COMUNE DI PREDAIA. (Provincia di Trento) VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 36 DEL CONSIGLIO COMUNALE. Adunanza di prima convocazione - seduta pubblica

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1 COPIA COMUNE DI PREDAIA (Provincia di Trento) VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 36 DEL CONSIGLIO COMUNALE Adunanza di prima convocazione - seduta pubblica OGGETTO: Progetto celle ipogee all'interno della miniera Rio Maggiore nella frazione Tuenetto. Sdemanializzazione in sottosuolo della p.f c.c. Priò. L'anno DUEMILASEDICI, addì VENTINOVE del mese di APRILE, alle ore 18.30, presso l'auditorium di Taio, a seguito di regolare convocazione effettuata a norma delle disposizioni vigenti, si è riunito il Consiglio comunale. Alla trattazione in oggetto sono presenti i Signori: Nominativo FORNO PAOLO - Sindaco Presente Assente Giustificato Assente Ingiustificato RIZZARDI LORENZO - Consigliere Comunale BARBACOVI GIANLUCA - Consigliere Comunale CASARI MIRCO - Consigliere Comunale CHINI LUCA - Consigliere Comunale ZADRA MASSIMO - Consigliere Comunale CHINI ELISA - Assessore Esterno IACHELINI MARIA - Assessore Esterno COVA STEFANO - Consigliere Comunale CHINI FRANCESCO - Consigliere Comunale ERLICHER MAURO - Presidente Del Consiglio FORNO FABIO - Consigliere Comunale FRASNELLI SERGIO - Consigliere Comunale MAGNANI ILARIA - Consigliere Comunale MATTEDI LORENZA - Consigliere Comunale PINTER MICHELE - Consigliere Comunale POTÌ ANGELO - Consigliere Comunale SICHER LARA - Consigliere Comunale STANCHER MARCO - Vicepresidente VALENTINI MARGHERITA - Consigliere Comunale Assiste il Segretario Comunale Sostituto, dott.ssa MICHELA CALOVI. Riconosciuto legale il numero degli intervenuti, il Sig. MAURO ERLICHER, nella sua qualità di Presidente del Consiglio, assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto sopraindicato, previa designazione di due scrutatori che il Consiglio stesso nomina nelle persone dei Consiglieri Signori: Pinter Michele e Chini Francesco.

2 OGGETTO: Progetto celle ipogee all interno della miniera Rio Maggiore nella frazione Tuenetto. Sdemanializzazione in sottosuolo della p.f c.c. Priò. Relazione Con nota di data , iscritta al n del protocollo comunale in data C.A.E. S.r.l. richiedeva l estensione del diritto di superficie da 40 anni a tempo indeterminato sulle le pp.ff. 1101, 1119, 1098, 1120, 337/3 e 552/9 nonché la costituzione del diritto di superficie a tempo indeterminato sulla p.f c.c. Priò. Si tratta di particelle di proprietà comunale interessate dal progetto celle ipogee nella miniera Rio Maggiore in Tuenetto di Predaia e iscritte tavolarmente come bene pubblico. Con deliberazione n. 48 del il Consiglio comunale, esecutiva nei termini di legge, stabiliva: 1. di approvare il tipo di frazionamento n. 267/2015 redatto dal geom. Corrado Chini di data secondo lo schema allegato e vistato dall Ufficio Catasto di Cles in data che individua le neoformate pp.ff. 1098/1 di mq. 563, 1101/2di mq. 516, 1119/2 di mq. 399, 1120/2 di mq. 348 in C.C. Priò nel sottosuolo delle quali sono state realizzate 2 camere di frigoconservzione come previste l Accordo di Programma per lo studio e la realizzazione di magazzini ipogei per la conservazione delle mele in atmosfera controllata ai sensi dell art. 5 bis comma 2 L.P , n.7 tra la Provincia Autonoma di Trento - Comune di Vervò - Comune di Taio - C.M.F. di Priò - C.M.F. di Vervò - Consorzio Melinda e Tassullo Materiali S.p.a.; 2. di sdemanializzare, in sottosuolo, le neoformate pp.ff. 1098/1 di mq. 563, 1101/2di mq. 516, 1119/2 di mq. 399, 1120/2 di mq. 348 e le pp.ff. 337/3 e 552/9 in c.c. Priò; 3. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento all albo comunale per 15 giorni consecutivi, con avviso che gli interessati possono presentare opposizione entro 15 giorni successivi alla scadenza del termine di pubblicazione; 4. di dare atto che la presente deliberazione diverrà esecutiva alla scadenza del termine indicato nel punto precedente (31 giorno), a meno che non vengano presentate opposizioni, che dovranno essere sottoposte all esame della Giunta Provinciale di Trento; Con provvedimento n. 179 del , immediatamente esecutiva, la Giunta comunale deliberava: 1. di concedere il diritto di superficie in sottosuolo a tempo indeterminato sulle p.f. 1098/1 per mq. 563, la p.f. 1101/2 di mq. 516, la p.f. 1119/2 per mq. 399, la p.f. 1120/2 per mq. 348, la p.f. 337/3 di mq. 89 e la p.f.552/9 di mq. 237 c.c. Priò, per un totale di mq come da tipo di frazionamento n. 267/2015 redatto dal geom. Corrado Chini di data , secondo lo schema allegato e vistato dall Ufficio Catasto di Cles in data di proprietà del Comune di Predaia a favore di Conservazione Alta Efficienza CAE S.r.l. di Tassullo, a fronte del pagamento di un corrispettivo di. 1,00.= il mq., nel rispetto della perizia di stima a firma del geom. Germano Pilati e quindi per complessivi ,00; 2. di autorizzare il Sindaco alla sottoscrizione degli atti conseguenti in rappresentanza del Comune di Predaia; Con provvedimento della Giunta comunale n. 33 del , immediatamente esecutiva, si deliberava di: 1. di approvare lo schema di concessione per regolamentare con C.A.E. S.r.l. i rapporti economici per l attività di cava nella realizzazione delle camere di coltivazione M3, M4, M5 e M6 interessanti le pp.ff. 337/3, 552/9, 1098, 1101 e 1102 in c.c. Priò, di proprietà del Comune di Predaia, con riferimento al perimetro interno al piano cave individuato e delimitato dall accordo di programma tra Comune di Vervò, Comune di Taio, Consorzio Irriguo e Miglioramento Fondiario di Priò, Consorzio Irriguo e Miglioramento Fondiario di Vervò, Tassullo Materiali 1

3 S.p.a., Consorzio Melinda Sca. e Provincia Autonoma di Trento, per la realizzazione di magazzini ipogei per la conservazione delle mele in atmosfera controllata; 2. di dare atto che i rapporti tra Comune dei Predaia e Società CAE s.r.l. verranno regolati da apposito contratto, redatto in forma di scrittura privata, le cui clausole sono previste nello schema di concessione nonché nelle clausole indicate nel modello tipo di disciplinare per la autorizzazione di cava approvato dalla Giunta Provinciale con deliberazione n. 749 del , integrato con le prescrizioni del verbale del Comitato Cave 05/2015 che si richiama integralmente; 3. di dare atto che il canone e il contributo per l esercizio per l attività estrattiva su suolo di proprietà pubblica che la Società Tassullo S.p.a. sono così calcolati: Il corrispettivo: nella cifra complessiva di 0,95 euro/m3 (novantacinque centesimi a metro cubo) di materiale scavato sulle particelle di proprietà comunale. Il canone di concessione, così stabilito, non comprensivo del contributo per l esercizio dell attività di cava previsto all art. 15 della L.P. 24 ottobre 2006, n. 7, dando atto che lo stesso appare del tutto congruo con riferimento al fatto che lo sfruttamento del sottosuolo avviene alla profondità di m.250, con ciò potendosi prevedere il mantenimento immutato dei terreni di proprietà nello stato attuale; Contributo per l esercizio dell attività di cava: La Società si impegna a versare il contributo da pari a 0,05 Euro/mc come previsto dal DPP 26 settembre 2013 n. 24/126/Leg Regolamento concernente il contributo per l'esercizio dell'attività di cava ex art. 15 della legge provinciale 24 ottobre 2006, n. 7. Tale contributo viene versato sul materiale estratto complessivamente. Di dare atto che la durata della concessione è stabilita in anni 18 (diciotto), con verifiche intermedie ogni 5 anni, ed avrà decorrenza a partire dalla data di approvazione del progetto avvenuta con deliberazione della Giunta della Provincia Autonoma di Trento il 29/12/2006; Con la successiva autorizzazione prot. n.4565 di data si autorizzava la Soc. TASSULLO MATERIALI S.r.l, alla coltivazione di una cava in sotterraneo del giacimento denominato DOLOMIA DI TORRA nell area estrattiva RIO MAGGIORE in C.C. Priò, come da progetto per la realizzazione delle camere M3, M4, M5, M6 redatto in data dall ing Fabrizio Conforti, ed approvato dal Comitato Tecnico Interdisciplinare della Provincia Autonoma di Trento con deliberazione n.5 di data ; Con nota di data iscritta al n del protocollo comunale in data C.A.E. S.r.l. ha rinnovato la richiesta di diritto di superficie a tempo indeterminato sulla p.f C.c. Priò; Considerato che la suddetta particella non è stata inserita tra le particelle sdemanializzate con la precedente deliberazione del Consiglio comunale n.48 del e che non è stata neppure oggetto di concessione quarantennale da parte dell ex Comune di Vervò. Atteso come la p.f. 1102, risulta tavolarmente iscritta come bene pubblico e come quindi, al fine di poter disporre la concessione del diritto di superficie, è necessaria la sua sdemanializzazione almeno nella porzione sotterranea. Considerato che la demanialità del bene si estende sopra e sotto il suolo e in questo caso si deve sacrificare, volendo aderire alla richiesta pervenuta, la parte del sottosuolo del demanio stradale, prendendo atto che non si tratta di imporre una restrizione alla natura demaniale della strada o di limitarne la fruibilità in quanto la stessa continua ad assolvere la sua funzione nell attuale configurazione, impregiudicato l utilizzo pubblico della strada presente sul sedime e distinto dall uso in sottosuolo di beni divenuti patrimonio disponibile a seguito di sdemanializzazione. La società CAE S.r.l. ha predisposto una planimetria che evidenzia l intera p.f c.c. Priò che rappresenta il tratto stradale ricompreso nel perimetro relativo alle camere di escavazione M3, M4, M5 e M6 che saranno successivamente trasformate in camere di frigoconservazione e non 2

4 ricomprese nella precedente deliberazione di sdemanializzazione prima richiamata, oggetto della presente deliberazione al fine di consentire la conclusione dell iter di intavolazione delle costruende celle ipogee. Esaminata la proposta di deliberazione in atti; IL CONSIGLIO COMUNALE Vista la L.R , n. 1 istitutiva, a far tempo dal del nuovo Comune di Predaia ; Visti gli articoli 822 e ss., 873, 1058 e 1552 e ss. del Codice civile. Vista la legge provinciale , n. 42 (disposizioni per la classificazione delle strade di uso pubblico di interesse provinciale. Sentita la proposta di procedere alla sdemanializzazione del sottosuolo della p.f di mq. 187, 1101/ C.C. Priò; Accertata la propria competenza ai sensi di quanto disposto dal D.P.Reg , n.3/l; Ritenuto che sia possibile procedere alla sdemanializzazione dei beni sopra indicati in ragione del mantenimento della attuale funzione di strada comunale soprastante le camere di frigoconservazione; Dato atto che il presente provvedimento non comporta alcun onere a carico del bilancio comunale in quanto tutte le spese inerenti e conseguenti saranno a carico di Società Conservazione Alta Efficienza S.r.l. CAE S.r.l. con sede in Via Nazionale n.157; Dato atto che ai sensi dell'art. 81 del T.U.LL.RR.O.C, sulla presente proposta di deliberazione il Segretario generale sostituto ha espresso parere in ordine alla regolarità tecnico-amministrativa; Dato atto che la presente deliberazione non presenta profili di rilevanza contabile e non necessita pertanto l espressione del parere di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria ai sensi dell articolo 81 del T.U.LL.RR.O.CC. approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n. 3/L; Il Presidente, assistito dagli scrutatori (Consiglieri comunali Michele Pinter e Francesco Chini) constata e proclama il risultato della votazione espresso per alzata di mano: presenti e votanti n. 16 voti favorevoli n. 16 Sulla base del risultato della votazione, il Consiglio comunale DELIBERA 1. di sdemanializzare, per le motivazioni espresse in premessa, in sottosuolo, la p.f in c.c. Priò al fine di consentire la conclusione dell iter di intavolazione delle costruende celle ipogee, all interno della miniera Rio Maggiore nella frazione Tuenetto di Predaia; 2. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento all albo comunale per 15 giorni consecutivi, con avviso che gli interessati possono presentare opposizione entro 15 giorni successivi alla scadenza del termine di pubblicazione; 3. di dare atto che la presente deliberazione diverrà esecutiva alla scadenza del termine indicato nel punto precedente (31 giorno), a meno che non vengano presentate opposizioni, che dovranno essere sottoposte all esame della Giunta Provinciale di Trento; 4. di dare evidenza, ai sensi dell'art. 4 della L.P. 30 novembre 1992, n. 23, che avverso la presente deliberazione sono ammessi: - opposizione alla Giunta comunale, durante il periodo di pubblicazione, ai sensi dell'art. 79, comma 5, del Testo unico delle leggi regionali sull ordinamento dei comuni della regione autonoma Trentino Alto Adige, approvato con D.P.Reg , n. 3/L; - ricorso straordinario entro 120 giorni, ai sensi dell'art. 8 del D.P.R , n. 1199; - ricorso giurisdizionale dinanzi al T.R.G.A. di Trento entro 60 giorni dalla data di pubblicazione, ai sensi dell'articolo 29 del D.Lgs. 2 luglio 2010, n

5 Data lettura del presente verbale, lo stesso viene approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO F.to Mauro Erlicher IL SEGRETARIO COMUNALE SOSTITUTO F.to dott.ssa Michela Calovi RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE (Art. 79 D.P.Reg nr. 3/L) Io sottoscritto Segretario Comunale Sostituto, su conforme dichiarazione del dipendente incaricato, certifico che copia del presente verbale viene pubblicata il giorno 03/05/2016 all'albo pretorio ove rimarrà esposta per 10 giorni consecutivi fino al giorno 18/05/2016. Taio, lì 03/05/2016 IL SEGRETARIO COMUNALE SOSTITUTO F.to dott.ssa Marcella Seppi CERTIFICAZIONE ESECUTIVITA' Il sottoscritto Vicesegretario Comunale dichiara ai sensi dell'art. 79 comma 3 del T.U.LL.RR.O.C. approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n. 3/L, che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il giorno 14 maggio 2016 ad ogni effetto di legge. IL VICESEGRETARIO COMUNALE F.to dott.ssa Marcella Seppi Copia conforme all'originale in carta libera per uso amministrativo. Taio, lì IL VICESEGRETARIO COMUNALE dott.ssa Marcella Seppi