PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO
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- Barbara Baroni
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1 COMUNE DI AIRUNO PROVINCIA DI LECCO Decreto n 7448 del della Direzione Generale Sicurezza, Protezione Civile e Immigrazione della Regione Lombardia - "Interventi ammessi a finanziamento ai sensi dell'art.3, comma 2, del Regolamento (CE) n 2012/2002 del Consiglio dell'11 novembre 2002, modificato dal Regolamento (UE) n 661/2014 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 15 maggio 2014". RIPRISTINO DELLA STABILITA' DEL VERSANTE ATTRAVERSO LA REALIZZAZIONE DI OPERE DI REGIMAZIONE IDRAULICA E DI CONSOLIDAMENTO MEDIANTE RIMOZIONE DELLA VEGETAZIONE, RISAGOMATURA DEL FRONTE DI FRANA, REALIZZAZIONE DI DRENAGGI SUPERFICIALI E NATURALI, CANALIZZAZIONE DELLE ACQUE E INTERVENTI DI INGEGNERIA NATURALISTICA. PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO IL PROGETTISTA: Dott. Ing. Tomaso INVERNIZZI Via Dante Alighieri, PRIMALUNA (LC) P. IVA tel fax cell invernizzitomaso@gmail.com OGGETTO: PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO DOC n : 08 data: Novembre 2016 riferimento: 507
2 Comune di AIRUNO Provincia di LECCO PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO MODELLO SEMPLIFICATO (Decreto Interministeriale 9 settembre 2014, Allegato II) OGGETTO: COMMITTENTE: CANTIERE: RIPRISTINO DELLA STABILITA' DEL VERSANTE ATTRAVERSO LA REALIZZAZIONE DI OPERE DI REGIMAZIONE IDRAULICA E DI CONSOLIDAMENTO MEDIANTE RIMOZIONE DELLA VEGETAZIONE, RISAGOMATURA DEL FRONTE DI FRANA, REALIZZAZIONE DI DRENAGGI SUPERFICIALI E NATURALI, CANALIZZAZIONE DELLE ACQUE E INTERVENTI DI INGEGNERIA NATURALISTICA. Comune di Airuno. Versante a monte di Via Italia, AIRUNO (LECCO) Primaluna, 25/11/2016 IL COORDINATORE DELLA SICUREZZA (Ingegnere Invernizzi Tomaso Luca) Ingegnere Invernizzi Tomaso Luca Via D. Alighieri, Primaluna (Lecco) Tel.: 0341/ Fax: 0341/ tomaso.invernizzi@libero.it CerTus by Guido Cianciulli - Copyright ACCA software S.p.A. RIPRISTINO DELLA STABILITA' DEL VERSANTE ATTRAVERSO LA REALIZZAZIONE DI OPERE DI REGIMAZIONE IDRAULICA E DI CONSOLIDAMENTO MEDIANTE RIMOZIONE DELLA VEGETAZIONE, RISAGOMATURA DEL FRONTE DI FRANA, REALIZZAZIONE DI DRENAGGI SUPERFICIALI E NATURALI, CANALIZZAZIONE DELLE ACQUE E INTERVENTI DI INGEGNERIA NATURALISTICA. - Pag. 1
3 RIPRISTINO DELLA STABILITA' DEL VERSANTE ATTRAVERSO LA REALIZZAZIONE DI OPERE DI REGIMAZIONE IDRAULICA E DI CONSOLIDAMENTO MEDIANTE RIMOZIONE DELLA VEGETAZIONE, RISAGOMATURA DEL FRONTE DI FRANA, REALIZZAZIONE DI DRENAGGI SUPERFICIALI E NATURALI, CANALIZZAZIONE DELLE ACQUE E INTERVENTI DI INGEGNERIA NATURALISTICA. - Pag. 2
4 STORICO DELLE REVISIONI 0 25/11/2016 PRIMA EMISSIONE CSP REV DATA DESCRIZIONE REVISIONE REDAZIONE Firma RIPRISTINO DELLA STABILITA' DEL VERSANTE ATTRAVERSO LA REALIZZAZIONE DI OPERE DI REGIMAZIONE IDRAULICA E DI CONSOLIDAMENTO MEDIANTE RIMOZIONE DELLA VEGETAZIONE, RISAGOMATURA DEL FRONTE DI FRANA, REALIZZAZIONE DI DRENAGGI SUPERFICIALI E NATURALI, CANALIZZAZIONE DELLE ACQUE E INTERVENTI DI INGEGNERIA NATURALISTICA. - Pag. 3
5 IDENTIFICAZIONE E DESCRIZIONE DELL'OPERA (Paragrafo dell'allegato XV del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81) Indirizzo del cantiere (a.1) Versante a monte di Via Italia AIRUNO [LECCO] Descrizione del contesto in cui è collocata l'area di cantiere (a.2) Per quanto riguarda la descrizione del contesto in cui si trova il cantiere si rimanda alla relazione descrittiva generale di progetto (Doc 01). Per quanto riguarda le caratteristiche idrogeologiche dell'area in esame si rimanda alla relazione geologica allegata al progetto (Doc 10 a firma del Dott. Geol. M. Lambrugo). Descrizione sintetica dell'opera con particolare riferimento alle scelte progettuali, architettoniche, strutturali e tecnologiche (a.3) La finalità principale dell'intervento è quella di realizzare nuove opere per il consolidamento e la stabilizzazione del fronte della frana, oltre che ripristinare e migliorare la funzionalità delle opere di sostegno, drenaggio e regimazione idraulica, presenti sul versante instabile a monte dell'abitato di Via Italia e del tratto dismesso della ferrovia "Milano-Lecco", in loc. Valcamoggia, dove in passato sono avvenuti smottamenti e dissesti di varia entità. Per quanto riguarda la descrizione dettagliata delle opere in progetto si rimanda alla relazione descrittiva generale di progetto (Doc 01). Individuazione dei soggetti con compiti di sicurezza (b) Committente: ragione sociale: Comune di Airuno indirizzo: Via Pizzagalli Magno, AIRUNO [Lecco] tel.: 039/ nella Persona di: cognome e nome: Imbergamo Arch. Roberta indirizzo: Via Pizzagalli Magno, Vendrogno [Lecco] tel.: 039/ Responsabile dei lavori: cognome e nome: DA NOMINARE Coordinatore per la progettazione: cognome e nome: Invernizzi Tomaso Luca indirizzo: Via D. Alighieri, Primaluna [Lecco] cod.fisc.: NVRTSL71P30E507U p.iva: tel.: 0341/ mail.: tomaso.invernizzi@libero.it Coordinatore per l'esecuzione: cognome e nome: Invernizzi Tomaso Luca indirizzo: Via D. Alighieri, Primaluna [Lecco] cod.fisc.: NVRTSL71P30E507U p.iva: tel.: 0341/ mail.: tomaso.invernizzi@libero.it Progettista: cognome e nome: Invernizzi Tomaso Luca indirizzo: Via D. Alighieri, Primaluna [Lecco] cod.fisc.: NVRTSL71P30E507U p.iva: tel.: 0341/ mail.: tomaso.invernizzi@libero.it Direttore dei Lavori: cognome e nome: Invernizzi Tomaso Luca indirizzo: Via D. Alighieri, Primaluna [Lecco] cod.fisc.: NVRTSL71P30E507U p.iva: tel.: 0341/ mail.: tomaso.invernizzi@libero.it RIPRISTINO DELLA STABILITA' DEL VERSANTE ATTRAVERSO LA REALIZZAZIONE DI OPERE DI REGIMAZIONE IDRAULICA E DI CONSOLIDAMENTO MEDIANTE RIMOZIONE DELLA VEGETAZIONE, RISAGOMATURA DEL FRONTE DI FRANA, REALIZZAZIONE DI DRENAGGI SUPERFICIALI E NATURALI, CANALIZZAZIONE DELLE ACQUE E INTERVENTI DI INGEGNERIA NATURALISTICA. - Pag. 4
6 IDENTIFICAZIONE DELLE IMPRESE ESECUTRICI E DEI LAVORATORI AUTONOMI (Paragrafo 2.1.2, lett. b) dell'allegato XV del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81) ORGANIGRAMMA DEL CANTIERE RIPRISTINO DELLA STABILITA' DEL VERSANTE ATTRAVERSO LA REALIZZAZIONE DI OPERE DI REGIMAZIONE IDRAULICA E DI CONSOLIDAMENTO MEDIANTE RIMOZIONE DELLA VEGETAZIONE, RISAGOMATURA DEL FRONTE DI FRANA, REALIZZAZIONE DI DRENAGGI SUPERFICIALI E NATURALI, CANALIZZAZIONE DELLE ACQUE E INTERVENTI DI INGEGNERIA NATURALISTICA. - Pag. 5
7 INDIVIDUAZIONE ANALISI E VALUTAZIONE DEI RISCHI RELATIVI ALL'AREA DI CANTIERE (Paragrafi 2.1.2, lett. d), punto 2; 2.2.1; dell'allegato XV del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81) CARATTERISTICHE DELL'AREA DI CANTIERE RISAGOMATURA DEL FRONTE DI FRANA, REALIZZAZIONE DI DRENAGGI SUPERFICIALI E NATURALI, CANALIZZAZIONE DELLE ACQUE E INTERVENTI DI INGEGNERIA NATURALISTICA. - Pag. 6
8 ORGANIZZAZIONE DEL CANTIERE (Paragrafi 2.1.2, lett. d), punto 2; 2.2.2; dell'allegato XV del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81) RISAGOMATURA DEL FRONTE DI FRANA, REALIZZAZIONE DI DRENAGGI SUPERFICIALI E NATURALI, CANALIZZAZIONE DELLE ACQUE E INTERVENTI DI INGEGNERIA NATURALISTICA. - Pag. 7
9 PLANIMETRIE DEL CANTIERE RIPRISTINO DELLA STABILITA' DEL VERSANTE ATTRAVERSO LA REALIZZAZIONE DI OPERE DI REGIMAZIONE IDRAULICA E DI CONSOLIDAMENTO MEDIANTE RIMOZIONE DELLA VEGETAZIONE, RISAGOMATURA DEL FRONTE DI FRANA, REALIZZAZIONE DI DRENAGGI SUPERFICIALI E NATURALI, CANALIZZAZIONE DELLE ACQUE E INTERVENTI DI INGEGNERIA NATURALISTICA. - Pag. 8
10 (Paragrafi 2.1.2, lett. d), punto 3; 2.2.3; dell'allegato XV del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81) LAVORAZIONE: Allestimento di cantiere temporaneo su strada [ALLESTIMENTO E SMOBILIZZO DEL CANTIERE] Allestimento di un cantiere temporaneo LAVORAZIONE: Realizzazione della recinzione e degli accessi al cantiere [ALLESTIMENTO E SMOBILIZZO DEL CANTIERE] Realizzazione della recinzione di cantiere, al fine di impedire l'accesso involontario dei non addetti ai lavori, e degli accessi al cantiere, per mezzi e lavoratori. RISCHIO RUMORE ALTRO Programma di manutenzione delle attrezzature di lavoro, dei luoghi di lavoro e dei sistemi sul posto di lavoro Progettazione delle strutture dei luoghi e dei posti di lavoro al fine di ridurre l'esposizione al rumore Vibrazioni Programma di manutenzione delle attrezzature di lavoro Attrezzature di lavoro che emettano il minor rumore possibile Metodi di lavoro che implicano una minore esposizione al rumore Organizzazione del lavoro che implica una minore esposizione al rumore Adozione di schermature, involucri o rivestimenti con materiali fonoassorbenti per il contenimento del rumore trasmesso per via aerea Adozione di sistemi di smorzamento o di isolamento per il contenimento del rumore strutturale Locali di riposo con rumorosità ridotta a un livello compatibile con il loro scopo e le loro condizioni di utilizzo Vibrazioni Metodi di lavoro che implicano una minore esposizione a vibrazioni Limitazione dell'esposizione a vibrazioni al minimo necessario Organizzazione dell'orario di lavoro in maniera appropriata al tipo di lavoro da svolgere Periodi di riposo adeguati in funzione del tipo di lavoro da svolgere Attrezzature di lavoro adeguate al lavoro da svolgere Attrezzature di lavoro concepite nel rispetto dei principi ergonomici Segnalazione delle aree con rumore al di sopra dei valori superiori di azione Delimitazione e limitazione d'accesso delle aree con rumore al di sopra dei valori superiori di azione RISAGOMATURA DEL FRONTE DI FRANA, REALIZZAZIONE DI DRENAGGI SUPERFICIALI E NATURALI, CANALIZZAZIONE DELLE ACQUE E INTERVENTI DI INGEGNERIA NATURALISTICA. - Pag. 9
11 LAVORAZIONE: Realizzazione della recinzione e degli accessi al cantiere [ALLESTIMENTO E SMOBILIZZO DEL CANTIERE] Realizzazione della recinzione di cantiere, al fine di impedire l'accesso involontario dei non addetti ai lavori, e degli accessi al cantiere, per mezzi e lavoratori. Attrezzature di lavoro che producono il minor livello possibile di vibrazioni LAVORAZIONE: Allestimento di depositi, zone per lo stoccaggio dei materiali e per gli impianti fissi [ALLESTIMENTO E SMOBILIZZO DEL CANTIERE] Allestimento di depositi per materiali e attrezzature, zone scoperte per lo stoccaggio dei materiali e zone per l'istallazione di impianti fissi di cantiere. RISCHIO RUMORE Programma di manutenzione delle attrezzature di lavoro, dei luoghi di lavoro e dei sistemi sul posto di lavoro Progettazione delle strutture dei luoghi e dei posti di lavoro al fine di ridurre l'esposizione al rumore Attrezzature di lavoro che emettano il minor rumore possibile Metodi di lavoro che implicano una minore esposizione al rumore Organizzazione del lavoro che implica una minore esposizione al rumore Adozione di schermature, involucri o rivestimenti con materiali fonoassorbenti per il contenimento del rumore trasmesso per via aerea Adozione di sistemi di smorzamento o di isolamento per il contenimento del rumore strutturale Locali di riposo con rumorosità ridotta a un livello compatibile con il loro scopo e le loro condizioni di utilizzo Segnalazione delle aree con rumore al di sopra dei valori superiori di azione Delimitazione e limitazione d'accesso delle aree con rumore al di sopra dei valori superiori di azione LAVORAZIONE: Realizzazione della viabilità del cantiere [ALLESTIMENTO E SMOBILIZZO DEL CANTIERE] Realizzazione della viabilità di cantiere destinata a persone e veicoli e posa in opera di appropriata segnaletica. RISCHIO RUMORE Programma di manutenzione delle attrezzature di lavoro, dei luoghi di lavoro e dei sistemi sul posto di lavoro Progettazione delle strutture dei luoghi e dei posti di lavoro al fine di ridurre l'esposizione al rumore Attrezzature di lavoro che emettano il minor rumore possibile Metodi di lavoro che implicano una minore esposizione al rumore Organizzazione del lavoro che implica una minore esposizione al rumore Adozione di schermature, involucri o rivestimenti con materiali fonoassorbenti per il contenimento del Segnalazione delle aree con rumore al di sopra dei valori superiori di azione Delimitazione e limitazione d'accesso delle aree con rumore al di sopra dei valori superiori di azione RISAGOMATURA DEL FRONTE DI FRANA, REALIZZAZIONE DI DRENAGGI SUPERFICIALI E NATURALI, CANALIZZAZIONE DELLE ACQUE E INTERVENTI DI INGEGNERIA NATURALISTICA. - Pag. 10
12 LAVORAZIONE: Realizzazione della viabilità del cantiere [ALLESTIMENTO E SMOBILIZZO DEL CANTIERE] Realizzazione della viabilità di cantiere destinata a persone e veicoli e posa in opera di appropriata segnaletica. ALTRO Vibrazioni Programma di manutenzione delle attrezzature di lavoro rumore trasmesso per via aerea Adozione di sistemi di smorzamento o di isolamento per il contenimento del rumore strutturale Locali di riposo con rumorosità ridotta a un livello compatibile con il loro scopo e le loro condizioni di utilizzo Vibrazioni Metodi di lavoro che implicano una minore esposizione a vibrazioni Limitazione dell'esposizione a vibrazioni al minimo necessario Organizzazione dell'orario di lavoro in maniera appropriata al tipo di lavoro da svolgere Periodi di riposo adeguati in funzione del tipo di lavoro da svolgere Attrezzature di lavoro adeguate al lavoro da svolgere Attrezzature di lavoro concepite nel rispetto dei principi ergonomici Attrezzature di lavoro che producono il minor livello possibile di vibrazioni LAVORAZIONE: Allestimento di servizi sanitari del cantiere [ALLESTIMENTO E SMOBILIZZO DEL CANTIERE] Allestimento di servizi sanitari costituiti dai locali necessari all'attività di primo soccorso in cantiere. RISCHIO RUMORE Programma di manutenzione delle attrezzature di lavoro, dei luoghi di lavoro e dei sistemi sul posto di lavoro Progettazione delle strutture dei luoghi e dei posti di lavoro al fine di ridurre l'esposizione al rumore Attrezzature di lavoro che emettano il minor rumore possibile Metodi di lavoro che implicano una minore esposizione al rumore Organizzazione del lavoro che implica una minore esposizione al rumore Adozione di schermature, involucri o rivestimenti con materiali fonoassorbenti per il contenimento del rumore trasmesso per via aerea Adozione di sistemi di smorzamento o di isolamento per il contenimento del rumore strutturale Segnalazione delle aree con rumore al di sopra dei valori superiori di azione Delimitazione e limitazione d'accesso delle aree con rumore al di sopra dei valori superiori di azione RISAGOMATURA DEL FRONTE DI FRANA, REALIZZAZIONE DI DRENAGGI SUPERFICIALI E NATURALI, CANALIZZAZIONE DELLE ACQUE E INTERVENTI DI INGEGNERIA NATURALISTICA. - Pag. 11
13 LAVORAZIONE: Allestimento di servizi sanitari del cantiere [ALLESTIMENTO E SMOBILIZZO DEL CANTIERE] Allestimento di servizi sanitari costituiti dai locali necessari all'attività di primo soccorso in cantiere. Locali di riposo con rumorosità ridotta a un livello compatibile con il loro scopo e le loro condizioni di utilizzo LAVORAZIONE: Allestimento di servizi igienico-assistenziali del cantiere [ALLESTIMENTO E SMOBILIZZO DEL CANTIERE] Allestimento di servizi igienico-sanitari in strutture prefabbricate appositamente approntate. RISCHIO RUMORE Programma di manutenzione delle attrezzature di lavoro, dei luoghi di lavoro e dei sistemi sul posto di lavoro Progettazione delle strutture dei luoghi e dei posti di lavoro al fine di ridurre l'esposizione al rumore Attrezzature di lavoro che emettano il minor rumore possibile Metodi di lavoro che implicano una minore esposizione al rumore Organizzazione del lavoro che implica una minore esposizione al rumore Adozione di schermature, involucri o rivestimenti con materiali fonoassorbenti per il contenimento del rumore trasmesso per via aerea Adozione di sistemi di smorzamento o di isolamento per il contenimento del rumore strutturale Locali di riposo con rumorosità ridotta a un livello compatibile con il loro scopo e le loro condizioni di utilizzo Segnalazione delle aree con rumore al di sopra dei valori superiori di azione Delimitazione e limitazione d'accesso delle aree con rumore al di sopra dei valori superiori di azione LAVORAZIONE: Smobilizzo del cantiere [ALLESTIMENTO E SMOBILIZZO DEL CANTIERE] Smobilizzo del cantiere realizzato attraverso lo smontaggio delle postazioni di lavoro fisse, di tutti gli impianti di cantiere, delle opere provvisionali e di protezione e della recinzione posta in opera all'insediamento del cantiere stesso. RISCHIO RUMORE Programma di manutenzione delle attrezzature di lavoro, dei luoghi di lavoro e dei sistemi sul posto di lavoro Progettazione delle strutture dei luoghi e dei posti di lavoro al fine di ridurre l'esposizione al rumore Attrezzature di lavoro che emettano il minor rumore possibile Metodi di lavoro che implicano una minore esposizione al rumore Organizzazione del lavoro che implica una minore esposizione al rumore Adozione di schermature, involucri o Segnalazione delle aree con rumore al di sopra dei valori superiori di azione Delimitazione e limitazione d'accesso delle aree con rumore al di sopra dei valori superiori di azione RISAGOMATURA DEL FRONTE DI FRANA, REALIZZAZIONE DI DRENAGGI SUPERFICIALI E NATURALI, CANALIZZAZIONE DELLE ACQUE E INTERVENTI DI INGEGNERIA NATURALISTICA. - Pag. 12
14 LAVORAZIONE: Smobilizzo del cantiere [ALLESTIMENTO E SMOBILIZZO DEL CANTIERE] Smobilizzo del cantiere realizzato attraverso lo smontaggio delle postazioni di lavoro fisse, di tutti gli impianti di cantiere, delle opere provvisionali e di protezione e della recinzione posta in opera all'insediamento del cantiere stesso. rivestimenti con materiali fonoassorbenti per il contenimento del rumore trasmesso per via aerea Adozione di sistemi di smorzamento o di isolamento per il contenimento del rumore strutturale Locali di riposo con rumorosità ridotta a un livello compatibile con il loro scopo e le loro condizioni di utilizzo LAVORAZIONE: Taglio di piante e arbusti [OPERE DI CONSOLIDAMENTO E DRENAGGIO] Taglio di piante e arbusti, e pulizia generale dell'area RISCHIO RUMORE Programma di manutenzione delle attrezzature di lavoro, dei luoghi di lavoro e dei sistemi sul posto di lavoro Progettazione delle strutture dei luoghi e dei posti di lavoro al fine di ridurre l'esposizione al rumore Attrezzature di lavoro che emettano il minor rumore possibile Metodi di lavoro che implicano una minore esposizione al rumore Organizzazione del lavoro che implica una minore esposizione al rumore Adozione di schermature, involucri o rivestimenti con materiali fonoassorbenti per il contenimento del rumore trasmesso per via aerea Adozione di sistemi di smorzamento o di isolamento per il contenimento del rumore strutturale Locali di riposo con rumorosità ridotta a un livello compatibile con il loro scopo e le loro condizioni di utilizzo LAVORAZIONE: Scavo a sezione ristretta su versante [OPERE DI CONSOLIDAMENTO E DRENAGGIO] Scavi a sezione ristretta, eseguiti a cielo aperto con mezzi meccanici su versante impervio. LAVORI CHE ESPONGONO I LAVORATORI A RISCHI DI Seppellimento, sprofondamento Armature del fronte dello scavo quando RISAGOMATURA DEL FRONTE DI FRANA, REALIZZAZIONE DI DRENAGGI SUPERFICIALI E NATURALI, CANALIZZAZIONE DELLE ACQUE E INTERVENTI DI INGEGNERIA NATURALISTICA. - Pag. 13
15 LAVORAZIONE: Scavo a sezione ristretta su versante [OPERE DI CONSOLIDAMENTO E DRENAGGIO] Scavi a sezione ristretta, eseguiti a cielo aperto con mezzi meccanici su versante impervio. SEPPELLIMENTO O DI SPROFONDAMENTO A PROFONDITA' SUPERIORE A M. 1,5 O DI CADUTA DALL'ALTO DA ALTEZZA SUPERIORE A M. 2, SE PARTICOLARMENTE AGGRAVATI DALLA NATURA DELL'ATTIVITA' O DEI PROCEDIMENTI ATTUATI OPPURE DALLE CONDIZIONI AMBIENTALI DEL POSTO DI LAVORO O DELL'OPERA RISCHIO RUMORE ALTRO Programma di manutenzione delle attrezzature di lavoro, dei luoghi di lavoro e dei sistemi sul posto di lavoro Progettazione delle strutture dei luoghi e dei posti di lavoro al fine di ridurre l'esposizione al rumore Vibrazioni Programma di manutenzione delle attrezzature di lavoro siano da temere frane o scoscendimenti. Attrezzature di lavoro che emettano il minor rumore possibile Metodi di lavoro che implicano una minore esposizione al rumore Organizzazione del lavoro che implica una minore esposizione al rumore Adozione di schermature, involucri o rivestimenti con materiali fonoassorbenti per il contenimento del rumore trasmesso per via aerea Adozione di sistemi di smorzamento o di isolamento per il contenimento del rumore strutturale Locali di riposo con rumorosità ridotta a un livello compatibile con il loro scopo e le loro condizioni di utilizzo Vibrazioni Metodi di lavoro che implicano una minore esposizione a vibrazioni Limitazione dell'esposizione a vibrazioni al minimo necessario Organizzazione dell'orario di lavoro in maniera appropriata al tipo di lavoro da svolgere Periodi di riposo adeguati in funzione del tipo di lavoro da svolgere Attrezzature di lavoro adeguate al lavoro da svolgere Attrezzature di lavoro concepite nel rispetto dei principi ergonomici Attrezzature di lavoro che producono il minor livello possibile di vibrazioni RISAGOMATURA DEL FRONTE DI FRANA, REALIZZAZIONE DI DRENAGGI SUPERFICIALI E NATURALI, CANALIZZAZIONE DELLE ACQUE E INTERVENTI DI INGEGNERIA NATURALISTICA. - Pag. 14
16 LAVORAZIONE: Risezionamento del profilo del terreno [OPERE DI CONSOLIDAMENTO E DRENAGGIO] Risezionamento del profilo del terreno eseguito con mezzi meccanici ed a mano. LAVORI CHE ESPONGONO I LAVORATORI A RISCHI DI SEPPELLIMENTO O DI SPROFONDAMENTO A PROFONDITA' SUPERIORE A M. 1,5 O DI CADUTA DALL'ALTO DA ALTEZZA SUPERIORE A M. 2, SE PARTICOLARMENTE AGGRAVATI DALLA NATURA DELL'ATTIVITA' O DEI PROCEDIMENTI ATTUATI OPPURE DALLE CONDIZIONI AMBIENTALI DEL POSTO DI LAVORO O DELL'OPERA RISCHIO RUMORE Programma di manutenzione delle attrezzature di lavoro, dei luoghi di lavoro e dei sistemi sul posto di lavoro Progettazione delle strutture dei luoghi e dei posti di lavoro al fine di ridurre l'esposizione al rumore Seppellimento, sprofondamento Armature del fronte dello scavo quando siano da temere frane o scoscendimenti. Attrezzature di lavoro che emettano il minor rumore possibile Metodi di lavoro che implicano una minore esposizione al rumore Organizzazione del lavoro che implica una minore esposizione al rumore Adozione di schermature, involucri o rivestimenti con materiali fonoassorbenti per il contenimento del rumore trasmesso per via aerea Adozione di sistemi di smorzamento o di isolamento per il contenimento del rumore strutturale Locali di riposo con rumorosità ridotta a un livello compatibile con il loro scopo e le loro condizioni di utilizzo RISAGOMATURA DEL FRONTE DI FRANA, REALIZZAZIONE DI DRENAGGI SUPERFICIALI E NATURALI, CANALIZZAZIONE DELLE ACQUE E INTERVENTI DI INGEGNERIA NATURALISTICA. - Pag. 15
17 LAVORAZIONE: Risezionamento del profilo del terreno [OPERE DI CONSOLIDAMENTO E DRENAGGIO] Risezionamento del profilo del terreno eseguito con mezzi meccanici ed a mano. ALTRO Vibrazioni Programma di manutenzione delle attrezzature di lavoro Vibrazioni Metodi di lavoro che implicano una minore esposizione a vibrazioni Limitazione dell'esposizione a vibrazioni al minimo necessario Organizzazione dell'orario di lavoro in maniera appropriata al tipo di lavoro da svolgere Periodi di riposo adeguati in funzione del tipo di lavoro da svolgere Attrezzature di lavoro adeguate al lavoro da svolgere Attrezzature di lavoro concepite nel rispetto dei principi ergonomici Attrezzature di lavoro che producono il minor livello possibile di vibrazioni LAVORAZIONE: Perforazioni per la realizzazione di micropali e tiranti [OPERE DI CONSOLIDAMENTO E DRENAGGIO] Perforazione eseguita con sonda a rotazione su slitta. RISCHIO RUMORE ALTRO Programma di manutenzione delle attrezzature di lavoro, dei luoghi di lavoro e dei sistemi sul posto di lavoro Progettazione delle strutture dei luoghi e dei posti di lavoro al fine di ridurre l'esposizione al rumore Vibrazioni Programma di manutenzione delle attrezzature di lavoro Attrezzature di lavoro che emettano il minor rumore possibile Metodi di lavoro che implicano una minore esposizione al rumore Organizzazione del lavoro che implica una minore esposizione al rumore Adozione di schermature, involucri o rivestimenti con materiali fonoassorbenti per il contenimento del rumore trasmesso per via aerea Adozione di sistemi di smorzamento o di isolamento per il contenimento del rumore strutturale Locali di riposo con rumorosità ridotta a un livello compatibile con il loro scopo e le loro condizioni di utilizzo Vibrazioni Metodi di lavoro che implicano una minore esposizione a vibrazioni Limitazione dell'esposizione a vibrazioni RISAGOMATURA DEL FRONTE DI FRANA, REALIZZAZIONE DI DRENAGGI SUPERFICIALI E NATURALI, CANALIZZAZIONE DELLE ACQUE E INTERVENTI DI INGEGNERIA NATURALISTICA. - Pag. 16
18 LAVORAZIONE: Perforazioni per la realizzazione di micropali e tiranti [OPERE DI CONSOLIDAMENTO E DRENAGGIO] Perforazione eseguita con sonda a rotazione su slitta. al minimo necessario Organizzazione dell'orario di lavoro in maniera appropriata al tipo di lavoro da svolgere Periodi di riposo adeguati in funzione del tipo di lavoro da svolgere Attrezzature di lavoro adeguate al lavoro da svolgere Attrezzature di lavoro concepite nel rispetto dei principi ergonomici Attrezzature di lavoro che producono il minor livello possibile di vibrazioni LAVORAZIONE: Posizionamento armatura ancoraggi e iniezione [OPERE DI CONSOLIDAMENTO E DRENAGGIO] Posizionamento nel terreno (in perforazioni eseguite allo scopo) di tiranti a trefoli o tubolari metallici per micropali, solidarizzazione della stessa mediante iniezioni di miscela cementizia. LAVORI CHE ESPONGONO I LAVORATORI A RISCHI DI SEPPELLIMENTO O DI SPROFONDAMENTO A PROFONDITA' SUPERIORE A M. 1,5 O DI CADUTA DALL'ALTO DA ALTEZZA SUPERIORE A M. 2, SE PARTICOLARMENTE AGGRAVATI DALLA NATURA DELL'ATTIVITA' O DEI PROCEDIMENTI ATTUATI OPPURE DALLE CONDIZIONI AMBIENTALI DEL POSTO DI LAVORO O DELL'OPERA RISCHIO RUMORE Programma di manutenzione delle attrezzature di lavoro, dei luoghi di lavoro e dei sistemi sul posto di lavoro Progettazione delle strutture dei luoghi e dei posti di lavoro al fine di ridurre l'esposizione al rumore Caduta dall'alto Posizione dei lavoratori in quota mediante con mezzi omologati e collaudati o tramite ponteggi a norma di legge. Attrezzature di lavoro che emettano il minor rumore possibile Metodi di lavoro che implicano una minore esposizione al rumore Organizzazione del lavoro che implica una minore esposizione al rumore Adozione di schermature, involucri o rivestimenti con materiali fonoassorbenti per il contenimento del rumore trasmesso per via aerea Adozione di sistemi di smorzamento o RISAGOMATURA DEL FRONTE DI FRANA, REALIZZAZIONE DI DRENAGGI SUPERFICIALI E NATURALI, CANALIZZAZIONE DELLE ACQUE E INTERVENTI DI INGEGNERIA NATURALISTICA. - Pag. 17
19 LAVORAZIONE: Posizionamento armatura ancoraggi e iniezione [OPERE DI CONSOLIDAMENTO E DRENAGGIO] Posizionamento nel terreno (in perforazioni eseguite allo scopo) di tiranti a trefoli o tubolari metallici per micropali, solidarizzazione della stessa mediante iniezioni di miscela cementizia. di isolamento per il contenimento del rumore strutturale Locali di riposo con rumorosità ridotta a un livello compatibile con il loro scopo e le loro condizioni di utilizzo LAVORAZIONE: Preparazione miscele cementizie per iniezione [OPERE DI CONSOLIDAMENTO E DRENAGGIO] Stoccaggio componenti, confezionamento miscele a base cementizia, agitazione delle stesse. LAVORAZIONE: Lavorazione e posa ferri di armatura [OPERE DI CONSOLIDAMENTO E DRENAGGIO] Lavorazione (sagomatura, taglio, saldatura) e posa nelle casserature di tondini di ferro per armature LAVORI CHE ESPONGONO I LAVORATORI A RISCHI DI SEPPELLIMENTO O DI SPROFONDAMENTO A PROFONDITA' SUPERIORE A M. 1,5 O DI CADUTA DALL'ALTO DA ALTEZZA SUPERIORE A M. 2, SE PARTICOLARMENTE AGGRAVATI DALLA NATURA DELL'ATTIVITA' O DEI PROCEDIMENTI ATTUATI OPPURE DALLE CONDIZIONI AMBIENTALI DEL POSTO DI LAVORO O DELL'OPERA Caduta dall'alto Sistemi di protezione anticaduta individuali (es.: avvolgitori/svolgitori automatici di fune di trattenuta, sistema a guida fissa e ancoraggio scorrevole, ecc). LAVORAZIONE: Realizzazione della carpenteria per le strutture in fondazione e in elevazione [OPERE DI CONSOLIDAMENTO E DRENAGGIO] Realizzazione della carpenteria per strutture di fondazione e di elevazione, come plinti, travi, muri, ecc. e successivo disarmo. RISCHIO RUMORE Programma di manutenzione delle attrezzature di lavoro, dei luoghi di Attrezzature di lavoro che emettano il minor rumore possibile Segnalazione delle aree con rumore al di sopra dei valori RISAGOMATURA DEL FRONTE DI FRANA, REALIZZAZIONE DI DRENAGGI SUPERFICIALI E NATURALI, CANALIZZAZIONE DELLE ACQUE E INTERVENTI DI INGEGNERIA NATURALISTICA. - Pag. 18
20 LAVORAZIONE: Realizzazione della carpenteria per le strutture in fondazione e in elevazione [OPERE DI CONSOLIDAMENTO E DRENAGGIO] Realizzazione della carpenteria per strutture di fondazione e di elevazione, come plinti, travi, muri, ecc. e successivo disarmo. RISCHIO DALL'USO DI SOSTANZE CHIMICHE lavoro e dei sistemi sul posto di lavoro Progettazione delle strutture dei luoghi e dei posti di lavoro al fine di ridurre l'esposizione al rumore Chimico Attrezzature di lavoro idonee per l'attività specifica e adeguatamente mantenute Indicazioni in merito alle misure igieniche da rispettare Metodi di lavoro che implicano una minore esposizione al rumore Organizzazione del lavoro che implica una minore esposizione al rumore Adozione di schermature, involucri o rivestimenti con materiali fonoassorbenti per il contenimento del rumore trasmesso per via aerea Adozione di sistemi di smorzamento o di isolamento per il contenimento del rumore strutturale Locali di riposo con rumorosità ridotta a un livello compatibile con il loro scopo e le loro condizioni di utilizzo Chimico Progettazione e organizzazione dei sistemi di lavorazione al fine di ridurre l'esposizione ad agenti chimici Durata e intensità dell'esposizione ad agenti chimici pericolosi ridotta al minimo Quantità di agenti chimici minima in funzione delle necessità di lavorazione Metodi di lavoro nelle varie fasi (manipolazione, immagazzinamento, trasporto, ecc.) che comportano una minore esposizione ad agenti chimici superiori di azione Delimitazione e limitazione d'accesso delle aree con rumore al di sopra dei valori superiori di azione Chimico Numero di lavoratori impegnati minimo in funzione delle necessità di lavorazione LAVORAZIONE: Opere in calcestruzzo [OPERE DI CONSOLIDAMENTO E DRENAGGIO] Esecuzione di getti di cls per fondazioni, murature, ecc. LAVORI CHE ESPONGONO I LAVORATORI A RISCHI DI SEPPELLIMENTO O DI SPROFONDAMENTO A PROFONDITA' SUPERIORE A M. 1,5 O DI CADUTA DALL'ALTO DA ALTEZZA SUPERIORE A M. 2, SE PARTICOLARMENTE AGGRAVATI DALLA NATURA DELL'ATTIVITA' O DEI PROCEDIMENTI ATTUATI Caduta dall'alto Sistemi di protezione anticaduta individuali (es.: avvolgitori/svolgitori automatici di fune di trattenuta, sistema a guida fissa e ancoraggio scorrevole, ecc). RISAGOMATURA DEL FRONTE DI FRANA, REALIZZAZIONE DI DRENAGGI SUPERFICIALI E NATURALI, CANALIZZAZIONE DELLE ACQUE E INTERVENTI DI INGEGNERIA NATURALISTICA. - Pag. 19
21 LAVORAZIONE: Opere in calcestruzzo [OPERE DI CONSOLIDAMENTO E DRENAGGIO] Esecuzione di getti di cls per fondazioni, murature, ecc. OPPURE DALLE CONDIZIONI AMBIENTALI DEL POSTO DI LAVORO O DELL'OPERA RISCHIO RUMORE RISCHIO DALL'USO DI SOSTANZE CHIMICHE Programma di manutenzione delle attrezzature di lavoro, dei luoghi di lavoro e dei sistemi sul posto di lavoro Progettazione delle strutture dei luoghi e dei posti di lavoro al fine di ridurre l'esposizione al rumore Chimico Attrezzature di lavoro idonee per l'attività specifica e adeguatamente mantenute Indicazioni in merito alle misure igieniche da rispettare Attrezzature di lavoro che emettano il minor rumore possibile Metodi di lavoro che implicano una minore esposizione al rumore Organizzazione del lavoro che implica una minore esposizione al rumore Adozione di schermature, involucri o rivestimenti con materiali fonoassorbenti per il contenimento del rumore trasmesso per via aerea Adozione di sistemi di smorzamento o di isolamento per il contenimento del rumore strutturale Locali di riposo con rumorosità ridotta a un livello compatibile con il loro scopo e le loro condizioni di utilizzo Chimico Progettazione e organizzazione dei sistemi di lavorazione al fine di ridurre l'esposizione ad agenti chimici Durata e intensità dell'esposizione ad agenti chimici pericolosi ridotta al minimo Quantità di agenti chimici minima in funzione delle necessità di lavorazione Metodi di lavoro nelle varie fasi (manipolazione, immagazzinamento, trasporto, ecc.) che comportano una minore esposizione ad agenti chimici Segnalazione delle aree con rumore al di sopra dei valori superiori di azione Delimitazione e limitazione d'accesso delle aree con rumore al di sopra dei valori superiori di azione Chimico Numero di lavoratori impegnati minimo in funzione delle necessità di lavorazione LAVORAZIONE: Preparazione calcestruzzi in cantiere [OPERE DI CONSOLIDAMENTO E DRENAGGIO] Preparazione in cantiere di limitate quantità di cls a mezzo betoniera a bicchiere o ad inversione di marcia. RISAGOMATURA DEL FRONTE DI FRANA, REALIZZAZIONE DI DRENAGGI SUPERFICIALI E NATURALI, CANALIZZAZIONE DELLE ACQUE E INTERVENTI DI INGEGNERIA NATURALISTICA. - Pag. 20
22 LAVORAZIONE: Realizzazione di trincea drenante [OPERE DI CONSOLIDAMENTO E DRENAGGIO] Posa di tubo drenante in elementi scatolari prefabbricati tipo "gabbiodren", in scavo a sezione obbligata, precedentemente eseguito, previa sistemazione del letto di posa con attrezzi manuali e attrezzature meccaniche. Realizzazione di pozzetti in calcestruzzo con coperchio metallico. RISCHIO RUMORE ALTRO Programma di manutenzione delle attrezzature di lavoro, dei luoghi di lavoro e dei sistemi sul posto di lavoro Progettazione delle strutture dei luoghi e dei posti di lavoro al fine di ridurre l'esposizione al rumore Vibrazioni Programma di manutenzione delle attrezzature di lavoro Attrezzature di lavoro che emettano il minor rumore possibile Metodi di lavoro che implicano una minore esposizione al rumore Organizzazione del lavoro che implica una minore esposizione al rumore Adozione di schermature, involucri o rivestimenti con materiali fonoassorbenti per il contenimento del rumore trasmesso per via aerea Adozione di sistemi di smorzamento o di isolamento per il contenimento del rumore strutturale Locali di riposo con rumorosità ridotta a un livello compatibile con il loro scopo e le loro condizioni di utilizzo Vibrazioni Metodi di lavoro che implicano una minore esposizione a vibrazioni Limitazione dell'esposizione a vibrazioni al minimo necessario Organizzazione dell'orario di lavoro in maniera appropriata al tipo di lavoro da svolgere Periodi di riposo adeguati in funzione del tipo di lavoro da svolgere Attrezzature di lavoro adeguate al lavoro da svolgere Attrezzature di lavoro concepite nel rispetto dei principi ergonomici Attrezzature di lavoro che producono il minor livello possibile di vibrazioni LAVORAZIONE: Muratura in sassi e calcestruzzo [OPERE DI CONSOLIDAMENTO E DRENAGGIO] Esecuzione murature realizzate in sassi e calcestruzzo LAVORI CHE ESPONGONO I LAVORATORI A RISCHI DI SEPPELLIMENTO O DI Caduta dall'alto Sistemi di protezione anticaduta individuali (es.: avvolgitori/svolgitori RISAGOMATURA DEL FRONTE DI FRANA, REALIZZAZIONE DI DRENAGGI SUPERFICIALI E NATURALI, CANALIZZAZIONE DELLE ACQUE E INTERVENTI DI INGEGNERIA NATURALISTICA. - Pag. 21
23 LAVORAZIONE: Muratura in sassi e calcestruzzo [OPERE DI CONSOLIDAMENTO E DRENAGGIO] Esecuzione murature realizzate in sassi e calcestruzzo SPROFONDAMENTO A PROFONDITA' SUPERIORE A M. 1,5 O DI CADUTA DALL'ALTO DA ALTEZZA SUPERIORE A M. 2, SE PARTICOLARMENTE AGGRAVATI DALLA NATURA DELL'ATTIVITA' O DEI PROCEDIMENTI ATTUATI OPPURE DALLE CONDIZIONI AMBIENTALI DEL POSTO DI LAVORO O DELL'OPERA RISCHIO RUMORE RISCHIO DALL'USO DI SOSTANZE CHIMICHE ALTRO Programma di manutenzione delle attrezzature di lavoro, dei luoghi di lavoro e dei sistemi sul posto di lavoro Progettazione delle strutture dei luoghi e dei posti di lavoro al fine di ridurre l'esposizione al rumore Chimico Attrezzature di lavoro idonee per l'attività specifica e adeguatamente mantenute Indicazioni in merito alle misure igieniche da rispettare Vibrazioni Programma di manutenzione delle attrezzature di lavoro automatici di fune di trattenuta, sistema a guida fissa e ancoraggio scorrevole, ecc). Attrezzature di lavoro che emettano il minor rumore possibile Metodi di lavoro che implicano una minore esposizione al rumore Organizzazione del lavoro che implica una minore esposizione al rumore Adozione di schermature, involucri o rivestimenti con materiali fonoassorbenti per il contenimento del rumore trasmesso per via aerea Adozione di sistemi di smorzamento o di isolamento per il contenimento del rumore strutturale Locali di riposo con rumorosità ridotta a un livello compatibile con il loro scopo e le loro condizioni di utilizzo Chimico Progettazione e organizzazione dei sistemi di lavorazione al fine di ridurre l'esposizione ad agenti chimici Durata e intensità dell'esposizione ad agenti chimici pericolosi ridotta al minimo Quantità di agenti chimici minima in funzione delle necessità di lavorazione Metodi di lavoro nelle varie fasi (manipolazione, immagazzinamento, trasporto, ecc.) che comportano una minore esposizione ad agenti chimici Vibrazioni Metodi di lavoro che implicano una minore esposizione a vibrazioni Limitazione dell'esposizione a vibrazioni al minimo necessario Segnalazione delle aree con rumore al di sopra dei valori superiori di azione Delimitazione e limitazione d'accesso delle aree con rumore al di sopra dei valori superiori di azione Chimico Numero di lavoratori impegnati minimo in funzione delle necessità di lavorazione RISAGOMATURA DEL FRONTE DI FRANA, REALIZZAZIONE DI DRENAGGI SUPERFICIALI E NATURALI, CANALIZZAZIONE DELLE ACQUE E INTERVENTI DI INGEGNERIA NATURALISTICA. - Pag. 22
24 LAVORAZIONE: Muratura in sassi e calcestruzzo [OPERE DI CONSOLIDAMENTO E DRENAGGIO] Esecuzione murature realizzate in sassi e calcestruzzo Organizzazione dell'orario di lavoro in maniera appropriata al tipo di lavoro da svolgere Periodi di riposo adeguati in funzione del tipo di lavoro da svolgere Attrezzature di lavoro adeguate al lavoro da svolgere Attrezzature di lavoro concepite nel rispetto dei principi ergonomici Attrezzature di lavoro che producono il minor livello possibile di vibrazioni LAVORAZIONE: Formazione di muretti a secco [OPERE DI CONSOLIDAMENTO E DRENAGGIO] Realizzazione di muretti a secco in pietrame RISCHIO RUMORE ALTRO Programma di manutenzione delle attrezzature di lavoro, dei luoghi di lavoro e dei sistemi sul posto di lavoro Progettazione delle strutture dei luoghi e dei posti di lavoro al fine di ridurre l'esposizione al rumore Vibrazioni Programma di manutenzione delle attrezzature di lavoro Attrezzature di lavoro che emettano il minor rumore possibile Metodi di lavoro che implicano una minore esposizione al rumore Organizzazione del lavoro che implica una minore esposizione al rumore Adozione di schermature, involucri o rivestimenti con materiali fonoassorbenti per il contenimento del rumore trasmesso per via aerea Adozione di sistemi di smorzamento o di isolamento per il contenimento del rumore strutturale Locali di riposo con rumorosità ridotta a un livello compatibile con il loro scopo e le loro condizioni di utilizzo Vibrazioni Metodi di lavoro che implicano una minore esposizione a vibrazioni Limitazione dell'esposizione a vibrazioni al minimo necessario Organizzazione dell'orario di lavoro in maniera appropriata al tipo di lavoro da svolgere Periodi di riposo adeguati in funzione RISAGOMATURA DEL FRONTE DI FRANA, REALIZZAZIONE DI DRENAGGI SUPERFICIALI E NATURALI, CANALIZZAZIONE DELLE ACQUE E INTERVENTI DI INGEGNERIA NATURALISTICA. - Pag. 23
25 LAVORAZIONE: Formazione di muretti a secco [OPERE DI CONSOLIDAMENTO E DRENAGGIO] Realizzazione di muretti a secco in pietrame del tipo di lavoro da svolgere Attrezzature di lavoro adeguate al lavoro da svolgere Attrezzature di lavoro concepite nel rispetto dei principi ergonomici Attrezzature di lavoro che producono il minor livello possibile di vibrazioni LAVORAZIONE: Posa di canaletta in materie plastiche [OPERE DI CONSOLIDAMENTO E DRENAGGIO] Posa di canaletta in materie plastiche, giuntate mediante saldatura per polifusione, su sottofondo in calcestruzzo, precedentemente eseguito, previa sistemazione del letto di posa con attrezzi manuali e attrezzature meccaniche. LAVORI CHE ESPONGONO I LAVORATORI A RISCHI DI SEPPELLIMENTO O DI SPROFONDAMENTO A PROFONDITA' SUPERIORE A M. 1,5 O DI CADUTA DALL'ALTO DA ALTEZZA SUPERIORE A M. 2, SE PARTICOLARMENTE AGGRAVATI DALLA NATURA DELL'ATTIVITA' O DEI PROCEDIMENTI ATTUATI OPPURE DALLE CONDIZIONI AMBIENTALI DEL POSTO DI LAVORO O DELL'OPERA RISCHIO RUMORE Caduta dall'alto Accesso al fondo dello scavo tramite appositi percorsi (es.: scale a mano, scale ricavate nel terreno, rampe di accesso, ecc.). Accesso al fondo del pozzo di fondazione tramite rampe di scale. Programma di manutenzione delle attrezzature di lavoro, dei luoghi di lavoro e dei sistemi sul posto di lavoro Progettazione delle strutture dei luoghi e dei posti di lavoro al fine di ridurre l'esposizione al rumore Caduta dall'alto Parapetti di trattenuta su tutti i lati liberi dello scavo o del rilevato. Passerelle pedonali o piastre veicolari di attraversamento provviste da ambo i lati di parapetti con tavole fermapiede. Segnalazione e delimitazione del fronte scavo. Attrezzature di lavoro che emettano il minor rumore possibile Metodi di lavoro che implicano una minore esposizione al rumore Organizzazione del lavoro che implica una minore esposizione al rumore Adozione di schermature, involucri o rivestimenti con materiali fonoassorbenti per il contenimento del rumore trasmesso per via aerea Adozione di sistemi di smorzamento o di isolamento per il contenimento del rumore strutturale Locali di riposo con rumorosità ridotta a un livello compatibile con il loro scopo e RISAGOMATURA DEL FRONTE DI FRANA, REALIZZAZIONE DI DRENAGGI SUPERFICIALI E NATURALI, CANALIZZAZIONE DELLE ACQUE E INTERVENTI DI INGEGNERIA NATURALISTICA. - Pag. 24
26 LAVORAZIONE: Posa di canaletta in materie plastiche [OPERE DI CONSOLIDAMENTO E DRENAGGIO] Posa di canaletta in materie plastiche, giuntate mediante saldatura per polifusione, su sottofondo in calcestruzzo, precedentemente eseguito, previa sistemazione del letto di posa con attrezzi manuali e attrezzature meccaniche. ALTRO Vibrazioni Programma di manutenzione delle attrezzature di lavoro Caduta di materiale dall'alto o a livello Rispetto delle regole di imbracatura dei carichi (es.: stabilità del carico, presenza di ostacoli interferenti, divieto di passaggio su postazioni di lavoro, ecc). le loro condizioni di utilizzo Vibrazioni Metodi di lavoro che implicano una minore esposizione a vibrazioni Limitazione dell'esposizione a vibrazioni al minimo necessario Organizzazione dell'orario di lavoro in maniera appropriata al tipo di lavoro da svolgere Periodi di riposo adeguati in funzione del tipo di lavoro da svolgere Attrezzature di lavoro adeguate al lavoro da svolgere Attrezzature di lavoro concepite nel rispetto dei principi ergonomici Attrezzature di lavoro che producono il minor livello possibile di vibrazioni LAVORAZIONE: Posa tubazione in PVC, polietilene o calcestruzzo [OPERE DI CONSOLIDAMENTO E DRENAGGIO] Posa tubo in PVC, polietilene o calcestruzzo, per scarico acque meteoriche RISCHIO RUMORE ALTRO Programma di manutenzione delle attrezzature di lavoro, dei luoghi di lavoro e dei sistemi sul posto di lavoro Progettazione delle strutture dei luoghi e dei posti di lavoro al fine di ridurre l'esposizione al rumore Vibrazioni Programma di manutenzione delle Attrezzature di lavoro che emettano il minor rumore possibile Metodi di lavoro che implicano una minore esposizione al rumore Organizzazione del lavoro che implica una minore esposizione al rumore Adozione di schermature, involucri o rivestimenti con materiali fonoassorbenti per il contenimento del rumore trasmesso per via aerea Adozione di sistemi di smorzamento o di isolamento per il contenimento del rumore strutturale Locali di riposo con rumorosità ridotta a un livello compatibile con il loro scopo e le loro condizioni di utilizzo Vibrazioni Metodi di lavoro che implicano una R.O.A. (operazioni di saldatura) Segnalazione e limitazione RISAGOMATURA DEL FRONTE DI FRANA, REALIZZAZIONE DI DRENAGGI SUPERFICIALI E NATURALI, CANALIZZAZIONE DELLE ACQUE E INTERVENTI DI INGEGNERIA NATURALISTICA. - Pag. 25
27 LAVORAZIONE: Posa tubazione in PVC, polietilene o calcestruzzo [OPERE DI CONSOLIDAMENTO E DRENAGGIO] Posa tubo in PVC, polietilene o calcestruzzo, per scarico acque meteoriche attrezzature di lavoro R.O.A. (operazioni di saldatura) Programma di manutenzione delle attrezzature, dei luoghi di lavoro e delle postazioni di lavoro Disponibilità di DPI adeguati alle radiazioni ottiche artificiali Disponibilità delle istruzioni del fabbricante delle attrezzature utilizzate minore esposizione a vibrazioni Limitazione dell'esposizione a vibrazioni al minimo necessario Organizzazione dell'orario di lavoro in maniera appropriata al tipo di lavoro da svolgere Periodi di riposo adeguati in funzione del tipo di lavoro da svolgere Attrezzature di lavoro adeguate al lavoro da svolgere Attrezzature di lavoro concepite nel rispetto dei principi ergonomici Attrezzature di lavoro che producono il minor livello possibile di vibrazioni R.O.A. (operazioni di saldatura) Metodi di lavoro che comportano una minore esposizione alle radiazioni ottiche artificiali Misure tecniche per ridurre l'emissione delle radiazioni ottiche artificiali (es.: dispositivi di sicurezza, schermature, ecc.) Progettazione dei luoghi e delle postazioni di lavoro al fine di ridurre l'esposizione alle radiazioni ottiche artificiali Durata delle operazioni di saldatura ridotta al minimo possibile d'accesso delle aree in cui si effettuano operazioni di saldatura LAVORAZIONE: Movimentazione di materiali in cantiere su versante [OPERE DI CONSOLIDAMENTO E DRENAGGIO] Movimentazione e stoccaggio di materiali nel cantiere eseguita manualmente o con l'ausilio di mezzi meccanici. RISAGOMATURA DEL FRONTE DI FRANA, REALIZZAZIONE DI DRENAGGI SUPERFICIALI E NATURALI, CANALIZZAZIONE DELLE ACQUE E INTERVENTI DI INGEGNERIA NATURALISTICA. - Pag. 26
28 INTERFERENZE TRA LE (Paragrafi 2.1.2, lett. e) e lett. i); 2.3.1; 2.3.2; dell'allegato XV del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81) CRONOPROGRAMMA DEI LAVORI ENTITA' PRESUNTA DEL CANTIERE ESPRESSA IN UOMINI GIORNO: 171 Tempo (settimane) Note Fasi ALLESTIMENTO E SMOBILIZZO DEL CANTIERE Allestimento di cantiere temporaneo su strada Realizzazione della recinzione e degli accessi al cantiere Allestimento di depositi, zone per lo stoccaggio dei materiali e per... Realizzazione della viabilità del cantiere Allestimento di servizi sanitari del cantiere Allestimento di servizi igienico-assistenziali del cantiere Smobilizzo del cantiere OPERE DI CONSOLIDAMENTO E DRENAGGIO 1 gg 1 gg 1 gg 1 gg 1 gg 1 gg 2 gg Taglio di piante e arbusti Scavo a sezione ristretta su versante Risezionamento del profilo del terreno Perforazioni per la realizzazione di micropali e tiranti Posizionamento armatura ancoraggi e iniezione Preparazione miscele cementizie per iniezione Lavorazione e posa ferri di armatura Realizzazione della carpenteria per le strutture in fondazione e in el... Opere in calcestruzzo Preparazione calcestruzzi in cantiere Realizzazione di trincea drenante Muratura in sassi e calcestruzzo Formazione di muretti a secco Posa di canaletta in materie plastiche Posa tubazione in PVC, polietilene o calcestruzzo Movimentazione di materiali in cantiere su versante 3 gg 12 gg 9 gg 6 gg 2 gg 2 gg 3 gg 4 gg 3 gg 9 gg 6 gg 10 gg 4 gg 5 gg 2 gg 62 gg Vi sono interferenze tra le lavorazioni: (anche da parte della stessa impresa o lavoratori autonomi) NO SI N Fase interferenza lavorazioni 01 Allestimento di depositi, zone per lo stoccaggio dei materiali e per gli impianti fissi spazio tempo Prescrizioni operative Misure preventive e protettive da attuare Le macchine per il trasporto dei materiali devono procedere in prossimità dei posti di lavoro a passo d'uomo. Quando c è un grosso affollamento di Dispositivi di protezione da adottare Utilizzo di indumenti ad alta visibilità Utilizzo di maschera Soggetto attuatore RISAGOMATURA DEL FRONTE DI FRANA, REALIZZAZIONE DI DRENAGGI SUPERFICIALI E NATURALI, CANALIZZAZIONE DELLE ACQUE E INTERVENTI DI INGEGNERIA NATURALISTICA. - Pag. 27 Note
29 N Fase interferenza lavorazioni Realizzazione della viabilità del cantiere spazio tempo Prescrizioni operative Misure preventive e protettive da attuare operai le operazioni di carico e scarico devono essere coadiuvate da personale a terra che in caso di necessità deve provvedere a interdire le zone di carico e scarico mediante recinzione provvisoria e apposita segnaletica. I preposti delle imprese esecutrici devono vigilare e impedire a chiunque di sostare sotto la traiettoria di passaggio dei carichi. Nei giorni di particolare affollamento si devono recintare le zone interessate dalle operazioni di sollevamento e discesa dei carichi. Durante le lavorazioni che si svolgono contemporaneamente sulle opere provvisionali e a terra, i preposti delle rispettive imprese esecutrici devono coordinare i lavori in modo da impedire che i lavoratori siano posizionati sulla stessa verticale. Nelle zone dove ciò non è possibile, i preposti devono, prima dell inizio dei lavori, verificare la presenza e l efficacia dei sistemi di protezione per l intercettazioni dei materiali (parasassi, reti, tettoie). Si deve evitare la presenza d operai nelle zone dove si presentano elevate concentrazioni di polveri dovute all utilizzo delle attrezzature e macchine. Se ciò non è possibile, in tali zone, si deve installare un adeguato sistema per l abbattimento delle polveri. Se necessario i lavoratori operanti in queste zone devono essere forniti di appositi dispositivi di protezione individuale contro le polveri. Durante le lavorazioni di scavo, le zone di operazione delle macchine per lo scavo devono essere interdette agli operai delle altre lavorazioni in svolgimento mediante recinzione provvisoria e apposita segnaletica. La circolazione delle macchine operatrici deve avvenire utilizzando percorsi ben definiti e la velocità deve risultare ridotta a passo d'uomo. Il personale non strettamente necessario alle lavorazioni dovrà allontanarsi dalla zona interessata e gli addetti dovranno adottare, se del caso, i dispositivi di protezione individuale idonei alle attività. Durante il trasporto di materiale sfuso ad elevata polverosità è necessario provvedere ad inumidire i materiali stessi per limitare la formazione di polveri. Delimitare e segnalare la zona di intervento a livello di rumorosità elevato. Nelle attività di scavo la diffusione di polveri e fibre deve essere ridotta al minimo irrorando periodicamente le superfici di scavo ed i percorsi dei mezzi meccanici. Nelle attività di scavo quando la quantità di polveri e Dispositivi di protezione da adottare antipolvere Utilizzo di otoprotettori Soggetto attuatore Note RISAGOMATURA DEL FRONTE DI FRANA, REALIZZAZIONE DI DRENAGGI SUPERFICIALI E NATURALI, CANALIZZAZIONE DELLE ACQUE E INTERVENTI DI INGEGNERIA NATURALISTICA. - Pag. 28
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