DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n del 02 novembre 2010

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1 9^ legislatura Struttura amministrativa competente: UP Foreste e Parchi Presidente Luca Zaia X Vicepresidente Marino Zorzato X Assessori Renato Chisso X Roberto Ciambetti X Luca Coletto X Maurizio Conte X Marialuisa Coppola X Elena Donazzan X Marino Finozzi X Massimo Giorgetti X Franco Manzato X Remo Sernagiotto X Daniele Stival X P A Segretario Mario Caramel DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n del 02 novembre 2010 OGGETTO: Contributi annuali agli Enti Gestori di Parchi regionali - Esercizio 2010 Cap L.R , n. 40, art. 28. NOTE PER LA TRASPARENZA: La ripartizione dei fondi assegnati sul capitolo indicato in oggetto è necessaria affinché i parchi, enti strumentali della Regione, possano porre in essere gli interventi necessari alla conservazione e tutela della natura nelle aree naturali protette ai sensi della L.R. 40/1984. L Assessore Franco Manzato, riferisce quanto segue: La legge regionale , n. 40 recante "Norme per l'istituzione di parchi e riserve regionali", all art. 28 prevede che la Giunta Regionale eroghi contributi annuali per il sostegno dei Parchi Regionali e Interregionali per l attuazione delle previsioni dei Piani Ambientali. Il bilancio regionale prevede, per l'esercizio 2010, la somma di ,00, in carico al capitolo "Spese per il sostegno dei Parchi regionali ed interregionali per l'attuazione delle previsioni dei Piani Ambientali". La medesima legge prevede, infatti, all art. 9 che per ciascuno dei Parchi e delle riserve sia formato un Piano Ambientale allo scopo di assicurarne la necessaria tutela e valorizzazione e di sostenere lo sviluppo economico sociale della zona. Si ritiene di ripartire la somma disponibile nel corrente esercizio finanziario pari a ,00 e stanziata sul cap , destinando un importo pari a ,00 per sostenere le attività d'investimento connesse all'attuazione degli obiettivi del Piano Ambientale, secondo i criteri di seguito indicati: 30% della somma, in rapporto alla popolazione residente nel territorio del Parco; 70% della somma, in rapporto alla superficie di ogni singolo Parco. Tale criterio di ripartizione trova giustificazione all'art. 1 della L.R. n. 40/84 in quanto le finalità per cui la Regione Veneto istituisce i Parchi e le riserve naturali regionali riguardano le "funzioni di tutela dell'ambiente al fine di assicurare la conservazione e la valorizzazione dell'ambiente naturale nonché allo scopo di rendere possibile l'uso sociale dei beni e di creare, specie nelle zone rurali montane, migliori condizioni di vita per le collettività locali". È quindi il territorio e le sue primarie risorse (suolo, aria, acqua e flora/fauna) l'oggetto prioritario su cui impegnare la disponibilità finanziaria per realizzare i progetti di attuazione delle previsioni dei Piani Ambientali, che faciliteranno ed aumenteranno quindi la permanenza della popolazione sul territorio del Parco. Il contributo totale desunto dalla colonna G dell'allegato A è pertanto così quantificato: Mod. B - copia

2 1. Ente Parco Colli Euganei ,46 2. Comunanza delle Regole d Ampezzo ,33 3. Comunità Montana della Lessinia ,49 4. Ente Parco Fiume Sile ,07 5. Ente Parco Delta del Po , TOTALE ,00 Si ritiene che i Parchi Regionali oltre che tutelare l ambiente naturale e assicurare la conservazione e la valorizzazione del territorio, debbano anche rendere possibile l uso sociale dei beni e creare condizioni di sviluppo socio-economico attraverso forme di ospitalità, per un territorio rispettoso che tenga conto della conservazione dell ambiente; pertanto si rende necessario finanziare interventi sia strutturali che infrastrutturali (punti di accoglienza, aree soste e pic-nic, spazi coperti, segnaletica, cartelli e/o pannelli informativi e didattici, ecc.) affinché ogni singolo parco possa accogliere i visitatori (le famiglie, le scolaresche, con particolare attenzione ai diversamente abili); per la realizzazione di tali progetti si propone di riservare l importo pari a ,00 da ripartire tra i cinque Enti Parco. L intero contributo assegnato ad ogni Ente Parco dovrà essere utilizzato per portare a termine progetti già presentati nei precedenti esercizi finanziari, ovvero ulteriori progetti connessi a quelli già approvati dalla Regione del Veneto negli esercizi finanziari precedenti; a tal fine gli enti gestori del parco dovranno produrre idonea documentazione redatta secondo un criterio di priorità, entro e non oltre il 12 novembre p.v.; i progetti da realizzare dovranno essere accompagnati dalla dichiarazione del dirigente responsabile attestante la conformità ai disposti di cui all art. 3, comma 18 della legge 24 dicembre 2003, n. 350 Disposizione per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato ; in ogni caso i contributi dovranno essere finalizzati al conseguimento degli scopi istituzionali di cui alle singole leggi istitutive. L'erogazione dei contributi di cui al capitolo avverrà con le seguenti modalità: Il 40% alla comunicazione ufficiale dell'avvio dell'azione o dei lavori, qualora riguardino progetti presentati negli esercizi finanziari precedenti e non iniziati; il rimanente 60% a saldo su presentazione della rendicontazione finale comprovata da apposita documentazione che certifichi la spesa effettivamente sostenuta. L individuazione dei progetti da finanziare, la relativa assegnazione agli Enti Parco, l impegno e la relativa liquidazione di spesa sono demandati al Dirigente Regionale competente per materia sul cap , sulla base della documentazione presentata dagli Enti stessi. Acquisito il parere favorevole della Seconda Commissione Consiliare nella seduta dell 8 settembre 2010 (nota prot del ), sulla deliberazione n. 98/CR del corrispondente all ipotesi sopraesposta. Il relatore conclude la propria relazione e propone all approvazione della Giunta Regionale il presente provvedimento. LA GIUNTA REGIONALE UDITO il relatore, incaricato dell'istruttoria dell'argomento in questione ai sensi del II comma dell'art. 33 dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica; Mod. B - copia pag. 2 Dgr n. del

3 VISTA la L.R , n. 40; VISTE le leggi istitutive dei Parchi Regionali: L.R , n. 38; L.R , n. 12; L.R , n. 21; L.R , n. 8; L.R , n. 36; VISTA la L.R. n. 39 del ; VISTA la L.R. n. 11 del Legge finanziaria regionale per l'esercizio 2010 ; VISTA la L.R. n. 12 del Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2010 e pluriennale ; VISTA la D.G.R. 468 del Direttive per la gestione del bilancio DELIBERA 1. di stabilire che la somma stanziata sul capitolo del bilancio 2010 pari a ,00 venga così ripartita: a) la somma pari a ,00 per finanziare i progetti presentati dagli Enti Parco negli esercizi finanziari precedenti e non ancora realizzati per tutelare l ambiente naturale e assicurare la conservazione e la valorizzazione del territorio, al fine di conseguire gli scopi istituzionali di cui alle singole leggi istitutive, come risulta dalla tabella Allegato A della presente deliberazione e così ripartita: - Ente Parco Colli Euganei ,46 - Comunanza delle Regole d Ampezzo ,33 - Comunità Montana della Lessinia ,49 - Ente Parco Fiume Sile ,07 - Ente Parco Delta del Po , TOTALE ,00 b) la somma pari a ,00, per la realizzazione dei progetti atti a rendere possibile l uso sociale dei beni dei Parchi regionali e a creare condizioni di sviluppo socio economico attraverso forme di ospitalità, al fine di tutelare l ambiente; 2. di stabilire il termine al 12 novembre 2010 per la presentazione delle proposte da finanziare da parte degli Enti gestori dei parchi, per quanto previsto al punto 1) lett. a) e b); 3. di incaricare il dirigente della Direzione Regionale competente all impegno della somma di cui al punto 1 sul cap esercizio 2010 sulla base della documentazione che verrà presentata dagli Enti Parco; in ogni caso i progetti dovranno essere finalizzati al conseguimento degli scopi istituzionali di cui alle singole leggi istitutive e dovranno riguardare esclusivamente investimenti espressamente riconducibili alle fattispecie previste dall art. 3 comma 18 della Legge 24 dicembre 2003, n. 350 "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2004); 4. di stabilire che i contributi in questione verranno erogati secondo le modalità di cui alle premesse del presente provvedimento; 5. di incaricare la Direzione Regionale competente alla trasmissione del presente provvedimento agli Enti gestori interessati; Mod. B - copia pag. 3 Dgr n. del

4 6. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento nel B.U.R. in base al disposto della L.R , n. 14, art. 1, comma 1, lett. c). Sottoposto a votazione, il provvedimento è approvato con voti unanimi e palesi. Il Segretario Avv. Mario Caramel Il Presidente Dott. Luca Zaia /SG PARCHI_contributi cap anno 2010_DGR Mod. B - copia pag. 4 Dgr n. del

5 giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n del 02 novembre 2010 pag. 1/1 CAPITOLO ESERCIZIO FINANZIARIO 2010 N. Aree Protette A B C D E F G Superficie totale (Ha) coeff. di ripartizione % Contributo quota in roporzione alla superficie Popolazione residente coeff di ripartizione % Contributo quota in proporzione alla popolazione Totale contributo 1 Colli , , , , ,46 2 Dolomiti , , ,017 50, ,33 3 Lessinia , , , , ,49 4 Sile , , , , ,07 5 Delta Po , , , , ,65 Totali , , , , ,00 quota % superf ,00 quota % popolazione ,00 Totale ,00