Antonio d Acierno 27/11/2006
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- Romolo Pastore
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1 Breve introduzione a HTML Corso di Sistemi Web e Basi Dati Prof. Antonio d Acierno HTML HTML: HyperText Markup Language: è un linguaggio per descrivere contenuti e formato di ipertesti Un documento HTML è costituito da elementi. Strutturati: con l inizio e la fine espressamente indicati attraverso tag. (<head>...</head>) Vuoti: costituiti da una sola tag (<hr>) Gli elementi possono avere attributi (<h1 align= center >). I legami per la costruzione di ipertesti si specificano con la seguente sintassi (àncore). <a href= URL > Testo </a> Introduzione ai Sistemi WEB 1 Introduzione ai Sistemi WEB 2 HTML: Esempio I Tag HTML Possono presentarsi con due sintassi: <Nome Attributo1=Valore1 AttributoN=ValoreN> contenuto del tag </Nome> <Nome Attributo1=Valore1 AttributoN=ValoreN> Nel primo caso i tag possono essere nidificati Introduzione ai Sistemi WEB 3 Introduzione ai Sistemi WEB 4 1
2 Principali TAG DOCTYPE HTML HEAD TITLE META BODY I tag vengono interpretati dal browser HTML per formattare un documento Il Tag <HTML> <HTML> Tutti gli elementi ed il contenuto di un documento HTML sono compresi all'interno dei marcatori <HTML></HTML> che, in altre parole, hanno il compito di aprire e chiudere il file. I tag <HTML></HTML> indicano al browser che il documento è marcato in HTML HTML non è l'unico linguaggio di contrassegno presente sul WWW (si pensi solo a XML) Introduzione ai Sistemi WEB 5 Introduzione ai Sistemi WEB 6 Il Tag <HEAD> Gli elementi <HEAD></HEAD> sono posti immediatamente dopo l'apertura del tag <HTML> e racchiudono l'intestazione vera e propria del documento: tutte le informazioni necessarie al browser tutte le informazioni necessarie al web server tutte le informazioni necessarie ai motori di ricerca Si tratta del primo elemento letto dal browser All'interno di <HEAD></HEAD> va inserito il titolo del documento e altre informazioni (non visualizzate!) il Tag <TITLE> L'elemento <TITLE></TITLE> è il più utilizzato all'interno del tag <HEAD>, in quanto fornisce il titolo alla pagina Il titolo viene solitamente visualizzato dai browser nell'intestazione di pagina Si tratta del primo elemento letto dal browser Introduzione ai Sistemi WEB 7 Introduzione ai Sistemi WEB 8 2
3 Il Tag <BODY> (1) L'elemento <BODY> è posto in posizione immediatamente successiva alla chiusura del tag </HEAD> e comunque all'interno degli elementi <HTML></HTML> All'interno di esso si sviluppa il corpo del documento La funzione del tag <BODY> è quella di mostrare gli oggetti (testo, immagini, suoni, applet ecc) della pagina Introduzione ai Sistemi WEB 9 Il Tag <BODY> (2) La sintassi corretta per l'elemento <BODY> è la seguente: <BODY> Contenuto del documento </BODY> Il tag <BODY> è utilizzato anche per impostare vari attributi di visualizzazione per il documento (BGCOLOR, BACKGROUND, TEXT, LINK, ALINK, VLINK, BGPROPERTIES) Introduzione ai Sistemi WEB 10 Esempio 1: il file html Esempio 1: il risultato <!DOCTYPE HTML PUBLIC ="-//IETF//DTD HTML 4.0//IT"> <HTML> <HEAD> <META name="keywords" Content="HTML, home page> <META name="description" content="la mia prima pagina HTML"> <meta name="generator" content="blocco note di Win95"> <META name="author" content="nome Cognome"> <TITLE>La mia prima pagina HTML</TITLE> </HEAD> <BODY> Questa è la mia prima pagina HTML! </BODY> </HTML> Introduzione ai Sistemi WEB 11 Introduzione ai Sistemi WEB 12 3
4 i Tag di Formattazione Titoli: H1 H6 Grassetto: B corsivo: I sottolineato: U Paragrafi: P (singolo) ALIGN = {left right center} A capo: BR (singolo) Separatore: HR (singolo) I Tag per gli elenchi Liste ordinate: OL <OL> <LI> Prima voce di menu <LI> Seconda voce di menu </OL> Liste non ordinate: UL <UL> <LI> Prima voce di menu <LI> Seconda voce di menu </UL> Introduzione ai Sistemi WEB 13 Introduzione ai Sistemi WEB 14 Esempio 2: il file html <HTML> <HEAD> <TITLE>La mia seconda pagina HTML</TITLE> </HEAD> <BODY BACKGROUND="sfondo.gif" TEXT="blue"> <H1>La mia seconda pagina!</h1> Questa è la mia seconda <I>pagina HTML!</I><HR> Blah blah <BR> blah! <P ALIGN=right> E ancora blah!<p>da dire ancora: <OL> <LI> Blah; <LI> Blah; <LI> Blah. </OL> </BODY> </HTML> Introduzione ai Sistemi WEB 15 Esempio 2: il risultato Introduzione ai Sistemi WEB 16 4
5 I Tag per le tabelle <TABLE> e </TABLE> Una riga: TR <TR> Le varie celle </TR> Le celle: TD <TD> Contenuto di una cella </TD> BORDER per il bordo della tabelle Esempio di tabella <HTML> <HEAD> <TITLE>La mia terza pagina HTML</TITLE> </HEAD> <BODY TEXT="blue"> <H1>La mia terza pagina!</h1> <TABLE BORDER=1> <TR> <TD> Uno </TD> <TD> Due </TD> <TD> Tre </TD> </TR> <TR> <TD> Quattro </TD> <TD> Cinque </TD> <TD> E così via... si adatta! </TD> </TR> </TABLE></BODY></HTML> Introduzione ai Sistemi WEB 17 Introduzione ai Sistemi WEB 18 I Tag di ancoraggio ipertestuale HTML definisce per l ipertestualità il concetto di link come: Riferimento ad un altra pagina HTML <A HREF=" la Seconda Università di Napoli</A> Riferimento ad un punto della stessa pagina HTML <A HREF="#Ingegneria">Visita Ingegneria</A> (Il punto è definito con l ancoraggio <A NAME= Ingegneria"> nel testo della pagina) Riferimento misto <A HREF= homeing.htm#ingegneria"> Visita Ingegneria</A> Il Tag FORM (1) Il tag HTML FORM permette di assumere dati dall utente in termini di testo o selezione di scelte tramite una pagina HTML I dati vengono convalidati mediante la selezione di un pulsante sulla pagina I dati vengono gestiti tramite una azione intrapresa dalla pagina Introduzione ai Sistemi WEB 19 Introduzione ai Sistemi WEB 20 5
6 Il Tag FORM (2) La sintassi del tag form è: <FORM ACTION= azione METHOD=metodo> elementi del form </FORM> Gli elementi del form possono essere campi di input per testo o stringhe o gruppi di scelte singole o multiple La conferma dei dati tramite la selezione del pulsante associato invoca l azione con il metodo specificato (GET,POST sono i più usati) Introduzione ai Sistemi WEB 21 Elementi di una <FORM> (1) Il tag INPUT <INPUT TYPE=tipo NAME= nome VALUE= default > I tipi sono: TEXT: inserimento stringa CHECKBOX: scelta multipla RADIO: scelta singola RESET: pulsante che cancella i dati del form SUBMIT: pulsante che attiva l azione del form Introduzione ai Sistemi WEB 22 Elementi di una <FORM> (2) Un tag TEXTAREA dichiara un area di testo di diverse righe liberamente utilizzabile dall utente: <TEXTAREA NAME= nome ROWS=righe COLS=colonne VALUE= default > Un tag SELECT dichiara un elenco di opzioni da cui sceglierne una o più: <SELECT NAME=nome [SIZE=dimensione MULTIPLE]> <OPTION [SELECTED]> opzione1 </OPTION> </SELECT> Esempio di Form: il file Html <HTML><HEAD><TITLE>Prova FORM</TITLE></HEAD> <BODY><H1>Prova FORM 2</H1><BR> <FORM ACTION="" METHOD=POST> Input:<BR> Image <INPUT TYPE=IMAGE NAME=I4 VALUE="Questo è un IMAGE" src="sfondo.gif"> <BR><BR> Reset <INPUT TYPE=RESET NAME=I5 VALUE="Questo è un RESET"> <BR> Submit <INPUT TYPE=SUBMIT NAME=I6 VALUE="Questo è un SUBMIT"> <BR><BR> TextArea: <TEXTAREA NAME=T1 ROWS=2 COLS=20 VALUE="TEXTAREA 2x20"> Questo è un TEXTAREA 2x20</TEXTAREA> </FORM></BODY></HTML> Introduzione ai Sistemi WEB 23 Introduzione ai Sistemi WEB 24 6
7 Esempio di Form: il risultato Common Gateway Interface Il server WWW può richiamare un eseguibile scritto in un qualsiasi linguaggio tradizionale compilato od interpretato Il meccanismo di comunicazione e detto CGI (Common Gateway Interface). Introduzione ai Sistemi WEB 25 Introduzione ai Sistemi WEB 26 CGI + ODBC Introduzione ai Sistemi WEB 27 Introduzione ai Sistemi WEB 28 7
8 FORM A tale eseguibile e possibile passare parametri attraverso una form. <form action = method=get>... </form> Introduzione ai Sistemi WEB 29 Introduzione ai Sistemi WEB 30 FORM: Esempio con GET FORM: Esempio con GET Introduzione ai Sistemi WEB 31 Introduzione ai Sistemi WEB 32 8
9 FORM: Esempio con GET FORM: Esempio con POST &nome=paolino &cognome=paperino&matricola=1234 Introduzione ai Sistemi WEB 33 Introduzione ai Sistemi WEB 34 FORM: Esempio con POST FORM: Esempio con Post Introduzione ai Sistemi WEB 35 Introduzione ai Sistemi WEB 36 9
10 CGI-BIN GET/POST Variabile Request_method GET Leggi Query_string POST Leggi content_length Leggi content_length Caratteri da stdin decodifica Introduzione ai Sistemi WEB 37 Introduzione ai Sistemi WEB 38 CGI-BIN: Limiti Il web server genera un nuovo processo cgi ad ogni richiesta Il processo viene terminato alla fine del computo della risposta Altissimo sovraccarico di esecuzione per la creazione e distruzione di processi Impossibile: Tenere informazioni sulla sessione dell utente Tenere allocate risorse condivise tra più richieste o più utenti (es. pool di connessioni a database) il Web dinamico oggi Forte interazione con l utente Contenuti attivi lato server e lato client Diverse tecnologie disponibili: Lato client Lato server Architetture multitier e distribuite Introduzione ai Sistemi WEB 39 Introduzione ai Sistemi WEB 40 10
11 Tecnologie lato client Offrono interazione mediante: codice precompilato che viene scaricato ed eseguito sulla macchina client (Microsoft ActiveX, Applet Java, Macromedia Flash) codice di scripting, visibile all interno della pagina web ed interpretato dal browser (VBScript, JavaScript) o eventualmente compilato Just In Time-JIT (JavaScript, ASP.NET) Richiedono estensioni lato client (plug-in per il browser, Java Virtual Machine (JVM), interpreti di script) Tecnologie lato client ad oggetti precompilati Microsoft ActiveX Tecnologia proprietaria Microsoft Supportata solo su Microsoft Internet Explorer Permette di scrivere controlli in Visual C++ o Visual Basic, gestiti con VBScript Applet JAVA Tecnologia a standard aperto sviluppata da Sun Microsystem Supportata tramite JVM che interpreta il ByteCode, un codice compilato portabile Supporta nativamente ambienti multipiattaforma e scalabili Macromedia Flash Tecnologia proprietaria per lo sviluppo di pagine molto leggere tramite grafica vettoriale Supportata tramite un plugin Linguaggio orientato esclusivamente allo sviluppo di presentazioni multimediali Introduzione ai Sistemi WEB 41 Introduzione ai Sistemi WEB 42 Tecnologie lato client con script (1) Microsoft VBScript Tecnologia proprietaria derivata da Microsoft Visual Basic Supportata esclusivamente da Microsoft Internet Explorer Permette di controllare sia il browser sia altre applicazioni, può essere impiegato per controllare oggetti OLE e applet Java contenuti in una pagina web Tecnologie lato client con script (2) JavaScrpt Linguaggio di programmazione interpretato e leggero, creato dalla Netscape Supportato anche da Microsoft Internet Explorer ma nella variante Microsoft JScript Permette il controllo dell'aspetto e del contenuto del documento e del browser e l interazione con l'utente e con i moduli Introduzione ai Sistemi WEB 43 Introduzione ai Sistemi WEB 44 11
12 Tecnologie lato server - 1 Offrono interazione mediante codice che viene eseguito sulla macchina server (Microsoft Active Server Pages (ASP), Java Servlet, Java Server Pages (JSP), applicazioni CGI) Il codice può essere interpretato (ASP), precompilato (Servlet), o compilato JIT (JSP) e produce una pagina HTML che viene inviata al client, senza traccia del codice originario Richiedono estensioni lato server (moduli per il server web che gestiscano la tecnologia e le funzionalità richieste) Tecnologie lato server - 2 Microsoft Active Server Pages (ASP) Tecnologia proprietaria Microsoft Supportata solo su Microsoft Personal Web Server 4 e superiori, Microsoft Internet Information Server (IIS), Microsoft Internet Information Server e Advanced Server Permette di scrivere script in VBScript - lato server che accedano ad oggetti ASP e ADO, direttamente nella pagina web, detta pagina ASP (.asp) Introduzione ai Sistemi WEB 45 Introduzione ai Sistemi WEB 46 Tecnologie lato server - 3 Java Servlet Tecnologia standard progettata da Sun Microsystem Supportata tramite le estensioni Java dei più diffusi server web Permette di scrivere classi Java che estendono le funzionalità del server web e generano pagine HTML che vengono inviate al client Tecnologie lato server - 4 Java Server Pages (JSP) Tecnologia standard progettata da Sun Microsystem Supportata tramite un container JSP, disponibile per i più diffusi server web Permette di scrivere pagine miste in HTML e JavaScript, interpretate alla richiesta generando pagine HTML pure che vengono inviate al client in risposta Introduzione ai Sistemi WEB 47 Introduzione ai Sistemi WEB 48 12
13 Tecnologie lato server - 5 CGI Protocollo di interazione di programmi esterni con un server web Supportata tramite reindirizzamento delle richieste del client al programma CGI da parte del server web Permette al server web di invocare programmi in C, Perl ed altri linguaggi in risposta a richieste di pagine CGI (.cgi) da parte del client, generando pagine HTML che vengono inviate in risposta Tecnologie lato server - 6 PHP Linguaggio open source di scripting lato server, orientato prevalentemente all interfacciamento con basi di dati Supportato tramite un modulo del server web che funge da interprete Permette di scrivere pagine miste in HTML e PHP (.php,.php3,.phtml), interpretate alla richiesta generando pagine HTML pure che vengono inviate al client in risposta Introduzione ai Sistemi WEB 49 Introduzione ai Sistemi WEB 50 Tecnologie lato server - Confronto CGI: è efficace ma non efficiente (un processo separato per applicazione) e richiede un programmatore esperto ASP: è efficiente (ogni pagina è un thread del server web) ma è proprietario e supportato solo da Microsoft Java Servlet: è efficiente (è compilato e ogni pagina è un thread del server web ) ma richiede un programmatore Java JSP: è efficiente (è compilato alla prima invocazione e ogni pagina è un thread del server web ) ma interpretato alla prima invocazione PHP: è facile e ha funzionalità di alto livello, ma è interpretato (anche se è integrato nativamente in Apache) JSP, PHP, ASP - 1 I PRO di JSP Completamente multi-piattaforma Supportato da numerosi Application Server Utilizzo di Java come linguaggio per gli scriptlet Aderenza alla piattaforma J2EE Le pagine JSP sono compilate, garantendo generalmente delle ottime prestazioni I CONTRO di JSP Di non immediata comprensione per chi non è pratico di Java Latenza di risposta alla prima richiesta che si inoltra verso una pagina Attualmente, supporta solo Java come linguaggio per gli scriptlet Introduzione ai Sistemi WEB 51 Introduzione ai Sistemi WEB 52 13
14 JSP, PHP, ASP - 2 I PRO di PHP Conosciutissimo ed usatissimo Possiede una libreria di funzioni completissima Integrabile in numerosi Web server I CONTRO di PHP Poco orientato agli oggetti: le librerie standard hanno aspetto procedurale Caratteristiche importanti sono supportate solo dalle versioni più recenti Linguaggio di scripting un po' criptico per chi non è abituato al Perl JSP, PHP, ASP - 3 I PRO di ASP Semplice da apprendere e facile da utilizzare Permette l'uso di diversi linguaggi di scripting L'accesso ai database è davvero semplice I CONTRO di ASP Supportato principalmente solo dai web server Microsoft, su piattaforma prettamente Windows Completamente dipendente dagli ActiveX installati nel sistema Difficilmente espandibile Introduzione ai Sistemi WEB 53 Introduzione ai Sistemi WEB 54 Prossimi argomenti Ci interesseremo di alcune tecnologie lato server. Le Servlet La tecnologia JSP Prerequisito JAVA Introduzione ai Sistemi WEB 55 14
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