COMUNE DI LEONESSA RIETI

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1 COMUNE DI LEONESSA RIETI P R O G E T T O OGGETTO: COSTRUZIONE DI UNA TETTOIA A SERVIZIO DI UN IMPIANTO DI SPERIMENTAZIONE DI SISTEMI A SOLARE TERMICO E BIOMASSA Progetto delle Strutture Portanti COMMITTENTE: COMUNE DI LEONESSA PROGETTO ARCHITETTONICO DIREZIONE LAVORI PROGETTO STRUTTURALE COLLAUDO IN C.O. IL COMMITTENTE Ing. Guido RUGGIERO Ing. Guido RUGGIERO Tavola n. allegato Relazione tecnica generale / relazione di calcolo 2 strutturale 1 (cfr. par. C.10.1 Circ. Min. Infr. 617/2009) scala data GIUGNO 2013

2 Relazione Generale

3 Relazione Generale RELAZIONE GENERALE Per una immediata comprensione delle condizioni sismiche, si riporta il seguente: RIEPILOGO PARAMETRI SISMICI Vita Nominale 50 Classe d Uso 2 Categoria del Suolo B Categoria Topografica 1 Latitudine del sito oggetto di edificazione Longitudine del sito oggetto di edificazione DESCRIZIONE GENERALE DELL OPERA L edificio relativo al progetto originario consiste in una struttura in acciaio destinata ad accogliere attrezzature impiantistiche a servizio di una centrale elettrica a biomasse. DESCRIZIONE DELLE CARATTERISTICHE GEOLOGICHE DEL SITO L opera oggetto di progettazione strutturale ricade nel territorio comunale di LEONESSA; l area in esame è ubicata al centro della valle che dalla Forcella di Chiavano scende allargandosi a ventaglio tra gli abitati di Buda e Trognano, sino alla confluenza con la valle di Terzone, presso l omonimo paese. Il sito in oggetto, tabulare nella sua estensione, è posto alla quota topografica di ca. 950 metri s.l.m.. In Catasto il sito è individuato al Foglio 5 del Comune di Leonessa, mappale 109. Per la caratterizzazione geotecnica si è fatto riferimento alla relazione geologica redatta dal Geologo Dott. Roberto Giorgetti.

4 Relazione Generale INDIVIDUAZIONE DEL SITO

5 Relazione Generale INFORMAZIONI GENERALI SULL ANALISI SVOLTA NORMATIVA DI RIFERIMENTO - D.M 14/01/ Nuove Norme Tecniche per le Costruzioni; Circ. Ministero Infrastrutture e Trasporti 2 febbraio 2009, n. 617 Istruzioni per l applicazione delle Nuove norme tecniche per le costruzioni di cui al D.M. 14 gennaio 2008; REFERENZE TECNICHE (Cap. 12 D.M ) - UNI ENV Parte 1-1: Regole generali e regole per gli edifici. UNI EN 206-1/ Calcestruzzo. Specificazioni, prestazioni, produzione e conformità. UNI EN Parte 1-1: Regole generali e regole per gli edifici. UNI EN Costruzioni in legno UNI EN Azioni sismiche e regole sulle costruzioni UNI EN Fondazioni ed opere di sostegno MISURA DELLA SICUREZZA Il metodo di verifica della sicurezza adottato è quello degli Stati Limite (SL) che prevede due insiemi di verifiche rispettivamente per gli stati limite ultimi S.L.U. e gli stati limite di esercizio S.L.E.. La sicurezza viene quindi garantita progettando i vari elementi resistenti in modo da assicurare che la loro resistenza di calcolo sia sempre maggiore delle corrispondente domanda in termini di azioni di calcolo. Le norme precisano che la sicurezza e le prestazioni di una struttura o di una parte di essa devono essere valutate in relazione all insieme degli stati limite che verosimilmente si possono verificare durante la vita normale. Prescrivono inoltre che debba essere assicurata una robustezza nei confronti di azioni eccezionali. Le prestazioni della struttura e la vita nominale sono riportati nei successivi tabulati di calcolo della struttura. La sicurezza e le prestazioni saranno garantite verificando gli opportuni stati limite definiti di concerto al Committente in funzione dell utilizzo della struttura, della sua vita nominale e di quanto stabilito dalle norme di cui al D.M. 14/01/2008 e successive modifiche ed integrazioni. In particolare si è verificata: - la sicurezza nei riguardi degli stati limite ultimi (S.L.U.) che possono provocare eccessive deformazioni permanenti, crolli parziali o globali, dissesti, che possono compromettere l incolumità delle persone e/o la perdita di beni, provocare danni ambientali e sociali, mettere fuori servizio l opera. Per le verifiche sono stati utilizzati i coefficienti parziali relativi alle azioni ed alle resistenze dei

6 Relazione Generale materiali in accordo a quando previsto dal D.M. 14/01/2008 per i vari tipi di materiale. I valori utilizzati sono riportati nel fascicolo delle elaborazioni numeriche allegate; la sicurezza nei riguardi degli stati limite di esercizio (S.L.E.) che possono limitare nell uso e nella durata l utilizzo della struttura per le azioni di esercizio. In particolare di concerto con il committente e coerentemente alle norme tecniche si sono definiti i limiti riportati nell allegato fascicolo delle calcolazioni; la sicurezza nei riguardi dello stato limite del danno (S.L.D.) causato da azioni sismiche con opportuni periodi di ritorno definiti di concerto al committente ed alle norme vigenti per le costruzioni in zona sismica; robustezza nei confronti di opportune azioni accidentali in modo da evitare danni sproporzionati in caso di incendi, urti, esplosioni, errori umani; Per quando riguarda le fasi costruttive intermedie la struttura non risulta cimentata in maniera più gravosa della fase finale. MODELLI DI CALCOLO Si sono utilizzati come modelli di calcolo quelli esplicitamente richiamati nel D.M. 14/01/2008. Per quanto riguarda le azioni sismiche ed in particolare per la determinazione del fattore di struttura, dei dettagli costruttivi e le prestazioni sia agli S.L.U. che allo S.L.D. si fa riferimento al D.M. 14/01/08 e alla circolare del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 2 febbraio 2009, n. 617 la quale è stata utilizzata come norma di dettaglio. La definizione quantitativa delle prestazioni e le verifiche sono riportati nel fascicolo delle elaborazioni numeriche allegate. Per le verifiche sezionali i legami utilizzati sono: Legame costitutivo di progetto parabola-rettangolo per il calcestruzzo.

7 Relazione Generale Il valore cu2 nel caso di analisi non lineari sarà valutato in funzione dell effettivo grado di confinamento esercitato dalle staffe sul nucleo di calcestruzzo. Legame costitutivo di progetto elastico perfettamente plastico o incrudente a duttilità limitata per l acciaio. legame rigido plastico per le sezioni in acciaio di classe 1 e 2 e elastico lineare per quelle di classe 3 e 4; legame elastico lineare per le sezioni in legno; legame elasto-viscoso per gli isolatori. Legame costitutivo per gli isolatori. Il modello di calcolo utilizzato risulta rappresentativo della realtà fisica per la configurazione finale anche in funzione delle modalità e sequenze costruttive. AZIONI SULLA COSTRUZIONE AZIONI AMBIENTALI E NATURALI Si è concordato con il committente che le prestazioni attese nei confronti delle azioni sismiche siano verificate agli stati limite, sia di esercizio che ultimi individuati riferendosi alle prestazioni della costruzione nel suo complesso, includendo gli elementi strutturali, quelli non strutturali e gli impianti. Gli stati limite di esercizio sono: - Stato Limite di Operatività (S.L.O.)

8 Relazione Generale - Stato Limite di Danno (S.L.D.) Gli stati limite ultimi sono: - Stato Limite di salvaguardia della Vita (S.L.V.) - Stato Limite di prevenzione del Collasso (S.L.C.) Le probabilità di superamento nel periodo di riferimento P VR, cui riferirsi per individuare l azione sismica agente in ciascuno degli stati limite considerati, sono riportate nella successiva tabella: Stati Limite PVR : Stati limite di esercizio Stati limite ultimi Probabilità di superamento nel periodo di riferimento VR SLO 81% SLD 63% SLV 10% SLC 5% Per la definizione delle forme spettrali (spettri elastici e spettri di progetto), in conformità ai dettami del D.M. 14/01/ sono stati definiti i seguenti termini: Vita Nominale del fabbricato; Classe d Uso del fabbricato; Categoria del Suolo; Coefficiente Topografico; Latitudine e Longitudine del sito oggetto di edificazione. Si è inoltre concordato che le verifiche delle prestazioni saranno effettuate per le azioni derivanti dalla neve, dal vento e dalla temperatura secondo quanto previsto dal cap. 3 del D.M. 14/01/08 e dlla Circolare del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 2 febbraio 2009 n. 617 per un periodo di ritorno coerente alla classe della struttura ed alla sua vita utile. DESTINAZIONE D USO E SOVRACCARICHI PER LE AZIONI ANTROPICHE Per la determinazione dell entità e della distribuzione spaziale e temporale dei sovraccarichi variabili si farà riferimento alla tabella del D.M. 14/01/2008 in funzione della destinazione d uso. I carichi variabili comprendono i carichi legati alla destinazione d uso dell opera; i modelli di tali azioni possono essere costituiti da: carichi verticali uniformemente distribuiti qk [kn/m2] carichi verticali concentrati Qk [kn] carichi orizzontali lineari Hk [kn/m]

9 Relazione Generale Tabella 3.1.II Valori dei carichi d esercizio per le diverse categorie di edifici Categ. Ambienti q k [kn/m 2 ] Qk [kn] Hk [kn/m] A Ambienti ad uso residenziale. Sono compresi in questa categoria i locali di abitazione e relativi servizi, gli alberghi (ad esclusione delle aree suscettibili di affollamento) 2,00 2,00 1,00 B Uffici. Cat. B1 Uffici non aperti al pubblico 2,00 2,00 1,00 Cat. B2 Uffici aperti al pubblico 3,00 2,00 1,00 C Ambienti suscettibili di affollamento. Cat. C1 Ospedali, ristoranti, caffè, banche, scuole 3,00 2,00 1,00 Cat. C2 Balconi, ballatoi e scale comuni, sale convegni, cinema, teatri, 4,00 4,00 2,00 chiese, tribune con posti fissi Cat. C3 Ambienti privi di ostacoli per il libero movimento delle persone, quali musei, sale per esposizioni, stazioni ferroviarie, sale da ballo, palestre, tribune libere, edifici per eventi pubblici, sale da concerto, palazzetti per lo sporte relative tribune 5,00 5,00 3,00 D Ambienti ad uso commerciale. Cat. D1 Negozi 4,00 4,00 2,00 Cat. D2 Centri commerciali, mercati, grandi magazzini, librerie 5,00 5,00 2,00 E Biblioteche, archivi, magazzini e ambienti ad uso industriale. Cat. E1 Biblioteche, archivi, magazzini, depositi, laboratori > 6,00 6,00 1,00* manifatturieri Cat. E2 Ambienti ad uso industriale, da valutarsi caso per caso F G Rimesse e parcheggi. Cat. F Rimesse e parcheggi per il transito di automezzi di peso a pieno 2,50 2 x 10,00 1,00** carico fino a 30 kn Cat. G Rimesse e parcheggi per il transito di automezzi di peso a pieno carico superiore a 30 kn, da valutarsi caso per caso H Coperture e sottotetti. Cat. H1 Coperture e sottotetti accessibili per sola manutenzione 0,50 1,20 1,00 Cat. H2 Coperture praticabili Secondo categoria di appartenenza Cat. H3 Coperture speciali (impianti, eliporti, altri) da valutarsi caso per caso * non comprende le azioni orizzontali eventualmente esercitate dai materiali immagazzinati ** per i soli parapetti o partizioni nelle zone pedonali. Le azioni sulle barriere esercitate dagli automezzi dovranno essere valutate caso per caso I valori nominali e/o caratteristici qk, Qk ed Hk di riferimento sono riportati nella Tab. 3.1.II. delle N.T.C In presenza di carichi verticali concentrati Qk essi sono stati applicati su impronte di carico appropriate all utilizzo ed alla forma dello orizzontamento. In particolare si considera una forma dell impronta di carico quadrata pari a 50 x 50 mm, salvo che per le rimesse ed i parcheggi, per i quali i carichi si sono applicano su due impronte di 200 x 200 mm, distanti assialmente di 1,80 m. AZIONE SISMICA Ai fini delle N.T.C l'azione sismica è caratterizzata da 3 componenti traslazionali, due orizzontali contrassegnate da X ed Y ed una verticale contrassegnata da Z, da considerare tra di loro indipendenti. Le componenti possono essere descritte, in funzione del tipo di analisi adottata, mediante una delle seguenti rappresentazioni: - accelerazione massima attesa in superficie; - accelerazione massima e relativo spettro di risposta attesi in superficie; - accelerogramma. l azione in superficie è stata assunta come agente su tali piani. Le due componenti ortogonali indipendenti che descrivono il moto orizzontale sono caratterizzate dallo stesso spettro di risposta. L accelerazione massima e lo spettro di risposta della componente verticale

10 Relazione Generale attesa in superficie sono determinati sulla base dell accelerazione massima e dello spettro di risposta delle due componenti orizzontali. In allegato alle N.T.C. 2008, per tutti i siti considerati, sono forniti i valori dei precedenti parametri di pericolosità sismica necessari per la determinazione delle azioni sismiche. AZIONI DOVUTE AL VENTO Le azioni del vento sono state determinate in conformità al 3.3 del D.M. 14/01/08 e della Circolare del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 2 febbraio 2009 n Si precisa che tali azioni hanno valenza significativa in caso di strutture di elevata snellezza e con determinate caratteristiche tipologiche come ad esempio le strutture in acciaio. AZIONI DOVUTE ALLA TEMPERATURA E stato tenuto conto delle variazioni giornaliere e stagionali della temperatura esterna, irraggiamento solare e convezione comportano variazioni della distribuzione di temperatura nei singoli elementi strutturali, con un delta di temperatura di 15 C. Nel calcolo delle azioni termiche, si è tenuto conto di più fattori, quali le condizioni climatiche del sito, l esposizione, la massa complessiva della struttura, la eventuale presenza di elementi non strutturali isolanti, le temperature dell aria esterne (Cfr ), dell aria interna (Cfr ) e la distribuzione della temperatura negli elementi strutturali (Cfr 3.5.4) viene assunta in conformità ai dettami delle N.T.C NEVE Il carico provocato dalla neve sulle coperture, ove presente, è stato valutato mediante la seguente espressione di normativa: in cui si ha: qs i qsk CE Ct (Cfr ) qs = carico neve sulla copertura; µi = coefficiente di forma della copertura, fornito al (Cfr ); qsk = valore caratteristico di riferimento del carico neve al suolo [kn/m 2 ], fornito al (Cfr ) delle N.T.C per un periodo di ritorno di 50 anni; CE = coefficiente di esposizione di cui al (Cfr ); Ct = coefficiente termico di cui al (Cfr ). AZIONI ANTROPICHE E PESI PROPRI Nel caso delle spinte del terrapieno sulle pareti di cantinato (ove questo fosse presente), in sede di valutazione di tali carichi, (a condizione che non ci sia grossa variabilità dei parametri geotecnici dei vari strati così come individuati nella relazione geologica), è stata adottata una sola tipologia di terreno ai soli fini della definizione dei lati di spinta e/o di eventuali sovraccarichi.

11 Relazione Generale COMBINAZIONI DI CALCOLO Le combinazioni di calcolo considerate sono quelle previste dal D.M. 14/01/2008 per i vari stati limite e per le varie azioni e tipologie costruttive. In particolare, ai fini delle verifiche degli stati limite si definiscono le seguenti combinazioni delle azioni per cui si rimanda al delle N.T.C Queste sono: - Combinazione fondamentale, generalmente impiegata per gli stati limite ultimi (S.L.U.) (2.5.1); - Combinazione caratteristica (rara), generalmente impiegata per gli stati limite di esercizio (S.L.E.) irreversibili, da utilizzarsi nelle verifiche alle tensioni ammissibili di cui al 2.7 (2.5.2); - Combinazione frequente, generalmente impiegata per gli stati limite di esercizio (S.L.E.) reversibili (2.5.3); - Combinazione quasi permanente (S.L.E.), generalmente impiegata per gli effetti a lungo termine (2.5.4); - Combinazione sismica, impiegata per gli stati limite ultimi e di esercizio connessi all azione sismica E (v. 3.2 form ); - Combinazione eccezionale, impiegata per gli stati limite ultimi connessi alle azioni eccezionali di progetto Ad (v. 3.6 form ). Nelle combinazioni per S.L.E., si intende che vengono omessi i carichi Qkj che danno un contributo favorevole ai fini delle verifiche e, se del caso, i carichi G 2. Altre combinazioni sono da considerare in funzione di specifici aspetti (p. es. fatica, ecc.). Nelle formule sopra riportate il simbolo + vuol dire combinato con. I valori dei coefficienti parziali di sicurezza Gi e Qj sono dati in 2.6.1, Tab. 2.6.I. Nel caso delle costruzioni civili e industriali le verifiche agli stati limite ultimi o di esercizio devono essere effettuate per la combinazione dell azione sismica con le altre azioni già fornita in form delle N.T.C Gli effetti dell'azione sismica saranno valutati tenendo conto delle masse associate ai carichi gravitazionali (form ). I valori dei coefficienti 2 j sono riportati nella Tabella 2.5.I.. La struttura deve essere progettata così che il degrado nel corso della sua vita nominale, purché si adotti la normale manutenzione ordinaria, non pregiudichi le sue prestazioni in termini di resistenza, stabilità e funzionalità, portandole al di sotto del livello richiesto dalle presenti norme. Le misure di protezione contro l eccessivo degrado devono essere stabilite con riferimento alle previste condizioni ambientali. La protezione contro l eccessivo degrado deve essere ottenuta attraverso un opportuna scelta dei dettagli, dei materiali e delle dimensioni strutturali, con l eventuale applicazione di sostanze o ricoprimenti protettivi, nonché con l adozione di altre misure di protezione attiva o passiva. La definizione quantitativa delle prestazioni e le verifiche sono riportati nel fascicolo delle elaborazioni numeriche allegate. COMBINAZIONI DELLE AZIONI SULLA COSTRUZIONE Le azioni definite come al delle N.T.C sono state combinate in accordo a quanto definito al applicando i coefficienti di combinazione come di seguito definiti:

12 Relazione Generale Categoria/Azione variabile ψ 0j ψ 1j ψ 2j Categoria A Ambienti ad uso residenziale 0,7 0,5 0,3 Categoria B Uffici 0,7 0,5 0,3 Categoria C Ambienti suscettibili di affollamento 0,7 0,7 0,6 Categoria D Ambienti ad uso commerciale 0,7 0,7 0,6 Categoria E Biblioteche, archivi, magaz zini e ambienti ad uso industriale 1,0 0,9 0,8 Categoria F Rimesse e parcheggi (per autoveicoli di peso 30 kn) 0,7 0,7 0,6 Categoria G Rimesse e parcheggi (per autoveicoli di peso > 30 kn) 0,7 0,5 0,3 Categoria H Coperture 0,0 0,0 0,0 Vento 0,6 0,2 0,0 Neve (a quota 1000 m s.l.m.) 0,5 0,2 0,0 Neve (a quota > 1000 m s.l.m.) 0,7 0,5 0,2 Variazioni termiche 0,6 0,5 0,0 Tabella 2.5.I Valori dei coefficienti di combinazione I valori dei coefficienti parziali di sicurezza γgi e γqj utilizzati nelle calcolazioni sono dati nelle N.T.C in 2.6.1, Tab. 2.6.I. TOLLERANZE Nelle calcolazioni si è fatto riferimento ai valori nominali delle grandezze geometriche ipotizzando che le tolleranze ammesse in fase di realizzazione siano conformi alle euronorme EN EN206 - EN : - Copriferro 5 mm (EC ) Per dimensioni 150mm 5 mm Per dimensioni =400 mm 15 mm Per dimensioni 2500 mm 30 mm Per i valori intermedi interpolare linearmente. DURABILITÀ Per garantire la durabilità della struttura sono state prese in considerazioni opportuni stati limite di esercizio (S.L.E.) in funzione dell uso e dell ambiente in cui la struttura dovrà vivere limitando sia gli stati tensionali che nel caso delle opere in calcestruzzo anche l ampiezza delle fessure. La definizione quantitativa delle prestazioni, la classe di esposizione e le verifiche sono riportati nel fascicolo delle elaborazioni numeriche allegate. Inoltre per garantire la durabilità, cosi come tutte le prestazioni attese, è necessario che si ponga adeguata cura sia nell esecuzione che nella manutenzione e gestione della struttura e si utilizzino tutti gli accorgimenti utili alla conservazione delle caratteristiche fisiche e dinamiche dei materiali e delle

13 Relazione Generale strutture La qualità dei materiali e le dimensioni degli elementi sono coerenti con tali obiettivi. Durante le fasi di costruzione il direttore dei lavori implementerà severe procedure di controllo sulla qualità dei materiali, sulle metodologie di lavorazione e sulla conformità delle opere eseguite al progetto esecutivo nonché alle prescrizioni contenute nelle Norme Tecniche per le Costruzioni D.M. 14/01/2008 e relative Istruzioni. PRESTAZIONI ATTESE AL COLLAUDO La struttura a collaudo dovrà essere conforme alle tolleranze dimensionali prescritte nella presente relazione, inoltre relativamente alle prestazioni attese esse dovranno essere quelle di cui al 9 del D.M. 14/01/2008. Ai fini della verifica delle prestazioni il collaudatore farà riferimento ai valori di tensioni, deformazioni e spostamenti desumibili dall allegato fascicolo dei calcoli statici per il valore delle le azioni pari a quelle di esercizio.

14 COMUNE DI LEONESSA RIETI P R O G E T T O OGGETTO: COSTRUZIONE DI UNA TETTOIA A SERVIZIO DI UN IMPIANTO DI SPERIMENTAZIONE DI SISTEMI A SOLARE TERMICO E BIOMASSA Progetto delle Strutture Portanti COMMITTENTE: COMUNE DI LEONESSA PROGETTO ARCHITETTONICO DIREZIONE LAVORI PROGETTO STRUTTURALE COLLAUDO IN C.O. IL COMMITTENTE Ing. Guido RUGGIERO Ing. Guido RUGGIERO Tavola n. allegato 2 2 Relazione geotecnica (cfr. par. C , Circ. Min. Infr. 617/2009) scala data GIUGNO 2013

15 R E L A Z I O N E G E O T E C N I C A Sono illustrati con la presente i risultati dei calcoli che riguardano il progetto delle armature, la verifica delle tensioni di lavoro dei materiali e del terreno. NORMATIVA DI RIFERIMENTO I calcoli sono condotti nel pieno rispetto della normativa vigente e, in particolare, la normativa cui viene fatto riferimento nelle fasi di calcolo, verifica e progettazione è costituita dalle Norme Tecniche per le Costruzioni, emanate con il D.M. 14/01/2008 pubblicato nel suppl. 30 G.U. 29 del 4/02/2008, nonché la Circolare del Ministero Infrastrutture e Trasporti del 2 Febbraio 2009, n. 617 Istruzioni per l applicazione delle nuove norme tecniche per le costruzioni. Per il calcolo delle strutture in oggetto si adotteranno i criteri della Geotecnica e della Scienza delle Costruzioni. CAPACITÀ PORTANTE DI FONDAZIONI SUPERFICIALI La verifica della capacità portante consiste nel confronto tra la pressione verticale di esercizio in fondazione e la pressione limite per il terreno, valutata secondo Brinch-Hansen: dove q lim = q Nq Yq iq dq bq gq sq + c Nc Yc ic dc bc gc sc G B' Ng Yg ig bg sg Caratteristiche geometriche della fondazione: q = carico sul piano di fondazione B = lato minore della fondazione L = lato maggiore della fondazione D = profondità della fondazione = inclinazione base della fondazione G = peso specifico del terreno B' = larghezza di fondazione ridotta = B - 2 eb L' = lunghezza di fondazione ridotta = L - 2 el Caratteristiche di carico sulla fondazione: H = risultante delle forze orizzontali N = risultante delle forze verticali eb = eccentricità del carico verticale lungo B el = eccentricità del carico verticale lungo L FhB = forza orizzontale lungo B FhL = forza orizzontale lungo L Caratteristiche del terreno di fondazione: = inclinazione terreno a valle c = cu = coesione non drenata (condizioni U) c = c = coesione drenata (condizioni D) = peso specifico apparente (condizioni U) = = peso specifico sommerso (condizioni D) = 0 = angolo di attrito interno (condizioni U) = = angolo di attrito interno (condizioni D) Fattori di capacità portante: tan 2 Nq ( )exp( tan ) 4 2 (Prandtl-Caquot-Meyerhof) SOFTWARE:C.D.G. - Computer Design Geo Structures - Rel Lic. Nro: Pag. 1

16 Ng 2( Nq 1)tan (Vesic) Nq 1 Nc tan in condizioni D (Reissner-Meyerhof) Nc 5,14 in condizioni U Indici di rigidezza (condizioni D): G Ir = indice di rigidezza c' q' tan q ' = pressione litostatica efficace alla profondità E G = modulo elastico tangenziale 2(1 ) E = modulo elastico normale =coefficiente di Poisson B D 2 B 3,3 0,45 1 Icr exp L = indice di rigidezza critico 2 ' tan(45 ) 2 Coefficienti di punzonamento (Vesic): B 3,07sin 'log(2ir) Yq Yg exp 0,6 4,4 tan ' in condizioni drenate, per Ir Icr L 1 sin ' 1 Yq Yc Yq Nq tan ' Coefficienti di inclinazione del carico (Vesic): essendo: 1 H ig ' cot ' N B L c ang m m 1 1 H iq N B L c' cot ' 1 iq ic iq Nc tan ' in condizioni D m H ic 1 B L cu Nc in condizioni U 2 m mbcos mlsin B' L' 2 2 mb L' ml B' B' L' 1 1 L' B' 2 tan 1 Fh B Fh L Coefficienti di affondamento del piano di posa (Brinch-Hansen): 2 D dq 1 2tan (1 sin ) arctg B' per D > B D 2 dq 1 2 tan (1 sin ) B' per D B SOFTWARE:C.D.G. - Computer Design Geo Structures - Rel Lic. Nro: Pag. 2

17 1 dq dc dq Nc tan D dc 1 0,4arc tan B' D dc 1 0,4 B' in condizioni D per D > B in condizioni U per D B in condizioni U Coefficienti di inclinazione del piano di posa: bg exp( 2,7 tan ) bc bq exp( 2 tan ) in condizioni D bc in condizioni U bq 1 in condizioni U) Coefficienti di inclinazione del terreno di fondazione: gc gq gc gq ,5tan in condizioni D in condizioni U in condizioni U Coefficienti di forma (De Beer): B' sg 1 0,4 L' B' sq 1 tan L ' B' Nq sc 1 L' Nc L azione del sisma si traduce in accelerazioni nel sottosuolo (effetto cinematico) e nella fondazione, per l azione delle forze d inerzia generate nella struttura in elevazione (effetto inerziale). Tali effetti possono essere portati in conto mediante l introduzione di coefficienti sismici rispettivamente denominati Khi e Igk, il primo definito dal rapporto tra le componenti orizzontale e verticale dei carichi trasmessi in fondazione ed il secondo funzione dell accelerazione massima attesa al sito. L effetto inerziale produce variazioni di tutti i coefficienti di capacità portante del carico limite in funzione del coefficiente sismico Khi e viene portato in conto impiegando le formule comunemente adottate per calcolare i coefficienti correttivi del carico limite in funzione dell inclinazione, rispetto alla verticale, del carico agente sul piano di posa. Nel caso in cui sia stato attivato il flag per tener conto degli effetti cinematici il valore Igk modifica invece il solo coefficiente Ng; il fattore Ng viene infatti moltiplicato sia per il coefficiente correttivo dell effetto inerziale, sia per il coefficiente correttivo per l effetto cinematico. CAPACITÀ PORTANTE DELLE PLATEE La verifica agli S.L.U. delle platee di fondazione risulta particolarmente difficoltosa poiché tali fondazioni spesso hanno forme non rettangolari e pertanto non è possibile valutarne la capacità portante attraverso le classiche formule della geotecnica. Per potere valutare la portanza delle platee si è quindi implementato un tipo di verifica in cui la fondazione viene modellata per intero (potendo essere costituita, nella forma più generale, da travi rovesce, plinti, pali e platee). In particolare, gli elementi strutturali vengono modellati in campo elastico lineare, mentre il terreno viene modellato come un letto di molle: a) lineari elastiche e non reagenti a trazione per le platee; b) molle non lineari elasto-plastiche non reagenti a trazione per le travi Winkler ed i plinti diretti. SOFTWARE:C.D.G. - Computer Design Geo Structures - Rel Lic. Nro: Pag. 3

18 Per le molle elastiche delle platee viene calcolato anche il limite elastico, al fine di bloccare il calcolo del moltiplicatore dei carichi qualora venga raggiunto tale limite. Il legame di tipo elastico reagente a sola compressione è ottenuto utilizzando come rigidezza all origine la costante di Winkler del terreno. Il modello così ottenuto è in grado di tenere in conto dell eterogeneità del terreno in maniera puntuale. Su tale modello viene quindi condotta un analisi non lineare a controllo di forza immettendo le forze agenti sulla fondazione. Il calcolo viene interrotto quando le molle delle platee attingono al loro limite elastico o qualora venga raggiunto uno stato di incipiente formazione di cerniere plastiche nelle travi Winkler. In corrispondenza a tali eventi viene calcolato il moltiplicatore dei carichi. CALCOLO DEI CEDIMENTI Il calcolo viene eseguito sulla base della conoscenza delle tensioni nel sottosuolo. essendo (z) dz E E = modulo elastico o edometrico (z) = tensione verticale nel sottosuolo dovuta all incremento di carico q La distribuzione delle tensioni verticali viene valutata secondo l espressione di Steinbrenner, considerando la pressione agente uniformemente su una superficie rettangolare di dimensioni B e L: q 2 M N V ( V 1) 2 M N ( z) arctan 4 V ( V V1) V V1 V con: M = B / z N = L / z V = M 2 + N 2 +1 V1 = (M N) 2 VERIFICHE ALLO STATO LIMITE DI DANNO DELLE FONDAZIONI SUPERFICIALI (NTC ) La verifica consiste nel controllare che la componente permanente degli spostamenti indotti dal sisma sia compatibile con la prestazione SLD della sovrastruttura. Per determinare gli spostamenti permanenti post-sisma nel terreno si effettua una analisi non lineare del sistema fondazione-terreno modellando il terreno con un sistema di molle con legame costitutivo P-Y di tipo iperbolico, mediante le seguenti formule: u p( u) 1 u Es p u essendo: - p(u) : pressione di contatto - u: cedimento non lineare - Es: rigidezza tangente all'origine del terreno valutato come ue/p ovvero come rapporto del cedimento elastico istantaneo e la pressione di contatto che lo provoca - pu: pressione ultima del terreno valutato per i valori caratteristici del terreno SOFTWARE:C.D.G. - Computer Design Geo Structures - Rel Lic. Nro: Pag. 4

19 Lo spostamento permanente sarà quindi lo spostamento complessivo depurato della parte reversibile elastica: u r u( p) p E s Tali spostamenti permanenti si determinano quindi come segue: - si implementa il sistema fondazione + terreno non lineare secondo il modello sopra descritto; - si esegue il calcolo non lineare del sistema fondazione-terreno imponendo i carichi dello SLD; - si portano a zero i carichi esterni e si valutano gli spostamenti residui (che sono appunto i cedimenti permanenti SLD cercati). La verifica di compatibilità degli spostamenti viene quindi effettuata dal progettista in funzione delle caratteristiche della struttura e delle prestazioni assegnate ovvero utilizzando un riferimento tecnico riconosciuto dalla NTC 2008 quali UNI EN 2007, FEMA 27X, Circolari applicative, linee guida, etc SOFTWARE:C.D.G. - Computer Design Geo Structures - Rel Lic. Nro: Pag. 5

20 SPECIFICHE CAMPI TABELLA DI STAMPA Si riporta di seguito la spiegazione delle sigle usate nella tabella di stampa della stratigrafia del terreno sottostante i plinti. Terreno vergine Affondamento Ricoprimento Zfond Terreno definitivo quota < 0 quota zero C.D.Gs.Win quota >0 NOTA: La quota zero di C.D.Gs. Win coincide con la quota numero zero dell'alberello quote di C.D.S. Win ma cambia la convenzione nel segno: infatti in C. D. Gs. le quote sono positive crescenti procedendo verso il basso, mentre in C. D. S. le quote sono positive crescenti verso l'alto. Plinto Q.t.v. Q.t.d. Q.falda InclTer Num Str Sp.str. Peso Sp Fi C' Cu Mod.El. Poisson Coeff. Lambe Gr.Sovr Mod.Ed. : Numero di plinto : quota terreno vergine : quota definitiva terreno : quota falda : inclinazione terreno : Numero dello strato a cui si riferiscono i dati che seguono : Spessore strato. L ultimo strato ha spessore indefinito, pertanto il relativo dato non viene stampato : peso specifico : angolo di attrito interno : coesione drenata : coesione NON drenata : modulo elastico : coeff. Poisson : coefficiente beta di Lambe : grado di sovraconsolidazione : modulo edometrico SOFTWARE:C.D.G. - Computer Design Geo Structures - Rel Lic. Nro: Pag. 6

21 SOFTWARE:C.D.G. - Computer Design Geo Structures - Rel Lic. Nro: Pag. 7

22 SPECIFICHE CAMPI TABELLA DI STAMPA Si riporta di seguito la spiegazione delle sigle usate nella tabella di stampa della portanza delle fondazioni superficiali (travi Winkler, plinti e piastre) in condizioni drenate e non drenate. Trave, Plinto o Piastra Infiss Tipo Tabella Gamma Fi Coes Mod.El. Poiss P base Indice Rigid. IndRig Crit. Cu Pbase Trave, Plinto o Piastra Nc Nq Ng Gc Gq bc bq Igk Comb.Nro Icv Iqv Igv Dc Dq Dg Sc Sq Sg Psic Psiq Psig Trave, Plinto o Piastra Asta3d, Filo Comb. Bx' By' GamEf QlimV Tabella 1: PARAMETRI GEOTECNICI : Numero elemento : Infissione base fondazione dal piano campagna : Tipo di tabella (M1/M2) per i coeff. parziali per i parametri del terreno : Peso specifico totale di calcolo : Angolo di attrito interno di calcolo in gradi : Coesione drenata di calcolo : Modulo elastico di calcolo : Coefficiente di Poisson : Pressione litostatica base di fondazione in condizioni drenate : Indice di rigidezza : Indice di rigidezza critico : Coesione non drenata : Pressione litostatica base di fondazione in cond. non drenate Tabella 2: COEFFICIENTI DI PORTANZA : Numero elemento : Coefficiente di portanza di Brinch-Hansen : Coefficiente di portanza di Brinch-Hansen : Coefficiente di portanza di Brinch-Hansen : Coefficiente di inclinazione del terreno : Coefficiente di inclinazione del terreno : Coefficiente di inclinazione del piano di posa : Coefficiente di inclinazione del piano di posa : Coefficiente per effetti cinematici : Numero della combinazione di carico : Coefficiente di inclinazione del carico : Coefficiente di inclinazione del carico : Coefficiente di inclinazione del carico : Coefficiente di affondamento del piano di posa : Coefficiente di affondamento del piano di posa : Coefficiente di affondamento del piano di posa : Coefficiente di forma : Coefficiente di forma : Coefficiente di forma : Coefficiente di punzonamento : Coefficiente di punzonamento : Coefficiente di punzonamento Tabella 3: PORTANZA (per Risultanti) : Numero elemento in numerazione calcolo C.D.Gs. Win : Identificativo di input : Numero della combinazione a cui si riferiscono i dati che seguono : Base di fondazione ridotta lungo x per eccentricità : Base di fondazione ridotta lungo y per eccentricità : Peso specifico efficace di calcolo : Carico limite in condiz. drenate o non drenate comprensivo dei Coeff. Parziali R1/R2/R3 SOFTWARE:C.D.G. - Computer Design Geo Structures - Rel Lic. Nro: Pag. 8

23 N Coeff.Sicur. : Carico verticale agente : Minimo tra i rapporti (QlimV/N) tra la condiz. drenata e quella non drenata per la combinazione in esame SOFTWARE:C.D.G. - Computer Design Geo Structures - Rel Lic. Nro: Pag. 9

24 Tra tutte le combinazioni vengono riportati i seguenti dati: Minimo CoeSic : Minimo coefficiente di sicurezza N/Ar : Tensione media agente sull' impronta ridotta Qlim/Ar : Tensione limite sull' impronta ridotta Status Verifica : Si possono avere i seguenti messaggi: OK = Verifica soddisfatta NONVERIF = Non verifica nei seguenti casi: Coefficiente di sicurezza minore di 1 Se Bx=0 o By=0 per eccentricita' eccessiva dei carichi Se QlimV=0 per inclinazione dei carichi eccessiva a causa di forze orizzontali elevate SCARICA = Verifica soddisfatta:impronta non sollecitata o in trazione DECOMPR = Verifica soddisfatta: lo sforzo agente sull elemento è di trazione, ma la risultante dei carichi agenti sul terreno è di debole compressione per effetto del peso proprio dell elemento stesso. Trave, Plinto o Piastra Asta3d, Filo Comb. Bx' By' GamEf SgmLimV SgmTerr Coeff.Sicur. Tabella 3: PORTANZA (per Tensioni) : Numero elemento in numerazione calcolo C.D.Gs. Win : Identificativo di input : Numero della combinazione a cui si riferiscono i dati che seguono : Base di fondazione ridotta lungo x per eccentricità : Base di fondazione ridotta lungo y per eccentricità : Peso specifico efficace di calcolo : Tensione limite in condiz. drenate o non drenate : Tensione elastica massima sul terreno : Minimo tra i rapporti (SgmLimV/SgmTerr) tra la condiz. drenata e quella non drenata per la combinazione in esame Tra tutte le combinazioni vengono riportati i seguenti dati: Minimo CoeSic N/Ar Qlim/Ar Status Verifica : Minimo coefficiente di sicurezza : Tensione media agente sull' impronta ridotta : Tensione limite media sull' impronta ridotta (SgmLimV minima) : Si possono avere i seguenti messaggi: OK = Verifica soddisfatta NOVERIF = Non verifica nei seguenti casi: Coefficiente di sicurezza minore di 1 Se Bx=0 o By=0 per eccentricita' eccessiva dei carichi Se SgmLimV=0 per inclinazione dei carichi eccessiva a causa di forze orizzontali elevate SCARICA = Impronta non sollecitata o in trazione DECOMPR = Verifica soddisfatta: lo sforzo agente sull elemento è di trazione, ma la risultante dei carichi agenti sul terreno è di debole compressione per effetto del peso proprio dell elemento stesso. SOFTWARE:C.D.G. - Computer Design Geo Structures - Rel Lic. Nro: Pag. 10

25 SPECIFICHE CAMPI TABELLA DI STAMPA La verifica allo scorrimento delle fondazioni superficiali è stata condotta calcolando la resistenza limite secondo la seguente relazione, che tiene in conto sia il contributo ad attrito che quello coesivo: in cui: V res N tg A C g, g C : Coefficienti parziali per i parametri geotecnici (Tabella 6.2.II D.M. 2008) r r C g r : Coefficienti parziali SLU fondazioni superficiali (Tabella 6.4.I D.M. 2008) Si riporta di seguito la spiegazione delle sigle usate nella precedente relazione e nella relativa tabella di stampa. Comb. Tipo Elem. Elem. N.ro N tg / g / : Numero combinazione a cui si riferisce la verifica : Tipo di elemento strutturale: Trave/Plinto/Piastra : Numero dell elemento strutturale (numero Travata/Filo/Nodo3D) in base al tipo elemento : Scarico verticale : Coefficiente attrito di progetto g r C/ g C / g r : Adesione di progetto Area Vres Fh Verifica Locale S(Vres) S(Fh) Verifica Globale : Area ridotta : Resistenza allo scorrimento dell' elemento strutturale : Azione orizzontale trasmessa dall' elemento strutturale : Flag di verifica allo scorrimento del singolo elemento. Se l elemento è collegato al resto della fondazione, la condizione di slittamento del singolo elemento non pregiudica la verifica globale della intera fondazione : Somma dei contributi resistenti dei vari elementi strutturali : Somma dei contributi delle azioni orizzontali trasmesse dai vari elementi strutturali : Flag di verifica globale allo scorrimento della intera fondazione SOFTWARE:C.D.G. - Computer Design Geo Structures - Rel Lic. Nro: Pag. 11

26 SPECIFICHE CAMPI TABELLA DI STAMPA Si riporta di seguito la spiegazione delle sigle usate sia nella tabella di stampa della portanza globale della fondazione, sia nella tabella della portanza di fondazione delle platee calcolata con analisi elastica del terreno: Tabella 1: Moltiplicatori di Collasso Comb. Nro Risultante Resistenza Moltipl.Collasso %Pl.Molle STATUS : Numero della combinazione : Valore della risultante delle forze trasmesse dalla fondazione per la combinazione attuale : Valore della resistenza del terreno mobilitata in base al moltiplicatore dei carichi attuale : Valore del moltiplicatore dei carichi con cui è stato eseguito il calcolo. Poiche' tutti i coefficienti di sicurezza sono gia' stati considerati nei carichi e nelle caratteristiche dei materiali, un moltiplicatore = 1 significa che la verifica di portanza e' soddisfatta. : Percentuale delle molle in fase plastica nella combinazione attuale : Per moltiplicatori di collasso < 1 mostra NOVERIF, altrimenti OK Tabella 2: Abbassamenti Nodo3d SpostZ SpostZ/SpostEl : Numero del nodo3d a cui si riferisce la molla elasto-plastica : Abbassamento della molla elasto-plastica in corrispondenza del nodo3d : Fattore di plasticizzazione della molla: FASE ELASTICA 1 ; FASE PLASTICA > 1 Se il calcolo è stato effettuato con metodo Classico, ovvero con modellazione elastica delle molle, allora la fase plastica viene segnalata con NOVERIF altrimenti viene riportato OK SPECIFICHE CAMPI TABELLA DI STAMPA Si riporta di seguito la spiegazione delle sigle usate nella tabella di stampa dei cedimenti. Filo Comb. Ced.El. Ced.Ed. : numero del filo fisso in corrispondenza del quale viene calcolato lo stato deformativo : numero di combinazione di carico : cedimento elastico : cedimento edometrico SOFTWARE:C.D.G. - Computer Design Geo Structures - Rel Lic. Nro: Pag. 12

27 DATI GENERALI C O E F F I C I E N T I P A R Z I A L I G E O T E C N I C A T A B E L L A M1 T A B E L L A M2 Tangente Resist. Taglio 1,00 1,25 Peso Specifico 1,00 1,00 Coesione Efficace (c'k) 1,00 1,25 Resist. a taglio NON drenata (cuk) 1,00 1,40 Tipo Approccio Doppia Combinaz.:(A1+M1+R1) e (A2+M1/M2+R2/R3) Tipo di fondazione Platea COEFFICIENTE R1 COEFFICIENTE R2 COEFFICIENTE R3 Capacita' Portante 1,00 1,80 Scorrimento 1,00 1,10 Resist. alla Base 1,00 1,45 Resist. Lat. a Compr. 1,00 1,45 Resist. Lat. a Traz. 1,00 1,60 Carichi Trasversali 1,00 1,60 Fattore di correlazione CSI per il calcolo di Rk pali 1,00 COORDINATE NODI3D PLATEA IDENT. POSIZIONE NODO IDENT. POSIZIONE NODO IDENT. POSIZIONE NODO IDENT. POSIZIONE NODO Nodo3d Coord.X Coord.Y Coord.Z Nodo3d Coord.X Coord.Y Coord.Z Nodo3d Coord.X Coord.Y Coord.Z Nodo3d Coord.X Coord.Y Coord.Z N.ro (m) (m) (m) N.ro (m) (m) (m) N.ro (m) (m) (m) N.ro (m) (m) (m) 1 0,00 7,47 0,00 2 0,00 3,73 0,00 3 4,86 7,47 0,00 4 4,86 3,73 0,00 5 0,00 0,00 0,00 6 4,86 0,00 0,00 7-0,40 7,87 0,00 8 5,26 7,87 0,00 9 5,26 3,73 0, ,26-0,40 0, ,40-0,40 0, ,40 3,73 0, ,00 6,54 0, ,00 5,60 0, ,00 4,67 0, ,21 7,47 0, ,21 6,54 0, ,21 5,60 0, ,21 4,67 0, ,21 3,73 0, ,43 7,47 0, ,43 6,54 0, ,43 5,60 0, ,43 4,67 0, ,43 3,73 0, ,64 7,47 0, ,64 6,54 0, ,64 5,60 0, ,64 4,67 0, ,64 3,73 0, ,86 6,54 0, ,86 5,60 0, ,86 4,67 0, ,00 2,80 0, ,00 1,87 0, ,00 0,93 0, ,21 2,80 0, ,21 1,87 0, ,22 0,93 0, ,22 0,00 0, ,43 2,80 0, ,43 1,87 0, ,43 0,93 0, ,43 0,00 0, ,64 2,80 0, ,64 1,87 0, ,64 0,93 0, ,64 0,00 0, ,86 2,80 0, ,86 1,87 0, ,86 0,93 0, ,01 7,87 0, ,43 7,87 0, ,84 7,87 0, ,26 6,84 0, ,26 5,80 0, ,26 4,77 0, ,26 2,70 0, ,26 1,67 0, ,26 0,63 0, ,01-0,40 0, ,43-0,40 0, ,84-0,40 0, ,40 2,70 0, ,40 1,67 0, ,40 0,63 0, ,40 6,84 0, ,40 5,80 0, ,40 4,77 0,00 GEOMETRIA PLATEA Shell Nodo Nodo Nodo Nodo Str Shell Nodo Nodo Nodo Nodo Str Shell Nodo Nodo Nodo Nodo Str Shell Nodo Nodo Nodo Nodo Str N.ro Nro N.ro Nro N.ro Nro N.ro Nro STRATIGRAFIA PLATEA Plat Q.t.v. Q.t.d. Q.falda Incl Kw Num Sp.str. Peso Sp Fi' C' Cu Mod.El. Poisson Gr.Sovr Mod.Ed. N.ro (m) (m) (m) Grd kg/cmc Str (m) kg/mc (Grd) kg/cmq kg/cmq kg/cmq (%) kg/cmq 1 0,0 0,0 4, , ,00 0,10 0,00 500,00 0, ,00 2 2, ,00 0,12 0,00 500,00 0, ,00 3 2, ,00 0,00 0,00 500,00 0, ,00 4 2, ,00 0,11 0,00 500,00 0, ,00 5 2, ,00 0,20 0,00 500,00 0, , ,00 0,18 0,00 500,00 0, ,00 COMBINAZIONI CARICHI - S.L.U. - A1 DESCRIZIONI Peso Strutturale 1,30 1,30 1,00 1,00 1,00 1,00 1,00 1,00 1,00 1,00 Perm.Non Strutturale 1,50 1,50 1,00 1,00 1,00 1,00 1,00 1,00 1,00 1,00 Var.Abitazioni 1,50 1,05 0,30 0,30 0,30 0,30 0,30 0,30 0,30 0,30 Var.Neve h<=1000 0,75 1,50 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Sisma direz. grd 0 0,00 0,00 1,00 1,00-1,00-1,00 0,30 0,30-0,30-0,30 Sisma direz. grd 90 0,00 0,00 0,30-0,30 0,30-0,30 1,00-1,00 1,00-1,00 SOFTWARE:C.D.G. - Computer Design Geo Structures - Rel Lic. Nro: Pag. 13

28 COMBINAZIONI CARICHI - S.L.V. - A2 DESCRIZIONI Peso Strutturale 1,00 1,00 1,00 1,00 1,00 1,00 1,00 1,00 1,00 1,00 Perm.Non Strutturale 1,30 1,30 1,00 1,00 1,00 1,00 1,00 1,00 1,00 1,00 Var.Abitazioni 1,30 0,91 0,30 0,30 0,30 0,30 0,30 0,30 0,30 0,30 Var.Neve h<=1000 0,65 1,30 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Sisma direz. grd 0 0,00 0,00 1,00 1,00-1,00-1,00 0,30 0,30-0,30-0,30 Sisma direz. grd 90 0,00 0,00 0,30-0,30 0,30-0,30 1,00-1,00 1,00-1,00 COMBINAZIONI RARE - S.L.E. DESCRIZIONI 1 2 Peso Strutturale 1,00 1,00 Perm.Non Strutturale 1,00 1,00 Var.Abitazioni 1,00 0,70 Var.Neve h<=1000 0,50 1,00 Sisma direz. grd 0 0,00 0,00 Sisma direz. grd 90 0,00 0,00 COMBINAZIONI FREQUENTI - S.L.E. DESCRIZIONI 1 2 Peso Strutturale 1,00 1,00 Perm.Non Strutturale 1,00 1,00 Var.Abitazioni 0,50 0,30 Var.Neve h<=1000 0,00 0,20 Sisma direz. grd 0 0,00 0,00 Sisma direz. grd 90 0,00 0,00 COMBINAZIONI PERMANENTI - S.L.E. DESCRIZIONI 1 Peso Strutturale 1,00 Perm.Non Strutturale 1,00 Var.Abitazioni 0,30 Var.Neve h<=1000 0,00 Sisma direz. grd 0 0,00 Sisma direz. grd 90 0,00 RISULTANTI SOLLECITAZIONI NODI PLATEE Nod3d Combinazione Fz Nod3d Combinazione Fz Nod3d Combinazione Fz Nod3d Combinazione Fz N.ro N.ro (t) N.ro N.ro (t) N.ro N.ro (t) N.ro N.ro (t) 1 A1 / 1-2,98 2 A1 / 1-4,56 3 A1 / 1-2,98 4 A1 / 1-4,56 A1 / 2-3,11 A1 / 2-4,85 A1 / 2-3,11 A1 / 2-4,85 A2 / 1-2,50 A2 / 1-3,84 A2 / 1-2,50 A2 / 1-3,84 A2 / 2-2,62 A2 / 2-4,09 A2 / 2-2,62 A2 / 2-4,09 X+ A2 / 3-2,36 X+ A2 / 3-3,59 X+ A2 / 3-2,42 X+ A2 / 3-3,58 X- A2 / 5-2,42 X- A2 / 5-3,58 X- A2 / 5-2,36 X- A2 / 5-3,59 Y+ A2 / 9-2,40 Y+ A2 / 7-3,59 Y+ A2 / 7-2,40 Y+ A2 / 9-3,59 Y- A2 / 10-2,40 Y- A2 / 8-3,59 Y- A2 / 8-2,40 Y- A2 / 10-3,59 5 A1 / 1-2,98 6 A1 / 1-2,98 7 A1 / 1-1,39 8 A1 / 1-1,39 A1 / 2-3,11 A1 / 2-3,11 A1 / 2-1,48 A1 / 2-1,48 A2 / 1-2,50 A2 / 1-2,50 A2 / 1-1,17 A2 / 1-1,17 A2 / 2-2,62 A2 / 2-2,62 A2 / 2-1,24 A2 / 2-1,24 X+ A2 / 3-2,36 X+ A2 / 3-2,42 X+ A2 / 3-1,08 X+ A2 / 3-1,12 X- A2 / 5-2,42 X- A2 / 5-2,36 X- A2 / 5-1,12 X- A2 / 5-1,08 Y+ A2 / 9-2,40 Y+ A2 / 7-2,40 Y+ A2 / 9-1,11 Y+ A2 / 7-1,11 Y- A2 / 10-2,40 Y- A2 / 8-2,40 Y- A2 / 10-1,11 Y- A2 / 8-1,11 9 A1 / 1-1,23 10 A1 / 1-1,39 11 A1 / 1-1,39 12 A1 / 1-1,23 A1 / 2-1,32 A1 / 2-1,48 A1 / 2-1,48 A1 / 2-1,32 A2 / 1-1,03 A2 / 1-1,17 A2 / 1-1,17 A2 / 1-1,03 A2 / 2-1,12 A2 / 2-1,24 A2 / 2-1,24 A2 / 2-1,12 X+ A2 / 3-0,95 X+ A2 / 3-1,12 X+ A2 / 3-1,08 X+ A2 / 3-0,95 X- A2 / 5-0,95 X- A2 / 5-1,08 X- A2 / 5-1,12 X- A2 / 5-0,95 Y+ A2 / 9-0,95 Y+ A2 / 7-1,11 Y+ A2 / 9-1,11 Y+ A2 / 7-0,95 Y- A2 / 10-0,95 Y- A2 / 8-1,11 Y- A2 / 10-1,11 Y- A2 / 8-0,95 40 A1 / 1-4,30 41 A1 / 1-4,29 42 A1 / 1-4,42 43 A1 / 1-4,37 A1 / 2-4,47 A1 / 2-4,46 A1 / 2-4,66 A1 / 2-4,43 A2 / 1-3,62 A2 / 1-3,61 A2 / 1-3,72 A2 / 1-3,68 A2 / 2-3,76 A2 / 2-3,76 A2 / 2-3,92 A2 / 2-3,72 X+ A2 / 3-3,45 X+ A2 / 3-3,45 X+ A2 / 3-3,52 X+ A2 / 3-3,62 X- A2 / 5-3,50 X- A2 / 5-3,47 X- A2 / 5-3,52 X- A2 / 5-3,64 Y+ A2 / 9-3,49 Y+ A2 / 9-3,46 Y+ A2 / 9-3,52 Y+ A2 / 9-3,63 Y- A2 / 10-3,49 Y- A2 / 10-3,46 Y- A2 / 10-3,52 Y- A2 / 10-3,63 44 A1 / 1-5,91 45 A1 / 1-5,90 46 A1 / 1-5,97 47 A1 / 1-6,00 A1 / 2-5,97 A1 / 2-5,97 A1 / 2-6,06 A1 / 2-6,12 A2 / 1-4,97 A2 / 1-4,97 A2 / 1-5,02 A2 / 1-5,05 A2 / 2-5,02 A2 / 2-5,02 A2 / 2-5,10 A2 / 2-5,15 X+ A2 / 3-4,91 X+ A2 / 3-4,90 X+ A2 / 3-4,93 X+ A2 / 3-4,95 SOFTWARE:C.D.G. - Computer Design Geo Structures - Rel Lic. Nro: Pag. 14

29 RISULTANTI SOLLECITAZIONI NODI PLATEE Nod3d Combinazione Fz Nod3d Combinazione Fz Nod3d Combinazione Fz Nod3d Combinazione Fz N.ro N.ro (t) N.ro N.ro (t) N.ro N.ro (t) N.ro N.ro (t) X- A2 / 5-4,92 X- A2 / 5-4,90 X- A2 / 5-4,93 X- A2 / 5-4,94 Y+ A2 / 9-4,91 Y+ A2 / 9-4,90 Y+ A2 / 9-4,93 Y+ A2 / 7-4,94 Y- A2 / 10-4,91 Y- A2 / 10-4,90 Y- A2 / 10-4,93 Y- A2 / 8-4,94 48 A1 / 1-4,21 49 A1 / 1-5,73 50 A1 / 1-5,72 51 A1 / 1-5,75 A1 / 2-4,21 A1 / 2-5,71 A1 / 2-5,72 A1 / 2-5,75 A2 / 1-3,54 A2 / 1-4,82 A2 / 1-4,82 A2 / 1-4,84 A2 / 2-3,54 A2 / 2-4,81 A2 / 2-4,81 A2 / 2-4,84 X+ A2 / 3-3,54 X+ A2 / 3-4,81 X+ A2 / 3-4,80 X+ A2 / 3-4,81 X- A2 / 5-3,54 X- A2 / 5-4,81 X- A2 / 5-4,80 X- A2 / 5-4,81 Y+ A2 / 9-3,54 Y+ A2 / 7-4,81 Y+ A2 / 7-4,80 Y+ A2 / 7-4,81 Y- A2 / 10-3,54 Y- A2 / 8-4,81 Y- A2 / 8-4,80 Y- A2 / 8-4,81 52 A1 / 1-5,76 53 A1 / 1-4,37 54 A1 / 1-5,91 55 A1 / 1-5,90 A1 / 2-5,77 A1 / 2-4,42 A1 / 2-5,97 A1 / 2-5,97 A2 / 1-4,85 A2 / 1-3,68 A2 / 1-4,97 A2 / 1-4,97 A2 / 2-4,86 A2 / 2-3,72 A2 / 2-5,02 A2 / 2-5,03 X+ A2 / 3-4,82 X+ A2 / 3-3,64 X+ A2 / 3-4,92 X+ A2 / 3-4,90 X- A2 / 5-4,82 X- A2 / 5-3,62 X- A2 / 5-4,91 X- A2 / 5-4,90 Y+ A2 / 7-4,82 Y+ A2 / 7-3,63 Y+ A2 / 7-4,91 Y+ A2 / 7-4,90 Y- A2 / 8-4,82 Y- A2 / 8-3,63 Y- A2 / 8-4,91 Y- A2 / 8-4,90 56 A1 / 1-5,97 57 A1 / 1-6,01 58 A1 / 1-4,30 59 A1 / 1-4,29 A1 / 2-6,06 A1 / 2-6,12 A1 / 2-4,47 A1 / 2-4,46 A2 / 1-5,02 A2 / 1-5,05 A2 / 1-3,62 A2 / 1-3,61 A2 / 2-5,11 A2 / 2-5,15 A2 / 2-3,76 A2 / 2-3,76 X+ A2 / 3-4,93 X+ A2 / 3-4,95 X+ A2 / 4-3,50 X+ A2 / 3-3,47 X- A2 / 5-4,93 X- A2 / 5-4,95 X- A2 / 6-3,45 X- A2 / 5-3,45 Y+ A2 / 7-4,93 Y+ A2 / 9-4,95 Y+ A2 / 7-3,49 Y+ A2 / 7-3,46 Y- A2 / 8-4,93 Y- A2 / 10-4,95 Y- A2 / 8-3,49 Y- A2 / 8-3,46 60 A1 / 1-4,42 61 A1 / 1-4,42 62 A1 / 1-4,29 63 A1 / 1-4,30 A1 / 2-4,66 A1 / 2-4,66 A1 / 2-4,46 A1 / 2-4,47 A2 / 1-3,72 A2 / 1-3,72 A2 / 1-3,61 A2 / 1-3,62 A2 / 2-3,93 A2 / 2-3,92 A2 / 2-3,76 A2 / 2-3,76 X+ A2 / 3-3,52 X+ A2 / 3-3,52 X+ A2 / 3-3,45 X+ A2 / 3-3,45 X- A2 / 5-3,52 X- A2 / 5-3,52 X- A2 / 5-3,47 X- A2 / 5-3,50 Y+ A2 / 7-3,52 Y+ A2 / 9-3,52 Y+ A2 / 9-3,46 Y+ A2 / 9-3,49 Y- A2 / 8-3,52 Y- A2 / 10-3,52 Y- A2 / 10-3,46 Y- A2 / 10-3,49 64 A1 / 1-5,97 65 A1 / 1-5,90 66 A1 / 1-5,91 67 A1 / 1-4,37 A1 / 2-6,06 A1 / 2-5,97 A1 / 2-5,97 A1 / 2-4,43 A2 / 1-5,02 A2 / 1-4,97 A2 / 1-4,97 A2 / 1-3,68 A2 / 2-5,10 A2 / 2-5,02 A2 / 2-5,02 A2 / 2-3,72 X+ A2 / 3-4,93 X+ A2 / 3-4,90 X+ A2 / 3-4,91 X+ A2 / 3-3,62 X- A2 / 5-4,93 X- A2 / 5-4,90 X- A2 / 5-4,92 X- A2 / 5-3,64 Y+ A2 / 9-4,93 Y+ A2 / 9-4,90 Y+ A2 / 9-4,91 Y+ A2 / 9-3,63 Y- A2 / 10-4,93 Y- A2 / 10-4,90 Y- A2 / 10-4,91 Y- A2 / 10-3,63 68 A1 / 1-5,75 69 A1 / 1-5,72 70 A1 / 1-5,73 71 A1 / 1-4,21 A1 / 2-5,75 A1 / 2-5,72 A1 / 2-5,71 A1 / 2-4,21 A2 / 1-4,84 A2 / 1-4,82 A2 / 1-4,82 A2 / 1-3,54 A2 / 2-4,84 A2 / 2-4,81 A2 / 2-4,81 A2 / 2-3,54 X+ A2 / 3-4,81 X+ A2 / 3-4,80 X+ A2 / 3-4,81 X+ A2 / 3-3,54 X- A2 / 5-4,81 X- A2 / 5-4,80 X- A2 / 5-4,81 X- A2 / 5-3,54 Y+ A2 / 7-4,81 Y+ A2 / 7-4,80 Y+ A2 / 7-4,81 Y+ A2 / 9-3,54 Y- A2 / 8-4,81 Y- A2 / 8-4,80 Y- A2 / 8-4,81 Y- A2 / 10-3,54 72 A1 / 1-5,97 73 A1 / 1-5,90 74 A1 / 1-5,91 75 A1 / 1-4,37 A1 / 2-6,06 A1 / 2-5,97 A1 / 2-5,97 A1 / 2-4,42 A2 / 1-5,02 A2 / 1-4,97 A2 / 1-4,97 A2 / 1-3,68 A2 / 2-5,11 A2 / 2-5,03 A2 / 2-5,02 A2 / 2-3,72 X+ A2 / 3-4,93 X+ A2 / 3-4,90 X+ A2 / 3-4,92 X+ A2 / 3-3,64 X- A2 / 5-4,93 X- A2 / 5-4,90 X- A2 / 5-4,91 X- A2 / 5-3,62 Y+ A2 / 7-4,93 Y+ A2 / 7-4,90 Y+ A2 / 7-4,91 Y+ A2 / 7-3,63 Y- A2 / 8-4,93 Y- A2 / 8-4,90 Y- A2 / 8-4,91 Y- A2 / 8-3,63 76 A1 / 1-4,42 77 A1 / 1-4,29 78 A1 / 1-4,30 79 A1 / 1-1,41 A1 / 2-4,66 A1 / 2-4,46 A1 / 2-4,47 A1 / 2-1,44 A2 / 1-3,72 A2 / 1-3,61 A2 / 1-3,62 A2 / 1-1,19 A2 / 2-3,93 A2 / 2-3,76 A2 / 2-3,76 A2 / 2-1,21 X+ A2 / 3-3,52 X+ A2 / 3-3,47 X+ A2 / 3-3,50 X+ A2 / 3-1,16 X- A2 / 5-3,52 X- A2 / 5-3,45 X- A2 / 5-3,45 X- A2 / 5-1,17 Y+ A2 / 7-3,52 Y+ A2 / 7-3,46 Y+ A2 / 7-3,49 Y+ A2 / 9-1,17 Y- A2 / 8-3,52 Y- A2 / 8-3,46 Y- A2 / 8-3,49 Y- A2 / 10-1,17 80 A1 / 1-1,34 81 A1 / 1-1,41 82 A1 / 1-1,15 83 A1 / 1-1,13 SOFTWARE:C.D.G. - Computer Design Geo Structures - Rel Lic. Nro: Pag. 15

30 RISULTANTI SOLLECITAZIONI NODI PLATEE Nod3d Combinazione Fz Nod3d Combinazione Fz Nod3d Combinazione Fz Nod3d Combinazione Fz N.ro N.ro (t) N.ro N.ro (t) N.ro N.ro (t) N.ro N.ro (t) A1 / 2-1,34 A1 / 2-1,44 A1 / 2-1,21 A1 / 2-1,19 A2 / 1-1,12 A2 / 1-1,19 A2 / 1-0,97 A2 / 1-0,95 A2 / 2-1,12 A2 / 2-1,21 A2 / 2-1,02 A2 / 2-1,00 X+ A2 / 3-1,12 X+ A2 / 3-1,17 X+ A2 / 4-0,93 X+ A2 / 4-0,91 X- A2 / 5-1,12 X- A2 / 5-1,16 X- A2 / 6-0,91 X- A2 / 6-0,90 Y+ A2 / 9-1,12 Y+ A2 / 7-1,17 Y+ A2 / 7-0,92 Y+ A2 / 7-0,91 Y- A2 / 10-1,12 Y- A2 / 8-1,17 Y- A2 / 8-0,92 Y- A2 / 8-0,91 84 A1 / 1-1,17 85 A1 / 1-1,17 86 A1 / 1-1,13 87 A1 / 1-1,15 A1 / 2-1,25 A1 / 2-1,25 A1 / 2-1,19 A1 / 2-1,21 A2 / 1-0,99 A2 / 1-0,99 A2 / 1-0,95 A2 / 1-0,97 A2 / 2-1,05 A2 / 2-1,05 A2 / 2-1,00 A2 / 2-1,02 X+ A2 / 3-0,92 X+ A2 / 3-0,92 X+ A2 / 3-0,91 X+ A2 / 3-0,93 X- A2 / 5-0,92 X- A2 / 5-0,92 X- A2 / 5-0,90 X- A2 / 5-0,91 Y+ A2 / 7-0,92 Y+ A2 / 7-0,92 Y+ A2 / 7-0,91 Y+ A2 / 7-0,92 Y- A2 / 8-0,92 Y- A2 / 8-0,92 Y- A2 / 8-0,91 Y- A2 / 8-0,92 88 A1 / 1-1,41 89 A1 / 1-1,34 90 A1 / 1-1,41 91 A1 / 1-1,17 A1 / 2-1,44 A1 / 2-1,34 A1 / 2-1,44 A1 / 2-1,25 A2 / 1-1,19 A2 / 1-1,12 A2 / 1-1,19 A2 / 1-0,99 A2 / 2-1,21 A2 / 2-1,12 A2 / 2-1,21 A2 / 2-1,05 X+ A2 / 3-1,16 X+ A2 / 3-1,12 X+ A2 / 3-1,17 X+ A2 / 3-0,92 X- A2 / 5-1,17 X- A2 / 5-1,12 X- A2 / 5-1,16 X- A2 / 5-0,92 Y+ A2 / 9-1,17 Y+ A2 / 9-1,12 Y+ A2 / 7-1,17 Y+ A2 / 9-0,92 Y- A2 / 10-1,17 Y- A2 / 10-1,12 Y- A2 / 8-1,17 Y- A2 / 10-0,92 92 A1 / 1-1,13 93 A1 / 1-1,15 94 A1 / 1-1,15 95 A1 / 1-1,13 A1 / 2-1,19 A1 / 2-1,21 A1 / 2-1,21 A1 / 2-1,19 A2 / 1-0,95 A2 / 1-0,97 A2 / 1-0,97 A2 / 1-0,95 A2 / 2-1,00 A2 / 2-1,02 A2 / 2-1,02 A2 / 2-1,00 X+ A2 / 3-0,90 X+ A2 / 4-0,91 X+ A2 / 3-0,91 X+ A2 / 3-0,90 X- A2 / 5-0,91 X- A2 / 6-0,93 X- A2 / 5-0,93 X- A2 / 5-0,91 Y+ A2 / 9-0,91 Y+ A2 / 9-0,92 Y+ A2 / 9-0,92 Y+ A2 / 9-0,91 Y- A2 / 10-0,91 Y- A2 / 10-0,92 Y- A2 / 10-0,92 Y- A2 / 10-0,91 96 A1 / 1-1,17 A1 / 2-1,25 A2 / 1-0,99 A2 / 2-1,05 X+ A2 / 3-0,92 X- A2 / 5-0,92 Y+ A2 / 9-0,92 Y- A2 / 10-0,92 PARAMETRI GEOTECNICI PIASTRE WINKLER IDENTIFICATIVO CONDIZIONE DRENATA NON DRENATA Piast Infiss Tipo Gamma Fi' C' Mod.El Poiss P base Indice IndRig Cu P base N.ro m Tabel kg/mc Grd kg/cmq kg/cmq on kg/cmq Rigid. Crit. kg/cmq kg/cmq 1 0,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,27 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,34 28,43 2 0,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,53 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,17 28,43 3 0,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,27 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,34 28,43 4 0,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,53 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,17 28,43 5 0,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,27 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,34 28,43 6 0,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,27 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,34 28,43 7 0,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,41 40,26 SOFTWARE:C.D.G. - Computer Design Geo Structures - Rel Lic. Nro: Pag. 16

31 PARAMETRI GEOTECNICI PIASTRE WINKLER IDENTIFICATIVO CONDIZIONE DRENATA NON DRENATA Piast Infiss Tipo Gamma Fi' C' Mod.El Poiss P base Indice IndRig Cu P base N.ro m Tabel kg/mc Grd kg/cmq kg/cmq on kg/cmq Rigid. Crit. kg/cmq kg/cmq M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,27 28,43 8 0,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,41 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,27 28,43 9 0,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,96 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,20 28, ,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,41 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,27 28, ,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,41 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,27 28, ,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,96 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,20 28, ,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,53 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,17 28, ,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,53 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,17 28, ,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,53 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,17 28, ,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,38 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,23 28, ,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,24 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,04 28, ,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,24 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,04 28, ,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,24 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,04 28, ,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,24 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,04 28, ,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,38 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,23 28, ,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,24 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,04 28, ,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,24 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,04 28, ,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,24 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,04 28,43 SOFTWARE:C.D.G. - Computer Design Geo Structures - Rel Lic. Nro: Pag. 17

32 PARAMETRI GEOTECNICI PIASTRE WINKLER IDENTIFICATIVO CONDIZIONE DRENATA NON DRENATA Piast Infiss Tipo Gamma Fi' C' Mod.El Poiss P base Indice IndRig Cu P base N.ro m Tabel kg/mc Grd kg/cmq kg/cmq on kg/cmq Rigid. Crit. kg/cmq kg/cmq 25 0,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,24 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,04 28, ,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,38 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,23 28, ,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,24 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,04 28, ,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,24 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,04 28, ,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,24 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,04 28, ,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,24 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,04 28, ,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,53 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,17 28, ,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,53 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,17 28, ,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,53 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,17 28, ,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,53 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,17 28, ,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,53 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,17 28, ,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,53 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,17 28, ,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,24 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,04 28, ,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,24 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,04 28, ,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,24 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,04 28, ,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,38 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,23 28, ,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,24 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,04 28, ,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,24 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,04 28,43 SOFTWARE:C.D.G. - Computer Design Geo Structures - Rel Lic. Nro: Pag. 18

33 PARAMETRI GEOTECNICI PIASTRE WINKLER IDENTIFICATIVO CONDIZIONE DRENATA NON DRENATA Piast Infiss Tipo Gamma Fi' C' Mod.El Poiss P base Indice IndRig Cu P base N.ro m Tabel kg/mc Grd kg/cmq kg/cmq on kg/cmq Rigid. Crit. kg/cmq kg/cmq 43 0,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,24 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,04 28, ,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,38 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,23 28, ,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,24 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,04 28, ,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,24 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,04 28, ,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,24 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,04 28, ,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,38 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,23 28, ,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,53 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,17 28, ,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,53 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,17 28, ,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,53 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,17 28, ,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,05 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,81 28, ,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,05 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,81 28, ,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,05 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,81 28, ,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,96 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,20 28, ,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,96 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,20 28, ,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,96 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,20 28, ,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,96 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,20 28, ,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,96 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,20 28, ,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,96 40,26 SOFTWARE:C.D.G. - Computer Design Geo Structures - Rel Lic. Nro: Pag. 19

34 PARAMETRI GEOTECNICI PIASTRE WINKLER IDENTIFICATIVO CONDIZIONE DRENATA NON DRENATA Piast Infiss Tipo Gamma Fi' C' Mod.El Poiss P base Indice IndRig Cu P base N.ro m Tabel kg/mc Grd kg/cmq kg/cmq on kg/cmq Rigid. Crit. kg/cmq kg/cmq M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,20 28, ,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,05 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,81 28, ,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,05 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,81 28, ,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,05 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,81 28, ,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,96 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,20 28, ,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,96 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,20 28, ,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,96 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,20 28, ,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,96 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,20 28, ,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,96 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,20 28, ,40 M ,00 0,10 500,00 0,20 0, ,96 40,26 M ,61 0,08 500,00 0,20 0, ,20 28,43 COEFFICIENTI DI PORTANZA PIASTRE WINKLER - CONDIZIONI DRENATE Piast Brinch Hansen IclTe Incl.PianoPosa Comb Igk CoeffIncl.Car. Affondamento Forma Punzonamento Nro Nc Nq Ng Gc=Gq Bc Bq Bg N.ro Sism IcV IqV IgV Dc Dq Dg Sc Sq Sg Psic Psiq Psig 1 19,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,20 1,17 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,20 1,17 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,21 1,18 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,21 1,18 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,21 1,18 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,21 1,18 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/9 1,00 0,99 0,99 0,98 1,21 1,18 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/10 1,00 0,99 0,99 0,98 1,21 1,18 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,16 1,14 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,16 1,14 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/7 1,00 0,99 0,99 0,98 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/8 1,00 0,99 0,99 0,98 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,20 1,17 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,20 1,17 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,21 1,18 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,21 1,18 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,21 1,18 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,21 1,18 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/7 1,00 0,99 0,99 0,98 1,21 1,18 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/8 1,00 0,99 0,99 0,98 1,21 1,18 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,16 1,14 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,16 1,14 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 SOFTWARE:C.D.G. - Computer Design Geo Structures - Rel Lic. Nro: Pag. 20

35 COEFFICIENTI DI PORTANZA PIASTRE WINKLER - CONDIZIONI DRENATE Piast Brinch Hansen IclTe Incl.PianoPosa Comb Igk CoeffIncl.Car. Affondamento Forma Punzonamento Nro Nc Nq Ng Gc=Gq Bc Bq Bg N.ro Sism IcV IqV IgV Dc Dq Dg Sc Sq Sg Psic Psiq Psig X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/9 1,00 0,99 0,99 0,98 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/10 1,00 0,99 0,99 0,98 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,20 1,17 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,20 1,17 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,21 1,18 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,21 1,18 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,21 1,18 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,21 1,18 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/9 1,00 0,99 0,99 0,98 1,21 1,18 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/10 1,00 0,99 0,99 0,98 1,21 1,18 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,20 1,17 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,20 1,17 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,21 1,18 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,21 1,18 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,21 1,18 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,21 1,18 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/7 1,00 0,99 0,99 0,98 1,21 1,18 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/8 1,00 0,99 0,99 0,98 1,21 1,18 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,29 1,26 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,29 1,26 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,31 1,26 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,31 1,26 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,31 1,26 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,31 1,26 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/9 1,00 0,99 0,99 0,98 1,31 1,26 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/10 1,00 0,99 0,99 0,98 1,31 1,26 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,29 1,26 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,29 1,26 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,31 1,26 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,31 1,26 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,31 1,26 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,31 1,26 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/7 1,00 0,99 0,99 0,98 1,31 1,26 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/8 1,00 0,99 0,99 0,98 1,31 1,26 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,32 1,28 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,32 1,28 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/9 1,00 0,99 0,99 0,98 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/10 1,00 0,99 0,99 0,98 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,29 1,26 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,29 1,26 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,31 1,26 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,31 1,26 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,31 1,26 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,31 1,26 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/7 1,00 0,99 0,99 0,98 1,31 1,26 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/8 1,00 0,99 0,99 0,98 1,31 1,26 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,29 1,26 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,29 1,26 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,31 1,26 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,31 1,26 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,31 1,26 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,31 1,26 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/9 1,00 0,99 0,99 0,98 1,31 1,26 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/10 1,00 0,99 0,99 0,98 1,31 1,26 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,32 1,28 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,32 1,28 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/7 1,00 0,99 0,99 0,98 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/8 1,00 0,99 0,99 0,98 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,16 1,14 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,16 1,14 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/9 1,00 0,99 0,99 0,98 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 SOFTWARE:C.D.G. - Computer Design Geo Structures - Rel Lic. 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36 COEFFICIENTI DI PORTANZA PIASTRE WINKLER - CONDIZIONI DRENATE Piast Brinch Hansen IclTe Incl.PianoPosa Comb Igk CoeffIncl.Car. Affondamento Forma Punzonamento Nro Nc Nq Ng Gc=Gq Bc Bq Bg N.ro Sism IcV IqV IgV Dc Dq Dg Sc Sq Sg Psic Psiq Psig Y- A2/10 1,00 0,99 0,99 0,98 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,16 1,14 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,16 1,14 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/9 1,00 0,99 0,99 0,98 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/10 1,00 0,99 0,99 0,98 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,16 1,14 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,16 1,14 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/9 1,00 0,99 0,99 0,98 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/10 1,00 0,99 0,99 0,98 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,15 1,14 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,15 1,14 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,16 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,16 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,16 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,16 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/9 1,00 0,99 0,99 0,98 1,16 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/10 1,00 0,99 0,99 0,98 1,16 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,13 1,12 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,13 1,12 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/9 1,00 0,99 0,99 0,98 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/10 1,00 0,99 0,99 0,98 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,13 1,12 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,13 1,12 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/9 1,00 0,99 0,99 0,98 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/10 1,00 0,99 0,99 0,98 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,13 1,12 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,13 1,12 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/9 1,00 0,99 0,99 0,98 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/10 1,00 0,99 0,99 0,98 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,13 1,12 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,13 1,12 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/7 1,00 0,99 0,99 0,98 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/8 1,00 0,99 0,99 0,98 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,15 1,14 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,15 1,14 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,16 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,16 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,16 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,16 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/9 1,00 0,99 0,99 0,98 1,16 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/10 1,00 0,99 0,99 0,98 1,16 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,13 1,12 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,13 1,12 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/7 1,00 0,99 0,99 0,98 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/8 1,00 0,99 0,99 0,98 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 SOFTWARE:C.D.G. - Computer Design Geo Structures - Rel Lic. Nro: Pag. 22

37 COEFFICIENTI DI PORTANZA PIASTRE WINKLER - CONDIZIONI DRENATE Piast Brinch Hansen IclTe Incl.PianoPosa Comb Igk CoeffIncl.Car. Affondamento Forma Punzonamento Nro Nc Nq Ng Gc=Gq Bc Bq Bg N.ro Sism IcV IqV IgV Dc Dq Dg Sc Sq Sg Psic Psiq Psig 23 19,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,13 1,12 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,13 1,12 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/7 1,00 0,99 0,99 0,98 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/8 1,00 0,99 0,99 0,98 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,13 1,12 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,13 1,12 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/7 1,00 0,99 0,99 0,98 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/8 1,00 0,99 0,99 0,98 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,13 1,12 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,13 1,12 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/7 1,00 0,99 0,99 0,98 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/8 1,00 0,99 0,99 0,98 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,15 1,14 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,15 1,14 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,16 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,16 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,16 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,16 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/7 1,00 0,99 0,99 0,98 1,16 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/8 1,00 0,99 0,99 0,98 1,16 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,13 1,12 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,13 1,12 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/7 1,00 0,99 0,99 0,98 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/8 1,00 0,99 0,99 0,98 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,13 1,12 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,13 1,12 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/7 1,00 0,99 0,99 0,98 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/8 1,00 0,99 0,99 0,98 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,13 1,12 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,13 1,12 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/7 1,00 0,99 0,99 0,98 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/8 1,00 0,99 0,99 0,98 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,13 1,12 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,13 1,12 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/9 1,00 0,99 0,99 0,98 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/10 1,00 0,99 0,99 0,98 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,16 1,14 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,16 1,14 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/4 1,00 0,99 0,99 0,99 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/6 1,00 0,99 0,99 0,99 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/7 1,00 0,99 0,99 0,98 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/8 1,00 0,99 0,99 0,98 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,16 1,14 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,16 1,14 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 SOFTWARE:C.D.G. - Computer Design Geo Structures - Rel Lic. Nro: Pag. 23

38 COEFFICIENTI DI PORTANZA PIASTRE WINKLER - CONDIZIONI DRENATE Piast Brinch Hansen IclTe Incl.PianoPosa Comb Igk CoeffIncl.Car. Affondamento Forma Punzonamento Nro Nc Nq Ng Gc=Gq Bc Bq Bg N.ro Sism IcV IqV IgV Dc Dq Dg Sc Sq Sg Psic Psiq Psig 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/7 1,00 0,99 0,99 0,98 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/8 1,00 0,99 0,99 0,98 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,16 1,14 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,16 1,14 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/7 1,00 0,99 0,99 0,98 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/8 1,00 0,99 0,99 0,98 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,16 1,14 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,16 1,14 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/9 1,00 0,99 0,99 0,98 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/10 1,00 0,99 0,99 0,98 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,16 1,14 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,16 1,14 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/9 1,00 0,99 0,99 0,98 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/10 1,00 0,99 0,99 0,98 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,16 1,14 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,16 1,14 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/9 1,00 0,99 0,99 0,98 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/10 1,00 0,99 0,99 0,98 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,13 1,12 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,13 1,12 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/9 1,00 0,99 0,99 0,98 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/10 1,00 0,99 0,99 0,98 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,13 1,12 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,13 1,12 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/9 1,00 0,99 0,99 0,98 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/10 1,00 0,99 0,99 0,98 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,13 1,12 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,13 1,12 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/9 1,00 0,99 0,99 0,98 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/10 1,00 0,99 0,99 0,98 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,15 1,14 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,15 1,14 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,16 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,16 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,16 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,16 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/9 1,00 0,99 0,99 0,98 1,16 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/10 1,00 0,99 0,99 0,98 1,16 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,13 1,12 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,13 1,12 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 SOFTWARE:C.D.G. - Computer Design Geo Structures - Rel Lic. Nro: Pag. 24

39 COEFFICIENTI DI PORTANZA PIASTRE WINKLER - CONDIZIONI DRENATE Piast Brinch Hansen IclTe Incl.PianoPosa Comb Igk CoeffIncl.Car. Affondamento Forma Punzonamento Nro Nc Nq Ng Gc=Gq Bc Bq Bg N.ro Sism IcV IqV IgV Dc Dq Dg Sc Sq Sg Psic Psiq Psig X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/7 1,00 0,99 0,99 0,98 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/8 1,00 0,99 0,99 0,98 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,13 1,12 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,13 1,12 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/7 1,00 0,99 0,99 0,98 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/8 1,00 0,99 0,99 0,98 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,13 1,12 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,13 1,12 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/7 1,00 0,99 0,99 0,98 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/8 1,00 0,99 0,99 0,98 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,15 1,14 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,15 1,14 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,16 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,16 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,16 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,16 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/9 1,00 0,99 0,99 0,98 1,16 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/10 1,00 0,99 0,99 0,98 1,16 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,13 1,12 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,13 1,12 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/7 1,00 0,99 0,99 0,98 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/8 1,00 0,99 0,99 0,98 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,13 1,12 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,13 1,12 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/7 1,00 0,99 0,99 0,98 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/8 1,00 0,99 0,99 0,98 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,13 1,12 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,13 1,12 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/7 1,00 0,99 0,99 0,98 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/8 1,00 0,99 0,99 0,98 1,14 1,12 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,15 1,14 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,15 1,14 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,16 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,16 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,16 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,16 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/7 1,00 0,99 0,99 0,98 1,16 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/8 1,00 0,99 0,99 0,98 1,16 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,16 1,14 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,16 1,14 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/7 1,00 0,99 0,99 0,98 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/8 1,00 0,99 0,99 0,98 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,16 1,14 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,16 1,14 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 SOFTWARE:C.D.G. - Computer Design Geo Structures - Rel Lic. Nro: Pag. 25

40 COEFFICIENTI DI PORTANZA PIASTRE WINKLER - CONDIZIONI DRENATE Piast Brinch Hansen IclTe Incl.PianoPosa Comb Igk CoeffIncl.Car. Affondamento Forma Punzonamento Nro Nc Nq Ng Gc=Gq Bc Bq Bg N.ro Sism IcV IqV IgV Dc Dq Dg Sc Sq Sg Psic Psiq Psig Y+ A2/7 1,00 0,99 0,99 0,98 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/8 1,00 0,99 0,99 0,98 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,16 1,14 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,16 1,14 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/7 1,00 0,99 0,99 0,98 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/8 1,00 0,99 0,99 0,98 1,17 1,14 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,27 1,24 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,27 1,24 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,29 1,25 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,29 1,25 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,29 1,25 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,29 1,25 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/9 1,00 0,99 0,99 0,98 1,29 1,25 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/10 1,00 0,99 0,99 0,98 1,29 1,25 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,27 1,24 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,27 1,24 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,29 1,25 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,29 1,25 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,29 1,25 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,29 1,25 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/9 1,00 0,99 0,99 0,98 1,29 1,25 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/10 1,00 0,99 0,99 0,98 1,29 1,25 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,27 1,24 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,27 1,24 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,29 1,25 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,29 1,25 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,29 1,25 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,29 1,25 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/7 1,00 0,99 0,99 0,98 1,29 1,25 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/8 1,00 0,99 0,99 0,98 1,29 1,25 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,32 1,28 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,32 1,28 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/4 1,00 0,99 0,99 0,99 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/6 1,00 0,99 0,99 0,99 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/7 1,00 0,99 0,99 0,98 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/8 1,00 0,99 0,99 0,98 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,32 1,28 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,32 1,28 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/4 1,00 0,99 0,99 0,99 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/6 1,00 0,99 0,99 0,99 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/7 1,00 0,99 0,99 0,98 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/8 1,00 0,99 0,99 0,98 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,32 1,28 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,32 1,28 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/7 1,00 0,99 0,99 0,98 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/8 1,00 0,99 0,99 0,98 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,32 1,28 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,32 1,28 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/7 1,00 0,99 0,99 0,98 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/8 1,00 0,99 0,99 0,98 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,32 1,28 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,32 1,28 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/7 1,00 0,99 0,99 0,98 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/8 1,00 0,99 0,99 0,98 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 SOFTWARE:C.D.G. - Computer Design Geo Structures - Rel Lic. Nro: Pag. 26

41 COEFFICIENTI DI PORTANZA PIASTRE WINKLER - CONDIZIONI DRENATE Piast Brinch Hansen IclTe Incl.PianoPosa Comb Igk CoeffIncl.Car. Affondamento Forma Punzonamento Nro Nc Nq Ng Gc=Gq Bc Bq Bg N.ro Sism IcV IqV IgV Dc Dq Dg Sc Sq Sg Psic Psiq Psig 60 19,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,32 1,28 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,32 1,28 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/7 1,00 0,99 0,99 0,98 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/8 1,00 0,99 0,99 0,98 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,27 1,24 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,27 1,24 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,29 1,25 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,29 1,25 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,29 1,25 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,29 1,25 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/9 1,00 0,99 0,99 0,98 1,29 1,25 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/10 1,00 0,99 0,99 0,98 1,29 1,25 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,27 1,24 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,27 1,24 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,29 1,25 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,29 1,25 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,29 1,25 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,29 1,25 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/9 1,00 0,99 0,99 0,98 1,29 1,25 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/10 1,00 0,99 0,99 0,98 1,29 1,25 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,27 1,24 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,27 1,24 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,29 1,25 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,29 1,25 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,29 1,25 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,29 1,25 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/7 1,00 0,99 0,99 0,98 1,29 1,25 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/8 1,00 0,99 0,99 0,98 1,29 1,25 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,32 1,28 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,32 1,28 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/9 1,00 0,99 0,99 0,98 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/10 1,00 0,99 0,99 0,98 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,32 1,28 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,32 1,28 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/9 1,00 0,99 0,99 0,98 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/10 1,00 0,99 0,99 0,98 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,32 1,28 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,32 1,28 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/4 1,00 0,99 0,99 0,99 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/6 1,00 0,99 0,99 0,99 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/9 1,00 0,99 0,99 0,98 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/10 1,00 0,99 0,99 0,98 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,32 1,28 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,32 1,28 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/9 1,00 0,99 0,99 0,98 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/10 1,00 0,99 0,99 0,98 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,32 1,28 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,32 1,28 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/9 1,00 0,99 0,99 0,98 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/10 1,00 0,99 0,99 0,98 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1, ,32 9,60 9,44 1,00 1,00 1,00 1,00 A1/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,32 1,28 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 SOFTWARE:C.D.G. - Computer Design Geo Structures - Rel Lic. Nro: Pag. 27

42 COEFFICIENTI DI PORTANZA PIASTRE WINKLER - CONDIZIONI DRENATE Piast Brinch Hansen IclTe Incl.PianoPosa Comb Igk CoeffIncl.Car. Affondamento Forma Punzonamento Nro Nc Nq Ng Gc=Gq Bc Bq Bg N.ro Sism IcV IqV IgV Dc Dq Dg Sc Sq Sg Psic Psiq Psig A1/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,32 1,28 1,00 1,50 1,45 0,60 1,00 1,00 1,00 14,47 6,15 5,10 1,00 1,00 1,00 A2/1 1,00 1,00 1,00 1,00 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 A2/2 1,00 1,00 1,00 1,00 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X+ A2/3 1,00 0,99 0,99 0,99 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 X- A2/5 1,00 0,99 0,99 0,99 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y+ A2/9 1,00 0,99 0,99 0,98 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 Y- A2/10 1,00 0,99 0,99 0,98 1,34 1,28 1,00 1,43 1,36 0,60 1,00 1,00 1,00 CARICO LIMITE PIASTRE WINKLER IDENTIIFICATIVO DRENATE NON DRENATE RISULTATI Piastr Nodo3d Comb Bx' By' GamEf QLimV GamEf QLimV N Coeff. Minimo N/Ar QLim/Ar Status N.ro N.ro N.ro m m kg/mc (t) kg/mc (t) (t) Sicur. CoeSic kg/cmq kg/cmq Verifica 1 1 A1 / 1 0,72 0, ,3 A1 / 2 0,72 0, ,3 A2 / 1 0,72 0, ,5 A2 / 2 0,72 0, ,5 X+ A2 / 3 0,72 0, ,4 X- A2 / 5 0,72 0, ,4 Y+ A2 / 9 0,72 0, ,4 Y- A2 / 10 0,72 0, ,4 2 2 A1 / 1 0,87 0, ,8 A1 / 2 0,87 0, ,8 A2 / 1 0,87 0, ,5 A2 / 2 0,87 0, ,5 X+ A2 / 3 0,87 0, ,3 X- A2 / 5 0,87 0, ,3 Y+ A2 / 7 0,87 0, ,3 Y- A2 / 8 0,87 0, ,3 3 3 A1 / 1 0,72 0, ,3 A1 / 2 0,72 0, ,3 A2 / 1 0,72 0, ,5 A2 / 2 0,72 0, ,5 X+ A2 / 3 0,72 0, ,4 X- A2 / 5 0,72 0, ,4 Y+ A2 / 7 0,72 0, ,4 Y- A2 / 8 0,72 0, ,4 4 4 A1 / 1 0,87 0, ,8 A1 / 2 0,87 0, ,8 A2 / 1 0,87 0, ,5 A2 / 2 0,87 0, ,5 X+ A2 / 3 0,87 0, ,3 X- A2 / 5 0,87 0, ,3 Y+ A2 / 9 0,87 0, ,3 Y- A2 / 10 0,87 0, ,3 5 5 A1 / 1 0,72 0, ,3 A1 / 2 0,72 0, ,3 A2 / 1 0,72 0, ,5 A2 / 2 0,72 0, ,5 X+ A2 / 3 0,72 0, ,4 X- A2 / 5 0,72 0, ,4 Y+ A2 / 9 0,72 0, ,4 Y- A2 / 10 0,72 0, ,4 6 6 A1 / 1 0,72 0, ,3 A1 / 2 0,72 0, ,3 A2 / 1 0,72 0, ,5 A2 / 2 0,72 0, ,5 X+ A2 / 3 0,72 0, ,4 X- A2 / 5 0,72 0, ,4 Y+ A2 / 7 0,72 0, ,4 Y- A2 / 8 0,72 0, ,4 7 7 A1 / 1 0,48 0, ,3 A1 / 2 0,48 0, ,3 A2 / 1 0,48 0, ,0 A2 / 2 0,48 0, ,0 X+ A2 / 3 0,48 0, ,0 X- A2 / 5 0,48 0, ,0 Y+ A2 / 9 0,48 0, ,0 Y- A2 / 10 0,48 0, ,0 8 8 A1 / 1 0,48 0, ,3 SOFTWARE:C.D.G. - Computer Design Geo Structures - Rel Lic. Nro: Pag. 28

43 CARICO LIMITE PIASTRE WINKLER IDENTIIFICATIVO DRENATE NON DRENATE RISULTATI Piastr Nodo3d Comb Bx' By' GamEf QLimV GamEf QLimV N Coeff. Minimo N/Ar QLim/Ar Status N.ro N.ro N.ro m m kg/mc (t) kg/mc (t) (t) Sicur. CoeSic kg/cmq kg/cmq Verifica A1 / 2 0,48 0, ,3 A2 / 1 0,48 0, ,0 A2 / 2 0,48 0, ,0 X+ A2 / 3 0,48 0, ,0 X- A2 / 5 0,48 0, ,0 Y+ A2 / 7 0,48 0, ,0 Y- A2 / 8 0,48 0, ,0 9 9 A1 / 1 0,44 0, ,7 A1 / 2 0,44 0, ,7 A2 / 1 0,44 0, ,5 A2 / 2 0,44 0, ,5 X+ A2 / 3 0,44 0, ,4 X- A2 / 5 0,44 0, ,4 Y+ A2 / 9 0,44 0, ,4 Y- A2 / 10 0,44 0, , A1 / 1 0,48 0, ,3 A1 / 2 0,48 0, ,3 A2 / 1 0,48 0, ,0 A2 / 2 0,48 0, ,0 X+ A2 / 3 0,48 0, ,0 X- A2 / 5 0,48 0, ,0 Y+ A2 / 7 0,48 0, ,0 Y- A2 / 8 0,48 0, , A1 / 1 0,48 0, ,3 A1 / 2 0,48 0, ,3 A2 / 1 0,48 0, ,0 A2 / 2 0,48 0, ,0 X+ A2 / 3 0,48 0, ,0 X- A2 / 5 0,48 0, ,0 Y+ A2 / 9 0,48 0, ,0 Y- A2 / 10 0,48 0, , A1 / 1 0,44 0, ,7 A1 / 2 0,44 0, ,7 A2 / 1 0,44 0, ,5 A2 / 2 0,44 0, ,5 X+ A2 / 3 0,44 0, ,4 X- A2 / 5 0,44 0, ,4 Y+ A2 / 7 0,44 0, ,4 Y- A2 / 8 0,44 0, , A1 / 1 0,87 0, ,8 A1 / 2 0,87 0, ,8 A2 / 1 0,87 0, ,5 A2 / 2 0,87 0, ,5 X+ A2 / 3 0,87 0, ,3 X- A2 / 5 0,87 0, ,3 Y+ A2 / 9 0,87 0, ,3 Y- A2 / 10 0,87 0, , A1 / 1 0,87 0, ,8 A1 / 2 0,87 0, ,8 A2 / 1 0,87 0, ,5 A2 / 2 0,87 0, ,5 X+ A2 / 3 0,87 0, ,3 X- A2 / 5 0,87 0, ,3 Y+ A2 / 9 0,87 0, ,3 Y- A2 / 10 0,87 0, , A1 / 1 0,87 0, ,8 A1 / 2 0,87 0, ,8 A2 / 1 0,87 0, ,5 A2 / 2 0,87 0, ,5 X+ A2 / 3 0,87 0, ,3 X- A2 / 5 0,87 0, ,3 Y+ A2 / 9 0,87 0, ,3 Y- A2 / 10 0,87 0, , A1 / 1 0,91 0, ,1 A1 / 2 0,91 0, ,1 A2 / 1 0,91 0, ,5 A2 / 2 0,91 0, ,5 X+ A2 / 3 0,91 0, ,4 SOFTWARE:C.D.G. - Computer Design Geo Structures - Rel Lic. Nro: Pag. 29

44 CARICO LIMITE PIASTRE WINKLER IDENTIIFICATIVO DRENATE NON DRENATE RISULTATI Piastr Nodo3d Comb Bx' By' GamEf QLimV GamEf QLimV N Coeff. Minimo N/Ar QLim/Ar Status N.ro N.ro N.ro m m kg/mc (t) kg/mc (t) (t) Sicur. CoeSic kg/cmq kg/cmq Verifica X- A2 / 5 0,91 0, ,4 Y+ A2 / 9 0,91 0, ,4 Y- A2 / 10 0,91 0, , A1 / 1 1,07 1, ,5 A1 / 2 1,07 1, ,5 A2 / 1 1,07 1, ,5 A2 / 2 1,07 1, ,5 X+ A2 / 3 1,07 1, ,3 X- A2 / 5 1,07 1, ,3 Y+ A2 / 9 1,07 1, ,3 Y- A2 / 10 1,07 1, , A1 / 1 1,07 1, ,5 A1 / 2 1,07 1, ,5 A2 / 1 1,07 1, ,5 A2 / 2 1,07 1, ,5 X+ A2 / 3 1,07 1, ,3 X- A2 / 5 1,07 1, ,3 Y+ A2 / 9 1,07 1, ,3 Y- A2 / 10 1,07 1, , A1 / 1 1,07 1, ,5 A1 / 2 1,07 1, ,5 A2 / 1 1,07 1, ,5 A2 / 2 1,07 1, ,5 X+ A2 / 3 1,07 1, ,3 X- A2 / 5 1,07 1, ,3 Y+ A2 / 9 1,07 1, ,3 Y- A2 / 10 1,07 1, , A1 / 1 1,07 1, ,5 A1 / 2 1,07 1, ,5 A2 / 1 1,07 1, ,5 A2 / 2 1,07 1, ,5 X+ A2 / 3 1,07 1, ,3 X- A2 / 5 1,07 1, ,3 Y+ A2 / 7 1,07 1, ,3 Y- A2 / 8 1,07 1, , A1 / 1 0,91 0, ,1 A1 / 2 0,91 0, ,1 A2 / 1 0,91 0, ,5 A2 / 2 0,91 0, ,5 X+ A2 / 3 0,91 0, ,4 X- A2 / 5 0,91 0, ,4 Y+ A2 / 9 0,91 0, ,4 Y- A2 / 10 0,91 0, , A1 / 1 1,07 1, ,5 A1 / 2 1,07 1, ,5 A2 / 1 1,07 1, ,5 A2 / 2 1,07 1, ,5 X+ A2 / 3 1,07 1, ,3 X- A2 / 5 1,07 1, ,3 Y+ A2 / 7 1,07 1, ,3 Y- A2 / 8 1,07 1, , A1 / 1 1,07 1, ,5 A1 / 2 1,07 1, ,5 A2 / 1 1,07 1, ,5 A2 / 2 1,07 1, ,5 X+ A2 / 3 1,07 1, ,3 X- A2 / 5 1,07 1, ,3 Y+ A2 / 7 1,07 1, ,3 Y- A2 / 8 1,07 1, , A1 / 1 1,07 1, ,5 A1 / 2 1,07 1, ,5 A2 / 1 1,07 1, ,5 A2 / 2 1,07 1, ,5 X+ A2 / 3 1,07 1, ,3 X- A2 / 5 1,07 1, ,3 Y+ A2 / 7 1,07 1, ,3 Y- A2 / 8 1,07 1, ,3 SOFTWARE:C.D.G. - Computer Design Geo Structures - Rel Lic. Nro: Pag. 30

45 CARICO LIMITE PIASTRE WINKLER IDENTIIFICATIVO DRENATE NON DRENATE RISULTATI Piastr Nodo3d Comb Bx' By' GamEf QLimV GamEf QLimV N Coeff. Minimo N/Ar QLim/Ar Status N.ro N.ro N.ro m m kg/mc (t) kg/mc (t) (t) Sicur. CoeSic kg/cmq kg/cmq Verifica A1 / 1 1,07 1, ,5 A1 / 2 1,07 1, ,5 A2 / 1 1,07 1, ,5 A2 / 2 1,07 1, ,5 X+ A2 / 3 1,07 1, ,3 X- A2 / 5 1,07 1, ,3 Y+ A2 / 7 1,07 1, ,3 Y- A2 / 8 1,07 1, , A1 / 1 0,91 0, ,1 A1 / 2 0,91 0, ,1 A2 / 1 0,91 0, ,5 A2 / 2 0,91 0, ,5 X+ A2 / 3 0,91 0, ,4 X- A2 / 5 0,91 0, ,4 Y+ A2 / 7 0,91 0, ,4 Y- A2 / 8 0,91 0, , A1 / 1 1,07 1, ,5 A1 / 2 1,07 1, ,5 A2 / 1 1,07 1, ,5 A2 / 2 1,07 1, ,5 X+ A2 / 3 1,07 1, ,3 X- A2 / 5 1,07 1, ,3 Y+ A2 / 7 1,07 1, ,3 Y- A2 / 8 1,07 1, , A1 / 1 1,07 1, ,5 A1 / 2 1,07 1, ,5 A2 / 1 1,07 1, ,5 A2 / 2 1,07 1, ,5 X+ A2 / 3 1,07 1, ,3 X- A2 / 5 1,07 1, ,3 Y+ A2 / 7 1,07 1, ,3 Y- A2 / 8 1,07 1, , A1 / 1 1,07 1, ,5 A1 / 2 1,07 1, ,5 A2 / 1 1,07 1, ,5 A2 / 2 1,07 1, ,5 X+ A2 / 3 1,07 1, ,3 X- A2 / 5 1,07 1, ,3 Y+ A2 / 7 1,07 1, ,3 Y- A2 / 8 1,07 1, , A1 / 1 1,07 1, ,5 A1 / 2 1,07 1, ,5 A2 / 1 1,07 1, ,5 A2 / 2 1,07 1, ,5 X+ A2 / 3 1,07 1, ,3 X- A2 / 5 1,07 1, ,3 Y+ A2 / 9 1,07 1, ,3 Y- A2 / 10 1,07 1, , A1 / 1 0,87 0, ,8 A1 / 2 0,87 0, ,8 A2 / 1 0,87 0, ,5 A2 / 2 0,87 0, ,5 X+ A2 / 4 0,87 0, ,3 X- A2 / 6 0,87 0, ,3 Y+ A2 / 7 0,87 0, ,3 Y- A2 / 8 0,87 0, , A1 / 1 0,87 0, ,8 A1 / 2 0,87 0, ,8 A2 / 1 0,87 0, ,5 A2 / 2 0,87 0, ,5 X+ A2 / 3 0,87 0, ,3 X- A2 / 5 0,87 0, ,3 Y+ A2 / 7 0,87 0, ,3 Y- A2 / 8 0,87 0, , A1 / 1 0,87 0, ,8 A1 / 2 0,87 0, ,8 A2 / 1 0,87 0, ,5 A2 / 2 0,87 0, ,5 SOFTWARE:C.D.G. - Computer Design Geo Structures - Rel Lic. Nro: Pag. 31

46 CARICO LIMITE PIASTRE WINKLER IDENTIIFICATIVO DRENATE NON DRENATE RISULTATI Piastr Nodo3d Comb Bx' By' GamEf QLimV GamEf QLimV N Coeff. Minimo N/Ar QLim/Ar Status N.ro N.ro N.ro m m kg/mc (t) kg/mc (t) (t) Sicur. CoeSic kg/cmq kg/cmq Verifica X+ A2 / 3 0,87 0, ,3 X- A2 / 5 0,87 0, ,3 Y+ A2 / 7 0,87 0, ,3 Y- A2 / 8 0,87 0, , A1 / 1 0,87 0, ,8 A1 / 2 0,87 0, ,8 A2 / 1 0,87 0, ,5 A2 / 2 0,87 0, ,5 X+ A2 / 3 0,87 0, ,3 X- A2 / 5 0,87 0, ,3 Y+ A2 / 9 0,87 0, ,3 Y- A2 / 10 0,87 0, , A1 / 1 0,87 0, ,8 A1 / 2 0,87 0, ,8 A2 / 1 0,87 0, ,5 A2 / 2 0,87 0, ,5 X+ A2 / 3 0,87 0, ,3 X- A2 / 5 0,87 0, ,3 Y+ A2 / 9 0,87 0, ,3 Y- A2 / 10 0,87 0, , A1 / 1 0,87 0, ,8 A1 / 2 0,87 0, ,8 A2 / 1 0,87 0, ,5 A2 / 2 0,87 0, ,5 X+ A2 / 3 0,87 0, ,3 X- A2 / 5 0,87 0, ,3 Y+ A2 / 9 0,87 0, ,3 Y- A2 / 10 0,87 0, , A1 / 1 1,07 1, ,5 A1 / 2 1,07 1, ,5 A2 / 1 1,07 1, ,5 A2 / 2 1,07 1, ,5 X+ A2 / 3 1,07 1, ,3 X- A2 / 5 1,07 1, ,3 Y+ A2 / 9 1,07 1, ,3 Y- A2 / 10 1,07 1, , A1 / 1 1,07 1, ,5 A1 / 2 1,07 1, ,5 A2 / 1 1,07 1, ,5 A2 / 2 1,07 1, ,5 X+ A2 / 3 1,07 1, ,3 X- A2 / 5 1,07 1, ,3 Y+ A2 / 9 1,07 1, ,3 Y- A2 / 10 1,07 1, , A1 / 1 1,07 1, ,5 A1 / 2 1,07 1, ,5 A2 / 1 1,07 1, ,5 A2 / 2 1,07 1, ,5 X+ A2 / 3 1,07 1, ,3 X- A2 / 5 1,07 1, ,3 Y+ A2 / 9 1,07 1, ,3 Y- A2 / 10 1,07 1, , A1 / 1 0,91 0, ,1 A1 / 2 0,91 0, ,1 A2 / 1 0,91 0, ,5 A2 / 2 0,91 0, ,5 X+ A2 / 3 0,91 0, ,4 X- A2 / 5 0,91 0, ,4 Y+ A2 / 9 0,91 0, ,4 Y- A2 / 10 0,91 0, , A1 / 1 1,07 1, ,5 A1 / 2 1,07 1, ,5 A2 / 1 1,07 1, ,5 A2 / 2 1,07 1, ,5 X+ A2 / 3 1,07 1, ,3 X- A2 / 5 1,07 1, ,3 Y+ A2 / 7 1,07 1, ,3 Y- A2 / 8 1,07 1, ,3 SOFTWARE:C.D.G. - Computer Design Geo Structures - Rel Lic. Nro: Pag. 32

47 CARICO LIMITE PIASTRE WINKLER IDENTIIFICATIVO DRENATE NON DRENATE RISULTATI Piastr Nodo3d Comb Bx' By' GamEf QLimV GamEf QLimV N Coeff. Minimo N/Ar QLim/Ar Status N.ro N.ro N.ro m m kg/mc (t) kg/mc (t) (t) Sicur. CoeSic kg/cmq kg/cmq Verifica A1 / 1 1,07 1, ,5 A1 / 2 1,07 1, ,5 A2 / 1 1,07 1, ,5 A2 / 2 1,07 1, ,5 X+ A2 / 3 1,07 1, ,3 X- A2 / 5 1,07 1, ,3 Y+ A2 / 7 1,07 1, ,3 Y- A2 / 8 1,07 1, , A1 / 1 1,07 1, ,5 A1 / 2 1,07 1, ,5 A2 / 1 1,07 1, ,5 A2 / 2 1,07 1, ,5 X+ A2 / 3 1,07 1, ,3 X- A2 / 5 1,07 1, ,3 Y+ A2 / 7 1,07 1, ,3 Y- A2 / 8 1,07 1, , A1 / 1 0,91 0, ,1 A1 / 2 0,91 0, ,1 A2 / 1 0,91 0, ,5 A2 / 2 0,91 0, ,5 X+ A2 / 3 0,91 0, ,4 X- A2 / 5 0,91 0, ,4 Y+ A2 / 9 0,91 0, ,4 Y- A2 / 10 0,91 0, , A1 / 1 1,07 1, ,5 A1 / 2 1,07 1, ,5 A2 / 1 1,07 1, ,5 A2 / 2 1,07 1, ,5 X+ A2 / 3 1,07 1, ,3 X- A2 / 5 1,07 1, ,3 Y+ A2 / 7 1,07 1, ,3 Y- A2 / 8 1,07 1, , A1 / 1 1,07 1, ,5 A1 / 2 1,07 1, ,5 A2 / 1 1,07 1, ,5 A2 / 2 1,07 1, ,5 X+ A2 / 3 1,07 1, ,3 X- A2 / 5 1,07 1, ,3 Y+ A2 / 7 1,07 1, ,3 Y- A2 / 8 1,07 1, , A1 / 1 1,07 1, ,5 A1 / 2 1,07 1, ,5 A2 / 1 1,07 1, ,5 A2 / 2 1,07 1, ,5 X+ A2 / 3 1,07 1, ,3 X- A2 / 5 1,07 1, ,3 Y+ A2 / 7 1,07 1, ,3 Y- A2 / 8 1,07 1, , A1 / 1 0,91 0, ,1 A1 / 2 0,91 0, ,1 A2 / 1 0,91 0, ,5 A2 / 2 0,91 0, ,5 X+ A2 / 3 0,91 0, ,4 X- A2 / 5 0,91 0, ,4 Y+ A2 / 7 0,91 0, ,4 Y- A2 / 8 0,91 0, , A1 / 1 0,87 0, ,8 A1 / 2 0,87 0, ,8 A2 / 1 0,87 0, ,5 A2 / 2 0,87 0, ,5 X+ A2 / 3 0,87 0, ,3 X- A2 / 5 0,87 0, ,3 Y+ A2 / 7 0,87 0, ,3 Y- A2 / 8 0,87 0, , A1 / 1 0,87 0, ,8 A1 / 2 0,87 0, ,8 A2 / 1 0,87 0, ,5 SOFTWARE:C.D.G. - Computer Design Geo Structures - Rel Lic. Nro: Pag. 33

48 CARICO LIMITE PIASTRE WINKLER IDENTIIFICATIVO DRENATE NON DRENATE RISULTATI Piastr Nodo3d Comb Bx' By' GamEf QLimV GamEf QLimV N Coeff. Minimo N/Ar QLim/Ar Status N.ro N.ro N.ro m m kg/mc (t) kg/mc (t) (t) Sicur. CoeSic kg/cmq kg/cmq Verifica A2 / 2 0,87 0, ,5 X+ A2 / 3 0,87 0, ,3 X- A2 / 5 0,87 0, ,3 Y+ A2 / 7 0,87 0, ,3 Y- A2 / 8 0,87 0, , A1 / 1 0,87 0, ,8 A1 / 2 0,87 0, ,8 A2 / 1 0,87 0, ,5 A2 / 2 0,87 0, ,5 X+ A2 / 3 0,87 0, ,3 X- A2 / 5 0,87 0, ,3 Y+ A2 / 7 0,87 0, ,3 Y- A2 / 8 0,87 0, , A1 / 1 0,51 0, ,0 A1 / 2 0,51 0, ,0 A2 / 1 0,51 0, ,5 A2 / 2 0,51 0, ,5 X+ A2 / 3 0,51 0, ,5 X- A2 / 5 0,51 0, ,5 Y+ A2 / 9 0,51 0, ,5 Y- A2 / 10 0,51 0, , A1 / 1 0,51 0, ,0 A1 / 2 0,51 0, ,0 A2 / 1 0,51 0, ,5 A2 / 2 0,51 0, ,5 X+ A2 / 3 0,51 0, ,5 X- A2 / 5 0,51 0, ,5 Y+ A2 / 9 0,51 0, ,5 Y- A2 / 10 0,51 0, , A1 / 1 0,51 0, ,0 A1 / 2 0,51 0, ,0 A2 / 1 0,51 0, ,5 A2 / 2 0,51 0, ,5 X+ A2 / 3 0,51 0, ,5 X- A2 / 5 0,51 0, ,5 Y+ A2 / 7 0,51 0, ,5 Y- A2 / 8 0,51 0, , A1 / 1 0,44 0, ,7 A1 / 2 0,44 0, ,7 A2 / 1 0,44 0, ,5 A2 / 2 0,44 0, ,5 X+ A2 / 4 0,44 0, ,4 X- A2 / 6 0,44 0, ,4 Y+ A2 / 7 0,44 0, ,4 Y- A2 / 8 0,44 0, , A1 / 1 0,44 0, ,7 A1 / 2 0,44 0, ,7 A2 / 1 0,44 0, ,5 A2 / 2 0,44 0, ,5 X+ A2 / 4 0,44 0, ,4 X- A2 / 6 0,44 0, ,4 Y+ A2 / 7 0,44 0, ,4 Y- A2 / 8 0,44 0, , A1 / 1 0,44 0, ,7 A1 / 2 0,44 0, ,7 A2 / 1 0,44 0, ,5 A2 / 2 0,44 0, ,5 X+ A2 / 3 0,44 0, ,4 X- A2 / 5 0,44 0, ,4 Y+ A2 / 7 0,44 0, ,4 Y- A2 / 8 0,44 0, , A1 / 1 0,44 0, ,7 A1 / 2 0,44 0, ,7 A2 / 1 0,44 0, ,5 A2 / 2 0,44 0, ,5 X+ A2 / 3 0,44 0, ,4 X- A2 / 5 0,44 0, ,4 Y+ A2 / 7 0,44 0, ,4 SOFTWARE:C.D.G. - Computer Design Geo Structures - Rel Lic. Nro: Pag. 34

49 CARICO LIMITE PIASTRE WINKLER IDENTIIFICATIVO DRENATE NON DRENATE RISULTATI Piastr Nodo3d Comb Bx' By' GamEf QLimV GamEf QLimV N Coeff. Minimo N/Ar QLim/Ar Status N.ro N.ro N.ro m m kg/mc (t) kg/mc (t) (t) Sicur. CoeSic kg/cmq kg/cmq Verifica Y- A2 / 8 0,44 0, , A1 / 1 0,44 0, ,7 A1 / 2 0,44 0, ,7 A2 / 1 0,44 0, ,5 A2 / 2 0,44 0, ,5 X+ A2 / 3 0,44 0, ,4 X- A2 / 5 0,44 0, ,4 Y+ A2 / 7 0,44 0, ,4 Y- A2 / 8 0,44 0, , A1 / 1 0,44 0, ,7 A1 / 2 0,44 0, ,7 A2 / 1 0,44 0, ,5 A2 / 2 0,44 0, ,5 X+ A2 / 3 0,44 0, ,4 X- A2 / 5 0,44 0, ,4 Y+ A2 / 7 0,44 0, ,4 Y- A2 / 8 0,44 0, , A1 / 1 0,51 0, ,0 A1 / 2 0,51 0, ,0 A2 / 1 0,51 0, ,5 A2 / 2 0,51 0, ,5 X+ A2 / 3 0,51 0, ,5 X- A2 / 5 0,51 0, ,5 Y+ A2 / 9 0,51 0, ,5 Y- A2 / 10 0,51 0, , A1 / 1 0,51 0, ,0 A1 / 2 0,51 0, ,0 A2 / 1 0,51 0, ,5 A2 / 2 0,51 0, ,5 X+ A2 / 3 0,51 0, ,5 X- A2 / 5 0,51 0, ,5 Y+ A2 / 9 0,51 0, ,5 Y- A2 / 10 0,51 0, , A1 / 1 0,51 0, ,0 A1 / 2 0,51 0, ,0 A2 / 1 0,51 0, ,5 A2 / 2 0,51 0, ,5 X+ A2 / 3 0,51 0, ,5 X- A2 / 5 0,51 0, ,5 Y+ A2 / 7 0,51 0, ,5 Y- A2 / 8 0,51 0, , A1 / 1 0,44 0, ,7 A1 / 2 0,44 0, ,7 A2 / 1 0,44 0, ,5 A2 / 2 0,44 0, ,5 X+ A2 / 3 0,44 0, ,4 X- A2 / 5 0,44 0, ,4 Y+ A2 / 9 0,44 0, ,4 Y- A2 / 10 0,44 0, , A1 / 1 0,44 0, ,7 A1 / 2 0,44 0, ,7 A2 / 1 0,44 0, ,5 A2 / 2 0,44 0, ,5 X+ A2 / 3 0,44 0, ,4 X- A2 / 5 0,44 0, ,4 Y+ A2 / 9 0,44 0, ,4 Y- A2 / 10 0,44 0, , A1 / 1 0,44 0, ,7 A1 / 2 0,44 0, ,7 A2 / 1 0,44 0, ,5 A2 / 2 0,44 0, ,5 X+ A2 / 4 0,44 0, ,4 X- A2 / 6 0,44 0, ,4 Y+ A2 / 9 0,44 0, ,4 Y- A2 / 10 0,44 0, , A1 / 1 0,44 0, ,7 A1 / 2 0,44 0, ,7 SOFTWARE:C.D.G. - Computer Design Geo Structures - Rel Lic. Nro: Pag. 35

50 CARICO LIMITE PIASTRE WINKLER IDENTIIFICATIVO DRENATE NON DRENATE RISULTATI Piastr Nodo3d Comb Bx' By' GamEf QLimV GamEf QLimV N Coeff. Minimo N/Ar QLim/Ar Status N.ro N.ro N.ro m m kg/mc (t) kg/mc (t) (t) Sicur. CoeSic kg/cmq kg/cmq Verifica A2 / 1 0,44 0, ,5 A2 / 2 0,44 0, ,5 X+ A2 / 3 0,44 0, ,4 X- A2 / 5 0,44 0, ,4 Y+ A2 / 9 0,44 0, ,4 Y- A2 / 10 0,44 0, , A1 / 1 0,44 0, ,7 A1 / 2 0,44 0, ,7 A2 / 1 0,44 0, ,5 A2 / 2 0,44 0, ,5 X+ A2 / 3 0,44 0, ,4 X- A2 / 5 0,44 0, ,4 Y+ A2 / 9 0,44 0, ,4 Y- A2 / 10 0,44 0, , A1 / 1 0,44 0, ,7 A1 / 2 0,44 0, ,7 A2 / 1 0,44 0, ,5 A2 / 2 0,44 0, ,5 X+ A2 / 3 0,44 0, ,4 X- A2 / 5 0,44 0, ,4 Y+ A2 / 9 0,44 0, ,4 Y- A2 / 10 0,44 0, ,4 VERIFICA ALLO SCORRIMENTO - CONDIZIONI DRENATE IDENTIFICATIVO RISULTATI Combinazione Tipo Elem N Tg(fi)/ C/Gc/Gr Area Vres Fh Verifica S(Vres) S(Fh) Verifica N.ro Elem. N.ro (t) Gfi/Gr t/mq mq (t) (t) Locale (t) (t) Globale A2 / 10 PIASTRA 1 2,40 0,195 0,73 0,514 0,84 0,02 OK 0,84 0,02 PIASTRA 2 3,59 0,195 0,73 0,764 1,25 0,03 OK 2,10 0,06 PIASTRA 3 2,38 0,195 0,73 0,514 0,84 0,02 OK 2,93 0,08 PIASTRA 4 3,59 0,195 0,73 0,764 1,26 0,03 OK 4,19 0,11 PIASTRA 5 2,40 0,195 0,73 0,514 0,84 0,02 OK 5,03 0,13 PIASTRA 6 2,38 0,195 0,73 0,514 0,84 0,02 OK 5,87 0,16 PIASTRA 7 1,11 0,195 0,73 0,230 0,38 0,01 OK 6,25 0,17 PIASTRA 8 1,10 0,195 0,73 0,230 0,38 0,01 OK 6,63 0,18 PIASTRA 9 0,95 0,195 0,73 0,197 0,33 0,01 OK 6,96 0,18 PIASTRA 10 1,10 0,195 0,73 0,230 0,38 0,01 OK 7,34 0,19 PIASTRA 11 1,11 0,195 0,73 0,230 0,38 0,01 OK 7,72 0,20 PIASTRA 12 0,95 0,195 0,73 0,197 0,33 0,01 OK 8,05 0,21 PIASTRA 40 3,49 0,195 0,73 0,764 1,23 0,03 OK 9,29 0,25 PIASTRA 41 3,46 0,195 0,73 0,764 1,23 0,03 OK 10,52 0,28 PIASTRA 42 3,52 0,195 0,73 0,764 1,24 0,03 OK 11,76 0,31 PIASTRA 43 3,63 0,195 0,73 0,830 1,31 0,03 OK 13,07 0,34 PIASTRA 44 4,91 0,195 0,73 1,135 1,78 0,05 OK 14,85 0,39 PIASTRA 45 4,90 0,195 0,73 1,135 1,78 0,05 OK 16,63 0,44 PIASTRA 46 4,93 0,195 0,73 1,135 1,78 0,05 OK 18,42 0,48 PIASTRA 47 4,94 0,195 0,73 1,135 1,79 0,05 OK 20,21 0,53 PIASTRA 48 3,54 0,195 0,73 0,830 1,29 0,03 OK 21,50 0,56 PIASTRA 49 4,81 0,195 0,73 1,135 1,76 0,04 OK 23,26 0,60 PIASTRA 50 4,80 0,195 0,73 1,135 1,76 0,04 OK 25,03 0,65 PIASTRA 51 4,81 0,195 0,73 1,135 1,76 0,04 OK 26,79 0,69 PIASTRA 52 4,82 0,195 0,73 1,135 1,76 0,04 OK 28,55 0,74 PIASTRA 53 3,63 0,195 0,73 0,830 1,31 0,03 OK 29,86 0,77 PIASTRA 54 4,91 0,195 0,73 1,135 1,78 0,05 OK 31,65 0,82 PIASTRA 55 4,90 0,195 0,73 1,135 1,78 0,05 OK 33,42 0,86 PIASTRA 56 4,93 0,195 0,73 1,135 1,79 0,05 OK 35,21 0,91 PIASTRA 57 4,95 0,195 0,73 1,135 1,79 0,05 OK 37,00 0,95 PIASTRA 58 3,47 0,195 0,73 0,764 1,23 0,03 OK 38,23 0,99 PIASTRA 59 3,46 0,195 0,73 0,764 1,23 0,03 OK 39,46 1,02 PIASTRA 60 3,52 0,195 0,73 0,764 1,24 0,03 OK 40,70 1,05 PIASTRA 61 3,52 0,195 0,73 0,764 1,24 0,03 OK 41,94 1,08 PIASTRA 62 3,46 0,195 0,73 0,764 1,23 0,03 OK 43,17 1,12 PIASTRA 63 3,49 0,195 0,73 0,764 1,23 0,03 OK 44,41 1,15 PIASTRA 64 4,93 0,195 0,73 1,135 1,78 0,05 OK 46,19 1,19 PIASTRA 65 4,90 0,195 0,73 1,135 1,78 0,05 OK 47,97 1,24 PIASTRA 66 4,91 0,195 0,73 1,135 1,78 0,05 OK 49,76 1,28 PIASTRA 67 3,63 0,195 0,73 0,830 1,31 0,03 OK 51,07 1,32 PIASTRA 68 4,81 0,195 0,73 1,135 1,76 0,04 OK 52,83 1,36 PIASTRA 69 4,80 0,195 0,73 1,135 1,76 0,04 OK 54,59 1,41 PIASTRA 70 4,81 0,195 0,73 1,135 1,76 0,04 OK 56,36 1,45 PIASTRA 71 3,54 0,195 0,73 0,830 1,29 0,03 OK 57,65 1,48 PIASTRA 72 4,93 0,195 0,73 1,135 1,79 0,05 OK 59,43 1,53 PIASTRA 73 4,90 0,195 0,73 1,135 1,78 0,05 OK 61,21 1,58 SOFTWARE:C.D.G. - Computer Design Geo Structures - Rel Lic. Nro: Pag. 36

51 VERIFICA ALLO SCORRIMENTO - CONDIZIONI DRENATE IDENTIFICATIVO RISULTATI Combinazione Tipo Elem N Tg(fi)/ C/Gc/Gr Area Vres Fh Verifica S(Vres) S(Fh) Verifica N.ro Elem. N.ro (t) Gfi/Gr t/mq mq (t) (t) Locale (t) (t) Globale PIASTRA 74 4,91 0,195 0,73 1,135 1,78 0,05 OK 63,00 1,62 PIASTRA 75 3,63 0,195 0,73 0,830 1,31 0,03 OK 64,31 1,65 PIASTRA 76 3,52 0,195 0,73 0,764 1,24 0,03 OK 65,55 1,69 PIASTRA 77 3,46 0,195 0,73 0,764 1,23 0,03 OK 66,78 1,72 PIASTRA 78 3,47 0,195 0,73 0,764 1,23 0,03 OK 68,01 1,75 PIASTRA 79 1,17 0,195 0,73 0,263 0,42 0,01 OK 68,43 1,76 PIASTRA 80 1,12 0,195 0,73 0,263 0,41 0,01 OK 68,84 1,77 PIASTRA 81 1,16 0,195 0,73 0,263 0,42 0,01 OK 69,26 1,78 PIASTRA 82 0,92 0,195 0,73 0,197 0,32 0,01 OK 69,58 1,79 PIASTRA 83 0,90 0,195 0,73 0,197 0,32 0,01 OK 69,90 1,80 PIASTRA 84 0,92 0,195 0,73 0,197 0,32 0,01 OK 70,22 1,81 PIASTRA 85 0,92 0,195 0,73 0,197 0,32 0,01 OK 70,54 1,82 PIASTRA 86 0,90 0,195 0,73 0,197 0,32 0,01 OK 70,86 1,83 PIASTRA 87 0,92 0,195 0,73 0,197 0,32 0,01 OK 71,19 1,83 PIASTRA 88 1,17 0,195 0,73 0,263 0,42 0,01 OK 71,60 1,85 PIASTRA 89 1,12 0,195 0,73 0,263 0,41 0,01 OK 72,01 1,86 PIASTRA 90 1,16 0,195 0,73 0,263 0,42 0,01 OK 72,43 1,87 PIASTRA 91 0,92 0,195 0,73 0,197 0,32 0,01 OK 72,76 1,87 PIASTRA 92 0,91 0,195 0,73 0,197 0,32 0,01 OK 73,08 1,88 PIASTRA 93 0,92 0,195 0,73 0,197 0,32 0,01 OK 73,40 1,89 PIASTRA 94 0,92 0,195 0,73 0,197 0,32 0,01 OK 73,72 1,90 PIASTRA 95 0,91 0,195 0,73 0,197 0,32 0,01 OK 74,04 1,91 PIASTRA 96 0,92 0,195 0,73 0,197 0,32 0,01 OK 74,36 1,92 OK PORTANZA GLOBALE PIASTRE - MOLTIPLICATORI DI COLLASSO DRENATE NON DRENATE RISULTATI Comb Risult Resist Moltipl. %Pl. Risult Resist Moltipl. %Pl. Moltipl. STATUS N.ro (t) (t) Collasso Moll (t) (t) Collasso Moll Minimo (m) A1 / , ,000 OK A1 / ,000 0 OK A2 / ,000 0 OK A2 / ,000 0 OK A2 / ,000 0 OK A2 / ,000 0 OK A2 / ,000 0 OK A2 / ,000 0 OK A2 / ,000 0 OK A2 / ,000 0 OK A2 / ,000 0 OK A2 / ,000 0 OK PORTANZA GLOBALE PIASTRE - ABBASSAMENTI COMBINAZ.:A1 / 1 DRENATE NON DRENATE DRENATE NON DRENATE DRENATE NON DRENATE Nodo3d SpostZ SpostZ/ SpostZ SpostZ/ Nodo3d SpostZ SpostZ/ SpostZ SpostZ/ Nodo3d SpostZ SpostZ/ SpostZ SpostZ/ N.ro (cm) SpostEl (cm) SpostEl N.ro (cm) SpostEl (cm) SpostEl N.ro (cm) SpostEl (cm) SpostEl 1-0,056 ELAST. 2-0,056 ELAST. 3-0,056 ELAST. 4-0,056 ELAST. 5-0,056 ELAST. 6-0,056 ELAST. 7-0,057 ELAST. 8-0,057 ELAST. 9-0,057 ELAST. 10-0,057 ELAST. 11-0,057 ELAST. 12-0,057 ELAST. 40-0,056 ELAST. 41-0,056 ELAST. 42-0,056 ELAST. 43-0,053 ELAST. 44-0,053 ELAST. 45-0,053 ELAST. 46-0,053 ELAST. 47-0,053 ELAST. 48-0,052 ELAST. 49-0,052 ELAST. 50-0,052 ELAST. 51-0,052 ELAST. 52-0,052 ELAST. 53-0,053 ELAST. 54-0,053 ELAST. 55-0,053 ELAST. 56-0,053 ELAST. 57-0,053 ELAST. 58-0,056 ELAST. 59-0,056 ELAST. 60-0,056 ELAST. 61-0,056 ELAST. 62-0,056 ELAST. 63-0,056 ELAST. 64-0,053 ELAST. 65-0,053 ELAST. 66-0,053 ELAST. 67-0,053 ELAST. 68-0,052 ELAST. 69-0,052 ELAST. 70-0,052 ELAST. 71-0,052 ELAST. 72-0,053 ELAST. 73-0,053 ELAST. 74-0,053 ELAST. 75-0,053 ELAST. 76-0,056 ELAST. 77-0,056 ELAST. 78-0,056 ELAST. 79-0,053 ELAST. 80-0,052 ELAST. 81-0,053 ELAST. 82-0,057 ELAST. 83-0,057 ELAST. 84-0,057 ELAST. 85-0,057 ELAST. 86-0,057 ELAST. 87-0,057 ELAST. 88-0,053 ELAST. 89-0,052 ELAST. 90-0,053 ELAST. 91-0,057 ELAST. 92-0,057 ELAST. 93-0,057 ELAST. 94-0,057 ELAST. 95-0,057 ELAST. 96-0,057 ELAST. SOFTWARE:C.D.G. - Computer Design Geo Structures - Rel Lic. Nro: Pag. 37

52 CEDIMENTI ELASTICI ED EDOMETRICI Filo Combinaz Ced.El. Ced.Ed. Filo Combinaz Ced.El. Ced.Ed. Filo Combinaz Ced.El. Ced.Ed. Filo Combinaz Ced.El. Ced.Ed. N.ro N.ro cm cm N.ro N.ro cm cm N.ro N.ro cm cm N.ro N.ro cm cm 1 Rare 1 0,15 0,15 2 Rare 1 0,15 0,15 3 Rare 1 0,19 0,19 4 Rare 1 0,19 0,19 Rare 2 0,16 0,16 Rare 2 0,16 0,16 Rare 2 0,20 0,20 Rare 2 0,20 0,20 Freq 1 0,15 0,15 Freq 1 0,15 0,15 Freq 1 0,18 0,18 Freq 1 0,18 0,18 Freq 2 0,15 0,15 Freq 2 0,15 0,15 Freq 2 0,19 0,19 Freq 2 0,19 0,19 Perm 1 0,15 0,15 Perm 1 0,15 0,15 Perm 1 0,18 0,18 Perm 1 0,18 0,18 MAX. 0,16 0,16 MAX. 0,16 0,16 MAX. 0,20 0,20 MAX. 0,20 0,20 5 Rare 1 0,15 0,15 6 Rare 1 0,15 0,15 7 Rare 1 0,17 0,17 8 Rare 1 0,21 0,21 Rare 2 0,16 0,16 Rare 2 0,16 0,16 Rare 2 0,17 0,17 Rare 2 0,21 0,21 Freq 1 0,15 0,15 Freq 1 0,15 0,15 Freq 1 0,17 0,17 Freq 1 0,20 0,20 Freq 2 0,15 0,15 Freq 2 0,15 0,15 Freq 2 0,17 0,17 Freq 2 0,20 0,20 Perm 1 0,15 0,15 Perm 1 0,15 0,15 Perm 1 0,17 0,17 Perm 1 0,20 0,20 MAX. 0,16 0,16 MAX. 0,16 0,16 MAX. 0,17 0,17 MAX. 0,21 0,21 9 Rare 1 0,17 0,17 28 Rare 1 0,12 0,12 29 Rare 1 0,12 0,12 30 Rare 1 0,17 0,17 Rare 2 0,17 0,17 Rare 2 0,12 0,12 Rare 2 0,12 0,12 Rare 2 0,18 0,18 Freq 1 0,17 0,17 Freq 1 0,11 0,11 Freq 1 0,11 0,11 Freq 1 0,16 0,16 Freq 2 0,17 0,17 Freq 2 0,12 0,12 Freq 2 0,12 0,12 Freq 2 0,17 0,17 Perm 1 0,17 0,17 Perm 1 0,11 0,11 Perm 1 0,11 0,11 Perm 1 0,16 0,16 MAX. 0,17 0,17 MAX. 0,12 0,12 MAX. 0,12 0,12 MAX. 0,18 0,18 31 Rare 1 0,12 0,12 32 Rare 1 0,12 0,12 33 Rare 1 0,17 0,17 34 Rare 1 0,17 0,17 Rare 2 0,12 0,12 Rare 2 0,12 0,12 Rare 2 0,18 0,18 Rare 2 0,18 0,18 Freq 1 0,11 0,11 Freq 1 0,11 0,11 Freq 1 0,16 0,16 Freq 1 0,17 0,17 Freq 2 0,12 0,12 Freq 2 0,12 0,12 Freq 2 0,17 0,17 Freq 2 0,17 0,17 Perm 1 0,11 0,11 Perm 1 0,11 0,11 Perm 1 0,16 0,16 Perm 1 0,17 0,17 MAX. 0,12 0,12 MAX. 0,12 0,12 MAX. 0,18 0,18 MAX. 0,18 0,18 35 Rare 1 0,18 0,18 36 Rare 1 0,19 0,19 37 Rare 1 0,17 0,17 38 Rare 1 0,19 0,19 Rare 2 0,19 0,19 Rare 2 0,20 0,20 Rare 2 0,17 0,17 Rare 2 0,19 0,19 Freq 1 0,18 0,18 Freq 1 0,18 0,18 Freq 1 0,17 0,17 Freq 1 0,19 0,19 Freq 2 0,18 0,18 Freq 2 0,18 0,18 Freq 2 0,17 0,17 Freq 2 0,19 0,19 Perm 1 0,18 0,18 Perm 1 0,18 0,18 Perm 1 0,17 0,17 Perm 1 0,19 0,19 MAX. 0,19 0,19 MAX. 0,20 0,20 MAX. 0,17 0,17 MAX. 0,19 0,19 39 Rare 1 0,20 0,20 40 Rare 1 0,20 0,20 41 Rare 1 0,21 0,21 42 Rare 1 0,19 0,19 Rare 2 0,20 0,20 Rare 2 0,21 0,21 Rare 2 0,21 0,21 Rare 2 0,19 0,19 Freq 1 0,20 0,20 Freq 1 0,20 0,20 Freq 1 0,20 0,20 Freq 1 0,19 0,19 Freq 2 0,20 0,20 Freq 2 0,20 0,20 Freq 2 0,20 0,20 Freq 2 0,19 0,19 Perm 1 0,20 0,20 Perm 1 0,20 0,20 Perm 1 0,20 0,20 Perm 1 0,19 0,19 MAX. 0,20 0,20 MAX. 0,21 0,21 MAX. 0,21 0,21 MAX. 0,19 0,19 43 Rare 1 0,20 0,20 44 Rare 1 0,20 0,20 45 Rare 1 0,17 0,17 46 Rare 1 0,19 0,19 Rare 2 0,20 0,20 Rare 2 0,21 0,21 Rare 2 0,17 0,17 Rare 2 0,19 0,19 Freq 1 0,20 0,20 Freq 1 0,20 0,20 Freq 1 0,17 0,17 Freq 1 0,19 0,19 Freq 2 0,20 0,20 Freq 2 0,20 0,20 Freq 2 0,17 0,17 Freq 2 0,19 0,19 Perm 1 0,20 0,20 Perm 1 0,20 0,20 Perm 1 0,17 0,17 Perm 1 0,19 0,19 MAX. 0,20 0,20 MAX. 0,21 0,21 MAX. 0,17 0,17 MAX. 0,19 0,19 47 Rare 1 0,20 0,20 48 Rare 1 0,20 0,20 49 Rare 1 0,21 0,21 50 Rare 1 0,17 0,17 Rare 2 0,20 0,20 Rare 2 0,21 0,21 Rare 2 0,21 0,21 Rare 2 0,18 0,18 Freq 1 0,20 0,20 Freq 1 0,20 0,20 Freq 1 0,20 0,20 Freq 1 0,17 0,17 Freq 2 0,20 0,20 Freq 2 0,20 0,20 Freq 2 0,20 0,20 Freq 2 0,17 0,17 Perm 1 0,20 0,20 Perm 1 0,20 0,20 Perm 1 0,20 0,20 Perm 1 0,17 0,17 MAX. 0,20 0,20 MAX. 0,21 0,21 MAX. 0,21 0,21 MAX. 0,18 0,18 51 Rare 1 0,18 0,18 52 Rare 1 0,19 0,19 53 Rare 1 0,19 0,19 54 Rare 1 0,18 0,18 Rare 2 0,19 0,19 Rare 2 0,20 0,20 Rare 2 0,20 0,20 Rare 2 0,19 0,19 Freq 1 0,18 0,18 Freq 1 0,18 0,18 Freq 1 0,18 0,18 Freq 1 0,18 0,18 Freq 2 0,18 0,18 Freq 2 0,18 0,18 Freq 2 0,18 0,18 Freq 2 0,18 0,18 Perm 1 0,18 0,18 Perm 1 0,18 0,18 Perm 1 0,18 0,18 Perm 1 0,18 0,18 MAX. 0,19 0,19 MAX. 0,20 0,20 MAX. 0,20 0,20 MAX. 0,19 0,19 55 Rare 1 0,17 0,17 56 Rare 1 0,20 0,20 57 Rare 1 0,20 0,20 58 Rare 1 0,19 0,19 Rare 2 0,18 0,18 Rare 2 0,21 0,21 Rare 2 0,20 0,20 Rare 2 0,19 0,19 Freq 1 0,17 0,17 Freq 1 0,20 0,20 Freq 1 0,20 0,20 Freq 1 0,19 0,19 Freq 2 0,17 0,17 Freq 2 0,20 0,20 Freq 2 0,20 0,20 Freq 2 0,19 0,19 Perm 1 0,17 0,17 Perm 1 0,20 0,20 Perm 1 0,20 0,20 Perm 1 0,19 0,19 MAX. 0,18 0,18 MAX. 0,21 0,21 MAX. 0,20 0,20 MAX. 0,19 0,19 59 Rare 1 0,17 0,17 60 Rare 1 0,20 0,20 61 Rare 1 0,20 0,20 62 Rare 1 0,19 0,19 Rare 2 0,17 0,17 Rare 2 0,21 0,21 Rare 2 0,20 0,20 Rare 2 0,19 0,19 Freq 1 0,17 0,17 Freq 1 0,20 0,20 Freq 1 0,20 0,20 Freq 1 0,19 0,19 Freq 2 0,17 0,17 Freq 2 0,20 0,20 Freq 2 0,20 0,20 Freq 2 0,19 0,19 Perm 1 0,17 0,17 Perm 1 0,20 0,20 Perm 1 0,20 0,20 Perm 1 0,19 0,19 MAX. 0,17 0,17 MAX. 0,21 0,21 MAX. 0,20 0,20 MAX. 0,19 0,19 63 Rare 1 0,20 0,20 64 Rare 1 0,20 0,20 65 Rare 1 0,19 0,19 66 Rare 1 0,17 0,17 Rare 2 0,21 0,21 Rare 2 0,20 0,20 Rare 2 0,19 0,19 Rare 2 0,17 0,17 Freq 1 0,20 0,20 Freq 1 0,20 0,20 Freq 1 0,19 0,19 Freq 1 0,17 0,17 Freq 2 0,20 0,20 Freq 2 0,20 0,20 Freq 2 0,19 0,19 Freq 2 0,17 0,17 Perm 1 0,20 0,20 Perm 1 0,20 0,20 Perm 1 0,19 0,19 Perm 1 0,17 0,17 MAX. 0,21 0,21 MAX. 0,20 0,20 MAX. 0,19 0,19 MAX. 0,17 0,17 SOFTWARE:C.D.G. - Computer Design Geo Structures - Rel Lic. Nro: Pag. 38

53 CEDIMENTI ELASTICI ED EDOMETRICI Filo Combinaz Ced.El. Ced.Ed. Filo Combinaz Ced.El. Ced.Ed. Filo Combinaz Ced.El. Ced.Ed. Filo Combinaz Ced.El. Ced.Ed. N.ro N.ro cm cm N.ro N.ro cm cm N.ro N.ro cm cm N.ro N.ro cm cm 67 Rare 1 0,19 0,19 68 Rare 1 0,18 0,18 69 Rare 1 0,17 0,17 70 Rare 1 0,14 0,14 Rare 2 0,20 0,20 Rare 2 0,19 0,19 Rare 2 0,18 0,18 Rare 2 0,15 0,15 Freq 1 0,18 0,18 Freq 1 0,18 0,18 Freq 1 0,17 0,17 Freq 1 0,14 0,14 Freq 2 0,18 0,18 Freq 2 0,18 0,18 Freq 2 0,17 0,17 Freq 2 0,14 0,14 Perm 1 0,18 0,18 Perm 1 0,18 0,18 Perm 1 0,17 0,17 Perm 1 0,14 0,14 MAX. 0,20 0,20 MAX. 0,19 0,19 MAX. 0,18 0,18 MAX. 0,15 0,15 71 Rare 1 0,15 0,15 72 Rare 1 0,14 0,14 73 Rare 1 0,15 0,15 74 Rare 1 0,16 0,16 Rare 2 0,15 0,15 Rare 2 0,15 0,15 Rare 2 0,15 0,15 Rare 2 0,16 0,16 Freq 1 0,15 0,15 Freq 1 0,14 0,14 Freq 1 0,14 0,14 Freq 1 0,15 0,15 Freq 2 0,15 0,15 Freq 2 0,14 0,14 Freq 2 0,14 0,14 Freq 2 0,16 0,16 Perm 1 0,15 0,15 Perm 1 0,14 0,14 Perm 1 0,14 0,14 Perm 1 0,15 0,15 MAX. 0,15 0,15 MAX. 0,15 0,15 MAX. 0,15 0,15 MAX. 0,16 0,16 75 Rare 1 0,17 0,17 76 Rare 1 0,17 0,17 77 Rare 1 0,16 0,16 78 Rare 1 0,15 0,15 Rare 2 0,18 0,18 Rare 2 0,18 0,18 Rare 2 0,16 0,16 Rare 2 0,15 0,15 Freq 1 0,16 0,16 Freq 1 0,16 0,16 Freq 1 0,15 0,15 Freq 1 0,14 0,14 Freq 2 0,16 0,16 Freq 2 0,16 0,16 Freq 2 0,16 0,16 Freq 2 0,14 0,14 Perm 1 0,16 0,16 Perm 1 0,16 0,16 Perm 1 0,15 0,15 Perm 1 0,14 0,14 MAX. 0,18 0,18 MAX. 0,18 0,18 MAX. 0,16 0,16 MAX. 0,15 0,15 79 Rare 1 0,14 0,14 80 Rare 1 0,15 0,15 81 Rare 1 0,14 0,14 82 Rare 1 0,17 0,17 Rare 2 0,15 0,15 Rare 2 0,15 0,15 Rare 2 0,15 0,15 Rare 2 0,18 0,18 Freq 1 0,14 0,14 Freq 1 0,15 0,15 Freq 1 0,14 0,14 Freq 1 0,16 0,16 Freq 2 0,14 0,14 Freq 2 0,15 0,15 Freq 2 0,14 0,14 Freq 2 0,16 0,16 Perm 1 0,14 0,14 Perm 1 0,15 0,15 Perm 1 0,14 0,14 Perm 1 0,16 0,16 MAX. 0,15 0,15 MAX. 0,15 0,15 MAX. 0,15 0,15 MAX. 0,18 0,18 83 Rare 1 0,16 0,16 84 Rare 1 0,15 0,15 85 Rare 1 0,15 0,15 86 Rare 1 0,16 0,16 Rare 2 0,16 0,16 Rare 2 0,15 0,15 Rare 2 0,15 0,15 Rare 2 0,16 0,16 Freq 1 0,15 0,15 Freq 1 0,14 0,14 Freq 1 0,14 0,14 Freq 1 0,15 0,15 Freq 2 0,16 0,16 Freq 2 0,14 0,14 Freq 2 0,14 0,14 Freq 2 0,16 0,16 Perm 1 0,15 0,15 Perm 1 0,14 0,14 Perm 1 0,14 0,14 Perm 1 0,15 0,15 MAX. 0,16 0,16 MAX. 0,15 0,15 MAX. 0,15 0,15 MAX. 0,16 0,16 87 Rare 1 0,17 0,17 Rare 2 0,18 0,18 Freq 1 0,16 0,16 Freq 2 0,16 0,16 Perm 1 0,16 0,16 MAX. 0,18 0,18 SOFTWARE:C.D.G. - Computer Design Geo Structures - Rel Lic. Nro: Pag. 39

54 COMUNE DI LEONESSA RIETI P R O G E T T O OGGETTO: COSTRUZIONE DI UNA TETTOIA A SERVIZIO DI UN IMPIANTO DI SPERIMENTAZIONE DI SISTEMI A SOLARE TERMICO E BIOMASSA Progetto delle Strutture Portanti COMMITTENTE: COMUNE DI LEONESSA PROGETTO ARCHITETTONICO DIREZIONE LAVORI PROGETTO STRUTTURALE COLLAUDO IN C.O. IL COMMITTENTE Ing. Guido RUGGIERO Ing. Guido RUGGIERO Tavola n. allegato 2 3 Relazione sui materiali da impiegare o effettivamente impiegati scala data GIUGNO 2013

55 COSTRUZIONE DI UNA TETTOIA A SERVIZIO DELLA CENTRALE A BIOGAS RELAZIONE SUI MATERIALI Ai sensi delle NTC materiali ed i prodotti per uso strutturale utilizzati nelle opere di progetto devono essere: - identificati univocamente a cura del produttore, secondo le procedure applicabili; - qualificati sotto la responsabilità del produttore, secondo le procedure applicabili; - accettati dal Direttore dei lavori mediante acquisizione e verifica della documentazione di qualificazione, nonché mediante eventuali prove sperimentali di accettazione ELENCO DEI MATERIALI IMPIEGATI E LORO MODALITÀ DI POSA IN OPERA Elenco dei materiali impiegati: CALCESTRUZZI PER CEMENTI ARMATI ACCIAIO D ARMATURA PER CEMENTI ARMATI ACCIAIO DA CARPENTERIA METALLICA 1. OPERE IN CEMENTO ARMATO Normativa di Riferimento NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI 14/01/2008 CIRCOLARE 2 febbraio 2009, n. 617 C.S.LL.PP. UNI EN Calcestruzzo,Specificazione,prestazione,produzione e conformità UNI Istruzioni complementari per l applicazione della EN UNI EN 197/1 ISO 9001:2000 UNI 8520 P1.2; 13,14,15,16 UNI EN UNI EN 1008:2003 D.P.R.296/93 UNI EN 934/2 UNI 7122 UNI EN UNI EN UNI 9418 pren UNI 9156 UNI EN 450 pren UNI 8866 UNI EN EUROCODICE 2- UNI ENV 1992 E Requisiti di accettazione dei cementi Sistema qualità certificato Aggregati Verifica di conformità aggregati Conformità acqua d impasto Marcatura CE aggregati utilizzati per i calcestruzzi Additivi Misura acqua d impasto essudata Misura del contenuto d aria sul calcestruzzo fresco Controlli di produzione Prova di abbassamento al cono Metodi di prova semidistruttivi sul calcestruzzo Cementi resistenti ai solfati Ceneri volanti per calcestruzzo Fumi di silice per calcestruzzo Disarmanti Acciaio per cemento armato Progettazione delle strutture in c.a. proposta Italiana al Comitato ECISS TC19 SC1 per la norma prcen/ts

56 COSTRUZIONE DI UNA TETTOIA A SERVIZIO DELLA CENTRALE A BIOGAS Valori di calcolo calcestruzzi per c.a. Caratteristiche, modalità di posa in opera e valori di calcolo Elenco dei materiali impiegati: Parte d opera: MAGRONE SOTTOFONDAZIONE Caratteristiche del calcestruzzo Classe di resistenza: C12/15 (Rck minima 15 N/mmq) Classe di esposizione (UNI EN 206-1:2006 X0 prospetto 1): (Assenza di rischio di corrosione o attacco Per calcestruzzo privo di armatura o inserti metallici: tutte le esposizioni eccetto dove c'è gelo/disgelo, abrasione o attacco chimico. Per calcestruzzo con armatura o inserti metallici: molto asciutto. esempio: Calcestruzzo all'interno di edifici con umidità dell'aria molto bassa) Tipo di cemento (legante): CEM - IIA 32.5 R Contenuto minimo cemento [kg/mc] : Dosaggio (Rapp. massimo acqua/cemento) : 0,65 Aggregati (inerti): diametro massimo 26 mm Classe di consistenza (UNI EN 206-1:2006- S4 - fluida [abbassamento al cono (slump) da 160 a 210 mm] prospetto 3): Caratteristiche armatura classe di resistenza acciaio: copriferro minimo staffe/ferri long [cm]: tipo di armatura: Parte d opera: Caratteristiche del calcestruzzo Classe di resistenza: Classe di esposizione (UNI EN 206-1:2006 prospetto 1): PLATEA DI FONDAZIONE C25/30 (Rck minima 30 N/mmq) XC2 (Corrosione indotta da carbonatazione Bagnato, raramente asciutto esempio: Superfici di calcestruzzo a contatto con acqua per lungo tempo. Molte fondazioni) Tipo di cemento (legante): CEM II/A - 42,5R Contenuto minimo cemento [kg/mc] : 280 Dosaggio (Rapp. massimo acqua/cemento) : 0,60 Aggregati (inerti): diametro massimo 30 mm Classe di consistenza (UNI EN 206-1:2006- S4 - fluida [abbassamento al cono (slump) da 160 a 210 mm] prospetto 3): Caratteristiche armatura classe di resistenza acciaio: B450C copriferro minimo staffe/ferri long [cm]: 2.5 tipo di armatura: POCO SENS.

57 COSTRUZIONE DI UNA TETTOIA A SERVIZIO DELLA CENTRALE A BIOGAS Prescrizioni per c.a. L acqua di impasto per il confezionamento dei calcestruzzi deve essere limpida, priva di sali (particolarmente solfati e cloruri) o in percentuali non dannose, non essere aggressiva. Le caratteristiche dell acqua devono essere conformi alla norma UNI EN 1008: Gli aggregati idonei alla produzione di calcestruzzo per uso strutturale sono ottenuti dalla lavorazione di materiali naturali o di frantumazione, costituiti da elementi non gelivi e non friabili, privi di sostanze organiche, limose ed argillose, di gesso, ecc., ovvero in proporzione non nocive all indurimento del conglomerato ed alla conservazione delle armature metalliche. Sono ammessi anche aggregati provenienti da processi di riciclo conformi alla norma europea armonizzata UNI EN Gli additivi devono essere conformi alla norma europea armonizzata UNI EN Il calcestruzzo va prodotto in regime di controllo di qualità, con lo scopo di garantire che rispetti le prescrizioni definite in sede di progetto (NTC ). Il controllo si articola nelle seguenti fasi: Valutazione preliminare della resistenza Serve a determinare, prima dell inizio della costruzione delle opere, la miscela per produrre il calcestruzzo con la resistenza caratteristica di progetto. Controllo di produzione Riguarda il controllo da eseguire sul calcestruzzo durante la produzione del calcestruzzo stesso. Controllo di accettazione Riguarda il controllo da eseguire sul calcestruzzo prodotto durante l esecuzione dell opera, con prelievo effettuato contestualmente al getto dei relativi elementi strutturali. Prove complementari Sono prove che vengono eseguite, ove necessario, a complemento delle prove di accettazione. Le prove di accettazione e le eventuali prove complementari, sono eseguite e certificate dai laboratori di cui all art. 59 del DPR n. 380/2001. Messa in opera del calcestruzzo La messa in opera del calcestruzzo comprende le operazioni di movimentazione e getto del materiale nelle apposite casseforme. Per assicurare la migliore riuscita del getto, la messa in opera del calcestruzzo richiede una serie di verifiche preventive che riguardano, oltre che le casseforme e i ferri d armatura, anche l organizzazione e l esecuzione delle operazioni di getto, di protezione e di stagionatura del calcestruzzo. Movimentazione del calcestruzzo La movimentazione del calcestruzzo dal mezzo di trasporto al punto di messa in opera può essere effettuata mediante uno dei seguenti dispositivi: canaletta, benna, nastro trasportatore, pompa. Il mezzo deve essere scelto tenendo in considerazione le caratteristiche del calcestruzzo allo stato fresco, la distanza tra il punto d arrivo del mezzo e quello di getto, le condizioni climatiche, la conformazione delle casseforme e del cantiere, le attrezzature di compattazione disponibili e la velocità d avanzamento prevista.

58 COSTRUZIONE DI UNA TETTOIA A SERVIZIO DELLA CENTRALE A BIOGAS Operazioni di getto E necessario stabilire un programma di verifiche comprendenti: - il coordinamento con la Direzione Lavori, con il progettista, con i laboratori esterni per ispezioni, verifiche, prelievi di campioni e prove a piè d opera - l istruzione ed il coordinamento con i fornitori e subappaltatori, per la consegna del calcestruzzo con le caratteristiche prescritte - per il calcestruzzo preconfezionato, le istruzioni circa le prestazioni, il programma della fornitura, l eventuale necessità della pompa con relative caratteristiche - l istruzione agli operatori per organizzare la messa in opera, compattazione e stagionatura del calcestruzzo, in funzione dei volumi, delle sequenze e degli spessori dei getti, della movimentazione e vibrazione del materiale, della protezione e stagionatura della struttura, delle condizioni climatiche, nonché delle eventuali superfici di contatto. L impresa esecutrice é tenuta a comunicare con dovuto anticipo al Direttore dei Lavori il programma dei getti indicando: - il luogo di getto - la struttura interessata dal getto - la classe di resistenza e di consistenza del calcestruzzo. I getti dovranno avere inizio solo dopo che il Direttore dei Lavori avrà verificato: - la preparazione e rettifica dei piani di posa - la pulizia delle casseforme - la posizione e corrispondenza al progetto delle armature e del copriferro - la posizione delle eventuali guaine dei cavi di precompressione - la posizione degli inserti (giunti, water stop, ecc.) - l umidificazione a rifiuto delle superfici assorbenti o la stesura del disarmante. Durante lo scarico del calcestruzzo dal mezzo di trasporto entro le casseforme è necessario applicare tutti gli accorgimenti atti ad evitare la segregazione. In particolare è necessario che l'altezza di caduta libera del calcestruzzo fresco non ecceda cm e che lo spessore degli strati orizzontali di calcestruzzo, misurato dopo la vibrazione, non sia maggiore di 30 cm. Si deve evitare di scaricare il calcestruzzo in cumuli da stendere poi successivamente con l'impiego dei vibratori, in quanto questo procedimento può provocare l affioramento della pasta cementizia e la segregazione. Nei getti in pendenza è opportuno predisporre dei cordolini d arresto atti ad evitare la formazione di lingue di calcestruzzo tanto sottili da non poter essere compattate in modo efficace. Riprese di getto Per quanto possibile, i getti devono essere eseguiti senza soluzione di continuità, in modo da evitare le riprese e conseguire la necessaria continuità strutturale. Per ottenere ciò è opportuno ridurre al minimo il tempo di ricopertura tra gli strati successivi, in modo che, mediante vibrazione, si ottenga la monoliticità del calcestruzzo. Ove le riprese di getto siano inevitabili a giudizio della Direzione Lavori o siano previste da progetto è necessario che la superficie del getto su cui si prevede la ripresa sia lasciata quanto più possibile corrugata. Alternativamente la superficie deve essere scalfita (e pulita dai detriti), in modo da migliorare l adesione con il getto successivo. L adesione può essere migliorata con specifici adesivi per ripresa di getto (resine), o con tecniche diverse che prevedono l utilizzo d additivi ritardanti o ritardanti superficiali da aggiungere al calcestruzzo o da applicare sulla superficie. Anche se le soluzioni sopraindicate mirano ad ottenere il monolitismo tra i getti successivi, per assicurare la continuità strutturale, le riprese di getto devono essere orientate su piani quanto più possibili ortogonali alla direzione dei flussi di compressione che si destano poi nella struttura in servizio, in modo da garantire un imposta efficace per tali compressioni. Le armature metalliche (barre) attraversanti le superfici di ripresa, in grado per loro natura di resistere al taglio, funzionano come elementi tesi nei tralicci virtuali resistenti agli scorrimenti

59 COSTRUZIONE DI UNA TETTOIA A SERVIZIO DELLA CENTRALE A BIOGAS derivanti dagli sforzi di taglio, mentre gli elementi compressi sono costituiti da aste virtuali di calcestruzzo che però, come si è detto in precedenza, hanno bisogno di trovare una buona imposta ortogonale rispetto al loro asse. Tra le riprese di getto sono da evitare i distacchi, le discontinuità o le differenze d aspetto e colore. Compattazione del calcestruzzo Quando il calcestruzzo fresco è versato nella cassaforma, contiene molti vuoti e tasche d aria racchiusa tra gli aggregati grossolani rivestiti parzialmente da malta. Il volume di tale aria, che si aggira tra il 5 ed 20 %, dipende dalla consistenza del calcestruzzo, dalla dimensione della cassaforma, dalla distribuzione e dall addensamento delle barre d armatura e dal modo con cui il calcestruzzo è stato versato nella cassaforma Se il calcestruzzo indurisse in questa condizione risulterebbe disomogeneo, poroso, poco resistente e scarsamente aderente alle barre d armatura. Per raggiungere le proprietà desiderate, il calcestruzzo fresco deve essere compattato in modo che le particelle solide del si serrano tra loro riducendo i vuoti. La compattazione avverrà mediante vibratori interni. La vibrazione è un processo che consiste nell imporre al calcestruzzo fresco rapide vibrazioni che fluidificano la malta e drasticamente riducono l attrito interno esistente tra gli aggregati. In questa condizione il calcestruzzo si assesta per effetto della forza di gravità, fluisce nelle casseforme, avvolge le armature ed espelle l aria intrappolata. Al termine della vibrazione l attrito interno ristabilisce lo stato di quiete e il calcestruzzo risulta denso e compatto. I vibratori interni, detti anche ad immersione o ad ago sono costituiti da una sonda o ago, contenente un albero eccentrico azionato da un motore tramite una trasmissione flessibile. Il loro raggio d azione, in relazione al diametro, varia tra 0,2 e 0,6 m mentre la frequenza di vibrazione, quando il vibratore è immerso nel calcestruzzo, è compresa tra 90 e 250 Hz. Per effettuare la compattazione l ago vibrante è introdotto verticalmente, è spostato da punto a punto nel calcestruzzo, con tempi di permanenza da 5 a 30 sec. L effettivo completamento della compattazione può essere valutato dall aspetto della superficie, che non deve essere né porosa né eccessivamente ricca di malta. L estrazione dell ago deve essere graduale ed effettuata in modo da permettere la richiusura del foro da esso lasciato. L ago deve essere introdotto per l intero spessore del getto fresco, e per 5-10 cm in quello sottostante, se questo è ancora lavorabile. In tal modo si ottiene un adeguato legame tra gli strati e si impedisce la formazione di un giunto freddo tra due strati di getti sovrapposti. I cumuli che inevitabilmente si formano quando il calcestruzzo è versato nei casseri devono essere livellati inserendo il vibratore entro la loro sommità. Per evitare la segregazione, il calcestruzzo non deve essere spostato lateralmente con i vibratori mantenuti in posizione orizzontale, operazione che comporterebbe un forte affioramento di pasta cementizia con contestuale sedimentazione degli aggregati grossi. La vibrazione ottenuta affiancando il vibratore alle barre d armatura è tollerata solo se l addensamento tra le barre impedisce l ingresso del vibratore ed a condizione che, non ci siano sottostanti strati di calcestruzzo in fase d indurimento. Qualora il getto comporti la messa in opera di più strati, si dovrà programmare la consegna del calcestruzzo in modo che ogni strato sia disposto sul precedente quando questo è ancora allo strato plastico così da evitare i giunti freddi. Stagionatura e protezione del calcestruzzo Dopo la messa in opera e la compattazione, il calcestruzzo deve essere stagionato e protetto dall essiccamento in modo da: - evitare l interruzione dell idratazione - ridurre il ritiro in fase plastica e nella fase iniziale dell indurimento (1-7gg) - far raggiungere un adeguata resistenza meccanica alla struttura - ottenere un adeguata compattezza e durabilità della superficie

60 COSTRUZIONE DI UNA TETTOIA A SERVIZIO DELLA CENTRALE A BIOGAS - migliorare la protezione nei riguardi delle condizioni climatiche (temperatura, umidità, ventilazione) - evitare vibrazioni, impatti, o danneggiamenti sia alla struttura che alla superficie, ancora in fase di indurimento. La stagionatura comprende i processi durante i quali il calcestruzzo fresco sviluppa gradualmente le sue proprietà per effetto della progressiva idratazione del cemento. La velocità di idratazione dipende dalle condizioni climatiche d esposizione e dalle modalità di scambio d umidità e calore tra il calcestruzzo e l ambiente. Si definisce ordinaria la stagionatura del calcestruzzo che avviene a temperatura ambiente (5-35 C) con esclusione d ogni intervento esterno di riscaldamento o raffreddamento. La sensibilità del calcestruzzo nei riguardi della stagionatura dipende: dalla composizione: rapporto a/c, tipo e classe di cemento, qualità e quantità delle aggiunte e degli additivi; si ricordi che gli impasti preparati con cementi ad indurimento lento richiedono tempi di stagionatura umida più lunghi. dalla temperatura del calcestruzzo: la velocità d indurimento a 35 C è doppia di quella che si sviluppa a 20 C che, a sua volta, è doppia di quella che si ha a 10 C. dalle condizioni ambientali esterne: umidità relativa, temperatura e velocità del vento. Getti in clima freddo Si definisce clima freddo una condizione climatica in cui, per tre giorni consecutivi, si verifica almeno una delle seguenti condizioni: - la temperatura media dell aria è inferiore a 5 C - la temperatura dell aria non supera 10 C per più di 12 ore. Prima del getto si deve verificare che tutte le superfici a contatto con il calcestruzzo siano a temperatura > +5 C. La neve ed il ghiaccio, se presenti, devono essere rimossi immediatamente prima del getto dalle casseforme, dalle armature e dal fondo. I getti all'esterno devono essere sospesi se la temperatura dell'aria è 0 C; tale limitazione non si applica nel caso di getti in ambiente protetto o qualora siano predisposti opportuni accorgimenti approvati dalla Direzione Lavori (es. riscaldamento dei costituenti il calcestruzzo, riscaldamento dell ambiente, etc). Il calcestruzzo deve essere protetto dagli effetti del clima freddo durante tutte le fasi di preparazione, movimentazione, messa in opera, maturazione. Si consiglia di coibentare la cassaforma fino al raggiungimento della resistenza prescritta; in fase di stagionatura, si consiglia di ricorrere all uso di agenti anti-evaporanti nel caso di superfici piane, o alla copertura negli altri casi, e di evitare ogni apporto d acqua sulla superficie. Nel caso in cui le condizioni climatiche portino al congelamento dell acqua prima che il calcestruzzo abbia raggiunto una sufficiente resistenza alla compressione (5 N/mm2), il conglomerato può danneggiarsi in modo irreversibile. Il valore limite (5 N/mm2) corrisponde ad un grado d'idratazione sufficiente a ridurre il contenuto in acqua libera e a formare un volume d idrati in grado di ridurre gli effetti negativi dovuti al gelo. Durante le stagioni intermedie e/o in condizioni climatiche particolari nel corso delle quali c è comunque possibilità di gelo, tutte le superfici del calcestruzzo vanno protette, dopo la messa in opera, per almeno 24 ore. La protezione nei riguardi del gelo durante le prime 24 ore non impedisce comunque un ritardo, anche sensibile, nell acquisizione delle resistenze nel tempo. Durante il periodo freddo è rilevante l effetto protettivo delle casseforme: ad esempio, quelle metalliche offrono una protezione efficace solo se sono opportunamente coibentate. Al termine del periodo di protezione, necessario alla maturazione, il calcestruzzo deve essere raffreddato gradatamente per evitare il rischio di fessure provocate dalla differenza di temperatura tra parte interna ed esterna, La diminuzione di temperatura sulla superficie del calcestruzzo, durante le prime 24 ore, non dovrebbe superare i valori riportati in tabella. Si consiglia di allontanare

61 COSTRUZIONE DI UNA TETTOIA A SERVIZIO DELLA CENTRALE A BIOGAS gradatamente le protezioni facendo in modo che il calcestruzzo raggiunga gradatamente l equilibrio termico con l ambiente. Getti in clima caldo Il clima caldo influenza la qualità sia del calcestruzzo fresco, che di quello indurito. Infatti provoca una troppo rapida evaporazione dell acqua di impasto ed una velocità di idratazione del cemento eccessivamente elevata. Le condizioni che caratterizzano il clima caldo sono: - temperatura ambiente elevata - bassa umidità relativa - forte ventilazione (non necessariamente nella sola stagione calda) - forte irraggiamento solare - temperatura elevata del calcestruzzo. I potenziali problemi per il calcestruzzo fresco riguardano: - aumento del fabbisogno d acqua - veloce perdita di lavorabilità e conseguente tendenza a rapprendere nel corso della messa in opera - riduzione del tempo di presa con connessi problemi di messa in opera, di compattazione, di finitura e rischio di formazione di giunti freddi - tendenza alla formazione di fessure per ritiro plastico - difficoltà nel controllo dell aria inglobata. I potenziali problemi per il calcestruzzo indurito riguardano: - riduzione della resistenza a 28 giorni e penalizzazione nello sviluppo delle resistenze a scadenze più lunghe, sia per la maggior richiesta di acqua, sia per effetto del prematuro indurimento del calcestruzzo - maggior ritiro per perdita di acqua - probabili fessure per effetto dei gradienti termici (picco di temperatura interno e gradiente termico verso l esterno) - ridotta durabilità per effetto della diffusa micro-fessurazione - forte variabilità nella qualità della superficie dovuta alle differenti velocità di idratazione - maggior permeabilità. Durante le operazioni di getto la temperatura dell'impasto non deve superare 35 C; tale limite dovrà essere convenientemente ridotto nel caso di getti di grandi dimensioni. Esistono diversi metodi per raffreddare il calcestruzzo; il più semplice consiste nell utilizzo d acqua fredda. Per ritardare la presa del cemento e facilitare la posa e la finitura del calcestruzzo si possono aggiungere additivi ritardanti, o fluidificanti ritardanti di presa, preventivamente autorizzati Disarmo Il disarmo comprende le fasi che riguardano la rimozione delle casseforme e delle strutture di supporto; queste non possono essere rimosse prima che il calcestruzzo abbia raggiunto la resistenza sufficiente a: - sopportare le azioni applicate - evitare che le deformazioni superino le tolleranze specificate - resistere ai deterioramenti di superficie dovuti al disarmo. Durante il disarmo è necessario evitare che la struttura subisca colpi, sovraccarichi e deterioramenti, adottando i provvedimenti necessari. I carichi sopportati da ogni centina devono essere rilasciati gradatamente, in modo tale che gli elementi di supporto contigui non siano sottoposti a sollecitazioni brusche ed eccessive. La stabilità degli elementi di supporto e delle casseforme deve essere assicurata e mantenuta durante l annullamento delle reazioni in gioco e lo smontaggio. Il disarmo non deve avvenire prima che la resistenza del conglomerato abbia raggiunto il valore necessario in relazione all impiego della struttura all atto del disarmo, tenendo anche conto delle altre esigenze progettuali e costruttive.

62 COSTRUZIONE DI UNA TETTOIA A SERVIZIO DELLA CENTRALE A BIOGAS Si può procedere alla rimozione delle casseforme dai getti solo quando è stata raggiunta la resistenza di progetto e comunque non prima dei tempi prescritti nei decreti attuativi della Legge n 1086/71; in ogni caso il disarmo deve essere autorizzato e concordato con la Direzione Lavori. Si deve porre attenzione ai periodi freddi, quando le condizioni climatiche rallentano lo sviluppo delle resistenze del calcestruzzo, come pure al disarmo ed alla rimozione delle strutture di sostegno delle solette e delle travi. In caso di dubbio, prima di procedere al disarmo è opportuno verificare la resistenza meccanica reale del calcestruzzo. Casseforme Le casseforme e le relative strutture di supporto devono essere progettate e realizzate in modo da sopportare le azioni alle quali sono sottoposte nel corso della messa in opera del calcestruzzo e da essere abbastanza rigide per garantire il rispetto delle dimensioni geometriche e delle tolleranze previste. Per rispettare le quote e le tolleranze geometriche progettuali, le casseforme devono essere indeformabili quando, nel corso della messa in opera, sono assoggettate alla pressione del calcestruzzo ed alla vibrazione. La tenuta dei giunti degli elementi che compongono la cassaforma deve essere curata per evitare che la fase liquida del calcestruzzo, o boiacca, fuoriesca provocando nidi di ghiaia oltre a difetti estetici sulla superficie del getto, eterogeneità nella tessitura e nella colorazione. Le casseforme, prima del montaggio, richiedono il trattamento con un agente (prodotto) disarmante, che agevola il distacco dal calcestruzzo in fase di disarmo. Inoltre i prodotti disarmanti svolgono anche altre funzioni quali: la protezione della superficie delle casseforme metalliche dall ossidazione e della corrosione, l impermeabilizzazione dei pannelli di legno, il miglioramento della qualità della superficie del calcestruzzo. Prima del getto, le casseforme assorbenti, costituite da tavole o pannelli di legno non trattato od altri materiali assorbenti, ed il calcestruzzo già in fase di stagionatura vanno abbondantemente irrorati con acqua fino alla saturazione, in modo da evitare che assorbano l acqua d impasto del calcestruzzo fresco. Il copriferro minimo deve essere di cm 2, misurati dal lato interno della cassaforma fino alla parte esterna del ferro d armatura più vicino, staffe comprese. Per rispettare lo spessore del copriferro rispetto al lato interno della cassaforma si dovranno predisporre opportune guide o riscontri che contrastano l effetto della pressione esercitata dal calcestruzzo Acciaio per cemento armato Caratteristiche, modalità di posa in opera e valori di calcolo Per la realizzazione del cemento armato di tutte le parti d opera saranno utilizzati ferri d armatura con le caratteristiche e con le modalità di posa in opera come di seguito descritto. È ammesso esclusivamente l impiego di acciai saldabili qualificati e controllati secondo le procedure di cui alle NTC e Il ferro d armatura per il cemento armato sarà in barre in acciaio ad aderenza migliorata del tipo B450C (NTC ), caratterizzato dai seguenti valori: Tabella 11.3.Ia Valori nominali acciaio tipo B450C Valore nominale tensione caratteristica di snervamento fy nom 450 N/mm2 Valore nominale tensione caratteristica ft nom 540 N/mm2

63 COSTRUZIONE DI UNA TETTOIA A SERVIZIO DELLA CENTRALE A BIOGAS a rottura Tabella 11.3.Ib Requisiti acciaio tipo B450C CARATTERISTICHE REQUISITI FRATTILE (%) Tensione caratteristica di snervamento fyk fy nom 5.0 Tensione caratteristica di rottura ftk ft nom 5.0 (ft/fy)k 1, <1,35 (fy/fynom)k 1, Allungamento ( Agt )k 7,5% 10.0 Diametro del mandrino per prove di piegamento a 90 e successivo raddrizzamento senza cricche f < 12 mm 4f 12 f 16 mm 5 f 16 < f 25 mm 8 f 25 < f 40 mm 10 f La deviazione ammissibile per le barre d acciaio deve essere compresa nei valori riportati in tabella seguente: Tabella 11.3.III Deviazione ammissibile per barre d acciaio Diametro nominale, (mm) 5 F 8 8 < F 40 Tolleranza in % sulla sezione ammessa per l impiego ± 6 ± 4,5 Durante la realizzazione delle opere in cemento armato dovrà essere rispettata la misura minima di cm 2 per il copriferro. Per gli acciai destinati ad utilizzo come armature per cemento armato ordinario sono previste tre forme di controllo obbligatorie: - in stabilimento di produzione, da eseguirsi sui lotti di produzione; - nei centri di trasformazione, da eseguirsi sulle forniture; - di accettazione in cantiere, da eseguirsi sui lotti di spedizione. A tale riguardo si definiscono: Lotti di produzione: si riferiscono a produzione continua, ordinata cronologicamente mediante apposizione di contrassegni al prodotto finito (rotolo finito, bobina di trefolo, fascio di barre, ecc.). Un lotto di produzione deve avere valori delle grandezze nominali omogenee (dimensionali, meccaniche, di formazione) e può essere compreso tra 30 e 120 tonnellate.

64 COSTRUZIONE DI UNA TETTOIA A SERVIZIO DELLA CENTRALE A BIOGAS Forniture: sono lotti formati da massimo 90 t, costituiti da prodotti aventi valori delle grandezze nominali omogenee. Lotti di spedizione: sono lotti formati da massimo 30 t, spediti in un unica volta, costituiti da prodotti aventi valori delle grandezze nominali omogenee. Controllo in stabilimento Gli acciai destinati ad utilizzo come armature per cemento armato ordinario devono essere prodotti con un sistema permanente di controllo interno della produzione in stabilimento che deve assicurare il mantenimento dello stesso livello di affidabilità nella conformità del prodotto finito, indipendentemente dal processo di produzione (NTC ). Il sistema di gestione della qualità del prodotto che sovrintende al processo di fabbricazione deve essere predisposto in coerenza con la norma UNI EN ISO 9001:2000 e certificato da parte di un organismo terzo indipendente, di adeguata competenza ed organizzazione, che opera in coerenza con le norme UNI CEI EN ISO/IEC 17021:2006. Il controllo in stabilimento deve avvenire secondo una Procedura di Qualificazione del Prodotto, da qualificare a cura del Servizio Tecnico Centrale della Presidenza del Consiglio Superiore dei lavori pubblici che rilascia, dopo le necessarie verifiche, un Attestato di Qualificazione. Il prodotto può essere immesso sul mercato solo dopo il rilascio dell Attestato di Qualificazione, che ha validità 5 (cinque) anni. Identificazione e rintracciabilità dei prodotti qualificati L acciaio per armature per cemento armato ordinario, in quanto prodotto qualificato, deve costantemente essere riconoscibile per quanto concerne le caratteristiche qualitative e riconducibile allo stabilimento di produzione tramite marchiatura indelebile depositata presso il Servizio Tecnico Centrale, dalla quale risulti, in modo inequivocabile, il riferimento all Azienda produttrice, allo Stabilimento, al tipo di acciaio ed alla sua eventuale saldabilità. Ogni prodotto deve essere marchiato con identificativi diversi da quelli di prodotti aventi differenti caratteristiche, ma fabbricati nello stesso stabilimento e con identificativi differenti da quelli di prodotti con uguali caratteristiche ma fabbricati in altri stabilimenti, siano essi o meno dello stesso produttore. La marchiatura deve essere inalterabile nel tempo e senza possibilità di manomissione. Per quanto possibile il produttore é tenuto a marchiare ogni singolo pezzo. Ove ciò non sia possibile, per la specifica tipologia del prodotto, la marchiatura deve essere tale che prima dell apertura dell eventuale ultima e più piccola confezione (fascio, bobina, rotolo, pacco, ecc.) il prodotto sia riconducibile al produttore, al tipo di acciaio nonché al lotto di produzione e alla data di produzione. La mancata marchiatura, la non corrispondenza a quanto depositato o la sua illeggibilità, anche parziale, rendono il prodotto non impiegabile. Forniture e documentazione di accompagnamento Tutte le forniture di acciaio per armatura devono essere accompagnate dalla copia dell attestato di qualificazione del Servizio Tecnico Centrale. L attestato può essere utilizzato senza limitazione di tempo.

65 COSTRUZIONE DI UNA TETTOIA A SERVIZIO DELLA CENTRALE A BIOGAS Il Direttore dei Lavori prima della messa in opera, è tenuto a verificare quanto sopra indicato ed a rifiutare le eventuali forniture non conformi, ferme restando le responsabilità del produttore. Controlli di accettazione in cantiere (NTC ) I controlli di accettazione in cantiere sono obbligatori, devono essere effettuati entro 30 giorni dalla data di consegna del materiale e devono essere campionati, nell ambito di ciascun lotto di spedizione in ragione di 3 spezzoni, marchiati, di uno stesso diametro, scelto entro ciascun lotto, sempre che il marchio e la documentazione di accompagnamento dimostrino la provenienza del materiale da uno stesso stabilimento. In caso contrario i controlli devono essere estesi ai lotti provenienti da altri stabilimenti. I valori di resistenza ed allungamento di ciascun campione, da eseguirsi comunque prima della messa in opera del prodotto riferiti ad uno stesso diametro, devono essere compresi fra i valori massimi e minimi riportati nella tabella seguente: Tabella 11.3.VI Valori di accettazione per acciaio tipo B450C Caratteristica Valore limite NOTE fy minimo 425 N/mm2 (450 25) N/mm2 fy massimo 572 N/mm2 [450 x (1,25+0,02)] N/mm2 Agt minimo 6,0% per acciaib450c Rottura/snervamento 1,13 ft / fy 1,37 per acciai B450C Piegamento/raddrizzamento assenza di cricche per tutti i tipi di acciaio La superficie delle armature deve essere esente da ruggine e da sostanze che possono deteriorare le proprietà dell'acciaio o del calcestruzzo o l'aderenza fra loro. Il taglio e la curvatura dei ferri d armatura devono essere effettuati secondo le prescrizioni di progetto. E sempre comunque opportuno che: - la curvatura sia effettuata con progressione regolare; - la curvatura a temperatura inferiore a 5 C sia autorizzata dalla Direzione Lavori, che fisserà le eventuali precauzioni; -sia evitato il riscaldamento delle barre per facilitarne la curvatura. Assemblaggio e messa in opera delle armature Le armature devono essere messe in opera secondo le posizioni, le prescrizioni e le indicazioni dei disegni e dei documenti di progetto. Deve inoltre essere rispettato lo spessore del copriferro specificato. Allo scopo, come già accennato, è opportuno utilizzare adeguati distanziatori. Data le classe di esposizione del calcestruzzo XC1 e XC2 (vedi capitolo precedente) non sono ammessi distanziali in acciaio a contatto con la superficie esterna del calcestruzzo, a meno che non siano in acciaio inossidabile. Il copriferro è la distanza tra le superfici dell armatura metallica più esterna comprensiva di legature e la superficie esterna più prossima del calcestruzzo (per esempio: nelle travi distanza tra cassaforma e staffa o tra estradosso e staffa, nei setti in elevazione distanza tra cassaforma e ferro più vicino, ecc.). Esso costituisce uno strato di protezione per le armature dal contatto con aria o agenti corrosivi.

66 COSTRUZIONE DI UNA TETTOIA A SERVIZIO DELLA CENTRALE A BIOGAS La misura del copriferro, indicata anche nei disegni di progetto, è definita da un valore minimo comprensivo della tolleranza sui diametri delle barre (vedi precedente tabella 11.3.III). Giunzioni Le giunzioni sono indicate nel progetto e devono essere eseguite nel massimo rispetto delle stesse prescrizioni progettuali. Le giunzioni saranno effettuate mediante legature con fil di ferro, sovrapponendo le barre come indicato nel progetto e prestando particolare attenzione alle giunzioni al centro delle campate ed in appoggio. Non sono previste giunzioni per saldatura. B - PER LE STRUTTURE IN ACCIAIO Per le strutture del castelletto metallico è stato adoperato acciaio da carpenteria metallica S235 e precisamente ARCHIVIO SEZIONI IN ACCIAIO PROFILATI IPE Sez. Descrizione h b a e r Mat. N.ro mm mm mm mm mm N.ro 1063 HEA ,0 120,0 5,0 8,0 12, HEA ,0 200,0 6,5 10,0 18, HEB ,0 200,0 9,0 15,0 18,0 3 ARCHIVIO SEZIONI IN ACCIAIO CARATTERISTICHE STATICHE DEI PROFILI Sez. U P A Ax Ay Jx Jy Jt W x Wy Wt ix iy sver N.ro m2/m kg/m cmq cmq cmq cm4 cm4 cm4 cm3 cm3 cm3 cm cm 1/cm ,68 19,9 25,34 6,28 5,07 606,2 230,9 4,5 106,34 38,48 5,63 4,89 3,02 1, ,14 42,3 53,83 13,10 11, ,2 1335,5 14,9 388,65 133,55 14,89 8,28 4,98 0, ,15 61,3 78,08 19,65 15, ,2 2003,4 49,1 569,62 200,34 32,75 8,54 5,07 0,67 DATI PER VERIFICHE EUROCODICE Sez. Descrizione Wx Plastico Wy Plastico Wt Plastico Ax Plastico Ay Plastico Iw N.ro cm3 cm3 cm3 cm2 cm2 cm HEA ,49 58,85 8,90 20,44 8, , HEA ,49 203,82 23,59 42,78 18, , HEB ,55 305,81 51,88 62,78 24, ,0 CARATTERISTICHE MATERIALE Mat. E G lambda Tipo Verifica Gamma Lung/ Tipo N.ro kg/cmq kg/cmq max Acciaio kg/mc SpLim Profilat ,0 S235 Completa a Freddo

67 COSTRUZIONE DI UNA TETTOIA A SERVIZIO DELLA CENTRALE A BIOGAS IL PROGETTISTA Ing. Ivan VERLINGIERI Il Progettista delle strutture

68 COMUNE DI LEONESSA RIETI P R O G E T T O OGGETTO: COSTRUZIONE DI UNA TETTOIA A SERVIZIO DI UN IMPIANTO DI SPERIMENTAZIONE DI SISTEMI A SOLARE TERMICO E BIOMASSA Progetto delle Strutture Portanti COMMITTENTE: COMUNE DI LEONESSA PROGETTO ARCHITETTONICO DIREZIONE LAVORI PROGETTO STRUTTURALE COLLAUDO IN C.O. IL COMMITTENTE Ing. Guido RUGGIERO Ing. Guido RUGGIERO Tavola n. 2 Relazione sulle fondazioni scala allegato 4 data GIUGNO 2013

69 COMUNE DI LEONESSA Prov. di : RIETI OGGETTO: COSTRUZIONE DI UNA TETTOIA A PROTEZIONE DI IMPIANTI A SERVIZIO DELLA CENTRALE ELETTRICA A BIOMASSE ALLA FRAZIONE TERZONE PROGETTO ESECUTIVO DELLE STRUTTURE PORTANTI COMMITTENTE: LEA Società Agricola srl R E L A Z I O N E S U L L E F O N D A Z I O N I In ottemperanza al disposto della Legge 02.febb.1974 n.64 e della Legge Regionale n.09 del 07 genn.1983, il sottoscritto Ing. IVAN VERLINGIERI, iscritto all Ordine degli Ingegneri della Provincia di BENEVENTO, in qualità di Progettista delle strutture di cui all'oggetto, redige la seguente RELAZIONE SULLE FONDAZIONI. L opera oggetto di progettazione strutturale ricade nel Comune di LEONESSA, alla periferia del centro abitato, precisamente alla Frazione Terzone ad una quota media di metri sul livello del mare. Dal punto di vista geologico la stratigrafia locale partendo dalla quota di campagna attuale è costituita da: - da 0.0 a ca metri dal p.c.: terreno alluvio-residuale a composizione limo-sabbiosa con ghiaietto calcareo sciolto- Peso dell unità di volume = 19.5 kn/m³ Coesione drenata c = 10.0 kpa Angolo d attrito interno = 24 gradi - da ca a ca mt.: Limi argillosi con ghiaietto sciolto e sacche di sabbie limose - Peso dell unità di volume = 19.5 kn/m³ Coesione drenata c = 12.0 kpa Angolo d attrito interno = 32 gradi 1

70 - da ca a ca mt.: Ghiaie limo-sabbiose da mediamente addensate ad addensate Peso dell unità di volume = 20.0 kn/m³ Coesione drenata c = 00.0 kpa Angolo d attrito interno = 39 gradi - da ca a ca mt.: Limi argillosi con ghiaietto sciolto e sacche di sabbie limose - Peso dell unità di volume = 19.1 kn/m³ Coesione drenata c = 11.0 kpa Angolo d attrito interno = 25 gradi 9 - da ca a ca mt.: Limi argillosi consistenti con ghiaietto sciolto Peso dell unità di volume = 18.9 kn/m³ Coesione drenata c = 20.0 kpa Angolo d attrito interno = 23 gradi - da ca a ca mt.: Limi argillosi grigio scuro con sabbia fina Peso dell unità di volume = 18.6 kn/m³ Coesione drenata c =18.0 kpa Angolo d attrito interno = 23 gradi Dal punto di vista idrogeologico, i terreni in affioramento sono definibili come mediamente permeabili in superficie e da scarsamente permeabili ad impermeabili in profondità. Per quanto concerne la stabilità, si è evidenziata la stabilità della intera area oggetto di studio e l'assenza di cavità naturali o artificiali; la stabilità è pertanto legata esclusivamente ai carichi trasmessi al terreno dì fondazione. Dal punto di vista sismico, il sito in base alla recente Normativa, sulla base dei valori Nspt e di prove sismiche eseguite, si determina una classificazione della categoria di suolo "B". I terreni, per le condizioni descritte in relazione si prestano, all'adozione di fondazioni superficiali, sempre che sia verificato un piano di posa su strato omogeneo. 2

71 Per la caratterizzazione geotecnica si è fatto riferimento alla relazione geologica redatta dal dott. Geol. Roberto GIORGETTI. La fondazione della struttura dell opera in progetto, nel caso specifico trattasi di una tettoia in ferro, sarà realizzata con una platea in c.a. dello spessore 40cm. Le fondazioni saranno realizzate con l impiego di calcestruzzo con resistenza caratteristica cubica di 300 kg/cmq e denominato C25/30 ed acciaio da costruzione costituite da barre di acciaio ad aderenza migliorata del tipo tipo Acciaio B450C 1. TERRENI DI FONDAZIONE. Il terreno di fondazione interessato dall opera in oggetto è stato schematizzato con la seguente stratigrafia: Plat Q.t.v. Q.t.d. Q.falda Incl Kw Num Sp.str. Peso Sp Fi' C' Cu Mod.El. Poisson N.ro (m) (m) (m) Grd kg/cmc Str (m) kg/mc (Grd) kg/cmq kg/cmq kg/cmq 1 0,0 0,0 4, , ,00 0,10 0,00 500,00 0,20 2 2, ,00 0,12 0,00 500,00 0,20 3 2, ,00 0,00 0,00 500,00 0,20 4 2, ,00 0,11 0,00 500,00 0,20 5 2, ,00 0,20 0,00 500,00 0, ,00 0,18 0,00 500,00 0,20 3

72 Per la trattazione dei terreni di fondazione si rimanda alla relazione geologica allegata al progetto. 2. STABILITA' DELLA FONDAZIONE. Per la determinazione del carico limite dei terreni di fondazione, si rimanda alla relazione geotecnica. 3. CEDIMENTI. Si rimanda alla relazione geotecnica allegata. 4. PRESCRIZIONI E CONTROLLI. In corso d'opera dovranno essere effettuati prelievi di provini confezionati al momento dei vari getti di conglomerato i quali dopo stagionatura, dovranno essere sottoposti a prove di carico presso i laboratori ufficiali; lo stesso dicasi per le barre di armatura e per le travi di acciaio. Tanto dovevasi. IL PROGETTISTA DELLE STRUTTURE 4

73 COMUNE DI LEONESSA RIETI P R O G E T T O OGGETTO: COSTRUZIONE DI UNA TETTOIA A SERVIZIO DI UN IMPIANTO DI SPERIMENTAZIONE DI SISTEMI A SOLARE TERMICO E BIOMASSA Progetto delle Strutture Portanti COMMITTENTE: COMUNE DI LEONESSA PROGETTO ARCHITETTONICO DIREZIONE LAVORI PROGETTO STRUTTURALE COLLAUDO IN C.O. IL COMMITTENTE Ing. Guido RUGGIERO Ing. Guido RUGGIERO Tavola n. 2 Fascicolo dei calcoli: EDIFICIO scala allegato 5-A data GIUGNO 2013

74 R E L A Z I O N E D I C A L C O L O Sono illustrati con la presente i risultati dei calcoli che riguardano il progetto delle armature, la verifica delle tensioni di lavoro dei materiali e del terreno. NORMATIVA DI RIFERIMENTO I calcoli sono condotti nel pieno rispetto della normativa vigente e, in particolare, la normativa cui viene fatto riferimento nelle fasi di calcolo, verifica e progettazione è costituita dalle Norme Tecniche per le Costruzioni, emanate con il D.M. 14/01/2008 pubblicato nel suppl. 30 G.U. 29 del 4/02/2008, nonché la Circolare del Ministero Infrastrutture e Trasporti del 2 Febbraio 2009, n. 617 Istruzioni per l applicazione delle nuove norme tecniche per le costruzioni. METODI DI CALCOLO I metodi di calcolo adottati per il calcolo sono i seguenti: 1) Per i carichi statici: METODO DELLE DEFORMAZIONI; 2) Per i carichi sismici: metodo dell ANALISI MODALE o dell ANALISI SISMICA STATICA EQUIVALENTE. Per lo svolgimento del calcolo si è accettata l'ipotesi che, in corrispondenza dei piani sismici, i solai siano infinitamente rigidi nel loro piano e che le masse ai fini del calcolo delle forze di piano siano concentrate alle loro quote. CALCOLO SPOSTAMENTI E CARATTERISTICHE II calcolo degli spostamenti e delle caratteristiche viene effettuato con il metodo degli elementi finiti (F.E.M.). Possono essere inseriti due tipi di elementi: 1) Elemento monodimensionale asta (beam) che unisce due nodi aventi ciascuno 6 gradi di libertà. Per maggiore precisione di calcolo, viene tenuta in conto anche la deformabilità a taglio e quella assiale di questi elementi. Queste aste, inoltre, non sono considerate flessibili da nodo a nodo ma hanno sulla parte iniziale e finale due tratti infinitamente rigidi formati dalla parte di trave inglobata nello spessore del pilastro; questi tratti rigidi forniscono al nodo una dimensione reale. 2) L elemento bidimensionale shell (quad) che unisce quattro nodi nello spazio. Il suo comportamento è duplice, funziona da lastra per i carichi agenti sul suo piano, da piastra per i carichi ortogonali. Assemblate tutte le matrici di rigidezza degli elementi in quella della struttura spaziale, la risoluzione del sistema viene perseguita tramite il metodo di Cholesky. Ai fini della risoluzione della struttura, gli spostamenti X e Y e le rotazioni attorno l'asse verticale Z di tutti i nodi che giacciono su di un impalcato dichiarato rigido sono mutuamente vincolati. RELAZIONE SUI MATERIALI Le caratteristiche meccaniche dei materiali sono descritti nei tabulati riportati nel seguito per ciascuna tipologia di materiale utilizzato. ANALISI SISMICA DINAMICA A MASSE CONCENTRATE L analisi sismica dinamica è stata svolta con il metodo dell analisi modale; la ricerca dei modi e delle relative frequenze è stata perseguita con il metodo delle iterazioni nel sottospazio. I modi di vibrazione considerati sono in numero tale da assicurare l eccitazione di più dell 85% della massa totale della struttura. SOFTWARE: C.D.S. - Full - Rel Lic. Nro: Pag. 1

75 Per ciascuna direzione di ingresso del sisma si sono valutate le forze modali che vengono applicate su ciascun nodo spaziale (tre forze, in direzione X, Y e Z, e tre momenti). Per la verifica della struttura si è fatto riferimento all analisi modale, pertanto sono prima calcolate le sollecitazioni e gli spostamenti modali e poi viene calcolato il loro valore efficace. I valori stampati nei tabulati finali allegati sono proprio i suddetti valori efficaci e pertanto l equilibrio ai nodi perde di significato. I valori delle sollecitazioni sismiche sono combinate linearmente (in somma e in differenza) con quelle per carichi statici per ottenere le sollecitazioni per sisma nelle due direzioni di calcolo. Gli angoli delle direzioni di ingresso dei sismi sono valutati rispetto all asse X del sistema di riferimento globale. VERIFICHE Le verifiche, svolte secondo il metodo degli stati limite ultimi e di esercizio, si ottengono inviluppando tutte le condizioni di carico prese in considerazione. In fase di verifica è stato differenziato l elemento trave dall elemento pilastro. Nell elemento trave le armature sono disposte in modo asimmetrico, mentre nei pilastri sono sempre disposte simmetricamente. Per l elemento trave, l armatura si determina suddividendola in cinque conci in cui l armatura si mantiene costante, valutando per tali conci le massime aree di armatura superiore ed inferiore richieste in base ai momenti massimi riscontrati nelle varie combinazioni di carico esaminate. Lo stesso criterio è stato adottato per il calcolo delle staffe. Anche l elemento pilastro viene scomposto in cinque conci in cui l'armatura si mantiene costante. Vengono però riportate le armature massime richieste nella metà superiore (testa) e inferiore (piede). La fondazione su travi rovesce è risolta contemporaneamente alla sovrastruttura tenendo in conto sia la rigidezza flettente che quella torcente, utilizzando per l analisi agli elementi finiti l elemento asta su suolo elastico alla Winkler. Le travate possono incrociarsi con angoli qualsiasi e avere dei disassamenti rispetto ai pilastri su cui si appoggiano. La ripartizione dei carichi, data la natura matriciale del calcolo, tiene automaticamente conto della rigidezza relativa delle varie travate convergenti su ogni nodo. Le verifiche per gli elementi bidimensionali (setti) vengono effettuate sovrapponendo lo stato tensionale del comportamento a lastra e di quello a piastra. Vengono calcolate le armature delle due facce dell elemento bidimensionale disponendo i ferri in due direzioni ortogonali. DIMENSIONAMENTO MINIMO DELLE ARMATURE. Per il calcolo delle armature sono stati rispettati i minimi di legge di seguito riportati: TRAVI: Area minima delle staffe pari a 1.5*b mmq/ml, essendo b lo spessore minimo dell anima misurato in mm, con passo non maggiore di 0,8 dell altezza utile e con un minimo di 3 staffe al metro. In prossimità degli appoggi o di carichi concentrati per una lunghezza pari all' altezza utile della sezione, il passo minimo sarà 12 volte il diametro minimo dell'armatura longitudinale. Armatura longitudinale in zona tesa 0,15% della sezione di calcestruzzo. Alle estremità è disposta una armatura inferiore minima che possa assorbire, allo stato limite ultimo, uno sforzo di trazione uguale al taglio. In zona sismica, nelle zone critiche il passo staffe è non superiore al minimo di: - un quarto dell'altezza utile della sezione trasversale; mm e 225 mm, rispettivamente per CDA e CDB; - 6 volte e 8 volte il diametro minimo delle barre longitudinali considerate ai fini delle verifiche, rispettivamente per CDA e CDB; - 24 volte il diametro delle armature trasversali. SOFTWARE: C.D.S. - Full - Rel Lic. Nro: Pag. 2

76 PILASTRI: Le zone critiche si estendono, per CDB e CDA, per una lunghezza pari rispettivamente a 1 e 1,5 volte l'altezza della sezione della trave, misurata a partire dalla faccia del nodo trave-pilastro. Nelle zone critiche della trave il rapporto fra l'armatura compressa e quella tesa è maggiore o uguale a 0,5. Armatura longitudinale compresa fra 0,3% e 4% della sezione effettiva e non minore di 0,10*Ned/fyd; Barre longitudinali con diametro 12 mm; Diametro staffe 6 mm e comunque 1/4 del diametro max delle barre longitudinali, con interasse non maggiore di 30 cm. In zona sismica l armatura longitudinale è almeno pari all 1% della sezione effettiva; il passo delle staffe di contenimento è non superiore alla più piccola delle quantità seguenti: - 1/3 e 1/2 del lato minore della sezione trasversale, rispettivamente per CDA e CDB; mm e 175 mm, rispettivamente per CDA e CDB; - 6 e 8 volte il diametro delle barre longitudinali che collegano, rispettivamente per CDA e CDB. SISTEMI DI RIFERIMENTO 1) SISTEMA GLOBALE DELLA STRUTTURA SPAZIALE Il sistema di riferimento globale è costituito da una terna destra di assi cartesiani ortogonali (O-XYZ) dove l asse Z rappresenta l asse verticale rivolto verso l alto. Le rotazioni sono considerate positive se concordi con gli assi vettori: 2) SISTEMA LOCALE DELLE ASTE Il sistema di riferimento locale delle aste, inclinate o meno, è costituito da una terna destra di assi cartesiani ortogonali che ha l asse Z coincidente con l'asse longitudinale dell asta ed orientamento dal nodo iniziale al nodo finale, gli assi X ed Y sono orientati come nell archivio delle sezioni: 3) SISTEMA LOCALE DELL ELEMENTO SHELL Il sistema di riferimento locale dell elemento shell è costituito da una terna destra di assi cartesiani ortogonali che ha l asse X coincidente con la direzione fra il primo ed il secondo nodo di input, l asse Y giacente nel piano dello shell e l asse Z in direzione dello spessore: SOFTWARE: C.D.S. - Full - Rel Lic. Nro: Pag. 3

77 SOFTWARE: C.D.S. - Full - Rel Lic. Nro: Pag. 4

R E L A Z I O N E G E O T E C N I C A

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