COMUNE DI ROGGIANO GRAVINA

Transcript

1 COMUNE DI ROGGIANO GRAVINA (87017 Provincia di Cosenza) ORIGINALE / COPIA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE DELIBERA N. 8 OGGETTO: Tassa sui rifiuti (TARI): approvazione Piano Finanziario e tariffe TARI per l anno 2016 L anno duemilasedici addì 30 del mese di maggio alle ore 9,30 Nella sala delle adunanze consiliari della sede comunale, a seguito di invito diramato dal Presidente del Consiglio in data n si è riunito il Consiglio Comunale in sessione ordinaria ed in seduta pubblica di prima convocazione. Presiede la seduta il Presidente Dr Arturo LAURIA Dei Consiglieri Comunali sono presenti n. 9 e assenti n. 4 come segue: n. COGNOME E NOME P A n. COGNOME E NOME P A 1. Ignazio IACONE X 10 Salvatore DE MAIO X 2. Francesco ZAPPONE X 11 Luigi Carlo BRUNO X 3. Giuseppe MARSICO X 12 Giuseppe D AGOSTINO X 4. Domenico LANZILLOTTI X 13 Francesca PONTICELLO X 5. Massimiliano TROTTA X 6. Arturo LAURIA X 7. Pasquale PICARELLI X 8. Carmelo BORSARELLI X 9. Antonio PICARELLI X Fra gli assenti sono giustificati (art.289 del T.U.L.C.P. 4 FEBBRAIO 1915, n. 148), i signori: Con la partecipazione del Segretario Generale Dr.ssa Giulietta COVELLO Il Presidente, constatato che gli intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la riunione e passa alla trattazione del punto all Ordine del Giorno: Premesso che sulla proposta di deliberazione relativa all oggetto: il responsabile del servizio interessato, per quanto concerne la responsabilità tecnica; ai sensi dell art. 49 D.Lgvo 267/ , ha espresso parere favorevole. Illustra il provvedimento il Consigliere Marsico, Assessore al Bilancio che dà contezza dei debiti iscritti nel piano finanziario TARI;

2 IL CONSIGLIO COMUNALE Visto l art. 1della legge n. 147 del che: sostituzione del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (TARES), fiuti (TARI) in legge n. 214 che, con il comma 1, aveva istituito il tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (TARES), a decorrere dall ; Accertato che il regolamento per l applicazione del tributo sui rifiuti (TARI) è stato approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 14 del ; Accertato, altresì, che l art. 1 della legge n. 147/2013 al comma 651 ha confermato il disposto della legge n. 228/2012 art. 1, comma 387 che aveva sancito lo stabile riferimento alla metodologia contenuta nel D.P.R. 158/1999 in materia di tariffe per la copertura dei costi del servizio di igiene ambientale; Visto il disposto del D.P.R. 158/1999: la tariffa di riferimento rappresenta, come detto all art. 2, comma 2, l insieme dei criteri e delle condizioni che devono essere rispettati per la determinazione della tariffa da parte degli enti locali, al comma 1, in modo da coprire tutti i costi afferenti al servizio di gestione dei rifiuti urbani ; l art. 3, comma 2, specifica che la tariffa è composta da una parte fissa, determinata in relazione alle componenti essenziali del costo del servizio, riferite in particolare agli investimenti per le opere e ai relativi ammortamenti, e da una parte variabile, rapportata alle quantità di rifiuti conferiti, al servizio fornito e all'entità dei costi di gestione; l art. 4, comma 3, prescrive infine che la tariffa, determinata ai sensi dell'articolo 3, è articolata nelle fasce di utenza domestica e non domestica, l art. 8 prevede per la definizione delle tariffe l approvazione del Piano finanziario, che deve individuare: il programma degli interventi necessari, imposti dalla normativa ambientale o comunque deliberati dagli enti locali, e concernenti sia gli acquisti di beni o servizi, sia la realizzazione di impianti, il piano finanziario degli investimenti, che indica l impiego di risorse finanziarie necessarie a realizzare gli interventi programmati, l indicazione dei beni, delle strutture e dei servizi disponibili, nonché il ricorso eventuale all utilizzo di beni e strutture di terzi, o all affidamento di servizi a terzi, le risorse finanziarie necessarie, completando il piano finanziario degli investimenti e indicando in termini di competenza i costi e gli oneri annuali e pluriennali; Visto l allegato prospetto delle tariffe divise per categoria di utenza che consentono la copertura integrale del costo del servizio erogato ai cittadini per l anno 20156;

3 Dato atto che: nel piano finanziario predisposto dal Dr. Iaconianni, Istruttore Ufficio tributi: - sono stati inclusi tutti i costi diretti rientranti nell appalto del servizio e i costi indiretti del servizio di igiene urbana, - si è tenuto conto delle eventuali riduzioni e agevolazioni di cui al vigente regolamento TARI, - minimi Kb e Kc di cui alle tabelle 3a e 4 dell allegato 1 al DPR n. 158/1999 quale coefficiente potenziale a produrre rifiuti, - i fissi tra utenze domestiche e non domestiche è stata ottenuta in base alle superfici complessive rispettive. La ripartizione dei costi variabili sulla base della sommatoria della potenziale produzione di rifiuti del coefficiente Kc che rappresenta l attitudine a produrre rifiuti delle utenze non domestiche; Visto il parere del Responsabile del Servizio Finanziario espresso ai sensi e per gli effetti di cui all art. 49, 1 comma del d.lgs. n. 267 del , come modificato con l art. 3, comma 2 punto b) del DL n. 174/2012 convertito in legge n. 213 del ; con voti Favorevoli 7, contrari 2, (Picarelli A. e Ponticello) D E L I B E R A 1. di approvare, per tutto quanto esposto in narrativa, l allegato piano finanziario allegato A) relativo ai costi complessivi di gestione del servizio di igiene ambientale e le tariffe TARI per l esercizio 2016, il cui gettito complessivo presumibile garantisce la copertura integrale dei costi del servizio erogato ai cittadini. Inoltre, con votazione avente lo stesso esito della precedente, la presente è resa immediatamente esecutiva ai sensi dell art.134, comma 4, del D.Lgs. 18/8/2000, n.267.

4 PARERI SULLA DELIBERAZIONI (art. 49 D.Lgs. 18/8/2000, n. 267) OGGETTO: Tassa sui rifiuti (TARI): approvazione Piano Finanziario e tariffe TARI per l anno PER LA REGOLARITA CONTABILE - Ufficio Ragioneria Si esprime parere favorevole sulla deliberazione in oggetto indicata. OSSERVAZIONI: NESSUNA. IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO F.to Rag. Alfonso Forlano

5 Letto, approvato e sottoscritto.- IL SEGRETARIO GENERALE F.to Dr.ssa Giulietta COVELLO IL PRESIDENTE F.to Dr Arturo LAURIA Il sottoscritto, visti gli atti di ufficio, attesta che la presente deliberazione: a) È stata affissa a questo Albo pretorio al n. partire dal e vi resterà per 15 giorni consecutivi, come prescritto dall art. 124 del D.Lgs. 18/8/2000, n L ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO DELEGATO F.to Enrico PRINCIPATO Il sottoscritto, visti gli atti di ufficio attesta che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il : decorsi 10 giorni dall inizio della pubblicazione (art. 134, comma 3, D.Lgs. 267/2000); perché dichiarata immediatamente esecutiva (art. 134, comma 4, D.Lgs. 267/2000); L ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO DELEGATO F.to Enrico PRINCIPATO Si certifica che la presente deliberazione è stata pubblicata a quest Albo Pretorio dal giorno al giorno. L ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO DELEGATO F.to Enrico PRINCIPATO

6 Comune di Roggiano Gravina PIANO FINANZIARIO ANNO 2016 E TARIFFE TA.RI. COMUNE DEL SUD CON PIÙ DI 5000 ABITANTI D.P.R. 27 APRILE 1999, N. 158 Comune di Roggiano Gravina (CS) Tel. 0984/ fax 0984/ P.I. e C.F Sito ufficiale

7 COMUNE DI ROGGIANO GRAVINA TARI METODO NORMALIZZATO SIMULAZIONE CALCOLI ANNO 2016 COMUNE DEL SUD CON PIU' DI 5000 ABITANTI D.P.R. 27 Aprile 1999,n.158

8 1) DEFINIZIONI Per definire le componenti dei costi e determinare la tariffa di riferimento Tariffa di riferimento a regime: deve coprire tutti i costi afferenti al servizio e la Gestione dei Rifiuti solidi Urbani Somm. Entrate Tariffarie di Riferim.= (CG + CC)n-1 (1+Ipn-Xn)+CKn CG = costi di gestione del ciclo dei servizi rif.urbani anno precedente CC = costi comuni per attiv. Rifiuti urbani anno precedente IP = inflaz.programm. Anno riferimento X = recupero produttivita' per anno riferimento CK = costi d'uso capitale relativi all'anno riferimento Composizione della Tariffa di riferimento Costi operativi di gestione : CG CGIND (costi di gestione del ciclo sui rifiuti indifferenziati) spazzamento strade e piazze (CSL) raccolta e trasporto (CRT) trattamento e smaltimento RSU (CTS) altri costi (AC) CGD (costi di gestione del ciclo sulla raccolta differenziata) costi raccolta differenziata per materiale (CRD) costi di trattamento e riciclo (CTR) al netto dei proventi della vendita di materiali e energia da rifiuti) Costi Comuni (CC) CARC costi amministrativi (accertamento,riscossione,contenzioso) CGG costi generali di gestione (personale almeno al 50% CCD costi comuni diversi Costi d'uso del capitale (CK) (ammortam.+accantonam.+ remuneraz. cap.reinvestito)

9 2) RIPARTIZIONE TARIFFA DOMESTICA E NON DOMESTICA QUANTITA TOTALE DI RIFIUTI PRODOTTI Totale rifiuti prodotti dal Comune (Kg) ,00 2.1) RIPARTIZIONE PARTE FISSA NUMERO TOTALE UTENZE % Calcolata % Corretta Numero Utenze domestiche ,58 Numero Utenze non domestiche ,42 2.2) RIPARTIZIONE PARTE VARIABILE Calcolo della quantità stimata di rifiuti non domestici Il punto di partenza del calcolo della tariffa col metodo normalizzato impone di calcolare con metodo stimato alcuni rapporti tra dati riferiti alle utenze domestiche e dati riferiti alle utenze non domestiche rispetto a dati totali. Attraverso l'utilizzo delle superfici adattata secondo il coefficiente di produzione di rifiuti al mq per le attività produttive Kd, si dovrà risalire al totale di produzione di rifiuti delle utenze non domestiche. Una volta ottenuto tale dato, si dovrà rapportare tale dato al totale dei rifiuti prodotti e si otterrà quindi l'incidenza dei rifiuti non domestici sul totale di rifiuti prodotti. Cod Attività produttive gg Kd min Kd max Kd utilizzato Superficie totale Q.tà stimata rifiuti Musei, biblioteche, scuole, associazioni, 101 luoghi di culto 365 4,00 5,50 4,00 628, , Cinematografi e teatri 365 2,90 4,12 2,90 0,00 0,00 Autorimesse e magazzini senza alcuna 103 vendita diretta 365 3,20 3,90 3, , ,40 Campeggi, distributori carburanti, impianti 104 sportivi 365 5,53 6,55 5,53 121,00 669, Stabilimenti balneari 365 3,10 5,20 3,10 0,00 0, Esposizioni, autosaloni 365 3,03 5,04 3,03 320,00 969, Alberghi con ristorante 365 8,92 12,45 8,92 0,00 0, Alberghi senza ristorante 365 7,50 9,50 7,50 86,00 645, Case di cura e riposo 365 7,90 9,62 7,90 250, , Ospedali 365 7,55 12,60 7,55 0,00 0, Uffici, agenzie, studi professionali 365 7,90 10,30 7, , , Banche ed istituti di credito 365 4,20 6,93 4,20 266, ,20 Negozi abbigliamento, calzature, libreria, 113 cartoleria, ferramenta e altri beni durevoli 365 7,50 9,90 7, , , Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze 365 8,88 13,22 8,88 650, ,00 Negozi particolari quali filatelia, tende e 115 tessuti, tappeti, cappelli e ombrelli, antiquariato 365 4,90 8,00 4,90 741, , Banchi di mercato beni durevoli ,45 14,69 10,45 0,00 0,00 Attività artigianali tipo botteghe: 117 parrucchiere, barbiere, estetista ,45 13,21 10, , ,80 Attività artigianali tipo botteghe: 118 falegname, idraulico, fabbro, elettricista 365 6,80 9,11 6,80 697, , Carrozzeria, autofficina, elettrauto 365 8,02 12,10 8,02 840, ,80 Attività industriali con capannoni di 120 produzione 365 2,90 8,25 2,90 12,00 34,80 Attività artigianali di produzione beni 121 specifici 365 4,00 8,11 4,00 875, ,00

10 122 Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub ,93 90,50 14, , , Mense, birrerie, amburgherie ,40 55,70 22,40 0,00 0, Bar, caffè, pasticceria ,50 64,76 11, , ,00 Supermercato, pane e pasta, macelleria, 125 salumi e formaggi, generi alimentari ,70 21,50 13, , , Plurilicenze alimentari e/o miste ,77 21,55 13, , ,10 Ortofrutta, pescherie, fiori e piante, pizza al 127 taglio ,93 98,90 19,00 470, , Ipermercati di generi misti ,53 23,98 14,53 280, , Banchi di mercato generi alimentari ,50 72,55 29,50 0,00 0, Discoteche, night club 365 6,80 16,80 6,80 60,00 408,00 Totale Q.tà stimata rifiuti prodotti utenze non domestiche: ,03 Aumento Utenze Giornaliere (<=100%): 0,00 quindi Irnd ( incidenza rifiuti non domestici) risulta essere di: Irnd=Sommatoria Stot*Kc/Qtot.rifiuti*100 % Calcolata % Corretta ,03 / ,00 * 100 = 30,94 2.3) RIPARTIZIONE QTA RIFIUTI PRODOTTI TRA UTENZE DOMESTICHE E UTENZE NON DOMESTICHE Totale rifiuti prodotti (Kg) ,00 QTA rifiuti NON DOMESTICI (kg) ,03 QTA rifiuti DOMESTICI (kg) ,97

11 3) COSTI Suddivisione della tariffa in parte fissa e parte variabile La parte Fissa TF deve coprire i seguenti costi: Spazzamento ed lavaggio strade pubbliche (CSL) ,50 Costi ammin.accertamenti/riscoss/contenz(carc) ,00 Costi generali di gestione (CGG) ,44 Costi comuni diversi (CCD) 0,00 Altri costi (AC) 0,00 Costi d'uso del capitale, ammort.accant.ecc. (CK) 0,00 Somm TF = CSL + CARC + CGG + CCD + AC + CK ,94 Avanzo / Disavanzo anni Precedenti 0,00 Quota per Istituti Scolastici (importo sottratto ai costi) 0,00 TOTALE COSTI FISSI ,94 La parte Variabile TV è uguale ai rifiuti prodotti dalla singola utenza Costi raccolta e trasporti rifiuti (CRT) ,69 Costi trattamento e smaltimento rifiuti (CTS) 0,00 Costi di raccolta differenziata (CRD) 0,00 Costo di trattamento e riciclo (CTR) 0,00 Somm TV = CRT + CTS + CRD + CTR ,69 Avanzo / Disavanzo anni Precedenti 0,00 Contributi Differenziata 0,00 TOTALE COSTI VARIABILI ,69 TOTALE COSTI (Costi Fissi + Costi Variabili) ,63

12 3.1) RIPARTIZIONE DEI COSTI RIPARTIZIONE COSTI FISSI L'incidenza dei costi fissi domestici sul totale dei costi viene calcolata in base al rapporto utenti domestici sul totale degli utenti TOTALE COSTI FISSI ,94 % Calcolata % Corretta Costi fissi attribuiti alle utenze domestiche ,30 88,58 Costi fissi attribuiti alle utenze non domestiche ,64 11,42 RIPARTIZIONE COSTI VARIABILI L'incidenza dei costi variabili domestici sul totale dei costi viene calcolata in base alla stessa percentuale rilevata nel calcolo dell'incidenza dei costi in base alle quantità di rifiuti prodotte TOTALE COSTI VARIABILI ,69 % Calcolata % Corretta Costi variabili attribuiti alle utenze domestiche ,64 69,06 Costi variabili attribuiti alle utenze non domestiche ,05 30,94

13 4) ARTICOLAZIONE DELLA TARIFFA A REGIME UTENZA DOMESTICA PARTE FISSA e' calcolata dalla superficie * correttivo n. componenti nucleo) PARTE VARIABILE Si ottiene come prodotto della quota unitaria (qta rifiuti rapportata ad ogni singola utenza in funzione del numero di componenti del nucleo corrette da coeffic. di proporzionalità) per un coeff. di adattamento per il costo unitario ( /Kg) UTENZA NON DOMESTICA PARTE FISSA La parte fissa della tariffa si ottiene come prodotto della quota unitaria ( /m2) per la superficie dell'utenza (m2) per il coefficiente potenziale di produzione Kc (tabella PARTE VARIABILE Si ottiene come prodotto del costo unitario ( /m2) per la superficie dell'utenza per il coefficiente di produzione (Kg/m2 che tiene conto della qta di rifiuti per tipologia)

14 5) DETERMINAZIONE DELLE SUPERFICI AL NETTO DELLE RIDUZIONI E DELLE ESENZIONI 5.1) TABELLA RIDUZIONI Riduzione % Riduzione Parte % Riduzione Parte Fissa Variabile Unico Occupante 60,00 60,00 Tenuta a Disposizione per uso stagionale o uso limitato o discontinuo 60,00 60,00 Occupante o detentore residente all'estero 60,00 60,00 Nuclei Familiari con invalidi civili 60,00 60,00 Per Compostaggio Rifiuti Organici 50,00 50,00 Studi Medici 20,00 20,00 5.2) RIDUZIONI PER CATEGORIA (UTENZE DOMESTICHE) Categoria Riduzione Superfici con riduzione (p.fissa) Utenze con riduzione (p.variabile) Utenza domestica (1 componente) Unico Occupante , Tenuta a Disposizione per uso stagionale o uso limitato o discontinuo 9.658,00 90 Occupante o detentore residente all'estero 1.131,00 12 Nuclei Familiari con invalidi civili 622,00 5 Per Compostaggio Rifiuti Organici 3.266,00 34 Utenza domestica (2 componenti) Tenuta a Disposizione per uso stagionale o uso limitato o discontinuo 7.730,00 86 Occupante o detentore residente all'estero 2.485,00 20 Nuclei Familiari con invalidi civili 2.560,00 20 Per Compostaggio Rifiuti Organici , Utenza domestica (3 componenti) Tenuta a Disposizione per uso stagionale o uso limitato o discontinuo , Occupante o detentore residente all'estero 554,00 5 Nuclei Familiari con invalidi civili 2.599,00 17 Per Compostaggio Rifiuti Organici , Utenza domestica (4 componenti) Tenuta a Disposizione per uso stagionale o uso limitato o discontinuo 4.989,00 55 Occupante o detentore residente all'estero 1.553,00 15 Nuclei Familiari con invalidi civili 969,00 7 Per Compostaggio Rifiuti Organici , Utenza domestica (5 componenti) Tenuta a Disposizione per uso stagionale o uso limitato o discontinuo 1.157,00 12 Nuclei Familiari con invalidi civili 404,00 4 Per Compostaggio Rifiuti Organici 4.582,00 35 Utenza domestica (6 componenti e oltre) Tenuta a Disposizione per uso stagionale o uso limitato o discontinuo 697,00 6 Occupante o detentore residente all'estero 85,00 1 Nuclei Familiari con invalidi civili 117,00 1 Per Compostaggio Rifiuti Organici 1.076, ) RIDUZIONI PER CATEGORIA (UTENZE NON DOMESTICHE) Categoria Riduzione Superfici con riduzione (p.fissa) Superfici con riduzione (p.variabile) Autorimesse e magazzini senza alcuna vendita Tenuta a Disposizione per uso stagionale o uso diretta limitato o discontinuo 359,00 359,00 Per Compostaggio Rifiuti Organici 1.080, ,00 Alberghi senza ristorante Per Compostaggio Rifiuti Organici 86,00 86,00 Uffici, agenzie, studi professionali Per Compostaggio Rifiuti Organici 62,00 62,00

15 Studi Medici 471,00 471,00 Attività artigianali tipo botteghe: parrucchiere, Tenuta a Disposizione per uso stagionale o uso barbiere, estetista limitato o discontinuo 40,00 40,00 Per Compostaggio Rifiuti Organici 276,00 276,00 Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi alimentari Per Compostaggio Rifiuti Organici 25,00 25,00 Plurilicenze alimentari e/o miste Per Compostaggio Rifiuti Organici 100,00 100,00

16 5.4) UTENZE DOMESTICHE AL NETTO DELLE RIDUZIONI E DELLE ESENZIONI Categoria Superfici Utenze Superfici Utenze ridotte ridotte Utenza domestica (1 componente) , ,80 468,20 Utenza domestica (2 componenti) , ,50 602,90 Utenza domestica (3 componenti) , ,40 549,90 Utenza domestica (4 componenti) , ,90 439,80 Utenza domestica (5 componenti) , ,40 120,90 Utenza domestica (6 componenti e oltre) 4.581, ,60 25,70 5.5) UTENZE NON DOMESTICHE AL NETTO DELLE RIDUZIONI E DELLE ESENZIONI Categoria Superfici Sup.ridotte Sup.ridotte (parte fissa) (p.variabile) 101-Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto 628,00 628,00 628, Cinematografi e teatri 0,00 0,00 0, Autorimesse e magazzini senza alcuna vendita diretta 6.467, , , Campeggi, distributori carburanti, impianti sportivi 121,00 121,00 121, Stabilimenti balneari 0,00 0,00 0, Esposizioni, autosaloni 320,00 320,00 320, Alberghi con ristorante 0,00 0,00 0, Alberghi senza ristorante 86,00 43,00 43, Case di cura e riposo 250,00 250,00 250, Ospedali 0,00 0,00 0, Uffici, agenzie, studi professionali 4.330, , , Banche ed istituti di credito 266,00 266,00 266, Negozi abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta e altri beni durevoli 3.455, , , Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze 650,00 650,00 650, Negozi particolari quali filatelia, tende e tessuti, tappeti, cappelli e ombrelli, antiquariato 741,00 741,00 741, Banchi di mercato beni durevoli 0,00 0,00 0, Attività artigianali tipo botteghe: parrucchiere, barbiere, estetista 3.184, , , Attività artigianali tipo botteghe: falegname, idraulico, fabbro, elettricista 697,00 697,00 697, Carrozzeria, autofficina, elettrauto 840,00 840,00 840, Attività industriali con capannoni di produzione 12,00 12,00 12, Attività artigianali di produzione beni specifici 875,00 875,00 875, Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub 1.455, , , Mense, birrerie, amburgherie 0,00 0,00 0, Bar, caffè, pasticceria 2.009, , , Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi alimentari 2.134, , , Plurilicenze alimentari e/o miste 2.930, , , Ortofrutta, pescherie, fiori e piante, pizza al taglio 470,00 470,00 470, Ipermercati di generi misti 280,00 280,00 280, Banchi di mercato generi alimentari 0,00 0,00 0, Discoteche, night club 60,00 60,00 60,00

17 6) ARTICOLAZIONE DELLA TARIFFA UTENZE DOMESTICHE 6.1) CALCOLO DELLA PARTE FISSA UTENZE DOMESTICHE (e' dato dalla superficie * correttivo dato da n.componenti nucleo) Definizioni: TFd(n,S)=Tariffa fissa utenze domestiche n = n.componenti nucleo familiare S = superficie abitazione TFd(n,S)=Quf * S * Ka(n) Quf = quota unitaria /m2 determ. Tra costi fissi attrib.a utenze domestiche e corretta da coefficiente di adattamento ( Ka) sup.totale Quf=Ctudf/Sommatoria S(n) * Ka(n) Ctuf = costi fissi attribuili alle utenze domestiche Ka = coefficiente di adattamento in base alla reale distrib.di superfici e n. componenti Per il Calcolo del Quf si devono determinare le superfici adattate al coefficiente UTENZE DOMESTICHE AL NETTO DELLE RIDUZIONI E DELLE ESENZIONI Categoria Superficie Ka base Ka Superficie utilizzato adattata Tariffa Gettito Utenza domestica (1 componente) ,00 0,81 0, ,92 0, ,47 Utenza domestica (2 componenti) ,00 0,94 0, ,85 0, ,73 Utenza domestica (3 componenti) ,00 1,02 1, ,31 0, ,99 Utenza domestica (4 componenti) ,00 1,09 1, ,43 0, ,92 Utenza domestica (5 componenti) ,00 1,10 1, ,84 0, ,95 Utenza domestica (6 componenti e oltre) 4.581,00 1,06 1, ,82 0, , , ,15 e quindi il Quf (quota unitaria /m2) risulta essere di : Quf = Ctuf / Sommatoria S (n) * Ka(n) Quf (Euro/m2) ,30 / ,17 = 0,79355

18 6.2) CALCOLO DELLA PARTE VARIABILE UTENZE DOMESTICHE Si ottiene come prodotto della quota unitaria (qta rifiuti rapportata ad ogni singola utenza in funzione del numero di componenti del nucleo corretto da un coefficiente di proporzionalità per un coefficiente di adattamento per il costo unitario ( /Kg) TVd(n,S)=Quv* Kb* Cu Definizioni: n= n.componenti nucleo familiare Cu = costo unitario /Kg. Rapporto tra costi variabili attrib.ut.domest. e Q.tot.rif. Prodotti da n. utenze domestiche Kb= Coefficiente proporzionale di produttività per utenza domestica in funzione del numero dei componenti del nucelo familiare costituente la singola utenza. Quv = quota unitaria: rapporto tra qta tot.rifiuti dom.e n.tot.utenze dom.in funzione del n. componenti nucleo familiare corrette da un coefficiente proporz. di produttività N= n.totale delle Utenze domestiche in funzione del n. di comp.del nucleo familiare Qtot = quantita' totale rifiuti Quv = Qtot / Sommatoria di ( N(n) * Kb(n)) Categoria Nuclei Kb Min Kb max Kb utilizzato Nuclei adattati Tariffa Gettito Utenza domestica (1 componente) 468,20 0,60 1,00 0,60 280,92 35, ,68 Utenza domestica (2 componenti) 602,90 1,40 1,80 1,40 844,06 81, ,01 Utenza domestica (3 componenti) 549,90 1,80 2,30 1,80 989,82 105, ,56 Utenza domestica (4 componenti) 439,80 2,20 3,00 2,20 967,56 128, ,78 Utenza domestica (5 componenti) 120,90 2,90 3,60 2,90 350,61 169, ,05 Utenza domestica (6 componenti e oltre) 25,70 3,40 4,10 3,40 87,38 198, , , ,17 quindi il Quv risulta essere di : Q.Tot.Rfiuti/somm.N.ut*Kb Quv (Kg) ,97 / 3.520,35 = 172,35047 quindi il Cu (costo unitario /Kg) risulta essere di : costi variab.ut.dom./qta rifiuti ut.dom. Cu ( /Kg) ,64 / ,97 = 0,33905

19 7) ARTICOLAZIONE DELLA TARIFFA UTENZE NON DOMESTICHE 7.1) CALCOLO DELLA PARTE FISSA UTENZE NON DOMESTICHE si ottiene come prodotto dalla quota unitaria ( /m2) per al superficie dell'utenza per il coefficiente potenziale di produzione per tipologia di attività (Kc) si ottiene dal prodotto quota unitaria ( /m2) per il Kc TFnd(ap, Sap) = Qapf * Sap (ap) * Kc(ap) Tfnd = quota fissa della tariffa per ut non domestica di tipologia ap e superficie Sap Sap= superficie locali attività produttiva Qapf = quota unitaria /m2 determ.da rapporto tra costi fissi attrib.a utenze non domest.e sup.tot.ut.not Dom. corretta da coeffic.potenz.produzione (Kc) Ctapf = costi fissi attribuili alle utenze NON domestiche Kc = coefficiente potenziale di produzione di rifiuto connesso al tipo di attiv. per aree geografiche e grandezza comuni (5000) Qapf= Ctapf/SommatoriaSap*Kcap Attività Produttive Kc Min Kc Max Kc Utilizzato Totale Superficie Superficie Corretta Tariffa al m² 101-Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto 0,45 0,63 0,45 628,00 282,60 0, , Cinematografi e teatri 0,33 0,47 0,33 0,00 0,00 0, , Autorimesse e magazzini senza alcuna vendita diretta 0,36 0,44 0, , ,18 0, , Campeggi, distributori carburanti, impianti sportivi 0,63 0,74 0,63 121,00 76,23 0, , Stabilimenti balneari 0,35 0,59 0,35 0,00 0,00 0, , Esposizioni, autosaloni 0,34 0,57 0,34 320,00 108,80 0, , Alberghi con ristorante 1,01 1,41 1,01 0,00 0,00 0, , Alberghi senza ristorante 0,85 1,08 0,85 43,00 36,55 0, , Case di cura e riposo 0,90 1,09 0,90 250,00 225,00 0, , Ospedali 0,86 1,43 0,86 0,00 0,00 0, , Uffici, agenzie, studi professionali 0,90 1,17 0, , ,32 0, , Banche ed istituti di credito 0,48 0,79 0,48 266,00 127,68 0, , Negozi abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta e altri beni durevoli 0,85 1,13 0, , ,75 0, , Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze 1,01 1,50 1,01 650,00 656,50 0, , Negozi particolari quali filatelia, tende e tessuti, tappeti, cappelli e ombrelli, antiquariato 0,56 0,91 0,56 741,00 414,96 0, , Banchi di mercato beni durevoli 1,19 1,67 1,19 0,00 0,00 0, , Attività artigianali tipo botteghe: parrucchiere, barbiere, estetista 1,19 1,50 1, , ,18 0, , Attività artigianali tipo botteghe: falegname, idraulico, fabbro, elettricista 0,77 1,04 0,77 697,00 536,69 0, , Carrozzeria, autofficina, elettrauto 0,91 1,38 0,91 840,00 764,40 0, ,54 Totale Gettito

20 120-Attività industriali con capannoni di produzione 0,33 0,94 0,33 12,00 3,96 0, , Attività artigianali di produzione beni specifici 0,45 0,92 0,45 875,00 393,75 0, , Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub 3,40 10,28 3, , ,00 2, , Mense, birrerie, amburgherie 2,55 6,33 2,55 0,00 0,00 1, , Bar, caffè, pasticceria 2,56 7,36 2, , ,04 1, , Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi alimentari 1,56 2,44 1, , ,54 1, , Plurilicenze alimentari e/o miste 1,56 2,45 1, , ,80 1, , Ortofrutta, pescherie, fiori e piante, pizza al taglio 4,42 11,24 4,42 470, ,40 3, , Ipermercati di generi misti 1,65 2,73 1,65 280,00 462,00 1, , Banchi di mercato generi alimentari 3,35 8,24 3,35 0,00 0,00 2, , Discoteche, night club 0,77 1,91 0,77 60,00 46,20 0, , , ,73 quindi il Qapf ( quota unitaria /m2) risulta essere di: Qapf=Ctfund/Sommatoria Stot*Kc Qapf ( /m²) ,64 / ,53 = 0,76732

21 7.2) CALCOLO DELLA PARTE VARIABILE UTENZE NON DOMESTICHE Si ottiene come prodotto del costo unitario /Kg per la superficie dell'utenza per il coefficiente di produzione per tipologia di attività (Kd) si ottiene dal prodotto quota unitaria ( /m2) per il Kd TVnd(ap, Sap) = Cu * Sap (ap) * Kd(ap) TVnd = quota variabile della tariffa per un'utenza non domestica con tipologia di attività produttiva ap Sap= superficie locali dove si svolge l'attività' produttiva Cu = costo unitario ( /Kg). E' determinato dal rapporto tra costi variabili utenze non domestiche e quantità totale rifiuti non domestici Kd = coefficiente potenziale di produzione in Kg /m2 anno che tiene conto della quantità di rifiuti minima e massima per aree geografiche e grandezza comuni ( 5000) Attività Produttive Kd Kd Kc Totale Superficie Tariffa Totale Min Max Utilizzato Superficie Corretta V/m² Gettito 101-Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto 4,00 5,50 4,00 628, ,00 1, , Cinematografi e teatri 2,90 4,12 2,90 0,00 0,00 1, , Autorimesse e magazzini senza alcuna vendita diretta 3,20 3,90 3, , ,12 1, , Campeggi, distributori carburanti, impianti sportivi 5,53 6,55 5,53 121,00 669,13 1, , Stabilimenti balneari 3,10 5,20 3,10 0,00 0,00 1, , Esposizioni, autosaloni 3,03 5,04 3,03 320,00 969,60 1, , Alberghi con ristorante 8,92 12,45 8,92 0,00 0,00 3, , Alberghi senza ristorante 7,50 9,50 7,50 43,00 322,50 2, , Case di cura e riposo 7,90 9,62 7,90 250, ,00 2, , Ospedali 7,55 12,60 7,55 0,00 0,00 2, , Uffici, agenzie, studi professionali 7,90 10,30 7, , ,92 2, , Banche ed istituti di credito 4,20 6,93 4,20 266, ,20 1, , Negozi abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta e altri beni durevoli 7,50 9,90 7, , ,50 2, , Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze 8,88 13,22 8,88 650, ,00 3, , Negozi particolari quali filatelia, tende e tessuti, tappeti, cappelli e ombrelli, antiquariato 4,90 8,00 4,90 741, ,90 1, , Banchi di mercato beni durevoli 10,45 14,69 10,45 0,00 0,00 3, , Attività artigianali tipo botteghe: parrucchiere, barbiere, estetista 10,45 13,21 10, , ,90 3, , Attività artigianali tipo botteghe: falegname, idraulico, fabbro, elettricista 6,80 9,11 6,80 697, ,60 2, , Carrozzeria, autofficina, elettrauto 8,02 12,10 8,02 840, ,80 2, , Attività industriali con capannoni di produzione 2,90 8,25 2,90 12,00 34,80 1, , Attività artigianali di produzione beni specifici 4,00 8,11 4,00 875, ,00 1, , Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub 29,93 90,50 14, , ,00 4, , Mense, birrerie, amburgherie 22,40 55,70 22,40 0,00 0,00 7, , Bar, caffè, pasticceria 22,50 64,76 11, , ,00 3, , Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi alimentari 13,70 21,50 13, , ,55 4, , Plurilicenze alimentari e/o miste 13,77 21,55 13, , ,60 4, ,17

22 127-Ortofrutta, pescherie, fiori e piante, pizza al taglio 38,93 98,90 19,00 470, ,00 6, , Ipermercati di generi misti 14,53 23,98 14,53 280, ,40 5, , Banchi di mercato generi alimentari 29,50 72,55 29,50 0,00 0,00 10, , Discoteche, night club 6,80 16,80 6,80 60,00 408,00 2, , , ,23 quindi il Cu (costo unitario /Kg) risulta essere di: Costi variabili ut.non dom./ qta rifiuti ut.non dom. CU ( /Kg) ,05 / ,52 = 0,34705

23 8) RIEPILOGO DELLE TARIFFE UTENZE DOMESTICHE Ka Quf Tariffa Tariffa Kb Quv Cu (p.fissa) (p.variab.) Utenza domestica (1 componente) 0,81 0, , ,60 172, , ,06126 Utenza domestica (2 componenti) 0,94 0, , ,40 172, , ,80960 Utenza domestica (3 componenti) 1,02 0, , ,80 172, , ,18377 Utenza domestica (4 componenti) 1,09 0, , ,20 172, , ,55794 Utenza domestica (5 componenti) 1,10 0, , ,90 172, , ,46274 Utenza domestica (6 componenti e oltre) 1,06 0, , ,40 172, , ,68045 ATTIVITA PRODUTTIVE Kc Qapf Tariffa Tariffa Kd Cu (p.fissa) (p.variab.) 101-Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto 0,45 0, , ,00 0, , Cinematografi e teatri 0,33 0, , ,90 0, , Autorimesse e magazzini senza alcuna vendita diretta 0,36 0, , ,20 0, , Campeggi, distributori carburanti, impianti sportivi 0,63 0, , ,53 0, , Stabilimenti balneari 0,35 0, , ,10 0, , Esposizioni, autosaloni 0,34 0, , ,03 0, , Alberghi con ristorante 1,01 0, , ,92 0, , Alberghi senza ristorante 0,85 0, , ,50 0, , Case di cura e riposo 0,90 0, , ,90 0, , Ospedali 0,86 0, , ,55 0, , Uffici, agenzie, studi professionali 0,90 0, , ,90 0, , Banche ed istituti di credito 0,48 0, , ,20 0, , Negozi abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta e altri beni durevoli 0,85 0, , ,50 0, , Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze 1,01 0, , ,88 0, , Negozi particolari quali filatelia, tende e tessuti, tappeti, cappelli e ombrelli, antiquariato 0,56 0, , ,90 0, , Banchi di mercato beni durevoli 1,19 0, , ,45 0, , Attività artigianali tipo botteghe: parrucchiere, barbiere, estetista 1,19 0, , ,45 0, , Attività artigianali tipo botteghe: falegname, idraulico, fabbro, elettricista 0,77 0, , ,80 0, , Carrozzeria, autofficina, elettrauto 0,91 0, , ,02 0, , Attività industriali con capannoni di produzione 0,33 0, , ,90 0, , Attività artigianali di produzione beni specifici 0,45 0, , ,00 0, , Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub 3,40 0, , ,00 0, , Mense, birrerie, amburgherie 2,55 0, , ,40 0, , Bar, caffè, pasticceria 2,56 0, , ,00 0, , Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi alimentari 1,56 0, , ,70 0, , Plurilicenze alimentari e/o miste 1,56 0, , ,77 0, , Ortofrutta, pescherie, fiori e piante, pizza al taglio 4,42 0, , ,00 0, , Ipermercati di generi misti 1,65 0, , ,53 0, , Banchi di mercato generi alimentari 3,35 0, , ,50 0, , Discoteche, night club 0,77 0, , ,80 0, ,35994

24 9) PIANO FINANZIARIO COSTI Parte Fissa Parte Variabile Totale UTENZE DOMESTICHE , , ,94 ATTIVITA PRODUTTIVE , , ,69 TOTALE COSTI , , ,63 ENTRATE UTENZE DOMESTICHE Parte Fissa Parte Variabile Totale Utenza domestica (1 componente) , , ,15 Utenza domestica (2 componenti) , , ,74 Utenza domestica (3 componenti) , , ,55 Utenza domestica (4 componenti) , , ,70 Utenza domestica (5 componenti) , , ,00 Utenza domestica (6 componenti e oltre) 2.947, , ,18 Totale , , ,32 ENTRATE ATTIVITA PRODUTTIVE Parte Fissa Parte Variabile Totale Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto 216,84 871, ,63 Cinematografi e teatri 0,00 0,00 0,00 Autorimesse e magazzini senza alcuna vendita diretta 1.577, , ,84 Campeggi, distributori carburanti, impianti sportivi 58,49 232,22 290,71 Stabilimenti balneari 0,00 0,00 0,00 Esposizioni, autosaloni 83,48 336,50 419,98 Alberghi con ristorante 0,00 0,00 0,00 Alberghi senza ristorante 28,05 111,92 139,97 Case di cura e riposo 172,65 685,43 858,08 Ospedali 0,00 0,00 0,00 Uffici, agenzie, studi professionali 2.903, , ,09 Banche ed istituti di credito 97,97 387,72 485,69 Negozi abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta e altri beni durevoli 2.253, , ,37 Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze 503, , ,91 Negozi particolari quali filatelia, tende e tessuti, tappeti, cappelli e ombrelli, antiquariato 318, , ,52 Banchi di mercato beni durevoli 0,00 0,00 0,00 Attività artigianali tipo botteghe: parrucchiere, barbiere, estetista 2.759, , ,22 Attività artigianali tipo botteghe: falegname, idraulico, fabbro, elettricista 411, , ,70 Carrozzeria, autofficina, elettrauto 586, , ,55 Attività industriali con capannoni di produzione 3,04 12,08 15,12 Attività artigianali di produzione beni specifici 302, , ,81 Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub 3.795, , ,34 Mense, birrerie, amburgherie 0,00 0,00 0,00 Bar, caffè, pasticceria 3.946, , ,82 Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi alimentari 2.539, , ,34 Plurilicenze alimentari e/o miste 3.447, , ,59 Ortofrutta, pescherie, fiori e piante, pizza al taglio 1.594, , ,19 Ipermercati di generi misti 354, , ,44 Banchi di mercato generi alimentari 0,00 0,00 0,00 Discoteche, night club 35,45 141,60 177,05 Totale , , ,96 TOTALE ENTRATE , , ,28 COPERTURA COSTI: 100,00%