IL ESTRATTO DEL VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE

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1 DELIBERAZIONE N IN DATA 27/02/2006 PROTOCOLLO N COMUNICATA AI CAPIGRUPPO CONSILIARI IL COMUNICAZIONE AL PREFETTO (art. 135 D.Lgs. 267/2000): Sì No ESTRATTO DEL VERBALE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: Progetto preliminare bacino di laminazione per piene Torrente Cervada in località Menarè. Adozione variante urbanistica. L anno duemilasei addì ventisette del mese di febbraio alle ore in continuazione, in CONEGLIANO nell Aula Consiliare della Residenza Municipale, a seguito di inviti scritti diramati dal Presidente del Consiglio con lettera prot. N 7579/Uff. Cons. in data 10/02/2006 e regolarmente consegnata al domicilio di ciascun Consigliere, come da dichiarazione del Messo Comunale, si è riunito in seduta pubblica sessione straordinaria di prima convocazione il CONSIGLIO COMUNALE sotto la presidenza del Consigliere Maria Teresa Pavan e con l intervento del Segretario Generale Dr. Salvatore Minardo. Sono presenti i Consiglieri Sigg.: N COGNOME E NOME PRESENTI ASSENTI N COGNOME E NOME PRESENTI ASSENTI 1 Zambon Floriano x 17 Campoccia Michela x 2 Chiellino Gabriella x 18 Frusi Renzo x 3 Feltre Carlo x 19 Sabato Ariana x 4 Bernardelli Giovanni x 20 Coletti Gianfranco x 5 Rina Eduardo x 21 Pavan Maria Teresa x 6 Burgio Lorenzo x 22 Fardin Ruggero x 7 Daccò Carmen x 23 Archimede Vincenzo x 8 Dugone Stefano x 24 Borsoi Giacinto x 9 Barp Lilia x 25 Colmagro Alberto x 10 Chies Fabio x 26 Billa Michele x 11 Colombari Sonia x 27 Patelli Piero x 12 Dei Tos Giovanni x 28 Botteon Mario x 13 Brugioni Claudia x 29 Zanardo Vittorio x 14 Bortolazzi Gianpaolo x 30 Coan Giuseppe x 15 Cais Alberto x 31 Zava Loris x 16 Battistella Antonio x Sono assenti giustificati i Consiglieri: così presenti N. 23 Consiglieri su 31 assegnati al Comune e N. 31 attualmente in carica. Partecipano gli Assessori Maniero, Miorin, Balliana, Roma, Perin, Genovese, Mirto, Fabbris. Il Presidente, riconosciuta legale l adunanza, invita il Consiglio a discutere e deliberare sull oggetto iscritto all ordine del giorno. 1

2 DEL. N DEL 27 FEBBRAIO 2006 OGGETTO: PROGETTO PRELIMINARE BACINO DI LAMINAZIONE PER PIENE TORRENTE CERVADA IN LOCALITÀ MENARÈ. ADOZIONE VARIANTE URBANISTICA. Il PRESIDENTE pone in trattazione il punto all'ordine del giorno e dà la parola all'ass. Maniero Ing. Alberto relatore sull'argomento, il quale al riguardo riferisce quanto segue: ASSESSORE MANIERO ING. ALBERTO: Viene portata all attenzione del Consiglio Comunale, questa sera, il progetto di realizzazione di una vasca di espansione sul torrente Cervada, affluente del fiume Monticano, per attenuare i livelli idrometrici in caso di piene. Il bacino di invaso, di fatto, è già esistente ed è una cava di prestito realizzata all epoca della costruzione dell autostrada A27 localizzata nei pressi dell abitato di Menarè in Comune di Conegliano. Come già avvenuto in altri bacini idrografici di competenza, da tempo l Ufficio del Genio Civile di Treviso ha indirizzato parte dei suoi interventi per la difesa contro il rischio idrogeologico, verso soluzioni che consentano di limitare quanto più possibile l entità degli afflussi superficiali che defluiscono nella rete idrografica in occasione di eventi meteorici intensi. Si tratta sostanzialmente, quindi, di un bacino già esistente che viene utilizzato in questa occasione come bacino di esondazione. Le opere di fatto necessarie sono quelle per il collegamento di questo bacino con il torrente Cervada; quindi sarà un bacino di fatto utilizzato solamente nei momenti di piena e, appunto, ha l obiettivo di contenere gli afflussi verso valle e limitarli nel tempo in caso di precipitazioni particolarmente intense. Leggo il dispositivo della deliberazione IL CONSIGLIO COMUNALE DELIBERA di adottare la variante parziale al Piano Regolatore Generale corrispondente alla approvazione con decreto del Dirigente della Direzione difesa del Suolo 2

3 Segreteria Regionale all Ambiente, del progetto preliminare di Lavori di realizzazione di una vasca di espansione per la laminazione delle piene del torrente Cervada in Comune di Conegliano, che comporta la classificazione delle aree interessate dall intervento (indicate nella tavola 2 Ubicazione degli interventi del progetto preliminare, allegata in copia al presente atto quale parte integrante e sostanziale) da zona agricola E2.2 a zona F per attrezzature di interesse territoriale ; di procedere all espletamento delle formalità conseguenti all adozione della Variante in oggetto; di dare atto che l oggetto della presente deliberazione rientra nelle competenze del Consiglio Comunale ai sensi dell art. 42 del D.Lgs. n. 267 del ; di dare atto, inoltre, che è stato acquisito solo l allegato parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica da parte del Dirigente di Direzione Generale dell Area Servizi al Territorio in quanto il presente provvedimento non comporta né impegni di spesa né diminuzioni di entrata ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. n. 267 del ; ASSESSORE MANIERO ING. ALBERTO: Ho concluso, Presidente. 22. Esce il Consigliere Rina, per cui i presenti sono ora PRESIDENTE: Grazie, Assessore. Si precisa che il presente argomento è stato esaminato dalla Commissione Consiliare 3^ nella seduta del ed approvato all unanimità dei presenti. Passiamo, quindi, direttamente alle dichiarazioni di voto dopo una breve illustrazione dell esito della Commissione da parte del Presidente della stessa ex art. 55, comma 3. Consigliere Chies, ha la parola. CONS. CHIES FABIO (FORZA ITALIA): Come ha già anticipato lei, signor Presidente, giovedì 15 dicembre 2005, come quinto punto all ordine del giorno, è stato esaminato il progetto preliminare del bacino di laminazione per le piene del torrente Cervada in località Menarè. Il voto è stato: 7 favorevoli, nessun contrario e nessuno astenuto, per cui il punto è passato all unanimità. Grazie. 3

4 PRESIDENTE: Ha chiesto la parola il Sindaco per una dichiarazione di voto. C è qualcun altro? SINDACO: Grazie, Presidente. Anticipo, ovviamente, il mio voto favorevole che è in linea con la Commissione, però nell occasione della dichiarazione di voto vorrei fare due considerazioni su questo tema. E chiaro che noi stiamo approvando esclusivamente la variante urbanistica, ovviamente la titolarità del progetto appartiene al Genio Civile che sta facendo tutte le valutazioni in termini anche relativi alla sostenibilità idraulica del progetto, quindi è chiaro che siamo nella fase delle elaborazioni preliminari che porteranno alla stesura di questo progetto. Ci sarà anche una definizione delle aree che realmente serviranno al Genio Civile per poter svolgere questo tipo di operazione. Dico anche che ho raccolto, da parte dei proprietari dei terreni, delle preoccupazioni, ma ritengo che in fase di definizione progettuale si potrà tener conto, a mio avviso, in maniera particolare dell utilizzo soprattutto di quello che è il sedime della cava senza impegnare o condizionare altri territori. Una raccomandazione che proporrei al Genio, quindi che rimanga a verbale, è quella di considerare se procedere effettivamente agli espropri, con tutto quello che comporta la manutenzione poi di questa intera cava o seppure se sia più opportuno stendere un vincolo che sia legato proprio alla opportunità e alla possibilità che questo terreno possa essere utilizzato in quelle situazioni di stravaganza, come si vuol dire, del tempo e che capitano una volta o due all anno e forse nemmeno. Credo che questi siano elementi che il Genio dovrà tenere in considerazione. PRESIDENTE: Grazie, Sindaco. Ci sono altre dichiarazioni di voto? Nessuna. Esce il Consigliere Bortolazzi, per cui i presenti sono ora 21. Il PRESIDENTE, preso atto che nessun Consigliere chiede d'intervenire, pone in votazione il punto all'ordine del giorno. Effettuata la votazione, in forma palese mediante alzata di mano, si ottiene il seguente risultato: Presenti: 21 Votanti: 21 4

5 Voti favorevoli: 21 Contrari: nessuno Astenuti: nessuno Il PRESIDENTE, preso atto che nessun Consigliere chiede d'intervenire, pone in votazione l'immediata eseguibilità. Effettuata la votazione, in forma palese mediante alzata di mano, si ottiene il seguente risultato: Presenti: 21 Votanti: 21 Voti favorevoli: 21 Contrari: nessuno Astenuti: nessuno Tutto ciò premesso I L C O N S I G L I O C O M U N A L E PREMESSO CHE il Dirigente regionale della Direzione difesa del Suolo - Segreteria Regionale all Ambiente, con proprio decreto n. 333 del 28/09/2005, approvava, ai soli fini dell apposizione del vincolo preordinato all esproprio, il progetto preliminare dei Lavori di realizzazione di una vasca di espansione per la laminazione delle piene del torrente Cervada in Comune di Conegliano ; CHE con comunicazione in data 13 ottobre 2005, ns. protocollo 53610/AST del 17 ottobre 2005, il Dirigente regionale della Direzione Difesa del Suolo chiedeva al Comune di Conegliano di disporre la variante al Piano Regolatore Generale corrispondente al progetto preliminare di cui al precedente alinea con la quale verrà apposto il vincolo preordinato all esproprio sulle aree interessate dall intervento; UDITA la relazione del Sindaco sul punto all ordine del giorno e rilevato che l area interessata dal progetto del bacino di laminazione, precisamente individuata nella tavola 2 ( Ubicazione degli interventi ) del progetto preliminare di cui all oggetto allegata in copia al presente atto, è sita in zona agricola E2.2 individuata dal PRG vigente, mentre la conformità al progetto del bacino di laminazione comporta che essa debba essere trasformata in zona F per attrezzature di interesse territoriale ; 5

6 RICHIAMATO l art. 24 della LR n. 27/2004 e considerato che esso dispone che, nel caso in cui l opera da realizzare non risulti conforme alle previsioni urbanistiche e qualora la stessa non sia di competenza comunale, l atto di approvazione del progetto preliminare o definitivo da parte della autorità competente è trasmesso al Consiglio Comunale, che può disporre l adozione della corrispondente variante allo strumento urbanistico; VISTO il decreto n. 333 del 28/09/2005 con cui il Dirigente della Direzione difesa del Suolo Segreteria Regionale all Ambiente approvava con proprio decreto, ai soli fini dell apposizione del vincolo preordinato all esproprio, il progetto preliminare di Lavori di realizzazione di una vasca di espansione per la laminazione delle piene del torrente Cervada in Comune di Conegliano, allegato in copia al presente atto per formarne parte integrante e sostanziale; VISTI gli elaborati del progetto di cui al precedente alinea, trasmessi in copia al Comune di Conegliano; VISTO l allegato parere favorevole del Dirigente di Direzione Generale dell Area Servizi al Territorio in ordine alla regolarità tecnica; VISTA la L.R. 7 novembre 2004, n. 27; VISTO il DPR 8 giugno 2001, n. 327; VISTA la L.R. 23 aprile 2004, n. 11 e successive modifiche ed integrazioni; VISTA la L.R. 21 ottobre 2004, n. 20; VISTO l art. 42 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267; CON VOTI favorevoli 21, contrari nessuno, astenuti nessuno, espressi nelle forme di legge D E L I B E R A di adottare la variante parziale al Piano Regolatore Generale corrispondente alla approvazione con decreto del Dirigente della Direzione difesa del Suolo Segreteria Regionale all Ambiente, del progetto preliminare di Lavori di realizzazione di una vasca di espansione per la laminazione delle piene del torrente Cervada in Comune di Conegliano, che comporta la classificazione delle aree interessate dall intervento (indicate nella tavola 2 Ubicazione degli interventi del progetto preliminare, allegata in copia al presente atto quale parte integrante e sostanziale) da zona 6

7 agricola E2.2 a zona F per attrezzature di interesse territoriale ; di procedere all espletamento delle formalità conseguenti all adozione della Variante in oggetto; di dare atto che l oggetto della presente deliberazione rientra nelle competenze del Consiglio Comunale ai sensi dell art. 42 del D.Lgs. n. 267 del ; di dare atto, inoltre, che è stato acquisito solo l allegato parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica da parte del Dirigente di Direzione Generale dell Area Servizi al Territorio in quanto il presente provvedimento non comporta nè impegni di spesa nè diminuzioni di entrata ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. n. 267 del ; di dichiarare, con separata votazione (favorevoli 21, contrari nessuno, astenuti nessuno), la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi del 4 comma dell art. 134 del D.Lgs. n. 267 del ; di prendere atto che la presente deliberazione verrà comunicata ai Capigruppo Consiliari contestualmente alla pubblicazione all Albo ai sensi del 6 comma dell art. 7 del vigente Regolamento del Consiglio Comunale. 7

8 PROPOSTA DI DELIBERAZIONE /C.C. prot. N in data 02/12/2005 OGGETTO: Progetto preliminare bacino di laminazione per piene torrente Cervada in localita Menare. Adozione variante urbanistica. PARERE DI REGOLARITA TECNICA Il sottoscritto Carlo Canato, Dirigente di Direzione Generale dell Area Servizi al Territorio, Vista la proposta di deliberazione di cui all oggetto; Richiamato il decreto Sindacale prot. n /URU del , che gli attribuisce le funzioni dirigenziali in materia, così come integrato dal decreto Sindacale prot. n /URU del ; Richiamato il provvedimento del Segretario e Direttore Generale prot. n /URU del ; Visto l art. 49, comma 1, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n. 267, Testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali ; Esprime PARERE FAVOREVOLE Conegliano, IL DIRIGENTE DI DIREZIONE GENERALE AREA SERVIZI AL TERRITORIO f.to arch. Carlo Canato 8

9 Il presente processo verbale, viene chiuso e firmato a termini di legge dal Presidente e dal Segretario. IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO Prof.ssa Maria Teresa Pavan IL SEGRETARIO GENERALE Dr. Salvatore Minardo REFERTO DI PUBBLICAZIONE (art. 124 T.U , n. 267) Attesta il sottoscritto Messo Comunale che copia del presente verbale sarà pubblicata all Albo del Comune il giorno e vi rimarrà affissa per giorni 15 consecutivi ai sensi del 1 comma dell art. 124 T.U , n IL MESSO COMUNALE CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE ED ESECUTIVITA (art. 134, 3^ comma, del d.lgs , n. 267) Si certifica che la suestesa deliberazione è stata pubblicata all Albo Pretorio del Comune per 15 (quindici) giorni consecutivi, divenendo esecutiva il DIREZIONE GENERALE AREA AFFARI GENERALI E SERVIZI ALLA PERSONA IL DIRIGENTE (Dr. Maurizio Tondato) 9