GIUNTA PROVINCIALE DI BOLOGNA. Estratto dal verbale dell'adunanza del 30/07/2001. omissis

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1 FRONTESPIZIO GIUNTA PROVINCIALE DI BOLOGNA Prot. n /2001 del 31/07/2001 Estratto dal verbale dell'adunanza del 30/07/2001 Presiede il Presidente PRODI VITTORIO Per la trattazione dell'oggetto sotto specificato sono presenti: PRESIDENTE DELLA PROVINCIA VICE PRESIDENTE PRODI VITTORIO RABBONI TIBERIO ADELMI NELLO(*) BENTIVOGLI NERIO(*) SCALA NERIO DRAGHETTI BEATRICE CLO' FORTE BOTTONI PAOLA MACCIANTELLI MARCO LENZI DONATA(*) MEIER PAMELA (*)=assente Partecipa il Vice Segretario Generale SIMONETTA D'ETTORRE omissis DELIBERA N I.P. 1973/ Tit./Fasc./Anno /3/1997 SERVIZIO APICALE CONTROLLO INTERNO E ORGANIZZAZIONE Attribuzione al Settore Cultura, Turismo e Sport della responsabilità della gestione dell'archivio storico della Provincia di Bologna. F

2 2 INIZIO TESTO I.P. 1973/ Tit./Fasc./Anno /3/1997 SERVIZIO APICALE CONTROLLO INTERNO E ORGANIZZAZIONE Oggetto: Attribuzione al Settore Cultura, Turismo e Sport della responsabilità della gestione dell'archivio storico della Provincia di Bologna Premesso: - che, con delibera del Consiglio provinciale n. 13 del 7/2/1995, è stata istituita, ai sensi dell art. 30 del D.P.R. 30/9/1963, n Norme relative all ordinamento e al personale degli archivi di Stato, la sezione separata d archivio Archivio storico, con sede in Bologna, via S. Isaia n. 90, comprendente, oltre ai documenti propri dell Amministrazione provinciale, gli archivi aggregati della Casa provinciale di correzione, della Casa provinciale di lavoro, della Congregazione di carità, dell Ospedale degli esposti, oltre alla collezione di oggetti e reperti contenuti nel medagliere del suddetto Ospedale; - che l istituzione della separata sezione d archivio Archivio storico ha perseguito e persegue le seguenti finalità: a) la conservazione e l ordinamento degli Archivi dell Amministrazione, b) l attivazione di corrette procedure di scarto dei documenti, c) l erogazione di un servizio di consultazione dei documenti archivistici, d) lo svolgimento di attività di ricerca storica, e) la divulgazione dell attività di governo della Provincia, dalla sua fondazione ad oggi, f) il raccordo costante con l Ufficio Archivio e Protocollo generale, g) la promozione dell attività di formazione, aggiornamento e specializzazione degli operatori nel settore archivistico, h) l acquisizione di documenti rilevanti per lo studio della storia dell ente, del territorio provinciale e della sua popolazione, i) l esplicazione delle funzioni di coordinamento e programmazione dei servizi archivistici comunali riconosciuti alle province dalla legislazione regionale in materia di biblioteche e archivi storici;

3 3 Atteso che con la citata delibera del Consiglio provinciale n. 13 del 7/2/1995 è stato precisato che le suddette finalità dell Archivio storico dovessero essere perseguite nell ambito dei programmi di attività del Settore Beni culturali della Provincia, in una prospettiva di cooperazione e stretto raccordo tecnico e operativo con la Soprintendenza archivistica per l'emilia Romagna, con la Soprintendenza ai beni librari e documentari della Regione Emilia Romagna; Dato atto che, con delibera della Giunta n del 29/12/1997, con la quale è stata integralmente ridefinita la struttura organizzativa della Provincia di Bologna, è stato istituito, in luogo del suddetto Settore Beni culturali e Politiche per la Cultura, l Università e la Ricerca, il Settore Cultura, Turismo e Sport, al quale sono state assegnate, tra l altro, le funzioni in materia di biblioteche e archivi storici già attribuite al Settore Beni culturali; Rilevato che le finalità connesse all istituzione dell Archivio storico sono state effettivamente perseguite, dall istituzione dello stesso ad oggi, nell ambito dei programmi di attività, prima, del Settore Beni culturali e, dalla data della sua istituzione, nell ambito di quelli del Settore Cultura, Turismo e Sport; Rilevato in particolare che nell ambito dei suddetti programmi di attività il Settore Beni culturali e successivamente il Settore Cultura hanno provveduto: a) per quanto concerne la conservazione e l ordinamento degli archivi dell Amministrazione provinciale, all inventariazione dell archivio dell Ufficio provinciale del Lavoro, e alla schedatura dell Archivio della Contabilità; b) per quanto concerne l attivazione di corrette procedure di scarto, ad un azione costante di raccordo con l Ufficio Archivio e Protocollo generale, elaborando uno studio preliminare sulle operazioni di scarto e collaborando con la Segreteria Generale alla redazione del relativo Massimario; c) per quanto concerne l erogazione del servizio di consultazione, ad assicurare l apertura costante al pubblico dell Archivio storico nelle giornate di martedì e giovedì, dalle ore alle 17.30, permettendo lo svolgimento di ricerche da parte di studiosi sia italiani che stranieri;

4 4 d) per quanto concerne le attività di ricerca storica e di divulgazione dell attività di governo dell ente, all edizione della collana I Quaderni, nell ambito della quale sono stati pubblicati l Inventario dell Ufficio provinciale del lavoro e la ricerca Per una storia del ceto politico locale bolognese sugli eletti nei Consigli comunali e provinciale negli anni ; e) per quanto concerne l acquisizione di documenti rilevanti per lo studio della storia dell ente, del territorio provinciale e della sua popolazione, ad acquisire all Archivio storico il fondo del Consorzio provinciale antitubercolare; f) per quanto concerne la promozione delle attività di formazione, aggiornamento e specializzazione degli operatori del settore archivistico, ad organizzare corsi d aggiornamento del personale dei Comuni e della Provincia impiegato nei servizi d archivio e a stipulare con l Archivio di Stato di Bologna e con la Soprintendenza Archivistica per l Emilia Romagna una convenzione per l organizzazione di stage formativi negli archivi storici comunali dei neo diplomati in Archivistica presso la Scuola dell Archivio di Stato di Bologna; Evidenziato inoltre che, anche grazie alla gestione dell Archivio storico provinciale, il Settore Beni culturali, prima, e il Settore Cultura, poi, hanno esercitato compiutamente, e con modalità qualificate, le funzioni di coordinamento e di programmazione dei servizi archivistici comunali affidati alle province dalla legislazione regionale di settore, in particolare attraverso: - il coordinamento del progetto SIBAR (Sistema Informativo dei Beni Archivistici), al quale partecipano la Soprintendenza Archivistica per l Emilia Romagna, l Archivio di Stato di Bologna, la Regione Emilia Romagna, la Soprintendenza regionale ai beni librari e documentari e il Comune di Bologna, con la consulenza tecnico-scientifica della Scuola Normale di Pisa; - l edizione della collana Gli archivi dell area metropolitana, nell ambito della quale sono stati pubblicati gli inventari analitici dei Comuni di San Lazzaro di Savena, San Giovanni in Persiceto, Bazzano e Zola Predosa; - la pubblicazione della Guida agli archivi storici comunali (1997);

5 5 - l organizzazione della Prima conferenza provinciale dei beni archivistici, tenutasi il maggio 1998 e del seminario Le memorie e la città: verso un atlante ipertestuale delle fonti storiche bolognesi, tenutosi il 30 novembre 2000; - la pubblicazione di un regolamento quadro per gli archivi storici comunali; - la predisposizione della sezione archivistica all interno del sito Web della Provincia; Ritenuto che, in relazione all esperienza e alle competenze acquisite dal Settore Cultura nella gestione dell Archivio storico provinciale e nel perseguimento delle finalità alla stessa connesse, e al fine di assicurare la prosecuzione e l ulteriore sviluppo delle relative funzioni, si rende opportuno trasferire formalmente la responsabilità dell Archivio storico alle dipendenze del Settore Cultura, Turismo e Sport, al quale sono già assegnate le funzioni provinciali in materia di biblioteche e archivi storici; Considerato che con tale provvedimento si evidenzia in particolare l afferenza della gestione dell Archivio storico provinciale all ambito della tutela, della conservazione e della valorizzazione dei beni culturali; Rilevato che è opportuno confermare contestualmente la responsabilità del Settore Affari generali e istituzionali per quanto attiene l Archivio generale, corrente e di deposito, e il Protocollo generale, afferenti prioritariamente all area della gestione amministrativa della documentazione dell Ente; Atteso che l attribuzione della responsabilità dell Archivio generale e dell Archivio storico a due diversi settori non pregiudica la funzionalità delle rispettive gestioni, assolvendo i due archivi finalità e funzioni specifiche e distinte, che possono essere autonomamente espletate; Rilevato nondimeno che entrambi i settori interessati devono assicurare il necessario coordinamento funzionale della gestione degli archivi attribuiti alla rispettiva competenza, in particolare per quanto concerne: - l organizzazione dell archivio di deposito, per quanto concerne le procedure di selezione e scarto, anche attraverso l aggiornamento del relativo Massimario, nonché di incremento della sezione storica, attraverso il passaggio alla stessa delle pratiche esaurite da oltre quaranta anni, - la definizione delle condizioni e delle modalità di accesso alla documentazione,

6 6 - la definizione di programmi di aggiornamento professionale degli operatori archivistici della Provincia e/o dei Comuni; Rilevato che con successivo atto consiliare dovrà essere adottato il Regolamento per l accesso e la consultazione dell Archivio storico; Rilevato altresì che ai sensi dell art. 31 del D.P.R. 30/9/1963, n. 1409, la direzione della sezione separata d archivio - Archivio storico dovrà essere affidata a un dipendente in possesso del diploma conseguito nelle scuole di archivistica, paleografia e diplomatica istituite presso gli Archivi di Stato o nelle scuole speciali per archivisti e bibliotecari istituite presso le Università degli studi; Dato atto che il formale trasferimento della competenza alla gestione dell Archivio storico dal Settore Affari generali e istituzionali al Settore Cultura, Turismo e Sport non comporta una diversa allocazione delle risorse finanziarie, umane e strumentali rispetto a quella pianificata nel budget e nel piano esecutivo di gestione per l esercizio 2001, e che sono pertanto confermati gli obiettivi, le risorse e gli indicatori per la valutazione dell azione amministrativa in esso assegnati ai C.d.C. 54 Segreteria generale e 87 Biblioteche, musei e archivi; Sentita la Direzione generale, alla quale compete, ai sensi dell art. 4 del vigente Regolamento di organizzazione, formulare proposte in merito all organizzazione dell Ente; Dato atto dei pareri favorevoli espressi, ai sensi dell'art. 49 del T.U. del 18/08/2000 n. PARERI 267, dal Dirigente del SERVIZIO APICALE CONTROLLO INTERNO E ORGANIZZAZIONE in relazione alla regolarita' tecnica, dal Responsabile di Ragioneria per la regolarita' contabile, nonche' la dichiarazione di conformita' giuridico-amministrativa resa dal Vice Segretario Generale, pareri e dichiarazioni acquisiti ed allegati integrante e sostanziale della corrispondente proposta; Tutto cio' premesso, la Giunta a voti unanimi e palesi quale parte DELIBERA 1. di attribuire formalmente al Settore Cultura, Turismo e Sport, per le motivazioni in premessa indicate, la responsabilità della gestione dell Archivio storico della Provincia

7 7 di Bologna, con sede in Bologna, via S. Isaia n. 90, istituito con deliberazione consiliare n. 13 del 7/2/1995, con le finalità in premessa specificate; 2. di confermare contestualmente la responsabilità del Settore Affari generali e istituzionali per quanto concerne la gestione dell Archivio generale e del Protocollo generale; 3. di dare atto che è fatto carico ad entrambi i settori interessati di assicurare il necessario coordinamento funzionale della gestione degli archivi attribuiti alla rispettiva competenza; 4. di dare atto altresì che, ai sensi dell art. 31 del D.P.R. 30/9/1963, n. 1409, la direzione dell Archivio storico dovrà essere affidata a un dipendente in possesso del diploma conseguito nelle scuole di archivistica, paleografia e diplomatica istituite presso gli Archivi di Stato o nelle scuole speciali per archivisti e bibliotecari istituite presso le Università degli studi; 5. di dare atto infine che la suddetta modifica organizzativa non comporta una diversa allocazione delle risorse finanziarie, umane e strumentali rispetto a quella pianificata nel budget e nel piano esecutivo di gestione per l esercizio 2001 e che sono pertanto confermati gli obiettivi, le risorse e gli indicatori per la valutazione dell azione amministrativa in esso assegnati ai C.d.C. 54 Segreteria generale e 87 Biblioteche, musei e archivi.

8 8 VOTAZIONE E PUBBLICAZIONE omissis Il Presidente PRODI VITTORIO - Il Vice Segretario Generale SIMONETTA D'ETTORRE. Estratto conforme all'originale. La presente deliberazione viene pubblicata all'albo Pretorio della Provincia per gg. 15 consecutivi dal 03/08/2001 al 18/08/2001. Bologna, 02/08/2001 IL VICE SEGRETARIO GENERALE SIMONETTA D'ETTORRE

9 9 Prot. n /2001 del 14/08/2001 ESECUTIVITA' - Tit./Fasc./Anno /3/1997 Oggetto: SERVIZIO APICALE CONTROLLO INTERNO E ORGANIZZAZIONE Attribuzione al Settore Cultura, Turismo e Sport della responsabilità della gestione dell'archivio storico della Provincia di Bologna. =========================================================================== Divenuta esecutiva il 14/08/2001 ai sensi dell'art.134 c.1 del T.U. 18/8/2000, n.267. Bologna, 14/08/2001 IL VICE SEGRETARIO GENERALE SIMONETTA D'ETTORRE ===========================================================================