Soggette ogni giorno a sollecitazioni notevoli, Attrezzature per la movimentazione e il riciclo: con un unico riferimento la vita è più semplice

Transcript

1 LE AZIENDE INFORMANO Attrezzature per la movimentazione e il riciclo: con un unico riferimento la vita è più semplice Le tematiche ambientali sempre più spesso al centro della cronaca degli ultimi anni, hanno rinnovato l attenzione generale per il settore del riciclo e nello specifico per lo sviluppo di prodotti indispensabili nelle diverse fasi del lavoro: dalla selezione al riciclo passando per la movimentazione. Fra i prodotti maggiormente utilizzati in questo ambito vi sono certamente le benne, le cui caratteristiche costruttive permettono un carico di lavoro gravoso in diversi ambienti, ma anche le vagliatrici, per separare già sul sito le diverse tipologie e pezzature di materiale e le pinze per la movimentazione dei carichi più diversi a seconda del materiale di cui si effettua il riciclo a cura della Redazione Soggette ogni giorno a sollecitazioni notevoli, attrezzature come benne, vagliatrici e pinze selezionatrici devono necessariamente presentare caratteristiche costruttive di grande resistenza. La possibilità di un unico riferimento a disposizione di chi effettua queste operazioni, è un ulteriore valore aggiunto nel facilitare la gestione di tutti gli strumenti necessari. Forte dei suoi trent anni di attività, l azienda italiana Cangini ha sempre offerto e continua a offrire prodotti all altezza delle aspettative per qualità, concezione e completezza della gamma, in aggiunta all esperienza necessaria per supportare clienti con le esigenze più diverse. 152 Le pinze selezionatici Progettate per la selezione e la movimentazione di materiali di demolizione e utilizzate anche nella selezione dei rifiuti e nel riciclaggio,

2 le pinze selezionatrici possono movimentare qualsiasi tipologia di materiale in maniera affidabile e duratura (foto 1 e 2). La loro lunga vita utile è garantita dall impiego di acciai ad alta resistenza nella loro costruzione, dal trattamento termico di tempra dei perni e dalla cementazione delle boccole. A garantire la grande funzionalità di queste pinze è la rotazione idraulica bidirezionale, dotazione di serie su tutti i modelli, che le rende molto versatili in cantieri dove la movimentazione avviene in tempi rapidi: la foto (1) mostra una pinza al lavoro sulla movimentazione di materiali particolarmente voluminosi derivanti dalle demolizioni in Svizzera, mentre nella foto (2) lo strumento è al lavoro in un cantiere di riciclo cartaceo in Francia. Anche le chele, in acciaio antiusura, sono state analizzate e diversificate: le configurazioni realizzate rendono possibile la movimentazione rapida e in sicurezza di qualsiasi materiale, anche dei più voluminosi che richiedono una presa efficace. Un elemento importante è, infine, la presenza della valvola Pinza selezione al lavoro in un cantiere dedicato al riciclo cartaceo in Francia flangiata, di serie su tutti i modelli: la sua funzione è quella di salvaguardare il motore dai picchi di pressione, garantendo quindi la lunga durata nel tempo di questa attrezzatura. Le vagliatrici Fondamentali per permettere di selezionare direttamente in cantiere e dividere le diverse pezzature di materiale. Dallo scorso anno, il lavoro del reparto R&D, ispirato da un idea di Giorgio Cangini, presidente dell azienda romagnola, ha prodotto la serie di benne vagliatrici di ultima generazione, le VMS Multiscreening, con sistema brevettato di vagliatura, che consente la scelta e il cambio della granulometria direttamente dalla cabina (foto 3 e 4). Per l uso: nessuna sostituzione di parti della vagliatrice, nessun fermo macchina, nessuna necessità di personale a terra attorno all attrezzo. In queste vagliatrici, per escavatori fino a 30 t e per attacco frontale, a doppio cestello rotante in HB400, il sistema di variazione della granulometria con comando idraulico in cabina permette la selezione dello spessore del materiale Movimentazione di materiali voluminosi: una pinza selezione al lavoro in Svizzera La Protezione civile ITALIANA NOVEMBRE/DICEMBRE

3 Vagliatrice Multiscreening sempre in primo piano Vagliatrice VMS Multiscreening in campo prove da 25 a 60 mm (65 per i due modelli VMS20 e VMS30), senza interrompere e rallentare il ciclo di lavoro e senza sostituire alcun elemento meccanico. I cestelli rotanti che la compongono sono due e scorrono l uno sull altro: quello più interno, azionato da un cilindro idraulico, spostandosi varia la dimensione dei fori di uscita del materiale. L azienda, anche per questa nuova attrezzatura, è in grado di soddisfare le richieste del cliente che avesse bisogno di vagliare pezzature fuori standard. Ultime nate della gamma, Multiscreening VMS30 per escavatore da 20 a 30 t e Multiscreening Twin Bucket Frontal Coupling VMS TWIN F20 per pale gommate dal design compatto per l attacco frontale particolarmente LE AZIENDE INFORMANO 154 Vagliatrice serie V nel campo prove Cangini

4 VMS Twin F20 innovativo. L accoppiamento in orizzontale di due cestelli vaglianti (foto 5) permette di avere una capacità operativa doppia, ma di mantenere invariata l altezza dell attrezzatura e, di conseguenza, la visibilità dalla cabina, che non risulta compromessa dalla dimensione del cestello e garantisce le necessarie condizioni di sicurezza in cantiere. Altra variante, le benne vagliatrici serie V tradizionali ad albero sono utilizzate nelle operazioni di recupero, dove serve separare il materiale derivante da demolizioni o scavi (foto 6). Nelle configurazioni standard le dimensioni del materiale vagliato vanno da 0-20 a 0-35 mm, ma a seconda delle necessità di vaglio si possono richiedere all azienda alberi che saranno realizzati con le misure richieste. Una caratteristica importante di queste vagliatrici è il sistema brevettato di sostituzione alberi, che agevola la sostituzione del gruppo alberi, senza intervenire sugli organi di trasmissione. Un plus importante dal punto di vista della resistenza all usura di questo attrezzo è l impiego di coltelli realizzati in HB450, materiale in grado di sopportare le maggiori sollecitazioni. Le benne Simbolo di Cangini, con il primo esemplare realizzato nell ormai lontano 1989 (foto 7), le benne continuano a essere il perno di una produzione vastissima per modelli e varianti riservata principalmente al settore del movimento terra. Questa gamma fondamentale è oggi al centro di un lavoro di restyling funzionale, che prende in esame l uso di questo attrezzo cardine in ogni tipologia di cantiere e concentra l attenzione principalmente sull aumento delle resistenze. Dalla carpenteria metallica alla sperimentazione 3D: questi 29 anni hanno visto cambiare sostanzialmente il modo di progettare e realizzare questo strumento che sopporta dei carichi di lavoro notevoli. Grazie agli studi del reparto Ricerca & Sviluppo interno e all impiego dei migliori materiali anti usura e ad alta resistenza, la benna Cangini è sempre più caratterizzata da elementi costruttivi e di rinforzo che le permettono di lavorare duramente e a lungo e le garantiscono l apprezzamento del mercato internazionale. La Protezione civile ITALIANA NOVEMBRE/DICEMBRE

5 Campo prove aziendale Situata sulle colline romagnole, l azienda Cangini possiede un terreno dedicato ad hoc ai test delle attrezzature e alle prove dimostrative in campo per tutti i clienti che desiderano conoscere nel dettaglio le caratteristiche di questi attrezzi e assistere alle prove di funzionalità. Del resto, la concezione di ogni prodotto non può che basarsi sulle esigenze concrete dei diversi ambienti operativi, sul continuo confronto con i propri clienti e le loro diverse esperienze e sulle richieste del mercato. Negli anni, sono stati periodicamente realizzati dei veri e propri corsi di formazione, che vanno di pari passo con il lavoro di R&S di Cangini per le implementazioni e i nuovi prodotti. Questi servizi sono un plus importante per il cliente che può a tutti gli effetti sentirsi parte del Mondo Cangini. Per informazioni: Benna roccia al lavoro LE AZIENDE INFORMANO 156