CAMERA DEI DEPUTATI DISEGNO DI LEGGE PRESENTATO DAL MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI (FRATTINI) DI CONCERTO CON IL MINISTRO DELL INTERNO (MARONI)

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1 Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati XVI LEGISLATURA DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI DOCUMENTI CAMERA DEI DEPUTATI N DISEGNO DI LEGGE PRESENTATO DAL MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI (FRATTINI) DI CONCERTO CON IL MINISTRO DELL INTERNO (MARONI) CON IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA (ALFANO) CON IL MINISTRO DELLA DIFESA (LA RUSSA) CON IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE (TREMONTI) CON IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI (MATTEOLI) E CON IL MINISTRO PER LE POLITICHE EUROPEE (RONCHI) Ratifica ed esecuzione della Convenzione tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo della Repubblica di Slovenia per la manutenzione del confine di Stato, fatta a Roma il 7 marzo 2007 Presentato il 24 maggio 2010

2 Atti Parlamentari 2 Camera dei Deputati 3499 XVI LEGISLATURA DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI DOCUMENTI ONOREVOLI DEPUTATI! 1. Motivazioni del provvedimento. Precedenti Il 29 ottobre 1980 l ambasciatore Giulio Pascucci Righi, per il Governo della Repubblica italiana, e l ambasciatore Ante Drndic, per il Consiglio esecutivo federale dell Assemblea della Repubblica socialista federativa di Jugoslavia, firmarono a Nuova Gorizia la Convenzione per la manutenzione del confine di Stato il cui tracciato fu stabilito secondo il Trattato di Pace con l Italia (Parigi 1947) e il Trattato di Osimo del La finalità della Convenzione era quella di assicurare la solidità, l integrità e la visibilità dei cippi che segnano il confine tra i due Paesi. Nel 1991, con la nascita della nuova Repubblica di Slovenia, subentrata alla Jugoslavia come Parte contraente (comunicato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 211 dell 8 settembre 1992), è emerso un diverso atteggiamento nell affrontare le problematiche di confine conseguenti alla nuova situazione politica. Inoltre sono state considerate le possibilità messe a disposizione dall evoluzione tecnologica connesse con le nuove esigenze metodologiche dei lavori di manutenzione del confine. Il riconoscimento di tali circostanze e il desiderio legittimo che la Repubblica di Slovenia ha espresso di volere essere firmataria, al posto della ex Jugoslavia, di una nuova convenzione, hanno indotto i due Stati, a partire dal 1998, a disporre una nuova misurazione generale dell intero confine di Stato con metodologia satellitare e a predisporre una nuova convenzione per la manutenzione del confine di Stato. L esecuzione di tali lavori è stata portata a termine nel 2004 e il risultato delle operazioni di rilevamento è stato documentato dalla Commissione mista per la manutenzione del confine di Stato con i seguenti documenti: a) catalogo delle coordinate e descrizione del confine (8 volumi); b) atlante delle carte e delle mappe del confine (88 ortofotocarte a scala 1:5.000 o 1:10.000) I documenti elaborati formano, nel loro insieme, parte integrante della nuova Convenzione di cui trattasi. 2. Finalità e contenuti normativi delle disposizioni della Convenzione. Il nuovo accordo, nel suo contenuto normativo, persegue la finalità di: fissare in modo più esauriente, rispetto alla Convenzione del 1980, il tracciato del confine di Stato fra i due Paesi tramite la nuova documentazione prodotta dal 1998 al 2004 (articolo 1); regolamentare in modo più esplicito i lavori di manutenzione e di visibilità dei termini e del tracciato del confine secondo le rispettive competenze (articoli da 2 a 6 e articoli 8 e 9); garantire agli incaricati dei lavori l accesso alla linea di confine e gli eventuali indennizzi a terzi che ne potrebbero derivare (articolo 7); alla quantificazione di tale onere, meramente eventuale, si provvederà con apposito strumento legislativo; definire le limitazioni di eventuali costruzioni in prossimità del confine (articolo 5, punto 2); costituire una Commissione mista con lo scopo di dirigere e regolamentare tutti i lavori e un gruppo misto di esperti per l esecuzione dei lavori di manutenzione del confine (articoli da 10 a 13), e nel contempo garantire adeguate risorse finanziarie per mettere in condizione di

3 Atti Parlamentari 3 Camera dei Deputati 3499 XVI LEGISLATURA DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI DOCUMENTI operare al meglio con idonee risorse umane e tecnologiche; regolamentare l attraversamento del confine da parte degli incaricati dei lavori (articolo 14); definire la durata dell Accordo e la sua eventuale denuncia (articolo 16); abrogare la precedente Convenzione del 1980 (articolo 16); garantire ai membri della Commissione mista e alle persone incaricate dei lavori di manutenzione l immunità personale e l inviolabilità dei carteggi al seguito (articolo 15).

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10 Atti Parlamentari 10 Camera dei Deputati 3499 A carico dello Stato

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13 Atti Parlamentari 13 Camera dei Deputati 3499 Ai sensi dell articolo 17, comma 1, della legge 31 dicembre 2009, n. 196 Descrizione sintentica

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15 Atti Parlamentari 15 Camera dei Deputati 3499 XVI LEGISLATURA DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI DOCUMENTI APPENDICE L attuazione della Convenzione tra l Italia e la Slovenia per la manutenzione del confine di Stato comporta le sottoindicate spese in relazione ai seguenti articoli: Articoli 4 e 11. Per la manutenzione del confine di Stato si sosterrà la seguente spesa: Acquisto di cippi ed altri materiali... euro Taglio della boscaglia che impedisce l individuazione del confine... euro Interventi straordinari. Trattasi di interventi conseguenti ad eventi non programmabili in quanto con l ingresso della Slovenia nell Unione europea si stanno incrementando lavori per nuove opere infrastrutturali nelle zone di confine, che potrebbero rendere necessari interventi di verifica e controllo dell integrità dei termini e del tracciato della linea di confine. Per tali attività viene previsto l impiego di due tecnici civili ed un aiutante civile con una spesa di... euro Si prevede la partecipazione del personale del Ministero della difesa ai lavori di manutenzione; per tale finalità viene previsto l impiego di due tecnici civili e due aiutanti civili. Per un importo di... euro Totale onere articoli 4 e euro Articolo 7, punto 2. Eventuali indennizzi per consentire i lavori di manutenzione del confine di Stato... euro Articoli 10 e 13. Sono previste le riunioni plenarie della Commissione mista italo slovena per la manutenzione del confine di Stato che si terranno alternativamente in Italia e in Slovenia. Nell ipotesi dell invio a Lubiana di tre tecnici e di un segretario con una permanenza in detta città di quattro giorni si avrà la seguente spesa: Spese di missione: pernottamento (euro 150 al giorno x 4 persone x 4 giorni)... euro diaria pro capite euro 101 che viene ridotta di euro 34 corrispondente ad 1/3 della stessa. Ad euro 67 vanno aggiunti euro

16 Atti Parlamentari 16 Camera dei Deputati 3499 XVI LEGISLATURA DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI DOCUMENTI 26 quale quota media per contributi previdenziali, assistenziali e Irpef ai sensi delle leggi n. 335 del 1995, n. 662 del 1996 e del decreto legislativo n. 446 del 1997, per un totale di euro 93. (euro 93 x 4 persone x 4 giorni)... euro Spese di viaggio: biglietto aereo A/R Roma Lubiana (euro 700 x 4 persone)... euro Spese d interpretariato e traduzione... euro Totale onere articoli 10 e euro Articolo 11. Prevede le riunioni del gruppo misto di esperti che si terranno alternativamente in Italia e in Slovenia. Nell ipotesi dell invio a Lubiana di due tecnici e di un segretario con una permanenza in detta città di quattro giorni, e in base al precedente calcolo della missione, si sosterrà la seguente spesa: Spese di missione: pernottamento (euro 150 al giorno x 3 persone x 4 giorni)... euro diaria (euro 93 x 3 persone x 4 giorni)... euro Spese di viaggio: biglietto aereo A/R Roma Lubiana (euro 700 x 3 persone) =... euro Totale onere articolo euro Pertanto, l onere complessivo da porre a carico del bilancio dello Stato, per l anno 2010 ammonta ad euro , per l anno 2011 ad euro e a decorrere dall anno 2012 ad euro , in cifra tonda euro Detto importo è da iscrivere nello stato di previsione della spesa del Ministero della difesa. Si fa presente che le ipotesi assunte per il calcolo degli oneri recati dal disegno di legge, relativamente al numero dei funzionari, delle riunioni e loro durata nonché dell utilizzo dell interprete, costituiscono riferimenti inderogabili ai fini dell attuazione dell indicato provvedimento. Il calcolo della missione è stato effettuato in base alla legge n. 248 del 2006 che riduce del 20 per cento l importo della diaria e abroga la maggiorazione del 30 per cento sulla stessa, prevista dall articolo 3 del regio decreto 3 giugno 1926, n. 941.

17 Atti Parlamentari 17 Camera dei Deputati 3499 XVI LEGISLATURA DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI DOCUMENTI ANALISI TECNICO-NORMATIVA PARTE I ASPETTI TECNICO-NORMATIVI DI DIRITTO INTERNO 1) Obiettivi e necessità dell intervento normativo. Coerenza con il programma di governo. Il provvedimento rende esecutiva la nuova Convenzione tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo della Repubblica di Slovenia per la manutenzione del confine di Stato, fatta a Roma il 7 marzo ) Analisi del quadro normativo nazionale. La materia è disciplinata dalla legge 13 dicembre 1984, n. 970, recante la ratifica della Convenzione sulla manutenzione del confine di Stato tra l Italia e la Repubblica socialista di Jugoslavia, fatta a Nuova Gorizia il 29 ottobre 1980, alla quale la Slovenia è subentrata nel ) Incidenza delle norme proposte sulle leggi e sui regolamenti vigenti. All entrata in vigore del presente provvedimento cesserà di avere validità la Convenzione sulla manutenzione del confine di Stato tra l Italia e la Repubblica socialista di Jugoslavia, fatta a Nuova Gorizia il 29 ottobre ) Analisi della compatibilità dell intervento con i princìpi costituzionali. Non risultano elementi di incompatibilità con i princìpi costituzionali. La necessità del provvedimento è imposta dal dettato dell articolo 80 della Costituzione. 5) Analisi della compatibilità dell intervento con le competenze e le funzioni delle regioni ordinarie e a statuto speciale, nonché degli enti locali. Il provvedimento non incide sulle competenze delle regioni e delle autonomie locali, che non si estendono alle materie da esso contemplate. 6) Verifica della compatibilità con i princìpi di sussidiarietà, differenziazione e adeguatezza sanciti dall articolo 118, primo comma, della Costituzione. Non emergono profili di incompatibilità.

18 Atti Parlamentari 18 Camera dei Deputati 3499 XVI LEGISLATURA DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI DOCUMENTI 7) Verifica dell assenza di rilegificazioni e della piena utilizzazione delle possibilità di delegificazione e degli strumenti di semplificazione normativa. La Convenzione tra la Repubblica italiana e la Repubblica di Slovenia è soggetta all approvazione del Parlamento, ma non comporta l adozione di norme speciali di adeguamento. Non risulta possibile la previsione di delegificazione né di strumenti di semplificazione normativa. 8) Verifica dell esistenza di progetti di legge vertenti su materia analoga all esame del Parlamento e relativo stato dell iter. Non risultano progetti di legge vertenti sulla materia all esame del Parlamento. 9) Indicazioni delle linee prevalenti della giurisprudenza, ovvero della pendenza di giudizi di costituzionalità sul medesimo o analogo progetto. Non risultano giudizi pendenti di costituzionalità sul medesimo o analogo progetto. PARTE II CONTESTO NORMATIVO COMUNITARIO E INTERNAZIONALE 1) Analisi della compatibilità dell intervento con l ordinamento dell Unione europea. Il provvedimento non incide sulla disciplina dell Unione europea, che non regola le materie contemplate dalla Convenzione. 2) Verifica dell esistenza di procedure d infrazione da parte della Commissione europea sul medesimo o analogo oggetto. Non risultano procedure d infrazione su questioni attinenti la materia oggetto della Convenzione. 3) Analisi della compatibilità dell intervento con gli obblighi internazionali. L intervento si pone quale completamento degli obblighi internazionali assunti in materia con la firma della Convenzione in oggetto.

19 Atti Parlamentari 19 Camera dei Deputati 3499 XVI LEGISLATURA DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI DOCUMENTI 4) Indicazioni delle linee prevalenti della giurisprudenza ovvero della pendenza di giudizi innanzi alla Corte di giustizia dell Unione europea sul medesimo o analogo oggetto. Non risultano linee prevalenti di giurisprudenza o giudizi pendenti presso la Corte di giustizia dell Unione europea relativamente ad analogo oggetto. 5) Indicazioni delle linee prevalenti della giurisprudenza ovvero della pendenza di giudizi innanzi alla Corte europea dei diritti dell uomo sul medesimo o analogo oggetto. Non risultano linee prevalenti di giurisprudenza o giudizi pendenti presso la Corte europea dei diritti dell uomo relativamente ad analogo oggetto. 6) Eventuali indicazioni sulle linee prevalenti della regolamentazione sul medesimo oggetto da parte di altri Stati membri dell Unione europea. Il provvedimento è conforme alle regolamentazioni adottate dagli altri Paesi europei sul medesimo oggetto. PARTE III ELEMENTI DI QUALITÀ SISTEMATICA E REDAZIONALE DEL TESTO 1) Individuazione delle nuove definizioni normative introdotte dal testo, della loro necessità, della coerenza con quelle già in uso. Le definizioni normative non si discostano nella sostanza da quelle contenute nelle precedenti Convenzioni su analogo oggetto. 2) Verifica della correttezza dei riferimenti normativi contenuti nel progetto, con particolare riguardo alle successive modificazioni e integrazioni subite dai medesimi. La verifica è stata effettuata con esito positivo. 3) Ricorso alla tecnica della novella legislativa per introdurre modificazioni e integrazioni a disposizioni vigenti. Trattandosi di disegno di legge di ratifica di accordo internazionale non è stata adottata la tecnica della novella.

20 Atti Parlamentari 20 Camera dei Deputati 3499 XVI LEGISLATURA DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI DOCUMENTI 4) Individuazione di effetti abrogativi impliciti di disposizioni dell atto normativo e loro traduzione in norme abrogative espresse nel testo normativo. Con l entrata in vigore della nuova Convenzione, la vigente Convenzione per la manutenzione del confine di Stato tra il Governo della Repubblica italiana ed il Consiglio federale dell Assemblea della Repubblica socialista di Jugoslavia, alla quale la Slovenia è subentrata nel 1992, cessa di avere validità. Di conseguenza viene implicitamente abrogata la legge 13 dicembre 1984, n. 970, di ratifica della Convenzione del ) Individuazione di disposizioni dell atto normativo aventi effetti retroattivi o di reviviscenza di norme precedentemente abrogate o di interpretazione autentica o derogatorie rispetto alla normativa vigente. Il provvedimento legislativo non contiene norme aventi la suddetta natura. 6) Verifica della presenza di deleghe aperte sul medesimo oggetto, anche a carattere integrativo o correttivo. Trattandosi di disegno di legge di ratifica di accordo internazionale non vi sono deleghe aperte sul medesimo oggetto. 7) Indicazione degli eventuali atti successivi attuativi; verifica della congruità dei termini previsti per la loro adozione. Il provvedimento non necessita di atti successivi attuativi. 8) Verifica della piena utilizzazione e dell aggiornamento di dati e riferimenti statistici attinenti alla materia oggetto del provvedimento, ovvero indicazione della necessità di commissionare all Istituto nazionale di statistica apposite elaborazioni statistiche Non è stato necessario effettuare la verifica in questione trattandosi di accordo internazionale.

21 Atti Parlamentari 21 Camera dei Deputati 3499 XVI LEGISLATURA DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI DOCUMENTI ANALISI DELL IMPATTO DELLA REGOLAMENTAZIONE (AIR) SEZIONE 1 Contesto e obiettivi. A) Sintetica descrizione del quadro normativo vigente. La materia è attualmente disciplinata dalla Convenzione tra il Governo della Repubblica italiana ed il Consiglio esecutivo federale dell Assemblea della Repubblica socialista federativa di Jugoslavia per la manutenzione del confine di Stato, fatta a Nuova Gorizia il 29 ottobre 1980, ratificata con legge 13 dicembre 1984, n B) Illustrazione delle carenze e delle criticità constatate nella vigente situazione normativa, corredata della citazione delle relative fonti di informazione. Nel 1991, con la nascita della nuova Repubblica di Slovenia, subentrata alla Jugoslavia come Parte contraente (comunicato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 211 dell 8 settembre 1992), è emerso un diverso approccio nell affrontare le problematiche di confine conseguenti alla nuova situazione politica. Inoltre sono state considerate le possibilità messe a disposizione dall evoluzione tecnologica connesse con le nuove esigenze metodologiche dei lavori di manutenzione del confine. C) Rappresentazione del problema da risolvere e delle esigenze sociali ed economiche considerate, anche con riferimento al contesto internazionale ed europeo. L Accordo risponde al legittimo desiderio della Slovenia di voler essere firmataria di una nuova convenzione nella quale recepire la nuova misurazione generale dell intero confine di Stato con metodologia satellitare e definire tutte le questioni relative alla manutenzione del confine stesso. D) Descrizione degli obiettivi (di breve, medio, lungo periodo) da realizzare mediante l intervento normativo e indicatori che consentiranno successivamente di verificarne il grado di raggiungimento. L obiettivo generale è quello di migliorare le relazioni bilaterali tra i due Paesi; nello specifico, di creare le condizioni per mantenere chiaramente individuabile il confine terrestre tra l Italia e la Slovenia, introducendo un elemento di maggiore chiarezza nella definizione dei loro confini ed eseguire, a questo scopo, le necessarie attività di manutenzione.

22 Atti Parlamentari 22 Camera dei Deputati 3499 XVI LEGISLATURA DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI DOCUMENTI E) Indicazione delle categorie dei soggetti pubblici e privati, destinatari dei principali effetti dell intervento regolatorio. Le persone fisiche o giuridiche che possiedono o gestiscono terreni, ponti, miniere, gallerie o altri manufatti situati sul confine di Stato o nelle sue adiacenze, sulla superficie o nel sottosuolo, sono tenute, ai sensi dell articolo 7 della Convenzione, a consentire l esecuzione dei lavori di manutenzione del confine; sono previsti, in tale evenienza, indennizzi, secondo le norme previste dai rispettivi ordinamenti. SEZIONE 2 Procedure di consultazione. La negoziazione è avvenuta coinvolgendo i due Governi per il tramite dei rappresentanti presenti nella Commissione mista italoslovena. Da tali consultazioni è scaturita la Convenzione oggetto del presente disegno di legge di autorizzazione alla ratifica. SEZIONE 3 La valutazione dell opzione di non intervento («Opzione zero»). L opzione di non intervento impedirebbe di adempiere all obbligazione assunta sul piano internazionale con la firma della Convenzione. SEZIONE 4 Valutazione delle opzioni alternative di intervento regolatorio. Non esistono opzioni alternative alla ratifica parlamentare, né era possibile negoziare un testo sostanzialmente diverso da quello concordato con la controparte. SEZIONE 5 Giustificazione dell opzione regolatoria proposta. A) Metodo di analisi applicato per la misurazione degli effetti. Il metodo di analisi è consistito nell utilizzo dei nuovi strumenti tecnologici, in primo luogo satellitari, che hanno consentito una più precisa misurazione del confine di Stato, già fissato dai precedenti Trattati internazionali. B) Svantaggi e vantaggi dell opzione prescelta. Dall opzione prescelta non derivano svantaggi. Verranno, anzi, sensibilmente migliorati i rapporti bilaterali con la controparte e se ne trarranno benefìci certi in termini di maggior sicurezza per le problematiche concernenti la linea di confine.

23 Atti Parlamentari 23 Camera dei Deputati 3499 XVI LEGISLATURA DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI DOCUMENTI C) Indicazioni degli obblighi informativi a carico dei destinatari diretti e indiretti. Non sono previsti obblighi informativi a carico dei destinatari diretti ed indiretti. D) Eventuale comparazione con le altre opzioni esaminate. Non si è proceduto a tale comparazione in quanto trattasi di provvedimento di autorizzazione alla ratifica di una Convenzione internazionale. E) Condizioni e fattori incidenti sui prevedibili effetti dell intervento regolatorio. Dal provvedimento non derivano effetti impeditivi in quanto le attività di esecuzione della Convenzione saranno svolte dal Ministero della difesa per il tramite dell Istituto geografico militare, organo già esistente e operativo. SEZIONE 6 Incidenza sul corretto funzionamento del mercato e della competitività. Non si prevede un incidenza su tali aspetti. SEZIONE 7 Modalità attuative dell intervento regolatorio. A) Soggetti responsabili dell attuazione dell intervento regolatorio. L Amministrazione della difesa, in quanto l effettuazione dei lavori necessari allo scopo compete all Istituto geografico militare di Firenze, che svolge funzioni di ente cartografico dello Stato. B) Eventuali azioni per la pubblicità e per l informazione dell intervento. Saranno individuate dalle autorità competenti a dare attuazione alla Convenzione. C) Strumenti per il controllo e il monitoraggio dell intervento regolatorio. Il Ministero della difesa, con l ausilio dell Istituto geografico militare, è il soggetto competente a gestire la materia con gli ordinari strumenti a sua disposizione. Effettuerà altresì il monitoraggio delle attività connesse. A tal fine è previsto un ulteriore onere a carico del

24 Atti Parlamentari 24 Camera dei Deputati 3499 XVI LEGISLATURA DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI DOCUMENTI bilancio dello Stato, delle cui definizione e copertura si dà conto nell allegata relazione tecnica. D) Eventuali meccanismi per la revisione e l adeguamento politico della prevista regolamentazione e gli aspetti prioritari da sottoporre eventualmente a VIR. Il Ministero degli affari esteri, con la collaborazione del Ministero della difesa, curerà a cadenza biennale la redazione della VIR, in cui saranno presi in considerazione l andamento dei rapporti bilaterali e i benefìci in ambito di sicurezza derivanti dall applicazione della Convenzione.

25 Atti Parlamentari 25 Camera dei Deputati 3499 XVI LEGISLATURA DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI DOCUMENTI DISEGNO DI LEGGE ART. 1. (Autorizzazione alla ratifica). 1. Il Presidente della Repubblica è autorizzato a ratificare la Convenzione tra il Governo della Repubblica italiana ed il Governo della Repubblica di Slovenia per la manutenzione del confine di Stato, fatta a Roma il 7 marzo ART. 2. (Ordine di esecuzione). 1. Piena ed intera esecuzione è data alla Convenzione di cui all articolo 1, a decorrere dalla data della sua entrata in vigore, in conformità a quanto disposto dall articolo 16 della Convenzione stessa. ART. 3. (Copertura finanziaria). 1. Per l attuazione della presente legge è autorizzata la spesa di euro per l anno 2010, di euro per l anno 2011 e di euro annui a decorrere dall anno Al relativo onere si provvede mediante corrispondente riduzione dello stanziamento del fondo speciale di parte corrente iscritto, ai fini del bilancio triennale , nell ambito del programma «Fondi di riserva e speciali» della missione «Fondi da ripartire» dello stato di previsione del Ministero dell economia e delle finanze per l anno 2010, allo scopo parzialmente utilizzando l accantonamento relativo al Ministero degli affari esteri.

26 Atti Parlamentari 26 Camera dei Deputati 3499 XVI LEGISLATURA DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI DOCUMENTI 2. Il Ministro dell economia e delle finanze è autorizzato ad apportare, con propri decreti, le occorrenti variazioni di bilancio. ART. 4. (Entrata in vigore). 1. La presente legge entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.

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