CURRICULUM VITAE SCIENTIFICO-PROFESSIONALE

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1 CURRICULUM VITAE SCIENTIFICO-PROFESSIONALE Nicola ROSSI Ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R n. 445/2000, consapevole della responsabilità penale in cui può incorrere in caso di falsità in atti e dichiarazioni mendaci (art. 76 D.P.R n. 445 del 2000), il sottoscritto Nicola Rossi, nato a Casoli (CH) il , dichiara che tutte le informazioni contenute nel seguente Curriculum Vitae corrispondono a verità. INFORMAZIONI PERSONALI Dati Anagrafici Nome: Nicola Rossi ORCID: X INSPIRE: INSPIRE Settore ERC: PE2 2: Particle physics Studi e Formazione Formazione di Base 2008: Conseguimento del titolo di Dottore di Ricerca in Fisica presso l Università degli Studi dell Aquila, A.A. 2006/2007. Titolo della tesi: The Dark Sector: Particle Mixing Phenomena and Gravitational effects [68], rel. Prof. Zurab Berezhiani. 2004: Conseguimento della Laurea in Fisica (V.O.), indirizzo Nucleare e Subnucleare presso l Università degli Studi dell Aquila, A.A , con votazione di 110/110 e Lode. Titolo della tesi: Modificazione della Gravità nelle Teorie di Dimensione Extra [69], rel. Prof. Zurab Berezhiani. 1998: Conseguimento del diploma di Maturità Classica, presso il Liceo- Ginnasio V. Emanuele II di Lanciano (CH) Sez. Staccata di Casoli (CH), con votazione di 58/60. 1

2 Specializzazioni 2011: Corso di perfezionamento (1500 ore, 60 CFU) in Didattica della Matematica, presso il consorzio interuniversitario Formazione per la Comunicazione For.Com. 2010: Corso di perfezionamento (1500 ore, 60 CFU) in Didattica della Fisica, presso il consorzio interuniversitario Formazione per la Comunicazione For.Com. 2009: Conseguimento dell Abilitazione all Insegnamento Secondario presso la SSIS Raffaele Laporta, Univeristà di Chieti-Pescara G. d Annunzio, classe di concorso A049, indirizzo matematico-fisico-informatico. Posizione lavorativa attuale : Ricercatore T.D. art. 36 (dal ) presso i Laboratori Nazionali del Gran Sasso (INFN), rinnovato fino al : Ricercatore T.D. art. 20 (3 mesi) presso i Laboratori Nazionali del Gran Sasso (INFN) : Ricercatore T.D. art. 23 (14 mesi) presso i Laboratori Nazionali del Gran Sasso (INFN). Posizioni Lavorative Precedenti : Assegno di Ricerca presso L Università degli Studi dell Aquila (cofinanziato con i LNGS), dip. di Fisica (2 anni) : Contratto di lavoro presso Princeton University (NJ), USA (5 mesi) : Assegno di Ricerca presso l Università degli Studi dell Aquila, dip. di Fisica (2 anni). Borse di Studio : Borsa di Studio INFN per il Dottorato di Ricerca presso L Università degli Studi dell Aquila (3 anni) : Borsa di studio per laureandi presso i Laboratori Nazionali del Gran Sasso (1 anno). Supervisione di Studenti e Assegnisti 2016: Relatore e correlatore di tre studenti di dottorato del GSSI con tesi su Borexino-SOX (iscritti nell A.A. 2015/5016). 1 I tre contratti elencati in questa sezione si sono susseguiti in maniera continuativa dal

3 2016: Supervisione di un tirocinante di Tor Vergata (150 ore, laurea specialistica) per lo studio della cinematica dell interazione di antineutrino nell esperimento SOX : Supervisione di un assegnista di ricerca per stranieri presso i Laboratori Nazionali del Gran Sasso su Borexino-SOX (2 anni). 2015: Supervisione di una borsista INFN durante la preparazione della tesi di laurea specialistica su DarkSide-50. Attività Didattica Universitaria : Supervisione di studenti di laurea e di dottorato dell Università degli Studi dell Aquila : Realizzazione di seminari informali per gli studenti dei corsi di Cosmologia e Fisica Teorica tenuti dal prof. Zurab Berezhiani presso l Università degli Studi dell Aquila : Docente a contratto del corso di Fisica Quantistica presso l università privata di osteopatia A.I.O.T. in Pescara. Organizzazione di Meeting Scientifici : Membro del comitato per l organizzazione dei seminari ai Laboratori Nazionali del Gran Sasso. 2016: Membro del comitato organizzativo del Simposio Formazione ed evoluzione dell ambiente: misure e modelli che si terrà ai LNGS il ottobre : Membro del comitato organizzativo del Summer Institute ISAPP 2016: Using particle physics to understand and image the Earth. 2015: Tutor di un gruppo di studenti presso il Gran Sasso Summer Institute 2015 su un attività legata a DarkSide : Membro del comitato organizzativo del 13 th Summer Institute at Gran Sasso National Laboratory. 2007: Membro del comitato organizzativo del 12 th Summer Institute at Gran Sasso National Laboratory. 2006: Membro del comitato organizzativo del 11 th Summer Institute at Gran Sasso National Laboratory. Responsabilità Istituzionali 2016: Responsabile del Gruppo Locale di Borexino presso i Laboratori Nazionali del Gran Sasso. Tale ruolo prevede il coordinamento di circa 3

4 20 persone tra ricercatori, ingegneri e tecnologi e la gestione di un budget di circa euro/anno. Ruoli di Responsabilità nelle collaborazioni scientifiche : Coordinatore del gruppo di lavoro per lo sviluppo del tool di fit spettrale per l aggiornamento in corso dell analisi globale dei neutrini solari con l esperimento Borexino : Coordinatore del gruppo di lavoro sullo studio di fattibilità della misura dei neutrini solari del ciclo CNO con l esperimento Borexino nella Fase II : Coordinatore del gruppo europeo dell analisi dell esperimento DarkSide- 50 Partecipazioni a Bandi per Progetti di Ricerca 2016: PRIN 2015 sulla separazione isotopica con colonna di distillazione. Partecipazione come coordinatore del gruppo LNGS. In attesa di risultato. 2013: FIRB 2013 sulla misura del CNO con l esperimento Borexino. Superamento della prima selezione. Seminari e Conferenze 2016: Neutrino Londra, Titolo dell intervento: The Borexino experiment: past, present and future. 2015: 101 Congresso della Società Italiana di Fisica - Roma, Titolto dell intervento: Rivelazione di neutrini solari e neutrini sterili: Borexino, prospettive SNO+ e SOX. 2015: 17th Lomonosov Conference, Mosca Titolo dell intervento: DarkSide-50 Experiment: a Liquid Argon Target for Dark Matter Particles. 2015: 25th International Workshop on Weak Interactions and Neutrinos (WIN2015) - Heidelberg, Titolo dell intevento: Borexino and Solar Neutrinos. 2015: Prima edizione IAPS LNGS, Titolo dell intervento: The Borexino Experiment. 2014: Conferenza IFAE - LNGS, Titolo dell intervento: Dark matter search with cryogenic liquids 4

5 2013: Conferenza IFAE - Cagliari, Titolo dell intervento: The Borexino Experiment: Recent results and future plans. 2013: Congresso Generale SIF - Napoli, Titolo dell intervento: Tecniche innovative per la spettroscopia dei neutrini nell esperimento Borexino. 2009: 3rd UniverseNet School, Particle Astrophysics and Cosmology - Barcellona, Titolo dell intevento: Mirror Matter, Mirror Gravity and Galactic Rotational Curves. 2009: Conferenza Internazionale SW3, Hot Topics in Cosmology - Cargese, Titolo dell intervento: Bigravity and Dark Matter in Galaxy. 2008: 13th GRAN SASSO INSTITUTE, Particles, Gravity and Cosmology - LNGS, : 12th GRAN SASSO INSTITUTE, Particles, Gravity and Cosmology - LNGS, : TH Institute, New Physics and LHC - CERN, : Conferenza Atomic Clocks and Fundamental Constants ACCF Bad Honnef, Titolo del poster: Dark Halo or Bigravity? 2006: 11th GRAN SASSO INSTITUTE, Particles, Gravity and Cosmology - LNGS, : 10th GRAN SASSO INSTITUTE, Particles, Gravity and Cosmology - LNGS, : Conferenza Planck 05, ICTP, Divulgazione Scientifica e Seminari Didattici : Partecipazione a diverse attività nelle giornate di Open Day presso i Laboratori Nazionali del Gran Sasso : Guida per i visitatori italiani e stranieri presso i Laboratori Nazionali del Gran Sasso e presso il museo della Scienza di Teramo : Interviste televisive per documentari su televisioni nazionali e internazionali come RAI Scuola, Repubblica TV e ABC Television : Partecipazione alle attività della Notte dei Ricercatori, edizioni 2014 e : Settimana della Scienza di Vasto (CH), edizioni 2013, 2014 e Interventi di carattere divulgativo sui Laboratori Nazionali del Gran Sasso e le attività di ricerca in esso condotte (Fisica dei Neutrini e Materia Oscura). 2012: Lezioni di fisica moderna a Princeton per gli studenti della Scuola estiva Gran Sasso-Princeton (Edizione 2012). 5

6 2010: Relatore nell incontro di formazione per i docenti della scuola secondaria Incontri di Fisica 2010 (INFN di Frascati, Roma), tenutosi presso i Laboratori nazionali del Gran Sasso. Titolo del seminario: Materia Oscura: due pezzi facili. 2009: Relatore nell incontro di formazione per i docenti della scuola secondaria Incontri di Fisica 2009 (INFN di Frascati, Roma), tenutosi presso i Laboratori nazionali del Gran Sasso, Titolo del seminario: La geometria dello Spaziotempo. 2008: Relatore nell incontro di formazione per i docenti della scuola secondaria Incontri di Fisica 2008 (INFN di Frascati, Roma), tenutosi presso i Laboratori nazionali del Gran Sasso. Titolo del seminario: Spazio, Tempo e Geometria. Lingue Straniere Inglese: Buona conoscenza della lingua scritta e parlata. Francese: Conoscenza scolastica della lingua scritta e parlata. Competenze Informatiche Sist. Op.: DCL-VAX, Windows (XP e VISTA), Sistemi LINUX/UNIX (bash script), Mac-OS. Program.: Fortran, C++. Mark-up: LaTeX, HTML, CSS, Joomla!, Wordperss Software: Matlab/Octave, Mathematica (Wolfram), Microsoft Office, Adobe (Suite), Gimp, PAW, ROOT/C++, LabVIEW, GeoGebra, Derive. Rec. codes: Echidna (Borexino), Art (Fermilab) Altre Esperienze Lavorative : Docente di Matematica e Fisica con incarico annuale presso l IIS Peano di Nereto (TE) per tutto l A.S. 2010/2011. Supplente di matematica e fisica presso il Liceo Milli (Teramo) e l ITI Alessandrini (Teramo), nel secondo quadrimestre dell A.S. 2009/ : Attività di consulenza presso l azienda E.S.Co Solare s.r.l. in Vasto (CH) per la realizzazione di concentratori solari ottimizzati per le latitudini dell Italia centrale. 6

7 ATTIVITÀ DI RICERCA La mia carriera scientifica è iniziata con l attività di ricerca nel campo della fenomenologia della materia oscura. Dopo il dottorato ho iniziato a partecipare alle attività sperimentali nell esperimento Borexino, e successivamente in DarkSide-10 e DarkSide-50. Le due fasi, apparentemente diverse, si sono rivelate unite soprattutto sulla parte riguardante l interpretazione e la contestualizzazione dei risultati sperimentali. Fisica Teorica e Fenomenologica Nel periodo della tesi di laurea ( ) mi sono occupato di modificazione della gravità nelle teorie di dimensione extra studiandone le implicazioni nelle dinamiche astrofisiche, in particolare nelle curve di rotazione galattiche, nelle dispersioni di velocità negli ammassi galattici e nella dinamica dell universo a grande scala [69]. Nel periodo del dottorato ( ) ho continuato il lavoro sulle teorie di modificazione della gravità in particolare sui modelli di bigravità [19], approfondendone gli aspetti teorici e fenomenologici nel contesto della materia oscura [68]. Nell ambito delle teorie di materia mirror (o speculare), ho analizzato i possibili fenomeni di mescolamento tra i mesoni ordinari e speculari, studiandone le implicazioni fenomenologiche legate alla ricerca diretta di materia oscura [66]. In particolare ho studiato l oscillazione di pioni neutri nei loro partner mirror, come possibile mediatrice di interazione tra il settore delle particelle a noi visibile e il settore speculare; infine, nello stesso ambito, mi sono occupato dello studio dell oscillazione di kaoni ordinari in kaoni mirror, quest ultimi nel contesto della violazione CP. Durante il periodo dell assegno di ricerca ( ) ho approfondito i modelli di multigravità con rottura dell invarianza di Lorentz, studiando le modificazioni della gravità a scale dell ordine della decina di kpc (dimensione tipica delle galassie), consistenti con i test di precisione della relatività generale nel sistema solare, il tutto con lo scopo di spiegare le curve di rotazione delle galassie con materia oscura dissipativa e collisionale (come la materia mirror) [17, 18]. Fisica Sperimentale dei Neutrini Solari Dalla fine del 2009 ho iniziato la collaborazione con le attività sperimentali del gruppo Borexino. In particolare mi sono occupato della selezione dei dati per l analisi del flusso dei neutrini solari del 7 Be, della discriminazione α/β tramite il parametro di Gatti, e del fit spettrale dei neutrini solari. Nello stesso periodo ho svolto i primi turni presso l esperimento seguendo l acquisizione dati, la fase di purificazione dello scintillatore tramite i cicli di water extraction e la calibrazione con una sorgente esterna di 228 Th. Durante il periodo ho condotto altre esperienze lavorative, ciononostante ho continuato a seguire le attività ai LNGS, riprendendo pienamente a fine Dal settembre 2011 ho collaborato attivamente in molti gruppi di lavoro dell esperimento Borexino. In particolare, mi sono occupato di: 7

8 ricostruzione del profilo dell inner nylon vessel tramite lo studio di contaminanti radioattivi presenti nel nylon stesso [9]; analisi e simulazioni per la misura della velocità dei neutrini CNGS [14]; review interna dell analisi dei cosmogenici [11]; analisi della ricostruzione spaziale degli eventi di processi β inverso indotti dai geo-neutrini e neutrini da reattori; analisi della modulazione stagionale del flusso dei neutrini del 7 Be con il metodo innovativo della Decomposizione in Modi Empirici (EMD)[9]; studio dettagliato del decadimento del 210 Po e suo possibile utilizzo come constraint indipendente del 210 Bi per la determinazione tramite fit spettrale del flusso di neutrini CNO; studio dell omogeneità spaziale della componente del 210 Bi; validazione e confronti tra metodi innovativi di discriminazione di forma di impulso (PSD) basati su multi-layer perceptrons (MLP); studio della sottrazione statistica Gatti in tutto l inner vessel per lo studio del 210 Po; studio di problemi hardware a bassa energia utili per il lavoro sui neutrini solari della catena pp [7, 3]; studio di moti convettivi tracciati dal 210 Po legati al cambiamento del gradiente termico nel rivelatore, a sua volta dovuto all influenza dei cambiamenti della temperatura nella Sala C dei LNGS; proposta, studio e monitoraggio dell isolamento termico della water tank di Borexino per eliminare i moti convettivi dello scintillatore, di ostacolo per la misura del flusso di neutrini del CNO; sviluppo di un tool di analisi completo per lo studio del 210 Po basato sul tagging degli eventi α con le MLP, con correzione energetica basata sulla posizione e correzione dovuta all efficienza del tagging stesso; sviluppo di algoritmi e metodi per la stima del 210 Bi dalla misura dell attività del 210 Po, basati su sottrazioni di background iterative e metodi di inferenza statistica; upgrade del tool di fit spettrale di Borexino per la nuova analisi globale dei neutrini solari prevista per la Fase II del rivelatore; studio del modello di risoluzione per il fit analitico in Fase II; test Monte Carlo per lo studio preliminare di sensibilità sulla misura di precisione del 7 Be e sull eventuale evidenza di neutrini del CNO; studio Monte Carlo della sottrazione statistica Gatti nella Fase II; studio dell efficienza e della stabilità dei tagli nella selezione dei dati di Fase II; Studio di efficienza del tagging del 210 Po con i nuovi metodi di PSD; determinazione della rate spaziale del 210 Po per il fondo dei processi (α,n) nell analisi dei geoneutrini [4]. Gran parte dell analisi dati volta all ottimizzazione e al potenziamento degli algoritmi di ricostruzione è finalizzata anche alla futura analisi delle interazioni di anti-neutrino da sorgente nel progetto SOX. Dal gennaio 2016, come responsabile del gruppo LNGS di Borexino, mi occupo anche di mansioni burocratiche ed amministrative legate alla gestione dei fondi legati agli esperimenti. Fisica Sperimentale della Materia Oscura All inizio del 2010, contemporaneamente ad altre esperienze lavorative, ho seguito un attività di misura delle caratteristiche degli APD a bassa temperatura, finalizzato alla caratterizzazione dei nuovi foto-rivelatori QUPID durante i test preliminari del progetto DarkSide-10 presso i LNGS. Nel periodo agosto-ottobre 2010 ho lavorato 8

9 presso l esperimento XENON100 partecipando alla campagna di purificazione dello xenon. Dal settembre 2011 al dicembre 2012 ho ripreso l attività sperimentale a tempo pieno entrando nella collaborazione DarkSide. Ho seguito le attività sperimentali del prototipo DarkSide-10 occupandomi dell acquisizione dati, delle calibrazioni, dello smontaggio e assemblaggio del rivelatore, dello studio della stabilità dei tubi fotomoltiplicatori (PMT), dello studio del rumore elettronico e delle simulazioni sugli effetti principali del rumore sulla ricostruzione degli eventi [16]. In particolare ho contribuito a estendere le simulazioni di elettronica alla nuova versione DarkSide-50, finalizzati all ottimizzazione delle finestre di acquisizione con e senza pre-amplificatori a freddo. A cavallo tra 2012 e 2013 ho sviluppato algoritmi di peak finding, ricostruzione di energia e posizione per DarkSide-50 e li ho implementati nel sistema di monitoring online del nuovo DarkSide-50. Dal giugno 2013 ho contribuito al commissioning del rivelatore DarkSide-50 partecipando alla fase di accensione, allineamento e test dei PMT e realizzando la prima misura della resa in luce. In questa fase ho contribuito alle attività sperimentali di test dei campi di drift ed estrazione e alle fasi di test del DAQ. Dal 2014 ho iniziato l attività di analisi di DarkSide-50 proponendo modelli alternativi di PSD basati su metodi di analisi multivariata come reti neurali, boosted decision tree (BDT) e supported vector machine (SVM), dimostrando al livello di simulazione la loro potenzialità rispetto al discriminatore standard di PSD chiamato f 90. Ho contribuito all analisi dei primi risultati partecipando alla selezione dei dati e allo sviluppo di un modello semi-analitico per f 90 basato sul modello di Hinkley, definendo le curve di accettanza e sviluppando un software per il calcolo dei limiti nello spazio dei parametri sezione d urto vs. massa per la ricerca di materia oscura, basato sull ipotesi di interazione spin-independent con alone galattico standard [6]. Durante il periodo in cui ho coordinato il gruppo europeo dell analisi di DarkSide- 50 ho portato avanti diversi studi per perfezionare l analisi del rivelatore. In particolare lo studio della scala energetica completa con campi elettrici accesi e spenti, la validazione della ricostruzione in posizione 3D, la correzione del segnale di luce in gas ed il suo utilizzo comparativo come discriminatore tra rinculi elettronici e nucleari. Mi sono occupato dello sviluppo e mantenimento del framework di analisi SLAD sviluppato presso i LNGS. Infine sono entrato nel gruppo di lavoro per l analisi europea di DarkSide presso il CNAF (INFN). Nei primi mesi del 2015 ho partecipato al commissioning dell argon underground UAr partecipando alle fasi critiche del riempimento, monitorando la radiopurezza dell UAr e partecipando alle analisi per stabilire l abbondanza relativa dell isotopo 39 Ar dal confronto spettrale con l argon atmosferico (AAr). Ho partecipato all analisi della campagna di presa dati con UAr per stabilire il nuovo limite combinato con i dati AAr [2]. Di recente mi sono occupato dello studio delle teorie di campo efficace per l interpretazione dei risultati di DarkSide-50 in termini di operatori non-standard, studiando il confronto tra le proprietà, rispetto a queste interazioni, dello xenon e dell argon, in vista di esperimenti di generazione futura basati su target di scala dell ordine di 9

10 decine di tonnellate. Lo studio sarà pubblicato a breve. Infine ho partecipato alla stesura dell articolo sull utilizzo di TPC ad argon liquido in doppia fase della scala delle centinaia di tonnellate come rivelatore di neutrini solari [23]. Inoltre, a partire dalla fine del 2015, ho iniziato a collaborare con il progetto ReD per lo studio sperimentale della direzionalità nella ricerca di materia oscura con LAr-TPC. A breve verrà pubblicato un lavoro a poche firme a cui ho partecipato per descrivere la fenomenologia e la fattibilità sperimentale di un tale approccio alla ricerca di materia oscura. Riferimenti bibliografici Pubblicazioni su riviste internazionali [1] P. Agnes et al. [DarkSide Collaboration], The veto system of the DarkSide-50 experiment, JINST 11 (2016) no.03, P03016 doi: / /11/03/p03016 [arxiv: [physics.ins-det]]. [2] = P. Agnes et al. [DarkSide Collaboration], Results from the first use of low radioactivity argon in a dark matter search, Phys. Rev. D 93 (2016) no.8, doi: /physrevd [arxiv: [astro-ph.co]]. [3] M. Agostini et al. [Borexino Collaboration], A test of electric charge conservation with Borexino, Phys. Rev. Lett. 115 (2015) doi: /physrevlett [arxiv: [hep-ex]]. [4] M. Agostini et al. [Borexino Collaboration], Spectroscopy of geoneutrinos from 2056 days of Borexino data, Phys. Rev. D 92 (2015) no.3, doi: /physrevd [arxiv: [hep-ex]]. [5] C. E. Aalseth et al., The DarkSide Multiton Detector for the Direct Dark Matter Search, Adv. High Energy Phys (2015) doi: /2015/ [6] P. Agnes et al. [DarkSide Collaboration], First Results from the DarkSide- 50 Dark Matter Experiment at Laboratori Nazionali del Gran Sasso, Phys. Lett. B 743 (2015) 456 doi: /j.physletb [arxiv: [astro-ph.co]]. [7] G. Bellini et al. [BOREXINO Collaboration], Neutrinos from the primary proton proton fusion process in the Sun, Nature 512 (2014) no.7515, 383. doi: /nature13702 [8] G. Bellini et al. [Borexino Collaboration], New limits on heavy sterile neutrino mixing in B8 decay obtained with the Borexino detector, Phys. Rev. D 88 (2013) no.7, doi: /physrevd [arxiv: [hep-ex]]. 10

11 [9] G. Bellini et al. [Borexino Collaboration], Final results of Borexino Phase-I on low energy solar neutrino spectroscopy, Phys. Rev. D 89 (2014) no.11, doi: /physrevd [arxiv: [hep-ex]]. [10] G. Bellini et al. [Borexino Collaboration], SOX: Short distance neutrino Oscillations with BoreXino, JHEP 1308 (2013) 038 doi: /jhep08(2013)038 [arxiv: [physics.ins-det]]. [11] G. Bellini et al. [Borexino Collaboration], Cosmogenic Backgrounds in Borexino at 3800 m water-equivalent depth, JCAP 1308 (2013) 049 doi: / /2013/08/049 [arxiv: [physics.ins-det]]. [12] G. Bellini et al. [Borexino Collaboration], Measurement of geoneutrinos from 1353 days of Borexino, Phys. Lett. B 722 (2013) 295 doi: /j.physletb [arxiv: [hep-ex]]. [13] G. Bellini et al. [Borexino Collaboration], Lifetime measurements of 214Po and 212Po with the CTF liquid scintillator detector at LNGS, Eur. Phys. J. A 49 (2013) 92 doi: /epja/i [arxiv: [nucl-ex]]. [14] P. Alvarez Sanchez et al. [Borexino Collaboration], Measurement of CNGS muon neutrino speed with Borexino, Phys. Lett. B 716 (2012) 401 doi: /j.physletb [arxiv: [hep-ex]]. [15] H. Back et al. [Borexino Collaboration], Borexino calibrations: Hardware, Methods, and Results, JINST 7 (2012) P10018 doi: / /7/10/p10018 [arxiv: [physics.ins-det]]. [16] T. Alexander et al. [DarkSide Collaboration], Light yield in DarkSide-10: A prototype two-phase argon TPC for dark matter searches, Astropart. Phys. 49 (2013) 44 doi: /j.astropartphys [arxiv: [astro-ph.im]]. [17] Z. Berezhiani, L. Pilo and N. Rossi, Mirror Matter, Mirror Gravity and Galactic Rotational Curves, Eur. Phys. J. C 70 (2010) 305 doi: /epjc/s [arxiv: [astro-ph.co]]. [18] Z. Berezhiani, F. Nesti, L. Pilo and N. Rossi, Gravity Modification with Yukawa-type Potential: Dark Matter and Mirror Gravity, JHEP 0907 (2009) 083 doi: / /2009/07/083 [arxiv: [hep-th]]. [19] N. Rossi, Dark Halo or Bigravity?, Eur. Phys. J. ST 163 (2008) 291 doi: /epjst/e [arxiv: [astro-ph.co]]. [20] C. Galbiati, M. Misiaszek and N. Rossi, α/β discrimination in Borexino, Eur. Phys. J. A 52 (2016) no.4, 86. doi: /epja/i

12 Articoli sottomomessi a riviste internazionali [21] M. Agostini et al. [BOREXINO Collaboration], A search for low-energy neutrino and antineutrino signals correlated with gamma-ray bursts with Borexino, arxiv: [astro-ph.he]. [22] P. Agnes et al. [DarkSide Collaboration], The Electronics and Data Acquisition System for the DarkSide-50 Veto Detectors, arxiv: [physics.ins-det]. [23] D. Franco et al., Solar neutrino detection in a large volume double-phase liquid argon experiment, arxiv: [physics.ins-det]. [24] P. Agnes et al. [DarkSide Collaboration], The Electronics and Data Acquisition System of the DarkSide Dark Matter Search, arxiv: [astro-ph.im]. Altre pubblicazioni e Proceedings [25] B. Rossi et al., The DarkSide Program, EPJ Web Conf. 121 (2016) doi: /epjconf/ [26] A. Caminata et al., Short distance neutrino oscillations with Borexino, EPJ Web Conf. 121 (2016) doi: /epjconf/ [27] M. Pallavicini et al., First real time detection of solar pp neutrinos by Borexino, EPJ Web Conf. 121 (2016) doi: /epjconf/ [28] M. Vivier et al. [Borexino Collaboration], SOX: search for short baseline neutrino oscillations with Borexino, J. Phys. Conf. Ser. 718 (2016) no.6, doi: / /718/6/ [29] G. Testera et al., Recent results from Borexino, J. Phys. Conf. Ser. 718 (2016) no.6, doi: / /718/6/ [30] A. Ianni et al., High significance measurement of the terrestrial neutrino flux with the Borexino detector, J. Phys. Conf. Ser. 718 (2016) no.6, doi: / /718/6/ [31] S. Davini et al., A first walk on the DarkSide, Nucl. Part. Phys. Proc (2016) 452. doi: /j.nuclphysbps [32] D. Bravo-Berguño et al. [SOX Collaboration], SOX: Short Distance Neutrino Oscillations with Borexino, Nucl. Part. Phys. Proc (2016) doi: /j.nuclphysbps [33] S. Zavatarelli et al., Recent results from Borexino and the first real time measure of solar pp neutrinos, Nucl. Part. Phys. Proc (2016) doi: /j.nuclphysbps

13 [34] A. Derbin et al., The Main Results of the Borexino Experiment, arxiv: [hep-ex]. [35] S. Davini et al., New results of the Borexino experiment: pp solar neutrino detection, Nuovo Cim. C 38 (2016) no.4, 120. doi: /ncc/i [36] P. Agnes et al. [DarkSide project Collaboration], The DarkSide project, JINST 11 (2016) no.02, C doi: / /11/02/c02051 [37] S. Davini et al. [Borexino Collaboration], CNO and pep solar neutrino measurements and perspectives in Borexino, J. Phys. Conf. Ser. 675 (2016) no.1, doi: / /675/1/ [38] G. Ranucci et al. [Borexino Collaboration], Overview and accomplishments of the Borexino experiment, J. Phys. Conf. Ser. 675 (2016) no.1, doi: / /675/1/ [39] L. Di Noto et al. [SOX Collaboration], The high precision measurement of the 144 Ce activity in the SOX experiment, J. Phys. Conf. Ser. 675 (2016) no.1, doi: / /675/1/ [40] M. Durero et al. [Borexino Collaboration], The 144 Ce source for SOX, J. Phys. Conf. Ser. 675 (2016) no.1, doi: / /675/1/ [41] R. Roncin et al. [Borexino Collaboration], Geo-neutrino results with Borexino, J. Phys. Conf. Ser. 675 (2016) no.1, doi: / /675/1/ [42] O. Y. Smirnov et al. [Borexino Collaboration], Measurement of Solar ppneutrino flux with Borexino: results and implications, J. Phys. Conf. Ser. 675 (2016) no.1, doi: / /675/1/ [43] A. Vishneva et al. [Borexino Collaboration], Test of the electric charge conservation law with Borexino detector, J. Phys. Conf. Ser. 675 (2016) no.1, doi: / /675/1/ [44] A. Caminata et al., Understanding the detector behavior through Montecarlo and calibration studies in view of the SOX measurement, J. Phys. Conf. Ser. 675 (2016) no.1, doi: / /675/1/ [45] P. Agnes et al. [DarkSide Collaboration], Direct Search for Dark Matter with DarkSide, J. Phys. Conf. Ser. 650 (2015) no.1, doi: / /650/1/ [46] P. Mosteiro et al., Low-energy (anti)neutrino physics with Borexino: Neutrinos from the primary proton-proton fusion process in the Sun, Nucl. Part. Phys. Proc (2015) 87 doi: /j.nuclphysbps [arxiv: [hep-ex]]. 13

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