CITTÀ DI CASELLE TORINESE

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1 PROVINCIA DI TORINO CITTÀ DI CASELLE TORINESE VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 29 OGGETTO: TARES - Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi indivisibili - Definizione delle rate di versamento per l anno Provvedimenti - L anno Duemilatredici addì Ventinove del mese di Aprile, alle ore 20:30, nella sala delle adunanze consiliari, convocato dal Presidente con avvisi scritti e recapitati a norma di legge, si è riunito, in sessione straordinaria ed in seduta pubblica di prima convocazione, il Consiglio Comunale, del quale sono presenti i signori: BARACCO LUCA, TONINI ROBERTO, STRACUZZA GIANROCCO, SANTORO ERICA, ROLFINI ALESSANDRA, ELIA FILIPPO, LI GREGNI SARA, BOGGIAN LILIANA, FAVA SONIA, PASSERA PAOLO, ODETTI PAOLO, FERRO PAOLO, BRUATTO ROBERTA, FONTANA ANDREA, TURRA MASSIMILIANO Risultano assenti giustificati i Signori: TERRANOVA PASQUALE, VIETTI ENRICO Risultano assenti ingiustificati i Signori: Assume la presidenza il Sig. TONINI ROBERTO Assiste alla seduta il Vice-Segretario Generale Sig.ra SAVE MARIA ELISA Il Presidente, riconosciuta legale l adunanza, dichiara aperta la seduta.

2 CONSIGLIO COMUNALE - Seduta del Deliberazione n. 29 OGGETTO: TARES - Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi indivisibili - Definizione delle rate di versamento per l anno Provvedimenti - IL CONSIGLIO COMUNALE Visti: la deliberazione di Consiglio Comunale n. 64 in data 6 agosto 2012 all'oggetto "Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2012 con allegata relazione previsionale e programmatica e bilancio pluriennale 2012/2013/2014 Approvazione; la deliberazione di Giunta Comunale n. 134 del 6 agosto 2012 ad oggetto "Piano Esecutivo di Gestione per l'esercizio finanziario 2012 pluriennale - parte finanziaria, istituzionale, Performance e obiettivi incentivanti"; l art. 1, comma 381, della Legge 228/2012, il quale differisce al 30 giugno 2013 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione degli enti locali; Premesso che dal 1 gennaio 2013 è entrato in vigore il nuovo tributo comunale sui rifiuti e sui servizi indivisibili (TARES), disciplinato dall'articolo 14 del Decreto Legge 6 dicembre 2011, n. 201 convertito con modificazioni dalla Legge 22 dicembre 2011 n. 214 e, conseguentemente, a partire dalla stessa data, non è più applicabile la previgente Tariffa di Igiene Ambientale (TIA); Viste le successive norme e nello specifico la Legge n. 228 del 24 dicembre 2012 ed il Decreto Legge n. 1 del 14 gennaio 2013 convertito con modificazioni dalla Legge n. 11 del 1 febbraio 2013 che hanno modificato e integrato la normativa di riferimento sulla TARES; Preso atto che il Decreto Legge n. 35 dell 8 aprile 2013 ha apportato ulteriori e sostanziali modifiche alla disciplina della TARES introducendo con l articolo 10, commi 2 e 3, le seguenti disposizioni: Comma 2. Per il solo anno 2013, in materia di tributo comunale sui rifiuti e sui servizi, in deroga a quanto diversamente previsto dall'articolo 14 del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, operano le seguenti disposizioni: a) la scadenza e il numero delle rate di versamento del tributo sono stabilite dal comune con propria deliberazione adottata, anche nelle more della regolamentazione comunale del nuovo tributo, e pubblicata, anche sul sito web istituzionale, almeno trenta giorni prima della data di versamento; b) ai fini del versamento delle prime due rate del tributo, e comunque ad eccezione dell'ultima rata dello stesso, i comuni possono inviare ai contribuenti i modelli di pagamento precompilati già' predisposti per il pagamento della TARSU o della TIA 1 o della TIA 2, ovvero indicare le altre modalità di pagamento già in uso per gli stessi prelievi. I pagamenti di cui al periodo precedente, sono scomputati ai fini della determinazione dell'ultima rata dovuta, a titolo di TARES, per l'anno 2013; c) la maggiorazione standard pari a 0,30 euro per metro quadrato e' riservata allo Stato ed e' versata in unica soluzione unitamente all'ultima rata del tributo, secondo le disposizioni di cui all'articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, nonche' utilizzando apposito bollettino di conto corrente postale di cui al comma 35 dell'articolo 14 del decreto-legge n. 201, del 2011; d) non trova applicazione il comma 13-bis del citato articolo 14 del decreto-legge n. 201 del 2011; e) alla lettera c) del comma 380 dell'articolo 1 della legge 24 dicembre 2012, n. 228, le parole: "890,5 milioni di euro" sono sostituite dalle parole: "1.833,5 milioni di euro";

3 f) i comuni non possono aumentare la maggiorazione standard di cui alla lettera c); g) i comuni possono continuare ad avvalersi per la riscossione del tributo dei soggetti affidatari del servizio di gestione dei rifiuti urbani. Comma 3. All'articolo 14 del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, il comma 4 e' sostituito dal seguente: "4. Sono escluse dalla tassazione, ad eccezione delle aree scoperte operative, le aree scoperte pertinenziali o accessorie a locali tassabili e le aree comuni condominiali di cui all'articolo 1117 del codice civile che non siano detenute o occupate in via esclusiva.". Rilevato che l articolo 10, comma 2, punto a) consente ai Comuni, per il solo anno 2013, di definire, con propria deliberazione, anche nelle more dell approvazione del regolamento comunale TARES, sia la scadenza sia il numero delle rate di versamento a condizione che detta deliberazione venga pubblicata, anche sul sito web istituzionale, almeno trenta giorni prima della data di versamento; Preso atto che l articolo 10, comma 2, punto b), sempre per il solo anno 2013, permette ai Comuni ai fini del versamento delle prime due rate del tributo, e comunque ad eccezione dell'ultima rata dello stesso, di inviare ai contribuenti i modelli di pagamento precompilati già predisposti per il pagamento della TARSU o della TIA 1 o della TIA 2, ovvero indicare le altre modalità di pagamento già in uso per gli stessi prelievi; Dato atto che in questo ultimo caso i pagamenti di cui al periodo precedente sono scomputati ai fini della determinazione dell'ultima rata dovuta, a titolo di TARES, per l'anno 2013; Preso atto che è intenzione dell Amministrazione avvalersi della facoltà concessa ai Comuni dall articolo 10, comma 2, punto b) del D.L. 35/2013; Atteso che, al fine di non pregiudicare i flussi di cassa in entrata, nelle more della definitiva approvazione del regolamento, del piano finanziario e delle tariffe TARES per l anno 2013 ed anche in considerazione dei costi da sostenere direttamente dell Ente a partire dal 1 gennaio 2013, è volontà dell Amministrazione comunale addebitare sulle prime due rate in riscossione l 80,00% del costo imponibile derivante dal piano finanziario TIA 2012 approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 6 del 16 MARZO 2012 ed ammontante complessivamente ad ,00=; Rilevata l esigenza di definire in numero 3 (tre) rate complessive il versamento del nuovo tributo comunale sui rifiuti e sui servizi indivisibili (TARES) con le seguenti modalità e scadenze: PRIMA RATA: scadenza 28 giugno 2013 pari al 40% del costo imponibile derivante dal piano Finanziario TIA 2012; SECONDA RATA: scadenza 30 agosto 2013 pari al 40% del costo imponibile derivante dal piano Finanziario TIA 2012; TERZA e ultima RATA: scadenza 29 novembre 2013 dovuta a titolo di TARES 2013 scomputando quanto già versato dai contribuenti con le prime due rate ed aggiungendo la maggiorazione standard pari a 0,30 euro per metro quadrato riservata allo Stato; Richiamata la deliberazione di Giunta Comunale n. 28 del 7 MARZO 2013 che ha definito il ruolo del Consorzio di Bacino 16 a seguito dell applicazione del nuovo tributo TARES;

4 Preso atto che l attività amministrativa legata all espletamento delle incombenze necessarie a dare seguito alla presente deliberazione vengono affidate al Consorzio di Bacino 16 avvalendosi delle possibilità previste dalla vigente normativa e dalla convenzione in corso di stipula fra il Comune ed il Consorzio medesimo; Dato atto che gli incassi relativi alle prime due rate di pagamento nonchè il saldo dovuto a titolo di TARES verranno introitati direttamente dal Comune in quanto l Amministrazione non intende avvalersi della possibilità concessa dall articolo 10, comma 2, punto g) del Decreto Legge 35/2013 anche in considerazione, a normativa regionale vigente, del futuro scioglimento del Consorzio di Bacino 16; Visti: il DPR 158/99; l art. 14 del D.L. 201/2011; la Legge n. 228 del 24 dicembre 2012; il Decreto Legge n. 1 del 14 gennaio 2013 convertito con modificazioni dalla Legge n. 11 del 1 febbraio 2013; il Decreto Legge n. 35 del 08 aprile 2013; la Legge Regionale n. 7 del 24/07/2012; la normativa vigente in materia Dato atto che in deroga alle previsioni dell art. 47 del Regolamento disciplinante le sedute del Consiglio Comunale e a seguito di specifica approvazione del Consiglio Comunale con votazione palese che ha dato il seguente risultato: Presenti 15, astenuti 4 FONTANA Andrea, FERRO Paolo, BRUATTO Roberta, TURRA Massimiliano; Votanti 11; voti favorevoli 11, il presente verbale viene corredato dal sunto degli interventi dei consiglieri e non dall integrale trascrizione degli interventi degli stessi; Dato atto che sulla proposta della presente ha espresso parere favorevole ai sensi dell art. 49 e dell art. 147bis del D. lgs n. 267/2000 e s.m ed i. o il Responsabile del Settore Finanze per quanto riguarda la regolarità tecnica e contabile Con votazione palese che dà il seguente risultato: Presenti e votanti 15; voti favorevoli 11; voti contrari:4 FONTANA Andrea, FERRO Paolo, BRUATTO Roberta, TURRA Massimiliano D E L I B E R A 1. AVVALERSI della facoltà concessa ai Comuni dall articolo 10, comma 2, punto b) del D.L. 35/ DARE ATTO che al fine di non pregiudicare i flussi di cassa in entrata nelle more della definitiva approvazione del regolamento, del piano finanziario e delle tariffe TARES per l anno 2013 anche in considerazione dei costi da sostenere direttamente dell Ente a partire dal 1 gennaio 2013, verrà addebitato sulle prime due rate in riscossione l 80,00% del costo imponibile derivante

5 dal piano finanziario TIA 2012 approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 6 del 16 MARZO 2012 ed ammontante complessivamente ad ,00=. 3. DEFINIRE, per l anno 2013, in numero 3 (tre) rate complessive, il versamento del nuovo tributo comunale sui rifiuti e sui servizi indivisibili (TARES) con le seguenti modalità e scadenze: PRIMA RATA: scadenza 28 giugno 2013 pari al 40% del costo imponibile derivante dal piano Finanziario TIA 2012; SECONDA RATA: scadenza 30 agosto 2013 pari al 40% del costo imponibile derivante dal piano Finanziario TIA 2012; TERZA e ultima RATA: scadenza 29 novembre 2013 dovuta a titolo di TARES 2013 scomputando quanto già versato dai contribuenti con le prime due rate ed aggiungendo la maggiorazione standard pari a 0,30 euro per metro quadrato riservata allo Stato. 4. AVVALERSI per l attività amministrativa legata all espletamento delle incombenze necessarie a dare seguito alla presente deliberazione, del Consorzio di Bacino 16, così come previsto dalla vigente normativa e dalla convenzione in corso di stipula fra il Comune ed il Consorzio medesimo. 5. DARE ATTO che gli incassi relativi alle prime due rate di pagamento nonchè il saldo dovuto a titolo di TARES verranno introitati direttamente dal Comune in quanto l Amministrazione non intende avvalersi della possibilità concessa dall articolo 10, comma 2, punto g) del Decreto Legge 35/2013 anche in considerazione, a normativa regionale vigente, del futuro scioglimento del Consorzio di Bacino 16; Con successiva votazione palese che dà il seguente risultato: Presenti e votanti 15; voti favorevoli 11; voti contrari:4 FONTANA Andrea, FERRO Paolo, BRUATTO Roberta, TURRA Massimiliano, la presente deliberazione viene dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4 del D. Lgs. n. 267/00 e s.m.i..

6 Ai sensi dell art. 49 e dell art. 147 bis del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267 vengono espressi i seguenti pareri da parte del responsabile in ordine rispettivamente: alla regolarità tecnica: Visto: si esprime per quanto di competenza parere favorevole. alla regolarità contabile: Visto: si esprime per quanto di competenza parere favorevole. IL CAPO SETTORE (M. Gremo) IL CAPO SETTORE (M. Gremo)

7 Letto, confermato e sottoscritto. IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO C.LE TONINI ROBERTO IL VICE-SEGRETARIO GENERALE SAVE MARIA ELISA

8 CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE E COMUNICAZIONE Copia conforme all originale, un estratto del quale è in pubblicazione all Albo Pretorio del Comune per 15 giorni consecutivi con decorrenza dal Il DICHIARAZIONE DI ESCUTIVITÀ ESECUTIVA IN DATA In quanto non soggetta a controllo preventivo di legittimità X per la scadenza del termine di 10 giorni dalla pubblicazione