COMUNE DI MURAVERA Provincia di Cagliari

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1 Delibera n. 9 COMUNE DI MURAVERA Provincia di Cagliari VERBALE DI ADUNANZA DEL CONSIGLIO COMUNALE Adunanza Straordinaria Seduta pubblica 1^ Convocazione OGGETTO: RICONOSCIMENTO LEGITTIMITA DEBITO FUORI BILANCIO A FAVORE DI SEU AGNESE E PIU A SEGUITO EMANAZIONE SENTENZA del TRIBUNALE DI CAGLIARI N. 2229/ L'anno DUEMILADIECI (2010) addì DIECI del mese di FEBBRAIO alle ore 16:30 nel Comune di Muravera e nella solita sala delle adunanze. Convocato con appositi avvisi il Consiglio Comunale si è riunito nelle persone dei Sigg.ri PIU SALVATORE FANNI MARCO LODDO PIERO ORRU' PIER PAOLO MARCI MARCO RINO FARCI ANGELINO COTZA ANTONIO MURA DARIO PLAISANT MATTEO ALEDDA VERONIQUE CORRONCA SALVATORE ZEDDA ALESSANDRO LODDO ASSUNTA TODDE FRANCESCO CONCAS CLAUDIO MATTANA LUIGI DEIANA ANDREA Presenti Assenti Totale presenti n 13 Totale assenti n 4 Assiste la seduta il sottoscritto Segretario Dott.ssa Antonina FADDA. Il Sindaco Dott. Salvatore Piu assume la presidenza. La seduta è pubblica

2 Entra in aula il consigliere Deiana. I presenti sono pertanto 14. Il SINDACO - PRESIDENTE illustra la proposta in atti. Evidenzia che il debito in questione verrà finanziato in parte con l incameramento delle somme per la trasformazione in diritto di proprietà del diritto di superficie dei lotti di edilizia residenziale pubblica del Piano di Zona, la cui quantificazione è stata deliberata dalla Giunta Comunale e, per la restante parte, con fondi di Bilancio. Quindi rimarca che, mentre in passato, la trasmissione delle deliberazioni riguardanti i debiti fuori Bilancio avveniva a discrezionalità degli uffici, attualmente avviene d ufficio. Considera che ciò rappresenti una garanzia per i cittadini. LODDO P.: riferendosi al debito fuori bilancio di cui alla precedente deliberazione, osserva che è palese che alla base vi sia un problema della macchina burocratica che era totalmente scollegata perché gli atti prodotti da un ufficio non venivano portati a conoscenza dell altro. CONCAS: ribatte che sia la prima autorizzazione che l altra sono firmate esattamente dalla stessa persona. Ribadisce che vi siano delle responsabilità che vanno cercate e che andranno divise tra gli attori in causa. Chi ha colpa paghi. Sicuramente non dovranno essere i cittadini a pagare. IL CONSIGLIO COMUNALE DATO ATTO che sulla proposta della presente delibera del Servizio Amministrativo sono stati acquisiti i seguenti pareri, ai sensi dell art. 49, comma 1, del D.Lgs. n. 267 del : - di regolarità tecnica del Responsabile del servizio D.ssa G. Demurtas: favorevole ; - di regolarità contabile del Responsabile del servizio Finanziario Rag. A. Mulas: favorevole specificando che, a giudizio dello scrivente, appare prudente finanziare le rate del debito con altri fondi di bilancio che saranno reintegrati con i proventi menzionati in delibera e nella misura in cui verranno accertati ; VISTO l art. 194 del D.Lgs. n. 267/2000, il quale dispone che con deliberazione consiliare di cui all art. 193, comma 2, o con diversa periodicità stabilita dal regolamento di contabilità, gli EE. LL. riconoscono la legittimità dei debiti fuori bilancio derivanti dalle cause nello stesso indicate; VISTA la Relazione predisposta dal Responsabile del Servizio Amministrativo con la quale è stata accertata l esistenza di un debito fuori bilancio dell Ente ammontante a ,36, derivante dalla Sentenza del Tribunale civile di Cagliari n.2229/2009 del ; DATO ATTO che dalla predetta relazione risulta che la somma di ,51 è dovuta a titolo di risarcimento e interessi legali ( dal al ) e la somma di ,00, comprensiva di spese per C.T.U. e per la registrazione della sentenza, a titolo di rimborso spese legali; RITENUTO che il debito in questione sia ascrivibile alla fattispecie di cui alla lett. a, dell art. 194, comma 1, del D.Lgs n. 267/2000, in quanto derivante da

3 sentenza esecutiva, e che, pertanto, lo stesso possa essere legittimamente riconosciuto quale debito fuori bilancio; PRESO ATTO che ai sensi dell art. 193, c.3, ai fini del finanziamento possono essere utilizzate per l anno in corso e per i due successivi tutte le entrate e le disponibilità, ad eccezione di quelle derivanti dall assunzione di prestiti o aventi specifica destinazione per legge; - che ai sensi dell art. 187 c. 2, l avanzo di amministrazione accertato con la deliberazione di approvazione del rendiconto dell ultimo esercizio chiuso può essere utilizzato per la copertura dei debiti fuori bilancio riconoscibili e che, infine, ai sensi dell art. 194, commi 2 e 3 per il pagamento si può provvedere anche mediante un piano di rateizzazione, della durata di tre anni finanziari, compreso quello in corso, mentre il ricorso al mutuo è previsto per le sole ipotesi in cui risulti impossibile l utilizzazione di altre risorse; CONSIDERATO che, al momento, non essendo ancora stato approvato il Bilancio di previsione 2010, il cui termine di approvazione è stato prorogato con D.M al , occorre istituire i necessari stanziamenti di entrata e di spesa nei documenti contabili per l esercizio in corso e nel bilancio pluriennale; CONSIDERATO inoltre che trattasi di somme che l ente deve corrispondere a proprietari di aree espropriate per la realizzazione di un Piano di zona ex L. 167/1962 e che ai sensi dell art. 35, c. 12, L. 865/1971 i corrispettivi della concessione in superficie ed i prezzi delle aree cedute in proprietà devono, nel loro insieme, assicurare la copertura delle spese sostenute dal comune per l acquisizione delle aree comprese nello stesso Piano di zona; ATTESO pertanto che, essendo preciso obbligo dell amministrazione richiedere ai concessionari e ai cessionari delle predette aree il conguaglio, rispettivamente dei corrispettivi della concessione in superficie e dei prezzi di cessione in proprietà delle aree, dovranno essere prontamente avviati gli adempimenti per la determinazione del relativo ammontare; DATO ATTO che: - con deliberazione C.C. n. 45 del è stato stabilito di avvalersi della facoltà di cui all art. 31, c. 45, L. 448/1998, il quale prevede la possibilità di cedere in proprietà le aree comprese nei piani approvati a norma della L. 167/1962, già concesse in diritto di superficie ai sensi dell art. 35, c. 4, L. 865/1971; - con deliberazione n. 114 del è stata approvata la relazione di stima, predisposta dal Servizio Tecnico, relativa alla determinazione del corrispettivo dovuto, per la trasformazione in diritto di piena proprietà, dai concessionari delle aree comprese nel citato Piano di zona, proprietari di alloggi realizzati nelle stesse aree; ATTESO che la sentenza de qua non è stata ancora notificata al comune con formula esecutiva; RITENUTO, pertanto, di far fronte al debito in questione in parte con i proventi dei corrispettivi dovuti per la trasformazione in diritto di proprietà delle aree concesse in diritto di superficie, quantificati nella citata relazione di stima in ,23, realizzabili a condizione che tutti i concessionari aderiscano a tale proposta, di

4 Possibile realizzazione stante l interesse manifestato da numerosi concessionari, e per la restante parte con i conguagli; RITENUTO comunque, in subordine, dover far fronte al finanziamento della restante parte non finanziata, con l istituzione di apposito capitolo di spesa nel predisponendo bilancio di previsione 2010, Con voti favorevoli 14 su 14 presenti e votanti, D E L I B E R A 1) di riconoscere, per le motivazioni di cui in premessa, a favore dei sigg. Seu Agnese, Seu Antonio, Seu Angela e Seu Salvatore la legittimità del debito fuori bilancio derivante dalla Sentenza del Tribunale Civile di Cagliari n2229/2009, dell importo complessivo di ,36, di cui ,51 a titolo di risarcimento danni e interessi, ed ,00, comprensivi di spese per C.T.U. e registrazione della sentenza, a titolo di rimborso spese del giudizio; 2) di dare atto che si farà fronte al debito in questione, in parte con i proventi dei corrispettivi per la trasformazione in diritto di proprietà delle aree concesse in diritto di superficie e in parte con i conguagli dei prezzi di cessione in proprietà delle aree ovvero, in subordine, con l istituzione di apposito capitolo di spesa nel predisponendo Bilancio di previsione 2010; 3) di prevedere il pagamento del debito in questione mediante un piano di rateizzazione della durata di tre anni finanziari, compreso l esercizio in corso; 4) la presente deliberazione, ai sensi dell articolo 23 della Legge , n. 289, è trasmessa alla Procura Generale della Corte dei Conti della Sardegna.- Letto, approvato e sottoscritto : IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO S. PIU A. FADDA ATTESTAZIONE DI PUBBLICAZIONE Si attesta che la presente deliberazione è in pubblicazione nell albo pretorio dal e per giorni quindici. Il Messo comunale CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Vista l attestazione del Messo Comunale, in calce alla presente certificazione, certifico che la presente deliberazione è stata pubblicata all albo pretorio di questo Comune dal al. Il Messo comunale IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO Per copia conforme all'originale per uso amministrativo

5 Muravera, IL FUNZIONARIO INCARICATO DAL SINDACO