BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 46 DELIBERAZIONE 10 novembre 2014, n. 991

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1 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 46 DELIBERAZIONE 10 novembre 2014, n. 991 Approvazione Accordo di Programma tra Regione Toscana e il MISE per lo Sviluppo della Banda Ul - tralarga sul territorio della Regione Toscana. 55 pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1080/2006 del Consiglio; LA GIUNTA REGIONALE Visto l articolo 15 della Legge n. 241 del 1990, il quale prevede che le Amministrazioni Pubbliche possono sempre concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune; Visto che l art. 34 del Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000, prevede che le Amministrazioni Pubbliche possano concludere tra loro accordi di programma per la definizione e l attuazione di opere, di interventi o di programmi di intervento che richiedono, per la loro completa realizzazione, l azione integrata e coordinata delle stesse, determinandone i tempi, le modalità, il finanziamento ed ogni altro connesso adempimento; Visto l articolo 2, comma 203, della Legge n. 662 del 1996, e successive modificazioni e integrazioni, che detta la disciplina della programmazione negoziata; Visto l art.9, comma 2, lett. c) del Decreto Legislativo 28 agosto 1997, n.281, che prevede che la Conferenza Unificata sancisce accordi tra Governo, Regioni, ed Enti Locali, al fine di coordinare l esercizio delle rispettive competenze e svolgere in collaborazione attività di interesse comune; Visto l art. 1 della legge 69 del 2009 e in particolare il comma 4 con cui è attribuito al Ministero dello sviluppo economico il coordinamento dei progetti di cui al comma 2 anche attraverso la previsione della stipulazione di accordi di programma con le regioni interessate ; Visto il Regolamento sostegno FESR_obiettivo cooperazione territoriale europea n 1299_2013 del 17 dicembre 2013 recante disposizioni specifiche per il sostegno del Fondo europeo di sviluppo regionale all obiettivo di cooperazione territoriale europea; Visto il Regolamento FESR e obiettivo investimenti per la crescita e l occupazione n 1301_2013 del 17 dicembre 2013 relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e a disposizioni specifiche concernenti l obiettivo Investimenti a favore della crescita e dell occupazione e che abroga il regolamento (CE) n. 1080/2006 e recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la Visto il Regolamento (UE) 1303/2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio; Visto il Regolamento (UE) 1305/2013 sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio; Visto l Accordo di Partenariato Italia , Obiettivo Tematico 2 Migliorare l accesso alle tecnologie dell informazione e della comunicazione, nonchè l impiego e la qualità delle medesime ; Visto il Programma regionale per la promozione e lo sviluppo dell amministrazione elettronica e della società dell informazione e della conoscenza nel sistema regionale , approvato dal Consiglio regionale con deliberazione n. 104 del 4 dicembre 2012, in cui è indicato l obiettivo 1.1 Migliorare l attrattività delle aree e l accessibilità alla rete e ai servizi garantendo l infrastrutturazione del territorio con copertura in banda larga ; Data la Comunicazione della Commissione Europa Una strategia per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva Bruxelles, nella quale viene presentata tra le sette iniziative faro : Un agenda europea del digitale per accelerare la diffusione dell internet ad alta velocità e sfruttare i vantaggi di un mercato unico del digitale per famiglie e imprese; Vista la Decisione di Giunta Regionale n. 25 del 07 luglio 2014, Cofinanziamento regionale per il ciclo L aggiornamento del riparto delle risorse FSE/FESR e l individuazione dell Autorità di gestione, di certificazione e di Audit dei Fondi comunitari; Vista la Decisione di Giunta Regionale n. 3 del 17 marzo 2014 avente per oggetto l avvio della gestione in anticipazione per l anno 2014 dei POR Regionali FSE, FESR e FEASR 14 20, successivamente aggiornata, integrata e modificata dalle Decisioni di Giunta Regionale n. 21 del 12 maggio 2014, n. 3 del 21 luglio 2014 e n. 4 del 20 ottobre 2014;

2 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 46 Vista la Delibera di Giunta Regionale n. 608 del 21 luglio 2014, Modifiche alla Delibera n. 542 del 30 giugno Gestione in anticipazione del Programma Regionale FESR - Ciclo Direttive di attuazione per la selezione di proposte progettuali in materia di ricerca, sviluppo e innovazione. Vista ala Delibera Regionale 617 del 21 luglio 2014,in cui è stata approvata la proposta POR FESR , con allegati il rapporto ambientale VAS e la relativa sintesi e la bozza di Valutazione EX- ante; Visto la delibera di Giunta regionale n. 616 del 21/7/2014, ha approvato la Proposta del Programma di Sviluppo Rurale (PSR) , recante alla sottomisura 7.3 le indicazioni per l Installazione, miglioramento ed espansione di infrastrutture a banda larga ; Considerato il fatto che già il 9 marzo del 2010 è stato stipulato un Accordo di Programma per lo sviluppo della Banda Larga sul territorio della Regione Toscana tra MISE e Regione Toscana Dato atto che il Ministero dello Sviluppo Economico ha notificato l 11 novembre 2011 il regime d aiuto n. SA (2011/N) concernente l attuazione del progetto Piano Nazionale Banda Larga Italia, approvato dalla Commissione europea con Decisione C(2021) 3488 del 24 Maggio 2012; Nazionale Banda Larga Italia, e del Piano Strategico Banda Ultra Larga. Considerato che le risorse finanziarie pari ad Euro ,00 a carico del bilancio regionale (di cui all art. 4 dell allegato Accordo di Programma) sono: - per ,00.- a valere sulle disponibilità relative alla gestione delle anticipazioni del POR Regionale FESR di alla decisione GR n. 3 del 21/7/2014 sul capitolo del Bilancio 2014; - per ,00.- a valere sulle disponibilità relative alla gestione delle anticipazioni del POR Regionale FEASR di alla decisione GR n. 3 del 21/7/2014 sul capitolo del Bilancio 2014; - per ,00.- a valere sulla disponibilità dei fondi regionali sul capitolo del Bilancio 2014 a copertura dell IVA relativa all intervento ammissibile al POR FEASR ; Acquisito il parere favorevole del CTD nella seduta del 06/11/2014; Vista la Legge regionale n. 78 del 24/12/2013 con la quale si approva il bilancio di previsione per l anno finanziario 2014 e bilancio pluriennale 2014/2016; Vista la delibera della G.R. n.2 del con la quale è stato approvato il bilancio gestionale per l esercizio 2014 e pluriennale 2014/2016; Visto l art. 30 del decreto-legge 6 luglio 2011 n. 98 convertito in legge 15 luglio 2011 n. 111, ai sensi del quale il Ministero dello Sviluppo Economico ha definito il Progetto Strategico Banda Ultralarga, finalizzato alla realizzazione di reti di nuova generazione e la diffusione tra la popolazione di servizi integrati di comunicazione elettronica, in linea con le direttive europee in materia; Dato atto che il 4 giugno 2012 il Ministero dello Sviluppo Economico ha notificato alla Commissione europea il Progetto Strategico Banda ultralarga, (Caso SA Strategia digitale italiana) finalizzato alla realizzazione di reti di nuova generazione e la diffusione tra la popolazione di servizi integrati di comunicazione elettronica, in linea con le direttive europee in materia.; Atteso che il regime di Aiuto n. SA conseguente alla notifica, è stato approvato dalla Commissione Europea con Decisione C(2012) 9833 del 18 dicembre 2012; Atteso che Infratel Italia S.p.A, costituita su iniziativa del Ministero delle Comunicazioni (oggi Ministero dello Sviluppo Economico) e di Invitalia, è una società in-house del Ministero dello Sviluppo Economico, nonché soggetto attuatore dei citati regimi d aiuto, Piano A voti unanimi, DELIBERA 1. di approvare l Accordo di Programma Per Lo Sviluppo Della Banda Ultra Larga Sul Territorio Della Regione Toscana (allegato A ) da sottoscrivere tra il Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) e la Regione Toscana; 2. che eventuali variazioni non sostanziali all Accordo di Programma potranno essere apportate, con l approvazione dei soggetti interessati, al momento della firma congiunta; 3. di dare atto che le risorse finanziarie pari ad Euro ,00 a carico del bilancio regionale (di cui all art. 4 dell allegato Accordo di Programma) sono: - per ,00.- a valere sulle disponibilità relative alla gestione delle anticipazioni del POR Regionale FESR di alla decisione GR n. 3 del 21/7/2014 sul capitolo del Bilancio 2014; - per ,00.- a valere sulle disponibilità relative alla gestione delle anticipazioni del POR Regionale FEASR di alla decisione GR n. 3 del 21/7/2014 sul capitolo del Bilancio 2014;

3 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N per ,00.- a valere sulla disponibilità dei fondi regionali sul capitolo del Bilancio 2014 a copertura dell IVA relativa all intervento ammissibile al POR FEASR ; 57 Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT ai sensi degli articoli 4, 5 e 5 bis della L.R. 23/2007 e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell art.18 della L.R. 23/ di dare mandato alla Direzione Generale Organizzazione di porre in essere gli atti amministrativi necessari all applicazione di quanto previsto nell Accordo di Programma suddetto. Segreteria della Giunta Il Direttore Generale Antonio Davide Barretta SEGUE ALLEGATO

4 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 46 REGIONETOSCANA MINISTERODELLOSVILUPPO ECONOMICO ALLEGATO A ACCORDODIPROGRAMMA PERLOSVILUPPO DELLABANDAULTRALARGA SULTERRITORIO DELLAREGIONETOSCANA TRA REGIONETOSCANA E MINISTERODELLOSVILUPPOECONOMICO aisensidella Decisione C(2012)9833del18dicembre2012cheapproval'aiutodistaton. SA.34199

5 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N PREMESSOCHE l art. 15 della Legge n. 241 del 1990, prevede che le Amministrazioni Pubbliche possano sempre concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazionediattivitàdiinteressecomune; l art. 34 del Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000, prevede che le AmministrazioniPubblichepossanoconcluderetraloroaccordidiprogrammaperla definizione e l'attuazione di opere, di interventi o di programmi di intervento che richiedono,perlalorocompletarealizzazione,l'azioneintegrataecoordinatadelle stesse,determinandoneitempi,lemodalità,ilfinanziamentoedognialtroconnesso adempimento; IlMinisterodelloSviluppoEconomicohanotificatol 11novembre2011ilregime d aiuton.sa.33807(2011/n)concernentel attuazionedelprogetto PianoNazionale Banda Larga Italia, approvato dalla Commissione europea con Decisione C(2021) 3488del24Maggio2012; l art.1dellalegge69del2009einparticolareilcomma4prevedeche èattribuito alministerodellosviluppoeconomicoilcoordinamentodeiprogettidicuialcomma 2 anche attraverso la previsione della stipulazione di accordi di programma con le regioni interessate per la progettazione e realizzazione di infrastrutture di telecomunicazionenelleareesottoutilizzate. l art.30deldecretolegge6luglio2011n.98convertitoinlegge15luglio2011n. 111,ilqualeilMinisterodelloSviluppoEconomicohadefinitoil ProgettoStrategico Banda Ultralarga, finalizzato alla realizzazione di reti di nuova generazione e la diffusionetralapopolazionediserviziintegratidicomunicazioneelettronica,inlinea conledirettiveeuropeeinmateria. Il 4 giugno 2012 il Ministero dello Sviluppo Economico ha notificato alla Commissione europea il Progetto Strategico Banda ultralarga, (Caso SA Strategiadigitaleitaliana)finalizzatoallarealizzazionediretidinuovagenerazionee la diffusione tra la popolazione di servizi integrati di comunicazione elettronica, in lineaconledirettiveeuropeeinmateria.ilregimed Aiuton.SA.34199conseguente alla notifica, è stato approvato dalla Commissione Europea con Decisione C(2012) 9833del18dicembre2012. InfratelItaliaS.p.A,costituitasuiniziativadelMinisterodelleComunicazioni(oggi Ministero dello Sviluppo Economico) e di Invitalia, è una società inhouse del Ministero dello Sviluppo Economico, nonché soggetto attuatore dei citati regimi d aiuto, Piano Nazionale Banda Larga Italia, e del Piano Strategico Banda Ultra Larga.

6 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 46 la Delibera della Giunta regionale toscana n. xxx del xx/xx/xxxx ha approvato lo schemadelpresenteaccordodiprogramma. SICONVIENEESISTIPULAQUANTOSEGUE Articolo1 Premesse Lepremesse,costituisconopatto,nonchéparteintegranteesostanzialedelpresente AccordodiProgramma. Articolo2 Parti Le Parti delpresenteattosono: Regione Toscana, con sede a Firenze Piazza del Duomo n. 10, codice fiscale e P. IVA n , rappresentata dal...i, nat a il,(diseguitodenominataregione). IlMinisterodelloSviluppoeconomico,consedeinRoma,vialeAmerica 201,rappresentatodalDirettoreGeneraleperiServizidiComunicazione elettronica,diradiodiffusioneepostale,dr.ssarosannalanzaranataad Avella(AV) il 01/11/1949, codice fiscale LNZRNN49S41A508A (di seguito denominato Ministero ). Articolo3 Oggetto 1.L Oggettoelafinalitàdell Accordoèquellodirafforzarel azionecongiuntatesa allarealizzazionedell infrastrutturaditelecomunicazioniasupportodelladiffusione dellabandaultralarganelterritoriodellaregionetoscana.l azioneèfinalizzataal coordinamento di tutte le attività connesse all attuazione dei piani di infrastrutturazionecheconsentirannolacoperturadelleareediinteressestrategico regionale con reti di seconda generazione di supporto allo sviluppo durevole del territorioregionale. 2. In particolare l Accordo è finalizzato alla realizzazione dell infrastruttura di telecomunicazioni di reti a Banda Ultralarga (NGAN) nelle aree strategiche della RegioneincoerenzaconilProgettoStrategicoNazionale. 3.LaRegioneToscanadelegaalMinisterodelloSviluppoEconomicolaresponsabilità dell'esecuzione del progetto per tutte le azioni necessarie alla predisposizione e realizzazionedegliinterventidiinfrastrutturazionedicuialcomma1. 4. Il Ministero dello Sviluppo Economico assicura l attuazione dell attività delegata tramitel organismo inhouse InfratelItaliaSpA.

7 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N Articolo4 Coperturafinanziaria 1.LoSviluppodellaBandaUltraLargasulTerritoriodellaRegioneToscana,oggetto delpresenteaccordo,ècomplessivamentefinanziato: a) Tipologia d intervento modello A della Decisione C(2012) 9833 del 18 dicembre 2012cheapproval'aiutodistaton.SA.34199: dallaregionetoscana,perl'ammontaredi ,00,articolatesecondola seguentemodalità: ,00. a valere sulle disponibilità relative alla gestione delle anticipazionidelporregionalefesr dicuialladecisionegrn.3 del21/7/2014; ,00. a valere sulle disponibilità relative alla gestione delle anticipazionidelporregionalefeasr dicuialladecisionegrn.3 del21/7/2014; ,00. a valere sulla disponibilità dei fondi regionali sul capitolo a copertura dell'iva relativa all'intervento ammissibile al POR FEASR IlMinisterodelloSviluppoEconomico,nell ambitodellastrategiaperl attuazione delpianostrategicobandaultralarga,siimpegnaacofinanziareulterioriinterventidi sviluppo e potenziamento delle infrastrutture nel territorio della Regione Toscana nell ambito delle risorse che saranno individuate dalla programmazione dei fondi sviluppoecoesione2014/2020; 3. Le Parti, in prosecuzione della cooperazione istituzionale intrapresa, potranno definireinseguito,mediantesuccessiviattiintegrativi,eventualiulterioriinterventi di sviluppo e potenziamento delle infrastrutture per la diffusione del servizio di connettività a banda ultralarga nel territorio regionale, da realizzare con ulteriori risorsefinanziarie. 2.Articolo5 Modalitàdiattuazione 1. Ai fini della regolamentazione del processo di attuazione nel suo insieme, in termini organici e condivisi, le Parti convengono che entro 60 giorni dalla sottoscrizione del presente atto, sia definita in conformità alla Decisione C(2012) 9833del18dicembre2012cheapproval'aiutodistaton.SA.34199: unaopiùconvenzionioperative,perlarealizzazionedelleattività. OgniConvenzioneOperativastabiliràinparticolare: lefontidifinanziamento; leareeoveintervenire;

8 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 46 Lemodalitàdiinterventoperognunadiquesteareeindividuandolezoneda infrastrutturare e il relativo servizio e quelle in cui utilizzare, invece, tecnologiealternative; Itempidirealizzazionediogniintervento; le modalità e la tempistica di realizzazione integrata e coordinata dell intervento; le modalità per l espletamento di tutti gli oneri formali e sostanziali delle procedure di gestione e rendicontazione, nel rispetto dei vincoli di destinazionedellefontidifinanziamento; i criteri e le modalità di ripartizione dei proventi e degli oneri economici derivantidallagestioneemanutenzionedelleretirealizzateconilpresente AccordodiProgramma. 2.LeParti,avvianountavolotecnicopermanentediconfrontocongliOperatoriTLC, avente sede a Firenze e coordinato dalla Regione, al fine di integrare l azione pubblica tesa alla realizzazione dell infrastruttura di telecomunicazioni a supporto della diffusione della banda ultralarga nel territorio della Regione Toscana e gli investimenticheglioperatorihannodichiaratoinsedediconsultazionepubblica. 3.InogniConvenzionedicuialcomma1delpresentearticolosarannodefinitele modalitàdifunzionamentodeltavolotecnicopermanente. Articolo6 Proprietà,gestioneederogazionedelservizio. 1.Relativamentealleinfrastruttureditelecomunicazionirealizzatesulterritoriodella RegioneToscanaregolatedaspecificaConvenzioneOperativa,leParticonvengono chesonodiproprietàdell'amministrazioneregionaleleinfrastrutturefinanziatecon provvistaregionale. 2. Il Ministero dello Sviluppo Economico si impegna a porre in esseretutte le azioni utili al fine dell attivazione del servizio sia nelle aree individuate da ogni Convenzione Operativa di cui all art. 5 del presente Atto, sia nelle restanti aree del territorio regionale ancora escluse da servizi a banda cosidettaultralarga. Articolo7 ComitatodiMonitoraggioeVerifica 1.LeParti,aseguitodellastipuladelpresenteAccordodiProgramma,costituiscono uncomitatodimonitoraggioeverifica(diseguitocomitato)delprocessodirealizza zionedegliinterventiprevistiinattuazionedelpresenteaccordo.

9 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N Il Comitato è formato da quattro componenti, dei quali due indicati dall AmministrazioneRegionaleeduedalMinisterodelloSviluppoEconomico,icui nominativi dovranno essere comunicati da ciascuna Parte all altra mediante comunicazione scritta, entro 30 giorni dalla stipula del presente Accordo di Programma. 3. Il Comitato ha funzioni di pianificazione, indirizzo, monitoraggio e verifica delle attivitàedeirisultatidelprogetto,einparticolarehailcompitodi: a. proporreallepartiloschemadiciascunaconvenzioneoperativadicui all art.5,perlarealizzazionedegliinterventi; b. verificare e monitorare gli stati di avanzamento della realizzazione dell intervento, segnalando alle Parti ogni eventuale criticità riscontrata e proponendo soluzioni e linee guida per l azione risolutiva; c. approvare eventuali varianti, nel rispetto delle strategie di cooperazioneistituzionaleintrapreseesottoscrittefraleparti. 5.IverbalidelleriunionidelComitatodevonoesserefirmatietrasmessialleParti, agliindirizziindicatiall art.9. 6.AicomponentidelComitato,edegliorganiconnessi,nonverràcorrispostoalcun compenso, salvo il rimborso delle eventuali spese di missione, a carico delle rispettiveamministrazionidiappartenenza. Articolo8 Duratadell accordoetempid attuazione IlpresenteAccordodiProgrammaavràdecorrenzabiennaleapartiredalladatadella stipula. In ogni caso il presente Accordo di Programma resterà in vigore sino all adozione di tutti i provvedimenti di natura amministrativa e finanziaria che si renderanno necessari, strumentalmente all attuazione del progetto di intervento dellaregionetoscana. Articolo9 Strutturediriferimento Tutte le comunicazioni relative all attuazione del presente Atto avverranno in modalità telematica e dovranno essere inviate ai seguenti indirizzi di posta elettronica certificata: per il Ministero dello Sviluppo Economico,...; per la Regione Toscana, regionetoscana@postacert.toscana.it... In caso di motivata impossibilità all'utilizzo delle tecnologie le comunicazioni possano essere inviate agli indirizzi fisici delle amministrazioni

10 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 46 Articolo10 Disposizionifinali 1. In caso di insorgenza di conflitti tra le Parti in merito all interpretazione e all attuazionedelpresenteall AccordodiProgramma,ilComitatodiCoordinamento emonitoraggio,convocheràirappresentantidellestesseperesperireuntentativodi conciliazione. 2. Nel caso di riuscita della conciliazione, l accordo raggiunto sarà riportato in appositoverbalesottoscrittodalleparti,chenesarannotenuteall osservanza. 3. Per quanto non espressamente previsto nel presente Atto, si rinvia alla vigentenormativastataleecomunitariainmateria. Roma, PerilMinisterodelloSviluppoEconomico PerlaRegioneToscana