Reg. N 53 ORIGINALE Data 23/11/2016 COMUNE DI CASSOLA PROVINCIA DI VICENZA. Deliberazione del Consiglio Comunale

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1 Reg. N 53 ORIGINALE Data 23/11/2016 COMUNE DI CASSOLA PROVINCIA DI VICENZA Deliberazione del Consiglio Comunale OGGETTO Esame ed approvazione della variazione di bilancio di previsione L anno 2016 il giorno ventitre del mese di novembre alle ore e segg. nella sala delle adunanze consiliari del Comune suddetto, convocato con appositi avvisi, si é riunito in seduta pubblica il Consiglio Comunale. Alla 1^ convocazione in seduta Pubblica che é stata partecipata ai signori Consiglieri a norma di regolamento, risultano all appello nominale: COGNOME E NOME PRESENT E ASSENTE COGNOME E NOME PRESENT E ASSENTE Giustificato Ingiustificat o Bonamigo Nicola X Pasinato Antonio X Bertoncello Manuela X Pasinato Silvia X Bresolin Simone Attilio X Scremin Giannina X Giacobbo Marco X Simonetto Elsa X Lago Maria Cristina X Stangherlin Giannantonio X Manocchi Simone X Todesco Andrea X Maroso Aldo X Visentin Luca X Milani Giulia X Zanon Anna X Orlando Favaro Marta X Giust.ificat o Ingiustificat o Assegnati n. 17 In carica n. 17 Presenti n. 12 Assenti n. 4 Risultato che gli intervenuti sono in numero legale, assume la presidenza Giulia Milani nella sua qualità di Presidente del Consiglio Comunale. Assiste alla seduta il Segretario generale Dott. Schiavone Giuseppe Gianpiero Segretario Comunale

2 Il Presidente dà lettura al punto di O.d.G. ad oggetto Esame ed approvazione della variazione al bilancio di previsione e cede la parola all Assessore alle Finanze rag. Elsa Simonetto per una relazione sulla proposta di deliberazione che si trascrive di seguito : Oggetto: Esame ed approvazione della variazione di bilancio di previsione VISTA la deliberazione di Consiglio Comunale n. 75 del con la quale è stato approvato il Bilancio di Previsione ; RILEVATO che il d.lgs. n. 267/2000 e successive modifiche ed integrazioni: - all art. 175, comma 1, prevede che il bilancio di previsione può subire variazioni nel corso dell esercizio di competenza e di cassa sia nella parte entrata, che nella parte spesa; - all art. 175, comma 2, stabilisce la competenza del Consiglio comunale ad approvare variazioni al bilancio di previsione salvo le variazioni di cui all art. 175 cc. 5-bis e 5-quater che sono di competenza dell organo esecutivo e del Responsabile del servizio; - all art. 175, comma 3 stabilisce che le variazioni al bilancio possono essere deliberate non oltre il 30 novembre di ciascun anno, fatte salve alcune variazioni che possono essere deliberate sino al 31 dicembre; CONSIDERATO che si rende necessario effettuare alcune variazione al bilancio di previsione per la parte relativa alle spese di investimento, a seguito del verificarsi di nuove e diverse esigenze non previste né prevedibili, e procedere quindi ad una variazione al fine di aumentare e diminuire la disponibilità di alcuni stanziamenti ovvero l istituzione di nuovi stanziamenti di spesa per l adeguamento degli stessi alla effettiva necessità; RICONOSCIUTA, inoltre, la necessità di apportare alcune variazioni al fine di adeguare gli stanziamenti di bilancio dei capitoli di parte corrente a seguito di alcune richieste da parte dei Funzionari Responsabili; VISTO il prospetto allegato A) dove sono elencati nel dettaglio tutti i capitoli di entrata e di spesa anni oggetto della presente variazione; VISTO il parere favorevole all assunzione della presente deliberazione espresso dal Revisore dei Conti; VISTO il D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267; VISTO il D.Lgs. 118/2011 corretto ed integrato dal D.Lgs. 126/2011; PROPONE 1) di apportare al bilancio del bilancio le variazioni di cui al prospetto allegato A) comprensiva della parte corrente che della parte conto capitale che forma parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; 2) di dare atto che le suddette variazioni, operate nel rispetto del disposto dell art. 175 del decreto legislativo n. 267/2000, garantiscono il mantenimento del pareggio di bilancio e la salvaguardia dei suoi equilibri;

3 3) di dare altresì atto che con la presente variazione di Bilancio vengono rispettati i vincoli di finanza pubblica; 4) attesa la necessità di provvedere con urgenza all utilizzo degli stanziamenti di spesa oggetto di variazione, visto l articolo 134, comma 4, del decreto legislativo n. 267/2000, di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile. Assessore Simonetto: questa è l ultima variazione consentita dalla normativa, la legge infatti dice che dopo il 30 novembre non è più possibile procedere alla variazione di bilancio. Allora la variazione più importante se ricordate l avevamo fatta ad ottobre, 12 ottobre, quella che facciamo adesso è un piccolo aggiustamento che modifica le prime economie che ci permettono di poter fare servizi. Nel senso che per la regola della contabilità armonizzata le spese possono essere conservate nel bilancio 2016 solo qualora esigibili. In un mese, quindi, non è possibile fare grandi cose e per questo a ottobre avevamo fatto le programmazioni, una verifica seria in modo da poter mettere in bilancio nuove opere e nuovi servizi e terminarli entro il 31 dicembre Allora per quanto riguarda le entrate abbiamo minori entrate per euro, però abbiamo anche ovviamente dei risparmi di euro, nel complesso, nella spesa corrente. Abbiamo avuto dei risparmi soprattutto nel sociale ma, ripeto, non risparmi perché sono stati ridotti i servizi ma sono minori spese in quanto a fine anno abbiamo potuto verificare per esempio un risparmio di euro in rette e contributi per Vuol dire che magari all inizio era stata fatta una previsione perché si pensava che le necessità di accoglimenti in strutture da parte di minori fossero superiori perché la previsione si fa in base all andamento dell anno prima, adesso abbiamo verificato invece che c è un risparmio di circa euro. Anche per le case di riposo lo stesso discorso, meno euro, poi abbiamo un risparmio di iniziative a favore degli anziani euro. Quindi, abbiamo circa euro per il sociale di minori spese. Abbiamo minori spese anche per quanto riguarda incarichi per spese legali per euro, abbiamo un risparmio di euro spese per assicurazioni. Abbiamo destinato queste economie per euro al finanziamento direi quasi interamente tutte le richieste che sono state presentate da parte dei cittadini per l ecobonus. Avevamo già a bilancio , ci aggiungiamo altri quindi , quindi questi sono soldi che ritornano in circolo alle famiglie e alle imprese perché nel fare un bando si è cercato di dare un maggior contributo a chi si rivolge alle Poi abbiamo una manutenzione di strade, questa è una manutenzione straordinaria di euro, dobbiamo fare dei rappezzi di asfaltatura, mettiamo euro per il fondo di riserva, perché qualora emergessero delle necessità impreviste e urgenti, e poiché non possiamo più modificare il bilancio mettiamo euro come accantonamento. Per quanto riguarda la spesa di investimento anche qui ci sono delle variazioni, inseriamo a bilancio il contributo che abbiamo ricevuto dalla Regione per l abbattimento delle barriere architettoniche alla sede municipale di euro su una spesa complessiva di euro. La notizia del contributo è arrivata proprio in questi giorni per cui vuol dire che la Regione ci ha finanziato circa un 75% della spesa. Stanziamo euro per la revisione dell impianto elettrico per la scuola materna, mettiamo euro per gli interventi sempre nella scuola elementare nella palestrina della scuola, una maggiore necessità di euro per il potenziamento dell impianto di videosorveglianza che complessivamente nell anno 2016 raggiunge una spesa di euro. Mettiamo euro per la manutenzione straordinaria dell impianto semaforico di via Calibri e euro per i lavori dell ascensore, il Comune li ha già finanziati e pagati, destiniamo queste somme anche all arredo dell archivio che verrà fatto sotto il centro diurno.

4 Anche questo intervento permetterà all Amministrazione, una volta ultimato, di risparmiare euro perché non dovremo più pagare l affitto per l archivio del Comune che adesso mi pare sia nei locali della Quindi questa è la variazione per i numeri più importanti, poi ci sono euro di qua e euro di là ma il grosso della variazione è questo. Questa è l ultima variazione che conclude il bilancio dell anno Presidente: grazie. Apriamo la discussione. Se ci sono interventi, prego. Consigliere Lago: io volevo chiedere, è la prima volta che parlo, ma in due anni e mezzo non ho mai sentito parlare l Assessore ai Servizi Sociali, se non l ultima volta. Adesso voi mi direte vai a vederti i dati, parla con lei, vai a vederti i numeri. Mi pare strano che Intervento fuori microfono Consigliere Lago: mi pare strano che non sia stato previsto per esempio un aumento considerando i tempi considerando la crisi che morde, vede sempre più in certe realtà. Io volevo un attimo capire se qualcuno mi spiega un momento, volevo capire come mai, siete più tranquilli, non ci sono problemi, cioè quello che era stato previsto da voi nel bilancio copre sufficientemente tutte le richieste che vengono fatte? Io non ho mai sentito parlare di sociale in tutto il tempo che sono qua. Sindaco: ne abbiamo parlato in una occasione, mi pare però è abbastanza dal 2014 sono cambiati i criteri per assegnare i contributi, prima erano abbastanza - diciamo - dati in maniera familiare familiare non nel senso clientelare intendo, benevola, poi sono diventati più rigidi. Le assistenti sociali li possono dare soltanto a certe condizioni si possono dare al di fuori di queste condizioni che prima non c erano ed erano stati dati soltanto con delibera di Giunta, che vuol dire che è molto pericoloso, cioè la scelta a chi dai il beneficio economico e il contributo della Giunta, deve essere assolutamente previsto dalla legge. Questa è la prima considerazione. La seconda è che la scelta che è stata fatta è quella di non dare il contributo e basta, ma darlo in cambio di qualche cosa. Cioè si è spostato il beneficio economico dato per fare una colletta su un beneficio economico dato a fronte di un lavoro. Per esempio l anno scorso abbiamo attivato una squadra di operai, sempre su segnalazione dei Servizi Sociali che ci ha fatto spendere euro, sono soldi questi, direttamente dati dai servizi sociali. Terza osservazione, che è importante, abbiamo fatto un analisi dei contributi dati semestre per semestre 2013 in poi, normalmente sul tavolo ce li ho i dati perché sono stati fatti apposta, diciamo euro ce ne entrano, nel primo semestre 2014 sono stati euro, un aumento rispetto al primo e secondo semestre 2013, quindi fine 2013 di quasi il 100%. Cosa vuol dire? Il semestre delle elezioni. Allora distinguiamo bene quando i contributi sono tanti o quando sono pochi, possono essere tantissimi volendo a parte che aumenta significa che c è la disponibilità, non c è stata richiesta! Anzi dirò di più, qualcuno a cui pronti a dare il contributo alla richiesta basta che tu porti l ISEE, si sono tirati indietro e non hanno portato l ISEE. Cosa vuol dire questo? Quindi, c è stato maggior rigore dettato da una normativa superiore e applicato per forza dai Servizi Sociali, non c è stata nessuna interferenza, zero, da parte della parte politica e in più ripeto c è stata questa anomalia per cui i contributi andavano abbastanza facilmente graduati come si voleva prima perché non c era nessuna condizione particolare, molti Questi sono i tre punti con i quali ho dato la spiegazione ma soprattutto direi, se guardate quello che abbiamo speso l anno scorso, 2015, è stato certamente superiore a quello del 2016 però dati in forma diversa. L ecobonus, per esempio, non esisteva, permette a quelle

5 famiglie che non si possono permettere una caldaia a condensazione che magari spendono euro presa a euro, è una maniera di fare servizio sociale. Consigliere Lago: una domanda per la signora Elsa, una spiegazione.. non ho capito bene per quanto riguardava la minor spesa per i minori Assessore Simonetto: sulla variazione di bilancio. Allora quando si fa il bilancio di previsione non si sa esattamente quanti saranno i minori che saranno accolti in strutture residenziali o non residenziali, per cui si mette una cifra stimata in base alle necessità dell anno prima, adesso a fine anno possiamo fare un consuntivo e vedere se magari questa spesa è stata sovrastimata. Sindaco: aggiungerei anche che nelle case di riposo per esempio, se una vecchina poverina muore durante l anno, all inizio dell anno, il contributo era già stato previsto e incominciano a essere delle migliaia di euro in meno In più a seconda che qualcuno si aggiunga e qualcuno si tolga. Quindi è molto ballerino questo numero, ma non rispetta certo le leggi di bilancio, rispetta le leggi demografiche Quindi il minore che si trasferisce da un altro Comune a qua ci porta un aumento molto euro al giorno, se se ne va diventa automaticamente più basso Assessore Scremin: volevo appunto fare un appunto, intanto non è che ho parlato solo la volta scorsa ma anche in altre occasioni, però io penso che quando si parla di sociale si parla di casi sensibili e delicati, per cui dovrei be essere un qualcosa che avviene in maniera I numeri sono numeri, però le posso assicurare, Consigliere, che le famiglie sono tante, tutte molto analizzate, sono stati distribuiti i contributi in maniera, come ha detto l Assessore al Bilancio, in maniera costruttiva perché il Comune non è un distributore, non è un bancomat, il Comune deve dare dignità a chi ha perso il lavoro, ha chi ha una situazione economica difficile. E per me dare dignità vuol dire non dargli il contributo di ma di trovargli un lavoro per un mese, per 15 giorni, per 2 mesi, per 3 mesi. Noi abbiamo sfruttato al massimo tutte le opportunità che ci dava il patto sociale Lavoro Vicentino, l Etra, la Caritas e anche esigenze all interno del nostro Comune, tipo la Polisportiva che ha in gestione i campi, le strutture sportive. Per cui la mia indicazione è stata quella di dire io ti do dei contributi però tu in cambio qualcosa se puoi darmelo me lo dai. Questo ha fatto sì che le persone che si recavano in Comune solo esclusivamente con l idea di prendere e senza dare in cambio qualcosa hanno, diciamo, capito che non è una mera assegnazione di fondi. Devo dire la sincera verità, faccio il caso del fondo che diceva prima il Sindaco, noi quel fondo di euro lei non lo vede da nessuna parte, però sono contributi che il Comune non dà più, perché? Perché in cambio tramite il fondo dell Etra noi paghiamo indirettamente euro di bollette. La stessa cosa è successa col discorso dell acqua, anche sull acqua erano altri euro. Per cui i numeri vanno letti, vanno interpretati. Se vogliamo verificare i casi delle persone che sono state aiutate l elenco c è, chiaramente è un elenco secretato perché è tutelato dalla privacy. Un altra cosa, sul discorso delle rette dei minori, come diceva il Sindaco giustamente un minore costa dai 97 ai euro, 130 euro se c è un problema grave, capisce bene che sono euro al mese. La diminuzione di euro circa è dovuta a un singolo caso che essendo, diciamo, progredito nel suo problema, qui si parla di un problema psichico è passato in totale carico dell USL; 6 mesi a euro sa fare il conto anche lei. Quindi quando parliamo di euro in presenza di circa euro al mese si fa presto. La stessa cosa per quanto riguarda le case di riposo. Sulle case di riposo chiaramente ci sono persone anziane ed è molto più diciamo facile che si vada a perdere una persona che non a entrare, perché ci sono persone che sono entrate, però la politica mia

6 personalmente e dell Amministrazione è quella di dire che si aiutano tutti, però se ci sono parenti, se ci sono beni immobili si cerca prima di andare avanti con la strada di recuperare i fondi in maniera autonoma. Il Comune c è sempre, però chiaramente anche in casa di riposo parliamo di migliaia di euro al mese ed è un costo che deve essere sostenuto dalla collettività. Per cui se ci sono dei beni che si possono impegnare per il pagamento delle rette noi intendiamo fare Ci sono anche dei casi in cui siamo con pratiche legali perché anche se i familiari sono tenuti al pagamento delle quote si rifiutano di farlo siamo andati avanti. L aveva fatto anche la vecchia Amministrazione, stiamo andando avanti con le cause per far sì che almeno una quota parte per i costo che il Comune, l Amministrazione sostiene venga rimborsato. Presidente: grazie Assessore, se non ci sono ulteriori interventi Consigliere Lago: volevo semplicemente ringraziarla, ma siccome sono mancata una volta sola, io credo che sia la prima volta che la sento parlare, esprimere delle spiegazioni di questo tipo, non ho nessuna intenzione di andare a vedere i nominativi secretati perché non è nella mia e comunque la ringrazio. Presidente: chiudiamo la discussione. Se si vuole per le dichiarazioni di voto, altrimenti passiamo alla votazione. Favorevoli? Contrari? Astenuti? Non essendoci altri interventi il Presidente propone di passare alla votazione Con la votazione espressa in forma palese per alzata di mano con il seguente risultato : PRESENTI: 12 FAVOREVOLI: 11 CONTRARI: == ASTENUTI: 1 ( Lago ) IL CONSIGLIO COMUNALE Vista la proposta di deliberazione ad oggetto Esame ed approvazione della variazione al bilancio di previsione ( All. A. ) Visto lo Statuto Comunale ed il vigente regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale; Visto l art. 9 della legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3 che, abrogando l art. 130 della Costituzione ha fatto venir meno il controllo legittimità sugli atti degli enti locali; Considerato che con legge regionale 14 gennaio 2003, n. 3 si è determinata la abolizione del Comitato Regionale di Controllo; Acquisiti i pareri favorevoli di cui all art. 49 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n VISTO il parere favorevole all assunzione della presente deliberazione espresso dal Revisore dei Conti in data (all. B);

7 DELIBERA 1) di apportare al bilancio del bilancio le variazioni di cui al prospetto allegato A) comprensiva della parte corrente che della parte conto capitale che forma parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; 2) di dare atto che le suddette variazioni, operate nel rispetto del disposto dell art. 175 del decreto legislativo n. 267/2000, garantiscono il mantenimento del pareggio di bilancio e la salvaguardia dei suoi equilibri; 3) di dare altresì atto che con la presente variazione di Bilancio vengono rispettati i vincoli di finanza pubblica; Quindi, su proposta del Presidente di rendere il presente atto immediatamente eseguibile IL CONSIGLIO COMUNALE Con la votazione espressa in forma palese per alzata di mano con il seguente risultato : PRESENTI: 12 FAVOREVOLI: 11 CONTRARI: == ASTENUTI: 1 (Lago) DELIBERA Di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti dell art.134 comma 4 del Decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e succ. mod. Si dà atto che la seduta del consiglio è trasmessa in streaming e la registrazione integrale della seduta è conservata agli atti su supporto informatico, a tutti gli effetti di legge documento amministrativo (art. 22 comma 20 Legge 241/1990).

8 C O M U N E D I C A S S O L A PROVINCIA DI VICENZA Proposta di deliberazione di Consiglio Comunale nr. 30/2016 Servizio: Area Ragioneria Tributi Ufficio Ragioneria Proponente: Elsa Simonetto Oggetto: Esame ed approvazione della variazione di bilancio di previsione VISTA la deliberazione di Consiglio Comunale n. 75 del con la quale è stato approvato il Bilancio di Previsione ; RILEVATO che il d.lgs. n. 267/2000 e successive modifiche ed integrazioni: - all art. 175, comma 1, prevede che il bilancio di previsione può subire variazioni nel corso dell esercizio di competenza e di cassa sia nella parte entrata, che nella parte spesa; - all art. 175, comma 2, stabilisce la competenza del Consiglio comunale ad approvare variazioni al bilancio di previsione salvo le variazioni di cui all art. 175 cc. 5-bis e 5-quater che sono di competenza dell organo esecutivo e del Responsabile del servizio; - all art. 175, comma 3 stabilisce che le variazioni al bilancio possono essere deliberate non oltre il 30 novembre di ciascun anno, fatte salve alcune variazioni che possono essere deliberate sino al 31 dicembre; CONSIDERATO che si rende necessario effettuare alcune variazione al bilancio di previsione per la parte relativa alle spese di investimento, a seguito del verificarsi di nuove e diverse esigenze non previste né prevedibili, e procedere quindi ad una variazione al fine di aumentare e diminuire la disponibilità di alcuni stanziamenti ovvero l istituzione di nuovi stanziamenti di spesa per l adeguamento degli stessi alla effettiva necessità; RICONOSCIUTA, inoltre, la necessità di apportare alcune variazioni al fine di adeguare gli stanziamenti di bilancio dei capitoli di parte corrente a seguito di alcune richieste da parte dei Funzionari Responsabili; VISTO il prospetto allegato A) dove sono elencati nel dettaglio tutti i capitoli di entrata e di spesa anni oggetto della presente variazione; VISTO il parere favorevole all assunzione della presente deliberazione espresso dal Revisore dei Conti; VISTO il D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267;

9 VISTO il D.Lgs. 118/2011 corretto ed integrato dal D.Lgs. 126/2011; PROPONE 1) di apportare al bilancio del bilancio le variazioni di cui al prospetto allegato A) comprensiva della parte corrente che della parte conto capitale che forma parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; 2) di dare atto che le suddette variazioni, operate nel rispetto del disposto dell art. 175 del decreto legislativo n. 267/2000, garantiscono il mantenimento del pareggio di bilancio e la salvaguardia dei suoi equilibri; 3) di dare altresì atto che con la presente variazione di Bilancio vengono rispettati i vincoli di finanza pubblica; 4) attesa la necessità di provvedere con urgenza all utilizzo degli stanziamenti di spesa oggetto di variazione, visto l articolo 134, comma 4, del decreto legislativo n. 267/2000, di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile. IL PROPONENTE Elsa Simonetto

10 PARERE DI REGOLARITÀ TECNICA (art. 49, comma 1, D.Lgs. 267/2000 e s.m.i.) Il sottoscritto responsabile di P.O. sulla base del parere del responsabile dell'istruttoria e/o del procedimento esprime, in merito alla regolarità tecnica della presente proposta di deliberazione, parere: FAVOREVOLE DATA: CONTRARIO Il Responsabile di Area Rag. Annalisa Minuzzo PARERE DI REGOLARITÀ CONTABILE (art. 49, comma 1, D.Lgs. 267/2000 e s.m.i.) Il sottoscritto responsabile di P.O. sulla base del parere del responsabile dell'istruttoria e/o del procedimento esprime, in merito alla regolarità contabile della presente proposta di deliberazione, parere: FAVOREVOLE DATA: CONTRARIO Il Responsabile di Area Rag. Annalisa Minuzzo Si dà atto che la seduta del consiglio è trasmessa in streaming e la registrazione integrale della seduta è conservata agli atti su supporto informatico, a tutti gli effetti di legge documento amministrativo (art. 22 comma 20 Legge 241/1990).

11 Letto, approvato e sottoscritto. IL SEGRETARIO GENERALE Schiavone Giuseppe Gianpiero IL PRESIDENTE Giulia Milani IL SINDACO Aldo Maroso SOGGETTA A : pubblicazione sul sito informatico comunale comunicazione al proponente TRASMISSIONE SERVIZIO (art. 4 L.241/'90 - Art. 107 comma 3 D.lgs n. 267/2000) Servizio Affari Generali Assistenza Demografici e Statistici Contenzioso Servizio Pubblica Istruzione Cultura Sport Politiche Giovanili Servizio Economico Finanziario Servizio Urbanistica Edilizia Privata Commercio SUAP CED Servizio Lavori Pubblici ed Ecologia Servizio Manutenzioni Protezione Civile Servizio Polizia Locale REFERTO DI PUBBLICAZIONE IL SEGRETARIO GENERALE Schiavone Giuseppe Gianpiero Relata di pubblicazione n. Copia della presente deliberazione é pubblicata sul sito informatico di questo Comune di Cassola per giorni 15 consecutivi dal Il Funzionario Ufficio Segreteria CERTIFICATO DI ESECUTIVITÀ' (art. 134 D.Lgs. 18 agosto 2000 n art. 32 legge 18 giugno 2009, n. 69) Si certifica che la suestesa deliberazione, non soggetta al controllo preventivo di legittimità, é stata pubblicata nelle forme di legge all'albo pretorio sul sito informatico del Comune per cui la stessa é divenuta esecutiva ai sensi del 3 comma dell'art. 134 D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267ed ai sensi dell art. 32 della legge 18 giugno 2009, n. 69. Lì, IL SEGRETARIO GENERALE Schiavone Giuseppe Gianpiero

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