Reg. N 44 ORIGINALE Data 12/10/2016 COMUNE DI CASSOLA PROVINCIA DI VICENZA. Deliberazione del Consiglio Comunale

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1 Reg. N 44 ORIGINALE Data 12/10/2016 COMUNE DI CASSOLA PROVINCIA DI VICENZA Deliberazione del Consiglio Comunale OGGETTO Esame ed approvazione della variazione di bilancio di previsione L anno 2016 il giorno dodici del mese di ottobre alle ore e segg. nella sala delle adunanze consiliari del Comune suddetto, convocato con appositi avvisi, si é riunito in seduta pubblica il Consiglio Comunale. Alla 1^ convocazione in seduta Pubblica che é stata partecipata ai signori Consiglieri a norma di regolamento, risultano all appello nominale: COGNOME E NOME PRESENT E ASSENTE COGNOME E NOME PRESENT E ASSENTE Giustificato Ingiustificat o Bonamigo Nicola X Pasinato Antonio X Bertoncello Manuela X Pasinato Silvia X Bresolin Simone Attilio X Scremin Giannina X Giacobbo Marco X Simonetto Elsa X Lago Maria Cristina X Stangherlin Giannantonio X Manocchi Simone X Todesco Andrea X Maroso Aldo X Visentin Luca X Milani Giulia X Zanon Anna X Orlando Favaro Marta X Giust.ificat o Ingiustificat o Assegnati n. 17 In carica n. 17 Presenti n. 12 Assenti n. 5 Risultato che gli intervenuti sono in numero legale, assume la presidenza Giulia Milani nella sua qualità di Presidente del Consiglio Comunale. Assiste alla seduta il Segretario generale Dott. Giuseppe Giampiero Schiavone Segretario Comunale

2 Il Presidente dà lettura al punto di O.d.G. ad oggetto Esame ed approvazione della variazione al bilancio di previsione 2016 e cede la parola all Assessore alle Finanze rag. Elsa Simonetto per una relazione sulla proposta di deliberazione che si trascrive di seguito: Oggetto: Esame ed approvazione della variazione di bilancio di previsione VISTA la deliberazione di Consiglio Comunale n. 75 del con la quale è stato approvato il Bilancio di Previsione ; RILEVATO che il d.lgs. n. 267/2000 e successive modifiche ed integrazioni: - all art. 175, comma 1, prevede che il bilancio di previsione può subire variazioni nel corso dell esercizio di competenza e di cassa sia nella parte entrata, che nella parte spesa; - all art. 175, comma 2, stabilisce la competenza del Consiglio comunale ad approvare variazioni al bilancio di previsione salvo le variazioni di cui all art. 175 cc. 5-bis e 5-quater che sono di competenza dell organo esecutivo e del Responsabile del servizio; - all art. 175, comma 3 stabilisce che le variazioni al bilancio possono essere deliberate non oltre il 30 novembre di ciascun anno, fatte salve alcune variazioni che possono essere deliberate sino al 31 dicembre; CONSIDERATO che si rende necessario effettuare alcune variazione al bilancio di previsione per la parte relativa alle spese di investimento, modificando per alcuni interventi il tipo di finanziamento, a seguito del verificarsi di nuove e diverse esigenze non previste né prevedibili in sede di approvazione e successive variazioni del bilancio per il corrente esercizio, e procedere quindi ad una variazione al fine di aumentare e diminuire la disponibilità di alcuni stanziamenti ovvero l istituzione di nuovi stanziamenti di spesa per l adeguamento degli stessi alla effettiva necessità; RICONOSCIUTA, inoltre, la necessità di apportare alcune variazioni al fine di adeguare gli stanziamenti di bilancio dei capitoli di parte corrente a seguito di alcune richieste da parte dei Funzionari Responsabili; VISTO il parere favorevole all assunzione della presente deliberazione espresso dal Revisore dei Conti; VISTO il D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267; VISTO il D.Lgs. 118/2011 corretto ed integrato dal D.Lgs. 126/2011; PROPONE 1) di apportare al bilancio del bilancio le variazioni di cui al prospetto allegato A) della parte corrente e della parte conto capitale che forma parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; 2) di dare atto che le suddette variazioni, operate nel rispetto del disposto dell art. 175 del decreto legislativo n. 267/2000, garantiscono il mantenimento del pareggio di bilancio e la salvaguardia dei suoi equilibri;

3 3) di dare altresì atto che con la presente variazione di Bilancio vengono rispettati i vincoli di finanza pubblica; 4) attesa la necessità di provvedere con urgenza all utilizzo degli stanziamenti di spesa oggetto di variazione, visto l articolo 134, comma 4, del decreto legislativo n. 267/2000, di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile. Presidente: passo la parola all Assessore Simonetto. Assessore Simonetto: grazie e buonasera a tutti. Per la prima volta prendo la parola non più come Presidente, ma come Assessore e sono onorata anche di questo incarico. Potrà sembrare per me che da anni che faccio questo lavoro un incarico semplice, ma vi dico che non è proprio così semplice come può apparire, nel senso che molto spesso la mente mi porta a ragionare come tecnico e non come politico, per cui devo sforzarmi, sdoppiare e, quindi, ragionare come politico, perché un conto è il discorso tecnico e diverso e molto è il discorso politico. Per cui la proposta di variazione che presento questa sera al Consiglio è una variazione che deriva da una analisi attenta sia della normativa in vigore e sia dei dati contabili. Voi magari non sapete, perché certe cose le do per scontate, ma effettivamente per chi non è addetto ai lavori non è una cosa semplice, la nuova legge di stabilità ha previsto dall anno 2016 il pareggio del Bilancio anziché il Patto di stabilità; Patto di stabilità che costringeva i Comuni, che pur avendo disponibilità nelle casse, doveva comunque frenare i pagamenti perché doveva rispettare determinati limiti. Il pareggio del Bilancio non è poi molto diverso, nel senso che la differenza sta che il pareggio di Bilancio lo sai già all inizio quanti soldi puoi spendere, mentre il Patto di stabilità lo devi continuamente monitorare. Mentre il Patto di stabilità ci lasciava liberi per scegliere le modalità di finanziamento, il pareggio di Bilancio non ci lascia fare questo. Mi spiego. Per fare il pareggio del Bilancio, come dice la voce stessa, vuol dire che le entrate devono pareggiare con le spese, solo che le spese vanno sempre comprese e fanno sempre il totale, per le entrate solo determinate entrate servono per fare il pareggio. L entrata tipica è l avanzo di amministrazione che non serve a fare il pareggio, se non per un importo molto limitato. Allora, essendo arrivati a tre quarti ormai dell esercizio finanziario 2016, è doveroso fare un analisi attenta e puntuale di tutte le spese inserite nel Bilancio e delle entrate; verificare se ci sono maggiori entrate o minori spese e utilizzare queste maggiori entrate, minori spese, nell esercizio di competenza e destinarle a servizi che, in realtà, i servizi che i cittadini richiedono sono molti, perché se ciò non fosse fatto vuol dire lasciare le maggiori entrate, le minori spese in economia, portarle all esercizio 2017 e non poter spenderlo perché la legge non lo consente. Questo vuol dire che il Bilancio deve essere un documento molto flessibile, che deve essere continuamente monitorato e le continue variazioni che vengono proposte al Consiglio non sono assolutamente un segno di una sbagliata programmazione dell Ente, ma che sono indispensabili per garantire, invece, una puntuale erogazione di servizi e poter così utilizzare tutte le somme che l Ente ha a disposizione. Fatta questa premessa, che ritengo doverosa per capire perché ci troveremo penso anche a novembre a fare un altra variazione di Bilancio, vi illustro quali sono le variazioni più importanti che proponiamo questa sera al Consiglio. Partiamo dalle entrate. Abbiamo verificato che ci sono maggiori entrate per circa euro che derivano da errati o mancati versamenti da parte dei cittadini dell Imposta Municipale sugli Immobili. Abbiamo inserito euro per rimborsi da parte di Etra delle rate di ammortamento dei mutui contratti in anni precedenti. Queste maggiori entrate, insieme alle economie che abbiamo verificato in più capitoli, ci consentono di aumentare il fondo stanziato per gli Ecobonus di euro. Se ricordate,

4 nella variazione di luglio avevamo stanziato la somma di euro per finanziare le richieste di incentivi per l efficientamento energetico e così via. Adesso sono pervenute le domande, le richieste sono superiori allo stanziamento di euro, per il momento integriamo lo stanziamento di euro, riservandoci di verificare poi alla luce delle effettive richieste se c è ancora ulteriore necessità. Mettiamo altri euro per il rimborso dei tributi perché succede spesso che un cittadino è convinto di versare la sua IMU a un Comune, in realtà basta che la banca o l ufficio postale digiti un codice errato che questa somma va a finire in un altro Ente, quindi dobbiamo intervenire col rimborsare la persona la cui somma è erroneamente pervenuta al nostro Comune, oppure persone che magari hanno anche sbagliato i calcoli perché con tutte le modifiche che sono apportate dalla normativa è facile che uno magari abbia anche pagato la prima casa, anche se per quest anno non doveva essere pagata. Poi, come diceva il Sindaco, abbiamo stanziato euro ed altri euro per far fronte ai due debiti fuori Bilancio, anche se per il primo debito fuori Bilancio di euro il Comune di Mussolente ci ha autorizzato a utilizzare il fondo rischi accantonato all atto della chiusura dell Unione, per cui in una prossima variazione queste somme in parte saranno rimesse in circolo e destinate ad ulteriori finanziamenti. Poi, mettiamo euro nel fondo di riserva per far fronte a spese impreviste; potrebbe anche essere che, qualora le domande per l Ecobonus andassero tutte a buon fine, c è la necessità di circa altri euro, che, quindi, preleveremo dal fondo di riserva in modo da poter urgentemente pagare chi presenterà le fatture. Poi, abbiamo euro di maggiori consumi per la pubblica illuminazione che si vanno a aggiungere ai già presenti in Bilancio. Poi altre variazioni riguardando le spese di riscaldamento degli edifici e le spese del personale che si compensano tra minori spese in alcuni edifici, maggiori spese in un altro. Le bollette dell ENEL purtroppo non sono mai puntuali, nel senso che non viene fatta ogni volta la lettura, per cui succede che in un anno mandano acconti, l anno successivo in sede di conguagli si accorgono che hanno ancora crediti, per cui succede che un anno si paga di meno, un anno di più e non si sa mai esattamente la cifra, per cui prevederla con esattezza non è facile, e queste sono le spese della parte corrente. Per quanto riguarda la spesa in conto capitale, che è la parte quella più importante e che i cittadini possono toccare subito con mano, per quanto riguarda le entrate abbiamo previsto una maggiore entrata di circa oneri di urbanizzazione che, aggiunti a quelli già presenti in Bilancio, arrivano a L entrata dell anno scorso è stata di per cui, sentito l Ufficio, è prevedibile che a fine anno venga accertata questa somma anche se non effettivamente riscossa, perché da quest anno gli oneri di urbanizzazione non vanno più accertati per cassa, ma per competenza. Significa che se un cittadino ritira il permesso per costruire entro l anno 2016 e chiede che il pagamento degli oneri venga fatto in maniera rateizzata, la somma va tutta nel Bilancio del 2016, a differenza del passato che nel Bilancio corrente andava solo la somma effettivamente pagata. Abbiamo, poi, previsto anche una maggiore entrata di euro per una vendita di un area. Poiché nutriamo dei dubbi, non siamo certi che quest area sarà venduta, assegnata entro l anno 2016, abbiamo costituito in uscita fondo rischi, per cui se l area non verrà alienata saremo comunque coperti da un fondo rischi, quindi abbiamo comunque tutelato il nostro pareggio del Bilancio. Poi, alcune opere vengono rinviate al 2016, questo non perché non ci sia l intenzione di farle, ma perché la loro realizzazione entro il 31 dicembre 2016 sarebbe quasi impossibile. Per esempio, l accesso diretto agli spogliatoi della sottopalestra di San Giuseppe, la digitalizzazione di alcuni documenti, sempre che la normativa richiede venga fatto, e una minore spesa per incarichi di progettazione. Recuperiamo l IVA sui lavori della palestra che sono euro, in quanto gli impianti sportivi per il Comune sono un attività rilevante ai fini IVA, non tutti i servizi del Comune sono soggetti.., cioè sono soggetti sia l IVA, ma il Comune non l ha può recuperare. Per esempio, nella manutenzione delle

5 strade il Comune paga come fosse un cittadino normale, cioè l IVA è un debito. Per gli impianti sportivi, invece, paghiamo l IVA, ma questa ci genera un credito, per cui adesso abbiamo euro che mettiamo in circolo per spese di investimento, che vi dico quali. Allora, viene integrato il fondo di euro per la messa in sicurezza dell Isola dello Sport, ex Acquapark, che adesso comunque abbiamo pensato di definirla, visto che verrà fatta una struttura sportiva, la chiameremo Isola dello Sport anche perché ha sede in Borgo Isola; euro per attrezzature impianti sportivi; euro perché è previsto l acquisto di un autovettura per i servizi sociali; euro che va a integrare il progetto per il completamento di Via Pio X; per attrezzature, per la manutenzione delle aree verdi, e adesso grazie alla collaborazione dei comitati di quartiere alcuni si sono impegnati a collaborare per il taglio dell erba, la manutenzione delle siepi e così via. Per cui il Comune darà loro in dotazione delle attrezzature quali tagliaerba, tagliasiepi, quindi potremmo così avere la manutenzione del verde più curata, perché ovviamente le aree sono tante e il Comune da solo.. Potrebbe anche farcela da solo, ma questo costerebbe molto, quindi dobbiamo ringraziare il volontariato in questo senso euro per gli arredi delle scuole, poi avevamo previsto la realizzazione dell Archivio Comunale nei locali del Centro Diurno, e avevamo previsto il finanziamento di questa spesa con la devoluzione di mutui, cioè economie di mutui della Cassa Depositi e Prestiti che si sono verificate negli anni passati. Allora, siccome questa opera pensiamo di concluderla e di farla entro il 31 dicembre, la finanziamo con gli oneri di urbanizzazione in quanto abbiamo l immediata disponibilità della cassa. Con la devoluzione dei mutui, invece, dovremmo fare richiesta, attendere la risposta della Cassa Depositi, mancano tre mesi alla fine dell anno, per cui non ce la faremo. Abbiamo previsto anche altri euro per l acquisto poi della scaffalatura per l archivio e di altro arredamento; per l acquisto di ulteriori panchine, giostrine e attrezzatura per le aree verdi; euro per gli arredi degli uffici e i euro che vi dicevo prima per il fondo rischi. Queste sono le variazioni Un altra variazione molto importante, che era comunque già presente in Bilancio, ma anche questa finanziata con devoluzione di mutui, è la realizzazione della strada Via Croceron per euro, che viene modificata solo per quanto riguarda la tipologia di finanziamento, verrà finanziata con oneri di urbanizzazione anziché con economie dei mutui. Questa è tutta la variazione del Bilancio che propongo al Consiglio e per la quale chiedo anche l immediata eseguibilità per dar corso con urgenza a tutte le opere. Presidente: ringrazio l Assessore Simonetto. Apriamo discussione se ci sono interventi. Prego Consigliere Bonamigo. Aperta la discussione intervengono i Sigg. Consiglieri: Consigliere Bonamigo: la mia era più che altro una richiesta di chiarimento. Così, sfogliando le varie voci, ho trovato sotto il nome Organi istituzionali un aggiunta di euro. Volevo solo capire magari se era possibile in modo più dettagliato cosa significa. Assessore Simonetto: allora, la variazione è di , più , che è relativa al rimborso dei contributi per gli Assessori che lavorano presso una ditta privata, perché quando un Assessore lavora presso una ditta privata questa ha diritto a richiedere il rimborso sia dei contributi, che delle ore di assenza; ore di assenza che spettano legalmente all Assessore e previste dalla normativa. E, quindi, il Comune è tenuto a rimborsare alla ditta queste spese. Presidente: benissimo. Se ci sono altri interventi, chiedo sempre al Consigliere Bonamigo se vuole fare la dichiarazione di voto, altrimenti passiamo alla votazione.

6 Consigliere Bonamigo: annuncio solo il mio voto di astensione. Presidente: grazie. Favorevoli? Contrari? Astenuti? Non essendoci altri interventi il Presidente propone di passare alla votazione Con la votazione espressa in forma palese per alzata di mano con il seguente risultato : PRESENTI: 12 FAVOREVOLI: 11 CONTRARI: == ASTENUTI: 1 ( Bonamigo ) IL CONSIGLIO COMUNALE Vista la proposta di deliberazione ad oggetto Esame ed approvazione della variazione al bilancio di previsione 2016 ( All. A. ) Visto lo Statuto Comunale ed il vigente regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale; Visto l art. 9 della legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3 che, abrogando l art. 130 della Costituzione ha fatto venir meno il controllo legittimità sugli atti degli enti locali; Considerato che con legge regionale 14 gennaio 2003, n. 3 si è determinata la abolizione del Comitato Regionale di Controllo; Acquisiti i pareri favorevoli di cui all art. 49 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n VISTO il parere favorevole all assunzione della presente deliberazione espresso dal Revisore dei Conti in data (all. C); DELIBERA 1) di apportare al bilancio del bilancio le variazioni di cui al prospetto allegato A) della parte corrente e della parte conto capitale che forma parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; 2) di dare atto che le suddette variazioni, operate nel rispetto del disposto dell art. 175 del decreto legislativo n. 267/2000, garantiscono il mantenimento del pareggio di bilancio e la salvaguardia dei suoi equilibri; 3) di dare altresì atto che con la presente variazione di Bilancio vengono rispettati i vincoli di finanza pubblica;

7 Quindi, su proposta del Presidente di rendere il presente atto immediatamente eseguibile IL CONSIGLIO COMUNALE Con la votazione espressa in forma palese per alzata di mano con il seguente risultato : PRESENTI: 12 FAVOREVOLI: 11 CONTRARI: == ASTENUTI: 1 ( Bonamigo ) DELIBERA Di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti dell art.134 comma 4 del Decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 e succ. mod. Si dà atto che la seduta del consiglio è trasmessa in streaming e la registrazione integrale della seduta è conservata agli atti su supporto informatico, a tutti gli effetti di legge documento amministrativo (art. 22 comma 20 Legge 241/1990).

8 C O M U N E D I C A S S O L A PROVINCIA DI VICENZA Proposta di deliberazione di Consiglio Comunale nr. 20/2016 Servizio: Proponente: Area Ragioneria Tributi Ufficio Ragioneria Elsa Simonetto Oggetto: Esame ed approvazione della variazione di assestamento generale al bilancio di previsione Art. 175 del D.lgs. 28 agosto 2000 n. 267 VISTA la deliberazione di Consiglio Comunale n. 75 del con la quale è stato approvato il Bilancio di Previsione ; RILEVATO che il d.lgs. n. 267/2000 e successive modifiche ed integrazioni: - all art. 175, comma 1, prevede che il bilancio di previsione può subire variazioni nel corso dell esercizio di competenza e di cassa sia nella parte entrata, che nella parte spesa; - all art. 175, comma 2, stabilisce la competenza del Consiglio comunale ad approvare variazioni al bilancio di previsione salvo le variazioni di cui all art. 175 cc. 5-bis e 5-quater che sono di competenza dell organo esecutivo e del Responsabile del servizio; - all art. 175, comma 3 stabilisce che le variazioni al bilancio possono essere deliberate non oltre il 30 novembre di ciascun anno, fatte salve alcune variazioni che possono essere deliberate sino al 31 dicembre; CONSIDERATO che si rende necessario effettuare alcune variazione al bilancio di previsione per la parte relativa alle spese di investimento, modificando per alcuni interventi il tipo di finanziamento, a seguito del verificarsi di nuove e diverse esigenze non previste né prevedibili in sede di approvazione e della variazione di bilancio n. 26 del del bilancio per il corrente esercizio, e procedere quindi ad una variazione al fine di aumentare e diminuire la disponibilità di alcuni stanziamenti ovvero l istituzione di nuovi stanziamenti di spesa per l adeguamento degli stessi alla effettiva necessità; RITENUTO quindi modificare gli stanziamenti delle spese di investimento 2016 e 2018 come elencati nell allegato A); RICONOSCIUTA, inoltre, la necessità di apportare alcune variazioni al fine di adeguare gli stanziamenti di bilancio dei capitoli di parte corrente a seguito di alcune richieste da parte dei Funzionari Responsabili; VISTO il prospetto allegato B) dove sono elencati nel dettaglio tutti i capitoli di entrata e di spesa anni oggetto della presente variazione; VISTO il parere favorevole all assunzione della presente deliberazione espresso dal Revisore dei Conti; VISTO il D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267; VISTO il D.Lgs. 118/2011 corretto ed integrato dal D.Lgs. 126/2011;

9 PROPONE 1) di apportare al bilancio del bilancio le variazioni di cui al prospetto allegato B) comprensiva della parte corrente che della parte conto capitale che forma parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; 2) di dare atto che le suddette variazioni, operate nel rispetto del disposto dell art. 175 del decreto legislativo n. 267/2000, garantiscono il mantenimento del pareggio di bilancio e la salvaguardia dei suoi equilibri; 3) di dare altresì atto che con la presente variazione di Bilancio vengono rispettati i vincoli di finanza pubblica; 4) attesa la necessità di provvedere con urgenza all utilizzo degli stanziamenti di spesa oggetto di variazione, visto l articolo 134, comma 4, del decreto legislativo n. 267/2000, di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile. IL PROPONENTE Elsa Simonetto

10 PARERE DI REGOLARITÀ TECNICA (art. 49, comma 1, D.Lgs. 267/2000 e s.m.i.) Il sottoscritto responsabile di P.O. sulla base del parere del responsabile dell'istruttoria e/o del procedimento esprime, in merito alla regolarità tecnica della presente proposta di deliberazione, parere: FAVOREVOLE DATA: CONTRARIO Il Responsabile di Area Rag. Annalisa Minuzzo PARERE DI REGOLARITÀ CONTABILE (art. 49, comma 1, D.Lgs. 267/2000 e s.m.i.) Il sottoscritto responsabile di P.O. sulla base del parere del responsabile dell'istruttoria e/o del procedimento esprime, in merito alla regolarità contabile della presente proposta di deliberazione, parere: FAVOREVOLE DATA: CONTRARIO Il Responsabile di Area Rag. Annalisa Minuzzo eguibile. Si dà atto che la seduta del consiglio è trasmessa in streaming e la registrazione integrale della seduta è conservata agli atti su supporto informatico, a tutti gli effetti di legge documento amministrativo (art. 22 comma 20 Legge 241/1990).

11 Letto, approvato e sottoscritto. IL SEGRETARIO GENERALE Giuseppe Giampiero Schiavone IL PRESIDENTE Giulia Milani IL SINDACO Maroso Aldo SOGGETTA A : pubblicazione sul sito informatico comunale comunicazione al proponente TRASMISSIONE SERVIZIO (art. 4 L.241/'90 - Art. 107 comma 3 D.lgs n. 267/2000) Servizio Affari Generali Assistenza Demografici e Statistici Contenzioso Servizio Pubblica Istruzione Cultura Sport Politiche Giovanili Servizio Economico Finanziario Servizio Urbanistica Edilizia Privata Commercio SUAP CED Servizio Lavori Pubblici ed Ecologia Servizio Manutenzioni Protezione Civile Servizio Polizia Locale REFERTO DI PUBBLICAZIONE IL SEGRETARIO GENERALE Giuseppe Giampiero Schiavone Relata di pubblicazione n. Copia della presente deliberazione é pubblicata sul sito informatico di questo Comune di Cassola per giorni 15 consecutivi dal Il Funzionario Ufficio Segreteria CERTIFICATO DI ESECUTIVITÀ' (art. 134 D.Lgs. 18 agosto 2000 n art. 32 legge 18 giugno 2009, n. 69) Si certifica che la suestesa deliberazione, non soggetta al controllo preventivo di legittimità, é stata pubblicata nelle forme di legge all'albo pretorio sul sito informatico del Comune per cui la stessa é divenuta esecutiva ai sensi del 3 comma dell'art. 134 D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267ed ai sensi dell art. 32 della legge 18 giugno 2009, n. 69. Lì, IL SEGRETARIO GENERALE Giuseppe Giampiero Schiavone

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