Misurazioni sul radar meteorologico di Gattatico (RE) Misurazioni sul radar ATC di Maccarese (Roma)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Misurazioni sul radar meteorologico di Gattatico (RE) Misurazioni sul radar ATC di Maccarese (Roma)"

Transcript

1 Misurazioni sul radar meteorologico di Gattatico (RE) Misurazioni sul radar ATC di Maccarese (Roma) Claudio Baratta ISPRA, Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale Via Vitaliano Brancati 48, Roma claudio.baratta@isprambiente.it I. INTRODUZIONE Il segnale emesso da una sorgente radar è costituito da un treno di impulsi di durata τ che si ripetono con periodo T. Considerato che lo spettro (trasformata di Fourier, indicata con F in figura) di un singolo segnale impulsivo è costituito dalla funzione sinc(x)=sen(x)/x, lo spettro di frequenza del treno di impulsi è costituito da una serie di righe il cui inviluppo è proprio la funzione sen(x)/x (Figura 1). Figura 1: Impulsi nei domini del tempo e della frequenza Se poi il treno di impulsi viene modulato con una portante sinusoidale a radiofrequenza, lo spettro del segnale pulsato viene traslato dalla banda base e centrato attorno alla frequenza della portante sinusoidale sopra detta. Fatte salve queste considerazioni e utilizzando la metodologia descritta in [1], nel 2009 sono state effettuate due campagne di misura rispettivamente presso il radar meteorologico di Gattatico (RE) e presso il radar per il controllo del traffico aereo (ATC) di Maccarese (Roma). II. RADAR DI GATTATICO (RE) Il radar in questione (Figura 2) è uno dei due radar meteorologici utilizzati da ARPA Emilia Romagna (l'altro è a San Pietro Capofiume in provincia di Bologna). Nel suo uso comune ci sono due diverse modalità di funzionamento, una standard e una in condizioni di tempo perturbato: - Modalità standard: il radar è attivo per circa due 2 minuti ogni 15 minuti. Nei due minuti di attività vengono effettuate 5 rotazioni complete (1 giro ogni 24 secondi, ovvero 15 /sec); ad ogni 1

2 rotazione l'inclinazione viene cambiata di circa 0,6, partendo da 0,5 e arrivando quindi all'inclinazione di 2,9. - Modalità con tempo perturbato: il radar è attivo 10 minuti ogni 15 minuti. La velocità di rotazione è uguale a quella della modalità standard. Vengono spesi 2 minuti per un ciclo secondo la modalità standard. Negli altri 8 minuti vengono compiute [(5 8)/2 =] 20 rotazioni, con l'elevazione che passa da 0,5 a 18, in modo da esplorare una fascia di cielo maggiore. In realtà in occasione della giornata riservata alle misurazioni (il 4 giugno del 2009), per non allungare eccessivamente i tempi di misura, non è stata utilizzata nessuna delle due modalità (standard e con tempo perturbato) precedentemente descritte. Il radar è stato infatti fatto ruotare con continuità alla velocità standard di 15 /sec e ad elevazione fissa di 0,5. Il setup di misura (Figura 2) utilizzato è stato il seguente: analizzatore di spettro Rohde&Schwarz ESPI7 (9 khz 7 GHz); sonda di misura a spirale conica logaritmica Ailtech mod (1 10 GHz); cavo coassiale tipo N, lunghezza 10 m. Figura 2: Il radar meteorologico di Gattatico (RE) Figura 3: Tipico setup di misura in banda stretta 2

3 Per il radar in oggetto sono state definite due differenti postazioni di misura (Figura 4, foto aerea di proprietà di Google Inc. in cui il radar si trova all interno della circonferenza in colore rosso): 1. parcheggio antistante il Museo Cervi (distanza dal radar 1 : 72,5 m); 2. parcheggio lato posteriore dell Hotel Valdenza (distanza dal radar: 1236 m). Figura 4: Postazioni di misura per il radar di Gattatico (RE) Utilizzando la metodica descritta in [1] sono state misurate tutte le grandezze di interesse protezionistico in ciascuna delle due postazioni di misura di cui sopra 2. Per l individuazione della frequenza del radar è stata utilizzata un impostazione dell analizzatore che prevedeva: RBW = 30 khz; VBW = 100 khz; SPAN = 20 MHz; Trace = Max Hold; Detector = Max Peak. La scelta di una RBW pari a 30 khz, che comporta il noto fenomeno della desensibilizzazione (descritto in [1]), deriva dalla necessità di un maggiore potere risolutivo dell analizzatore di spettro a svantaggio di una corretta lettura della potenza ricevuta, non necessaria in questa fase. Per l individuazione di tutti gli altri parametri di interesse, evitando la desensibilizzazione 3, è stata invece scelta una RBW (e una VBW) pari alla massima disponibile sull analizzatore in uso (10 MHz), mantenendo Trace e Detector rispettivamente su Max Hold e Max Peak 4. 1 Le distanze dal radar sono state rilevate mediante telemetro laser. 2 In realtà nella postazione di misura n.2 non è stato necessario misurare nuovamente la frequenza della portante f, la durata degli impulsi τ, il periodo di ripetizione degli impulsi T e il tempo di rotazione del radar Trot che, ovviamente, sono rimasti gli stessi di quelli già rilevati nella postazione di misura n.1. 3 Il filtro di media frequenza deve essere sufficientemente largo da catturare tutta l energia del segnale radar, contenuta per la maggior parte nel lobo di larghezza 2/τ centrato attorno alla portante. 4 Nei casi in cui la misurazione è eseguita in modalità single sweep impostare la traccia su Max Hold o Clear/Write e agli effetti pratici la stessa cosa. 3

4 Nei casi in cui i parametri di interesse sono stati rilevati direttamente nel dominio del tempo, lo Sweep Time è stato impostato tenendo conto della scala temporale del parametro in analisi. Valori tipici per lo Sweep Time sono quindi 5 : - alcune decine di secondi per misurare il tempo di rotazione T rot ; - ordine delle decine di millisecondi per misurare il tempo di illuminazione T i ; - ordine di alcuni millisecondi per misurare il tempo di ripetizione T; - alcuni microsecondi per misurare la durata τ dell'impulso. Poiché il tempo di illuminazione T i è una grandezza legata all angolo di illuminazione θ i del sito esposto, essa dovrebbe essere misurata in zona di campo lontano dove può essere approssimata alla larghezza del lobo principale a metà potenza del radar. Vale inoltre la relazione: θi Ti 360 = Trot Non è stato quindi possibile misurare tale parametro (e di conseguenza nemmeno la potenza media che tiene conto anche della rotazione dell antenna) per il punto di misura n.1, che si trova evidentemente in zona di campo vicino radiato (il diametro dell antenna in questione è di 5 m e la grandezza D 2 /λ vale circa 450 m). In questo caso la misura della potenza media si sarebbe dovuta eseguire in modalità Channel Power ma per motivi di tempo ciò non è stato possibile (il tempo di illuminazione è stato invece misurato per il punto di misura n.2). Per misurare correttamente tutti i parametri utili è necessario l utilizzo dei marker 6 presenti sull analizzatore di spettro. Inoltre, per i parametri rilevati nel dominio del tempo, in ciascuno dei due punti di misura si è ritenuto conveniente utilizzare un livello di Trigger Video appena sotto il livello della potenza di picco rilevata in quel punto, "congelando" l'immagine sullo schermo attraverso la modalità Single Sweep che permette di eseguire i necessari rilievi in tutta comodità 7. Vengono di seguito riportati gli screenshot dell analizzatore di spettro corrispondenti alla misurazione dei parametri di interesse per entrambi i punti di misura in esame. Figura 5: Misurazione della frequenza Figura 6: Misurazione della potenza di picco di lavoro del radar nel punto n.1 5 Il corretto valore dello Sweep Time da impostare è stato individuato per aggiustamenti successivi. 6 Nel caso di misura della durata dell impulso o del tempo di illuminazione sono stati utilizzati tre marker: uno sul massimo dell impulso o del lobo principale e gli altri due uno a sinistra e l'altro a destra circa 3 db sotto il valore del massimo. 7 La funzione Trigger Video fa si che la traccia sul display dell analizzatore di spettro venga fatta partire solamente quando il livello del segnale raggiunge il valore preimpostato. La modalità Single Sweep fa si che si abbia l'esecuzione di una singola spazzolata (che nel caso in esame avviene quando si realizzano le condizioni di trigger). 4

5 Figura 7: Misurazione della durata dell impulso (τ) Figura 8: Misurazione del tempo di ripetizione degli impulsi (T) Figura 9: Misurazione del tempo di rotazione Figura 10: Misurazione della potenza di picco dell antenna radar (T rot ) nel punto n.2 Figura 11: Misurazione del tempo di illuminazione (Ti) nel punto n.2 5

6 In Tabella 1 sono riassunti i risultati delle misurazioni effettuate nei due punti di misura in esame. Il valore di campo elettrico di picco si ricava dalla nota formula: E picco [ V m] = 10 P dbm + AE+ AC+ FA 13,01 20 dove P dbm = potenza letta sull analizzatore di spettro AE = eventuale attenuatore esterno posto all ingresso dell analizzatore di spettro AC = attenuazione del cavo alla frequenza in esame 8 FA = fattore d antenna alla frequenza in esame 9 Per ricavare i valori del campo elettrico medio ad antenna ferma (condizione che può capitare in una determinata area se un guasto blocca l'antenna quando questa si trova orientata nella sua direzione) e del campo elettrico medio considerando la condizione tipica di antenna in rotazione, bisogna moltiplicare il campo elettrico di picco per i due fattori di correzione: τ T antenna ferma τ T T T i rot antenna in rotazione Punto n.1 Punto n.2 f 5,45 GHz 5,45 GHz P picco -15,25 dbm -19,43 dbm τ 484 ns 484 ns T 840 µs 840 µs T rot 23,2 s 23,2 s T i ms E picco 29,65 V/m 18,32 V/m E medio (antenna ferma) E medio (antenna in rotazione) 0,71 V/m 0,44 V/m V/m Tabella 1: Risultati delle misurazioni (radar di Gattatico) 8 AC 5,45 GHz = 13 db. 9 FA 5,45 GHz = 44,7 db. 10 Per il punto di misura n.1 (che si trova in zona di campo vicino radiato) non è stato possibile misurare questo parametro e ricavare di conseguenza il campo elettrico medio che tiene conto anche della rotazione dell antenna. 6

7 III. RADAR DI MACCARESE (RM) Il radar in questione (Figura 12) è un radar per il controllo del traffico aereo (in particolare un radar di rotta) sito nelle vicinanze dell aeroporto internazionale Leonardo da Vinci di Fiumicino (Roma). La metodologia di funzionamento del radar è incognita. Figura 12: Il radar ATC di Maccarese (RM) Il setup di misura utilizzato per i rilievi effettuati il 22 luglio 2009 è stato il seguente: analizzatore di spettro Rohde&Schwarz FSL18 (9 khz 18 GHz); sonda di misura a tromba ETS mod (750 MHz 18 GHz); cavo coassiale Sucoflex 102A. Per il radar in oggetto è stata definita una sola postazione di misura (Figura 13, foto aerea di proprietà di Google Inc. in cui il radar si trova all interno della circonferenza in colore rosso e la postazione di misura viene indicata con P) in prossimità del cimitero di Maccarese (distanza dal radar 11 : 950 m). Procedendo in maniera analoga al caso precedente (radar di Gattatico) sono state misurate tutte le grandezze di interesse protezionistico nella postazioni di misura di cui sopra, situata nella regione di campo lontano rispetto alla sorgente in esame. Restano valide tutte le considerazioni del paragrafo precedente riguardo le impostazioni dell analizzatore di spettro durante i rilievi (scelta di RBW, trace, detector, uso di marker, trigger video e modalità single sweep). A differenza del caso precedente si è rilevato che il radar opera su due distinte frequenze: f 1 = 1270 MHz ed f 2 = 1330 MHz. Le misure dei parametri di interesse sono state quindi ripetute per entrambe le frequenze ma per non appesantire troppo il presente documento vengono riportati nel seguito gli screenshot dell analizzatore di spettro corrispondenti ai rilievi alla sola frequenza f La distanza dal radar è stata rilevata mediante telemetro laser. 12 Come si vedrà nel seguito (Tabella 2) i parametri misurati alla frequenza f 2 sono sostanzialmente analoghi a quelli rilevati alla frequenza f 1, eccetto la durata dell impulso τ e la potenza ricevuta. 7

8 Figura 13: Postazione di misura per il radar di Maccarese (RM) Figura 14: Misurazione delle frequenze di lavoro del radar Figura 15: Misurazione della potenza di picco Figura 16: Misurazione della durata dell impulso (τ) Figura 17: Misurazione del tempo di ripetizione degli impulsi (T) 8

9 Figura 18: Misurazione del tempo di rotazione dell antenna radar (T rot ) Figura 19: Misurazione del tempo di illuminazione (Ti) Fatte salve le considerazioni di pagina 6, in Tabella 2 sono riassunti i risultati delle misurazioni effettuate nel punto di misura in esame 13. Nell ultima colonna vengono riportati i valori di campo elettrico totali che si ottengono sommando i due contributi (alle due frequenze f 1 e f 2 ) che provengono nel punto di misura. f 1 =1270 MHZ f 2 =1330 MHZ P picco 5,09 dbm 2,97 dbm τ 1,44 µs 1,65 µs T 2,16 ms 2,18 ms T rot 10,59 s 10,56 s Somma dei contributi T i 32,3 ms 32,3 ms E picco 9,52 V/m 7,46 V/m 12,09 V/m E medio (antenna ferma) E medio (antenna in rotazione) 0,25 V/m 0,21 V/m 0,33 V/m V/m V/m V/m Tabella 2: Risultati delle misurazioni (radar di Maccarese) 13 Il valore di attenuazione del cavo e il fattore d antenna non variano sensibilmente per le due frequenze in esame (che distano tra loro solamente 60 MHz) e valgono rispettivamente: AC = 2,19 db e FA = 25,3 db. 9

10 IV. CONFRONTO CON LA NORMATIVA L esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici è attualmente regolamentata a livello legislativo nazionale italiano dalla Legge Quadro n. 36/2001 [2]. Tale legge, tra l altro, fissa le funzioni dello Stato, delle Regioni, delle Province e dei Comuni in materia di istituzione, realizzazione e gestione dei catasti delle sorgenti, di procedimenti autorizzativi all installazione degli impianti, di controlli sul territorio, ecc.. In applicazione della legge quadro è stato emanato il DPCM 8 luglio 2003 [3] in base al quale è stato definito il regime di limiti normativi da rispettare per le emissioni a radiofrequenza, ma sono escluse le emissioni prodotte da sorgenti pulsate quali i radar e da sorgenti non riconducibili ai sistemi fissi delle telecomunicazioni e radiotelevisivi. In particolare per gli impianti radar si rimanda ad un successivo decreto 14 che, ad oggi, non è stato ancora emanato. Tuttavia il comma 4 15 del succitato decreto offre la possibilità di utilizzare la Raccomandazione Europea del 12 luglio 1999 [4] (e quindi le linee guida ICNIRP [5] cui la Raccomandazione si ispira) la quale, nel caso di campi pulsati, prescrive di adottare un valore limite per la densità di potenza di picco pari a 1000 volte il corrispondente valore limite della densità di potenza media (su 6 minuti) e, corrispondentemente, di adottare un valore limite per il campo elettrico di picco pari a 32 volte il corrispondente valore limite del valore efficace di campo elettrico. Tenendo presenti queste precisazioni, nelle tabelle seguenti vengono riportati i limiti di esposizione per la popolazione, rispettivamente per il radar di Gattatico e per il radar di Maccarese 16, da considerare in fase di confronto dei risultati delle misurazioni con la normativa vigente. Nella tabelle vengono in aggiunta riportati dei limiti corrispondenti ad una interpretazione maggiormente cautelativa della normativa, che porta a valori di un ordine di grandezza inferiori di quelli ICNIRP e che è di uso molto comune in Italia. Tale interpretazione cautelativa utilizza come limite per il valor medio il valore di attenzione (6 V/m) previsto dal DPCM 8 luglio 2003, e per individuare il limite per il valore di picco, del quale il DPCM non fa menzione, adotta il razionale utilizzato dall'icnirp di moltiplicare il valor medio per 32 (ottenendo così 192 V/m) DPCM 08/07/2003, art.1, comma 3: I limiti e le modalità di applicazione del presente decreto, per gli impianti radar e per gli impianti che per la loro tipologia di funzionamento determinano esposizioni pulsate, sono stabilite con successivo decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, ai sensi dell art. 4, comma 2, lettera a), della legge 22 febbraio 2001, n DPCM 08/07/2003, art.1, comma 4: A tutela dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici generati a frequenze comprese tra 100 khz e 300 GHz, generati da sorgenti non riconducibili ai sistemi fissi delle telecomunicazioni e radiotelevisivi, si applica l insieme completo delle restrizioni stabilite nella raccomandazione del Consiglio dell Unione europea del 12 luglio La Raccomandazione Europea del 1999 (e le linee guida ICNIRP del 1998), nell'intervallo di frequenza in cui cadono le frequenze f 1 ed f 2 rilevate per il radar di Maccarese, prevede un limite per il campo medio (e quindi anche per quello di picco) che varia con la frequenza secondo la formula 1,375 f 1/2, con f espresso in MHz. Questo porta ad un limite per il valor medio di 49V/m (1568V/m per il valore di picco) alla frequenza f 1 e di 50Vm (1600V/m, per il valore di picco) alla frequenza f 2. Poiché le due frequenze sono presenti contemporaneamente, una scelta ragionevole per questo limite sembra essere il valore di 49,6V/m, corrispondente alla frequenza di 1300 MHz, media aritmetica tra le frequenze f 1 ed f A rigore tale interpretazione cautelativa non è propriamente corretta in quanto le filosofie su cui si basano le limitazioni ICNIRP (linee guida del 1998) e le limitazioni del DPCM 8 luglio 2003 (nel caso dei valori di attenzione) sono completamente diverse: il rispetto delle prime è finalizzato a prevenire effetti acuti certi mentre il rispetto delle seconde ha lo scopo di prevenire possibili effetti a lungo termine. 10

11 Valore efficace (rms) Valore di picco ICNIRP (1998) e Raccomandazione Europea (1999) Interpretazione cautelativa 61 V/m 1952 V/m 6 V/m 192 V/m Tabella 3: Limitazioni di legge nel caso del radar di Gattatico Valore efficace (rms) Valore di picco ICNIRP (1998) e Raccomandazione Europea (1999) Interpretazione cautelativa 49,6 V/m 1587,2 V/m 6 V/m 192 V/m Tabella 4: Limitazioni di legge nel caso del radar di Maccarese Confrontando i risultati di Tabella 1 e Tabella 2 con le limitazioni riportate rispettivamente in Tabella 3 e in Tabella 4, si nota chiaramente come in entrambi i casi e in tutte le postazioni di misura considerate sia il valore di picco che i valori medi (ad antenna ferma o in rotazione) sono abbondantemente inferiori ai corrispondenti limiti di legge. Un interessante osservazione è che in entrambi i casi (e per ciascuna delle tre postazioni di misura considerate) il rapporto tra il valore di picco e il valore medio del campo elettrico misurato è molto superiore a 32, che rappresenta il rapporto tra i limiti per il campo di picco e quello medio: ciò significa che è il valore di picco ad essere più vicino al valore limite rispetto al valore medio. Questa è una situazione abbastanza tipica per i radar dove è il campo elettrico di picco quello che deve essere tenuto maggiormente sotto controllo. V. CONCLUSIONI Con la metodica descritta in [1] è stato possibile misurare tutte le grandezze di interesse protezionistico relative ai due radar oggetto della presente relazione (in ciascuna delle tre postazioni di misura considerate) attraverso l utilizzo di un setup di misura composto da un analizzatore di spettro, un antenna calibrata (adatta per la/e frequenza/e di lavoro del radar) e un cavo di collegamento tra analizzatore e antenna. Di conseguenza si è potuta valutare la conformità alla normativa vigente della situazione espositiva nelle tre postazioni in cui sono state effettuate le misurazioni. È importante sottolineare che anche se in entrambi i casi (radar di Gattatico e radar di Maccarese) le caratteristiche tecniche del radar (frequenza di lavoro, durata dell impulso, periodo di ripetizione 11

12 degli impulsi, periodo di rotazione dell antenna, tempo di illuminazione) erano incognite al momento dell effettuazione dei rilievi, in un secondo momento è stato possibile verificare che i parametri rilevati erano ampiamente in accordo con le caratteristiche nominali dei due radar in esame. Ciò permette di concludere che la procedura utilizzata fornisce risultati validi e che, essendo sufficientemente dettagliata, può essere utilizzata anche da operatori meno esperti. VI. BIBLIOGRAFIA [1] M. Bini, A. Ignesti, C. Riminesi: Procedura per la misura di Campi EM emessi da impianti Radar utilizzabile in campagne di Sorveglianza Fisica Ambientale, Report CNR-IFAC-TR- 08/009, Agosto [2] Legge 22 febbraio 2001, n. 36 Legge quadro sulla protezione dalle esposizioni ai campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici, GU n.55 del [3] DPCM 8 Luglio 2003: Fissazione dei limiti di esposizione, dei valori di attenzione e degli obiettivi di qualità per la protezione della popolazione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici generati a frequenze comprese tra 100 khz e 300 GHz, GU n. 199 del [4] Raccomandazione del Consiglio del 12 luglio 1999 relativa alla limitazione dell'esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici da 0 Hz a 300 GHz (1999/519/CE), GU della Comunità Europea L 199/59 del [5] International Commission on Non Ionizing Radiation Protection (ICNIRP), Guidelines for Limiting Exposure to Time-Varying Electric, Magnetic, and Electromagnetic Fields (up to 300 GHz), Health Physics 74: (1998). [6] M. Bini, A. Ignesti, C. Riminesi: Misure sul Radar Meteorologico di Gattatico (Reggio Emilia), Report CNR-IFAC-TR-06-1/009, giugno [7] M. Bini, A. Ignesti, C.Riminesi: Misure sul Radar di Maccarese (Fiumicino - Roma), Report CNR-IFAC-TR-02-1/010, febbraio

Misure sul radar meteorologico di Gattatico (RE) Misure sul radar ATC di Maccarese (Fiumicino, Roma) Claudio Baratta - ISPRA

Misure sul radar meteorologico di Gattatico (RE) Misure sul radar ATC di Maccarese (Fiumicino, Roma) Claudio Baratta - ISPRA Misure sul radar meteorologico di Gattatico (RE) Misure sul radar ATC di Maccarese (Fiumicino, Roma) Claudio Baratta - ISPRA 1 Spettro di un treno di impulsi F F 2 Spettro di un treno di impulsi (2) Modulando

Dettagli

Elaborazione dei dati e confronto con i limiti di legge (alta frequenza) Claudio Baratta - ISPRA

Elaborazione dei dati e confronto con i limiti di legge (alta frequenza) Claudio Baratta - ISPRA Elaborazione dei dati e confronto con i limiti di legge (alta frequenza) Claudio Baratta - ISPRA 1 Possono essere confrontati direttamente con i limiti di legge solamente i valori di campo misurati con

Dettagli

Misure di campo elettrico in prossimità di impianti radar HF per il rilevamento delle correnti marine

Misure di campo elettrico in prossimità di impianti radar HF per il rilevamento delle correnti marine VI Convegno Nazionale Il controllo degli agenti fisici: ambiente, territorio e nuove tecnologie Alessandria - Dipartimento di Scienza e Innovazione Tecnologica - Università del Piemonte Orientale - 6-7-8

Dettagli

B. Bracci, A. D Ambra, G.Licitra, A. Zari

B. Bracci, A. D Ambra, G.Licitra, A. Zari PROPOSTE PER LA VALUTAZIONE TEORICA IN AMBIENTE CARTOGRAFICO 3D DELL IMPATTO AMBIENTALE DI RADAR B. Bracci, A. D Ambra, G.Licitra, A. Zari Presentazione Dott. Andrea Zari Alessandria, 8 giugno 2016 SISTEMI

Dettagli

Attività del GdL Radar per l emanazione dell Appendice B alla Norma CEI 211-7

Attività del GdL Radar per l emanazione dell Appendice B alla Norma CEI 211-7 Seminario: CARATTERIZZAZIONE DELLE EMISSIONI ELETTROMAGNETICHE DELLE SORGENTI RADAR: INDIVIDUAZIONE DELLE METODICHE E DELLE SPECIFICHE TECNICHE DEGLI STRUMENTI DI MISURA Roma, 29 marzo 2011 Attività del

Dettagli

Strumentazione per la misura a banda stretta del campo elettromagnetico. Laura Vallone

Strumentazione per la misura a banda stretta del campo elettromagnetico. Laura Vallone Strumentazione per la misura a banda stretta del campo elettromagnetico Laura Vallone Strumentazione a banda stretta Un misuratore di campo EM a banda stretta si compone di varie parti: o Sistema di ricezione

Dettagli

Misure di campo elettrico in prossimità di impianti radar HF per il rilevamento delle correnti marine

Misure di campo elettrico in prossimità di impianti radar HF per il rilevamento delle correnti marine Misure di campo elettrico in prossimità di impianti radar HF per il rilevamento delle correnti marine Barellini A., Bracci B., Licitra G. 2, Silvi A.M., Zari A. Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale

Dettagli

Dipartimento Stato dell Ambiente e Metrologia Ambientale Servizio Agenti Fisici

Dipartimento Stato dell Ambiente e Metrologia Ambientale Servizio Agenti Fisici Dipartimento Stato dell Ambiente e Metrologia Ambientale Servizio Agenti Fisici CARATTERIZZAZIONE DELLE EMISSIONI ELETTROMAGNETICHE DELLE SORGENTI RADAR, CONFRONTO CON I LIMITI DI ESPOSIZIONE PER LA POPOLAZIONE,

Dettagli

Misure sul Radar Meteorologico di Gattatico (Reggio Emilia)

Misure sul Radar Meteorologico di Gattatico (Reggio Emilia) ITALIAN NATIONAL RESEARCH COUNCIL NELLO CARRARA INSTITUTE FOR APPLIED PHYSICS CNR FLORENCE RESEARCH AREA Italy TECHNICAL, SCIENTIFIC AND RESEARCH REPORTS Vol. 2 - n. 65-6 (2010) M. Bini, A. Ignesti, C.

Dettagli

PROPOSTE PER LA VALUTAZIONE TEORICA IN AMBIENTE CARTOGRAFICO 3D DELL IMPATTO AMBIENTALE DI RADAR

PROPOSTE PER LA VALUTAZIONE TEORICA IN AMBIENTE CARTOGRAFICO 3D DELL IMPATTO AMBIENTALE DI RADAR PROPOSTE PER LA VALUTAZIONE TEORICA IN AMBIENTE CARTOGRAFICO 3D DELL IMPATTO AMBIENTALE DI RADAR B. Bracci 1, A. D Ambra 1, G.Licitra 1, A. Zari 1 1 ARPAT, Agenzia regionale per la protezione ambientale

Dettagli

INDICE 1. Introduzione 2. Normativa di riferimento 3. Campi elettrici e magnetici generati dalle stazioni di trasformazione con isolamento in aria

INDICE 1. Introduzione 2. Normativa di riferimento 3. Campi elettrici e magnetici generati dalle stazioni di trasformazione con isolamento in aria INDICE 1. Introduzione 2. Normativa di riferimento 3. Campi elettrici e magnetici generati dalle stazioni di trasformazione con isolamento in aria 1. Introduzione I sottoscritti Dott. Ing. Vincenzo Vergelli

Dettagli

Tecniche di misura in banda larga e in banda stretta (alta frequenza) Claudio Baratta - ISPRA

Tecniche di misura in banda larga e in banda stretta (alta frequenza) Claudio Baratta - ISPRA Tecniche di misura in banda larga e in banda stretta (alta frequenza) Claudio Baratta - ISPRA 1 Metodiche di misurazione Le metodiche di misurazione, valutazione e analisi dei campi elettrico, magnetico

Dettagli

MONITORAGGIO IN CONTINUO DEI CAMPI ELETTROMAGNETICI NEL COMUNE DI BELLARIA IGEA MARINA RELAZIONE

MONITORAGGIO IN CONTINUO DEI CAMPI ELETTROMAGNETICI NEL COMUNE DI BELLARIA IGEA MARINA RELAZIONE MONITORAGGIO IN CONTINUO DEI CAMPI ELETTROMAGNETICI NEL COMUNE DI BELLARIA IGEA MARINA RELAZIONE Sezione di Rimini Rimini, Marzo 2006 Composizione del team di progetto Sezione ARPA di Rimini (Servizio

Dettagli

VALERIA CANE ISPRA SERVIZIO AGENTI FISICI

VALERIA CANE ISPRA SERVIZIO AGENTI FISICI IPOTESI DI PROVVEDIMENTI NORMATIVI IN ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 12, COMMA 1, DELLA LEGGE QUADRO N.36 DEL 22 FEBBRAIO 2001 (Etichettatura dei dispositivi generanti campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici)

Dettagli

Misure sul Radar di Maccarese (Fiumicino -Roma)

Misure sul Radar di Maccarese (Fiumicino -Roma) ITALIAN NATIONAL RESEARCH COUNCIL NELLO CARRARA INSTITUTE FOR APPLIED PHYSICS CNR FLORENCE RESEARCH AREA Italy TECHNICAL, SCIENTIFIC AND RESEARCH REPORTS Vol. 2 - n. 65-4 (2010) M. Bini, A. Ignesti, C.

Dettagli

Campi elettromagnetici in ambiente di lavoro

Campi elettromagnetici in ambiente di lavoro Campi elettromagnetici in ambiente di lavoro Pubblicato il: 15/04/2004 Aggiornato al: 15/04/2004 di Gianfranco Ceresini Le emissioni di campo elettrico e magnetico di un impianto a induzione per ruote

Dettagli

MONITORAGGIO IN CONTINUO DEI CAMPI ELETTROMAGNETICI NEL COMUNE DI MONTESCUDO 2016 RELAZIONE

MONITORAGGIO IN CONTINUO DEI CAMPI ELETTROMAGNETICI NEL COMUNE DI MONTESCUDO 2016 RELAZIONE MONITORAGGIO IN CONTINUO DEI CAMPI ELETTROMAGNETICI NEL COMUNE DI MONTESCUDO 2016 RELAZIONE Sezione di Rimini Rimini, Gennaio 2017 Composizione del team di progetto Sezione ARPAE di Rimini: Dr. P. Bevitori

Dettagli

Relazione tecnica sulle misure di campo elettromagnetico effettuate nel sito di Via Sturzo, 3 Gricignano di Aversa (CE)

Relazione tecnica sulle misure di campo elettromagnetico effettuate nel sito di Via Sturzo, 3 Gricignano di Aversa (CE) Relazione tecnica sulle misure di campo elettromagnetico effettuate nel sito di Via Sturzo, 3 Gricignano di Aversa (CE) 1 SOMMARIO INTRODUZIONE 3 OBIETTIVO DELLO STUDIO 4 NORMATIVA VIGENTE 6 PUNTI DI MISURA

Dettagli

- Oggetto misure: campo elettrico generato dagli impianti di telefonia mobile ubicati a Marina di Ravenna.

- Oggetto misure: campo elettrico generato dagli impianti di telefonia mobile ubicati a Marina di Ravenna. Report campagne di misura CEM per il sito: viale delle Nazioni, 133 Marina di Ravenna balcone 2 p. - terrazzo 3 p. - balcone 3 p. Comune: Ravenna - Periodo: 2003; 2004; 2007 1. PARAMETRI IDENTIFICATIVI

Dettagli

Oggetto: Misure di campo elettromagnetico in prossimità di sorgenti a radiofrequenza. Risultati del monitoraggio presso il comune di Legnano (Milano).

Oggetto: Misure di campo elettromagnetico in prossimità di sorgenti a radiofrequenza. Risultati del monitoraggio presso il comune di Legnano (Milano). Via Juvara, - 09 MILANO Tel.: 0.8 Fax: 0.08 Milano, /0/00 Prot. N 908 (da citare nella risposta) Class... Fasc. 8/0 Spett.le Comune di Legnano Servizio Pianificazione Ufficio Ambiente piazza San Magno,

Dettagli

RELAZIONE TECNICA Monitoraggio in continuo dei campi elettromagnetici Comune di Rivergaro Via Meucci, 18

RELAZIONE TECNICA Monitoraggio in continuo dei campi elettromagnetici Comune di Rivergaro Via Meucci, 18 RELAZIONE TECNICA Monitoraggio in continuo dei campi elettromagnetici Comune di Rivergaro Via Meucci, 18 In riferimento al Disciplinare concordato tra il Comune di Rivergaro e ARPA Sezione Provinciale

Dettagli

ESERCITAZIONE 08 MISURE SU SEGNALI COMPLESSI. 1. Misura dello Spettro con incertezza

ESERCITAZIONE 08 MISURE SU SEGNALI COMPLESSI. 1. Misura dello Spettro con incertezza ESERCITAZIONE 08 MISURE SU SEGNALI COMPLESSI 1. Misura dello Spettro con incertezza 1.1 Utilizzare il Sintetizzatore (R&S SML03) per generare un onda sinusoidale. Selezionare la frequenza di 96 MHz con

Dettagli

Report campagne di misura CEM per il sito: via Canale Molini, 1 cortile - Comune: Solarolo - Periodo: 2003;

Report campagne di misura CEM per il sito: via Canale Molini, 1 cortile - Comune: Solarolo - Periodo: 2003; Report campagne di misura CEM per il sito: via Canale Molini, 1 cortile - Comune: Solarolo - Periodo: 2003; 2005-2008 1. PARAMETRI IDENTIFICATIVI DELLA CAMPAGNA DI MISURA - Luogo dei rilievi: Abitazione

Dettagli

Figura 1: Impianto monitorato

Figura 1: Impianto monitorato Relazione Tecnica Misure di campo elettromagnetico emesso da sorgenti a radiofrequenza Monitoraggio eseguito presso ambiente abitativo di Via Don Giovanni Minzoni in Monza (MB) Il personale ARPA del Dipartimento

Dettagli

RETE REGIONALE MONITORAGGIO CAMPI ELETTROMAGNETICI - MODENA

RETE REGIONALE MONITORAGGIO CAMPI ELETTROMAGNETICI - MODENA Report Campagna di misura Abitazione Privata Viale Crispi, 2 Modena 10 Novembre 14 Dicembre 2009 Le principali sorgenti di campo elettromagnetico ad alta frequenza presenti in questo sito sono: le SRB

Dettagli

Relazione Tecnica. Fascicolo: PI /1.5 PI /2.4 PI /8.2

Relazione Tecnica. Fascicolo: PI /1.5 PI /2.4 PI /8.2 Fascicolo: PI.01.09.31/1.5 PI.01.09.31/2.4 PI.01.09.31/8.2 Relazione Tecnica Misure di campo elettrico presso le Stazioni Radio Base (SRB) per telefonia cellulare di proprietà Telecom Italia S.p.A. denominata

Dettagli

D.P.C.M IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

D.P.C.M IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI D.P.C.M. 8-7-2003 Fissazione dei limiti di esposizione, dei valori di attenzione e degli obiettivi di qualità per la protezione della popolazione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici

Dettagli

Strumentazione di misura dei livelli di esposizione

Strumentazione di misura dei livelli di esposizione Modulo A.1: Organizzazione sanitaria (Formazione di base) Strumentazione di misura dei livelli di esposizione Ente Ordine degli Ingegneri della Provincia di Roma E-mail: settimio.pavoncello@pec.ording.roma.it

Dettagli

- Luogo dei rilievi: Lido di Classe via Fratelli Vivaldi, 96 Hotel Adler terrazzo 5 piano (Allegato 1).

- Luogo dei rilievi: Lido di Classe via Fratelli Vivaldi, 96 Hotel Adler terrazzo 5 piano (Allegato 1). Report campagne di misura CEM per il sito: via Fratelli Vivaldi, 96 terrazzo 5 piano Hotel Adler - Lido di Classe Comune: Ravenna - Periodo: 2003 2004; 2006 1. PARAMETRI IDENTIFICATIVI DELLA CAMPAGNA DI

Dettagli

RELAZIONE TECNICA Monitoraggio in continuo dei campi elettromagnetici Comune di Rivergaro Via Corbellini, 8 e Via del Pereto, 6

RELAZIONE TECNICA Monitoraggio in continuo dei campi elettromagnetici Comune di Rivergaro Via Corbellini, 8 e Via del Pereto, 6 RELAZIONE TECNICA Monitoraggio in continuo dei campi elettromagnetici Comune di Rivergaro Via Corbellini, 8 e Via del Pereto, 6 In riferimento al Disciplinare concordato tra il Comune di Rivergaro e ARPA

Dettagli

Normativa e compiti di ARPA nella valutazione delle SRB

Normativa e compiti di ARPA nella valutazione delle SRB ArpaInforma iniziative di informazione alla popolazione e di supporto tecnico agli Enti locali Comune di Guastalla Normativa e compiti di ARPA nella valutazione delle SRB Paolo Zanichelli, Irene Taddei

Dettagli

MONITORAGGIO IN CONTINUO DEI CAMPI ELETTROMAGNETICI NEL COMUNE DI SANTARCANGELO RELAZIONE

MONITORAGGIO IN CONTINUO DEI CAMPI ELETTROMAGNETICI NEL COMUNE DI SANTARCANGELO RELAZIONE MONITORAGGIO IN CONTINUO DEI CAMPI ELETTROMAGNETICI NEL COMUNE DI SANTARCANGELO 2016-2017 RELAZIONE Sezione di Rimini Rimini, novembre 2017 Composizione del team di progetto Sezione ARPAE di Rimini: Dr.

Dettagli

RETE REGIONALE MONITORAGGIO CAMPI ELETTROMAGNETICI - MODENA

RETE REGIONALE MONITORAGGIO CAMPI ELETTROMAGNETICI - MODENA Report Campagna di misura Abitazione Privata Via Toscanini 2 Medolla 4 Marzo 7 Aprile 2014 Le principali sorgenti di campo elettromagnetico ad alta frequenza presenti in questo sito sono: le SRB dei gestori

Dettagli

RETE REGIONALE MONITORAGGIO CAMPI ELETTROMAGNETICI - MODENA

RETE REGIONALE MONITORAGGIO CAMPI ELETTROMAGNETICI - MODENA Report Campagna di misura Abitazione Privata Via Cavalcanti 9 Fiorano Modenese 20 Settembre 26 Ottobre 2012 Le principali sorgenti di campo elettromagnetico ad alta frequenza presenti in questo sito sono:

Dettagli

Data Emanazione: 08/07/2003 Data Pubblicazione: 28/08/2003 G.U. 28 agosto 2003, n. 199 IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

Data Emanazione: 08/07/2003 Data Pubblicazione: 28/08/2003 G.U. 28 agosto 2003, n. 199 IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI D.P.C.M. 8 luglio 2003 Fissazione dei limiti di esposizione, dei valori di attenzione e degli obiettivi di qualita' per la protezione della popolazione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed

Dettagli

ESERCITAZIONE 08 MISURE SU SEGNALI COMPLESSI. 1. Misura dello Spettro con incertezza

ESERCITAZIONE 08 MISURE SU SEGNALI COMPLESSI. 1. Misura dello Spettro con incertezza ESERCITAZIONE 08 MISURE SU SEGNALI COMPLESSI 1. Misura dello Spettro con incertezza 1.1 Utilizzare il Sintetizzatore (R&S SML03) per generare un onda sinusoidale. Selezionare la frequenza di 79.333 MHz

Dettagli

TSRR. Procedura per la misura di Campi EM emessi da impianti radar utilizzabile in campagne di sorveglianza fisica ambientale

TSRR. Procedura per la misura di Campi EM emessi da impianti radar utilizzabile in campagne di sorveglianza fisica ambientale TSRR IFAC-TSRR vol. 2 (2010) 31-41 Procedura per la misura di Campi EM emessi da impianti radar utilizzabile in campagne di sorveglianza fisica ambientale M.Bini( 1 ), A.Ignesti( 1 ), C.Riminesi( 1 ) (

Dettagli

Report campagne di misura CEM per il sito: Scuola Media Comune: Alfonsine - Periodo: 2003;

Report campagne di misura CEM per il sito: Scuola Media Comune: Alfonsine - Periodo: 2003; Report campagne di misura CEM per il sito: Scuola Media Comune: Alfonsine - Periodo: 2003; 2005-2008 1. PARAMETRI IDENTIFICATIVI DELLA CAMPAGNA DI MISURA - Luogo dei rilievi: Scuola Media via Samaritani,

Dettagli

- Oggetto misure: campo elettrico generato dagli impianti di telefonia mobile ubicati nell hotel Riviera di Marina di Ravenna.

- Oggetto misure: campo elettrico generato dagli impianti di telefonia mobile ubicati nell hotel Riviera di Marina di Ravenna. Report campagne di misura CEM per il sito: viale delle Nazioni, 355 Marina di Ravenna Riva Verde - terrazzo 4 piano Comune: Ravenna - Periodo: 2007-2008 1. PARAMETRI IDENTIFICATIVI DELLA CAMPAGNA DI MISURA

Dettagli

Antonio Triglia. Strumenti e misurazioni dei Campi Elettromagnetici

Antonio Triglia. Strumenti e misurazioni dei Campi Elettromagnetici ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI CATANIA FONDAZIONE DELL ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI CATANIA CONVEGNO INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO Aspetti normativi e tecnici Sala Riunioni - Ordine

Dettagli

Leggi d'italia. Epigrafe. Premessa. 1. Campo di applicazione. 2. Definizioni ed unità di misura. 3. Limiti di esposizione e valori di attenzione.

Leggi d'italia. Epigrafe. Premessa. 1. Campo di applicazione. 2. Definizioni ed unità di misura. 3. Limiti di esposizione e valori di attenzione. Leggi d'italia D.P.C.M. 8-7-2003 Fissazione dei limiti di esposizione, dei valori di attenzione e degli obiettivi di qualità per la protezione della popolazione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici

Dettagli

RELAZIONE TECNICA. Misure di Campo Elettromagnetico in prossimità di Sorgenti a Radiofrequenza

RELAZIONE TECNICA. Misure di Campo Elettromagnetico in prossimità di Sorgenti a Radiofrequenza Pavia, Prot. Class 8.3 Fascicolo 2013.11.61.16 RELAZIONE TECNICA Misure di Campo Elettromagnetico in prossimità di Sorgenti a Radiofrequenza Risultati del monitoraggio dei campi elettromagnetici eseguito

Dettagli

Corso di formazione ambientale Tecniche di misura dei campi elettromagnetici in alta e bassa frequenza. Maria Logorelli (ISPRA)

Corso di formazione ambientale Tecniche di misura dei campi elettromagnetici in alta e bassa frequenza. Maria Logorelli (ISPRA) Corso di formazione ambientale Tecniche di misura dei campi elettromagnetici in alta e bassa frequenza Normativa tecnica di riferimento per le misurazioni in alta frequenza (I parte) & Strumentazione di

Dettagli

PARCO EOLICO MONTEMILONE (PZ)

PARCO EOLICO MONTEMILONE (PZ) Relazione sui campi elettromagnetici Pag. 1 PARCO EOLICO MONTEMILONE (PZ) Relazione campi elettromagnetici Stazione elettrica 150/30kV Relazione sui campi elettromagnetici Pag. 2 INDICE 1 PREMESSA... 3

Dettagli

Ordinanza del DEFR sui lavori pericolosi o gravosi durante la gravidanza e la maternità

Ordinanza del DEFR sui lavori pericolosi o gravosi durante la gravidanza e la maternità Ordinanza del DEFR sui lavori pericolosi o gravosi durante la gravidanza e la maternità (Ordinanza sulla protezione della maternità) Modifica del 23 giugno 2015 Il Dipartimento federale dell economia,

Dettagli

STRUMENTI: strumenti di misura utilizzati. SITI E MISURE: scelta dei siti ed esecuzione delle misure

STRUMENTI: strumenti di misura utilizzati. SITI E MISURE: scelta dei siti ed esecuzione delle misure DEFINIZIONE DI UN METODO PER L ESECUZIONE DEI CONTROLLI INTERMEDI DEGLI STRUMENTI DI MISURA DI CAMPO ELETTRICO E MAGNETICO A RADIOFREQUENZA E A BASSA FREQUENZA Desandré C., Bottura V., Imperial E., Cerise

Dettagli

19/04/ piano sala biblioteca *05/05/17

19/04/ piano sala biblioteca *05/05/17 RELAZIONE TECNICA Convenzione Comune di Fiorenzuola d'arda/arpae biennio 2017 2018 del 13/12/2016 Monitoraggio in continuo campi elettromagnetici Scuola Media Gatti Via San Bernardo da Chiaravalle 10 Per

Dettagli

Il Responsabile CTR Radiazioni non ionizzanti (CEM) (Dott.ssa Laura Gaidolfi) Firmato digitalmente

Il Responsabile CTR Radiazioni non ionizzanti (CEM) (Dott.ssa Laura Gaidolfi) Firmato digitalmente Comune di Rivergaro Via San Rocco, 24 29029 Rivergaro (PC) comune.rivergaro@sintranet.legalmail.it OGGETTO: Monitoraggio in continuo campi elettromagnetici relativi agli impianti di telefonia mobile e

Dettagli

RETE REGIONALE MONITORAGGIO CAMPI ELETTROMAGNETICI

RETE REGIONALE MONITORAGGIO CAMPI ELETTROMAGNETICI Report Campagna di misura Abitazione Privata Via Regina Pedena Nord 51/1 Modena 9 Marzo 31 Marzo 2015 La principale sorgente di campo elettromagnetico ad alta frequenza presente nel sito è la SRB del gestore

Dettagli

RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in banda larga effettuate nella città di Eboli nel seguente sito:

RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in banda larga effettuate nella città di Eboli nel seguente sito: RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in banda larga effettuate nella città di Eboli nel seguente sito: Parco Olimpia - Via Giovanni XXIII, n 44 1 SOMMARIO INTRODUZIONE 3 NORMATIVA VIGENTE

Dettagli

RETE REGIONALE MONITORAGGIO CAMPI ELETTROMAGNETICI - MODENA

RETE REGIONALE MONITORAGGIO CAMPI ELETTROMAGNETICI - MODENA Report Campagna di misura Abitazione Privata Via Einaudi 11 Castelfranco Emilia 10 Gennaio 12 Febbraio 2013 La principali sorgente di campo elettromagnetico ad alta frequenza presente in questo sito è

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 8 luglio 2003

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 8 luglio 2003 DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 8 luglio 2003 Fissazione dei limiti di esposizione, dei valori di attenzione e degli obiettivi di qualita' per la protezione della popolazione dalle esposizioni

Dettagli

MONITORAGGIO IN CONTINUO DEI CAMPI ELETTROMAGNETICI NEL COMUNE DI SANTARCANGELO 2018 RELAZIONE

MONITORAGGIO IN CONTINUO DEI CAMPI ELETTROMAGNETICI NEL COMUNE DI SANTARCANGELO 2018 RELAZIONE MONITORAGGIO IN CONTINUO DEI CAMPI ELETTROMAGNETICI NEL COMUNE DI SANTARCANGELO 2018 RELAZIONE Sezione di Rimini Rimini, dicembre 2018 Composizione del team di progetto Sezione ARPAE di Rimini: Dr. P.

Dettagli

Misure in modalità Span Zero su impianti LTE: prime misure della potenza associata ai canali di segnalazione e di controllo

Misure in modalità Span Zero su impianti LTE: prime misure della potenza associata ai canali di segnalazione e di controllo Misure in modalità Span Zero su impianti LTE: prime misure della potenza associata ai canali di segnalazione e di controllo Barellini A. 1, Bracci B. 1, Licitra G. 2, Pinzauti A. 1, Silvi A.M. 1 1 Agenzia

Dettagli

Report campagne di misura CEM per il sito: viale Adriatico, 27 terrazzo 6 piano Lido di Savio Comune: Ravenna - Periodo: ; 2006

Report campagne di misura CEM per il sito: viale Adriatico, 27 terrazzo 6 piano Lido di Savio Comune: Ravenna - Periodo: ; 2006 Report campagne di misura CEM per il sito: viale Adriatico, 27 terrazzo 6 piano Lido di Savio Comune: Ravenna - Periodo: 2003 2004; 2006 1. PARAMETRI IDENTIFICATIVI DELLA CAMPAGNA DI MISURA - Luogo dei

Dettagli

Approccio protezionistico i ti nazionale nella definizione della normativa di settore e aspetti ad esso collegati

Approccio protezionistico i ti nazionale nella definizione della normativa di settore e aspetti ad esso collegati Approccio protezionistico i ti nazionale nella definizione della normativa di settore e aspetti ad esso collegati Salvatore Curcuruto - Maria Logorelli Istituto Superiore perla Protezione e la Ricerca

Dettagli

La Direttiva Europea sulla Protezione dei Lavoratori da Campi Elettromagnetici 2013/35/EU

La Direttiva Europea sulla Protezione dei Lavoratori da Campi Elettromagnetici 2013/35/EU La Direttiva Europea sulla Protezione dei Lavoratori da Campi Elettromagnetici 2013/35/EU Prof. Aldo Canova Politecnico di Torino (DENERG), Corso Duca degli Abruzzi 24, 10129 Torino e-mail: aldo.canova@polito.it

Dettagli

Report campagne di misura CEM per il sito: via Faenza, 12 Comune: Ravenna Località: Lido di Savio - Periodo: 2005; 2007;

Report campagne di misura CEM per il sito: via Faenza, 12 Comune: Ravenna Località: Lido di Savio - Periodo: 2005; 2007; Report campagne di misura CEM per il sito: via Faenza, 12 Comune: Ravenna Località: Lido di Savio - Periodo: 2005; 2007; 2012-2015 1. PARAMETRI IDENTIFICATIVI DELLA CAMPAGNA DI MISURA - Luogo dei rilievi:

Dettagli

VIA ASIAGO, 2. RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in banda larga effettuate nella città di SALERNO nel seguente sito:

VIA ASIAGO, 2. RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in banda larga effettuate nella città di SALERNO nel seguente sito: RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in banda larga effettuate nella città di SALERNO nel seguente sito: VIA ASIAGO, 2 1 SOMMARIO INTRODUZIONE 3 NORMATIVA VIGENTE 4 MISURE IN BANDA

Dettagli

Misure sul Radar Meteorologico di Gattatico (Reggio Emilia)*

Misure sul Radar Meteorologico di Gattatico (Reggio Emilia)* IFAC-TSRR vol. 2 (2010) 81-94 Misure sul Radar Meteorologico di Gattatico (Reggio Emilia)* M. Bini( 1 ), A. Ignesti( 1 ), C. Riminesi( 1 ) ( 1 ) IFAC-CNR, Via Madonna del Piano 10, 50019 Sesto Fiorentino

Dettagli

1. ABSTRACT 2. SORGENTI NIR

1. ABSTRACT 2. SORGENTI NIR SORGENTI NIR NEI SITI MILITARI E LORO IMPATTO SUL PERSONALE Gianluca Angelone, Alessandro Brancaccio, Sergio Severini C.I.S.A.M., San Piero a Grado (Pisa) 1. ABSTRACT Il presente lavoro riporta i risultati

Dettagli

Report campagne di misura CEM per il sito: Istituto Ceramica scala antincendio 3 piano Comune: Faenza - Periodo:

Report campagne di misura CEM per il sito: Istituto Ceramica scala antincendio 3 piano Comune: Faenza - Periodo: Report campagne di misura CEM per il sito: Istituto Ceramica scala antincendio 3 piano Comune: Faenza - Periodo: 2007 2008 1. PARAMETRI IDENTIFICATIVI DELLA CAMPAGNA DI MISURA - Luogo dei rilievi: Istituto

Dettagli

Il Responsabile CTR Radiazioni non ionizzanti (CEM) (Dott.ssa Laura Gaidolfi) Firmato digitalmente

Il Responsabile CTR Radiazioni non ionizzanti (CEM) (Dott.ssa Laura Gaidolfi) Firmato digitalmente AGENZIA REGIONALE PER LA PREVENZIONE L'AMBIENTE E L'ENERGIA DELL'EMILIA ROMAGNA Data: 24/10/2016 09:47:02, PGPC/2016/0011667 Comune di Rivergaro Via San Rocco, 24 29029 Rivergaro (PC) comune.rivergaro@sintranet.legalmail.it

Dettagli

ESERCITAZIONE 08 MISURE SU SEGNALI COMPLESSI. 1. Misura dello Spettro con incertezza

ESERCITAZIONE 08 MISURE SU SEGNALI COMPLESSI. 1. Misura dello Spettro con incertezza ESERCITAZIONE 08 MISURE SU SEGNALI COMPLESSI 1. Misura dello Spettro con incertezza 1.1 Utilizzare il Sintetizzatore (R&S SML03) per generare un onda sinusoidale. Selezionare la frequenza di 96 MHz con

Dettagli

» Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri - 8 luglio 2003»

» Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri - 8 luglio 2003» » Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri - 8 luglio 2003» Fissazione dei limiti di esposizione, dei valori di attenzione e degli obiettivi di qualità per la protezione della popolazione dalle

Dettagli

Campi elettromagnetici: assorbimento nell uomo del campo elettromagnetico associato ai sistemi di telefonia mobile

Campi elettromagnetici: assorbimento nell uomo del campo elettromagnetico associato ai sistemi di telefonia mobile ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVIONCIA DI ROMA Campi elettromagnetici alte frequenze e sicurezza sul lavoro Campi elettromagnetici: assorbimento nell uomo del campo elettromagnetico associato ai sistemi

Dettagli

Report campagne di misura CEM per il sito: via Ricci Signorini,4 balcone 3 piano - Comune: Massa Lombarda Periodo:

Report campagne di misura CEM per il sito: via Ricci Signorini,4 balcone 3 piano - Comune: Massa Lombarda Periodo: Report campagne di misura CEM per il sito: via Ricci Signorini,4 balcone 3 piano - Comune: Massa Lombarda Periodo: 2005-2007 1. PARAMETRI IDENTIFICATIVI DELLA CAMPAGNA DI MISURA - Luogo dei rilievi: abitazione

Dettagli

Report campagne di misura CEM per il sito: via Codronchi,11 balcone 1 piano - Comune: Riolo Terme - Periodo: 2003;

Report campagne di misura CEM per il sito: via Codronchi,11 balcone 1 piano - Comune: Riolo Terme - Periodo: 2003; Report campagne di misura CEM per il sito: via Codronchi,11 balcone 1 piano - Comune: Riolo Terme - Periodo: 2003; 2007 2009 1. PARAMETRI IDENTIFICATIVI DELLA CAMPAGNA DI MISURA - Luogo dei rilievi: abitazione

Dettagli

Report campagne di misura CEM per il sito: via Carraie, 21 Comune: Ravenna - Periodo:

Report campagne di misura CEM per il sito: via Carraie, 21 Comune: Ravenna - Periodo: Report campagne di misura CEM per il sito: via Carraie, 21 Comune: Ravenna - Periodo: 2004 2008 1. PARAMETRI IDENTIFICATIVI DELLA CAMPAGNA DI MISURA - Luogo dei rilievi: condominio via Carraie, 21 - Ravenna

Dettagli

RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in banda larga effettuate nella città di SALERNO nel seguente sito:

RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in banda larga effettuate nella città di SALERNO nel seguente sito: RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in banda larga effettuate nella città di SALERNO nel seguente sito: Via Fiume, 104 1 SOMMARIO INTRODUZIONE 3 NORMATIVA VIGENTE 4 SITO DI MISURA

Dettagli

Report campagne di misura CEM per il sito: corso Sforza, 110 terrazzo 4 piano - Comune: Cotignola - Periodo:

Report campagne di misura CEM per il sito: corso Sforza, 110 terrazzo 4 piano - Comune: Cotignola - Periodo: Report campagne di misura CEM per il sito: corso Sforza, 110 terrazzo 4 piano - Comune: Cotignola - Periodo: 2005 2009 1. PARAMETRI IDENTIFICATIVI DELLA CAMPAGNA DI MISURA - Luogo dei rilievi: appartamento

Dettagli

RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in banda larga effettuate nella città di SALERNO nel seguente sito:

RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in banda larga effettuate nella città di SALERNO nel seguente sito: RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in banda larga effettuate nella città di SALERNO nel seguente sito: Istituto Comprensivo Rita Levi Montalcini Plesso Fuorni, Viale di Tramontana

Dettagli

IT Gazetta ufficiale dell'unione europea L 159/ 19 VALORI LIMITE DI ESPOSIZIONE E VALORI DI AZIONE PER I CAMPI ELETTROMAGNETICI

IT Gazetta ufficiale dell'unione europea L 159/ 19 VALORI LIMITE DI ESPOSIZIONE E VALORI DI AZIONE PER I CAMPI ELETTROMAGNETICI 30.4.2004 IT Gazetta ufficiale dell'unione europea L 159/ 19 ALLEGATO VALORI LIMITE DI ESPOSIZIONE E VALORI DI AZIONE PER I CAMPI ELETTROMAGNETICI Le seguenti grandezze fisiche sono utilizzate per descrivere

Dettagli

L INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO: aspetti tecnici, normativa e attività di controllo dell ARPAM

L INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO: aspetti tecnici, normativa e attività di controllo dell ARPAM L INQUINAMENTO ELETTROMAGNETICO: aspetti tecnici, normativa e attività di controllo dell ARPAM Mirti Lombardi Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale delle Marche Servizio Radiazioni/Rumore Dipartimento

Dettagli

RELAZIONE TECNICA Monitoraggio in continuo dei campi elettromagnetici Comune di Rivergaro Via G. Galilei, 5 e Via Mezzadri, 14/B

RELAZIONE TECNICA Monitoraggio in continuo dei campi elettromagnetici Comune di Rivergaro Via G. Galilei, 5 e Via Mezzadri, 14/B RELAZIONE TECNICA Monitoraggio in continuo dei campi elettromagnetici Comune di Rivergaro Via G. Galilei, 5 e Via Mezzadri, 14/B In riferimento al Disciplinare concordato tra il Comune di Rivergaro e ARPA

Dettagli

RETE REGIONALE MONITORAGGIO CAMPI ELETTROMAGNETICI - MODENA. Report Campagna di misura Via Giardini, 396 Modena 18 Dic Mar 2007

RETE REGIONALE MONITORAGGIO CAMPI ELETTROMAGNETICI - MODENA. Report Campagna di misura Via Giardini, 396 Modena 18 Dic Mar 2007 Report Campagna di misura Via Giardini, 9 Modena 8 Dic Mar Le principali sorgenti di campo elettromagnetico ad alta frequenza presenti in questo sito e le relative distanze dal punto di misura, sono di

Dettagli

RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in banda larga effettuate nella città di Salerno nel seguente sito:

RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in banda larga effettuate nella città di Salerno nel seguente sito: RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in banda larga effettuate nella città di Salerno nel seguente sito: Comando di Polizia Municipale - Via Dei Carrari, 31 1 SOMMARIO INTRODUZIONE

Dettagli

NHT-3D ANALIZZATORE PER SEGNALI COMPLESSI

NHT-3D ANALIZZATORE PER SEGNALI COMPLESSI ANALIZZATORE PER SEGNALI COMPLESSI CARATTERISTICHE PRINCIPALI: Misure selettive di induzione magnetica e di campo elettrico con qualsiasi fattore di forma. Banda passante o 0Hz - 400 KHz in modalità selettiva

Dettagli

Report campagne di misura CEM per il sito: via Spadolini, 5 Comune: Ravenna - Periodo:

Report campagne di misura CEM per il sito: via Spadolini, 5 Comune: Ravenna - Periodo: Report campagne di misura CEM per il sito: via Spadolini, 5 Comune: Ravenna - Periodo: 2008-2015 1. PARAMETRI IDENTIFICATIVI DELLA CAMPAGNA DI MISURA - Luogo dei rilievi: condominio via Spadolini, 5 -

Dettagli

RETE REGIONALE MONITORAGGIO CAMPI ELETTROMAGNETICI MODENA

RETE REGIONALE MONITORAGGIO CAMPI ELETTROMAGNETICI MODENA Report Campagna di misura Abitazione Privata Via Uccelliera 41 Modena 16 Marzo 19 Aprile 2016 Le principali sorgenti di campo elettromagnetico ad alta frequenza presenti in questo sito sono le SRB dei

Dettagli

MONITORAGGIO IN CONTINUO DEI CAMPI ELETTROMAGNETICI NEL COMUNE DI RIMINI RELAZIONE

MONITORAGGIO IN CONTINUO DEI CAMPI ELETTROMAGNETICI NEL COMUNE DI RIMINI RELAZIONE MONITORAGGIO IN CONTINUO DEI CAMPI ELETTROMAGNETICI NEL COMUNE DI RIMINI RELAZIONE Sezione di Rimini Rimini, Febbraio 2010 Composizione del team di progetto Sezione ARPA di Rimini: Dr. S. R. de Donato

Dettagli

COMUNE DI MONTESE ANNO 2001

COMUNE DI MONTESE ANNO 2001 VALUTAZIONE DEI LIVELLI DI CAMPO ELETTROMAGNETICO A RADIOFREQUENZE E MICROONDE COMUNE DI MONTESE ANNO 2001 PREMESSA In data 7 agosto 2001, a seguito della richiesta del Comune di Montese, si è verificata

Dettagli

OGGETTO: Misure di campo elettromagnetico in prossimità di sorgenti a radiofrequenza presso Autodromo di Monza

OGGETTO: Misure di campo elettromagnetico in prossimità di sorgenti a radiofrequenza presso Autodromo di Monza Monza, 13.11.12 Prot. n. 157365 Class. 8.3 321/12/AAF Alla cortese attenzione Sig. Ferrari Autodromo Nazionale Monza Via Vedano n 5 - Parco di Monza 20900 Monza Fax 039 320324 p.c. Comune di Monza Piazza

Dettagli

MODELLI DI VALUTAZIONE RISCHI DERIVANTI DAGLI AGENTI FISICI

MODELLI DI VALUTAZIONE RISCHI DERIVANTI DAGLI AGENTI FISICI I PRODOTTI DI Modelli per la valutazione dei rischi, Kit, Linee guida, Modello di valutazione dell esposizione a campi elettromagnetici (cod. 300.31) DIMOSTRATIVO MODELLI DI VALUTAZIONE RISCHI DERIVANTI

Dettagli

RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in banda larga effettuate nella città di Eboli nel seguente sito:

RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in banda larga effettuate nella città di Eboli nel seguente sito: RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in banda larga effettuate nella città di Eboli nel seguente sito: Stabile in costruzione, Via Ana De Mendoza 1 SOMMARIO INTRODUZIONE 3 NORMATIVA

Dettagli

RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in banda larga effettuate nella città di Salerno nel seguente sito:

RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in banda larga effettuate nella città di Salerno nel seguente sito: RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in banda larga effettuate nella città di Salerno nel seguente sito: Via Guglielmo Da Ravenna, 4 1 SOMMARIO INTRODUZIONE 3 NORMATIVA VIGENTE 4 SITO

Dettagli

Misura dell'esposizione in radiofrequenza durante un seminario pubblico

Misura dell'esposizione in radiofrequenza durante un seminario pubblico Misura dell'esposizione in radiofrequenza durante un seminario pubblico Sintesi: L'attuale massiccia diffusione di terminali smartphone comporta una esposizione a onde elettromagnetiche notevolmente accresciuta

Dettagli

COMUNE DI PIOBESI TORINESE

COMUNE DI PIOBESI TORINESE REGOLAMENTO RECANTE NORME PER LA LOCALIZZAZIONE DEGLI IMPIANTI FISSI DI TELEFONIA MOBILE, TELECOMUNICAZIONE, RADIODIFFUSIONE SONORA E TELEVISIVA RELAZIONE TECNICA 2 febbraio 2009 Ing. Marco Gamarra 1/10

Dettagli

NAPOLI QUARTIERE CAMALDOLI

NAPOLI QUARTIERE CAMALDOLI RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in banda larga e banda stretta effettuate nel territorio comunale di NAPOLI QUARTIERE CAMALDOLI 1 SOMMARIO INTRODUZIONE 3 NORMATIVA VIGENTE 5 ELENCO

Dettagli

Sede operativa: Via Lungomare Colombo, SALERNO Codice Fiscale - Partita IVA: Tel Fax

Sede operativa: Via Lungomare Colombo, SALERNO Codice Fiscale - Partita IVA: Tel Fax RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in banda larga effettuate nella città di SALERNO nel seguente sito: Scuola elementare Medaglie D Oro Via Paolo Vocca 1 SOMMARIO INTRODUZIONE 3 NORMATIVA

Dettagli

U.O.S. Agenti Fisici. Pratica n Class. 8.3

U.O.S. Agenti Fisici. Pratica n Class. 8.3 U.O.S. Agenti Fisici Pratica n. 2016.4.65.350 Class. 8.3 Spettabile COMUNE DI TRADATE P.ZA MAZZINI, 1 21049 TRADATE (VA) Email: comune.tradate@pec.regione.lombardia.it Oggetto: Piano di controllo del valore

Dettagli

RELAZIONE DI TELECOMUNICAZIONI ITIS Vobarno Titolo: Fourier: analisi di spettro

RELAZIONE DI TELECOMUNICAZIONI ITIS Vobarno Titolo: Fourier: analisi di spettro ELAZIONE DI TELEOMUNIAZIONI ITIS Vobarno Titolo: Fourier: analisi di spettro Nome: Samuele Sandrini AT 07/0/ Un segnale periodico può essere considerato come la somma di armoniche più una costante che

Dettagli

Scuola elementare Scuola elementare Medaglie D Oro Medaglie D Oro

Scuola elementare Scuola elementare Medaglie D Oro Medaglie D Oro RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in banda larga effettuate nella città di SALERNO nel seguente sito: Scuola materna S. Demetrio, Via Dalmazia Scuola elementare Scuola elementare

Dettagli

Sede operativa: Via Ferraiolo SALERNO Codice Fiscale - Partita IVA: Tel Fax

Sede operativa: Via Ferraiolo SALERNO Codice Fiscale - Partita IVA: Tel Fax RELAZIONE TECNICA sulle misure di campo elettromagnetico in banda larga effettuate nella città di SALERNO nel seguente sito: SRB TIM via dei Greci, 96 1 SOMMARIO INTRODUZIONE 3 NORMATIVA VIGENTE 4 MISURE

Dettagli

Analisi campo Elettromagnetico ai sensi del DPCM 8/7/03 Verifica strumentale dell esposizione ai campi elettromagnetici nel Comune di Santa Maria Hoè

Analisi campo Elettromagnetico ai sensi del DPCM 8/7/03 Verifica strumentale dell esposizione ai campi elettromagnetici nel Comune di Santa Maria Hoè Controllo ambientale integrato I N T E G R A S. R. L. Via Lecco, 5/E - 22036 Erba (CO) - ITALY Tel: +39-031 3338884 Fax: +39-031 3334934 P.I. 02608090136 N CCIAA 269444 Sistema di Qualità Certificato secondo

Dettagli