EVIDENZA GEN-2016 da pag. 18 foglio 1 / 3

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1 Tiratura 11/2015: Diffusione 11/2015: Lettori Ed. II 2015: Quotidiano - Ed. nazionale Dir. Resp.: Alessandro Sallusti da pag. 18 foglio 1 / 3 EVIDENZA 1

2 Tiratura 11/2015: Diffusione 11/2015: Lettori Ed. II 2015: Quotidiano - Ed. nazionale Dir. Resp.: Alessandro Sallusti da pag. 18 foglio 2 / 3 EVIDENZA 2

3 Tiratura 11/2015: Diffusione 11/2015: Lettori Ed. II 2015: Quotidiano - Ed. nazionale Dir. Resp.: Alessandro Sallusti da pag. 18 foglio 3 / 3 EVIDENZA 3

4 Tiratura 11/2015: Diffusione 11/2015: Lettori Ed. II 2015: Quotidiano - Ed. nazionale Dir. Resp.: Virman Cusenza da pag. 18 foglio 1 EVIDENZA 4

5 Tiratura 11/2015: Diffusione 11/2015: Lettori Ed. II 2015: Quotidiano - Ed. nazionale Dir. Resp.: Roberto Napoletano da pag. 14 foglio 1 EVIDENZA 5

6 Tiratura 11/2015: Diffusione 11/2015: Lettori Ed. II 2015: Quotidiano - Ed. nazionale Dir. Resp.: Andrea Cangini da pag. 18 foglio 1 / 2 EVIDENZA 6

7 Tiratura 11/2015: Diffusione 11/2015: Lettori Ed. II 2015: Quotidiano - Ed. nazionale Dir. Resp.: Andrea Cangini da pag. 18 foglio 2 / 2 EVIDENZA 7

8 Tiratura 11/2015: Diffusione 11/2015: Lettori Ed. II 2015: Quotidiano - Ed. nazionale Dir. Resp.: Luciano Fontana da pag. 23 foglio 1 EVIDENZA 8

9 Tiratura 11/2015: Diffusione 11/2015: Lettori Ed. II 2015: Quotidiano - Ed. nazionale Dir. Resp.: Maurizio Molinari da pag. 20 foglio 1 EVIDENZA 9

10 Tiratura 11/2015: Diffusione 11/2015: Lettori Ed. II 2015: Quotidiano - Ed. nazionale Dir. Resp.: Marco Tarquinio da pag. 6 foglio 1 EVIDENZA 10

11 Tiratura 03/2015: Diffusione 03/2015: Lettori: n.d. Quotidiano - Ed. nazionale Dir. Resp.: Pierluigi Magnaschi da pag. 7 foglio 1 EVIDENZA 11

12 Tiratura 11/2015: Diffusione 11/2015: Lettori Ed. II 2015: Quotidiano - Ed. nazionale Dir. Resp.: Gian Marco Chiocci da pag. 1 foglio 1 EVIDENZA 12

13 Tiratura 07/2015: Diffusione: n.d. Lettori: n.d. Quotidiano - Ed. nazionale Dir. Resp.: Erasmo D'Angelis da pag. 13 foglio 1 EVIDENZA 13

14 Tiratura 04/2013: Diffusione: n.d. Lettori: n.d. Quotidiano - Ed. nazionale Dir. Resp.: Gaetano Pedullà da pag. 2 foglio 1 EVIDENZA 14

15 Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. Lettori Ed. II 2015: Quotidiano - Ed. nazionale Dir. Resp.: Alvaro Moretti da pag. 4 foglio 1 EVIDENZA 15

16 Tiratura 11/2015: Diffusione 11/2015: Lettori Ed. II 2015: Quotidiano - Ed. nazionale Dir. Resp.: Giuseppe De Tomaso da pag. 19 foglio 1 EVIDENZA 16

17 Tiratura: n.d. Diffusione 12/2013: Lettori Ed. I 2015: Quotidiano - Ed. Napoli Dir. Resp.: Enzo d Errico da pag. 13 foglio 1 / 3 EVIDENZA 17

18 Tiratura: n.d. Diffusione 12/2013: Lettori Ed. I 2015: Quotidiano - Ed. Napoli Dir. Resp.: Enzo d Errico da pag. 13 foglio 2 / 3 EVIDENZA 18

19 Tiratura: n.d. Diffusione 12/2013: Lettori Ed. I 2015: Quotidiano - Ed. Napoli Dir. Resp.: Enzo d Errico da pag. 13 foglio 3 / 3 EVIDENZA 19

20 Tiratura 11/2015: Diffusione 11/2015: Lettori Ed. II 2015: Quotidiano - Ed. nazionale Dir. Resp.: Alessandro Barbano da pag. 13 foglio 1 EVIDENZA 20

21 Tiratura: n.d. Diffusione 12/2013: Lettori Ed. I 2015: Quotidiano - Ed. Napoli Dir. Resp.: Alessandro Barbano da pag. 36 foglio 1 / 2 EVIDENZA 21

22 Tiratura: n.d. Diffusione 12/2013: Lettori Ed. I 2015: Quotidiano - Ed. Napoli Dir. Resp.: Alessandro Barbano da pag. 36 foglio 2 / 2 EVIDENZA 22

23 Tiratura 06/2014: Diffusione: n.d. Lettori: n.d. Quotidiano - Ed. Napoli Golfo Ischia Procida da pag. 6 Dir. Resp.: Leonardo Comminante - Paolo Mosè foglio 1 / 2 EVIDENZA 23

24 Tiratura 06/2014: Diffusione: n.d. Lettori: n.d. Quotidiano - Ed. Napoli Golfo Ischia Procida da pag. 6 Dir. Resp.: Leonardo Comminante - Paolo Mosè foglio 2 / 2 EVIDENZA 24

25 Tiratura: n.d. Diffusione 12/2013: Lettori Ed. I 2015: Quotidiano - Ed. Grosseto Dir. Resp.: Omar Monestier da pag. 6 foglio 1 / 2 EVIDENZA 25

26 Tiratura: n.d. Diffusione 12/2013: Lettori Ed. I 2015: Quotidiano - Ed. Grosseto Dir. Resp.: Omar Monestier da pag. 6 foglio 2 / 2 EVIDENZA 26

27 Tiratura: n.d. Diffusione 12/2013: Lettori Ed. I 2015: Quotidiano - Ed. Grosseto Dir. Resp.: Pier Francesco De Robertis da pag. 11 foglio 1 EVIDENZA 27

28 Tiratura 11/2015: Diffusione 11/2015: Lettori Ed. II 2015: Quotidiano - Ed. Abruzzo Dir. Resp.: Mauro Tedeschini da pag. 1 foglio 1 EVIDENZA 28

29 Tiratura: n.d. Diffusione 12/2013: Lettori Ed. I 2015: Quotidiano - Ed. Bari Dir. Resp.: Ezio Mauro da pag. 1 foglio 1 EVIDENZA 29

30 Tiratura 11/2015: Diffusione 11/2015: Lettori Ed. II 2015: Quotidiano - Ed. Sicilia Dir. Resp.: Antonio Ardizzone da pag. 19 foglio 1 EVIDENZA 30

31 Tiratura 11/2015: Diffusione 11/2015: Lettori Ed. II 2015: Quotidiano - Ed. Sicilia Dir. Resp.: Mario Ciancio Sanfilippo da pag. 6 foglio 1 / 2 EVIDENZA 31

32 Tiratura 11/2015: Diffusione 11/2015: Lettori Ed. II 2015: Quotidiano - Ed. Sicilia Dir. Resp.: Mario Ciancio Sanfilippo da pag. 6 foglio 2 / 2 EVIDENZA 32

33 Tiratura 11/2015: Diffusione 11/2015: Lettori: n.d. Quotidiano - Ed. Sicilia Quotidiano di Sicilia da pag. 4 Dir. Resp.: Carlo Alberto Tregua foglio 1 EVIDENZA 33

34 Tiratura 11/2015: Diffusione 11/2015: Lettori Ed. II 2015: Quotidiano - Ed. Calabria - Sicilia Dir. Resp.: Alessandro Notarstefano da pag. 3 foglio 1 EVIDENZA 34

35 Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. Lettori Ed. 2014: Quotidiano - Ed. Catanzaro - Crotone Dir. Resp.: Gianni Festa da pag. 29 foglio 1 EVIDENZA 35

36 Tiratura 11/2015: Diffusione 11/2015: Lettori Ed. II 2015: Quotidiano - Ed. Brescia Dir. Resp.: Nunzia Vallini da pag. 8 foglio 1 EVIDENZA 36

37 RASSEGNA WEB CASA24.ILSOLE24ORE.COM Data pubblicazione: 14/01/ Arrivate 39 proposte per i fari del Demanio 14 gennaio 2016 di Paola Dezza Sono 39 le offerte arrivate per il primo bando di gara in Italia che propone in affitto, fino a 50 anni, 11 fari di proprietà dello Stato. Le offerte sono arrivate anche dall estero e nel dettaglio, fa sapere l agenzia del Demanio, le proposte si sono così distribuite: 3 per il Faro di Brucoli ad Augusta (SR), 6 per il Faro di Murro di Porco a Siracusa (SR), 4 per il Faro di Capo Grosso nell'isola di Levanzo Favignana (TP), 3 per il Faro di Punta Cavazzi ad Ustica (PA), 7 per il Faro di Capo d'orso a Maiori (SA), 6 per il Faro di Punta Imperatore a Forio d'ischia (NA), 3 per il Faro di San Domino alle Isole Tremiti (FG). Per quanto riguarda i fari gestiti dal Ministero della Difesa, sono pervenute: 2 offerte per il Faro Punta del Fenaio, 2 per il Faro di Capel Rosso sull'isola del Giglio (GR), 3 per il Faro Formiche di Grosseto e nessuna offerta per il Faro di Capo Rizzuto a Isola di Capo Rizzuto (KR). Adesso inizia la seconda fase della gara. Le proposte saranno valutate secondo il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, data dalla proposta progettuale, valutata con punteggio pari al 60%, e dalla proposta economica, a cui può essere assegnato un punteggio massimo pari al 40% recita un comunicato. EVIDENZA 37

38 RASSEGNA WEB ILSOLE24ORE.COM Data pubblicazione: 14/01/ shtml?uuid=AC44kz9B&utm_source=dlvr.it&utm_medium=twitter Demanio: 39 offerte per bando affitto di 11 fari statali 14 gennaio 2016 Il Faro di Capo Grosso nellisola di Levanzo, Favignana (TP) - Ansa È boom di offerte per il primo bando di gara in Italia che propone in affitto, fino a 50 anni, 11 fari di proprietà dello Stato. Alla scadenza - comunica il Demanio - sono arrivate, infatti, 39 proposte per il recupero e il riuso di un primo portafoglio di fari di pregio storico e paesaggistico lungo le coste italiane. Il bando di gara, appena concluso, ha visto una grande partecipazione del territorio, ma anche dell'associazionismo sociale e ambientale, dell'imprenditoria immobiliare e di investitori esteri. Demanio: 39 offerte per primo bando concessione 11 fari statali Per i fari in gestione all'agenzia del Demanio le proposte sono così distribuite: 3 per il Faro di Brucoli ad Augusta (Siracusa), 6 per Murro di Porco a Siracusa, 4 per Capo Grosso nell'isola di Levanzo - Favignana (Trapani), 3 per Punta Cavazzi ad Ustica, 7 per Capo d'orso a Maiori (Salerno), 6 per Punta Imperatore a Forio d'ischia, 3 per San Domino alle Isole Tremiti. Per quanto riguarda i fari gestiti dal ministero della Difesa, sono pervenute: 2 offerte per Punta del Fenaio, 2 per Capel Rosso sull'isola del Giglio, 3 per il Faro Formiche di Grosseto e nessuna offerta per il Faro di Capo Rizzuto a Isola di Capo Rizzuto. L iter del bando I bandi, online dal 12 ottobre 2015 al 12 gennaio 2016, sono stati gestiti dall'agenzia del Demanio e dal Ministero della Difesa parallelamente, con alcune differenze dovute alle peculiarità dei diversi fari. Per partecipare alla gara, era necessario presentare un progetto di riqualificazione e valorizzazione e un'offerta economica libera. Oggi prende dunque il via il secondo step della gara: due Commissioni, appositamente costituite, una per l'agenzia del Demanio e l'altra per il Ministero della Difesa, procederanno in seduta pubblica all'apertura dei plichi e verificheranno la correttezza formale della documentazione EVIDENZA 38

39 RASSEGNA WEB ILSOLE24ORE.COM Data pubblicazione: 14/01/2016 presentata dai partecipanti. Le proposte idonee saranno valutate secondo il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa, data dalla proposta progettuale, valutata con punteggio pari al 60%, e dalla proposta economica, a cui può essere assegnato un punteggio massimo pari al 40%. I criteri della selezione La valutazione della proposta progettuale terrà conto di elementi qualitativi quali: soluzioni di recupero del faro, manutenzione, fruibilità pubblica, contributo allo sviluppo locale sostenibile e la possibilità di creare un network tra più strutture, attraverso una rete di servizi e attività condivise. Le proposte progettuali dovranno essere coerenti con gli indirizzi e le linee guida del progetto Valore Paese - FARI, in particolare i fari potranno accogliere iniziative ed eventi di tipo culturale, sociale, sportivo e per la scoperta del territorio insieme ad attività turistiche, ricettive, ristorative, ricreative, didattiche e promozionali. Pinotti: fari sono occasione sviluppo territorio «È un gioco di squadra tra Ministero della Difesa e l'agenzia del Demanio nel più ampio progetto per la valorizzazione del patrimonio pubblico italiano, che vuole sottrarre queste risorse al degrado e, al contempo, fornire una importante occasione di sviluppo per il territorio». Così il Ministro della Difesa Roberta Pinotti, commenta l'esito del primo bando per gli 11 fari che andranno in affitto. «Sin dall'inizio del mio incarico - ha aggiunto Pinotti - ho dato priorità e considero un dovere patriottico verso i nostri figli e verso i nostri padri riutilizzare in modo proficuo il patrimonio immobiliare militare non più in uso». Reggi (Demanio): fari saranno ristrutturati e riqualificati «Per la prima volta in Italia - ha dichiarato il direttore dell'agenzia del Demanio Roberto Reggi - abbiamo avviato, grazie alla collaborazione e al sostegno di partner del settore turistico, dell'associazionismo e dello sport, un processo di valorizzazione del sistema dei Fari italiani. Fari che non smetteranno il loro uso di lanterne e di sentinelle del mare e che saranno riportati a nuova vita grazie ad interventi di ristrutturazione e riqualificazione, con benefici economici e sociali sui territori dove si collocano». EVIDENZA 39

40 RASSEGNA WEB ROMA.CORRIERE.IT Data pubblicazione: 14/01/ Fari d Italia in affitto: è boom di offerte Undici le costruzioni costiere messe a bando dal Demanio, 39 le proposte arrivate. Il più ambito è quello di Maiori. Nessuna offerta per Isola Capo Rizzuto di CARLOTTA DE LEO È boom di offerte per il primo bando di gara in Italia che propone in affitto, fino a 50 anni, 11 fari di proprietà dello Stato. Alla scadenza, fa sapere il Demanio, sono arrivate 39 proposte per il recupero e il riuso di una serie di fari di pregio storico e paesaggistico lungo le coste italiane. A partecipare semplici cittadini, associazioni in ambito sociale e ambientale e investitori esteri. Faro di Capo d Orso a Maiori (Salerno) In particolare, il Faro più richiesto al Demanio (7 offerte) è stato il Faro di Capo d Orso a Maiori (Salerno), seguito dal Faro di Punta Imperatore a Forio d Ischia (Napoli) e il Faro di Murro di Porco a Siracusa che hanno ottenuto sei offerte. Quattro proposte per il Faro di Capo Grosso nell Isola di Levanzo - Favignana (Trapani), tre per Faro di Brucoli ad Augusta (Siracusa), il Faro di Punta Cavazzi ad Ustica (Palermo) e per il Faro di San Domino alle Isole Tremiti (Foggia). Per quanto riguarda i fari gestiti dal Ministero della Difesa, sono pervenute: due offerte per il Faro Punta del Fenaio e per il Faro di Capel Rosso sull Isola del Giglio (Grosseto) e tre per il Faro Formiche di Grosseto. Nessuna offerta, invece, per il Faro dell isola di Capo Rizzuto (Crotone). Per partecipare alla gara, era necessario presentare un progetto di riqualificazione e valorizzazione e un offerta economica libera. Da oggi parte il secondo step: due Commissioni, appositamente costituite, una per l Agenzia del Demanio e l altra per il Ministero della Difesa, valuteranno i progetti dal punto di vista economico e qualitativo (il recupero del faro, la fruibilità pubblica, il contributo allo sviluppo locale sostenibile e la possibilità di creare un network tra più strutture). Le proposte possono accogliere iniziative ed eventi di tipo culturale, sociale, sportivo e per la scoperta del territorio insieme ad attività turistiche, ricettive, ristorative, ricreative, didattiche e promozionali. EVIDENZA 40

41 RASSEGNA WEB REPUBBLICA.IT Data pubblicazione: 14/01/ estitori_anche_dall_estero /?ref=twhe&utm_source=dlvr.it&utm_medium=twitter Undici fari in affitto, arrivano le proposte di investitori anche dall'estero Il Demanio ha chiuso la prima parte della gara per il recupero delle strutture, che vanno da Favignana alla Costiera Amalfitana. Arrivate 39 offerte: ora saranno valutate in base ai progetti (60%) e alla proposta economica (40%) 14 gennaio 2016 MILANO - Lo Stato offre undici fari per trasformarli in attività ricettive e c'è la coda per cogliere l'occasione. Il Demanio ha ricevuto 39 proposte "per il recupero e il riuso di un primo portafoglio di fari di pregio storico e paesaggistico lungo le coste italiane. Il bando di gara, appena concluso, ha visto una grande partecipazione del territorio, ma anche dell'associazionismo sociale e ambientale, dell'imprenditoria immobiliare e di investitori esteri". Per partecipare alle gare, che prevedono l'affitto delle strutture per 50 anni, i bandi sono stati aperti dal 12 ottobre con la gestione dell'agenzia del Demanio e del Ministero della Difesa, "con alcune differenze dovute alle peculiarità dei diversi fari", ricorda una nota dell'agenzia. "Per partecipare alla gara, era necessario presentare un progetto di riqualificazione e valorizzazione e un'offerta economica libera". Si parte ora con la seconda fase della gara: Difesa e Demanio danno il via a due commissioni che procederanno in seduta pubblica all'apertura dei plichi e verificheranno la correttezza formale della documentazione presentata dai partecipanti. A pesare maggiormente, dice ancora la nota, sarà la componente progettuale: "Le proposte idonee saranno valutate secondo il criterio dell'offerta 'economicamente più vantaggiosa', data dalla proposta progettuale, valutata con punteggio pari al 60%, e dalla proposta economica, a cui può essere assegnato un punteggio massimo pari al 40%. La valutazione della proposta progettuale terrà conto di elementi qualitativi quali: soluzioni di recupero del faro, manutenzione, fruibilità pubblica, contributo allo EVIDENZA 41

42 RASSEGNA WEB REPUBBLICA.IT Data pubblicazione: 14/01/2016 sviluppo locale sostenibile e la possibilità di creare un network tra più strutture, attraverso una rete di servizi e attività condivise". I progetti devono in particolare destinare i fari ad "accogliere iniziative ed eventi di tipo culturale, sociale, sportivo e per la scoperta del territorio insieme ad attività turistiche, ricettive, ristorative, ricreative, didattiche e promozionali". EVIDENZA 42

43 RASSEGNA WEB REPUBBLICA.IT Data pubblicazione: 14/01/ manio /1/#2 Fari in affitto per 50 anni: boom di offerte al Demanio Faro Formiche di Grosseto È boom di offerte per il primo bando di gara in Italia che propone in affitto, fino a 50 anni, 11 fari di proprietà dello Stato. Alla scadenza - comunica il Demanio - sono arrivate, infatti, 39 proposte per il recupero e il riuso di un primo portafoglio di fari di pregio storico e paesaggistico lungo le coste italiane. Il bando di gara, appena concluso, ha visto una grande partecipazione del territorio, ma anche dell'associazionismo sociale e ambientale, dell'imprenditoria immobiliare e di investitori esteri (leggi l'articolo).14 gennaio 2016 EVIDENZA 43

44 RASSEGNA WEB ANSA.IT Data pubblicazione: 14/01/ Big demand for historic lighthouses 39 offers come in for 11 sites ANSA 14 January 2016 (ANSA) - Rome, January 14 - There has been big demand for historic Italian lighthouses put up for restoration and redevelopment by the Italian State. At the end of a three-month tender some 39 offers have come in from Italy and abroad, the 'Demanio' State-owned land and property office said Thursday. "This shows great team work between the Demanio and the defence ministry, for a significant opportunity for developing local areas," said Defence Minister Roberta Pinotti. EVIDENZA 44

45 RASSEGNA WEB HUFFINGTONPOST.IT Data pubblicazione: 14/01/ Fari in affitto, è boom di offerte: 39 proposte per 11 fari di proprietà dello Stato Ansa Pubblicato: 14/01/2016 È boom di offerte per il primo bando di gara in Italia che propone in affitto, fino a 50 anni, 11 fari di proprietà dello Stato. Alla scadenza - comunica il Demanio - sono arrivate, infatti, 39 proposte per il recupero e il riuso di un primo portafoglio di fari di pregio storico e paesaggistico lungo le coste italiane. Il bando di gara, appena concluso, ha visto una grande partecipazione del territorio, ma anche dell'associazionismo sociale e ambientale, dell'imprenditoria immobiliare e di investitori esteri. In particolare, per i fari in gestione all'agenzia del Demanio le offerte si sono così distribuite: 3 per il Faro di Brucoli ad Augusta (SR), 6 per il Faro di Murro di Porco a Siracusa (SR), 4 per il Faro di Capo Grosso nell'isola di Levanzo - Favignana (TP), 3 per il Faro di Punta Cavazzi ad Ustica (PA), 7 per il Faro di Capo d'orso a Maiori (SA), 6 per il Faro di Punta Imperatore a Forio d'ischia (NA), 3 per il Faro di San Domino alle Isole Tremiti (FG). Per quanto riguarda i fari gestiti dal Ministero della Difesa, sono pervenute: 2 offerte per il Faro Punta del Fenaio, 2 per il Faro di Capel Rosso sull'isola del Giglio (GR), 3 per il Faro Formiche di Grosseto e nessuna offerta per il Faro di Capo Rizzuto a Isola di Capo Rizzuto (KR). I bandi, online dal 12 ottobre 2015 al 12 gennaio 2016, sono stati gestiti dall'agenzia del Demanio e dal Ministero della Difesa/Difesa Servizi parallelamente, con alcune differenze dovute alle peculiarità dei diversi fari. Per partecipare alla gara, era necessario presentare un progetto di riqualificazione e valorizzazione e un'offerta economica libera. Oggi prende dunque il via il secondo step della gara: due Commissioni, appositamente costituite, una per l'agenzia del Demanio e l'altra per il Ministero della Difesa, procederanno in seduta pubblica all'apertura dei plichi e verificheranno la correttezza formale della documentazione presentata dai partecipanti. Le proposte idonee saranno valutate secondo il criterio dell'offerta "economicamente più vantaggiosa", data dalla proposta progettuale, valutata con punteggio pari al 60%, e dalla proposta economica, a cui può essere assegnato un punteggio massimo pari al 40%. La valutazione della proposta progettuale terrà conto di elementi qualitativi quali: soluzioni di EVIDENZA 45

46 RASSEGNA WEB HUFFINGTONPOST.IT Data pubblicazione: 14/01/2016 recupero del faro, manutenzione, fruibilità pubblica, contributo allo sviluppo locale sostenibile e la possibilità di creare un network tra più strutture, attraverso una rete di servizi e attività condivise. Le proposte progettuali dovranno essere coerenti con gli indirizzi e le linee guida del progetto Valore Paese - FARI, in particolare i fari potranno accogliere iniziative ed eventi di tipo culturale, sociale, sportivo e per la scoperta del territorio insieme ad attività turistiche, ricettive, ristorative, ricreative, didattiche e promozionali. EVIDENZA 46

47 RASSEGNA WEB MONITORIMMOBILIARE.IT Data pubblicazione: 14/01/ Demanio, 39 offerte in bando per affitto fari 14/01/2016 Nell ambito del primo bando di gara in Italia che propone in affitto, fino a 50 anni, 11 fari di proprietà dello Stato sono arrivate 39 proposte per il recupero e il riuso di un primo portafoglio di fari di pregio storico e paesaggistico lungo le coste italiane. Il bando di gara, appena concluso, ha visto una grande partecipazione del territorio, ma anche dell'associazionismo sociale e ambientale, dell'imprenditoria immobiliare e di investitori esteri. In particolare, per i fari in gestione all'agenzia del Demanio le offerte si sono così distribuite: 3 per il faro di Brucoli ad Augusta (SR), 6 per il faro di Murro di Porco a Siracusa (SR), 4 per il faro di Capo Grosso nell'isola di Levanzo - Favignana (TP), 3 per il faro di Punta Cavazzi ad Ustica (PA), 7 per il faro di Capo d'orso a Maiori (SA), 6 per il faro di Punta Imperatore a Forio d'ischia (NA), 3 per il faro di San Domino alle Isole Tremiti (FG). Per quanto riguarda i fari gestiti dal Ministero della Difesa, sono pervenute: 2 offerte per il faro Punta del Fenaio, 2 per il faro di Capel Rosso sull'isola del Giglio (GR), 3 per il faro Formiche di Grosseto e nessuna offerta per il faro di Capo Rizzuto a Isola di Capo Rizzuto (KR). Oggi prende quindi il via il secondo step della gara: due Commissioni, appositamente costituite, una per l'agenzia del Demanio e l'altra per il Ministero della Difesa, procederanno in seduta pubblica all'apertura dei plichi e verificheranno la correttezza formale della documentazione presentata dai partecipanti. Le proposte idonee saranno valutate secondo il criterio dell'offerta "economicamente più vantaggiosa", data dalla proposta progettuale, valutata con punteggio pari al 60%, e dalla proposta economica, a cui può essere assegnato un punteggio massimo pari al 40%. La valutazione terrà conto di elementi qualitativi quali: soluzioni di recupero del faro, manutenzione, fruibilità pubblica, contributo allo sviluppo locale sostenibile e la possibilità di creare un network tra più strutture, attraverso una rete di servizi e attivita' condivise. "Un gioco di squadra tra Ministero della Difesa e l'agenzia del Demanio - ha spiegato il Ministro della Difesa Roberta Pinotti - nel più ampio progetto per la valorizzazione del patrimonio pubblico italiano, che vuole sottrarre queste risorse al degrado e, al contempo, fornire una importante occasione di sviluppo per il territorio". EVIDENZA 47

48 RASSEGNA WEB MONITORIMMOBILIARE.IT Data pubblicazione: 14/01/2016 "Per la prima volta in Italia - ha dichiarato il Direttore dell'agenzia del Demanio Roberto Reggi - abbiamo avviato, grazie alla collaborazione e al sostegno di partner del settore turistico, dell'associazionismo e dello sport, un processo di valorizzazione" dei fari italiani che "saranno riportati a nuova vita grazie ad interventi di ristrutturazione e riqualificazione, con benefici economici e sociali sui territori dove si collocano". EVIDENZA 48

49 RASSEGNA WEB LETTERA43.IT Data pubblicazione: 14/01/ offerte_ htm Fari in affitto, l'agenzia del demanio ha ricevuto 39 offerte Undici fari da dare in locazione per 50 anni. Il più ambito è quello di Capo d'orso. Nessuna offerta per quello di Isola Capo Rizzuto. Tutte le foto. 14 Gennaio 2016 Il faro di San Domino, sull'omonima isola delle Tremiti in Il fascino discreto dei fari attira gli italiani. L'Agenzia del demanio e il ministero della Difesa hanno chiuso il bando per affittarne 11 per i prossimi 50 anni, e la prima è stata un successo (foto). Le offerte ricevute sono state in tutto 39, che ora dovranno essere vagliate dalla pubblica amministrazione. ASSEGNATI COL CRITERIO DELL'OFFERTA PIÙ VANTAGGIOSA. Due commissioni appositamente costituite, una per l'agenzia del demanio e l'altra per il ministero della Difesa, procederanno in seduta pubblica all'apertura dei plichi e verificheranno la correttezza formale della documentazione presentata dai partecipanti. Le proposte idonee saranno valutate secondo il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa. RISERBO SUI NOMI DEGLI ASPIRANTI. Per ora, sugli aspiranti locatari, il riserbo è assoluto. «È un gioco di squadra tra ministero della Difesa e Agenzia del demanio», ha spiegato il ministro della Difesa Roberta Pinotti, «per sottrarre queste risorse al degrado e al contempo fornire un'importante occasione di sviluppo per il territorio». Soddisfatto anche il direttore dell'agenzia del demanio, Roberto Reggi: «I fari non smetteranno di essere lanterne e sentinelle del mare, e saranno riportati a nuova vita grazie a interventi di ristrutturazione e riqualificazione, con benefici economici e sociali sui territori dove si collocano». EVIDENZA 49

50 RASSEGNA WEB ILSECOLOXIX.IT Data pubblicazione: 14/01/ Bando di affitto per 11 fari del Demanio, boom di offerte per andare a vivere su una scogliera Il Faro di Capo Grosso nell Isola di Levanzo Favignana (TP) È boom di offerte per il primo bando di gara in Italia che propone in affitto, fino a 50 anni, 11 fari di proprietà dello Stato. Alla scadenza sono arrivate, infatti, 39 proposte per il recupero e il riuso di un primo portafoglio di fari di pregio storico e paesaggistico lungo le coste italiane. Il bando di gara, appena concluso, ha visto una grande partecipazione del territorio, ma anche dell associazionismo sociale e ambientale, dell imprenditoria immobiliare e di investitori esteri. In particolare, per i fari in gestione all Agenzia del Demanio le offerte si sono così distribuite: 3 per il Faro di Brucoli ad Augusta (SR), 6 per il Faro di Murro di Porco a Siracusa (SR), 4 per il Faro di Capo Grossonell Isola di Levanzo Favignana (TP), 3 per il Faro dipunta Cavazzi ad Ustica (PA), 7 per il Faro di Capo d Orso a Maiori (SA), 6 per il Faro di Punta Imperatore a Forio d Ischia (NA), 3 per il Faro disan Domino alle Isole Tremiti (FG). Per quanto riguarda i fari gestiti dal Ministero della Difesa, sono pervenute: 2 offerte per il Faro Punta del Fenaio, 2 per il Faro di Capel Rosso sull Isola del Giglio (GR), 3 per il Faro Formiche di Grosseto e nessuna offerta per il Faro di Capo Rizzuto a Isola di Capo Rizzuto (KR). I bandi, online dal 12 ottobre 2015 al 12 gennaio 2016, sono stati gestiti dall Agenzia del Demanio e dal Ministero della Difesa/Difesa Servizi parallelamente, con alcune differenze dovute alle peculiarità dei diversi fari. Per partecipare alla gara, era necessario presentare un progetto di riqualificazione e valorizzazione e un offerta economica libera. Oggi prende il via il secondo step della gara: due Commissioni, appositamente costituite, una per l Agenzia del Demanio e l altra per il Ministero della Difesa, procederanno in seduta EVIDENZA 50

51 RASSEGNA WEB ILSECOLOXIX.IT Data pubblicazione: 14/01/2016 pubblica all apertura dei plichi e verificheranno la correttezza formale della documentazione presentata dai partecipanti. Le proposte idonee saranno valutate secondo il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa, data dalla proposta progettuale, valutata con punteggio pari al 60%, e dalla proposta economica, a cui può essere assegnato un punteggio massimo pari al 40%. La valutazione della proposta progettuale terrà conto di elementi qualitativi quali: soluzioni di recupero del faro, manutenzione, fruibilità pubblica, contributo allo sviluppo locale sostenibile e la possibilità di creare un network tra più strutture, attraverso una rete di servizi e attività condivise. Le proposte progettuali dovranno essere coerenti con gli indirizzi e le linee guida del progetto Valore Paese FARI, in particolare i fari potranno accogliere iniziative ed eventi di tipo culturale, sociale, sportivo e per la scoperta del territorio insieme ad attività turistiche, ricettive, ristorative, ricreative, didattiche e promozionali. La fase di gara era stata preceduta da una Consult@zione pubblica online che ha permesso di raccogliere idee sugli scenari di valorizzazione e suggerimenti sulle modalità di stesura dei bandi. Attraverso contatti i cittadini, le associazioni e le imprese partecipanti si erano espressi soprattutto a favore di una valorizzazione dei fari secondo un modello di lighthouse accomodation turistica, ricettiva, ristorativa o promozionale, ed una valorizzazione delle strutture esistenti grazie ad un restauro conservativo ed ecosostenibile. «Un gioco di squadra tra Ministero della Difesa e l Agenzia del Demanio - ha spiegato il Ministro della Difesa Roberta Pinotti - nel più ampio progetto per la valorizzazione del patrimonio pubblico italiano, che vuole sottrarre queste risorse al degrado e, al contempo, fornire una importante occasione di sviluppo per il territorio. Sin dall inizio del mio incarico ho dato priorità e considero un dovere patriottico verso i nostri figli e verso i nostri padri sono le parole del Ministro della Difesa - riutilizzare in modo proficuo il patrimonio immobiliare militare non più in uso». «Per la prima volta in Italia ha dichiarato il Direttore dell Agenzia del Demanio Roberto Reggi - abbiamo avviato, grazie alla collaborazione e al sostegno di partner del settore turistico, dell associazionismo e dello sport, un processo di valorizzazione del sistema dei Fari italiani. Fari che non smetteranno il loro uso di lanterne e di sentinelle del mare e che saranno riportati a nuova vita grazie ad interventi di ristrutturazione e riqualificazione, con benefici economici e sociali sui territori dove si collocano». EVIDENZA 51