Assiste il Segretario del Comune:... I L P R E S I D E N T E

Transcript

1 DIRETTORE GENERALE SERVIZIO CONTROLLO DI GESTIONE E VALUTAZIONE Proposta di delibera prot. n 01 del 22 / 03_/ 2016 / Categoria... Classe... Fascicolo... Annotazioni REGISTRO DELLE DELIBERAZIONI DI GIUNTA COMUNALE -DELIB. N 233 dell 8 aprile 2016 OGGETTO: Approvazione del Piano Provvisorio degli Obiettivi (PPO) per l anno 2016, nelle more della definizione del Piano degli Obiettivi per il triennio 2016/2018, allegato al Piano Esecutivo di Gestione. Il giorno., nella residenza comunale convocata nei modi di legge, si è riunita la Giunta comunale. Si dà atto che sono presenti i seguenti n... Amministratori in carica: SINDACO: Luigi de MAGISTRIS ASSESSORI: Raffaele DEL GIUDICE Ciro BORRIELLO Mario CALABRESE Alessandra CLEMENTE Gaetano DANIELE Roberta GAETA Salvatore PALMA Annamaria PALMIERI Enrico PANINI Carmine PISCOPO Alessandro FUCITO (Nota bene: Per gli assenti viene apposto, a fianco del nominativo, il timbro ASSENTE ; per i presenti viene apposta la lettera P ) Assume la Presidenza:... Assiste il Segretario del Comune:... I L P R E S I D E N T E constatata la legalità della riunione, invita la Giunta a trattare l argomento segnato in oggetto.

2 LA GIUNTA, su relazione e proposta del Direttore Generale, Premesso che: con la deliberazione n. 590 del 20 luglio 2012, la Giunta Comunale ha approvato il Sistema di valutazione delle performance dirigenziali del Comune di Napoli predisposto dalla Direzione Generale, in conformità alla Metodologia di valutazione della performance dei dirigenti del Comune di Napoli elaborata dall Organismo Indipendente di Valutazione della Performance; il citato sistema prevede che, in caso mancata approvazione del bilancio di previsione entro la fine dell anno precedente, la Giunta addotti, su proposta del Direttore Generale, il Piano Provvisorio degli Obiettivi (P.P.O), con caratteristiche e contenuti analoghi a quelli del Piano degli obiettivi e che dovrà poi confluire nel Piano Esecutivo di Gestione; il Ministero dell Interno, con proprio Decreto del 28 ottobre 2015, in conformità all'art. 151, comma 1, del Testo Unico delle Leggi sull'ordinamento degli Enti Locali, approvato con decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, d'intesa con il Ministro dell'economia e delle finanze, sentita la Conferenza Stato-città ed autonomie locali, ha differito il termine per l approvazione dei bilanci degli enti locali al 31 marzo 2016; nelle more dell'approvazione del Bilancio di Previsione per l'esercizio finanziario 2016 e del conseguente Piano Esecutivo di Gestione, con la deliberazione n. 16 del 14 gennaio, la Giunta Comunale ha determinato gli indirizzi ai fini dell assunzione degli impegni di spesa nell esercizio provvisorio 2016; riguardo al processo di determinazione e di assegnazione degli obiettivi, il sistema di valutazione delle performance sopra citato prevede: - l individuazione e la descrizione della missione (il compito istituzionale) di ogni ufficio di livello dirigenziale; - l assegnazione ad ogni ufficio di livello dirigenziale non apicale di un solo obiettivo strategico (inteso come obiettivo principale: il traguardo più rilevante che quella struttura deve raggiungere), che naturalmente avrà caratteristiche diverse in rapporto alle tipologie altrettanto differenziate degli uffici (può consistere nel conseguimento di un risultato di forte innovazione, ma può anche coincidere con il rigoroso rispetto di standard di buona amministrazione quotidiana per gli uffici ai quali sono affidati prevalentemente compiti che implicano la garanzia di una qualificata ed efficiente continuità amministrativa ); il processo dell armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle regioni, degli enti locali e dei loro organismi, di cui al D. Lgs. 118/2011, parzialmente integrato e modificato dal D.Lgs. 126/2014, ha previsto l adozione del Documento Unico di Programmazione (DUP), consentendo però agli enti locali che non avessero partecipato alla sperimentazione negli anni precedenti, come il nostro Comune, di mantenere, per il solo 2015, una Relazione Previsionale e Programmatica, che coprisse un periodo pari a quello del bilancio pluriennale, secondo le modalità previste dall'ordinamento contabile vigente nell'esercizio 2014; ciò nondimeno, l entrata in vigore della normativa in parola ha comportato, già dal 2015, l avvio del processo di adozione di un PEG triennale, che costituisce anche il fondamentale strumento di determinazione degli obiettivi e di affidamento degli stessi, unitamente alle dotazioni necessarie, ai dirigenti;

3 la Giunta Comunale, con la deliberazione n. 573 del 4 settembre 2015, ha approvato, quale parte integrante del Piano Esecutivo di Gestione per l anno 2015, il Piano degli obiettivi, a sua volta articolato in due sezioni: obiettivi specifici (sezione A), con cadenza triennale ed obiettivi trasversali dell ente (sezione B), che coinvolgono l intera organizzazione comunale il vigente Sistema di valutazione delle performance dirigenziali del Comune di Napoli, approvato con la citata deliberazione di Giunta Comunale n. 590 del 20 luglio 2012 e s.m.i., assegna alla competenza del Direttore Generale la definizione delle metodologie di monitoraggio sul grado di conseguimento degli obiettivi strategici-principali ed il Principio contabile applicato concernente la programmazione di bilancio (Allegato n. 4/1 al D.Lgs. 118/2011) specifica che il PEG costituisce un presupposto del controllo di gestione ; è stato, pertanto, attivato, a partire dal mese di settembre 2015, uno specifico modulo di monitoraggio degli obiettivi specifici per il triennio , nell ambito dell applicativo per il controllo di gestione realizzato dalla Direzione Generale, denominato Procedura di gestione dei controlli interni, chiedendo ai Responsabili di processo, per il tramite dei titolari della funzione di controllo di gestione o dei controlli interni, di integrare le previsioni già inserite per gli anni 2016 e 2017 con le eventuali attività significative avviate negli ultimi mesi del 2015 i cui risultati saranno determinati nel biennio successivo, e di inserire risultati specifici e puntuali per il 2018 da recepire nei documenti di programmazione operativa successivi al 2015; su tali basi, è stato elaborato dal Servizio Controllo di gestione e valutazione della Direzione Generale un documento analitico che contiene, per le attività inerenti ai compiti istituzionali degli uffici di livello dirigenziale non apicali e di quelli apicali interessati direttamente a processi strategici dell ente, una griglia di indicatori e di risultati per il solo anno 2016; tale documento, che costituisce il Piano Provvisorio degli Obiettivi, confluirà nel Piano degli Obiettivi relativo al triennio 2016/2018, che sarà allegato al relativo PEG; ci si riserva, comunque, di apportare eventuali variazioni agli obiettivi assegnati sulla base delle segnalazioni motivate e documentate che venissero effettuate dai Direttori centrali / Coordinatori / Direttori municipali e/o dai Responsabili di processo, validate dagli Assessori di riferimento, ovvero in funzione di adeguamento a specifiche normative e/o provvedimenti organizzativi che intervenissero medio tempore; Visti: il D.Lgs. 267/2000 e successive modificazioni ed integrazioni; il D.Lgs 150/2009 la deliberazione di Giunta Comunale n. 426/2003 e successive modificazioni ed integrazioni relativa all ordinamento degli uffici e dei servizi del Comune di Napoli; Letti: i pareri di regolarità tecnica espressi, ciascuno per la parte di propria competenza, dal Direttore Generale e dal Dirigente del Servizio Controllo di gestione e valutazione;

4 la parte narrativa, i fatti, gli atti citati, le dichiarazioni ivi comprese sono vere e fondate, e quindi, redatte dai Dirigenti sotto indicati, ciascuno secondo le proprie competenze e limitatamente alle competenze medesime, sotto la propria responsabilità tecnica, per cui esclusivamente sotto tale profilo gli stessi Dirigenti qui di seguito sottoscrivono Il Dirigente del Servizio Controllo di gestione e valutazione (Giuseppe Stanco) Il Direttore Generale (Attilio Auricchio) Tanto premesso e per le motivazioni fin qui riportate DELIBERA Di approvare il Piano Provvisorio degli Obiettivi (PPO) per l esercizio 2016, nelle more della definizione del Piano degli Obiettivi per il triennio 2016/2018 allegato al Piano Esecutivo di Gestione. Gli allegati alla presente deliberazione sono composti da n. 240 pagine progressivamente numerate. Il Dirigente del Servizio Controllo di gestione e valutazione (Giuseppe Stanco) Il Direttore Generale (Attilio Auricchio) Il Sindaco (Luigi de Magistris)

5 C O M U N E D I N A P O L I PROPOSTA DI DELIBERAZIONE PROT. N. DEL...., AVENTE AD OGGETTO: Approvazione del Piano Provvisorio degli Obiettivi (PPO) per l anno 2016, nelle more della definizione del Piano degli Obiettivi per il triennio , allegato al Piano Esecutivo di Gestione. Si esprime, ai sensi dell art. 49, comma 1, del D.Lgs. 267/2000, il seguente parere di regolarità tecnica in ordine alla suddetta proposta: FAVOREVOLE Addì.. Il Dirigente del Servizio Controllo di gestione e Valutazione (Giuseppe Stanco) Il Direttore Generale (Attilio Auricchio) Pervenuta in Ragioneria Generale il Prot. Il Dirigente del Servizio di Ragioneria, esprime, ai sensi dell art. 49, comma 1, del D. Lgs. 267/2000, il seguente parere di regolarità contabile in ordine alla suddetta proposta: Addì. IL RAGIONIERE GENERALE ATTESTATO DI COPERTURA FINANZIARIA ED IMPEGNO CONTABILE La somma di L viene prelevata dal Titolo..Sez.. Rubrica Cap..( ) del Bilancio 20..., che presenta la seguente disponibilità: Dotazione Impegno precedente L. L Impegno presente L. L Disponibile L Ai sensi e per quanto disposto dall art. 151, comma 4, del D.Lgs. 267/2000, si attesta la copertura finanziaria della spesa di cui alla suddetta proposta. Addì. IL RAGIONIERE GENERALE

6 Il Segretario Generale del Comune esprime le seguenti osservazioni in ordine alla suddetta proposta:

7 Deliberazione di G. C. n.. del.. composta da n pagine progressivamente numerate, nonché da allegati, costituenti parte integrante, di complessive pagine., separatamente numerate. SI ATTESTA: - Che la presente deliberazione è stata pubblicata all Albo Pretorio il e vi rimarrà per quindici giorni (art. 124, comma 1, del D.Lgs. 267/2000). - Che con nota in pari data è stata comunicata in elenco ai Capi Gruppo Consiliari (art.125 del D.Lgs.267/2000). Il Funzionario Responsabile DICHIARAZIONE DI ESECUTIVITA Constatato che sono decorsi dieci giorni dalla pubblicazione e che si è provveduto alla prescritta comunicazione ai Capi Gruppo consiliari, si dà atto che la presente deliberazione è divenuta da oggi esecutiva, ai sensi dell art.134, comma 3, del D.Lgs.267/ Addì.. IL SEGRETARIO GENERALE Il presente provvedimento viene assegnato a: per le procedure attuative. Addì IL SEGRETARIO GENERALE Attestazione di compiuta pubblicazione: Data e firma per ricevuta di copia del presente atto da parte dell addetto al ritiro Attestazione di conformità (da utilizzare e compilare, con le diciture del caso, solo per le copie conformi della presente deliberazione) La presente copia, composta da n.. pagine, progressivamente numerate, è conforme all originale della deliberazione di Giunta comunale n. del.. divenuta esecutiva in data. (1); Gli allegati, costituenti parte integrante, composti da n... pagine separatamente numerate, sono rilasciati in copia conforme unitamente alla presente (1); sono visionabili in originale presso l archivio in cui sono depositati (1), (2); Il Funzionario responsabile (1):Barrare le caselle delle ipotesi ricorrenti. (2): La Segreteria della Giunta indicherà l archivio presso cui gli atti sono depositati al momento della richiesta di visione.