IL MONITORAGGIO AMBIENTALE NELLA SACCA DI GORO

Transcript

1 IL MONITORAGGIO AMBIENTALE NELLA SACCA DI GORO Si ringrazia la Dott.ssa Anna Gloria Angonese (Provincia di Ferrara Servizio Risorse Idriche e Tutela Ambientale UOPC Acque Costiere ed Economia Ittica) La Sacca di Goro: E una laguna di circa 26 Km 2 situata nella parte meridionale del Delta del Po E inserita nel Parco del Delta del Po Dal 1981 è riconosciuta, nell ambito della Convenzione di Ramsar, come zona umida di importanza internazionale per l avifauna acquatica La zona più orientale della Sacca, nota come Valli di Gorino, assieme allo Scanno di Goro, è una riserva naturale dello Stato E una zona ZPS (Zona di Protezione Speciale) e SIC (Sito di Importanza Comunitaria), in quanto è caratterizzata dalla presenza di numerosissime specie animali e vegetali di grande importanza 1

2 Parametri socio-economici Nella Sacca di Goro è molto sviluppata l attività di acquacoltura (coltivazione delle vongole). 1. Operano 24 Cooperative, cui aderiscono complessivamente circa 1300 pescatori 2. Le superfici coltivate sono solo quelle in concessione, che ammontano a circa 1400 ha 3. La produzione complessiva è di ton per un prezzo medio di vendita di 3.5 Euro/kg 4. Il fatturato totale proveniente da attività di allevamento e pesca di vongole veraci ammonta a circa 50 milioni di Euro 5. Il 60% circa del prodotto viene venduto sul mercato nazionale; il rimanente 40% sui mercati esteri, soprattutto in Spagna Distribuzione delle aree in concessione 2

3 Gestione della Sacca di Goro Due livelli di gestione: 1. MONITORAGGIO E MANUTENZIONE - Monitoraggio della Sacca attraverso utilizzo di immagini satellitari Evoluzione geomorfologica Rilevazione di fioriture macroalgali e attività di raccolta - Rilievi batimetrici Manutenzione delle reti di canali sub-lagunari - Monitoraggio in continuo delle acque lagunari e marine 2. PIANIFICAZIONE - Aree in concessione per attività di acquacoltura Evoluzione geomorfologica della Sacca di Goro La Provincia di Ferrara ha deciso di sfruttare la nuova tecnologia satellitare ad alta risoluzione per studiare l evoluzione morfologica della laguna Febbraio 2003 Maggio 2003 Agosto 2004 Settembre

4 Rilevazione di fioriture macroalgali La tecnologia satellitare è adottata anche per rilevare la presenza di macroalghe nella Sacca Presenza di macroalghe (Ulva) nella Sacca di Goro al 26 Maggio e 31 Maggio 2005, rilevata attraverso immagini satellitari. Si noti la rapidità della proliferazione macroalgale, che ha indotto l Amministrazione della Provincia di Ferrara ad attivarne la raccolta con due macchine a partire dal 3 Giugno. Rilievi batimetrici La veloce dinamica evolutiva della Sacca legata agli apporti sedimentari dei due rami meridionali del Po di Goro e della Donzella, al regime idrodinamico delle prospicienti acque dell'adriatico, unita alla consistente attività antropica legata all acquacoltura, è causa di una rapida modifica dei fondali, che a sua volta ha una grossa influenza sulla circolazione delle acque 4

5 Interventi per migliorare l idrodinamismo La Provincia di Ferrara, negli ultimi 5 anni, ha risezionato circa 25 Km della rete di canali sublagunari, per riportarli alle sezioni originali, asportando m 3 di sedimenti tramite finanziamenti per un ammontare complessivo di Euro Attività di monitoraggio delle acque L attività di monitoraggio è indirizzata allo studio e al controllo dell ecosistema della Sacca con particolare riferimento ai parametri chimico-fisici e idrodinamici I dati ottenuti rappresentano un valido strumento per la conoscenza della dinamica degli equilibri dell ambiente lagunare, e un valido supporto alla gestione e alla pianificazione di nuovi interventi 5

6 Tramite: Attuale sistema di monitoraggio - imbarcazione Hydra - 2 imbarcazioni a fondo piatto - 5 stazioni di monitoraggio - 2 stazioni mareografiche Principali parametri sotto controllo - temperatura - salinità - ossigeno disciolto - ph - marea - corrente Ubicazione delle stazioni di monitoraggio STAZIONE MITILI MAREOGRAFO VOLANO STAZIONE GORINO STAZIONE VENUS M1 M2 MAREOGRAFO FARO STAZIONE MANUFATTO UNIDIREZIONALE STAZIONE OFF-SHORE 6

7 Stazione di monitoraggio tipo Alloggiamento apparecchiature su piattaforma di legno Pannello fotovoltaico Modulo di trasmissione Mareografo Modulo di controllo Sonda multiparametrica Correntometro Le stazioni registrano con un intervallo di un ora tra una misura e quella successiva una serie di dati che vengono trasmessi tramite un sistema automatico dalla sonda multiparametrica, dal mareometro e dal correntometro, al PC di gestione dati tramite collegamento GSM Vantaggi del monitoraggio in continuo 1. Fornire una grande quantità di dati 2. La possibilità di misurare molti parametri contemporaneamente, per lungo tempo e con periodicità ristretta 3. Permette di identificare una zonizzazione in base alle caratteristiche chimicofisiche e idrodinamiche delle acque 4. Permette di evidenziare le ampie fluttuazioni naturali dei parametri chimicofisici, causate dalle variazioni degli apporti d acque dolci e della ciclicità, giornaliera e stagionale, dei flussi di marea, nonché dalle attività antropiche 5. Permette di compiere elaborazioni su base temporale (lunga serie storica) o su base geografica 7

8 Gestione dati I dati ottenuti con diversi protocolli di acquisizione e gestione vengono rielaborati ed inviati per fax ad una serie di utenti (cooperative di pescatori, comuni, ARPA) Attualmente è in fase di realizzazione un sistema informatizzato per la riorganizzazione dei dati che porterà ad una semplificazione della gestione e ad una omogeneizzazione del loro formato Lo scopo è quello di garantire un controllo in tempo reale dei dati scaricati in automatico, con la possibilità per gli utilizzatori finali di ricevere via e- mail, o di visionare direttamente in rete, i grafici Tipo di grafici Andamento della concentrazione di ossigeno disciolto (% sat ) nella Sacca di Goro (anno 1990). E evidente il verificarsi di crisi anossiche (mancanza di ossigeno) nei mesi estivi. 8