COMUNE DI AGRIGENTO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTI COMUNALE.

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1 PROPOSTASETT.il REGISTRO PROPOSTE Jfc.f DEL COMUNE DI AGRIGENTO * * * SETTORE II - AVVOCATURA - AFFARI LEGALI VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTI COMUNALE. del -C OTI 2013,, Autorizzazione alla nomina di un difensore esterno del Comune di Oggetto: Agrigento per proporre ricorso in Cassazione avverso sentenza n. 969/13 Corte d'appello. ( Fase. 1417/ GO/1994 ) L'anno duemilatredici, il giorno il/7"i del mese di ixtt &&frc alle ore A J ^ e seguenti in Agrigento nel Palazzo Municipale, si è riunita la Giunta Comunale nelle seguenti persone: Partecipa alla seduta il Segretario Generale Dott. che svolge funzioni di verbalizzante, ai sensi dell'alt. 52 della legge 142/90, come recepito con L.R. 48/91. Il Presidente, constatato che gli intervenuti sono in numero legale dichiara aperta la seduta ed invita la Giunta Comunale a prendere le proprie determinazioni in ordine alla proposta di cui all'oggetto. Sulla proposta di deliberazione sono stati acquisiti ai sensi delfart. 12 della L.R. n. 30/2000 i seguenti pareri: del responsabile del servizio interessato per quanto attiene alla regolarità tecnica; del responsabile del servizio di Ragionerìa per quanto attiene alla regolarità contabile. M

2 Premesso che: - Con sentenza n /08 il Tribunale di'palermo condannava in solido il Comune di Agrigento e la Presidenza della Regione Siciliana al risarcimento dei danni lamentati dai sigg. Galluzzo, per la irreversibile trasformazione dei terreni di loro proprietà utilizzati per la costruzione del nuovo complesso ospedaliere; - La suddetta sentenza veniva appellata dalla sig.ra Meli, procuratrice speciale dei sigg. Galluzzo, sulla decorrenza di interessi e rivalutazione monetaria e per la determinazione dell'indennità di occupazione legittima; - Jl Comune, in via incidentale, impugnava la predetta sentenza per far valere la propria carenza di legittimazione passiva; - La Corte d'appello di Palermo, con sentenza definitiva n. 969/13, accoglieva l'appello della sig.ra Meli e dichiarava inammissibile quello del Comune essendosi verificata la decadenza X prevista dal combinato disposto degli artt. 166 e 343 c.p.c.; ^ - Visti - 11 parere legale prot. n. 2188/int. del 9/09/13,, con il quale l'avv. Rita Salvago rappresenta i motivi secondo cui la sentenza della Corte d'appello di Palermo è errata e, pertanto, deve essere proposto ricorso in Cassazione; - Vista la direttiva del Dirigente del Settore li avv. Antonio Insalaco, apposta a margine del parere suddetto, con la quale dispone di predisporre provvedimento d'incarico con conferimento della relativa rappresentanza e difesa dell'ente in giudizio ad un legale estemo cassazionista; - Visto l'art. 31 dello Statuto Comunale; - Vista la circolare dell'assessorato regionale degli enti locali n. 2 del 13/04/2001; - Visto il T.U. delle leggi sull'ordinamento degli D.lgs. n. 267/00; - Ritenuto di provvedere a sottoporre la presente proposta alla Giunta Comunale

3 Propone Per quanto sopra evidenziato di: - Autorizzare la proposizione dell'azione di impugnazione avverso le sentenze della Corte d'appello di Palermo n. 969/13, relative al procedimento instaurato dalla sig.ra Meli A.Maria n.q. di procuratrìce speciale dei sigg. Galluzzo; Conferire l'incarico per la difesa e la rappresentanza nel procedimento di cui sopra ad un legale, iscritto all'albo professionale presso le magistrature superiori, incarico che dovrà svolgersi secondo le prescrizioni di cui allo schema di disciplinare allegato che dovrà essere sottoscritto per acccttazione; - Demandare al Dirigente del Settore II l'adozione degli atti gestionali conseguenti, compresi 1' impegno della presunta spesa di 3.000,00 oltre il contributo unificato, da imputare al capitolo n "Spese per liti, arbitraggi e risarcimenti" ( titolo I, funzione 01, servizio 02, intervento 03) del bilancio corrente Dare atto che la superiore spesa rientra nel T.U. degli Enti Locali. - Dichiarare il presente atto immediatamente esecutivo. Si attesta l'esattezza degli atti richiamati. 11 Responsabile del Procedimento II Dirigente del Settore II ( Agata Marchese) ( Avv. Antonio Insalaco) Parere in ordine alla regolarità tecnica Visto e condiviso il contenuto dell'istruttoria si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica della proposta del provvedimento deliberativo in oggetto, ai sensi e per gli effetti di cui all'art 49 del D.Lgs. 267/2000 e deltart. 1, comma 1. lettera i, della L.R. n. 48/91 come integrato dall'ari 12 della L.R. 30/2000 nonché della regolarità e della correttezza dell'azione amministrativa ai sensi dell'ari. 147 bis del D.Lgs. n. 267/2000 II Dirigente Prenotazione d'impegno n. Q de* tó3& oltre contributo unificato pari ad 1.320,00. Parere in ordine alla regolarità contabile. - Gap. n imjbrto 3.000,00 Visto e condiviso il contenuto dell'istruttoria si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità contabile della proposta del provvedimento deliberativo in oggetto, ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 49 del D.Lgs. 267/2000 e delpart. 1, comma 1, lettera i, della L.R. n. 48/91 come integrato dall'ari. 12 della L.R. 30/2000 nonché l'assenza di condizioni clje possano determinare lo aquilibrio nella gestione delle risorse ( Dirigente del Settore itt.giovanni Mantiene)

4 La Giunta Comunale - esaminata la proposta di deliberazione di cui sopra; considerato che della stessa se ne condividono tutti i presupposti di fatto e di diritto; - preso atto che su tale proposta di deliberazione sono stati resi i pareri in ordine alla regolarità tecnica e contabile ai sensi delfart. 12 della legge regionale 30/2000; ad unanimità di voti palesemente espressi Delibera Autorizzare la proposizione dell'azione di impugnazione avverso le sentenze della Corte d'appello di Palermo n. 969/13, relative al procedimento instaurato dalla sig.ra Meli A.Maria n.q. di procuratrice speciale dei sigg. Galluzzo; ' Conferire l'incarico per la difesa e la rappresentanza nel procedimento di cui sopra ad un legale, iscritto all'albo professionale presso le magistrature superiori, incarico che dovrà svolgersi secondo le prescrizioni di cui allo schema di disciplinare allegato che dovrà essere sottoscritto per acccttazione; Demandare al Dirigente del Settore II l'adozione degli atti gestionali conseguenti, compresi 1' impegno della presunta spesa di 3.000,00 oltre il contributo unificato, da imputare al capitolo n "Spese per liti, arbitraggi e risarcimenti" ( titolo I, funzione 01, servizio 02, intervento 03) del bilancio corrente - Dare atto che la superiore spesa rientra nel T.U. degli Enti Locali. Conferire Tincarico per la difesa e la rappresentanza nel procedimento di cui sopra allo Avv. i Ao\t j^ui 6f iscritto all'albo professionale, il cui incarico dovrà svolgersi secondo le prescrizioni di cui allo schema di incarico allegato che dovrà essere sottoscritto per acccttazione; Demandare al Dirigente del Settore II l'adozione degli atti gestionali conseguenti,compresì l'impegno della presunta spesa di 3.000,00 oltre contributo unificato da imputare al capitolo n " Spese per liti, arbitraggi e risarcimenti" ( titolo I, funzione 01, servizio 02, intervento 03) nonché, successivamente, l'integrazione del medesimo impegno per gli accessori di legge, ai fine di assicurare la copertura finanziaria della complessiva obbligazione, a seguito di presentazione di preventivo di massima da parte del professionista; Successivamente la Giunta Comunale, a voti unanimi, dichiara la presente immediatamente esecutiva

5 COMUNE DI AGRIGENTO Settore II: Affari legali - Avvocatura Servizio III: Affari amtnìnistrativo-legali * * * SCHEMA D'INCARICO - Da una parte Pavv., nato a _ e residente in via, codice fiscale, telefono fax, del foro di ; - Dall'altra Pavv., il quale agisce in nome e per conto del Comune di Agrigento, quale Dirigente nominato come per legge; Premesso che la Giunta Comunale, con propria deliberazione n. del, ha autorizzato l'ente a proporre ricorso avanti la Corte dì Cassazione nel procedimento promosso dalla sig.ra Meli + altri, nominando Pavv. _. (di seguito "l'avvocato") quale legale di fiducia del Comune, per rappresentarlo e difenderne le ragioni; volendo disciplinare i rapporti in ragione dell'incarico conferito si stabilisce quanto segue: Articolo 1 L'avvocato si impegna a ritirare Patto di nomina relativo all'incarico conferito previa sottoscrizione del presente atto per acccttazione presso il Servizio competente (III piano del Palazzo di Città), ove prenderà visione dell'intera documentazione con facoltà di estrarre copia di quanto riterrà rilevante per l'espletamento dell'incarico. Articolo 2 11 compenso previsto per l'incarico de quo è pari ad ,00 ivi compresi gli accessori di legge, oltre al rimborso spese per contributo unificato e Pavvocato incaricato non avrà null'altro a pretendere. i Articolo 3 JJfiHla richiesta di pagamento del compenso professionale, Pavvocato dovrà dichiarare, sotto la propria Responsabilità, ai sensi e per gli effetti delpart. 47 del testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa di cui al decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, che la parcella presentata si riferisce a tutta l'attività effettivamente svolta per il mandato conferito. Articolo 4 L'avvocato con la sottoscrizione del presente atto dichiara di non versare in alcuna delle cause d'incompatibilità previste dal vigente codice deontologico forense, in particolare dalpart. 37, e che non sussistono cause ostative ad intrattenere rapporti professionali con la pubblica amministrazione. Articolo 5 L'avvocato si impegna ad informare per iscrìtto e con puntualità sullo svolgimento del mandato affidatogli, sulla necessità del compimento di determinati atti, al fine di meglio tutelare gli interessi del Comune, nonché per evitare prescrizioni, decadenze o altri effetti pregiudizievoli per il Comune stesso. Articolo 6 L'avvocato potrà presentare richiesta motivata di acconto sul compenso pattuito. Articolo 7 L'avvocato, nell'ambito del mandato conferitogli dal Comune, è incaricato del trattamento dei dati nel rispetto delle norme contenute nel codice in materia di protezione dei dati personali di cui al decreto legislativo 30 giugno 2003, n Articolo 8 Per quanto non previsto dal presente disciplinare si fa rinvio alle norme che disciplinano la materia, al codice deontologico forense ed alle norme del codice civile. Agrigento, li L'avvocato II Dirigente

6 Letto e sottoscritto, L'A ìsore Anziano Certificato di avvenuta affissione Per gli effetti di cui agli artt. 11 e nr.12 della l.r. 44/pl e dell'art. 12, comma 3 della Ir. n. 5/2011, si certifica che la presente deliberazione è stata affissa all'albo Pretorio on - line, nr, di Agrigento, lì^ II Responsabile del Servizio 1 - Settore T [ ] La presente deliberazione è divenuta esecutiva, decorsi dieci giorni dall'affissione, il, ai sensi dell'art. 12, comma 1, della legge regionale 44/91. [ ] La presente deliberazione è divenuta esecutiva lo stesso giorno dell'adozione in quanto dichiarata immediatamente esecutiva, ai sensi dell'ari. 12, comma 2, della L.R. n. 44/91 s.m.i... Agrigento, lì_ Certificato di avvenuta pubblicazione Per gli effetti di cui ali'ari. 11, comma IQ, della l.r. n. 44/91 sì certifica, su referto dell'operatore qui allegato, che la presente deliberazione è rimasta affissa all'albo pretorio on - line, nr. reg., dal al per giorni 15 ( quindici ) consecutivi. Agrigento, 11 II Responsabile del Servizio 1 - Settore T II Dirigente del Settore T II Segretario Generale