Bollettino. Entrate Tributarie. (Gennaio-Marzo 2013)

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1 Entrate Tributarie Ministero dell Economia e delle Finanze DIPARTIMENTO DELLE FINANZE DIREZIONE STUDI E RICERCHE ECONOMICO FISCALI UFFICIO CONSUNTIVAZIONE, PREVISIONE ED ANALISI FISCALI Bollettino (Gennaio-Marzo 2013) Numero Maggio 2013

2 INDICE DEGLI ARGOMENTI Bollettino Entrate tributarie erariali: accertamenti (competenza giuridica) Le Entrate Analisi dei flussi del periodo Analisi dei flussi del mese Composizione percentuale delle entrate tributarie totali Sezione I Entrate tributarie erariali: i ruoli (cassa) Sezione II Entrate tributarie degli enti territoriali Premessa Entrate tributarie degli enti territoriali e degli enti locali Sezione III Entrate tributarie erariali: incassi Incassi totali Analisi dei flussi del periodo Analisi dei flussi del mese Responsabile del progetto Redattore Collaboratori Flussi informativi Maria Teresa Monteduro Francesca Nesci Giacomo Giannone, Alessandro Rollo, Eugenio Simoni I flussi provengono dal Reparto II della Direzione Studi e Ricerche Economico-Fiscali, Dipartimento delle Finanze (Resp. Francesca Faedda) Ministero dell Economia e delle Finanze Dipartimento delle Finanze Direzione Studi e Ricerche Economico-Fiscali Ufficio III - Consuntivazione, previsione ed analisi delle entrate Via dei Normanni, Roma Tel /1/2 Fax Internet: df.def.segreteria@finanze.it 2

3 ENTRATE TRIBUTARIE ERARIALI COMPETENZA: ANALISI DEI FLUSSI BOLLETTINO ENTRATE TRIBUTARIE ERARIALI: ACCERTAMENTI (COMPETENZA GIURIDICA) Le Entrate Nel periodo gennaio-marzo 2013 le entrate tributarie evidenziano una variazione negativa dello 0,3%, in lieve flessione rispetto all analogo periodo dell anno precedente (Fig.1), per effetto del calo del 7,4% delle imposte indirette e della crescita del 5,9% delle imposte dirette. Nel periodo gennaio-marzo le entrate totali presentano una variazione negativa del -0,3%. Le entrate del periodo: Dirette: +5,9% Indirette: -7,4% Analisi dei flussi del periodo Nel periodo gennaio-marzo 2013 le entrate totali ammontano a milioni di euro ( 223 milioni di euro, pari a 0,3%), come risultante della crescita delle imposte dirette che risultano di milioni di euro ( milioni di euro pari a +5,9%) e della flessione delle imposte indirette pari a milioni di euro ( milioni di euro, pari a 7,4%). IRPEF: +2,0% Ritenute dipendenti e autonomi: +1,7% Autoliquidazione: +24,5% Imposte dirette Il gettito IRPEF che si è attestato a milioni di euro (+850 milioni di euro, pari a +2,0%) riflette l andamento delle seguenti componenti: ritenute effettuate sui dipendenti del settore privato, milioni di euro (+180 milioni di euro, pari a +0,9%); ritenute sui dipendenti del settore pubblico, milioni di euro (+820 milioni di euro, pari a +4,3%); (Fig.1) Composizione del gettito per categorie di bilancio Var.% Imposte sul patrimonio e sul reddito (a) +5,9% Tasse e imposte sugli affari (b) -7,7% Imp. produzione, consumi e dogane e monopoli (c) -6,3% Lotto, lotterie ed altre attività di gioco (d) -8,0% Indirette (b + c + d) -7,4% Entrate totali (a + b + c + d) -0,3% Imposte sul patrimonio e sul Tasse e imposte sugli affari Imposte sulla Lotto, lotterie ed altre attività di reddito produzione, consumi e dogane e monopoli gioco Gen-Mar 2012 Gen-Mar 2013 (*) Ai fini di un confronto omogeneo con il 2012, per il solo 2013 le entrate relative agli utili delle lotterie nazionali, dalle lotterie istantanee e dal bingo continuano ad essere incluse tra le entrate tributarie anche se a decorrere dal 1 gennaio 2013 sono considerate tra le entrate extratributarie. 3

4 ENTRATE TRIBUTARIE ERARIALI COMPETENZA: ANALISI DEI FLUSSI ritenute sui lavoratori autonomi, milioni di euro ( 266 milioni di euro, pari a 7,5%); ritenute a titolo di acconto applicate ai pagamenti relativi ai bonifici disposti dai contribuenti per beneficiare di oneri deducibili o per le spese per le quali spetta la detrazione d imposta (art. 25 del D.L. n. 78/2010), 196 milioni di euro (+36 milioni di euro, pari a +22,5%); versamenti in autoliquidazione, 407 milioni di euro (+80 milioni di euro, pari a +24,5%). IRES: -9,8% L IRES ha generato un gettito di milioni di euro ( 115 milioni di euro, pari a 9,8%) che per 202 milioni di euro ( 1 milione di euro, pari a 0,5%) sono da ricondurre al saldo e per 858 milioni di euro ( 114 milioni di euro, pari a 11,7%) all acconto. Dall imposta sostitutiva delle imposte sui redditi nonché ritenute sugli interessi e altri redditi di capitale sono affluiti milioni di euro (+844 milioni di euro, pari a +64,7%): 438 milioni di euro (+107 milioni di euro, pari a +32,3%) dalle ritenute su interessi e premi corrisposti da istituti di credito (capitolo 1026, articolo 5); milioni di euro (+567 milioni di euro, pari a +93,1%) dalla sostitutiva su interessi e premi di obbligazioni e titoli similari (capitolo 1026, articolo 23); 535 milioni di euro (+170 milioni di euro, pari a +46,6%) dalle altre entrate. Le ritenute di cui al capitolo 1026 articolo 5 risentono del meccanismo di calcolo delle ritenute su interessi e premi corrisposti da istituti di credito: le basi imponibili si calcolano infatti in modo diverso per i due acconti di giugno e novembre dell anno di riferimento, e per il saldo, che si versa a febbraio dell anno successivo. In particolare, per le ritenute su interessi e premi corrisposti da istituti di credito, interessate dalla diminuzione di aliquota, dal 27% al 20% prevista dal D.L. n. 138/2011, le due rate di acconto del 2012 sono risultate più basse rispetto a quanto dovuto, con un effetto positivo sul saldo del mese di febbraio 2013 rispetto a quanto versato a febbraio 2012, anche per effetto dell esaurirsi dei crediti accumulati negli anni precedenti che avevano ridotto il gettito fino al L imposta sostitutiva, di cui al capitolo 1026 articolo 23, su interessi e premi di obbligazioni e titoli similari che si versa mensilmente entro il quindicesimo giorno del mese successivo a quello di riferimento e con un saldo annuale da versare entro il termine del saldo annuale delle imposte sui redditi (art. 4 del D.Lgs. n. 239/1996), presenta invece una crescita di 567 milioni di euro (+93,1%). L imposta sostitutiva sui redditi da capitale e sulle plusvalenze si è attestata a milioni di euro ( milioni di euro, pari a +924,3%), di cui 953 milioni di euro (+914 milioni di euro, pari a +2343,6%) derivano dall'imposta sostitutiva sul risultato maturato delle gestioni individuali di portafoglio di cui all art. 7 del D.Lgs 21 novembre 1997 n.461 (capitolo 1034 articolo 2). L imposta sostitutiva sul valore dell attivo dei fondi pensione ha generato un gettito pari a 537 milioni di euro (+441 milioni di euro, pari a 459,4%). 4

5 ENTRATE TRIBUTARIE ERARIALI COMPETENZA: ANALISI DEI FLUSSI La crescita sostenuta dell'imposta sostitutiva sul risultato maturato delle gestioni individuali di portafoglio e dell imposta sostitutiva sul valore dell attivo dei fondi pensione riflette in particolare sia gli effetti del nuovo regime di tassazione previsto dall art. 2, comma 6-34 del D.L. n. 138/2011, in vigore dal 1 gennaio 2012, che ha previsto un aumento dell aliquota dal 12,5% al 20%, sia la buona performance dei rendimenti di capitale realizzati dalle società che operano nel risparmio gestito e nella previdenza complementare. Continuano ad affluire, nei primi mesi del 2013, versamenti ritardati pari a 75 milioni di euro relativi all imposta municipale ai sensi del D.L. 201/2011 (IMU) per la sola quota riservata allo Stato, pari alla metà dell importo calcolato applicando l aliquota di base pari allo 0,76% della base imponibile di tutti gli immobili, ad eccezione dell abitazione principale e delle relative pertinenze, nonché dei fabbricati rurali ad uso strumentale. IVA: -8,6% Imposte indirette Nel periodo gennaio-marzo 2013, le entrate IVA sono risultate pari a milioni di euro ( milioni di euro, pari a 8,6%): milioni di euro ( 882 milioni di euro, pari a 5,0%) derivano dalla componente relativa agli scambi interni; milioni di euro ( milioni di euro, pari a 22,9%) affluiscono dal prelievo sulle importazioni. Fig. 2) IVA scambi interni: dati mensili Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic Nel primo trimestre 2013 l evoluzione negativa del gettito sugli scambi interni è riconducibile al calo della domanda in tutti i principali settori di attività economica. Persiste la flessione dei consumi di beni e di servizi che si riflette in particolare sul gettito IVA nel commercio degli autoveicoli ( 13,4%), nelle attività manifatturiere ( 5,8%) e nelle costruzioni ( 15,5%), maggiormente colpiti dagli effetti congiunturali negativi. Si registra una dinamica sfavorevole del gettito IVA anche nei settori del commercio all ingrosso ( 5,7%), dell industria ( 4,8%) e dei servizi privati ( 4,8%), a fronte di una variazione positiva per il solo settore commercio al dettaglio (+2,1%) che riflette l efficacia dell azione di contrasto all evasione. L IVA prelevata sulle importazioni da Paesi extra-ue ( milioni di euro, pari a 22,9%) risente dell andamento negativo del valore delle merci importate, in particolare dei combustibili ed oli minerali ( 9,2%), di auto e moto ( 11,5%) e di indumenti ed accessori di abbigliamento ( 13,7%) secondo gli ultimi dati dell Agenzia delle Dogane, relativi al periodo gennaio-febbraio Il gettito delle imposte sulle transazioni ( 5,5%) presenta i seguenti andamenti: 5

6 ENTRATE TRIBUTARIE ERARIALI COMPETENZA: ANALISI DEI FLUSSI Fig. 3) Totale entrate erariali: dati mensili Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic l imposta di registro ha generato entrate per milioni di euro ( 128 milioni di euro, pari a 11,2%); l imposta di bollo per 966 milioni di euro (+81 milioni di euro, pari a +9,2%); le tasse e imposte ipotecarie per 451 milioni di euro ( 75 milioni di euro, pari a 14,3%); i diritti catastali e di scritturato per 195 milioni di euro ( 30 milioni di euro, pari a 13,3%). Tra le altre imposte sugli affari, l imposta sulle assicurazioni ammonta a 315 milioni di euro ( 27 milioni di euro, pari a 7,9%), i canoni di abbonamento radio e TV a milioni di euro (+2 milioni di euro, pari a +0,1%), le concessioni governative a 594 milioni di euro ( 24 milioni di euro, pari a 3,9%) e le tasse automobilistiche a 216 milioni di euro ( 24 milioni di euro, pari a 10,0%). Oli minerali: -4,7% Gas metano: -1,5% L imposta di fabbricazione sugli oli minerali si attesta a milioni di euro ( 231 milioni di euro, pari a 4,7%). Tale andamento negativo riflette il calo dei consumi nei primi mesi dell anno rispetto al corrispondente periodo dell anno scorso. In flessione anche l imposta di consumo sul gas metano che ha generato entrate per 978 milioni di euro ( 15 milioni di euro, pari a 1,5%), per effetto del meccanismo di versamento dell imposta che prevede il versamento delle rate di acconto mensili calcolate in base ai consumi dell anno precedente e del saldo che viene versato l anno successivo a quello di riferimento, entro fine marzo, in base ai consumi effettivi. Per effetto di tale meccanismo, la flessione delle entrate è determinata dalla variazione negativa registrata ai fini del conguaglio versato a marzo 2013 sulla base dei consumi effettivi di tutto l anno 2012 risultati inferiori a quelli del 2011 ( 20,7%). In calo il gettito delle imposte il cui andamento non è direttamente legato alla congiuntura economica ( 7,6%): le entrate totali relative ai giochi (che includono varie imposte classificate sia come entrate erariali dirette sia indirette), sono risultate milioni di euro ( 300 milioni di euro, pari 6

7 ENTRATE TRIBUTARIE ERARIALI COMPETENZA: ANALISI DEI FLUSSI a 8,7%); considerando solo le imposte indirette il gettito delle attività da gioco (lotto, lotterie e delle altre attività di gioco) è di milioni di euro ( 265 milioni di euro, pari a 8,0%); il gettito dell imposta sul consumo dei tabacchi ammonta a milioni di euro ( 173 milioni di euro, pari a 6,8%); l imposta sulle successioni e donazioni ha fatto registrare entrate per 136 milioni di euro (+11 milioni di euro, pari a +8,8%). Analisi dei flussi del mese Nel mese di marzo 2013 si registrano entrate totali per milioni di euro ( 508 milioni di euro, pari a 1,9%). Tra le principali imposte, il gettito IRPEF si è attestato a milioni di euro (+314 milioni di euro, pari a +2,8%). In particolare, le ritenute effettuate sui dipendenti del settore privato ammontano a milioni di euro ( 13 milioni di euro, pari a 0,3%), quelle sui dipendenti del settore pubblico a milioni di euro (+391 milioni di euro, pari a +7,9%) e quelle sui lavoratori autonomi a milioni di euro ( 76 milioni di euro, pari a 6,7%). Le ritenute a titolo di acconto applicate ai pagamenti relativi ai bonifici disposti dai contribuenti per beneficiare di oneri deducibili o per i quali spetta la detrazione (art. 25 del D.L. n. 78/2010) risultano di 47 milioni di euro (+16 milioni di euro, pari a +51,6%). I versamenti in autoliquidazione sono pari a 76 milioni di euro ( 4 milioni di euro, pari a 5,0%). L IRES registra un gettito di 228 milioni di euro ( 11 milioni di euro, pari a 4,6%). I flussi mensili IVA ammontano a milioni di euro ( 659 milioni di euro, pari a 7,5%). Il gettito derivante dall imposta di bollo ammonta a 371 milioni di euro (+111 milioni di euro, pari a +42,7%). L imposta di fabbricazione sugli oli minerali ha generato entrate per milioni di euro ( 3 milioni di euro, pari a 0,2%) e quello dell imposta di consumo sul gas metano per 323 milioni di euro (+4 milioni di euro, pari a +1,3%). 7

8 ENTRATE TRIBUTARIE ERARIALI COMPETENZA: ANALISI DEI FLUSSI Composizione percentuale delle entrate tributarie totali Gen-Mar 2012 Composizione percentuale delle entrate tributarie Imp. di fabbr. sugli oli minerali, imp. di consumo sul gas metano e su oli lubrificanti e bitumi di petrolio, 6,7% Altre entrate, 12,1% Lotto, lotterie ed altre attività di gioco, 3,7% IRPEF, 49,3% Imposte sulle transazioni, 1,9% IVA, 25,0% IRES, 1,3% Gen-Mar 2013 Composizione percentuale delle entrate tributarie Imp. di fabbr. sugli oli minerali, imp. di consumo sul gas metano e su oli lubrificanti e bitumi di petrolio, 6,5% Altre entrate, 13,5% Lotto, lotterie ed altre attività di gioco, 3,7% IRPEF, 50,3% Imposte sulle transazioni, 1,9% IVA, 22,9% IRES, 1,2% 8

9 ENTRATE TRIBUTARIE ERARIALI COMPETENZA: ANALISI DEI FLUSSI Sintesi del bilancio dello Stato Accertamenti Preconsunt ivo Preconsunt ivo Var. ass. Var. % (in milioni di euro) Gen-Mar Gen-Mar Gen-Mar Gen-Mar IRPEF ,0% Ritenute dipendenti settore pubblico ,3% Ritenute dipendenti settore privato ,9% Ritenute lavoratori autonomi ,5% Rit. a titolo di acconto sui bonifici per beneficiare di oneri deduc. o detr ,5% IRPEF saldo ,5% IRPEF acconto ,8% IRES ,8% IRES saldo ,5% IRES acconto ,7% Sost. redditi nonchè rit. su interessi e altri redditi di capit ,7% di cui rit. su interessi e premi corrisposti da istituti di credito ,3% sost. su interessi e premi di obblig. e titoli di cui al DLgs 239/ ,1% Rit. su utili distribuiti dalle persone giuridiche ,2% Rit. su contrib. di enti pubb., premi, cap. di ass. sulla vita ,6% Sostitutiva sui fondi di investimento ,0% Sost. rival. beni d'impresa, smobil. fondi in sosp. d'imp ,0% Sost. sui redditi da capitale e sulle plusvalenze ,3% Sost. dell'imp. sul reddito persone fisiche e rel. addiz. (cedolare secca sugli affitti) ,3% Sost. per rideterminazione valori di acq. di part. non neg ,5% Sost. per rideterminazione valori di acq. di terreni edific ,0% Sost. sulle riserve e altri fondi in sospensione d'imposta ,0% Imposte sostitutive di tributi diretti ,1% Imp. sulle riserve matematiche rami vita assicurazioni ,0% Sost. IRPEF, IRES e IRAP per rivalutaz. beni d'impresa ,0% Altre dirette ,7% Imposte dirette ,9% Registro ,2% IVA ,6% scambi interni ,0% importazioni ,9% Bollo ,2% Assicurazioni ,9% Tasse e imposte ipotecarie ,3% Canoni di abbonamento radio e TV ,1% Concessioni governative ,9% Tasse automobilistiche ,0% Diritti catastali e di scritturato ,3% Imp. di fabbricazione sugli spiriti ,3% Imp. di fabbricazione sulla birra ,4% Imp. di fabbricazione sugli oli minerali ,7% Imp. di fabbricazione sui gas incondensabili ,8% Imp. energia elettrica e addiz. di cui al DL 511/88,art.6,c ,6% Imp. di consumo sul gas metano ,5% Imp. di consumo su oli lubrificanti e bitumi di petrolio ,1% Tabacchi (imp. sul consumo) ,8% Provento del lotto* ,0% Proventi delle attività di gioco ,3% Lotterie istantanee ,5% Apparecchi e congegni di gioco(dl 269/2003 art.39,c.13) ,9% Altre indirette ,2% Imposte indirette ,4% T otale entrate ,3% (*) I proventi del lotto sono al lordo delle vincite. (**) Ai fini di un confronto omogeneo con il 2012, per il solo 2013 le entrate relative agli utili delle lotterie nazionali, dalle lotterie istantanee e dal bingo continuano ad essere incluse tra le entrate tributarie anche se a decorrere dal 1 gennaio 2013 sono considerate tra le entrate extratributarie.

10 ENTRATE TRIBUTARIE ERARIALI COMPETENZA: ANALISI DEI FLUSSI Sintesi del bilancio dello Stato Accertamenti Preconsunt ivo Preconsunt ivo Var. ass. Var. % (in milioni di euro) Mar Mar Mar Mar IRPEF ,8% Ritenute dipendenti settore pubblico ,9% Ritenute dipendenti settore privato ,3% Ritenute lavoratori autonomi ,7% Rit. a titolo di acconto sui bonifici per beneficiare di oneri deduc. o detr ,6% IRPEF saldo ,0% IRPEF acconto ,3% IRES ,6% IRES saldo ,9% IRES acconto ,0% Sost. redditi nonchè rit. su interessi e altri redditi di capit ,3% di cui rit. su interessi e premi corrisposti da istituti di credito ,0% sost. su interessi e premi di obblig. e titoli di cui al DLgs 239/ ,6% Rit. su utili distribuiti dalle persone giuridiche ,4% Rit. su contrib. di enti pubb., premi, cap. di ass. sulla vita ,5% Sostitutiva sui fondi di investimento ,0% Sost. rival. beni d'impresa, smobil. fondi in sosp. d'imp ,0% Sost. sui redditi da capitale e sulle plusvalenze ,0% Sost. dell'imp. sul reddito persone fisiche e rel. addiz. (cedolare secca sugli affitti) ,0% Sost. per rideterminazione valori di acq. di part. non neg ,0% Sost. per rideterminazione valori di acq. di terreni edific ,3% Sost. sulle riserve e altri fondi in sospensione d'imposta ,0% Imposte sostitutive di tributi diretti ,7% Imp. sulle riserve matematiche rami vita assicurazioni ,0% Sost. IRPEF, IRES e IRAP per rivalutaz. beni d'impresa ,0% Altre dirette ,4% Imposte dirette ,9% Registro ,2% IVA ,5% scambi interni ,2% importazioni ,2% Bollo ,7% Assicurazioni ,0% Tasse e imposte ipotecarie ,4% Canoni di abbonamento radio e TV ,6% Concessioni governative ,6% Tasse automobilistiche ,1% Diritti catastali e di scritturato ,7% Imp. di fabbricazione sugli spiriti ,6% Imp. di fabbricazione sulla birra ,6% Imp. di fabbricazione sugli oli minerali ,2% Imp. di fabbricazione sui gas incondensabili ,7% Imp. energia elettrica e addiz. di cui al DL 511/88,art.6,c ,5% Imp. di consumo sul gas metano ,3% Imp. di consumo su oli lubrificanti e bitumi di petrolio ,0% Tabacchi (imp. sul consumo) ,1% Provento del lotto* ,4% Proventi delle attività di gioco ,7% Lotterie istantanee ,7% Apparecchi e congegni di gioco(dl 269/2003 art.39,c.13) ,9% Altre indirette ,2% Imposte indirette ,6% T o tale entrate ,9% (*) I proventi del lotto sono al loro delle vincite. 10

11 ENTRATE TRIBUTARIE ERARIALI INCASSI: RUOLI SEZIONE I ENTRATE TRIBUTARIE ERARIALI: I RUOLI (CASSA CASSA) Nel periodo gennaio-marzo 2013 il gettito derivante dai ruoli si è attestato a 1554 milioni ( 32 milioni di euro, pari a 2,0%): 978 milioni di euro ( 53 milioni di euro, pari a 5,1%) sono affluiti dalle imposte dirette e 576 milioni di euro (+21 milioni di euro, pari a +3,8%) dalle imposte indirette. Ruoli (incassi) Preconsunt ivo Preconsunt ivo Var. ass. Var. % (in milioni di euro) Gen-Mar Gen-Mar Gen-Mar Gen-Mar ,0% IRPEF ,3% IRES ,6% ILOR ,0% Patrimoniale - imp. sul patrimonio netto di imprese e enti ,0% Altre dirette ,0% Totale imposte dirette ,1% ,0% Registro ,3% IVA ,4% Bollo ,0% Tasse e imposte ipotecarie ,0% Concessioni governative ,0% Tasse automobilistiche ,0% Altre indirette ,0% Totale imposte indirette ,8% Totale ruoli ,0% Ruoli (incassi) Preconsunt ivo Preconsunt ivo Var. ass. Var. % (in milioni di euro) Mar Mar Mar Mar ,0% IRPEF ,7% IRES ,2% ILOR ,0% Patrimoniale - imp. sul patrimonio netto di imprese e enti ,0% Altre dirette ,0% T otale imposte dirette ,4% ,0% Registro ,0% IVA ,5% Bollo ,0% Tasse e imposte ipotecarie ,0% Concessioni governative ,0% Tasse automobilistiche ,0% Altre indirette ,0% T otale impo ste indirette ,8% T otale ruoli ,4% 11

12 ENTRATE TRIBUTARIE DEGLI ENTI TERRITORIALI SEZIONE II ENTRATE TRIBUTARIE DEGLI ENTI TERRITORIALI E DEGLI ENTI LOCALI Premessa In questa sezione del bollettino mensile vengono analizzati i dati relativi alle entrate tributarie territoriali e degli enti locali. Al momento vengono esposti solo i dati relativi all addizionale regionale e comunale all IRPEF, all imposta regionale sulle attività produttive e all IMU. Entrate territoriali e degli enti locali Le entrate derivanti dagli enti territoriali e dagli enti locali registrate nel periodo gennaio-marzo 2013, milioni di euro, evidenziano una crescita del 4,2% (+215 milioni di euro, Fig. 4). In aumento le entrate del mese il cui gettito, pari a milioni di euro, sale del 6,5% (+115 milioni di euro) Fig. 4) Entrate territoriali del periodo (milioni di euro) +4,2% Gen-Mar 2012 Gen-Mar 2013 Addizionale regionale all IRPEF: si attestano a milioni di euro (+50 milioni di euro, pari a +3,6%) le entrate del periodo. Dai soggetti privati derivano 877 milioni di euro (+9 milioni di euro, pari a +1,0%) e dalle amministrazioni pubbliche 572 milioni di euro (+41 milioni di euro, pari a +7,7%). Addizionale comunale all IRPEF: il gettito del periodo è di 389 milioni di euro (+53 milioni di euro, pari a +15,8%). Dai soggetti privati affluiscono 259 milioni di euro (+43 milioni di euro, pari a +19,9%), mentre dalle amministrazioni pubbliche 130 milioni di euro (+10 milioni di euro, pari a +8,3%). IRAP: il gettito del periodo risulta pari a milioni di euro ( 33 milioni di euro, pari a 1,0%). Dai soggetti privati affluiscono 692 milioni di euro ( 76 milioni di euro, pari a 9,9%) e dalle amministrazioni pubbliche milioni di euro (+43 milioni di euro, pari a +1,6%). Imposta municipale propria (IMU) comuni: il gettito del periodo riferito ai ritardati versamenti ammonta a 145 milioni di euro. 12

13 Entrate territoriali e degli enti locali Entrate territoriali e degli enti locali Preconsunt ivo Preconsunt ivo Var. ass. Var. % (in milioni di euro) Gen-Mar Gen-Mar Gen-Mar Gen-Mar ,0% Addizionale regionale IRPEF ,6% Addizionale regionale IRPEF(dip. settore privato e lav. autonomi) ,0% Addizionale regionale IRPEF (dip. settore pubblico) ,7% Addizionale comunale IRPEF ,8% Addizionale comunale IRPEF (dip. settore privato e lav. autonomi) ,9% Addizionale comunale IRPEF (dip. settore pubblico) ,3% IRAP ,0% IRAP privata ,9% IRAP pubblica ,6% Imu/ICI comuni ,0% T otale entrate territo riali ,2% Entrate territoriali e degli enti locali Preconsunt ivo Preconsunt ivo Var. ass. Var. % (in milioni di euro) Mar M ar M ar Mar ,0% Addizionale regionale IRPEF ,1% Addizionale regionale IRPEF(dip. settore privato e lav. autonomi) ,3% Addizionale regionale IRPEF (dip. settore pubblico) ,5% Addizionale comunale IRPEF ,6% Addizionale comunale IRPEF (dip. settore privato e lav. autonomi) ,1% Addizionale comunale IRPEF (dip. settore pubblico) ,3% IRAP ,3% IRAP privata ,7% IRAP pubblica ,6% Imu/ICI comuni ,0% T o tale entrate territo riali ,5% 13

14 ENTRATE TRIBUTARIE ERARIALI INCASSI SEZIONE III ENTRATE TRIBUTARIE ERARIALI: INCASSI Il decreto 20 luglio 2011, del Ministero dell Economia e delle Finanze in materia di versamenti diretti delle quote dei proventi erariali spettanti alla regione Trentino-Alto Adige ed alle province autonome di Trento e Bolzano, prevede che dal 1 settembre 2011 la struttura di gestione e gli agenti della riscossione accreditino direttamente agli enti beneficiari le quote di gettito erariale della regione Trentino-Alto Adige e delle province autonome di Trento e Bolzano. Nel presente bollettino i dati relativi agli incassi del Bilancio dello Stato si riferiscono ai versamenti in conto competenza a favore dell erario al netto delle quote dei proventi spettanti alla regione Trentino-Alto Adige ed alle province autonome di Trento e Bolzano. Incassi totali Nel primo trimestre 2013 sul bilancio dello Stato sono stati registrati incassi per un totale di milioni di euro (+665 milioni di euro, pari a +0,8% 0,8%). La dinamica degli incassi riflette l andamento positivo delle imposte dirette (+6,8%) e quello negativo delle imposte indirette ( 6,5%). Nel solo mese di marzo 2013 gli incassi registrati ammontano a milioni di euro ( 202 milioni di euro, pari a 0,8%). Analisi dei flussi di periodo Imposte dirette Tra le principali imposte dirette, gli incassi IRPEF pari a milioni di euro (+885 milioni di euro, pari a +2,1%) riflettono l andamento delle seguenti componenti: le ritenute sui dipendenti del settore privato, milioni di euro (+205 milioni di euro, +1,1%); le ritenute sui dipendenti del settore pubblico, milioni di euro (+783 milioni di euro, pari a +4,3%); le ritenute sui lavoratori autonomi, milioni di euro ( 241 milioni di euro, pari a 7,1%); le ritenute a titolo di acconto applicate ai pagamenti relativi ai bonifici disposti dai contribuenti per beneficiare di oneri deducibili o per le spese per le quali spetta la detrazione d imposta (art. 25 del D.L. n. 78/2010), 193 milioni di euro (+36 milioni di euro, pari a +22,9%); i versamenti in autoliquidazione, 439 milioni di euro (+100 milioni di euro, pari a +29,5%). L IRES si attesta a milioni di euro ( 73 milioni di euro, pari a 4,5), di cui milioni di euro ( 19 milioni di euro, pari a 1,6%) derivanti dall autoliquidazione. 14

15 ENTRATE TRIBUTARIE ERARIALI INCASSI L imposta sostitutiva delle imposte sui redditi nonché ritenute sugli interessi e altri redditi di capitale ammonta a milioni di euro (+844 milioni di euro, pari a +67,6%): 424 milioni di euro (+110 milioni di euro, pari a +35,0%) dalle ritenute su interessi e premi corrisposti da istituti di credito (capitolo 1026, articolo 5); milioni di euro (+559 milioni di euro, pari a +95,4%) dalla sostitutiva su interessi e premi di obbligazioni e titoli similari (capitolo 1026, articolo 23); 523 milioni di euro (+175 milioni di euro, pari a +50,3%) dalle altre entrate. Tra le altre imposte dirette si segnalano in particolare gli incassi derivanti da: imposta sui redditi da capitale e sulle plusvalenze, pari a milioni di euro ( milioni di euro, pari al +955,0%); imposta municipale destinata all erario ai sensi del D.L. n. 201/2011 (IMU): 140 milioni di euro; imposta sostitutiva sul valore dell attivo dei fondi pensione: 507 milioni di euro (+415 milioni di euro, pari a +451,1%). Imposte indirette Tra le principali imposte indirette le entrate IVA si sono attestate a milioni di euro ( milioni di euro, pari a 7,3%), di cui: milioni di euro ( 822 milioni di euro, pari a 4,9%) affluiti dalla componente dell IVA sugli scambi interni; milioni di euro ( 770 milioni di euro, pari a 18,8%) derivanti dalla tassazione delle importazioni. Le imposte sulle transazioni evidenziano i seguenti andamenti: l imposta di registro ha generato entrate per 909 milioni di euro ( 115 milioni di euro, pari a 11,2%); l imposta di bollo per 935 milioni di euro (+52 milioni di euro, pari a +5,9%); le tasse e imposte ipotecarie per 417 milioni di euro ( 55 milioni di euro, pari a 11,7%); i diritti catastali e di scritturato per 176 milioni di euro ( 29 milioni di euro, pari a 14,1%). Le imposte minori sugli affari presentano un risultato complessivamente positivo: imposta sulle assicurazioni 369 milioni di euro (+33 milioni di euro, pari a +9,8%); canoni di abbonamento radio e TV milioni di euro (+2 milioni di euro, pari a +0,1%); concessioni governative 571 milioni di euro ( 23 milioni di euro, pari a 3,9%); tasse automobilistiche 102 milioni di euro ( 3 milioni di euro, pari a 2,9%). Il gettito dell imposta di fabbricazione sugli oli minerali è stato pari a milioni di euro ( 228 milioni di euro, pari a 4,8%). L imposta di consumo sul gas metano ha generato entrate per

16 ENTRATE TRIBUTARIE ERARIALI INCASSI milioni di euro ( 27 milioni di euro, pari a 4,0%). Nel complesso il gettito delle imposte il cui andamento non è direttamente legato alla congiuntura economica presenta una variazione negativa ( 6,9%): gli incassi totali relativi ai giochi (che includono varie imposte classificate sia come imposte dirette che come indirette), sono risultati milioni di euro ( 142 milioni di euro, pari a 9,3%); quelli dell imposta sul consumo dei tabacchi ammontano a milioni di euro ( 141 milioni di euro, pari a 5,8%); l imposta sulle successioni e donazioni è pari a 121 milioni di euro (+3 milioni di euro, pari a +2,5%). Analisi dei flussi del mese Gli incassi del mese di marzo 2013 per le sole imposte dirette ammontano a milioni di euro (+618 milioni di euro, pari a +5,0%). Le entrate IRPEF sono risultate pari a milioni di euro (+342 milioni di euro, pari a +3,1%). La componente ritenute ammonta a milioni di euro (+301 milioni di euro, pari a +2,8%): le ritenute sui dipendenti del settore privato si attestano a milioni di euro ( 7 milioni di euro, pari a 0,1%), quelle sui dipendenti del settore pubblico ammontano a milioni di euro (+381 milioni di euro, pari a +8,1%), quelle sui lavoratori autonomi a milioni di euro ( 73 milioni di euro, pari a 6,8%). L IRES ammonta a 813 milioni di euro ( 84 milioni di euro, pari a 9,4%). L imposta sostitutiva delle imposte sui redditi nonché ritenute su interessi e altri redditi di capitale risulta di 652 milioni di euro (+271 milioni di euro, pari a +71,1%). Le imposte indirette del mese di marzo 2013 risultano di milioni di euro ( 820 milioni di euro, pari a 5,9%). Il gettito dell IVA si attesta a milioni di euro ( 479 milioni di euro, pari a 5,7%): milioni di euro ( 234 milioni di euro, pari a 3,4%) derivano dal prelievo sugli scambi interni e milioni di euro ( 290 milioni di euro, pari a 21,6%) dal prelievo sulle importazioni. L imposta di bollo ammonta a 347 milioni di euro (+111 milioni di euro, pari a +47,0%). L imposta di fabbricazione sugli oli minerali ha generato incassi per milioni di euro ( 6 milioni di euro, pari a 0,3%). 16

17 ENTRATE TRIBUTARIE ERARIALI INCASSI Sintesi del bilancio dello Stato Incassi Preconsunt ivo Preconsunt ivo Var. ass. Var. % (in milioni di euro) Gen-Mar Gen-M ar Gen-Mar Gen-Mar IRPEF ,1% Ritenute dipendenti settore pubblico ,3% Ritenute dipendenti settore privato ,1% Ritenute lavoratori autonomi ,1% Rit. a titolo di acconto sui bonifici per beneficiare di oneri deduc. o detr ,9% IRPEF saldo ,4% IRPEF acconto ,5% IRES ,5% IRES saldo ,5% IRES acconto ,7% Sost. redditi nonchè rit. su interessi e altri redditi di capit ,6% di cui rit. su interessi e premi corrisposti da istituti di credito ,0% sost. su interessi e premi di obblig. e titoli di cui al DLgs 239/ ,4% Rit. su utili distribuiti dalle persone giuridiche ,0% Rit. su contrib. di enti pubb., premi, cap. di ass. sulla vita ,5% Sostitutiva sui fondi di investimento ,0% Sost. rival. beni d'impresa, smobil. fondi in sosp. d'imp ,0% Sost. sui redditi da capitale e sulle plusvalenze ,0% Sost. dell'imp. sul reddito persone fisiche e rel. addiz. (cedolare secca sugli affitti) ,0% Sost. per rideterminazione valori di acq. di part. non neg ,0% Sost. per rideterminazione valori di acq. di terreni edific ,1% Sost. sulle riserve e altri fondi in sospensione d'imposta ,0% Imp. sulle riserve matematiche rami vita assicurazioni ,0% Sost. IRPEF, IRES e IRAP per rivalutaz. beni d'impresa ,0% Altre dirette ,0% Impo ste dirette ,8% Registro ,2% IVA ,3% scambi interni ,9% importazioni ,8% Bollo ,9% Assicurazioni ,8% Tasse e imposte ipotecarie ,7% Canoni di abbonamento radio e TV ,1% Concessioni governative ,9% Tasse automobilistiche ,9% Diritti catastali e di scritturato ,1% Imp. di fabbricazione sugli spiriti ,2% Imp. di fabbricazione sulla birra ,6% Imp. di fabbricazione sugli oli minerali ,8% Imp. di fabbricazione sui gas incondensabili ,7% Imp. energia elettrica e addiz. di cui al DL 511/88,art.6,c ,2% Imp. di consumo sul gas metano ,0% Imp. di consumo su oli lubrificanti e bitumi di petrolio ,8% Tabacchi (imp. sul consumo) ,8% Provento del lotto* ,0% Proventi delle attività di gioco ,3% Lotterie istantanee ,0% Apparecchi e congegni di gioco(dl 269/2003 art.39,c.13) ,2% Altre indirette ,5% Impo ste indirette ,5% T otale entrate ,8% 17

18 ENTRATE TRIBUTARIE ERARIALI INCASSI Sintesi del bilancio dello Stato Incassi Preconsunt ivo Preconsunt ivo Var. ass. Var. % (in milioni di euro) Mar Mar Mar Mar IRPEF ,1% Ritenute dipendenti settore pubblico ,1% Ritenute dipendenti settore privato ,1% Ritenute lavoratori autonomi ,8% Rit. a titolo di acconto sui bonifici per beneficiare di oneri deduc. o detr ,3% IRPEF saldo ,0% IRPEF acconto ,1% IRES ,4% IRES saldo ,1% IRES acconto ,4% Sost. redditi nonchè rit. su interessi e altri redditi di capit ,1% di cui rit. su interessi e premi corrisposti da istituti di credito ,0% sost. su interessi e premi di obblig. e titoli di cui al DLgs 239/ ,6% Rit. su utili distribuiti dalle persone giuridiche ,3% Rit. su contrib. di enti pubb., premi, cap. di ass. sulla vita ,2% Sostitutiva sui fondi di investimento ,0% Sost. rival. beni d'impresa, smobil. fondi in sosp. d'imp ,0% Sost. sui redditi da capitale e sulle plusvalenze ,2% Sost. dell'imp. sul reddito persone fisiche e rel. addiz. (cedolare secca sugli affitti) ,0% Sost. per rideterminazione valori di acq. di part. non neg ,0% Sost. per rideterminazione valori di acq. di terreni edific ,0% Sost. sulle riserve e altri fondi in sospensione d'imposta ,0% Imp. sulle riserve matematiche rami vita assicurazioni ,0% Sost. IRPEF, IRES e IRAP per rivalutaz. beni d'impresa ,0% Altre dirette ,7% Imposte dirette ,0% Registro ,6% IVA ,7% scambi interni ,4% importazioni ,6% Bollo ,0% Assicurazioni ,0% Tasse e imposte ipotecarie ,0% Canoni di abbonamento radio e TV ,1% Concessioni governative ,4% Tasse automobilistiche ,0% Diritti catastali e di scritturato ,2% Imp. di fabbricazione sugli spiriti ,8% Imp. di fabbricazione sulla birra ,0% Imp. di fabbricazione sugli oli minerali ,3% Imp. di fabbricazione sui gas incondensabili ,0% Imp. energia elettrica e addiz. di cui al DL 511/88,art.6,c ,3% Imp. di consumo sul gas metano ,6% Imp. di consumo su oli lubrificanti e bitumi di petrolio ,0% Tabacchi (imp. sul consumo) ,5% Provento del lotto* ,2% Proventi delle attività di gioco ,7% Lotterie istantanee ,0% Apparecchi e congegni di gioco(dl 269/2003 art.39,c.13) ,2% Altre indirette ,8% Imposte indirette ,9% T otale entrate ,8% 18