DETERMINAZIONE N. 144 DEL

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1 DETERMINAZIONE N. 144 DEL OGGETTO: Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 80/2016: approvazione schema Convenzione per trattamento RSU nell Impianto ASITE di Fermo IL DIRETTORE CECCHINI ELISABETTA PREMESSO CHE: nel territorio dell ATO 2 è in corso di realizzazione l impianto di trattamento meccanico biologico del rifiuto indifferenziato, che si prevede di ultimare entro il ; l ATA di Ancona con nota prot. n. 88 del 11/01/2016 ha richiesto l intervento della Regione Marche, in attesa della realizzazione dell impianto di trattamento nel territorio di Corinaldo, per l adozione di una ordinanza contingibile ed urgente ex art. 191 D. Lgs 152/2006 al fine di consentire il conferimento fuori ambito del rifiuto (sottovaglio), prodotto dall attività di selezione meccanica (triturazione e successiva vagliatura) eseguita sui rifiuti urbani presso gli impianti di smaltimento di Corinaldo (AIA n. 106 del 03/06/2015) e Maiolati (AIA n. 58 del 09/04/2013), che necessita di successiva stabilizzazione prima dello smaltimento presso i medesimi impianti di Corinaldo e Maiolati ai sensi dell art. 7 comma 1 del D.Lgs. 36/2003; il Presidente della Giunta Regione Marche, con Ordinanza di cui al Decreto n. 01/Pres del 12 gennaio 2016 così come modificata dal Decreto n. 04/Pres del 21 gennaio 2016, ha provveduto ai sensi dell art. 191 D.Lgs n. 152/2006, affinché il trattamento dei rifiuti urbani del bacino ATO 2 - Ancona venisse effettuato utilizzando l impiantistica operante nelle Provincie di Pesaro-Urbino e di Fermo il tutto specificato nella suddetta ordinanza ed in particolare nei punti che di seguito si trascrivono: 1) che, a decorrere dall entrata in vigore del presente atto (ovvero Decreto N 1/PRES del 12/01/2016 così come modificato dal Decreto n. 04/Pres del 21/01/2016) e per la durata di sei mesi, il rifiuto urbano indifferenziato raccolto nei Comuni dell Ambito Territoriale Ottimale (ATO) n.2 Provincia di Ancona, ovvero il rifiuto derivante dalla selezione del rifiuto urbano, in deroga all obbligo di bacinizzazione di cui all art. 182 bis del d.lgs. 152/2006, sia conferito per il trattamento preliminare di cui all articolo 7, comma 1 del d.lgs. n. 36/2003 all impianto di Trattamento Meccanico Biologico (TMB) sito in località Cà Lucio di Urbino (PU) gestito da Marche Multiservizi S.p.A di Pesaro per un quantitativo non superiore a 20 t/giorno e, per il quantitativo giornaliero eccedente, all impianto TMB sito in loc. S.Biagio di Fermo gestito da Fermo ASITE S.r.l.; 2) che i soggetti gestori degli impianti di cui al punto 1) provvedano alla ricezione ed al successivo trattamento dei rifiuti provenienti dall ATO 2 Ancona in deroga alle operazioni, ai quantitativi ed ai Codici CER indicati negli atti di autorizzazione rilasciati dagli Enti competenti e che applichino costi di trattamento non superiori a quelli applicati ai Comuni degli ATO di appartenenza; 3) che i rifiuti derivanti dal trattamento presso gli impianti di cui al punto 1) siano conferiti, ai fini dello smaltimento finale, presso le discariche situate nell ATO 2 di Pag. 1

2 provenienza; 4) che l Assemblea Territoriale d Ambito (ATA) 2 Ancona, entro 15 giorni dall entrata in vigore del presente atto (ovvero Decreto N 1/PRES del 12/01/2016 così come modificato dal Decreto n. 04/Pres del 21/01/2016), con apposita convenzione, definisca con i soggetti gestori degli impianti riceventi, nonché con l ATA 1 Pesaro e Urbino e con l ATA 4 Fermo, per quanto di rispettiva competenza, le modalità operative per il trattamento dei rifiuti conferiti e per il successivo ritiro del rifiuto stabilizzato, nonché ogni altra condizione, compresi gli aspetti finanziari e quelli collegati alla tipologia dei mezzi di trasporto impiegati, dandone comunicazione alla Regione e alle Provincie interessate. l ATA, cosi come prescritto nell ordinanza regionale ottemperava al punto 4) del dispositivo predisponendo n.2 convenzioni che sottoponeva sia ai gestori delle due discariche che agli impianti di trattamento per la sottoscrizione delle stesse; la Soc. Fermo Asite S.r.l. sottoscriveva con i gestori la convenzione di cui sopra in data 4 febbraio 2016; l ATA con nota del comunicava che le condizioni che avevano reso indispensabili l emanazione dell Ordinanza n.1/pres del restavano invariate e pertanto richiedeva l intervento della Regione Marche per consentire, oltre la data di scadenza dell ordinanza medesima ( ) il trattamento fuori ambito dei rifiuti derivanti dagli impianti di selezione dei rifiuti solidi urbani raccolti in maniera indifferenziata nei territori dell ATO 2 Ancona; la Regione Marche, preso atto, dello stato di necessità, dovuto all inesistenza di un impianto di TMB a servizio del territorio dell ATO 2 Ancona, verificava la disponibilità tecnica dell impianto di TMB sito presso il polo impiantistico di San Biagio di Fermo a ricevere, ai fini del pre-trattamento, i rifiuti da sottovaglio derivanti dagli impianti di selezione dei rifiuti urbani indifferenziati raccolti nei territori dei Comuni appartenenti all ATO 2 Ancona; allo scadere dell ordinanza sopra specificata ( ), La Regione Marche con decreto del Presidente della Giunta Regionale n.80/pres dell ad oggetto: Art.191 D.Lgs 152/2006. Trattamento rifiuti urbani ATO 2 Ancona presso l impianto di TMB di Fermo gestito da Fermo Asite S.r.l. Proroga Ordinanza n.1/pres del modificata dall Ordinanza n.4/pres del prescriveva tra l altro quanto segue: 1) di prorogare l'ordinanza n. 1/PERS del , modificata dall'ordinanza n. 4/PERS. Del ; 2) che, a decorrere dall'entrata in vigore del presente atto e per la durata di sei mesi, i rifiuti derivanti dagli impianti di selezione del rifiuto urbano indifferenziato, raccolto nei Comuni dell'ambito Territoriale Ottimale (ATO) n. 2 Provincia di Ancona, in deroga all'obbligo di bacinizzazione di cui all'art. 182-bis del d. lgs. 152/2006 siano conferiti, ai fini del trattamento preliminare previsto dall'art. 7, comma 1 del d. lgs. n. 36/2003, all'impianto di Trattamento Meccanico Biologico (TMB) sito in loc. S. Biagio di Fermo gestito da Fermo Asite S.r.l. - per un quantitativo complessivo di circa tonnellate corrispondente ad un valore giornaliero medio di 40 t/giorno; Pag. 2

3 5) che entro 15 giorni dall'entrata in vigore del presente atto, mediante apposita convenzione, l'assemblea Territoriale d'ambito (ATO) dell'ato 2 Ancona e l'assemblea Territoriale d'ambito (ATA) dell'ato 4 Fermo definiscano con i soggetti gestori degli impianti le modalità operative per il trattamento dei rifiuti conferiti e per il successivo ritiro del rifiuto stabilizzato, la tipologia dei mezzi impiegati, nonché ogni altra condizione operativa, dandone comunicazione alla Regione e alle Province interessate; 6) che entro 15 giorni dalla stipula della convenzione, di cui al punto 5, i soggetti gestori degli impianti, mediante apposito contratto, definiscano gli aspetti finanziari concernenti le operazioni disciplinate nella convenzione di cui al punto 5, dandone comunicazione all'assemblea Territoriale d'ambito (ATA) Fermo, alla Regione e alle Province interessate; in forza delle disposizioni di cu al n. 5) della detta ordinanza le parti raggiungevano l'accordo denominato convenzione ; che è quindi necessario stipulare la convenzione prevista dal successivo n. 6 dell'ordinanza per soddisfare l obbligo del trattamento dei rifiuti indifferenziati prima del loro smaltimento nelle discariche della Provincia di Ancona, RITENUTO di dover ottemperare a quanto disposto dal Decreto del Presidente della Giunta Regione Marche n. 80 del 11/07/2016 mediante stipula di apposita convenzione per regolare i rapporti tra i gestori degli impianti interessati con presa visione delle due ATA interessate, Ancona e Fermo; VISTO l allegato schema di convenzione condiviso tra le parti di cui si riepilogano i seguenti punti principali che impegna le parti per il periodo di vigenza del regime ordinatorio regionale: - a decorrere dall entrata in vigore del decreto del Presidente della Giunta Regionale n.80/pres dell , la società ASA S.r.l. e la società SOGENUS S.p.A. si impegnano a conferire, con costi di trasporto a loro carico, il sottovaglio derivante dal processo di tritovagliatura presso i propri impianti (CER ), all impianto di Trattamento Meccanico Biologico (TMB) situato in località San Biagio di Fermo, gestito dalla Soc. Fermo Asite s.r.l.u., per la necessaria stabilizzazione, per un quantitativo complessivo di circa tonnellate corrispondente ad un valore giornaliero medio di 40 t/giorno; - la società Fermo ASITE S.r.l.u. si impegna a ricevere ed a trattare il sottovaglio (Codice CER ) ed a restituire a fine processo di biostabilizzazione il rifiuto CER compost fuori specifica, conformemente alle normative vigenti per l ammissione in discarica per rifiuti non pericolosi; - come previsto al punto 4 dell ordinanza regionale n. 80/Pres/2016, il rifiuto biostabilizzato dovrà essere smaltito presso i rispettivi impianti di discarica di Corinaldo, gestito dalla Soc. A.S.A S.r.l, e di Maiolati Spontini, gestito da Sogenus Spa. I costi di trasporto saranno a carico esclusivo delle due società suddette come precisato al precedente punto 3; il costo di smaltimento, comprensivo di ecotassa, verrà fatturato a ASITE S..r.l. che provvederà al recupero dei costi mediante emissione di fattura nei confronti di Asa S.r.l. e Sogenus S.p.A., con la dicitura rimborso costi sostenuti per lo smaltimento comprensivo del tributo speciale ; - che all impianto TMB potrà essere conferito un quantitativo non superiore a 40 (quaranta) tonnellate/giorno calcolato su media settimanale, tenendo conto della necessità di utilizzare i Pag. 3

4 viaggi di conferimento per il ritiro del rifiuto stabilizzato per minimizzare i disagi all ambiente alla viabilità e sul territorio contiguo all impianto di destinazione. Il limite di quantitativo massimo conferibile per ogni giorno potrà essere variato previ accordi scritti tra le parti; - il prezzo relativo al trattamento del sottovaglio (CER ) ed alla successiva restituzione del sottovaglio trattato (CER ) per lo smaltimento finale presso le discariche dell ATO 2 - Ancona, da effettuarsi presso l impianto di stabilizzazione di Fermo ASITE S.r.l.u., viene determinato in /t 36,00 (trentasei/00) oltre ecotassa regionale ed imposte previste dalla legge, per ogni tonnellata di rifiuto (CER ) rilevato all ingresso dell impianto che prevede il processo di trattamento; tale prezzo resterà invariato per tutto il 2016; - tenuto conto delle perdite di processo relative alle operazioni di stabilizzazione effettuate presso l impianto di San Biagio di Fermo gestito dalla Società ASITE S.u.r.l., il sottovaglio trattato e stabilizzato (CER ) che dovrà essere conferito presso gli impianti gestiti dalle Società ASA S.r.l. (Corinaldo) e SOGENUS S.p.A. (Maiolati) per lo smaltimento finale, sarà pari a circa il 75% (settantacinque percento) in peso rispetto a quello conferito per la stabilizzazione. DATO ATTO che la stipula della convenzione in oggetto non ha dirette implicazioni contabili per l ATA in quanto i rapporti economico-finanziari ivi presenti sono riferibili ai soli gestori degli impianti; SPECIFICATO CHE comunque i costi per il trattamento definiti nello schema di convenzione sono già previsti nel Bilancio dell ATA quale componente del complessivo costo del trattamento, che viene determinato dall ATA annualmente a consuntivo con specifiche determinazioni dotate di autonoma copertura finanziaria; PER QUANTO SOPRA ESPOSTO, VISTI: - il DLgs 152/2006; - il Decreto del Presidente della Regione Marche b. 80/ il D.Lgs. n. 267/2000, con particolare riferimento agli artt. 107 e 183; - il D.L. n. 70/2011, convertito con modificazioni in L. 106/2011; - il parere favorevole, riportato in calce, in ordine alla regolarità tecnica di cui all art. 147 bis, co. 1 del D.Lgs. n. 267/2000 come introdotto dall art. 3, co. 1 del D.L. n. 174/2012; RITENUTO di dover disporre personalmente l atto di che trattasi, poiché adempimento spettante al sottoscritto; ACCERTATO che non sussistono situazioni di conflitto di interesse, ai sensi dell art. 6-bis della L. n. 241/1990 da parte del sottoscritto, nei confronti dei destinatari del presente atto; DETERMINA 1. Di dichiarare le premesse parte integrante e sostanziale del presente atto che qui s intendono interamente richiamate; 2. Di prendere atto del Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 80 del 11/07/2016 che prevede il conferimento dei rifiuti RSU prodotti dall ATO 2 Ancona presso l impianto della Pag. 4

5 società ASITE srl di Fermo per il trattamento preventivo al conferimento nelle discariche dell ATO 2 Ancona, con stipula di convenzione tra i gestori degli impianti interessati e con presa visione delle due Assemblee territoriali d Ambito di Ancona e di Fermo 3. Di approvare lo schema di convenzione per regolare i rapporti contrattuali di cui al precedente punto 2); 4. Di dare atto che il presente provvedimento non ha dirette implicazioni contabili per l ATA, come meglio specificato in premessa, in quanto i rapporti economico-finanziari ivi presenti sono riferibili ai soli gestori degli impianti; 5. Di trasmettere il presente provvedimento: - al Responsabile del Servizio finanziario per l apposizione del visto attestante la copertura finanziaria, che ne determina l esecutività; - al Responsabile del Servizio pianificazione campagne di comunicazione e rapporti con i media per la pubblicazione all Albo pretorio on line dell Ente; - alla Regione Marche per ottemperare alle prescrizioni del Decreto del Presidente della Giunta regionale di cui al precedente punto 2. RESPONSABILE ISTRUTTORIA (R.I.) dott.ssa Simonetta Scaglia RESPONSABILE PROCEDIMENTO (R.P.) Il Direttore Pag. 5

6 PARERE DI REGOLARITÀ TECNICA Ai sensi dell art. 147 bis, comma 1 del D.Lgs. n. 267/2000, si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica, attestando la regolarità della presente determinazione e la correttezza dell azione amministrativa. Jesi, lì Il Direttore Pag. 6

7 CERTIFICATO DI INIZIO PUBBLICAZIONE DETERMINAZIONE N. 144 DEL OGGETTO: Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 80/2016: approvazione schema Convenzione per trattamento RSU nell Impianto ASITE di Fermo. Si certifica che l atto di cui sopra viene oggi pubblicato all Albo Pretorio on line di questa Amministrazione per 15 giorni interi e consecutivi. Jesi, lì Il Direttore Assemblea Territoriale d Ambito ATO2 Via Ruggeri 5, Ancona (AN) C.F Tel / Pag. 1