ASSOCIAZIONE NAZIONALE INDUSTRIALI PRIVATI GAS E SERVIZI ENERGETICI. Commissione Vendita

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1 ASSOCIAZIONE NAZIONALE INDUSTRIALI PRIVATI GAS E SERVIZI ENERGETICI Commissione Vendita Sede ASSOGAS Milano, 11 Gennaio 2018

2 Ordine del giorno AEEGSI - Modulo CGF Offerte PLACET AU Procedura trasmissione offerte PLACET al SII AEEGSI Documento per la Consultazione 865/2017/R/efr Accesso dei clienti finali ai propri dati storici di prelievo di energia elettrica. Rilascio digitale dell impronta energetica (energy footprint) Varie ed eventuali

5 Procedura di trasmissione delle offerte PLACET al SII Oggetto del documento La procedura definisce il processo di trasmissione, dai venditori di energia elettrica e gas al SII, delle offerte PLACET dal 1 febbraio Sarà così dato inizio al popolamento del Portale, al fine di creare uno strumento, consultato dai consumatori, per comparare le offerte vigenti sul mercato retail di energia elettrica e gas. Quadro normativo di riferimento L. 124/2017 Stabilisce, tra l altro, la realizzazione di un Portale, a cura di AU, per la raccolta e la pubblicazione delle offerte vigenti sul mercato retail dell energia. Delibera 555/2017/R/com Approva la disciplina delle offerte PLACET. Delibera 848/2017/R/com Stabilisce che il SII sarà usato come Portale di confrontabilità delle offerte e che il suo popolamento inizierà dalle offerte PLACET.

6 Procedura di trasmissione delle offerte PLACET al SII Processo di trasmissione delle offerte Trasmissione offerte EE o gas 1 Registrazione 2 3 Verifica ammissibilità Ammissibilità negativa: possibilità di nuovo caricamento Ammissibilità positiva: apertura pratica e assegnazione n. protocollo Offerte dovranno essere univoche per venditore, settore, tipologia di cliente e tipologia di offerta. Mediante la funzionalità di download gli Utenti potranno scaricare e visionare i dati di input. Le offerte non più valide saranno archiviate in una tabella di storico.

7 Procedura di trasmissione delle offerte PLACET al SII Dati da inserire 1 Identificativi richiesta: P.IVA utente, P.IVA Gestore del SII, codice di protocollo 2 Dati offerta: tipologia di cliente finale, contratto redatto su modello AEEGSI (sì/no), nome offerta, tipologia di offerta 3 Componenti di prezzo: quota punto ( /punto/anno), quota energia (proporzionale ai volumi prelevati - /kwh o /Smc), parametro α, data inizio/fine offerta 4 Zona offerta: territorio nazionale/regione/provincia/comune

9 Rilascio digitale dell impronta energetica (energy footprint) DCO 865/2017/R/efr Oggetto del documento La messa a disposizione dei dati di prelievo storici ha lo scopo di rafforzare la possibilità per il cliente finale di ottenere feedback informativi sul livello dei propri consumi energetici. Tale iniziativa è inoltre finalizzata ad arricchire le informazioni già contenute nella Bolletta 2.0, stimolando il cliente finale alla revisione del proprio modello di utilizzo dell energia elettrica ed eventualmente delle proprie scelte contrattuali. Quadro normativo di riferimento Dir. 2012/27/UE D.lgs. 102/2014 Dco 186/2015/R/eel L. 124/2017 Misure di efficientamento dei sistemi di misurazione rivolti alla maggior capacitazione dei clienti finali. Attuazione dir. 2012/27/UE, definizione degli obblighi di messa a disposizione dei dati di consumo. Primi orientamenti sulle modalità di pubblicazione e consultazione dei dati. Realizzazione e gestione da parte dell AU del Portale per la confrontabilità delle offerte, configurazione del SII come data hub.

10 Rilascio digitale dell impronta energetica (energy footprint) DCO 865/2017/R/efr Soggetti interessati e dati forniti Secondo le intenzioni del Regolatore, l accesso ai dati di consumo sarà riservato inizialmente alle utenze elettriche di piccole dimensioni (clienti connessi in bassa tensione). Mediante l apposita piattaforma il cliente finale potrà quindi ottenere i dati storici relativi alla fatturazione e al profilo temporale di prelievo, entrambi indicizzati in relazione alla tipologia di misuratore associato al POD (1G o 2G). Dati storici di fatturazione (profondità temporale di 36 mesi) Dati storici del profilo temporale di prelievo (profondità temporale di 24 mesi) Misuratori 1G: dati di misura di energia elettrica (attiva e reattiva) e relativi prelievi, nonché il dato di potenza massima prelevata nel mese, articolati per le fasce orarie predefinite. Misuratori 2G. dati di misura di energia elettrica (attiva e reattiva) articolati per le fasce orarie configurate e i relativi prelievi, nonché il dato di potenza massima prelevata rilevante ai fini della fatturazione. Misuratori 1G: dati delle due misure quartorarie dell energia elettrica prelevata e della potenza giornaliera con cadenza mensile (per POD) con potenza disponibile. Misuratori 2G: tutti dati già disponibili nel SII precedentemente inviati dai distributori.

11 Rilascio digitale dell impronta energetica (energy footprint) DCO 865/2017/R/efr Accesso alla piattaforma Interfaccia In virtù della sensibilità dei dati accessibili tramite il SII, è orientamento dell Autorità predisporre che l accesso alla piattaforma avvenga previa autenticazione dell identità digitale attraverso il sistema SPID. Consultazione L utente fruitore del servizio di reporting avrà la possibilità di accedere a: la profilazione base delle abitudini di prelievo, ripartita a seconda dei dati disponibili ed organizzata su schemi grafici di facile interpretazione; la funzione di monitoraggio, finalizzata a controllare l andamento dei prelievi in un determinato periodo di tempo. Download dati Parallelamente alla consultazione online viene prevista anche la possibilità per l utente di effettuare il download delle informazioni visualizzate. A tal proposito, è orientamento dell AEEGSI fornire i suddetti dati in formato xls/xlsx, nell ottica di garantire la massima compatibilità con i principali software in circolazione.

12 Rilascio digitale dell impronta energetica (energy footprint) DCO 865/2017/R/efr Implementazione del sistema In base agli orientamenti del Regolatore, la messa in opera del sistema dovrà avvenire gradualmente in modo tale da consentire all AU le tempistiche congrue ad effettuare gli adempimenti necessari alla gestione del flusso di Big Data tramite il SII ed alla sua configurazione quale service provider per la piattaforma SPID. In tal senso, l Autorità ha previsto di articolare l implementazione del sistema in tre distinte fasi: Fase I Autenticazione dell utenza tramite SPID e prima fase di release dei servizi di reporting e download limitata ai dati storici di fatturazione. Fase II Attivazione completa delle funzionalità dei servizi di reporting e download dei dati. Fase III Possibilità per le aziende di abilitare più soggetti a operare sui servizi online (accesso da parte del legale rappresentante e dei suoi delegati).

13 Rilascio digitale dell impronta energetica (energy footprint) DCO 865/2017/R/efr Spunti di consultazione Q1: Si hanno osservazioni in merito all identificazione dell ambito di applicazione? Q2: Si ritiene condivisibile la proposta di procedere per fasi nell attuazione del disposto del decreto legislativo in relazione all individuazione dei soggetti che vi possono accedere? Q3: Si hanno osservazioni in merito all identificazione dei dati storici di fatturazione che si intende rendere disponibili? Q4: Si hanno osservazioni in merito all identificazione dei dati storici del profilo temporale di prelievo che si intende rendere disponibili? Q5: Si hanno osservazioni in merito alla scelta del sistema SPID come Service Provider ai fini dell autenticazione del cliente finale al fine di accedere al SII per la gestione dei propri dati di prelievo? Q6: Si condivide di non ritenere opportuno prevedere un livello di sicurezza superiore al Livello 1 per l accesso ad alcune tipologie di dati e di ritenere sufficiente tale primo Livello per la totalità degli accessi diretti da parte del cliente finale? Q7: Si ritiene vi debbano essere altri aspetti da valutare per rendere effettivamente fruibili i dati dei prelievi storici? Q8: Quali ulteriori elementi dovrebbero essere tenuti in considerazione per realizzare il servizio di reporting? Q9: È stata correttamente individuata l articolazione delle fasi di implementazione?

15 ASSOCIAZIONE NAZIONALE INDUSTRIALI PRIVATI GAS E SERVIZI ENERGETICI Grazie per l ascolto

16 Rilascio digitale dell impronta energetica (energy footprint) DCO 865/2017/R/efr Sistema SPID Istituito dall Agenzia per l Identità Digitale (AGID) il sistema Pubblico per la gestione dell Identità Digitale provvede a fornire e gestire le credenziali di cittadini e imprese per l accesso in rete ai servizi della pubblica amministrazione. Ai fini del rilascio dell identità digitale, emessa da Identity Provider accreditati presso l AGID, il Sistema richiede che in fase di registrazione ciascun utente immetta gli estremi di un valido documento d identità (correlato dei relativi dati anagrafici) ed il proprio codice fiscale. Per le persone giuridiche vengono altresì richieste la ragione sociale, l indicazione della sede legale e la visura camerale attestante lo stato di rappresentante legale del richiedente le credenziali per conto della società. In base a quanto stabilito da ciascun Service Provider, la verifica dell identità digitale può avvenire con tre livelli di sicurezza progressivamente crescenti, in funzione della tipologia di servizi on-line ovvero dal potenziale danno cagionabile da un leak dei dati ivi presenti. Livello 1 (rischio moderato danno potenziale basso) Livello 2 (rischio notevole danno potenziale consistente) Livello 3 (rischio altissimo danno potenziale grave) Permette l accesso ai servizi con nome utente e password. Permette l accesso ai servizi con nome utente e password insieme ad un codice temporaneo che viene inviato via sms, o con app mobile dedicata; Permette l accesso ai servizi con nome utente e password e l'utilizzo di un dispositivo di accesso.