DELIBERA DI CONSIGLIO COPIA

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1 COPIA N. 84 del OGGETTO: Trasferimento in proprietà a titolo non oneroso di beni immobili del demanio statale oggetto di domanda di attribuzione ai sensi dell'art. 56 bis del d.l. 69 del , convertito con modifiche con la legge 98 del (federalismo demaniale) L anno duemilaquattordici, addì ventiquattro del mese di novembre alle ore nella sala delle adunanze consiliari della sede comunale, a seguito di regolari inviti si è riunito il Consiglio Comunale in sessione ordinaria ed in seduta pubblica di 1^ convocazione con la partecipazione dei signori Consiglieri: CAVARRA Alessio (Sindaco) MIONE Paolo CASINI Beatrice CASTAGNA Daniele TORRE Mario LORENZINI Damiano PITTIGLIO Rosanna MATTIONI Nicola ANTOLA Andrea VINCHESI Stefano FRASSINI Sara RAMPI Carlo CHIAPPINI Valter - Risultano assenti i Signori Consiglieri: CORSI Ilaria ROSIGNOLI Giancarlo ZANETTI Paolo GIANNINI John Giovanni Assume la presidenza l Avv. Paolo MIONE Partecipa il Segretario Generale Dott.ssa Paola MICHELINI incaricato della redazione del verbale. Sono designati scrutatori i Consiglieri: V. Chiappini P. Zanetti R. Pittiglio Il Presidente, dato atto della regolare costituzione della adunanza, dichiara aperta la seduta ed invita i presenti alla trattazione dell argomento in oggetto 1

2 La seduta riprende alla ore 22.00, assente il Cons. Zanetti, presenti 13. Il Presidente, passa alla votazione della pratica in oggetto considerato che nessun Consigliere chiede la parola. Si dà atto che l intervento è riportato in testo integrale sulla registrazione a nastro magnetico, conservata e trascritta agli atti dell odierno Consiglio Comunale. I L C O N S I G L I O C OM U N A L E Premesso che, nel territorio del Comune di Sarzana sono ubicati beni di proprietà dello Stato; Visto l'art. 56 bis del D.L. 69 del , convertito con modifiche con la Legge 98 del da raccordarsi con la normativa contenuta nel D.L.gs. 85/2010, il quale ridefinisce le modalità per il trasferimento in proprietà agli enti territoriali dei beni appartenenti allo Stato siti nel loro territorio, come sinteticamente ed essenzialmente esposto di seguito: - sono trasferibili in proprietà a comuni, province, città metropolitane e regioni i beni immobili di cui all'art. 5, comma 1, lettera e) e comma 4, D.Lgs. 85/2010, siti nel rispettivo territorio, consistenti in: a) beni immobili patrimoniali dello Stato, ad eccezione di quelli esclusi dal trasferimento in quanto in uso per comprovate ed effettive finalità istituzionali alle Amministrazioni dello Stato e/o appartenenti al demanio marittimo, idrico aeronautico, minerario, come descritti alle lettere a), b), c), d) del medesimo comma (art. 5, comma 1, lettera e); b) beni immobili, comunque in uso al Ministero della Difesa, che possono essere trasferiti ai sensi del comma 1, in quanto non ricompresi tra quelli utilizzati per le funzioni di difesa e sicurezza nazionale non oggetto di procedure previste da normative citate nel medesimo comma 4), nonché non funzionali alla realizzazione dei programmi di riorganizzazione dello strumento militare (art. 5, comma 4); - la domanda di attribuzione (contenente l'identificazione del bene, le finalità di utilizzo e le eventuali risorse finanziarie preordinate a tale utilizzo) può essere inoltrata all'agenzia del Demanio a decorrere dal 1 settembre 2013 entro il termine perentorio del 30 novembre 2013, con modalità tecniche definite a cura della stessa Agenzia, che procede al trasferimento con successivo provvedimento a seguito di verifica della sussistenza dei presupposti; - i beni trasferiti entrano a far parte del patrimonio disponibile delle regioni e degli enti locali, il trasferimento ha luogo nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con contestuale immissione di ciascun ente territoriale, a decorrere dalla data di sottoscrizione dell'atto formale di trasferimento del bene di cui ai commi 2 e 3 (provvedimento dell'agenzia del Demanio), nel possesso giuridico e con subentro del medesimo in tutti i rapporti attivi e passivi relativi al bene trasferito; 2

3 - alle risorse nette derivanti a ciascun ente territoriale dall'eventuale alienazione degli immobili trasferiti si applicano le disposizioni dell'art. 9, comma 5, del D.Lgs. 85/2010, che prevedono una devoluzione del 25% del ricavato al Fondo per l'ammortamento dei titoli di stato; - le risorse a qualsiasi titolo spettanti alle regioni e agli enti locali (trasferimenti erariali) che acquisiscono in proprietà beni immobili utilizzati a titolo oneroso sono ridotte in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento (tale riduzione costituirà oggetto di valutazione al momento della formalizzazione delle cessioni in quanto non è al momento quantificabile); Precisato che il trasferimento in proprietà in esecuzione del provvedimento disciplinare dell'art.56 bis citato avverrà a titolo gratuito alle seguenti condizioni: una diminuzione delle risorse per trasferimenti da parte dello Stato, in misura pari alla riduzione delle entrate erariali conseguente al trasferimento dei beni statali; il monitoraggio dell'agenzia del Demanio sull'utilizzo dei beni trasferiti; il valore di mercato dei beni trasferiti, ai fini di una eventuale alienazione, attestato per congruità dall'agenzia del Demanio; la devoluzione allo Stato del 25% delle risorse nette derivanti dall'eventuale alienazione degli immobili trasferiti. Considerato che l'agenzia del Demanio in collaborazione con l'a.n.c.i. ha definito alcune linee programmatiche a cui gli enti territoriali debbono attenersi per poter concludere le procedure di trasferimento, prevedendo fasi e termini così schematicamente sintetizzabili: Dal 1 settembre al 30 novembre 2013 presentazione all'agenzia del Demanio della richiesta di attribuzione con l'indicazione del bene, delle finalità del suo utilizzo e delle eventuali risorse finanziarie dedicate al suo utilizzo; entro 60 giorni dalla ricezione della domanda di attribuzione l'agenzia del Demanio comunica il suo parere favorevole/sfavorevole alla cessione; entro 240 giorni dall'accettazione della domanda di attribuzione si dovrà procedere alla definitiva cessione. Preso atto dell'elenco immobili, predisposto dall'agenzia del Demanio, in cui sono indicati tutti i beni appartenenti al patrimonio disponibile dello Stato, presenti nel nostro territorio, ritenuti idonei all'attribuzione al Comune di Sarzana in virtù della previsione normativa contenuta nell'articolo 56 bis richiamato e che a tale elenco sono stati aggiunti da parte del Comune beni immobili rientranti nella categoria dei beni trasferibili, non inclusi inizialmente da parte dell'agenzia del Demanio; Considerato che il Servizio Patrimonio/Urbanistica ha provveduto ad inoltrare nei termini previsti (30 novembre 2013), e precisamente in data , le richieste di attribuzione ai sensi dell'art. 56 bis del D.L. 69 del , convertito con modifiche con Legge 98 del , sottoscritte dal 3

4 Sindaco del Comune di Sarzana per i beni come di seguito individuati per schede in base alla classificazione inventariale dello Stato: DESCRIZIONE BENE INDIRIZZO PROPRIETA' Foglio Mapp. Classe Catastale Superficie (mq) n. prot. rilasciato on line dal l Agenzia del demanio data ENTE S. VENERIO vigneto , /11/13 Ex RICOVERO ANTIAEREO IN GALLERIA LOC.TA' MONTE SARZANELLO Vicinanze missione ENTE S. VENERIO ENTE S. VENERIO vigneto , /11/ vigneto , /11/13 GARBINI OLIMPIA semin arbor 4 330, /11/13 EX ALVEO DEL TORRENTE CALCANDOLA Via dei molini-via Alfieri DEMANIO incolt ster 3.420, /11/13 DEMANIO incolt ster , /11/13 TERRENO SULLA DESTRA DEL TORRENTE FALCINELLO Via Falcinello loc. Brina DEMANIO incolt prod 3.200, /11/13 TRATTO DELL'Ex RACCORDO FERROVIARIO DI S. GENESIO Battifollo DEMANIO incolt ster 3.230, /11/13 DEMANIO pascolo 1 362, /11/13 DEMANIO seminativo 2 320, /11/13 TERRENI POSTI SULLA RIVA SINISTRA E DESTRA DEL TORRENTE CALCANDOLA Viale Vittorio Alfieri DEMANIO pascolo 1 170, /11/13 DEMANIO vigneto 2 15, /11/13 DEMANIO pascolo 1 490, /11/ ente urbano 180, /11/13 DEMANIO incolt prod 4.970, /11/13 TERRENO SULLA SINSITRA DEL TORRENTE CALCANDOLA Via dei molini DEMANIO incolt prod 390, /11/13 4

5 TERRENO PIANEGGIANTE IN RIVA SINISTRA DEL TORRENTE CALCANDOLA Loc.tà Ronzano - Via dei molini DEMANIO incolt prod 2.110, /11/13 DEMANIO canneto 1.080, /11/13 DEMANIO seminativo 3 620, /11/13 TERRENI SPARSI COMPRESI TRA IL RACCORDO AUTOSTRADALE E LOC.TA' GIUNCARO Via di Ponte DEMANIO fu d accert 30, /11/13 DEMANIO fu d accert 10, /11/13 DEMANIO pascolo , /11/13 NUOVE DOMANDE PRESENTATE FUORI ELENCO DEMANIO INDIRIZZO PROPRIETA' Foglio Mapp. Classe Catastale Superficie (mq) n. prot. rilasciato on line dal l Agenzia del demanio data TERRENI INCOLTI FRONRE FIUME MAGRA DEMANIO /11/13 DEMANIO /11/13 DEMANIO /11/13 DEMANIO /11/13 DEMANIO /11/13 TERRENI AGRICOLI DEMANIO /11/13 DEMANIO /11/13 DEMANIO /11/13 DEMANIO /11/13 TERRENI INCOLI DEMANIO /11/13 PIAZZA DON RICHETTI DEMANIO /11/13 DEMANIO /11/13 DEMANIO /11/13 DEMANIO /11/13 5

6 DEMANIO /11/13 INCROCIO VIA MOLINI DEMANIO /11/13 FABBRICATO FRONTE P.ZA DON RICHETTI DEMANIO /11/13 Considerato che i beni sopra elencati, ritenuti interessanti per l'eventuale acquisto in proprietà da parte del Comune di Sarzana, sono stati selezionati inviando la relativa richiesta di attribuzione in quanto o trattasi di immobili già destinati a pubbliche funzioni (viabilità esistente, parcheggi, pertinenze stradali, verde pubblico, impianti) o trattasi di immobili ritenuti idonei ad un possibile utilizzo pubblico o da destinarsi alla loro valorizzazione economica; Considerato inoltre che l'invio delle domande di attribuzione è propedeutico alla definizione della procedura di attribuzione a favore dell'ente, ma non vincolante in quanto la definitiva accettazione per il passaggio dei beni all'ente avviene dopo la conclusione della successiva fase di accertamento di tutti i requisiti, anche attraverso sopralluoghi congiunti ad esame della documentazione relativa agli immobili; Considerato opportuno per il raggiungimento degli obiettivi prefissati dall'amministrazione Comunale addivenire all'acquisto in proprietà dei beni statali siti nel territorio del Comune di Sarzana come precisamente indicati al punto precedente; Ritenuto pertanto di prendere atto dell'elenco di beni sopra indicato per i quali è stata inoltrata la richiesta di attribuzione secondo quanto previsto dalla normativa di riferimento del c.d. federalismo demaniale, con le modalità di cui all'art. 56 bis del D.L. 69 del , convertito con modifiche con la L. 98 del per gli immobili indicati in premessa; Considerato che ad oggi sono pervenuti, da parte dell'agenzia del Demanio Direzione Centrale Gestione Patrimonio Immobiliare dello Stato, ai sensi dell'art. 56 bis del D.L.69/2013, i pareri positivi in merito al trasferimento di alcuni dei beni richiesti, come da elenco allegato alla presente quale parte integrante e sostanziale; Ritenuto che, a seguito di precise verifiche, congiunte con l'a.d., le aree pur oggetto di attribuzione relative alla scheda SP B0366 Ex Ricovero antiaereo in galleria loc.tà Monte Sarzanello non possono essere acquisite per mancanza titolo proprietà da parte del Demanio pubblico; Dato atto che le restanti richieste a suo tempo formulate sono ancora oggetto di istruttoria da parte dell'agenzia del Demanio e per le quali occorre attendere le relative istruttorie; Considerato che, in questa fase procedurale, questo Ente deve manifestare l'interesse all'acquisto a titolo gratuito dei beni di cui sopra, confermando la richiesta di attribuzione a titolo non 6

7 oneroso, con apposita delibera consiliare da trasmettere alla Direzione Regionale dell'agenzia del Demanio; Dato atto che, a seguito di quanto previsto dall'art. 56 bis del D.L. 69/2013 i beni trasferiti, con tutte le pertinenze, accessori, oneri e pesi, entrano a far parte del patrimonio disponibile delle regioni e degli enti locali. Il trasferimento ha luogo nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con contestuale immissione di ciascun ente territoriale, a decorrere dalla data di sottoscrizione dell'atto di trasferimento della proposta del bene di cui ai commi 2 e 3, nel possesso giuridico e con subentro del medesimo in tutti i rapporti attivi e passivi relativi al bene trasferito l'ente subentrerà nei rapporti attivi esistenti nei confronti dei locatari dei beni indicati nella tabella sopra esposta, con conseguente introito degli importi relativi ai contratti di locazione e successiva restituzione degli stessi allo Stato fino allo scadere naturale dei contratti in essere. Considerato inoltre che i beni di cui infra, una volta definitivamente acquisiti al patrimonio dell'ente, potranno costituire oggetto di valorizzazione e/o alienazione e a tale fine potranno essere inseriti nel Piano delle Alienazioni e Valorizzazioni Immobiliari, ai sensi dell'art. 58 del D.L. 112/2008 convertito con modifiche dalla Legge 133/2008; Visto il parere della Commissione Consiliare Territorio in data 5/11/2014. Ciò premesso, Visti gli allegati pareri favorevoli relativi alla regolarità tecnica e contabile del provvedimento, espressi dagli uffici competenti, ai sensi e per gli effetti degli artt. 49, comma 1, 147 bis, comma 1, Lgs. n. 267 del Accertata la competenza a provvedere ai sensi dell art. 42 D.Lgs. n. 267 del Con voti favorevoli 10, su 13 consiglieri presenti e 10 votanti essendosi astenuti 3 (Rampi, Frassini, Chiappini) D E L I B E R A Richiamata la premessa narrativa quale parte integrante e sostanziale del provvedimento: 1. di prendere atto delle attribuzioni a titolo non oneroso dei beni Demaniali come attribuiti dall'agenzia del Demanio con nota Prot. 2014/6094/DR-ST-GE3 del come da elenco allegato dei beni immobili di proprietà demaniale, per i quali l'ente ha inoltrato domanda di attribuzione e per i quali l'agenzia del Demanio, verificata la sussistenza dei presupposti per l'accoglimento della richiesta, ha formulato parere positivo; 2. di approvare l'allegato A Elenco dei Beni Demaniali in acquisizione D.Lgs n 85 quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; 7

8 3. di confermare conseguentemente all'agenzia del Demanio sede Genova la richiesta di acquisizione a titolo gratuito al patrimonio disponibile dell'ente, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, relativamente ai beni di cui all'allegato A ; 4. di demandare al Dirigente del Servizio Patrimonio l'adozione di tutti gli atti necessari e conseguenti al fine di perfezionare il definitivo trasferimento della proprietà da parte dell'agenzia del Demanio; 5. di trasmettere copia della presente deliberazione all'agenzia del Demanio Direzione Regionale Liguria per il seguito di competenza. Successivamente, su invito del Presidente, procedutosi a votazione per la dichiarazione di immediata eseguibilità, data l urgenza della pratica con voti favorevoli 10, su 13 consiglieri presenti e 10 votanti essendosi astenuti 3 (Rampi, Frassini, Chiappini). D E L I B E R A Di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134 co. 4 D.Lgs. n. 267 del

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11 ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE C.C. N.84 del OGGETTO: Trasferimento in proprieta' a titolo non oneroso di beni immobili del demanio statale oggetto di domanda di attribuzione ai sensi dell'art. 56 bis del d.l. 69 del , convertito con modifiche con la legge 98 del (federalismo demaniale). Il sottoscritto, Dott.ssa Paola Michelini in qualità di responsabile del servizio ai sensi degli artt. 49, comma 1 e 147 bis, comma 1, D.Lgs. 267 del , esprime PARERE FAVOREVOLE di regolarità tecnica, attestante la regolarità e la correttezza dell azione amministrativa della proposta di provvedimento indicata in oggetto. SARZANA, lì IL RESPONSABILE F.to Dott.ssa Paola Michelini Il sottoscritto, Dott.ssa Franca Zanella in qualità di responsabile del servizi finanziari ai sensi degli artt. 49, e 153, del D.Lgs. 267 del , esprime PARERE FAVOREVOLE di regolarità contabile della proposta di provvedimento indicata in oggetto. SARZANA, lì IL RESPONSABILE F.to Dott.ssa Franca Zanella 9

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