PIANO DI GESTIONE DEL SIC
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- Ignazio Grimaldi
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1 PIANO DI GESTIONE DEL SIC ITB Giara di Gesturi QUADRO DI GESTIONE (Aprile 2015) Comune di Albagiara Comune di Assolo Comune di Genoni Comune di Genuri Comune di Gesturi Comune di Gonnosnò Comune di Nuragus Comune di Nureci Comune di Sini Comune di Setzu Comune di Tuili
2 Coordinamento generale e tecnico-scientifico Dott. Andrea Soriga Dott. ing. Paolo Bagliani Coordinamento operativo Dott. ing. Elisa Fenude Esperti e specialisti di settore Aspetti abiotici: dott. geol. Silvia Pisu Aspetti biotici: dott. biol. Patrizia Carla Sechi, dott. Luca Iiriti, dott. Riccardo Frau, dott. Valentina Lecis Aspetti agroforestali: dott. Agr. Marco Concu Demografia e Sistema socio-economico: ing. Gianfilippo Serra Aspetti urbanistici e programmatici: dott. ing. Elisa Fenude Aspetti paesaggistici: dott. ing. Elisa Fenude Sistema informativo e cartografia Ing. Roberto Ledda Ing. Gianfilippo Serra Esperto Gis Cinzia Marcella Orrù
3 SOMMARIO 9 SINTESI DEGLI EFFETTI DI IMPATTO INDIVIDUATI NELLO STUDIO GENERALE INDIVIDUAZIONE DI OBIETTIVI E STRATEGIE GESTIONALI Obiettivo generale Strategie gestionali: obiettivi specifici e risultati attesi Strategie gestionali: azioni di gestione Interventi attivi (IA) Regolamentazioni (RE) Incentivazioni (IN) Programmi di monitoraggio e/o ricerca (MR) Programmi didattici (PD) Sintesi del Quadro di gestione Schede di azione PIANO DI MONITORAGGIO PER LA VALUTAZIONE DEL PIANO DI GESTIONE ORGANIZZAZIONE GESTIONALE Organizzazione della struttura di gestione
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5 9 SINTESI DEGLI EFFETTI DI IMPATTO INDIVIDUATI NELLO STUDIO GENERALE Codice Effetto di Impatto Habitat CAFh15, CAFh Arbusteti termo-mediterranei e predesertici Riduzione della superficie dell habitat CPh01 Frammentazione della superficie Arbusteti termo-mediterranei e predesertici dell habitat CAFh13 Frammentazione/riduzione con Arbusteti termo-mediterranei e predesertici conseguente degrado dell'habitat CBh02 Modifica della composizione delle Arbusteti termo-mediterranei e predesertici specie (successione) CAFh01 Degrado dell habitat e della 6220* - Percorsi substeppici di graminacee e componente floristica piante annue dei Thero-Brachypodietea CPh01 Frammentazione della superficie 6220* - Percorsi substeppici di graminacee e dell habitat piante annue dei Thero-Brachypodietea CAFh13 CBh03 CAFh14 CAFh17 CAFh06, CAFh07, CUPh01 CPh01, CAFh11 CAFh17 CAFh01 CAFh05, CAFh07 CAFh09 CAFh12 CBh04 CBh01 CABh01 Frammentazione/riduzione con conseguente degrado dell'habitat 6220* - Percorsi substeppici di graminacee e piante annue dei Thero-Brachypodietea Modifica della composizione delle 6220* - Percorsi substeppici di graminacee e specie (successione) piante annue dei Thero-Brachypodietea Foreste di Quercus ilex e Quercus Riduzione della superficie dell habitat rotundifolia Foreste di Quercus ilex e Quercus Riduzione della superficie dell'habitat rotundifolia Foreste di Quercus ilex e Quercus Degrado della struttura dell habitat rotundifolia Frammentazione della superficie Foreste di Quercus ilex e Quercus dell habitat rotundifolia Dehesas con Quercus spp. Riduzione della superficie dell'habitat sempreverde Degrado dell habitat e della Dehesas con Quercus spp. componente floristica sempreverde Dehesas con Quercus spp. Degrado della struttura dell habitat sempreverde Frammentazione della superficie Dehesas con Quercus spp. dell habitat e degrado della struttura sempreverde dell habitat Frammentazione della superficie dell habitat Riduzione dell'habitat Frammentazione e destrutturazione dell'habitat Alterazione delle caratteristiche ecologiche dell'habitat Dehesas con Quercus spp. sempreverde Acque stagnanti, da oligotrofe a mesotrofe, con vegetazione dei Littorelletea uniflorae e/o degli Isoëto-Nanojuncetea Acque stagnanti, da oligotrofe a mesotrofe, con vegetazione dei Littorelletea uniflorae e/o degli Isoëto-Nanojuncetea 3170* - Stagni temporanei mediterranei CAFh08 Degrado dell'habitat e decadimento di rappresentatività e conservazione 3170* - Stagni temporanei mediterranei CPh01 Frammentazione della superficie dell habitat 3170* - Stagni temporanei mediterranei CBh01 Frammentazione e destrutturazione dell'habitat 3170* - Stagni temporanei mediterranei CAFh17 Riduzione della superficie dell'habitat Foreste di Quercus suber CAFh04 Degrado della struttura dell habitat Foreste di Quercus suber CAFh10 Frammentazione della superficie dell habitat, degrado della struttura dell habitat e ridotta complessità Foreste di Quercus suber QUADRO DI GESTIONE 1
6 Codice Effetto di Impatto Habitat floristica CAFh02, CAFh03 CBh04 Degrado della struttura dell habitat e ridotta complessità floristica Riduzione dell'habitat Foreste di Quercus suber Acque oligotrofe a bassissimo contenuto minerale su terreni generalmente sabbiosi del Mediterraneo occidentale con Isoetes spp. Codice impatto Effetto d'impatto Specie CBs02, CBs03, CBs04, CPs02, Diminuzione della specie nel Discoglossus sardus CSEs02 CBs01, CPs01 Allontanamento delle specie dal Discoglossus sardus CABs01, CBs04, CUPs01 Diminuzione della specie nel A103 - Falco peregrinus CPs01 Allontanamento delle specie dal A103 - Falco peregrinus CAFs01, CAFs02, CBs04, CBs07, Diminuzione della specie nel A111 - Alectoris barbara CPs02 CBs01, CPs01 Allontanamento delle specie dal A111 - Alectoris barbara CAFs02, CBs04, CPs02 Diminuzione della specie nel A302 - Sylvia undata CBs01, CSEs01 Allontanamento delle specie dal A302 - Sylvia undata CABs01, CBs04, CBs05, CSEs02, Diminuzione della specie nel A400 - Accipiter gentilis arrigonii CUPs01 CPs01 Allontanamento delle specie dal A400 - Accipiter gentilis arrigonii CAFs01, CAFs02, CBs03, CBs04, Diminuzione della specie nel A255 - Anthus campestris CBs07 CAFs02, CBs04, CBs07 Diminuzione della specie nel A338 - Lanius collurio CAFs01, CAFs02, CBs03, CBs04, CBs07, CPs02 Diminuzione della specie nel A246 - Lullula arborea CBs01 Allontanamento delle specie dal A246 - Lullula arborea CAFs02, CBs04, CBs07, CPs02 Diminuzione della specie nel A224 - Caprimulgus europaeus CBs01, CSEs01 Allontanamento delle specie dal A224 - Caprimulgus europaeus CAFs02, CBs04, CBs07, CPs02 Diminuzione della specie nel A301 - Sylvia sarda CBs01, CSEs01 Allontanamento delle specie dal A301 - Sylvia sarda CAFs02, CBs03, CBs04, CBs05, Diminuzione della specie nel Euleptes europaea CPs02 CBs02, CBs04, CBs06, CBs07, Diminuzione della specie nel A131 - Himantopus himantopus CSEs02 CBs02, CBs04, CUPs01 Diminuzione della specie nel A081 - Circus aeruginosus CBs02, CBs04, CUPs01 Diminuzione della specie nel A082 - Circus cyaneus CAFs02, CBs04 Diminuzione della specie nel Cerambix cerdo CBs02, CBs04, Diminuzione della specie nel A031 - Ciconia ciconia 2 QUADRO DI GESTIONE
7 Codice impatto Effetto d'impatto Specie CSEs02 CBs02, CBs04 Diminuzione della specie nel A151 - Philomacus pugnax CBs04, CSEs02 Diminuzione della specie nel A140 - Pluvialis apricaria CBs04, CSEs02 Diminuzione della specie nel A166 - Tringa glareola CBs08 Diminuzione specie tipiche Marsilea strigosa La Giara di Gesturi è un vasto altipiano caratterizzato da un ambiente naturale di elevata valenza naturalistica con ecosistemi nei quali si conservano peculiari aspetti faunistici e floristico-vegetazionali. I suoli presentano una elevata pietrosità e/o rocciosità aspetto che ha fortemente condizionato l uso antropico del territorio. Gli utilizzi produttivi del territorio hanno da sempre privilegiato le pratiche pascolative. L impronta antropica sul territorio è data dalla presenza di ovili, realizzati in diversi periodi, attualmente prevalentemente abbandonati e caratterizzati da strutture quali piccoli edifici in pietra e muretti a secco. L uso si manifesta anche per la presenza di numerose aree di interesse archeologico-monumentale che in epoche passate hanno determinato delle variazioni degli ecosistemi naturali e della copertura vegetale. In tale contesto storico-ambientale l ambiente naturale ha subito delle modifiche strutturali, in particolare per quanto riguarda le formazioni vegetali e conseguentemente gli habitat di interesse comunitario. Gli interventi da parte dell uomo sul territorio hanno determinato lo sviluppo e la maggiore diffusione di habitat come il 5330, il 6310, il 9330, il 9340 e il prioritario 6220*. Il fattore di pressione che interagisce maggiormente con il contesto ambientale della Giara è il pascolo ed è proprio per la presenza del bestiame che alcuni habitat come, per esempio, il 5330, il 6310 o il 6220* conservano alcuni aspetti che li caratterizzano quali la presenza di formazioni erbacee e arbustive. Una sua drastica diminuzione favorirebbe la dinamica progressiva della vegetazione dando origine a fitocenosi progessivamente arbustive e/o boschive. Tuttavia anche il verificarsi di una evoluzione della vegetazione potrebbe comunque essere un fenomeno positivo nel caso in cui si andrebbero ad ampliare habitat di interesse comunitario caratterizzati da formazioni arbustive e/o boschive. Il maggiore impatto sugli habitat si manifesta nei versanti dell altipiano caratterizzati da una elevata acclività dei suoli; in tale contesto possono essere presenti dei coltivi specializzati di olivo e mandorlo o seminativi cerealicoli che causano la frammentazione di habitat quali 5330 e Gli habitat presentano una frammentazione dovuta principalmente all elevato numero di capi di bestiame bovino, caprino, ovino, suino ed equino che pascola sull altipiano; si tratta di un tipo di pascolo non intensivo che incide in modo particolare sugli habitat 6310, 9330, 9340 e su quello prioritario Il più rilevante impatto del pascolo si riscontra per l habitat prioritario 6220* e per il Altri fattori di pressione che determinano la frammentazione degli habitat riguardano la presenza di sentieri, piste ciclabili che causano impatti su habitat prioritari come il 3170 e il 6220*; altri habitat interessati da frammentazione sono il 5330 e il Gli incendi pregressi invece hanno determinato un degrado della struttura e della composizione floristica di habitat quali 6310 e del prioritario 6220*. Altri fattori di degrado che riguardano l altopiano della Giara di Gesturi sono le pratiche inidonee di pulitura del sottobosco limitatamente per alcune aree caratterizzate dall habitat Risulta particolarmente ridotto l impatto sull habitat prioritario 3170 dovuto a variazioni dello scorrimento delle acque piovane. Limitatamente ai versanti dell altipiano vi è un contenimento dell habitat 5330 in corrispondenza di terreni nei quali vengono eseguite coltivazioni non intensive di olivo e mandorlo e in corrispondenza di aree utilizzate per i seminativi cerealicoli. In alcuni settori l evoluzione della vegetazione verso formazioni più evolute (arbustive e arborescenti) sta determinando una contenuta contrazione di habitat come il 5330 e potrebbe interessare anche l habitat prioritario 6220*. Considerando gli usi attuali della Giara di Gesturi, in prevalenza e quasi esclusivamente per l allevamento del bestiame, non esistono fattori che determinano impatti di rilievo che possano minacciare la conservazione degli habitat. Alcuni habitat, come il prioritario 6220*, il 5330 o il 6310 sono soggetti in modo particolare al pascolo bovino, caprino, ovino, suino ed equino, la cui azione moderata contribuisce al mantenimento di tali habitat. Infine, per il mantenimento degli ecosistemi umidi come i pauli è fondamentale evitare qualsiasi opera che possa modificare la circolazione delle acque sull altipiano, in quanto si tratta di ecosistemi di particolare importanza per la conservazione di habitat quali il 3120, 3130 e Nel Giara di Gesturi l esecuzione, sia attuale che futura, di lavori di messa in sicurezza e consolidamento dei versanti possono localmente creare disurbo e, al limite, allontanamento, delle specie tipiche Falco peregrinus e Accipiter gentilis arrigonii. L abbandono delle attività agricolo/pastorali tradizionali possono avere ripercussioni negative in termini di presenza delle specie Alectoris barbara, Anthus campestris, Lullula arborea che in tali ambienti vivono e si QUADRO DI GESTIONE 3
8 riproducono; un realitvo aumento dei coltivi cerealicoli presso i versanti vocati dell altopiano potrebbe efficacemente contribuire al miglioramento dello stati di conservazione di tali specie incrementando e garantendo fonti trofiche. La minaccia degli incendi, con perdita di habitat e di conseguenza il decremento del numero di esemplari nel riguarda specie più strettamente legate agli ambienti di bosco, macchia e gariga (Sylvia sarda, Sylvia undata, Alectoris barbara, Anthus campestris, Lanius collurio, Lullula arborea, Caprimulgus europaeus, Euleptes europaea, Cerambix cerdo). La presenza di tralicci e di cavi sospesi ad alta tensione possono essere causa di collisione ed elettrocuzione per i rapaci diurni (Falco peregrinus, Accipiter gentilis arrigonii, Circus aeruginosus, Circus cyaneus) che utilizzano i cavi ed i tralicci come posatoi, ma anche per altre specie di avifauna e chirotteri. Numerose specie non sono sufficientemente conosciute sia in termini di presenza e sia in termini di dinamiche all interno del ; in particolare la scarsa conoscenza fa si che vi sia una diminuzione delle specie nel poiché non si è spesso in grado di attuare misure mirate e specifiche atte alla conservazione delle stesse (Sylvia sarda, Sylvia undata, Discoglossus sardus, Falco peregrinus, Alectoris barbara, Accipiter gentilis arrigonii, Anthus campestris, Lanius collurio, Lullula arborea, Caprimulgus europaeus, Euleptes europaea, Himantopus himantopus, Circus aeruginosus, Circus cyaneus, Cerambix cerdo, Ciconia ciconia, Philomacus pugnax, Pluvialis apricaria, Tringa glareola) evitando in tal modo la possibile interferenza di alcuni interventi sulle nicchie ecologiche di tali specie. La potenziale eliminazione di muretti a secco, che numerose specie (Discoglossus sardus, Anthus campestris, Lullula arborea, Euleptes europaea) utilizzano come rifugi e che fungono da nicchie e corridoi ecologici per queste e per altre specie di minor pregio conservazionistico, ma importanti sotto l aspetto trofico, possono nel lungo periodo portare alla diminuzione di tali specie nel. Il prelievo di uova dai nidi, porta nel medio periodo ad una diminuzione di specie tipiche, (Accipiter gentilis arrigonii, Euleptes europaea), specie particolarmente vulnerabili da questo tipo di attività. Il disturbo antropico, causato in particolare dalla fruizione del, mette a rischio il contingente numerico di tali specie. Anche le modificazioni negli usi tipici dei suoli, con sottrazione di siti idonei alla nidificazione e fruizione incontrollata delle aree hanno come conseguenza la diminuzione di numerose specie presenti, in particolare Sylvia sarda, Alectoris barbara, Anthus campestris, Lanius collurio, Lullula arborea, Caprimulgus europaeus, Himantopus himantopus. Il traffico veicolare e non, dovuto alla presenza di numerose piste (incluse strade forestali non asfaltate) frequentate in froma incontrollata in ogni periodo dell anno può essere causa di diminuzione di specie nel (Sylvia sarda, Sylvia undata, Discoglossus sardus, Alectoris barbara, Lullula arborea, Caprimulgus europaeus, Euleptes europaea); inoltre la potenziale implementazione della rete viaria può essere causa di allontanamento dal in particolare per alcun specie (Discoglossus sardus, Falco peregrinus, Alectoris barbara, Accipiter gentilis arrigonii). La carenza di disponibilità idrica estiva, anche per la mancanza di strutture di raccolta d acqua influisce sulla presenza di numerose specie (Sylvia sarda, Sylvia undata, Discoglossus sardus, Alectoris barbara, Lullula arborea Caprimulgus europaeus) che possono conoscere diminuzioni della popolazione a causa di morte degli individui ovvero potenziale allontanano verso aree limitrofe più idonee. La diffusione della nutria (specie aliena invasiva) mette a rischio soprattutto la presenza della specie Himantopus himantopus, poiché predatrice delle uova. La potenziale bonifica delle raccolte d'acqua permanenti e temporanee incide negativamente sulla presenza delle specie legate a tali aree (Discoglossus sardus, Himantopus himantopus, Circus aeruginosus, Circus cyaneus, Ciconia ciconia, Philomacus pugnax). 4 QUADRO DI GESTIONE
9 10 INDIVIDUAZIONE DI OBIETTIVI E STRATEGIE GESTIONALI 10.1 Obiettivo generale Garantire la tutela e la valorizzazione delle specificità ecologiche ed ambientali del attraverso una fruizione controllata e gestita delle risorse ambientali Strategie gestionali: obiettivi specifici e risultati attesi Obiettivo specifico 1 - Conservazione degli habitat d acqua dolce Per quanto riguarda gli habitat 3120 e 3130, la principale criticità evidenziata all interno dello Studio Generale del PdG ha riguardato la scarsa conoscenza delle specificità locali degli stessi. In questo senso Il Piano di Gestione prevede una specifica attività di monitoraggio atto a verificarne la reale distribuzione e conseguentemente lo stato di conservazione e le eventuali criticità. Altro aspetto critico riguarda la presenza di opere e piccoli manufatti in cemento che determinano la deviazione dello scorrimento delle acque piovane e/o una loro canalizzazione, causando l alterazione degli equilibri ecologici dell'habitat prioritario 3170*. In generale, per il mantenimento degli ecosistemi umidi come i pauli si prevede di evitare qualsiasi opera che possa modificare la circolazione delle acque sull altipiano, in quanto si tratta di delicati ecosistemi di particolare importanza per la conservazione degli habitat d acqua dolce. Risultato atteso Aumento della conoscenza delle specificità locali dell'habitat 3120 Aumento della conoscenza delle specificità locali dell'habitat 3130 Mantenimento della superficie dell'habitat 3130 Mantenimento della superficie dell'habitat 3170* Obiettivo 2 - Conservazione degli habitat delle lande, macchie e boscaglie L analisi conoscitiva condotta ha evidenziato una riduzione dell habitat 5330 lungo i versanti scoscesi dell altipiano, in corrispondenza di terreni nei quali vengono eseguite coltivazioni non intensive di olivo e mandorlo e in corrispondenza di aree utilizzate per i seminativi cerealicoli. In alcuni settori l evoluzione della vegetazione verso formazioni più evolute (arbustive e arborescenti) sta determinando una contenuta contrazione dell habitat. Altri fattori di pressione che determinano la frammentazione dell habitat 5330 riguardano il pascolo e la presenza di sentieri e piste. In questo senso si prevede la conservazione degli habitat delle lande, macchie e boscaglie attraverso la regolamentazione degli usi e delle attività interne al, la gestione del pascolo e la razionalizzazione della rete sentieristica e carrabile. Risultato atteso Mantenimento della superficie dell'habitat 5330 Riduzione della frammentazione dell'habitat 5330 (del 2% in 5 anni) QUADRO DI GESTIONE 5
10 Obiettivo 3 - Conservazione delle formazioni erbose naturali e seminaturali Il principale fattore di pressione che interagisce con gli habitat 6220* e 6310 è il pascolo; tuttavia tali habitat conservano alcuni aspetti anche grazie alla presenza del bestiame. Altri fattori di pressione che determinano la frammentazione dell habitat 6220 riguarda la presenza di piste e sentieri. In questo senso, per garantire la conservazione delle formazioni naturali e seminaturali appare fondamentale in mantenimento di un equilibrato carico pascolativo. Risultato atteso (possibilmente quantificato e temporizzato) Incremento degli elementi floristici caratteristici dell'habitat 6220* Incremento della superficie dell'habitat 6310 Miglioramento dello stato di conservazione e della rappresentatività dell'habitat 6310 Recupero di superfici con presenza dell'habitat 6310 Riduzione della frammentazione dell'habitat 6220*(del 2% in 5 anni) Riduzione della frammentazione dell'habitat 6310 Obiettivo 4 - Conservazione degli habitat forestali Per quanto riguarda gli habitat forestali presenti nel, l analisi conoscitiva condotta ha evidenziato criticità in atto ascrivibili principalmente all assenza di gestione arborea del. Per quanto attiene nello specifico l habitat 9330, elementi di criticità riguardano la raccolta di sughero, l assenza di rinnovazione arborea e la diffusione di fitopatologie. La raccolta di sughero se mal condotta è causa di degrado della struttura dell habitat 9330 e, nelle operazioni di esecuzione, determina una ridotta complessità floristica. Le lesioni da taglio sul fellogeno delle sughere, durante le fasi di decortica e concentramento, sono un sicuro vettore di trasporto e diffusione dei patogeni presenti nel sistema, oltre ad un decremento del potenziale produttivo di ogni singolo soggetto interessato al fenomeno. Risultato atteso (possibilmente quantificato e temporizzato) Incremento degli elementi floristici caratterizzanti l'habitat 9330 Mantenimento della superficie dell'habitat 9330 Mantenimento della superficie dell'habitat 9340 Riduzione della frammentazione dell'habitat 9330 (del 5% in 5 anni) Riduzione della frammentazione dell'habitat 9340 (del 5% in 5 anni) Obiettivo 5 - Conservazione della componente faunistica generale del Allo stato attuale nel si evidenziano specificità faunistiche di rilievo, alcune delle quali inserite nell Allegato II della Direttiva Habitat, che contribuiscono ad elevare la biodiversità ecologica e il valore naturalistico ambientale dell area. L uso del territorio essenzialmente ha permesso la presenza di specie che sebbene non sempre di interesse conservazionistico, possono svolgere un ruolo determinante nel mantenimento degli equilibri ecologici. Pertanto, al fine di tutelare la componente faunistica generale del, è opportuno approfondire la conoscenza delle specificità faunistiche presenti in esso. Risultato atteso (possibilmente quantificato e temporizzato) Risultato atteso (possibilmente quantificato e temporizzato) Aumento della conoscenza delle specificità locali della specie Cerambix cerdo Aumento della conoscenza delle specificità locali della specie Discoglossus sardus 6 QUADRO DI GESTIONE
11 Aumento della conoscenza delle specificità locali della specie Euleptes europaea Controllo del disturbo a carico della specie Discoglossus sardus Incremento numerico della specie Discoglossus sardus Incremento numerico della specie Euleptes europaea Obiettivo 6 - Tutela delle specie avifaunistiche maggiormente sensibili nel Le caratteristiche ambientali rendono il un punto di riferimento per numerose specie di uccelli, sia stanziali, sia migratorie e pertanto il contingente avifaunistico del SIC è particolarmente rilevante. Molte di queste specie sono inoltre di interesse conservazionistico. Dall analisi degli effetti di impatto sulle specie avifaunistiche maggiormente sensibili emerge il rischio di diminuzione a causa della sottrazione dei siti idonei per la nidificazione e del disturbo antropico. Altro fattore di pressione che predispone la possibilità di fenomeni di diminuzione della qualità ambientale della risorsa faunistica è rappresentato dalla insufficienza delle attuali conoscenze circa la presenza di specie e delle loro dinamiche all interno del. Allo stato attuale le conoscenze circa le presenze avifaunistiche e le loro reali esigenze risultano non soddisfacenti ai fini di una valutazione dello stato di conservazione delle stesse nel. Tali informazioni sono infatti importanti per mettere in atto mirate azioni di gestione efficaci per la conservazione delle specie. Risultato atteso (possibilmente quantificato e temporizzato) Aumento della conoscenza della specie Anthus campestris Aumento della conoscenza delle specificità locali della specie Accipiter gentilis arrigonii Aumento della conoscenza delle specificità locali della specie Alectoris barbara Aumento della conoscenza delle specificità locali della specie Caprimulgus europaeus Aumento della conoscenza delle specificità locali della specie Circus aeruginosus Aumento della conoscenza delle specificità locali della specie Circus cyaneus Aumento della conoscenza delle specificità locali della specie Falco peregrinus Aumento della conoscenza delle specificità locali della specie Himantopus himantopus Aumento della conoscenza delle specificità locali della specie Lanius collurio Aumento della conoscenza delle specificità locali della specie Lullula arborea Aumento della conoscenza delle specificità locali della specie Philomacus pugnax Aumento della conoscenza delle specificità locali della specie Pluvialis apricaria Aumento della conoscenza delle specificità locali della specie Sylvia undata Aumento della conoscenza delle specificità locali della specie Tringa glareola Aumento della conoscenza delle specificità locali dell'habitat Ciconia ciconia Aumento della conoscenza delle specificità locali dell'habitat Sylvia sarda Controllo del disturbo a carico della specie Accipiter gentilis arrigonii Controllo del disturbo a carico della specie Alectoris barbara Controllo del disturbo a carico della specie Anthus campestris Controllo del disturbo a carico della specie Caprimulgus europaeus Controllo del disturbo a carico della specie Ciconia ciconia Controllo del disturbo a carico della specie Circus cyaneus Controllo del disturbo a carico della specie Falco peregrinus QUADRO DI GESTIONE 7
12 Controllo del disturbo a carico della specie Himantopus himantopus Controllo del disturbo a carico della specie Lanius collurio Controllo del disturbo a carico della specie Lullula arborea Controllo del disturbo a carico della specie Pluvialis apricaria Controllo del disturbo a carico della specie Sylvia sarda Controllo del disturbo a carico della specie Sylvia undata Controllo del disturbo a carico della specie Tringa glareola Controllo del disturbo a carico della specie Circus aeruginosus Incremento numerico della specie Accipiter gentilis arrigonii Incremento numerico della specie Alectoris barbara Incremento numerico della specie Anthus campestris Incremento numerico della specie Caprimulgus europaeus Incremento numerico della specie Ciconia ciconia Incremento numerico della specie Circus aeruginosus Incremento numerico della specie Circus cyaneus Incremento numerico della specie Falco peregrinus Incremento numerico della specie Himantopus himantopus Incremento numerico della specie Lanius collurio Incremento numerico della specie Lullula arborea Incremento numerico della specie Philomacus pugnax Incremento numerico della specie Philomacus pugnax Incremento numerico della specie Pluvialis apricaria Incremento numerico della specie Sylvia sarda Incremento numerico della specie Sylvia undata Incremento numerico della specie Tringa glareola Rimozione di cavi e tralicci ad alta tensione Definizione di forme di controllo dell accesso da parte dei mezzi motorizzati sull altopiano, secondo modalità di controllo tra loro coordinate Obiettivo 7 Conservazione delle specie botaniche d interesse La Marsilea strigosa, specie a distribuzione stenomediterranea generalmente molto rara è presente in Puglia e in Sardegna e cresce in paludi e ai margini degli stagni. La specie è inclusa negli allegati II e IV della direttiva 92/43/CEE e nell allegato I della convenzione di Berna. E inoltre una delle entità diagnostiche dell habitat 3120 e dell habitat prioritario Poiché la presenza della specie è legata ad ambienti estremamente variabili e vulnerabili quali stagni temporanei e piccoli corsi d acqua anch essi temporanei è soggetta a diverse minacce che potrebbero nel tempo comprometterne la sopravvivenza. Allo stato attuale, la scarsa conoscenza delle specificità locali della specie nel, rende necessario attuare uno specifico monitoraggio. Risultato atteso (possibilmente quantificato e temporizzato) Diminuzione della frammentazione delle popolazioni di Marsilea strigosa del 2% in 5 anni 8 QUADRO DI GESTIONE
13 Obiettivo 8 - Controllo dei processi di degrado in atto a carico dei sistemi ambientali e paesaggistici Nel è stata segnalata una criticità relativa al pericolo di frana in aree specifiche del. L obiettivo specifico di Piano è perseguito tramite opere di riforestazione dei versanti al fine di ottenere una maggiore solidità pedologica, e tramite la messa in sicurezza delle aree maggiormente sensibili. Risultato atteso Incremento della copertura boschiva nelle aree sensibili Incremento della sicurezza di porzioni del costone della corona a rischio di franosità elevata Obiettivo 9 - Valorizzazione delle opportunità di fruizione sostenibile del e delle sue risorse Il Piano prevede una serie di interventi atti alla valorizzare delle opportunità di fruizione sostenibile del e delle sue risorse. Risultato atteso Miglioramento delle opportunità di fruizione del Recupero dei manufatti pastorali Incremento della fruibilità attraverso opere di adeguamento delle aree parcheggio Obiettivo 10 - Strutturazione e organizzazione dei servizi e delle modalità di fruizione del territorio e di gestione delle risorse del L obiettivo specifico di Piano è perseguito tramite opere di incremento della conoscenza del riassumibili in campagne pubblicitarie e/o di sensibilizzazione e tramite la valorizzazione delle particolarità ecologicopaesaggistiche del. Risultato atteso Promozione del tramite campagne pubblicitarie Infrastrutturazione di un centro di prima cura del cavallino della Giara Razionalizzazione delle strutture di accesso alla Giara tramite uno studio di fattibilità Incremento della conoscenza del tramite la promozione delle tradizioni locali Obiettivi conflittuali Non si rilevano obiettivi conflittuali fra le azioni di Piano Strategie gestionali: azioni di gestione Interventi attivi (IA) Codice Titolo IA01 Definizione di un protocollo tecnico per il corretto recupero dei manufatti pastorali IA02 Gestione del pascolo e del carico pascolativo IA03 Interventi atti a favorire e sostenere il recupero della copertura arborea e delle formazioni forestali e preforestali in aree attualmente degradate o sottoposte a pressioni degenerative IA04 Interventi di sviluppo forestale e Valorizzazione della Quercia da Sughero IA05 Intervento di controllo ed eradicazione della nutria IA06 Opere di completamento del maneggio di Albagiara QUADRO DI GESTIONE 9
14 Codice IA07 IA08 IA09 IA10 IA11 IA12 IA13 IA14 IA15 IA16 IA17 IA18 IA19 IA20 IA21 IA22 IA23 IA24 IA25 IA26 IA27 IA28 IA29 IA30 IA31 Titolo Potenziamento della copertura boschiva di aree di versante ai fini del contenimento della pericolosità di frana Promozione di manifestazioni tradizionali Razionalizzazione del sistema di accessibilità al e all interno del Razionalizzazione della rete sentieristica Realizzazione di nuovi abbeveratoi per la fauna Realizzazione di opere di prevenzione e di messa in sicurezza di settori della corona e del costone dell altopiano Realizzazione di strutture e infrastrutture per la fruizione sostenibile del Realizzazione di un piano per la salvaguardia e prevenzione incendi Realizzazione di un sistema di mobilità ecologica e sostenibile sull altopiano basata su un piano unitario di mobilità Realizzazione fasce di tutela antincendio Recupero di muretti a secco, terrazzamenti e siepi di delimitazione dei fondi Recupero e ripristino della viabilità storica Recupero, sistemazione e allestimento di struttura esistente come centro di prima cura per il cavallino della Giara Redazione di un studio di fattibilità relativo alla realizzazione di un sistema organico e unitario delle strutture di accesso all altopiano, presso le principali porte di ingresso Restauro/manutenzione di sorgenti e abbeveratoi Riqualificazione e razionalizzazione di aree parcheggio connesse a centri di fruizione e di accoglienza del Riqualificazione e restauro di strutture esistenti come centri servizi e plurifunzionali Riqualificazione e restauro di strutture esistenti come centri servizi/punti ristoro/sale didattica/fattorie didattica/piccola ricettività Servizio di sorveglianza e controllo Sistemazione e messa in sicurezza viabilità accesso/collegamento parcheggio Studio di fattibilità per la rimozione di cavi e tralicci ad alta tensione e per il loro interramento Tutela dei Cavallini della Giara Valorizzazione/manutenzione/ristrutturazione beni storico culturali ed aree archeologiche a fini turistici Interventi di abbattimento selettivo del cinghiale Apertura di un tavolo tecnico per la definizione di forme di controllo dell accesso da parte dei mezzi motorizzati sull altopiano, secondo modalità tra loro coordinate Regolamentazioni (RE) Codice RE1 Titolo Regolamentazione degli usi e delle attività nel Incentivazioni (IN) Codice Titolo IN01 Incentivazione per il mantenimento e la prosecuzione di attività agricole tradizionali IN02 Incentivi per l avvio di fattorie didattiche Programmi di monitoraggio e/o ricerca (MR) Codice Titolo MR01 Monitoraggio avifaunistico MR02 Monitoraggio degli habitat MR03 Monitoraggio dei rapporti tra risorsa vegetale e pascolo domestico e selvatico MR04 Monitoraggio del Cerambix cerdo MR05 Monitoraggio della specie Marsilea strigosa 10 QUADRO DI GESTIONE
15 Codice Titolo MR06 Monitoraggio della specie prioritaria Accipiter gentilis arrigoni MR07 Monitoraggio delle specie di Anfibi e Rettili Programmi didattici (PD) Codice PD01 PD02 PD03 PD04 Titolo Integrazione e sviluppo del portale web di gestione e di promozione del territorio del SIC Realizzazione di prodotti multimediali informativi e promozionali relativi alle specificità ambientali e territoriali del Realizzazione e posizionamento di pannellistica, cartellonistica e segnaletica a fini di supporto alla visita del Piano di comunicazione, sensibilizzazione e animazione territoriale sulle esigenze di gestione del QUADRO DI GESTIONE 11
16 10.4 Sintesi del Quadro di gestione Codici impatto Obiettivi specifici Risultati attesi Azione CBh04: Riduzione dell'habitat CABh01: Alterazione delle caratteristiche ecologiche dell'habitat Obiettivo 1- Conservazione degli habitat d'acqua dolce Mantenimento della superficie dell'habitat 3130 Aumento della conoscenza delle specificità locali dell'habitat 3120 Mantenimento della superficie dell'habitat 3170 MR02 - Monitoraggio degli habitat MR02 - Monitoraggio degli habitat RE01 - Regolamentazione degli usi e delle attività nel Habitat interessato dall azione Acque stagnanti, da oligotrofe a mesotrofe, con vegetazione dei Littorelletea uniflorae e/o degli Isoëto- Nanojuncetea Acque oligotrofe a bassissimo contenuto minerale su terreni generalmente sabbiosi del Mediterraneo occidentale con Isoetes spp. 3170* - Stagni temporanei mediterranei Specie interessata dall azione Comuni interessati CAFh09: Degrado dell'habitat e decadimento di rappresentatività e conservazione CPh01: Frammentazione della superficie dell habitat Mantenimento della superficie dell'habitat 3170 Mantenimento della superficie dell'habitat 3170 Mantenimento della superficie dell'habitat 3170 Mantenimento della superficie dell'habitat 3170 IA02 - Gestione del pascolo e del carico pascolativo MR03 - Monitoraggio dei rapporti tra risorsa vegetale e pascolo domestico e selvatico RE01 - Regolamentazione degli usi e delle attività nel IA10 - Razionalizzazione della rete sentieristica 3170* - Stagni temporanei mediterranei 3170* - Stagni temporanei mediterranei 3170* - Stagni temporanei mediterranei 3170* - Stagni temporanei mediterranei 12 QUADRO DI GESTIONE
17 Codici impatto Obiettivi specifici Risultati attesi Azione CBh01: Frammentazione e destrutturazione dell'habitat CAFh20, CAFh19: Riduzione della superficie dell habitat CPh01: Frammentazione della superficie dell habitat CAFh15: Frammentazione/riduzione con conseguente degrado dell'habitat CBh02: Modifica della composizione delle specie (successione) Obiettivo 2 - Conservazione degli habitat delle lande, macchie e boscaglie Mantenimento della superficie dell'habitat 3130 Mantenimento della superficie dell'habitat 3170 Mantenimento della superficie dell'habitat 5330 Mantenimento della superficie dell'habitat 5330 Riduzione della frammentazione dell'habitat 5330 (del 2% in 5 anni) Riduzione della frammentazione dell'habitat 5330 (del 2% in 5 anni) Riduzione della frammentazione dell'habitat 5330 (del 2% in 5 anni) Riduzione della frammentazione dell'habitat 5330 (del 2% in 5 anni) Mantenimento della superficie dell'habitat 5330 IA05 - Intervento di controllo ed eradicazione della nutria IA05 - Intervento di controllo ed eradicazione della nutria RE01 - Regolamentazione degli usi e delle attività nel RE01 - Regolamentazione degli usi e delle attività nel IA10 - Razionalizzazione della rete sentieristica IA02 - Gestione del pascolo e del carico pascolativo MR03 - Monitoraggio dei rapporti tra risorsa vegetale e pascolo domestico e selvatico RE01 - Regolamentazione degli usi e delle attività nel MR02 - Monitoraggio degli habitat Habitat interessato dall azione Acque stagnanti, da oligotrofe a mesotrofe, con vegetazione dei Littorelletea uniflorae e/o degli Isoëto- Nanojuncetea 3170* - Stagni temporanei mediterranei Arbusteti termomediterranei e pre-desertici Arbusteti termomediterranei e pre-desertici Arbusteti termomediterranei e pre-desertici Arbusteti termomediterranei e pre-desertici Arbusteti termomediterranei e pre-desertici Arbusteti termomediterranei e pre-desertici Arbusteti termomediterranei e pre-desertici Specie interessata dall azione Comuni interessati QUADRO DI GESTIONE 13
18 Codici impatto Obiettivi specifici Risultati attesi Azione Habitat interessato dall azione Specie interessata dall azione Comuni interessati Recupero di superfici con presenza dell'habitat 6310 IA14 - Realizzazione di un piano per la salvaguardia e prevenzione incendi Dehesas con Quercus spp. sempreverde CAFh21: Riduzione della superficie dell'habitat Incremento della superficie dell'habitat 6310 Incremento della superficie dell'habitat 6310 PD01 - Integrazione e sviluppo del portale web di gestione e di promozione del territorio del SIC IA16 - Realizzazione fasce di tutela antincendio Dehesas con Quercus spp. sempreverde Dehesas con Quercus spp. sempreverde Incremento della superficie dell'habitat 6310 IA25 - Servizio di sorveglianza e controllo Dehesas con Quercus spp. sempreverde CAFh01: Degrado dell habitat e della componente floristica CAFh08, CAFh06: Degrado della struttura dell habitat Obiettivo 3 - Conservazione delle formazioni erbose naturali e seminaturali Incremento degli elementi floristici caratteristici dell'habitat 6220* Miglioramento dello stato di conservazione e della rappresentatività dell'habitat 6310 Miglioramento dello stato di conservazione e della rappresentatività dell'habitat 6310 Miglioramento dello stato di conservazione e della rappresentatività dell'habitat 6310 Miglioramento dello stato di conservazione e della rappresentatività dell'habitat 6310 IA03 - Interventi atti a favorire e sostenere il recupero della copertura arborea e delle formazioni forestali e preforestali in aree attualmente degradate o sottoposte a pressioni degenerative IA03 - Interventi atti a favorire e sostenere il recupero della copertura arborea e delle formazioni forestali e preforestali in aree attualmente degradate o sottoposte a pressioni degenerative RE01 - Regolamentazione degli usi e delle attività nel IA03 - Interventi atti a favorire e sostenere il recupero della copertura arborea e delle formazioni forestali e preforestali in aree attualmente degradate o sottoposte a pressioni degenerative IA04 - Interventi di sviluppo forestale e Valorizzazione della Quercia da Sughero 6220* - Percorsi substeppici di graminacee e piante annue dei Thero- Brachypodietea Dehesas con Quercus spp. sempreverde Dehesas con Quercus spp. sempreverde Dehesas con Quercus spp. sempreverde Dehesas con Quercus spp. sempreverde Setzu, Tuili, Sini, Albagiara Setzu, Tuili, Sini, Albagiara Setzu, Tuili, Sini, Albagiara CAFh11: Frammentazione della superficie dell habitat e degrado della struttura Riduzione della frammentazione dell'habitat 6310 IA02 - Gestione del pascolo e del carico pascolativo Dehesas con Quercus spp. sempreverde 14 QUADRO DI GESTIONE
19 Codici impatto Obiettivi specifici Risultati attesi Azione dell habitat CPh01: Frammentazione della superficie dell habitat CAFh14: Frammentazione della superficie dell habitat CAFh15: Frammentazione/riduzione con conseguente degrado dell'habitat CBh03: Modifica della composizione delle specie (successione) Riduzione della frammentazione dell'habitat 6310 Riduzione della frammentazione dell'habitat 6310 Riduzione della frammentazione dell'habitat 6220*(del 2% in 5 anni) Riduzione della frammentazione dell'habitat 6310 Riduzione della frammentazione dell'habitat 6220*(del 2% in 5 anni) Riduzione della frammentazione dell'habitat 6220*(del 2% in 5 anni) Riduzione della frammentazione dell'habitat 6220*(del 2% in 5 anni) Incremento degli elementi floristici caratteristici dell'habitat 6220* MR03 - Monitoraggio dei rapporti tra risorsa vegetale e pascolo domestico e selvatico RE01 - Regolamentazione degli usi e delle attività nel IA10 - Razionalizzazione della rete sentieristica IA10 - Razionalizzazione della rete sentieristica IA02 - Gestione del pascolo e del carico pascolativo MR03 - Monitoraggio dei rapporti tra risorsa vegetale e pascolo domestico e selvatico RE01 - Regolamentazione degli usi e delle attività nel MR03 - Monitoraggio dei rapporti tra risorsa vegetale e pascolo domestico e selvatico Habitat interessato dall azione Dehesas con Quercus spp. sempreverde Dehesas con Quercus spp. sempreverde 6220* - Percorsi substeppici di graminacee e piante annue dei Thero- Brachypodietea Dehesas con Quercus spp. sempreverde 6220* - Percorsi substeppici di graminacee e piante annue dei Thero- Brachypodietea 6220* - Percorsi substeppici di graminacee e piante annue dei Thero- Brachypodietea 6220* - Percorsi substeppici di graminacee e piante annue dei Thero- Brachypodietea 6220* - Percorsi substeppici di graminacee e piante annue dei Thero- Brachypodietea Specie interessata dall azione Comuni interessati QUADRO DI GESTIONE 15
20 Codici impatto Obiettivi specifici Risultati attesi Azione CAFh10: Degrado dell'habitat CAFh21: Riduzione della superficie dell'habitat Obiettivo 4- Conservazione degli habitat forestali Incremento degli elementi floristici caratterizzanti l'habitat 9330 Mantenimento della superficie dell'habitat 9340 Mantenimento della superficie dell'habitat 9340 Mantenimento della superficie dell'habitat 9340 Mantenimento della superficie dell'habitat 9340 Mantenimento della superficie dell'habitat 9330 Mantenimento della superficie dell'habitat 9330 Mantenimento della superficie dell'habitat 9330 IA04 - Interventi di sviluppo forestale e Valorizzazione della Quercia da Sughero IA14 - Realizzazione di un piano per la salvaguardia e prevenzione incendi PD01 - Integrazione e sviluppo del portale web di gestione e di promozione del territorio del SIC IA16 - Realizzazione fasce di tutela antincendio IA25 - Servizio di sorveglianza e controllo IA14 - Realizzazione di un piano per la salvaguardia e prevenzione incendi PD01 - Integrazione e sviluppo del portale web di gestione e di promozione del territorio del SIC IA16 - Realizzazione fasce di tutela antincendio Habitat interessato dall azione Foreste di Quercus suber Foreste di Quercus ilex e Quercus rotundifolia Foreste di Quercus ilex e Quercus rotundifolia Foreste di Quercus ilex e Quercus rotundifolia Foreste di Quercus ilex e Quercus rotundifolia Foreste di Quercus suber Foreste di Quercus suber Foreste di Quercus suber Specie interessata dall azione Comuni interessati CAFh18: Riduzione della superficie dell habitat CAFh04, CAFh03: Degrado della struttura dell habitat e ridotta complessità floristica Mantenimento della superficie dell'habitat 9330 Mantenimento della superficie dell'habitat 9340 Incremento degli elementi floristici caratterizzanti l'habitat 9330 IA25 - Servizio di sorveglianza e controllo IA03 - Interventi atti a favorire e sostenere il recupero della copertura arborea e delle formazioni forestali e preforestali in aree attualmente degradate o sottoposte a pressioni degenerative RE01 - Regolamentazione degli usi e delle attività nel Foreste di Quercus suber Foreste di Quercus ilex e Quercus rotundifolia Foreste di Quercus suber Setzu, Tuili, Sini, Albagiara 16 QUADRO DI GESTIONE
21 Codici impatto Obiettivi specifici Risultati attesi Azione CAFh05: Degrado della struttura dell habitat CAFh08, CAFh07: Degrado della struttura dell habitat CAFh12: Frammentazione della superficie dell habitat, degrado della struttura dell habitat e ridotta complessità floristica Incremento degli elementi floristici caratterizzanti l'habitat 9330 Incremento degli elementi floristici caratterizzanti l'habitat 9330 Incremento degli elementi floristici caratterizzanti l'habitat 9330 Mantenimento della superficie dell'habitat 9340 Mantenimento della superficie dell'habitat 9340 Mantenimento della superficie dell'habitat 9340 Mantenimento della superficie dell'habitat 9340 Riduzione della frammentazione dell'habitat 9330 (del 5% in 5 anni) Riduzione della frammentazione dell'habitat 9330 (del 5% in 5 anni) Riduzione della frammentazione dell'habitat 9330 (del 5% IA03 - Interventi atti a favorire e sostenere il recupero della copertura arborea e delle formazioni forestali e preforestali in aree attualmente degradate o sottoposte a pressioni degenerative IA04 - Interventi di sviluppo forestale e Valorizzazione della Quercia da Sughero IA04 - Interventi di sviluppo forestale e Valorizzazione della Quercia da Sughero IA03 - Interventi atti a favorire e sostenere il recupero della copertura arborea e delle formazioni forestali e preforestali in aree attualmente degradate o sottoposte a pressioni degenerative IA04 - Interventi di sviluppo forestale e Valorizzazione della Quercia da Sughero IA03 - Interventi atti a favorire e sostenere il recupero della copertura arborea e delle formazioni forestali e preforestali in aree attualmente degradate o sottoposte a pressioni degenerative IA04 - Interventi di sviluppo forestale e Valorizzazione della Quercia da Sughero IA02 - Gestione del pascolo e del carico pascolativo MR03 - Monitoraggio dei rapporti tra risorsa vegetale e pascolo domestico e selvatico RE01 - Regolamentazione degli usi e delle attività nel Habitat interessato dall azione Foreste di Quercus suber Foreste di Quercus suber Foreste di Quercus suber Foreste di Quercus ilex e Quercus rotundifolia Foreste di Quercus ilex e Quercus rotundifolia Foreste di Quercus ilex e Quercus rotundifolia Foreste di Quercus ilex e Quercus rotundifolia Foreste di Quercus suber Foreste di Quercus suber Foreste di Quercus suber Specie interessata dall azione Comuni interessati Setzu, Tuili, Sini, Albagiara Setzu, Tuili, Sini, Albagiara Setzu, Tuili, Sini, Albagiara QUADRO DI GESTIONE 17
22 Codici impatto Obiettivi specifici Risultati attesi Azione in 5 anni) Habitat interessato dall azione Specie interessata dall azione Comuni interessati CPh01: Frammentazione della superficie dell habitat CAFh13: Frammentazione della superficie dell habitat CAFh02: Degrado della componente arborea CAFh16: Invecchiamento della componente arborea CAFh17: Invecchiamento della componente arborea Mantenimento della superficie dell'habitat 9340 Riduzione della frammentazione dell'habitat 9340 (del 5% in 5 anni) Riduzione della frammentazione dell'habitat 9340 (del 5% in 5 anni) Riduzione della frammentazione dell'habitat 9340 (del 5% in 5 anni) Incremento degli elementi floristici caratterizzanti l'habitat 9330 Mantenimento della superficie dell'habitat 9340 Incremento degli elementi floristici caratterizzanti l'habitat 9330 Mantenimento della superficie dell'habitat 9340 Incremento degli elementi floristici caratterizzanti l'habitat 9330 IA10 - Razionalizzazione della rete sentieristica IA02 - Gestione del pascolo e del carico pascolativo MR03 - Monitoraggio dei rapporti tra risorsa vegetale e pascolo domestico e selvatico RE01 - Regolamentazione degli usi e delle attività nel IA04 - Interventi di sviluppo forestale e Valorizzazione della Quercia da Sughero IA04 - Interventi di sviluppo forestale e Valorizzazione della Quercia da Sughero IA04 - Interventi di sviluppo forestale e Valorizzazione della Quercia da Sughero IA04 - Interventi di sviluppo forestale e Valorizzazione della Quercia da Sughero IA04 - Interventi di sviluppo forestale e Valorizzazione della Quercia da Sughero Foreste di Quercus ilex e Quercus rotundifolia Foreste di Quercus ilex e Quercus rotundifolia Foreste di Quercus ilex e Quercus rotundifolia Foreste di Quercus ilex e Quercus rotundifolia Foreste di Quercus suber Foreste di Quercus ilex e Quercus rotundifolia Foreste di Quercus suber Foreste di Quercus ilex e Quercus rotundifolia Foreste di Quercus suber Tutti i comuni 18 QUADRO DI GESTIONE
23 Codici impatto Obiettivi specifici Risultati attesi Azione CAFh22: Riduzione delle difese fitosanitarie Mantenimento della superficie dell'habitat 9340 Incremento degli elementi floristici caratterizzanti l'habitat 9330 Incremento numerico della specie Euleptes europaea IA04 - Interventi di sviluppo forestale e Valorizzazione della Quercia da Sughero IA04 - Interventi di sviluppo forestale e Valorizzazione della Quercia da Sughero IA28 - Tutela dei Cavallini della Giara IA14 - Realizzazione di un piano per la salvaguardia e prevenzione incendi Habitat interessato dall azione Foreste di Quercus ilex e Quercus rotundifolia Foreste di Quercus suber Specie interessata dall azione Euleptes europaea Comuni interessati Incremento numerico della specie Euleptes europaea PD01 - Integrazione e sviluppo del portale web di gestione e di promozione del territorio del SIC Euleptes europaea CAFs02: Diminuzione della specie nel Obiettivo 5 - Conservazione della componente faunistica generale del Incremento numerico della specie Euleptes europaea Incremento numerico della specie Euleptes europaea Incremento numerico delle popolazioni di Cerambix cerdo IA16 - Realizzazione fasce di tutela antincendio IA25 - Servizio di sorveglianza e controllo IA14 - Realizzazione di un piano per la salvaguardia e prevenzione incendi Euleptes europaea Euleptes europaea Cerambix cerdo Incremento numerico delle popolazioni di Cerambix cerdo PD01 - Integrazione e sviluppo del portale web di gestione e di promozione del territorio del SIC Cerambix cerdo Incremento numerico delle popolazioni di Cerambix cerdo IA16 - Realizzazione fasce di tutela antincendio Cerambix cerdo Incremento numerico delle popolazioni di Cerambix cerdo IA25 - Servizio di sorveglianza e controllo Cerambix cerdo QUADRO DI GESTIONE 19
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