EPATOCARCINOMA APPROCCIO INTEGRATO ALLA TERAPIA NELLA PRATICA CLINICA OLTRE LE LINEE GUIDA ESPERIENZE DELLA REGIONE SARDEGNA A CONFRONTO

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1 EPATOCARCINOMA APPROCCIO INTEGRATO ALLA TERAPIA NELLA PRATICA CLINICA OLTRE LE LINEE GUIDA ESPERIENZE DELLA REGIONE SARDEGNA A CONFRONTO Responsabili scientifici Giuliano Alagna ssa Teresa Zolfino

2 A distanza di poco più di un anno dal precedente incontro ci si ritrova per parlare di Epatocarcinoma, il tumore più frequente del fegato ed ancora seconda causa di morte per tumore in tutto il mondo. Nonostante la diffusione dei programmi di screening solo una minoranza dei pazienti giunge alla diagnosi in fase precoce di malattia e può beneficiare delle terapie curative a differenza di quanto accade invece per altre malattie oncologiche. Tale evidenza impone una riflessione in merito alla non ancora soddisfacente efficacia delle terapie a disposizione ma impone anche una maggiore consapevolezza nell utilizzo delle stesse terapie al fine di ottimizzarne l impiego con l obiettivo di offrire al paziente tutte le possibilità terapeutiche previste. La gestione del paziente affetto da HCC è resa complessa oltre che dalla non completa adeguatezza delle terapie disponibili, anche dalla coesistenza nello stesso organo di due patologie ad evoluzione terminale: il tumore e la cirrosi epatica sottostante. Da questo deriva la necessità del confronto fra le varie figure professionali chiamate a gestire l ammalato nei suoi vari aspetti. Le terapie di cui noi clinici possiamo disporre sono prevalentemente tecniche chirurgiche o loco regionali (per le quali appunto è necessario l intervento di specialisti di settore) ma la sfida più grande è oggi quella di individuare efficaci terapie mediche a target molecolare, cioè che inibiscano alla base i processi patogenetici che portano allo sviluppo ed alla progressione del tumore. Numerosissimi sono stati i trials sinora condotti per valutare l efficacia di molte molecole ma tutti (o quasi) hanno fallito a causa della estrema eterogeneità dei meccanismi fisiopatogenetici che sottendono la Epatocarcinogenesi. Sino a ieri l unica

3 molecola che abbia dimostrato una efficacia in termini di sopravvivenza e progressione di malattia era il Sorafenib che, a 10 anni dal suo impiego nella real life, ha dimostrato efficacia e sicurezza anche nei pazienti con stadi di cirrosi più avanzata (CHILD B) così come negli stadi più precoci di malattia oncologica con il vantaggio, in quest ultimo caso, di poterlo prescrive a pazienti con minore compromissione delle condizioni generali e dunque con maggiore tolleranza degli avversi. Infatti il grosso limite all impiego di questo farmaco è la gestione impegnativa degli effetti collaterali ma anche la mancanza di predittori di risposta che consentano di selezionare i pazienti che risponderanno alla terapia. Ma se è vero questo, è altrettanto vero che ormai numerosissimi studi dimostrano che i pazienti che hanno i maggiori effetti collaterali sono anche quei pazienti che avranno una migliore risposta oncologica e dunque una più lunga sopravvivenza. Appare evidente l importanza di un adeguato counseling medico-infermieristico per la corretta gestione o, meglio ancora, prevenzione degli eventi avversi. Abbiamo però, finalmente, una grossa novità in fatto di terapia medica: altre nuove Target therapy hanno dimostrato efficacia nella cura dell HCC. Fra queste, in particolare, si ha finalmente a disposizione un farmaco di seconda linea per coloro che falliscono alla prima linea, con evidenti progressi in termini di prolungamento di sopravvivenza. Scopo di questo incontro è favorire il confronto tra operatori che operano nei diversi settori terapeuticoassistenziali e nei diversi centri della nostra regione con l ambizione di crescere insieme nell interesse dei nostri assistiti. Responsabili scientifici Giuliano Alagna ssa Teresa Zolfino

4 Moderatori Moderatori EPATOCARCINOMA APPROCCIO INTEGRATO ALLA TERAPIA NELLA PRATICA CLINICA OLTRE LE LINEE GUIDA ESPERIENZE DELLA REGIONE SARDEGNA A CONFRONTO 09:00-09:30 Registrazione dei convenuti 09:00-09:30 welcome coffee 09:30-09:40 INTRODUZIONE AI TEMI DEL CORSO Giuliano Alagna Teresa Zolfino 1ª SESSIONE EPATOCARCINOMA PASSATO E PRESENTE DI DIAGNOSI E TERAPIA MEDICA Giovanni Garrucciu Anna Maria Lanzillo Maria Rosaria Piras Giuseppina Sarobba 09:40-09:55 OVERVIEW DELLE LINEE GUIDA Teresa Zolfino 09:55-10:15 TREATMENT PLAN NELLA TERAPIA SISTEMICA Mario Scartozzi 10:15-10:35 LA TERAPIA MEDICA: LE NOVITÀ DA TEMPO ATTESE Daniela Capra 10:35-10:55 LA DIAGNOSI DELL EPATOCARCINOMA: DALL ISTOLOGIA ALLA RADIOLOGIA E VICEVERSA Giovanni Maria Argiolas Cristina Manieli 10:55-11:10 EPATOCARCINOMA: REGISTRO ONCOLOGICO REGIONALE Gianpaolo Vidili 2ª SESSIONE EPATOCARCINOMA STADIO AVANZATO Tavola rotonda con Relatori indicati e Moderatori della sessione con coinvolgimento di Docenti e Discenti tutti Giorgio Astara Maria Cristina Santona Giancarlo Serra

5 Moderatori Moderatori 11:10-12:40 12:40-13:30 TAVOLA ROTONDA INTERATTIVA ESPERIENZE REGIONALI A CONFRONTO TAVOLA ROTONDA INTERATTIVA COUNSELING INFERMIERISTICO ED ESEMPIO DI ORGANIZZAZIONE AMBULATORIALE Claudia Mais Francesca Mori Ubaldini Debora Murgia Andrea Pretta Marina Cuccu Maria Efisia Mascia Silvia Vacca 13:30-14:30 light lunch 3ª SESSIONE EPATOCARCINOMA STADIO INTERMEDIO Tavola rotonda con Relatori indicati e Moderatori della sessione con coinvolgimento di Docenti e Discenti tutti Francesco Bandiera Paolo Enne Salvatore Zaru 14:30-14:50 LA TERAPIA NELLO STADIO INTERMEDIO Giacomina Oggiano 14:50-16:20 TAVOLA ROTONDA INTERATTIVA ESPERIENZE REGIONALI A CONFRONTO Michele Casale Claudio Fabio Francesco Figorilli Stefano Marini Salvatore Sassu 16:20-16:40 coffee break 4ª SESSIONE EPATOCARCINOMA STADIO PRECOCE Tavola rotonda con Relatori indicati e Moderatori della sessione con coinvolgimento di Docenti e Discenti tutti Francesco Cabras Roberto Ganga Luchino Chessa 16:40-17:00 LA TERAPIA NELLO STADIO PRECOCE Giuliano Alagna Bianca Quarta Colosso 17:00-17:40 TAVOLA ROTONDA INTERATTIVA ESPERIENZE REGIONALI A CONFRONTO Gian Michele Oggianu Gianpaolo Vidili 17:40-17:50 CONCLUSIONI Giuliano Alagna Teresa Zolfino 17:50-18:00 Compilazione e consegna questionario ECM

6 MODERATORI E RELATORI Giuliano Alagna Dir. I liv. UNIEP AOU Sassari ssa Inf. Maria Efisia Mascia Infermiera Oncologia O. Businco Giovanni Maria Argiolas Dir. I liv Radiologia O. A. Brotzu ssa Francesca Mori Ubaldini Spec. Malattie infettive UOC ASL 1 Sassari Giorgio Astara Dir. I liv. Oncologia Policlinico Univ. Sestu Ca ssa Debora Murgia Dir. I liv. Medicina I O. A. Brotzu Francesco Bandiera Dir. II liv. MEDICINA UNIEP AOU Sassari ssa Giacomina Oggiano Dir. I liv. UNIEP AOU Sassari Francesco Cabras Dir. II liv. Gastoenterologia O. A. Brotzu Gian Michele Oggianu Dir. I liv. Chirurgia O. A. Brotzu ssa Daniela Capra Dir. I liv. Oncologia O. Businco ssa Maria Rosaria Piras Libera Professionista Gastroenterologia Michele Casale Contrat. presso Medicina Interna Policlinico Univ. Sestu Ca. Andrea Pretta Specializzando Oncologia AOU Prof. Luchino Chessa Dir. I liv. Medicina Interna Policlinico Univ. Sestu Ca ssa Bianca Quarta Colosso Spec. Gastroenterologia UOC ASL 1 Sassari Infer. Marina Cuccu Infermiera Gastoenterologia O. A. Brotzu ssa Maria Cristina Santona Dir. I liv. Oncologia O. S. Francesco Nuoro Paolo Enne Dir. I liv. Radiologia O. A. Brotzu ssa Giuseppina Sarobba Dir. I liv. Oncologia O. S. Francesco Nuoro Claudio Fabio Dir. I liv. UOC Radiologia AOU Sassari Salvatore Sassu Dir. I liv. UNIEP AOU Sassari Francesco Figorilli Contrat. Presso Medicina Interna Policlinico Univ. Sestu Prof. Mario Scartozzi Prof. Oncologia Policlinico Univ. Sestu Ca Roberto Ganga Dir. II liv. Medicina I O. A. Brotzu Giancarlo Serra Dir. I liv. Gastroenterologia Policlinico Univ. Sestu Ca Giovanni Garrucciu Dir. I liv. UNIEP AOU Sassari Gianpaolo Vidili Ricercatore. UNIEP AOU Sassari ssa Anna Maria Lanzillo Dir. I liv. Oncologia O. Businco Salvatore Zaru Dir. I liv. UNIEP AOU Sassari ssa Claudia Mais Libera professionista Gastroenterologia ssa Inf. Silvia Vacca Infermiera Oncologia Policlinico Univ. Sestu Ca ssa Cristina Manieli Dir. I liv. Anatomia patologica O. A. Brotzu ssa Teresa Zolfino Dir. I liv. Gastoenterologia O. A. Brotzu Stefano Marini Dir. I liv. Radiologia O. SS Trinità

7 RESPONSABILI SCIENTIFICI Giuliano Alagna ssa Teresa Zolfino ACCREDITAMENTO E.C.M. il Corso è accreditato ECM ID Ed. 1 con n 6 crediti formativi per l anno 2018 per la figura professionale di Farmacista ospedaliero, Infermiere e Medico chirurgo specialista in gastroenterologia, malattie infettive, medicina interna, radiodiagnostica, anatomia patologica, medicina generale, chirurgia, radioterapia ed oncologia. ATTESTATI DI PARTECIPAZIONE verranno rilasciati il al termine dei lavori ATTESTATI ECM verranno inviati dal Provider GIGLIO SERVICE Srl ai Signori partecipanti, dopo verifica dell'effettiva partecipazione all'evento e dell esatta compilazione del questionario ECM. La mancata o parziale presentazione di uno solo dei suddetti documenti o la parziale compilazione di uno di essi comporterà l impossibilità di assegnare i crediti E.C.M. SEDE CONGRESSUALE Centro congressi Hospitalis Sancti Antoni via Sant Antonio Oristano MODALITÀ D ISCRIZIONE ONLINE sul sito w w w. p a n g e a e t i c a. i t o tramite contatto con la SEGRETERIA ORGANIZZATIVA Cell ecm@pangeaetica.com PROVIDER ECM NAZIONALE STANDARD n 1163 GIGLIO SERVICE S.R.L.

8 SABATO 29 SETTEMBRE 2018 CENTRO CONGRESSI HOSPITALIS SANCTI ANTONI ORISTANO VIA SANT ANTONIO ANGOLO CON VIA CAGLIARI SI RINGRAZIA PER IL CONTRIBUTO EDUCAZIONALE INCONDIZIONATO