PROVINCIA DI VICENZA

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1 PROVINCIA DI VICENZA Contrà Gazzolle n VICENZA C. Fisc. P. IVA DETERMINAZIONE N 2 DEL 04/01/2018 Settore CACCIA PESCA E SPORT OGGETTO: INDIVIDUAZIONE DEI TRATTI DEI CORSI D'ACQUA PER LO SVOLGIMENTO DI GARE E MANIFESTAZIONI DI PESCA SPORTIVA IL DIRIGENTE Premesso che l art 31, comma 4, della legge regionale 28 aprile 1998, n.19, stabilisce che la Provincia debba dotarsi di uno o più campi di gara per lo svolgimento delle gare e manifestazioni di pesca sportiva; Dato atto che l art. 5 della citata legge regionale, comprende tra i contenuti della Carta Ittica le indicazioni sulla scelta dei campi di gara per lo svolgimento delle manifestazioni agonistiche; Richiamato l art. 21 del Regolamento per l esercizio della pesca in provincia di Vicenza, che prevede che le gare e le manifestazioni di pesca sportiva possano essere effettuate esclusivamente nei campi gara individuati con provvedimento del Dirigente a cui è attribuito il Piano Esecutivo di Gestione Caccia e Pesca, tenuto conto delle indicazioni della Carta ittica; Richiamata la determinazione dirigenziale del 7 gennaio 2016, n. 5, con la quale si è provveduto ad individuare i tratti dei corsi d acqua da adibire a campo di gara, tenendo in debita considerazione le indicazioni contenute nella Carta Ittica provinciale e nei relativi monitoraggi, le proposte avanzate dal mondo della pesca sportiva, nonché le indicazioni regionali in ordine alle immissioni di fauna ittica; Vista la nota del 11 dicembre 2017, prot , con la quale il presidente del Bacino Astico Leogra, nel sottoporre alcune modifiche alla disciplina dell'esercizio della pesca, propone alcune integrazioni all elenco dei campi gara esistenti, ed in particolare: - l'estensione del tratto a valle del campo di gara sul torrente Leogra, nel tratto che scorre in comune di Valli del Pasubio, fino al Ponte S.Giovanni anzichè fino al ponte Leogra. - l'istituzione di un campo di gara invernale nel tratto di roggia denominata roggia delle Asse in comune di Torrebelvicino. - Allungare il tratto di campo gara invernale istituito sulla roggia Maestra di Schio, dalla derivazione fino all'attraversamento della linea ferroviaria in comune di Schio.

2 Vista la relazione tecnica redatta dai tecnici incaricati dal Bacino di pesca, con la quale, ai sensi dell'allegato A della DGR n del 29 agosto 2017, si esclude ogni effetto significativo negativo sugli habitat e sulle specie faunistiche con particolare riferimento alle specie ittiche di interesse comunitario; Ritenuto di aderire alle proposte del Bacino Astico Leogra, per i motivi e con le prescrizioni previste per ciascuno di questi come segue: a) Torrente Leogra a Valli del Pasubio l estensione del campo di gara nel tratto in parola interessa una zona che è già stata individuato tra le zona di pronta pesca, e gli effetti dell istituzione di questo campo di gara non andranno ad influire negativamente sulla gestione faunistica del tratto di torrente in parola; b) Roggia Maestra a Schio e Roggia delle Asse- l ampliamento e l'istituzione del campo di gara posto sulle rogge in parola non andrà ad incidere sulla gestione faunistica della stessa in quanto si tratta di canali artificializzati, in gran parte cementificati e soggetti ad asciutte periodiche, già individuati quali tratti di pronta pesca; c) la modificazione dell elenco dei campi di gara non riguarda zone che rientrano tra i Siti di Importanza Comunitaria (S.I.C.) e le Zone di Protezione Speciale (Z.P.S.) costituenti rete ecologica europea Natura 2000 del Veneto; Vista l'ordinanza del Presidente della Giunta Regionale n. 184 del 10 novembre 2017, con la quale è stato fatto divieto di consumo del pesce pescato proveniente dalle aree in cui sono state riscontrate positività analitiche per PFOS, tra cui rientra il tratto di torrente Agno che scorre in comune di Lonigo; Dato atto che i salmonidi che vengono catturati in occasione di gare e manifestazioni di pesca sono comunemente utilizzati a scopo alimentare; Ritiene necessario, a tal fine, escludere dai campi gara in cui può essere autorizzata l'immissione di salmonidi il tratto del torrente Agno che scorre in comune di Lonigo, in cui potranno essere effettuate gare e manifestazioni di pesca sportiva con obbligo di rilascio di tutte le specie catturate; Ritenuto altresì necessario predisporre un unico elenco dei campi gara, nell allegato che forma parte integrante del presente provvedimento, in sostituzione del precedente elenco allegato alla citata determinazione dirigenziale n. 5 del 7 gennaio 2016; Dato atto che il presente provvedimento non comporta impegno di spesa e pertanto non viene trasmesso al Responsabile del Servizio Finanziario; Visti gli artt. 151 comma 4 e 107 del D.Lgs. n. 267/2000; Richiamata la Deliberazione del Consiglio Provinciale n.25 del 17/07/2017 con la quale è stato approvato il Bilancio di Previsione ; Visto che con Decreto Presidenziale n. 65 del 01/08/2017 è stato approvato il Piano Esecutivo di Gestione 2017/19; Dato atto che il presente provvedimento è sottoposto al visto di conformità alle leggi, statuto e regolamenti espresso dal Segretario Generale ai sensi del Decreto presidenziale n. 11 del 27/10/2014;

3 DETERMINA 1. di individuare, nei tratti dei corsi d acqua indicati nella tabella allegata che forma parte integrante del presente provvedimento, i campi per lo svolgimento delle gare e manifestazioni di pesca sportiva, con le limitazioni per ciascuno indicate in merito alle quantità e qualità di fauna ittica di cui viene consentita l immissione, nonché con le particolari limitazioni, in taluni casi indicate, in merito al numero massimo di concorrenti; 2. di subordinare il rilascio delle autorizzazioni all obbligo, per gli organizzatori, di apporre idonee tabelle, oltre ad eventuali nastri di sbarramento, per vietare l esercizio della pesca nelle zone in cui il medesimo possa arrecare danni o creare situazioni di pericolo, con particolare riferimento alla prossimità di strade soggette ad intenso traffico e alla prossimità di linee elettriche aeree, nonché di adottare ogni possibile accorgimento per tutelare l incolumità delle persone partecipanti, del personale incaricato dell organizzazione e degli eventuali spettatori. Le tabelle ed eventuali nastri di sbarramento dovranno essere rimossi entro le 12 ore successive al termine della gara; 3. di dare atto che il presente provvedimento sostituisce la precedente determinazione dirigenziale n. 5 del 7 gennaio 2016; 4. di attestare che il presente provvedimento non comporta spese, minori entrate, nè riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio della Provincia (ai sensi art 49 del TUEL come modificato dalla Legge 213/2012); 5. di dare atto che al presente provvedimento sarà data esecuzione ad avvenuta pubblicazione all'albo pretorio on line. Il presente provvedimento rispetta il termine previsto dal regolamento sui procedimenti amministrativi di competenza della Provincia di Vicenza (Deliberazione di Consiglio n. 37/2013) che prevede 30 giorni (ID PROC. N. 148) dalle proposte dei Bacini di pesca. Vicenza, 04/01/2018 Sottoscritta dal Dirigente (ARZENTON ADRIANO) con firma digitale --- Responsabile del Procedimento: dott. Francesco Zanotto

4 PROVINCIA DI VICENZA Contrà Gazzolle n VICENZA C. Fisc. P. IVA DETERMINAZIONE N 2 DEL 04/01/2018 Settore CACCIA PESCA E SPORT Proposta N 1 / 2018 OGGETTO: INDIVIDUAZIONE DEI TRATTI DEI CORSI D'ACQUA PER LO SVOLGIMENTO DI GARE E MANIFESTAZIONI DI PESCA SPORTIVA VISTO DI CONFORMITA' ALLE LEGGI, STATUTO E REGOLAMENTI (ai sensi del Decreto del Presidente della Provincia n. 11 del 27 ottobre 2014) ( X ) Favorevole ( ) Contrario... Vicenza, 04/01/2018 Sottoscritto dal Segretario Generale (MACCHIA ANGELO) con firma digitale

5 CAMPI FISSI IN CUI POSSONO ESSERE AUTORIZZATE GARE E MANIFESTAZIONI DI PESCA SPORTIVA CON L IMMISSIONE DI UN QUANTITATIVO COMPRESO TRA UNO E DUE KG DI TROTE FARIO PER CONCORRENTE : Torrente Chiampo dal ponte della stazione di Chiampo a valle; Torrente Agno dal ponte dei Nori a Valdagno a valle fino a Cornedo (compreso); Laghetti di Laghi; Torrente Posina: laghetto Main a Posina; dal laghetto Main a valle fino al ponte Bazzoni di Fusine in comune di Posina; dallo scarico della ex cartiera di Arsiero fino all elettrodotto a monte di ponte Cioci; Torrente Astico: - dalla presa del Canale Mordini a valle fino al ponte sull Astico a Breganze; - dalla località Passante in comune di Calvene al Ponte degli Alpini di Lugo; Fiume Bacchiglione: a Vicenza dal ponte Pusterla a valle fino al ponte di via dello Stadio. CAMPI FISSI IN CUI POSSONO ESSERE AUTORIZZATE LE MANIFESTAZIONI DI PESCA SPORTIVA CON LA IMMISSIONE DI UN QUANTITATIVO MASSIMO DI UN KG. DI TROTE FARIO PER CONCORRENTE: Torrente Agno a Recoaro Terme nel tratto compreso tra briglia Giorgetti e la briglia della stazione (massimo 120 concorrenti); Torrente Agno: in località San Quirico in comune di Valdagno nel tratto compreso tra la briglia degli Zanchi e il ponte della Centrale Seladi (massimo 80 concorrenti); Torrente Leogra: dalla briglia di Fonte Alba al ponte S.Giovanni di Valli del Pasubio (massimo 120 concorrenti); Torrente Astico tra la centrale di Bessé e duecento metri a valle del ponte vecchio di Caltrano (massimo 60 concorrenti). CAMPI FISSI IN CUI POSSONO ESSERE AUTORIZZATE LE MANIFESTAZIONI DI PESCA SPORTIVA ANCHE NEL PERIODO IN CUI NON È CONSENTITA LA PESCA IN ZONA A E CON LA IMMISSIONE DI UN QUANTITATIVO COMPRESO TRA UNO E DUE KG DI TROTE, ANCHE IRIDEE, PER CONCORRENTE: Torrente Agno dalla briglia posta a valle del ponte Tomasoni a Valdagno a valle fino a Cornedo (compreso); Torrente Leogra dal ponte di Pievebelvicino fino al Ponte di Liviera; Roggia delle Asse in comune di Torrebelvicino; Roggia Maestra per l'intero suo corso; Fiume Armedola in località Lanzè del comune di Quinto Vicentino, dalla segheria a valle fino ai confini con la provincia di Padova; Canale Mordini, per l intero suo corso; Roggia Verlata nei comuni di Sarcedo e Thiene; Roggia Monza nel tratto che scorre in comune di Sarcedo; Fiume Astichello in comune di Vicenza, nel tratto compreso tra il ponte del tubettificio e il ponte di accesso all Ospedale. CAMPI FISSI NELLE ROGGE DERIVATE DAL FIUME BRENTA A VALLE DI BASSANO DEL GRAPPA Tutte le rogge derivate dal fiume Brenta a valle del comune di Bassano del Grappa, previo accordo con l associazione concessionaria, possono essere utilizzate quali campi di gara, anche nel periodo di chiusura della pesca in zona A, e con la immissione di un quantitativo corrispondente tra uno e due Kg. di Trote iridee per concorrente.

6 CAMPI FISSI IN ZONA B Fermo restando il divieto di reimmissione di eventuali catture di esemplari appartenenti alle seguenti specie: Abramide (Abramis Brema), Siluro d Europa (Silurus Glanis) e Carassio (Carassius Carassius e Carassius Auratus), nel corso di gare o manifestazioni di pesca sportiva nei seguenti campi gara è fatto obbligo di provvedere alla reimmissione del pesce catturato al termine delle operazioni di pesatura, ad eccezione degli esemplari catturati appartenenti alla specie Alborella (Alburnus Alburnus Alborella), che potranno essere trattenute in tutti i campi gara ad esclusione del tratto di fiume Guà a Lonigo: Lago di Fimon (escluso il periodo compreso dal primo gennaio al 15 aprile); Fiume Bacchiglione dall invaso della centrale di Debba in comune di Vicenza a valle fino ai confini con la provincia di Padova; Fiume Ceresone per l intero suo corso in zona B; Canale Bisatto, nel tratto che scorre in zona B dal comune di Longare al comune di Barbarano Vicentino; Fiume Guà nel tratto che scorre in comune di Lonigo (con obbligo di reimmissione di tutte le specie catturate, comprese le Alborelle). Inoltre, pur scorrendo in zona B è consentito autorizzare gare e manifestazioni di pesca sportiva alla trota, con immissione di un quantitativo compreso tra uno e due Kg di trote (anche iridee) per concorrente nella seguente località: Fiume Retrone dallo scarico del depuratore di Creazzo a valle fino al ponte di Via Colombaretta;