VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

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1 Provincia di Alessandria COPIA Deliberazione n. 41/2018 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: GESTIONE IN FORMA ASSOCIATA DEI SERVIZI DI CATTURA DI CANI RANDAGI, DEL CANILE SANITARIO E DEL CANILE RIFUGIO CON IL COMUNE DI NOVI LIGURE. APPROVAZIONE DELLA CONVENZIONE PER IL PERIODO L anno duemiladiciotto, addì ventotto, del mese di novembre, alle ore 18:00, nella Sala delle adunanze. Previa l osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente legge è stato convocato per oggi il Consiglio Comunale in seduta pubblica, sessione straordinaria di prima convocazione. All appello risultano: 1 BISIO Michele P 2 OTTONELLO Giovanni Bernardo P 3 DI BENEDETTO Mauro P 4 BUCICH Alessandro P 5 CAVO Giacomo P 6 MERLO Paola P 7 SEBASTIANELLI Giorgio P 8 BENASSO Giuseppe P 9 REPETTO Lorenzo Giovanni A 10 BISIO Stefano P Totale presenti 9 Totale assenti 1 Assiste il Segretario Comunale Avv. Gian Carlo Rapetti il quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, il Signor BISIO Michele, in qualità di Sindaco pro tempore, assume la presidenza dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'oggetto sopra indicato, posto al numero 8 dell ordine del giorno.

2 Su relazione giuridica del segretario comunale VISTA e richiamata la L. 281/1991, Legge quadro in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo, che annovera, quali principi ispiratori, la finalità di favorire la corretta convivenza tra uomo e animale e la tutela della salute pubblica e dell ambiente, condannando gli atti di crudeltà, i maltrattamenti e l abbandono degli animali, e con particolare riferimento all articolo 4, in materia di competenze in capo ai Comuni, ed ancora con particolare riferimento al risanamento dei canili comunali esistenti ed alla costruzione di rifugi per i cani, nella modalità singola o associata, nel rispetto dei criteri stabiliti con legge regionale, ed avvalendosi dei contributi regionali finalizzati; VISTA, altresì, la L.R. 34/1993, afferente tutela e controllo degli animali da affezione, che prevede la tutela delle condizioni di vita degli animali di affezione e la promozione di comportamenti idonei a garantire forme di convivenza rispettose delle esigenze sanitarie, ambientali e del benessere degli animali, e con particolare riferimento: all articolo 1, in merito alla definizione degli animali da affezione, quali animali appartenenti a specie mantenute per compagnia o diporto, senza fini produttivi o alimentari, compresi quelli che svolgono attività utili all uomo; all articolo 2, in merito al divieto, a garanzia del benessere degli animali, di causare dolore o sofferenza agli animali; all articolo 6, in materia di prevenzione e controllo del randagismo, che attribuisce al Comune, ricevuta segnalazione della presenza di cani vaganti senza dimora o che si trovino fuori dei limiti del domicilio del detentore senza controllo o sorveglianza diretta, l attività di cattura, con metodi appropriati e nel rispetto dei principi stabiliti dall articolo 1; ancora all articolo 6, che prevede l operatività, in capo ai Comuni e preferibilmente in forma associata, tramite il servizio di cui all articolo 7 comma 1, con la concorrenza, nei casi di particolare complessità o rischio sanitario, alle operazioni di cattura degli animali vaganti dei presidi multizonali di profilassi e polizia veterinaria delle competenti ASL, e con il divieto, per contro, alle persone non autorizzate, di cattura e detenzione degli animali vaganti; all articolo 7, in merito alla competenza dei Comuni, nella modalità singola o associata, in ordine all istituzione ed al mantenimento in esercizio del servizio pubblico di cattura e del servizio dell apposito canile per la temporanea custodia ed osservazione sanitaria degli animali catturati, alla stesura ed all attuazione di programmi per l istituzione o il risanamento dei canili pubblici, in modo da garantire il servizio di cattura e custodia temporanea su tutto il territorio, secondo le effettive necessità; ancora all articolo 7, ai sensi del quale i canili pubblici sono realizzati ed attrezzati in modo da assicurare il rispetto delle norme igieniche previste per i concentramenti di animali, nonché per consentire l espletamento di tutti gli adempimenti sanitari e la gestione sanitaria dei canili municipali è affidata ai servizi veterinari delle A.S.L.; all articolo 8, in ordine alla competenza in capo ai Comuni di promozione e sostegno delle iniziative per l affidamento a nuovo proprietario dei cani randagi, che hanno superato favorevolmente il periodo di osservazione sanitaria presso il canile pubblico e la cui proprietà non è stata reclamata; ancora all articolo 8, in merito alla sottoposizione dei rifugi per il ricovero degli animali in attesa di affidamento a norme indicate nel regolamento di attuazione, volte a garantire il rispetto del benessere degli animali e delle esigenze igienico sanitarie; ancora all articolo 8, ai sensi del quale i Comuni possono concedere agevolazioni per la costruzione di rifugi di ricovero, fra l altro, per cani, senza proprietario e in attesa di affidamento, alle associazioni che svolgono attività di protezione degli animali iscritte al Registro regionale delle organizzazioni di volontariato, con condizioni e procedure indicate nel regolamento di attuazione; DATO ATTO CHE, ai sensi della L. 189/2004, è stata operata modifica al Codice Penale, mediante introduzione di un Titolo IX bis nel Libro II, recante intitolazione Dei delitti contro il sentimento per gli animali, contenente autonome figure di reato, modifica legislativa che, pure non

3 attribuendo direttamente la soggettività giuridica all animale, manifesta, in forza dell evoluzione sociale, la diversa sensibilità nei confronti delle sofferenze inflitte agli animali nell idem sentire; DATO ATTO CHE l articolo 1 L.R. 27/2009, recante disciplina del rapporto persone cani, per la prevenzione della salute pubblica e del benessere animale, assume, quale precipua finalità, la tutela e la presenza nel proprio territorio degli animali quale elemento fondamentale ed indispensabile dell ambiente, ma opera riconoscimento, altresì, in capo alle specie animali, del diritto ad una esistenza compatibile con le proprie caratteristiche biologiche ed etologiche, ed individua, nella tutela degli animali, uno strumento finalizzato al rispetto ed alla tolleranza verso tutti gli esseri viventi, promuovendo la corretta convivenza tra le persone e, nel caso di specie, i cani, ai fini della salute pubblica, del benessere animale e della tutela dell incolumità delle persone; IL CONSIGLIO COMUNALE VISTA e richiamata, per relationem, in ultimo, la deliberazione C.C. n. 47/2015 in data , esecutiva ai sensi di legge, con la quale, a propria volta confermativa di analoghe precedenti deliberazioni in merito al medesimo modello gestionale, si è proceduto alla gestione associata dei servizi di cattura dei cani randagi, del canile rifugio e del canile sanitario, fra i Comuni di Albera Ligure, Arquata Scrivia, Basaluzzo, Borghetto Borbera, Bosco Marengo, Bosio, Cabella Ligure, Cantalupo Ligure, Capriata d Orba, Carrega Ligure, Carrosio, Cassano Spinola, Fraconalto, Francavilla Bisio, Fresonara, Gamalero, Gavi, Grondona, Mongiardino Ligure, Montaldeo, Novi Ligure, Parodi Ligure, Pasturana, Pozzolo Formigaro, Predosa, Roccaforte Ligure, San Cristoforo, Sardigliano, Serravalle Scrivia, Stazzano, Tassarolo, Vignole Borbera, Voltaggio, con capofila il Comune di Novi Ligure; DATO ATTO CHE la convenzione per lo svolgimento del servizio de quo, relativamente al triennio 2016/2018, è in scadenza; VISTA la nota da parte del Comune di Novi Ligure acclarata al protocollo del Comune al n in data , comprensiva di documentazione, afferente il nuovo testo della convenzione per il periodo dal al , della gestione del servizio di cattura cani randagi, e del servizio del canile rifugio e del canile sanitario per i Comuni sopra indicati; DATO ATTO, previa ponderazione del pubblico interesse nell esercizio della discrezionalità amministrativa, ed a conferma delle opzioni strategiche assunte nel corso dei pregressi esercizi, in particolare: - dell efficacia operativa dello strumento convenzionale in ordine al servizio de quo, in quanto in grado di avvalersi del supporto di attrezzature e di strutture tecniche, che non potrebbero essere, in forza dei costi, in dotazione dei singoli Comuni; - in ogni caso, dell efficienza e dell economicità dello strumento convenzionale, in quanto, sfruttando l economia di scala, consente un contenimento di costi non realizzabile attraverso una gestione in forma singola; VISTO, lo schema di convenzione, denominato disciplinare della convenzione tra il comune di Novi Ligure e i Comuni del circondario per la gestione del canile sanitario e rifugio e il servizio di cattura cani randagi descritto come Allegato 1) della presente parte essenziale ed integrante ad ogni legale effetto, contenente la durata, le forme di consultazione degli enti, i loro rapporti finanziari ed i reciproci obblighi e garanzie, e contenente a sua volta un Allegato A, afferente la previsione di riparto della spesa relativamente ai singoli Comuni; VISTO l articolo 30 D. Lgs. 267/2000; DATO ATTO CHE l onere a carico del Comune di Voltaggio, in rapporto al parametro percentuale della popolazione, ammonta, allo stato, a presumibili EURO 1032,39 in ragione di anno, salva in ogni caso, precisa determinazione in sede di rendiconto; RITENUTO, per ragioni di economia procedimentale, procedere nella presente sede all impegno di spesa, senza ricorrere a duplicazioni attizie; RAVVISATA la competenza del Consiglio Comunale, ai sensi dell articolo 42 comma 2 lettera c), D. Lgs. 267/2000; VISTI:

4 - il D.Lgs. 267/2000; - lo Statuto Comunale; - il Regolamento Comunale di contabilità; - il Regolamento comunale recante la disciplina del sistema dei controlli interni; DATO ATTO CHE sulla deliberazione, per quanto di competenza, vengono apposti: - il parere espresso dal Segretario Comunale in ordine alla regolarità tecnica sotto il profilo giuridico, ai sensi dell articolo 49, 147 bis e dell articolo 97 D. Lgs. 267/2000 e dell articolo 4 del Regolamento comunale recante la disciplina del sistema dei controlli interni; - il parere di regolarità contabile recante l attestazione di copertura finanziaria ai sensi degli articoli 49, 147-bis e 151 comma 4 D.Lgs. 267/2000, dell articolo 4 del regolamento comunale recante la disciplina del sistema dei controlli interni e degli atti di organizzazione vigenti, da parte del Responsabile del Servizio Finanziario; con votazione legalmente espressa, alle ore 19,38 in forma palese e per alzata di mano, la quale dà il seguente risultato: presenti: 9; astenuti: 0; votanti: 9; voti favorevoli: 9; contrari: 0 DELIBERA 1. Di procedere, ai sensi di quanto in narrativa, al rinnovo della convenzione per lo svolgimento in forma associata fra vari Comuni, capofila Novi Ligure, del servizio di cattura dei cani randagi, del canile sanitario e del canile rifugio, per il periodo dal al , approvando lo schema di convenzione, definito disciplinare, formato da numero 11 articoli e da un Allegato A, Allegato 1) della presente parte essenziale ed integrante ad ogni legale effetto; 2. Di dare atto della possibilità che alla convenzione, in sede di sottoscrizione, le parti potranno apportare le rettifiche formali ritenute necessarie alla medesima, fermo il limite del divieto di variarne i contenuti; 3. Di dare atto che la spesa complessiva di presumibili EURO 1032,85 in ragione di anno, salva possibilità di rideterminazione, e, in ogni caso, precisa determinazione in sede di rendiconto, trova copertura nel bilancio di previsione e con l impegno all iscrizione nel bilancio successivo, all intervento missione 8 programma 1. Parere espresso dal Segretario Comunale in ordine alla regolarità tecnica sotto il profilo giuridico, ai sensi degli articoli 49, 147 bis e 97 D. Lgs. 267/2000, del Regolamento comunale per la disciplina dei controlli interni e degli atti organizzativi vigenti: favorevole F. to (Avv. Gian Carlo RAPETTI) Parere espresso dal Responsabile del Servizio Finanziario in ordine alla regolarità tecnica e contabile ed alla regolarità e la correttezza amministrativa, ai sensi degli articoli 49 e 147 bis D. Lgs. 267/2000, del Regolamento comunale per la disciplina dei controlli interni e degli atti organizzativi vigenti: favorevole Letto, confermato, sottoscritto. IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO F. to ( Rag. Traverso Caterina Rosa) IL PRESIDENTE F. to ( Michele BISIO ) F. to ( Avv. Gian Carlo RAPETTI )

5 ATTESTAZIONE DI PUBBLICAZIONE (Art.124 comma 1 del D. Lgs. n.267/ ) Il Segretario Comunale sottoscritto, su conforme dichiarazione del Messo Comunale, certifica che il presente verbale viene pubblicato, in copia, all Albo Pretorio del Comune (sezione Albo Pretorio del sito istituzionale web del Comune di Voltaggio ( accessibile al pubblico ai sensi dell articolo 32, comma 1, L. 69/2009) dal giorno 15/02/2019 per rimanervi per quindici giorni consecutivi, ai sensi di legge, e quindi a tutto il 02/03/2019. Dalla Residenza Comunale, li 15/02/2019. F. to (Avv. Gian Carlo RAPETTI)