COMUNE di VIGNATE Città Metropolitana di Milano CODICE 11127

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1 N. d Ord 595 Pubblicata all albo Pretorio on line Dal 08/05/2018 Al 23/08/2018 COMUNE di VIGNATE Città Metropolitana di Milano CODICE Il Messo M.C. Negroni DELIBERA di GIUNTA COMUNALE N. 33 DEL 07/05/2018 REGOLAMENTO SULL ORDINAMENTO DEI SERVIZI E DEGLI UFFICI, DI CUI ALL ART. 89 DEL D.LGS. 18 AGOSTO 2000, N APPROVAZIONE Originale Copia VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE L anno DUEMILADICIOTTO addì SETTE mese di MAGGIO ore 19,25 nell apposita sala delle adunanze in Vignate, previa l osservanza di tutte le formalità prescritte dalle vigenti norme vennero oggi convocati in seduta segreta i componenti della giunta comunale. All appello risultano: Presente PAOLO GOBBI SINDACO Presente FABRIZIO A. BRIOSCHI VICE-SINDACO Presente NICCOLÒ ANELLI ASSESSORE Presente FEDERICA OLIVERI ASSESSORE Presente FEDERICA MENNI ASSESSORE Presente 5 Assente Partecipa il Segretario Generale Francesca Lo Bruno il quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti il Sig. Paolo GOBBI Sindaco pro tempore assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per trattazione dell oggetto sopra indicato.

2 Deliberazione della Giunta Comunale n. 33 del 7/05/2018 oggetto REGOLAMENTO SULL ORDINAMENTO DEI SERVIZI E DEGLI UFFICI, DI CUI ALL ART. 89 DEL D.LGS. 18 AGOSTO 2000, N APPROVAZIONE. GIUNTA COMUNALE Premesso che la disciplina sull ordinamento dei servizi e degli uffici del Comune di Vignate, di cui all art. 2 del D.lgs. n. 165/2001, è attualmente definita dal regolamento approvato dalla Giunta comunale e recante le linee fondamentali e le modalità operative di organizzazione dell Ente; Tenuto conto che dall esame delle disposizioni dettate dall art. 89 del Testo Unico Enti Locali risulta evidente che il legislatore, nel prevedere una regolamentazione specifica di alcuni ambiti organizzativi, impone alle singole amministrazioni anche una attenta rivisitazione del Regolamento sull ordinamento dei Servizi e degli Uffici in occasione di novità legislative; Constatato che con la vasta riforma che ha interessato le pubbliche amministrazioni negli ultimi anni, con particolare riferimento al D.lgs. n. 150/2009, di attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni, sono stati emanate una serie di disposizioni che hanno profondamente innovato la precedente normativa e che non possono lasciare indifferenti i regolamenti di organizzazione degli Enti locali; Letto e richiamato l art. 5 del citato D.Lgs. n. 165/2001 in base al quale le amministrazioni pubbliche assumono ogni determinazione organizzativa al fine di assicurare la rispondenza al pubblico interesse dell azione amministrativa, nonché l attuazione dei principi enunciati nell art. 2 dello stesso decreto legislativo; l art. 35 dello stesso D.Lgs. n. 165/2001, che al comma 7 testualmente recita: Il regolamento sull'ordinamento degli uffici e dei servizi degli enti locali disciplina le dotazioni organiche, le modalità di assunzione agli impieghi, i requisiti di accesso e le procedure concorsuali, nel rispetto dei princìpi fissati dai commi precedenti. ; l art. 36 del D.Lgs. n. 165/2001, consentono di poter far ricorso a forme contrattuali flessibili di assunzione e di impiego del personale per rispondere ad esigenze temporanee ed eccezionali, nel rispetto delle procedure di reclutamento fissate dal regolamento per l accesso agli impieghi; l art. 89 del D.Lgs. n. 267/2000 contempla, tra le fonti, i regolamenti per la disciplina dell ordinamento generale degli uffici e dei servizi, da adottarsi in base a criteri di autonomia, funzionalità ed economicità di gestione, secondo principi di professionalità e responsabilità, individuando le materie in cui può esercitarsi tale potestà regolamentare;

3 l art. 90 del D.Lgs. n. 267/2000, dal quale si evince che il citato regolamento può prevedere, altresì, la costituzione di uffici posti alle dirette dipendenze del Sindaco, della Giunta, degli assessori, per l esercizio delle funzioni di indirizzo e di controllo loro attribuite dalla legge; Evidenziato che il comma 3 dell art. 6 del D.lgs 165/2001 prevede che Per la definizione degli uffici e delle dotazioni organiche si procede periodicamente e comunque a scadenza triennale, nonché, ove risulti necessario, a seguito di riordino, fusione, trasformazione o trasferimento di funzioni. Ogni amministrazione procede adottando gli atti previsti dal proprio ordinamento ; Ravvisata, pertanto, l opportunità, a fronte delle motivazioni innanzi illustrate, di definire un nuovo Regolamento degli uffici e dei servizi al fine di disciplinare le modalità di funzionamento e di organizzazione della macchina comunale in base ai criteri di autonomia, funzionalità ed economicità di gestione; Letto e Richiamato l allegato Regolamento sull'ordinamento generale degli uffici e dei servizi; Esaminato il testo del regolamento sull ordinamento degli uffici e dei servizi e ritenuto lo stesso conforme alle direttive formulate dall Amministrazione comunale ed, in particolare, in linea con l evoluzione normativa introdotta dal decreto legislativo n.150/2009; Dato Atto che il predetto regolamento è stato trasmesso al Nucleo di valutazione, ai responsabili di settore alle OO. SS. ed alla R.S.U aziendale al fine di renderli edotti sui criteri e sulla metodologia adottata per la definizione delle linee fondamentali di organizzazione degli uffici e dei servizi; Visto, altresì, - le disposizioni dettate dal D.lgs. 30 Marzo 2001, n Testo Unico sull Ordinamento del lavoro pubblico, con particolare riferimento alle materie afferenti le linee fondamentali e i criteri di organizzazione delle amministrazioni pubbliche; - le disposizioni dettate dal D.lgs. 18 Agosto 2000, n Testo Unico delle Leggi sull Ordinamento degli Enti Locali, in particolare, l art. 48 che attribuisce agli organi di vertice delle amministrazioni locali la competenza per l adozione dei regolamenti sull ordinamento degli uffici e dei servizi; Visto, altresì, lo Statuto comunale, recante la disciplina generale per l'organizzazione, la struttura e l'attività del Comune; Dato atto che in merito alla presente proposta di deliberazione è stato favorevolmente acquisito il parere di regolarità tecnica espresso ai sensi e per gli effetti dell art. 49 del decreto legislativo 18 agosto 2000 n. 267 e successive modifiche dal Dirigente competente in materia, mentre non è stato richiesto il parere di regolarità contabile non comportando il presente provvedimento impegno di spesa; Con voti unanimi favorevoli

4 DELIBERA 1) di approvare il Regolamento sull ordinamento degli uffici e dei servizi, di cui all art. 89 del D.lgs. 18 Agosto 2000, n. 267, che si allega alla presente per formarne parte integrante e sostanziale; 2) di rinviare a successo atto l aggiornamento dell organigramma dell Ente e la rideterminazione della dotazione organica al fine di adeguare il modello organizzativo generale ai processi e alle linee fondamentali di organizzazione definite con il predetto regolamento; 3) di stabilire, altresì, che il presente regolamento, entra in vigore a seguito dell avvenuta esecutività della presente deliberazione di approvazione e pertanto, da tale data si ritiene abrogate tutte le disposizioni comunali vigenti, incompatibile con le nuove disposizioni; 4) di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma 4 del D.Lgs. 267 del 18/08/2000 per consentire l'immediata attuazione di quanto disposto. 5) di dare atto che la presente delibera sarà comunicata ai capigruppo consiliari contestualmente alla sua pubblicazione all'albo pretorio on line ai sensi dell art. 125 del Nuovo Testo Unico degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. n 267 del ;

5 PARERE DI REGOLARITA TECNICA La sottoscritta d.ssa F.Lo Bruno esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica, intesa come regolarità e correttezza del procedimento amministrativo svolto e dichiara che il presente atto non necessita di parere tecnico da parte di altro responsabile di Settore. Vignate, lì 7/5/2018 F.TO IL SEGRETARIO GENERALE D.SSA F. LO BRUNO PARERE DI REGOLARITA CONTABILE La sottoscritta d.ssa F.Lo Bruno Visto l art comma del D.Lgs. n 267/ T.U.E.L.; Visto l art. 2 comma 1 a) del vigente Regolamento sui controlli interni; esprime parere favorevole in ordine alla regolarità contabile dell'atto, ai sensi dell art. 147 bis del D.Lgs , n 267 e successive modifiche e integrazioni. Vignate, lì 7/5/2018 F.TO IL SEGRETARIO GENERALE D.SSA F. LO BRUNO

6 Letto, approvato e sottoscritto SINDACO f.to Paolo GOBBI IL SEGRETARIO GENERALE CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE (Art. 124 D. Lgs. N. 267 del 18 agosto 2000) Il sottoscritto Segretario Generale attesta che copia della presente deliberazione viene pubblicata all Albo Pretorio on line ( art.32 c.1 legge 18/6/09 n.69) il giorno 08/05/2018 ed affissa per 15 giorni consecutivi, sino al 23/05/2018 IL SEGRETARIO GENERALE Vignate, 08/05/2018 ======================================================================= La presente deliberazione, contestualmente alla sua pubblicazione, è stata comunicata a : X CAPIGRUPPO CONSILIARI ai sensi dell art. 125 del D. Lgs. N. 267/2000 TUEL; Vignate 08/05/2018 IL SEGRETARIO GENERALE ======================================================================= CERTIFICATO DI ESECUTIVITA La presente deliberazione, pubblicata all Albo Pretorio on line ( art.32 c.1 legge 18/6/09 n.69) senza opposizione per 15 giorni dal 08/05/2018 al 23/05/2018 è divenuta esecutiva. Vignate, 2018 IL SEGRETARIO GENERALE Vignate, 08/05/2018 COPIA CONFORME ALL ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO L ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO DELEGATO Teresa Sara