FEDERAZIONE ITALIANA RUGBY Ufficio del Giudice Sportivo CAMPIONATO NAZIONALE SERIE C Poule 1

Transcript

1 FEDERAZIONE ITALIANA RUGBY Ufficio del Giudice Sportivo CAMPIONATO NAZIONALE SERIE C Poule 1 Curva Nord - Stadio Olimpico COMUNICATO C/21/GS ROMA - tel.06/ (Riunione del 21 e 22 marzo 2018) Omologazione risultati gare del 18/03/ giornata di ANDATA - Fase Promozione Girone H ASD RAGUSA RUGBY UNION -RUGBY CLAN S.MARIA C.V. ASD 38-0 ( 5-0) Sig. BUSCEMI G. (Vedi delibera)(originariamente programmata il 18/02/2018) Omologazione risultati gare del 18/03/ giornata di ANDATA - Fase Promozione Girone 5 RUGBY JESI 1970 SSD ARL -ER-LUX RUGBY FORLI ( 2-2) Sig. PALOMBI L. Girone 6 RUGBY FRASCATI UNION SSD ARL -ROMA URBE RUGBY F.C ( 2-1) Sig. SIRONI S. C L A S S I F I C A Girone 5 RUGBY JESI 1970 SSD ARL POLISPORTIVA ABRUZZO RUGBY ASD BANCA MACERATA RUGBY ER-LUX RUGBY FORLI FAENZA RUGBY F.C. ASD RUGBY BOLOGNA 1928 SSD S.R.L C L A S S I F I C A Girone 6 UNIONE RUGBY CAPITOLINA ASD POL. S.S. LAZIO RUGBY 1927 AD U.S.ROMA RUGBY RUGBY FRASCATI UNION SSD ARL ROMA URBE RUGBY F.C UNION RUGBY VITERBO 1952 A.S.D C L A S S I F I C A Girone H A.P. PARTENOPE RUGBY ASD C. AVV. SPORT. RUGBY REGGIO ASD ASD RAGUSA RUGBY UNION SALENTO XV TREPUZZI RUGBY ASD TIGRI RUGBY BARI 1980 ASD RUGBY CLAN S.MARIA C.V. ASD Omologazione risultati gare del 18/03/ giornata di ANDATA - Fase Passaggio Girone 6 RUGBY F.C. SEGNI ASD -PESCARA RUGBY ASD ( 3-4) Sig. LOMBARDI D. (Originariamente programmata il 18/02/2018)

2 COM.C/21/GS pag. 2 Omologazione risultati gare del 18/03/ giornata di ANDATA - Fase Passaggio Girone 3 ASD RUGBY MONZA CUS MILANO RUGBY ASD ( 5-1) Sig. FILIPPI J. Girone 4 CFFS R.COGOLETO&PROV.OVEST SS-STADE VALDOTAIN RUGBY ASD ( 2-6) Sig. RICCETTI L. Girone 5 U.R. S.BENEDETTO V REGIO PICE-IMOLA RUGBY ASD ( 5-2) Sig. BIOCCA G. C L A S S I F I C A Girone 3 ASD RUGBY MONZA R.C. STEZZANO ASD CHICKEN 2012 RUGBY ASD RUGBY PARABIAGO SSD SRL CUS MILANO RUGBY ASD C L A S S I F I C A Girone 4 STADE VALDOTAIN RUGBY ASD ASD RUGBY SAN MAURO UNION RUGBY RIVIERA ASD ITINERA CUS TORINO ASD RIVOLI RUGBY ASD CFFS R.COGOLETO&PROV.OVEST SSD ARL C L A S S I F I C A Girone 5 U.R. S.BENEDETTO V REGIO PICENA IMOLA RUGBY ASD RUGBY CASTEL S.PIETRO TERME A.S.D RAVENNA RUGBY F.C. SSD ARL FANO RUGBY SSD A R.L C L A S S I F I C A Girone 6 AMATORI RUGBY CIVITA CASTELLANA ASD ASD AMATORI TIVOLI RUGBY PESCARA RUGBY ASD RUGBY ANZIO CLUB ASD POL.L'AQUILA RUGBY ASD RUGBY F.C. SEGNI ASD DECISIONE SU ISTANZA EX ARTT. 56 E SS. DEL REGOLAMENTO DI GIUSTIZIA - DEPOSITATA DALLA SOCIETA WEST VERONA RUGBY UNION ASD IN DATA 13 MARZO 2018 Il Giudice Sportivo, vista l istanza notificata a mezzo Posta Elettronica Certificata (PEC) in data 13 marzo 2018 ore 17.33, dalla società WEST VERONA RUGBY UNION ASD, a firma del Presidente il Signor Mario RAMUNDO, con la quale veniva segnalato un episodio violento ad un proprio tesserato, accaduto nella gara di Serie C poule 1 - Girone 2 (Passaggio), dell 11 marzo Assegnati i termini di cui agli artt. 56 e seguenti del Regolamento di Giustizia FIR, il Giudice Sportivo indicava nel giorno 20 marzo 2018 come termine ultimo per depositare memorie e documenti, comunicando l ordinanza alle parti interessate rispettivamente in data 14 marzo 2018 ore (Rugby Desenzano) ed ore (West Verona Rugby Union Asd.).

3 COM.C/21/GS pag. 3 DECISIONE SU ISTANZA EX ARTT. 56 E SS. DEL REGOLAMENTO DI GIUSTIZIA - DEPOSITATA DALLA SOCIETA WEST VERONA RUGBY UNION ASD IN DATA 13 MARZO 2018 Alla società Rugby Desenzano la cancelleria del Giudice Sportivo provvedeva a notificare oltre l istanza di avvio procedimento anche la certificazione medica del giocatore Ludovico IANNOTTA (West Verona) ed il video dell episodio incriminato. Considerato che nel termine indicato nessuna delle due società interessate ha fatto pervenire scritti difensivi o documenti, l istruttoria è da considerarsi chiusa e l istanza viene decisa come segue. L istanza è meritevole di accoglimento. Con la prefata la società West Verona Rugby Union Asd deduceva.in data 11 marzo 2018 con fischio d inizio alle ore si è tenuta la gara tra West Verona Rugby Union Asd e Desenzano 2006 asd appartenente al Girone 2 della Serie C1 Passaggio. E con estremo dispiacere che dobbiamo ricorrere al Suo Ufficio per un fatto accaduto che è ben lontano dallo spirito sportivo e di lealtà che dovrebbe sempre contraddistinguere non solo gli appartenenti al movimento rugbistico ma in generale tutti gli sportivi. Il nostro giocatore Ludovico Iannotta regolarmente tesserato FIR con n e partecipante alla su citata gara con il numero di maglia 13, dopo essere stato spintonato con un pugno dal giocatore con la maglia n. 10 del Desenzano 2006, sig. Marco Bellini ha ricevuto dal giocatore n. 2 signor Nicola Conforti un pugno al volto che ha causato la frattura scomposta della mandibola. Il giocatore Sig. Iannotta Ludovico dopo visita al Pronto Soccorso con immediato ricovero ha subito un intervento di ricostruzione della mandibola già il giorno 12 marzo Il fatto ci indigna perché il pugno al volto è stato ricevuto quanto il sig. Iannotta Ludovico era con le mani alzate e guardava verso il direttore di gara, quindi, se ci permesso con comportamento che oserei dire vile da parte del sig. Conforti Nicola. Il tutto è stato filmato ed è visibile nello spezzone di video che potrete scaricare al link. Ricordato come il referto arbitrale sia da considerarsi prova privilegiata non meritevole di essere gradata a prova di rango inferiore, il modello D) redatto dal direttore di gara, il signor Riccardo BONATO riporta quanto segue: segnalo un episodio avvenuto al termine della partita. A circa un minuto dal termine della partita, mentre stavo seguendo l azione di gioco dal lato opposto, sento un brusio di proteste provenire dalla panchina del Rugby West Verona indirizzato ad un giocatore della squadra avversaria che non riesco però ad individuare; nel momento non noto nessun giocatore a terra e faccio proseguire l azione fino al fischio finale avvenuto poco dopo. Dopo il triplice fischio si forma un piccolo parapiglia all interno dei 22 metri nella zona di campo in cui eravamo dove diversi giocatori argomentano le loro motivazioni su un presunto pugno dato da un giocatore del Desenzano a uno del West Verona. Una volta che ho sedato il tutto e mandato i giocatori a centro campo per il canonico saluto, nell avvicinarmi alla zona delle panchine, solo a questo punto, noto un giocatore del West Verona nel procinto di farsi soccorrere dal medico di campo e contestualmente l allenatore del West Verona Sig. Brolis si avvicina dicendomi che il suo giocatore con la maglia n. 13, Sig. Iannotta Ludovico, poco prima del termine della partita e completamente estraneo all azione di gioco ha subito un pugno al volto; avvicinatomi al giocatore noto che questo si tiene la mano sul viso a livello della mandibola e sembra molto dolorante. Chiedo il parere del medico di campo che mi riferisce che il giocatore in questione potrebbe avere una frattura della mandibola dovuto al presunto colpo subito e successivamente essersi ripulito dal fango visto il campo molto pensante, viene accompagnato al pronto soccorso più vicino per ulteriori accertamenti. Il tenore del referto redatto dal direttore di gara è chiaro ed evidenzia come il fatto violento lamentato dall istante non sia stato visto e, dunque, la prova televisiva invocata dal Presidente del WEST VERONA RUGBY ASD è da considerarsi ammissibile ex art. 41 Regolamento di Giustizia. Le immagini, che sono attendibili e tecnicamente valide, mostrano come a lato di un raggruppamento in piedi vengono a contatto il signor Ludovico IANNOTTA (West Verona) e il signor Marco BELLINI (Desenzano). Quest ultimo porta la mano destra verso la faccia del signor IANNOTTA e lo spinge indietro. A questo punto arriva il signor Nicola CONFORTI (Desenzano) che sferra un pugno con la mano destra e colpisce in pieno volto il giocatore del West Verona che aveva le mani alzate forse per richiamare l attenzione del direttore di gara sul primo fallo ricevuto. Arbitro che non si è accorto di nulla poiché intento a seguire le sorti di un raggruppamento che si era formato nelle vicinanze. Il giocatore del Desenzano ha ripreso a giocare il raggruppamento posizionandosi al suo lato mentre il giocatore del West Verona dapprima è crollato a terra e una volta che con fatica si è rialzato, barcollando e con le mani al volto si è diretto verso la panchina. L art. 41 del regolamento di Giustizia sul punto è sufficientemente chiaro. La documentazione video deve riguardare fatti violenti volontariamente commessi a gioco fermo o estranei all azione di gioco, non rilevati degli ufficiali di gara o, comunque, che abbiamo causato lesioni gravi o gravissime. Nel fatto dedotto dalla società WEST VERONA RUGBY UNION ASD le fattispecie richiamate sono tutte evidenti. Fatto violento, non rilevato dal direttore di gara, estraneo all azione di gioco e che ha cagionato lesioni gravi o gravissime. A ciò si aggiunga che l azione posta in essere dal giocatore del Desenzano Rugby è stata deliberata e/o volontaria, è stata eseguita con la mano a pugno chiuso, di per se idonea a cagionare un danno all avversario, ha avuto come bersaglio la testa del giocatore del West Verona, è stata completa ed ha avuto un effetto violento sul giocatore del West Verona che ha lasciato il terreno di gioco. Il giocatore del Rugby Desenzano non ha mostrato alcun rimorso anzi ha ripreso a giocare come se nulla fosse accaduto.

4 COM.C/21/GS pag. 4 DECISIONE SU ISTANZA EX ARTT. 56 E SS. DEL REGOLAMENTO DI GIUSTIZIA - DEPOSITATA DALLA SOCIETA WEST VERONA RUGBY UNION ASD IN DATA 13 MARZO 2018 Dall analisi, poi, del verbale di pronto Soccorso dell Azienda Ospedaliera di Verona, si può dedurre che la diagnosi riportata dal signor IANNOTTA è la frattura composta del corpo mandibolare destro. A causa del trauma riportato, il giocatore è stato sottoposto ad operazione chirurgica nella giornata del 12 marzo 2018, come riferito dalla WEST VERONA RUGBY UNION ASD., con ulteriori postumi invalidanti che lo costringeranno a cure specifiche e a lasciare il gioco del rugby fino alla sua completa guarigione. L azione violenta posta in essere dal signor Nicola CONFORTI verso il signor Ludovico IANNOTTA, pertanto, configura la violazione dell art lettera k) - qualora colpisca un avversario con un pugno legittimando la sanzione della squalifica per mesi 2 (due). Al signor Nicola CONFORTI viene contestata anche la violazione dell aggravante prevista dall art. 27 punto 2 lettera a) qualora l azione violenta abbia ad oggetto la testa dell avversario che legittima l irrogazione dell ulteriore sanzione di 1 (uno) mese di squalifica. Il tesserato del Rugby DESENZANO, inoltre, risulta aver riportato sanzioni disciplinari nei 5 anni antecedenti al fatto contestato, poiché nella stagione 2014/2015 è stato sanzionato, sempre per azione di pugno, con la conseguenza che la sanzione viene aggravata di ulteriore 1 (un) mese per il concorso dell art del Regolamento di Gisutizia.. P.Q.M. Il Giudice Sportivo, visti gli artt. 56, 57, 58, 59, 60, nonché 15/1, 27/1 lettera k) e 27/2 lettera a) nonché l art. 41 (prova televisiva) del Regolamento di Giustizia, accoglie l istanza presentata dalla WEST VERONA RUGBY UNION ASD e commina al signor Nicola CONFORTI della Rugby Desenzano 2006 ASD per la violazione dell art. 27/1 lettera k) (pugno) la sanzione di mesi 2 (due) di squalifica, per il concorso dell aggravante di cui all art. 27/2 lettera a) (colpo alla testa) la squalifica di mesi 1 (uno) e, per l effetto della recidiva di cui all art. 15/1 irroga la sanzione ulteriore di mesi 1 (uno) di squalifica, così per un totale di mesi 4 (quattro) di squalifica, decorrenza 22 marzo luglio La scadenza della sanzione è soggetta a prolungamento ai sensi dell art. 91 punti 3 e 4 del Regolamento di Giustizia e in applicazione della Delibera Federale 99/2012, valida per tutte le stagioni sportive. Dispone la restituzione alla società WEST VERONA RUGBY UNION ASD, del contributo di euro per l accesso alla giustizia, versato al momento della presentazione dell istanza. Roma, 22 marzo 2018 (Avv. Marco Cordelli) DELIBERA GARA Girone H Fase Promozione ASD RAGUSA RUGBY UNION/RUGBY CLAN S.MARIA C.V. ASD del 18/03/2018 Il Giudice Sportivo visto il referto arbitrale del Sig. Gioacchino Buscemi, nel quale risulta che la società Rugby Clan S.Maria C.V. ASD presentava un elenco nominativo con 16 giocatori in lista gara; rilevato che durante la gara si infortunavano i seguenti giocatori n. 12 Sig. Alessio Villano (tess ) al 38 minuto del primo tempo sostituito dal n. 24 Sig. Antonio Esposito (tess ); n. 3 Sig. Ferdinando Regna (tess.n ) al 15 minuto del secondo tempo e n. 7 Sig. Giovanni Cipullo (tess ) sempre al 15 minuto del secondo tempo; considerato che l arbitro sospendeva la gara al 15 del 2 tempo per il venir meno il numero minimo di partecipanti previsto dalle norme federali; visto l art. 30 lett. g) del Regolamento di Giustizia, e gli artt. 15 secondo comma, lett. c) e 16 lett. b) del Regolamento di Attività Sportiva e la Circolare Informativa stagione sportiva 2017/2018 punto pag. 58, dichiara la società Rugby Clan S.Maria C.V. ASD perdente, con il risultato del campo di 38 a 0 (mete 5 0) in favore della società ASD Ragusa Rugby Union. Roma, 21 marzo 2018 (Avv. Francesco Grillo) SANZIONI DI GIOCO ADOTTATE DALL'ARBITRO - AUTOMATICHE AMMONIZIONI - 1 Cartellino Giallo - BOTTONI DAVIDE, della CUS MILANO RUGBY ASD, espulso temporaneamente al 30 del 2 tempo - CERCHIER DENNIS, della RUGBY FORLI 1979 ASD, espulso temporaneamente al 39 del 1 tempo - CORTINOVIS SIMONE, della STADE VALDOTAIN RUGBY ASD, espulso temporaneamente al 22 del 1 tempo - PELLEGRINI TOMMASO, della ASD RUGBY MONZA 1949, espulso temporaneamente al 30 del 2 tempo - SALVATORI DANIELE, della RUGBY FRASCATI UNION SSD ARL, espulso temporaneamente al 35 del 2 tempo AMMONIZIONI - 2 Cartellino Giallo - CALENNE MATTEO, della RUGBY F.C. SEGNI ASD, espulso temporaneamente al 33 del 1 tempo - GRASSETTI GIUSEPPE, della RUGBY JESI 1970 SSD ARL, espulso temporaneamente al 33 del 1 tempo - SANTARELLI VITTORIO, della RUGBY JESI 1970 SSD ARL, espulso temporaneamente al 40 del 2 tempo AMMONIZIONI - 3 Cartellino Giallo - COCCHIARO ALESSIO, della RUGBY CLAN S.MARIA C.V. ASD, espulso temporaneamente al 9 del 2 tempo

5 COM.C/21/GS pag. 5 AMMONIZIONI - 4 Cartellino Giallo - MOROSI GIOVANNI, della CUS MILANO RUGBY ASD, espulso temporaneamente al 35 del 1 tempo - ZAZZETTA MAURIZIO, della ASD UNIONE RUGBY SAN BENEDETTO, espulso temporaneamente al 8 del 2 tempo ATTENZIONE - LE SCADENZE DELLE SANZIONI DELLA SQUALIFICA POSSONO ESSERE SOGGETTE A PROLUNGAMENTO IN APPLICAZIONE DELLA DELIBERA DEL CONSIGLIO FEDERALE N 99/2012 (valida per tutte le stagioni sportive) E AI SENSI DELL'ART.91 punti 3) e 4) DEL REGOLAMENTO DI GIUSTIZIA ILLECITI TECNICI A CARICO DI GIOCATORI - SQUALIFICHE - MOROSI GIOVANNI, della CUS MILANO RUGBY ASD, espulso temporaneamente al 35 del 1 tempo, infraz. Art. 027/01 lett. Z) (SOMMA DI 4 CARTELLINI GIALLI), UNA SETTIMANA DI SQUALIFICA (dal 19/03/2018 al 25 Marzo 2018 compresi) - ZAZZETTA MAURIZIO, della ASD UNIONE RUGBY SAN BENEDETTO, espulso temporaneamente al 8 del 2 tempo, infraz. Art. 027/01 lett. Z) (SOMMA DI 4 CARTELLINI GIALLI), UNA SETTIMANA DI SQUALIFICA (dal 19/03/2018 al 25 Marzo 2018 compresi) ATTENZIONE - IN APPLICAZIONE DELLA DELIBERA FEDERALE N. 100/2012 LA CONTINUITÀ DEL TESSERAMENTO AI FINI DELLA ESECUZIONE DELLE SANZIONI PER INTERDIZIONE È CONDIZIONATA DAL FATTO CHE IL SOGGETTO INTERDETTO SANZIONATO RINNOVI IL TESSERAMENTO ENTRO IL 31 LUGLIO DELLA STAGIONE SPORTIVA SUCCESSIVA ILLECITI TECNICI A CARICO DI TESSERATI - INTERDIZIONI - SCRETI EMANUELE, Giocatore in panchina della RUGBY FRASCATI UNION SSD ARL, espulso al 30 del 1 tempo, infraz. Art. 027/01 lett. X) (ATTO CONTRARIO ALLO SPIRITO SPORTIVO), DIECI GIORNI DI INTERDIZIONE, sanzione inasprita ai sensi dell'art. 015/01 in, QUINDICI GIORNI DI INTERDIZIONE (dal 22/03/2018 al 5 Aprile 2018 compresi) Il Segretario (Sig.ra Gigliola Giannini) I Giudici Sportivi Nazionali (Avv. Marco Cordelli) (Avv. Francesco Grillo)