PROTOCOLLO ESECUTIVO PER L ISTITUZIONE DI UN TAVOLO CONGIUNTO REGIONALE TRA

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1 Prot. n /2018 PROTOCOLLO ESECUTIVO PER L ISTITUZIONE DI UN TAVOLO CONGIUNTO REGIONALE TRA L'Agenzia delle Entrate -, nella persona del Direttore Regionale Giovanni Achille Sanzò il Coordinamento degli Ordini dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili del Piemonte, nella persona del Presidente del Coordinamento Domenico Calvelli E PREMESSO CHE - l articolo 1 del Regolamento di Amministrazione dell Agenzia delle Entrate individua espressamente quali principi che guidano l organizzazione e il funzionamento dell Agenzia la semplificazione dei rapporti con i contribuenti mediante l adozione di procedure atte ad agevolare l adempimento degli obblighi fiscali e la facilitazione dell accesso ai servizi di assistenza e di informazione, privilegiando lo sviluppo dei canali di comunicazione telematica, nel rispetto dei criteri di economicità e di razionale impiego delle risorse disponibili; - in data 2 maggio 2017, considerato che la tax compliance rappresenta la mission principale dell Agenzia delle Entrate e che le Parti hanno già avviato iniziative volte a facilitare gli accessi ai servizi di assistenza e di informazione, l Agenzia delle Entrate e il Consiglio nazionale dei dottori Commercialisti e degli Esperti contabili hanno stipulato un Protocollo d intesa riguardante la realizzazione di concrete forme di cooperazione e di scambio di notizie e informazioni, basate sulla reciproca lealtà e sul rispetto delle funzioni e dei rispettivi ruoli; - in tale contesto è stata riscontrata l assenza di un adeguata piattaforma comune per lo scambio strutturato di notizie e informazioni anche concernenti la correttezza dei rapporti tra operatori professionali e dipendenti dell Agenzia, che contribuisca ulteriormente ad ottimizzare e migliorare l attività delle rispettive organizzazioni;

2 - le parti intendono pertanto dare attuazione al Protocollo d intesa, nel rispetto delle disposizioni in materia di protezione dei dati personali, mediante un adeguata piattaforma comune; - l attuazione dei reciproci impegni assunti nel Protocollo d intesa prevede la costituzione di Tavoli congiunti appositamente costituiti tra le Direzioni regionali, le Direzioni provinciali di Trento e Bolzano dell Agenzia delle Entrate e gli Ordini dei dottori commercialisti e degli esperti contabili. LE PARTI CONVENGONO l istituzione presso la di un Tavolo congiunto Regionale per la realizzazione dei seguenti obiettivi: individuare modalità, procedure o prassi operative e nuove soluzioni organizzative e gestionali collaborative in grado di semplificare e sviluppare ulteriormente il rapporto di collaborazione con i contribuenti e con chi li rappresenta; facilitare l accesso ai servizi di assistenza e di informazione, privilegiando lo sviluppo dei canali di comunicazione telematica, nel rispetto dei criteri di economicità e di razionale impiego delle risorse disponibili; segnalare la presenza di anomalie e criticità organizzative o procedurali che, nel complesso, possano compromettere e pregiudicare l efficienza e l efficacia dell azione amministrativa svolta dall Agenzia delle Entrate, nonché di comportamenti posti in essere da professionisti o dipendenti dell Agenzia non in linea con le rispettive regole di condotta professionale; individuare le fattispecie che possono creare difficoltà interpretative anche a causa di carenza di prassi amministrativa, al fine di assicurare semplificazione e uniformità di comportamento nell applicazione delle norme tributarie, di fornire l inquadramento giuridico-tributario e di contribuire a prevenire e a rimuovere eventuali situazioni di criticità operativa e funzionale; l approvazione del Regolamento operativo del Tavolo congiunto regionale integrandone la composizione su due livelli: Istituzionale, con riunioni, a livello regionale, tra tutti i Presidenti degli Ordini dei dottori commercialisti e degli esperti contabili e i direttori provinciali della regione in caso di necessità rilevata dal Direttore regionale o dal Coordinatore regionale, avente cadenza almeno semestrale; Operativo, composto da due coordinatori designati, rispettivamente, dai Direttori e dai Presidenti degli Ordini della regione. Ciascun coordinatore può designare fino ad un massimo di tre esperti nelle materie che di volta in volta formano oggetto di confronto, anche con presenza continuativa e di una segreteria di supporto;

3 LE PARTI ASSUMONO I SEGUENTI IMPEGNI ciascuna delle due Parti, nell esercizio delle proprie funzioni e nell interazione con l altro, si impegna a utilizzare le informazioni raccolte all interno delle rispettive organizzazioni in relazione ad aree di reciproco miglioramento e/o di criticità portandole a conoscenza dell altra parte attraverso i canali sotto individuati; sono considerati utili le informazioni riconducibili a disfunzioni organizzative/operative idonee a pregiudicare l efficacia, l efficienza e la qualità dei servizi resi ai contribuenti; le segnalazioni, da indirizzare in una prima fase alla struttura di appartenenza, devono contenere una descrizione puntuale dei fatti e degli operatori o professionisti eventualmente coinvolti (es. data, luogo, nome del dipendente o professionista, tipologia di servizio erogato o richiesto, dati identificativi dell atto, indicazione di eventuali altri soggetti che possono riferire sui fatti segnalati ed ogni altra informazione utile volta a rappresentare in modo esauriente l anomalia riscontrata). Se richiesto, l identità del segnalante verrà protetta e tutelata in ogni fase della trattazione; le Parti, al fine di valutare l attendibilità e significatività della segnalazione, si impegnano ad effettuare una prima istruttoria delle segnalazioni pervenute all interno delle proprie strutture; le segnalazioni ritenute attendibili e significative, nel rispetto del Protocollo d intesa, saranno oggetto di valutazione da parte del Tavolo congiunto regionale. in caso di fattispecie complesse e di problematiche comuni a più strutture regionali la valutazione sarà demandate a un Tavolo congiunto definito a livello centrale; le eventuali indicazioni che potranno scaturire dalla trattazione delle segnalazioni esaminate congiuntamente verranno diffuse a cura di ciascuna delle Parti tra i rispettivi Ordini e Uffici; E, INOLTRE, L Agenzia delle entrate si impegna a: sviluppare il canale CIVIS e il servizio di assistenza sulle comunicazioni fornito tramite PEC, per ridurre e razionalizzare l afflusso di contribuenti presso gli uffici delle Entrate nonché individuare modalità efficaci e accelerate di gestione delle tipologie di servizio, concordemente definite, non disponibili sui canali sopra citati. Gli Ordini dei dottori commercialisti e degli esperti contabili si impegnano a:

4 promuovere presso tutti gli iscritti la cultura dell utilizzo del canale telematico, in luogo dell accesso fisico presso gli sportelli degli uffici territoriali dell Agenzia delle Entrate. A tale fine, potranno essere avviate iniziative di formazione, anche a distanza o in occasione di convegni e seminari, su tutto il territorio nazionale, con il patrocinio congiunto del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili e dell Agenzia delle Entrate; sensibilizzare i propri iscritti a: o adoperare esclusivamente CIVIS per richiedere assistenza nell ambito dei servizi offerti; o utilizzare il canale di PEC dedicato per richiedere assistenza sulle comunicazioni e le cartelle di pagamento solo quando vi sia la necessità di allegare documentazione; o richiedere assistenza e servizi presso gli uffici dell Agenzia, esclusivamente per le questioni non risolvibili tramite CIVIS o PEC o gli altri servizi telematici. Torino, 2 Luglio 2018 Il Direttore Regionale f. to Giovanni Achille Sanzò Il Coordinatore degli Ordini dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili del Piemonte f. to Domenico Calvelli

5 REGOLAMENTO ALLEGATO AL PROTOCOLLO ESECUTIVO PER L ISTITUZIONE DI UN TAVOLO CONGIUNTO REGIONALE La Direzione Regionale è rappresentata da Giampasquale Luigi Rodriquens Capo Ufficio Legale e Riscossione Gli Ordini della Regione sono rappresentati da Salvatore Regalbuto, Referente Fiscalità Ordini dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili del Piemonte Si concorda che a seconda della questione oggetto di confronto al tavolo, saranno individuati di volta in volta gli esperti da convocare comunicando preventivamente i nominativi alla segreteria. Le funzioni di segreteria saranno svolte da: Emanuella Bruno Funzionario della Direzione Regionale -Area di Staff, per il Tavolo congiunto regionale a livello istituzionale; Franca Mazzone Funzionario della Direzione Regionale Ufficio Consulenza, per il Tavolo congiunto regionale a livello operativo. La modifica dei coordinatori, degli esperti con presenza continuativa e del segretario avverrà mediante comunicazione formale all altra parte. Gli incontri del Tavolo congiunto regionale si svolgeranno presso la Direzione regionale del Piemonte Corso Vinzaglio, 8 Torino.

6 Le problematiche da affrontare saranno comunicate almeno 15 giorni prima di ciascun incontro alla segretaria del Tavolo congiunto regionale, che ne curerà la diffusione a tutti i componenti, al fine di una più sollecita ed efficace attività istruttoria e soluzione delle questioni oggetto del tavolo di lavoro. Per ogni incontro del Tavolo congiunto regionale, sia per il livello istituzionale che per quello operativo, è redatto un verbale che è comunicato al Tavolo congiunto centrale nonché al Consiglio Nazionale e alla Divisione Servizi dell Agenzia delle Entrate. Il Tavolo congiunto regionale in vigore dalla data di sottoscrizione congiunta s intende valido fino a diversa determinazione di una o di entrambe le Parti. Torino, 2 Luglio 2018 Il Direttore Regionale f.to Giovanni Achille Sanzò Il Coordinatore degli Ordini dei Dottori Commercialisti e Esperti Contabili del Piemonte f.to Domenico Calvelli