DECRETO 3 luglio 2012, n certificato il

Transcript

1 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 29 REGIONE TOSCANA Direzione Generale Competitività del Sistema Regionale e Sviluppo delle Competenze Area di Coordinamento Sviluppo Rurale Settore Programmazione Agricola - Forestale 189 Considerato che detto Programma Operativo Nazionale individua gli uffici della Direzione Generale della pesca e dell acquacoltura del MIPAF quali autorità respon sabili della gestione e della certificazione, e attribuisce alle Regioni il ruolo di organismi intermedi; DECRETO 3 luglio 2012, n certificato il Reg. (CE) n. 1198/2006. Fondo Europeo per la pesca (FEP) Delibera di Giunta Regionale n. 1056/2011 e successive modifiche. Approvazione della graduatoria 2012 relativa all Asse 3 Misura 3.3 Porti di Pesca. Impegno risorse in favore dell ARTEA. IL DIRIGENTE Vista la legge regionale 8 gennaio 2009 n. 1 Testo unico in materia di organizzazione e ordinamento del personale ed in particolare l articolo 2 Rapporti tra organi di direzione politica e dirigenza, comma 4, l articolo 6 e l articolo 9 Responsabile di Settore ; Visto il Decreto del Direttore Generale n del 29/6/2011, con il quale il sottoscritto è stato nominato responsabile del Settore Programmazione Agricola- Forestale ; Visto il Regolamento (CE) 1198/2006 del Consiglio del 27 luglio 2006, relativo al Fondo europeo per la pesca per il periodo di programmazione ; Visto il Regolamento (CE) 498/2007 della Commissione del 26 marzo 2007, recante modalità di applicazione del Regolamento (CE) 1198/2006 del Consiglio relativo al Fondo europeo per la pesca; Visto il Programma Strategico Nazionale che descrive gli aspetti della politica comune della pesca e che individua le priorità, gli obiettivi e le risorse finanziarie pubbliche ritenute necessarie per l attuazione del programma stesso; Considerato che il Programma Strategico Nazionale è stato adottato e trasmesso formalmente alla Commissione Europea con nota ministeriale prot. n del 6 settembre 2007; Visto il Programma Operativo nazionale relativo all intervento comunitario del Fondo Europeo per la pesca in Italia nel periodo di programmazione , approvato con Decisione della Commissione Europea C(2007) 6792 del 19 dicembre 2007 e successivamente modificato con decisione della Commissione Europea n. C(2010) 7914 dell 11/11/2010; Considerato che lo stesso Programma Operativo, al fine di regolare i rapporti tra lo Stato e le Regioni per la gestione del Programma, prevede l istituzione di una cabina di regia nonché la stipula di un apposito accordo multiregionale; Visto il Decreto del Capo del Dipartimento delle Politiche Europee e Internazionali Direzione Generale della Pesca Marittima e dell Acquacoltura n. 576/2008 con il quale è stata istituita la Cabina di regia di cui al punto precedente, composta da rappresentanti di ogni Regione e dello Stato, allo scopo di : - garantire una coerente ed omogenea esecuzione delle misure previste dal Programma Operativo, - evitare sovrapposizioni e duplicazioni di intervento nel caso di misure a regia nazionale e regionale, - eliminare potenziali distorsioni in sede di attuazione; Visto l Accordo Multiregionale per l attuazione degli interventi cofinanziati dal FEP (Fondo europeo per la pesca) nell ambito del Programma Operativo , stipulato tra Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali - Direzione Generale della pesca marittima e dell acquacoltura - e le Regioni dell Obiettivo di convergenza e dell Obiettivo non di convergenza, approvato in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra Stato, Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano, conservato agli atti del competente Settore; Considerato che l Accordo Multiregionale di cui al punto precedente in particolare: a. approva i piani finanziari dell Amministrazione centrale, delle Regioni e delle Province autonome, articolati per asse/anno e per fonte finanziaria (UE, FdR, Regioni), b. definisce le norme di funzionamento della Cabina di regia, c. identifica le funzioni delegate agli Organismi inter medi dall Autorità di gestione e dall Autorità di certificazione, d. regolamenta le attività in capo a ciascun soggetto attuatore del Programma; Visto in particolare l art. 3, paragrafo IV del citato Accordo Multiregionale Funzioni delegate alle Regioni e Province autonome dall Autorità di gestione e dall Autorità di certificazione che, fra l altro, incarica le Regioni e Province autonome, in qualità di Organismi intermedi, di gestire direttamente le seguenti misure:

2 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N Ammodernamenti pescherecci; - Piccola pesca costiera; - Compensazioni socio economiche; - Acquacoltura (comprese misure idroambientali, sanitarie e veterinarie); - Acque interne; - Trasformazione e commercializzazione; - Azioni collettive; - Fauna e flora acquatica; - Porti da pesca; - Modifiche dei pescherecci; - Sviluppo sostenibile zone di pesca; - Sviluppo mercati e campagne consumatori; - Progetti pilota; - Assistenza tecnica; Considerato che la Cabina di regia ha elaborato i documenti necessari ad assicurare una corretta ed uniforme attuazione della programmazione FEP sul territorio nazionale tra i quali le bozze dei bandi per l attuazione della seguente misura a gestione regionale: - mis. 3.3 Porti di pesca ; Considerato che detto documento è stato sottopo sto all esame della Conferenza Stato-Regioni e successivamente approvato con atto ministeriale; Vista la delibera di Giunta regionale n del , che revoca la delibera n. 958 del 15/11/2010 relativa all approvazione del Documento di Attuazione Regionale (DAR) e approva il nuovo DAR; Vista la delibera di Giunta regionale n. 482/2012 con la quale, tra l altro, viene modificato il piano finanziario allegato al DAR di cui al punto precedente; Visto il decreto dirigenziale n.1788/2009 inerente l approvazione e la pubblicazione del bando regionale relativo alle misure: - Asse 1: misura Ammodernamento della flotta peschereccia - Asse 2: misura Acquacoltura - Asse 2: misura Trasformazione e commercializzazione - Asse 3: misura Porti di pesca ; Visti i decreti dirigenziali n. 6625/2009 e n.6161/2010 relativi alla modifica del bando di cui al punto precedente; Visto il decreto dirigenziale n. 5734/2011 che, per l anno 2012, modifica ulteriormente il bando per la selezione delle domande di ; Considerato che il bando prevede che le domande di devono essere inviate tra il 1 gennaio 2012 ed il 15 febbraio del medesimo anno; Considerato che entro il termine di cui al punto precedente sono state presentate n. 4 domande per usufruire dei finanziamenti previsti per l Asse 3 - misura Porti di pesca ; Dato atto che a ciascuna domanda pervenuta è stato attribuito un codice di riconoscimento e che tale codice è stato portato a conoscenza dei soggetti interessati; Viste le domande presentate di seguito elencate per codice attribuito e per ragione sociale: 01/PP/12 02/PP/12 03/PP/12 04/PP/12 Cooperativa Scirocco Comune di Viareggio Comune di Castiglione della Pescaia Consorzio pescatori Viareggio - COPAV Visti i verbali, agli atti della Direzione Generale Competitività e Sviluppo delle Competenze - Settore Program mazione Agricola e Forestale relativi all istruttoria effettuata sulle domande di ; Visto in particolare il verbale del 20 giugno 2012 nel quale è stata definita, per l Asse 3 - misura 3.3 Porti di pesca, la graduatoria dei progetti ammissibili a ; Ritenuto necessario, ai sensi di quanto previsto nella Prima Parte - paragrafo 2 - punto 2E del bando di gara regionale: a. approvare l allegato A al presente decreto relativo alla graduatoria dei progetti presentati nel corso del 2012 sulla misura Porti di pesca e ritenuti ammissibili al FEP nel periodo di programmazione ; Considerato che la posizione dei progetti all interno della graduatoria è determinata dal punteggio loro attribuito e che detto punteggio è stato calcolato secondo quanto previsto dall art. 9 della misura 3.3 descritta nella Parte Seconda del bando regionale; Considerato che i progetti ammissibili saranno finanziati nell ordine stabilito dalla suddetta graduatoria tenendo conto delle disponibilità di risorse stanziate dal bilancio preventivo 2012 e previste dal piano finanziario per la misura 3.3, modificato con la sopracitata delibera G.R. n. 482/2012; Considerato che, come risulta dall allegato A al presente decreto, il totale del riconosciuto in favore dei progetti ammessi è di euro ,44;

3 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 29 Considerato che il documento regionale di attuazione del FEP, approvato con la soprarichiamata delibera di Giunta regionale n. 1056/2011 stabilisce che, tenendo conto delle disponibilità dei relativi capitoli del bilancio regionale, nell ambito di un bando relativo ad una determinata misura possa essere utilizzata la dotazione finanziaria prevista per quella misura per l intero periodo di programmazione; Considerato altresì che, come risulta dal piano finanziario allegato al DAR la dotazione finanziaria prevista, per il periodo di programmazione , per la misura 3.4, è pari ad euro ,12; Considerato che nel corso degli anni precedenti sono stati ammessi a progetti presentati sulla misura 3.3 solo nell anno 2009; Visto il decreto dirigenziale n. 362/2010 con il quale, per l anno 2009, si utilizzano risorse finanziarie per il finanziamento dei progetti di ammodernamento dei porti di pesca per un importo pari ad euro ,16; Vista la nota prot. n del 14 aprile 2011 con la quale l ARTEA comunica le economie registrate a seguito della liquidazione effettuata in favore dei beneficiari per la realizzazione dei progetti di cui al punto precedente; Visto il decreto dirigenziale n del 26 maggio 2011 relativo all accertamento di dette economie per un importo complessivo pari ad euro 8.231,04; Considerato che, a seguito di detti decreti, la disponibilità finanziaria residua per il finanziamento dei progetti di ammodernamento dei porti di pesca, comprensiva delle economie sopracitate, è di euro ,00; Considerato quindi che, nel periodo rimanente di programmazione FEP, la disponibilità di risorse per il finanziamento dei progetti presentati nel corso del 2012 sulla misura 3.3 è pari ad euro ,00 e che per i progetti facenti parte della graduatoria approvata con il presente atto è stato riconosciuto un pubblico pari ad euro ,44; 191 presente decreto e sarà finanziato parzialmente il terzo progetto classificato; Considerato altresì che il bando regionale per la selezione delle domande di, al paragrafo 1 punto 1 della Prima Parte prevede la possibilità di integrare la parte di ammesso fino alla sua totale copertura qualora, nel periodo di validità della graduatoria, si rendessero disponibili le risorse necessarie; Considerato che il documento regionale di attuazione del FEP, approvato con la soprarichiamata delibera di Giunta regionale n. 1056/2011, individua nell Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura (ARTEA), il soggetto responsabile dei pagamenti in favore dei beneficiari finali; Vista la L.R. n.60/99 di istituzione dell Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura (ARTEA); Vista la circolare prot. AOO-GRT/129489/B.50 del avente ad oggetto Patto di stabilità Programmazione dei pagamenti ed indicazioni operative in merito agli stessi ; Visto in particolare il paragrafo relativo alla gestione dei pagamenti mediante ARTEA che, al fine del raggiungimento degli obiettivi del patto di stabilità, dispone l adozione delle procedure da adottare per il trasferimento di liquidità non necessarie; Ritenuto necessario, per il finanziamento dei progetti ammessi a nel corso del 2012 sulla misura FEP n. 3.3, impegnare, in favore dell Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (ARTEA) i cui dati sono riportati nell allegato B (parte integrante e sostanziale del presente decreto), l importo complessivo di euro ,96 sul bilancio di previsione 2012 che presenta la necessaria disponibilità, imputando: - euro ,48 alla prenotazione generica n sul capitolo (quota UE), - euro ,58 alla prenotazione generica n sul capitolo (quota Stato), - euro ,90 alla prenotazione generica n sul capitolo (quota Regione); Considerato che il bando regionale, al paragrafo 2 punto 2E della Prima Parte, prevede che le domande sono ammesse a fino ad esaurimento delle risorse disponibili; Considerato che, in relazione alle risorse complessivamente disponibili per l attuazione della misura 3.3, saranno finanziati integralmente i primi due progetti facenti parte della graduatoria di cui all allegato A al Ritenuto di rinviare la liquidazione, in favore dell ARTEA, dell importo di cui al punto precedente a successivi atti amministrativi; Ritenuto altresì di destinare al finanziamento dei progetti ammessi a nel corso del 2012 sulla misura FEP n. 3.3 le risorse finanziarie già nelle disponibilità di ARTEA, derivanti dalle economie registrate dalla stessa ARTEA sui progetti finanziati negli

4 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 29 anni precedenti, pari ad euro 8.231,04, così suddivise per soggetto finanziatore: Quota UE euro 4.115,52 Quota Stato euro 3.292,42 Quota Regione euro 823,10; Vista la L.R. 27 dicembre 2011 n. 66 Legge finanziaria 2012 ; Vista la L.R. 27 dicembre 2011 di approvazione del Bilancio regionale preventivo relativo all anno 2012 e pluriennale e successive modificazioni; Vista la delibera di G.R. n. 2 del 09/01/2012 di approvazione del Bilancio regionale gestionale relativo all anno 2012 e pluriennale e successive modificazioni; DECRETA 1. di approvare, relativamente all Asse 3 - misura Porti di pesca, la graduatoria dei progetti presentati nel corso del 2012, ritenuti ammissibili al cofinanziamento FEP, riportata nell allegato A, parte integrante e sostan ziale del presente atto e redatta secondo quanto indicato al paragrafo 2.E della parte prima del bando; 2. di prevedere, secondo le disponibilità del bilancio preventivo 2012 e del piano finanziario approvato con Delibera di Giunta regionale n. 1056/2011 e successivamente modificato con delibera di Giunta regionale n. 482/2012, il finanziamento integrale dei primi due progetti facenti parte della graduatoria di cui all allegato A al presente atto; 3. di prevedere la copertura parziale del riconosciuto per il progetto che occupa il terzo posto della graduatoria di cui all allegato A al presente atto; 4. di prevedere altresì l integrazione del concesso per il progetto di cui al punto precedente qualora, nel periodo di validità della graduatoria si rendessero disponibili ulteriori risorse; 5. di impegnare, per il finanziamento dei progetti ammessi a nel corso del 2012 sulla misura FEP n. 3.3, in favore dell Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (ARTEA) i cui dati sono riportati nell allegato B (parte integrante e sostanziale del presente decreto), l importo complessivo di euro ,96 sul bilancio di previsione 2012 che presenta la necessaria disponibilità, imputando: - euro ,48 alla prenotazione generica n sul capitolo (quota UE), - euro ,58 alla prenotazione generica n sul capitolo (quota Stato), - euro ,90 alla prenotazione generica n sul capitolo (quota Regione); 6. Ritenuto di rinviare la liquidazione, in favore dell ARTEA, dell importo di cui al punto precedente a successivi atti amministrativi; 7. di destinare al finanziamento dei progetti ammessi a nel corso del 2012 sulla misura FEP n.3.3 le risorse finanziarie già nelle disponibilità di ARTEA, derivanti dalle economie registrate dalla stessa ARTEA sui progetti finanziati negli anni precedenti, pari ad euro 8.231,04, così suddivise per soggetto finanziatore: Quota UE euro 4.115,52 Quota Stato euro 3.292,42 Quota Regione euro 823,10; 8. di trasmettere il presente decreto all Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (ARTEA). Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT ai sensi dell art. 5 bis, comma 1 lettera c) della L.R. n. 23/2007, e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell art. 18 comma 2 della medesima LR 23/2007. Il Dirigente Claudio Del Re SEGUONO ALLEGATI

5 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N Allegato A GRADUATORIA DOMANDE FEP 2007/2013 ASSE 3 MISURA 3.3 Progetti ammessi Ordine graduatoria Codice Denominazione 1 01/PP/12 Codice fiscale/ Partita Iva Spesa ammessa a Quota comunitario Quota nazionale Quota regionale Totale del concesso Punteggio COOPERATIVA SCIROCCO , , ,00 615, , /PP/ /PP/12 CONSORZIO PESCATORI E ARMATORI VIAREGGIO CO.P.A.V.SRL , , , , ,84 20 TOTALE COMUNE DI VIAREGGIO , , , , , , , , , ,44

6 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 29 Allegato B ARTEA sede via San Donato n. 42/ Firenze C.F IT 74 Z Banco Popolare Soc.Coop. Sede di Firenze P.zza Davanzati, 3.