BOLLETTINO UFFICIALE

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1 REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO UFFICIALE DIREZIONE E REDAZIONE PRESSO LA PRESIDENZA DELLA REGIONE - VIALE ALDO MORO 52 - BOLOGNA Parte seconda - N. 135 Anno giugno 2017 N. 173 DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO ORGANIZZAZIONI DI MERCATO E SINERGIE DI FILIERA 5 GIUGNO 2017, N Reg. (UE) 1308/ REG. (UE) 543/ Programmi operativi OCM Ortofrutta - Approvazione check-lists di controllo, e definizione dei massimali di spesa e relative modalità di presentazione all interno dei PO, per alcune tipologie di spesa 2 DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO ORGANIZZAZIONI DI MERCATO E SINERGIE DI FILIERA 14 GIUGNO 2017, N Regolamenti (UE) n. 1308/2013 e n. 2015/561. Decreti MIPAAF del 15/12/2015 e del 30/1/2017. Rilascio autorizzazioni per nuovi impianti viticoli anno

2 2 Regione Emilia-Romagna DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO ORGANIZZAZIONI DI MERCATO E SINERGIE DI FILIERA 5 GIUGNO 2017, N Reg. (UE) 1308/ REG. (UE) 543/ Programmi operativi OCM Ortofrutta - Approvazione check-lists di controllo, e definizione dei massimali di spesa e relative modalità di presentazione all'interno dei PO, per alcune tipologie di spesa IL DIRIGENTE FIRMATARIO Visti: - il Reg. (UE) 1308/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli ed in particolare gli articoli 152, 153 e 154 relativi alle Organizzazioni di produttori, alle modalità di riconoscimento delle stesse ed ai successivi controlli; - il Regolamento di esecuzione (UE) n. 543/2011 della Commissione recante modalità di applicazione del Regolamento (CE) n. 1234/07 nei settori degli ortofrutticoli freschi e degli ortofrutticoli trasformati, ed in particolare il testo vigente dell'art. 114 relativo all'inosservanza dei criteri di riconoscimento; - il Regolamento delegato (UE) n. 499/2014 della Commissione che integra i regolamenti (UE) n. 1308/2013 e n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio attraverso la modifica del regolamento di esecuzione (UE) n. 543/2011 della Commissione per quanto riguarda i settori ortofrutticoli freschi e degli ortofrutticoli trasformarti; - il Regolamento delegato (UE) 891/2017 della Commissione che integra il regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i settori degli ortofrutticoli e degli ortofrutticoli trasformati, integra il regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le sanzioni da applicare in tali settori e modifica il regolamento di esecuzione (UE) n. 543/2011 della Commissione; - il Regolamento di esecuzione (UE) 892/2017 della Commissione recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i settori degli ortofrutticoli e degli ortofrutticoli trasformati; - il Decreto del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali n del 28/08/2014 che integra la Strategia Nazionale ( ) in materia di riconoscimento e controllo delle organizzazioni di produttori ortofrutticoli e loro associazioni, di fondi di esercizio e di programmi operativi, adottata con DM n del 25 settembre 2008 e successive modifiche ed integrazioni (DM n del 3 agosto 2011); - il Decreto del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali n del 28/08/2014 Disposizioni nazionali in materia di riconoscimento e controllo delle organizzazioni di produttori ortofrutticoli e loro associazioni, di fondi d esercizio e programmi operativi ; - il decreto ministeriale 17 ottobre 2013, n , con il quale la Strategia Nazionale e la relativa Disciplina ambientale sono state prorogate fino al 31 dicembre 2017; - il decreto ministeriale 17 ottobre 2013, n , con il quale sono state adottate le disposizioni nazionali in materia di riconoscimento e controllo delle organizzazioni di produttori ortofrutticoli e loro associazioni, di fondi di esercizio e programmi operativi; Atteso che, secondo quanto previsto nell'allegato al suddetto DM 9084/2014, in tema di riparto delle competenze, le Regioni definiscono: a) eventuali parametri minimi delle OP superiori a quelli stabiliti dal Ministero; b) altre eventuali disposizioni integrative a quelle ministeriali relative al riconoscimento e al controllo delle OP, per la gestione dei fondi di esercizio e dei programmi operativi e per la disciplina del regime dei controlli sulle norme di commercializzazione; Vista in particolare la deliberazione di giunta regionale n del 1 agosto 2016 relativa all' Approvazione disposizioni regionali relative al riconoscimento delle organizzazioni di produttori ortofrutticoli ; Vista inoltre la deliberazione di giunta regionale n. 222 del 27 febbraio 2017 recante Reg. (UE) N. 1308/ Certificazione della dichiarazione relativa al valore della produzione commercializzata dalle Organizzazioni di Produttori ortofrutticole ai sensi dell'art. 107, paragrafo 2, del Reg. (UE) n. 543/2011 ; Considerato che ai sensi dell'art. 18 del citato DM 9084/2014 le Regioni competenti per territorio effettuano i controlli per: a) accertare i requisiti di riconoscimento delle OP; b) verificare il corretto funzionamento delle OP; c) verificare l'ammissibilità dei programmi operativi e delle loro modifiche; Considerato inoltre che l Agenzia Regionale per le erogazioni in agricoltura per l Emilia-Romagna - AGREA ha, tra l altro, delegato alla Regione Emilia-Romagna i compiti di verifica e controllo relativi alle erogazioni sull OCM Ortofrutta - Programmi Operativi (determinazione AGREA n. 196 del 2 marzo 2012); Richiamati, in particolare, gli articoli 104, 105, 106 e 109 del Regolamento di esecuzione (UE) n. 543/2011 ove sono disciplinati i controlli, amministrativi e in loco, da effettuarsi per l'approvazione dei programmi operativi, sulle relative domande di aiuto e sulle operazioni di ritiro dal mercato; Ritenuto opportuno, al fine di agevolare l'attività di verifica posta in capo alla Regione, adottare idonee check-lists di controllo per dare evidenza documentale ai controlli effettuati, per formalizzare e standardizzare le procedure, creando al contempo una pista di controllo che consenta di ricostruire, anche a distanza di tempo, le verifiche effettuate; Ritenuto quindi opportuno approvare i seguenti schemi di check-lists per: 1. approvazione o modifiche ai programmi operativi; 2. ricevibilità domande di aiuto a saldo; 3. ammissibilità domande di aiuto a saldo; 4. controllo di secondo livello sulle operazioni di ritiro (Enti benefici); Ritenuto inoltre necessario, per alcune tipologie di azioni ammesse dalle disposizioni comunitarie e nazionali ed in particolare per le attività promozionali, l acquisizione di servizi e per gli investimenti in macchinari e attrezzature, dettagliarne in maniera più precisa l articolazione, definendo nel contempo i relativi riferimenti di spesa e le modalità di presentazione all interno dei Programmi Operativi, anche ai fini delle verifiche di ammissibilità delle suddette tipologie di azioni;

3 3 Ritenuto quindi opportuno prevedere e riunire tali disposizioni nell Allegato I al presente atto, quale parte integrante e sostanziale del medesimo; Considerata l opportunità di: - applicare immediatamente le suddette disposizioni di cui all Allegato I e i citati schemi di check-lists, anche per le istruttorie in corso relativamente alla parte di controlli ancora da espletare, in particolare sulle domande di aiuto a saldo relative all anno 2106 e per l approvazione delle eventuali modifiche ai Programmi Operativi per l annualità 2017; - rimandare ad un proprio successivo atto la revisione complessiva delle procedure e della relativa modulistica, al fine di poter tener conto, anche per omogeneità di comportamento sul territorio nazionale, di quanto sarà stabilito dalle prossime disposizioni ministeriali di applicazione dei nuovi Regolamenti (UE) 891/2017 e 892/2017, citati; Richiamati: - il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni e ss.mm.ii; - la deliberazione della Giunta regionale n. 89 del 30 gennaio 2017 recante Approvazione piano triennale di prevenzione della corruzione ; - la deliberazione della Giunta regionale n. 486 del 10 aprile 2017, recante Direttiva di indirizzi interpretativi per l applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. n. 33 del Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione ; Vista inoltre la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modifiche; Viste altresì le seguenti deliberazioni della Giunta regionale: - n del 29 dicembre 2008 avente ad oggetto "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla Delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della Delibera 450/2007" e successive modifiche; - n del 21 dicembre 2015 recante Linee di indirizzo per la riorganizzazione della macchina regionale ; - n. 270 del 29 febbraio 2016 recante Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015 ; - n. 622 del 28 aprile 2016 recante Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015 ; - n. 702 del 16 maggio 2016 concernente l'approvazione degli incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle Direzione Generali Agenzie Istituto; - n del 11 luglio 2016 recante Integrazione della declaratoria delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015; Viste infine le determinazioni del Direttore della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca: - n del 29 aprile 2016, avente ad oggetto Riassetto posizioni professional, conferimento incarichi dirigenziali di struttura e professional e riallocazione delle posizioni organizzative nella Direzione Generale agricoltura, caccia e pesca ; - n del 25 maggio 2016 recante Assetti operativi gestionali delle posizioni professional, deleghe di funzioni e disposizioni organizzative in attuazione della deliberazione n. 2416/2008 nell'ambito della Direzione Generale agricoltura, caccia e pesca ; Attestata la regolarità amministrativa del presente atto ai sensi delibera di Giunta n. 2416/2008 e successive modifiche ed integrazioni; determina: Per i motivi indicati in premessa, che qui si intendono integralmente richiamati: 1. di approvare l Allegato I, quale parte integrante e sostanziale del presente atto, che, per alcune tipologie di azioni ammesse dalle disposizioni comunitarie e nazionali ed in particolare per le attività promozionali, l acquisizione di servizi e per gli investimenti in macchinari e attrezzature, ne dettaglia in maniera più precisa l articolazione, definendo nel contempo i relativi riferimenti di spesa e le modalità di presentazione all interno dei Programmi Operativi, anche ai fini delle verifiche di ammissibilità delle suddette tipologie di azioni; 2. di approvare inoltre i seguenti schemi di check-lists, allegati al presente atto, per: - approvazione o modifiche ai programmi operativi (All. a.); - ricevibilità domande di aiuto a saldo (All. b.); - ammissibilità domande di aiuto a saldo (All. c.); - controllo di secondo livello sulle operazioni di ritiro (Enti benefici) (All. d.); 3. di stabilire che le suddette disposizioni di cui all Allegato I e i citati schemi di check-lists (Allegati a. b. c. e d..), si applichino immediatamente, dall adozione del presente atto, anche per le istruttorie in corso relativamente alla parte di controlli ancora da espletare, in particolare sulle domande di aiuto a saldo relative all anno 2106 e per l approvazione delle eventuali modifiche ai Programmi Operativi per l annualità 2017; 4. rimandare ad un proprio successivo atto la revisione complessiva delle procedure e della relativa modulistica, al fine di poter tener conto, anche per omogeneità di comportamento sul territorio nazionale, di quanto sarà stabilito dalle prossime disposizioni ministeriali di applicazione dei nuovi Regolamenti (UE) 891/2017 e 892/2017, citati; 5. di dare atto che, secondo quanto previsto dal D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e ss. mm., ai sensi dell'art. 23, nonché sulla base degli indirizzi interpretativi ed adempimenti contenuti nelle deliberazioni della Giunta regionale n. 1621/2013 e n. 66/2016 e n. 89/2017, il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati; 6. di inviare copia dell Allegato I alle Organizzazioni di produttori e AOP che hanno in corso un programma operativo pluriennale, affinché ne possano tenere conto nella presentazione delle eventuali modifiche ai Programmi Operativi i n corso; 7. di pubblicare il presente atto sul Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna. La Responsabile del Servizio Roberta Chiarini

4 4 Allegato I 1) Ai fini dei controlli amministrativi sulle domande di approvazione dei PO, ed in particolare della verifica della ragionevolezza dei costi, per tutte le azioni riferibili a investimenti in strutture, acquisto di macchinari e attrezzature, compresi HW e SW, acquisizione di servizi, le spese che non fanno riferimento a valori standardizzati o massimali stabiliti nelle norme nazionali, devono essere documentate come di seguito definito: a) confronto tra preventivi; b) valutazione tecnica indipendente sui costi. I seguenti metodi possono essere adottati singolarmente o in maniera mista laddove l adozione di un solo metodo non garantisca un adeguata valutazione. Nel caso in cui il metodo prescelto sia quello del confronto tra preventivi, è necessario adottare una selezione del prodotto da acquistare basata sull esame di almeno 3 preventivi di spesa confrontabili, prodotti da fornitori diversi e riportanti nei dettagli l oggetto della fornitura, e procedere quindi alla scelta di quello che, per parametri tecnico-economici e per costi/benefici, viene ritenuto il più idoneo. A tale scopo, è necessario che l OP fornisca una breve relazione tecnico/economica illustrante la motivazione della scelta del preventivo ritenuto valido. La relazione tecnico/economica non è necessaria se la scelta del preventivo risulta essere quella con il prezzo più basso. Anche nei casi in cui non sia possibile acquisire 3 preventivi per motivate ragioni (es. completamento o ampliamento linee di lavorazione con macchinari coerenti con quelli già presenti, macchine o attrezzature coperte da brevetto, acquisizioni possibili solo in leasing, servizi forniti in esclusiva, ecc.) è necessario che l OP fornisca una breve relazione tecnico/economica illustrante la motivazione della scelta del preventivo ritenuto valido e della motivazione all impossibilità di procurarsi 3 preventivi. Anche per i beni e le attrezzature afferenti ad impianti o processi innovativi (es prototipi) e per i quali non è possibile reperire tre differenti offerte comparabili tra di loro, è necessario presentare una relazione tecnica illustrativa della scelta del bene e dei motivi di unicità del preventivo proposto. Stessa procedura deve essere adottata per la realizzazione di opere e/o per l acquisizione di servizi non compresi in prezziari. Tale documentazione dovrà essere acquisita dalla Regione prima dell emanazione del provvedimento di approvazione del PO afferente l acquisto del bene di cui trattasi. In alternativa o in abbinamento al metodo basato sui tre preventivi, la Regione può avvalersi della consultazione di listini dei prezzi di mercato o di database aggiornati delle varie categorie di macchine, attrezzature nonché altre categorie di spesa. Infine la regione può istituire un comitato o commissione di valutazione o svolgere informalmente una ricerca di mercato, anche tramite internet. I membri del comitato di valutazione devono avere esperienza sufficiente nel campo oggetto della valutazione e non devono presentare conflitti di interesse. Il lavoro deve essere documentato. 2) Per quanto riguarda, invece, le attività promozionali inserite nei PO, sia per la parte ordinaria che per quanto riguarda la gestione e prevenzione delle crisi, la congruità della spesa sarà verificata utilizzando i massimali riportati nel seguente schema. I massimali sotto individuati sono stati ottenuti mediando i riferimenti provenienti da diverse fonti: azioni di promozione dell OCM vino, ICE, Camere di commercio e indagini dirette su operatori del settore.

5 5 Azioni Sub azioni Spese eleggibili MAX Giustificativi Consulenze consulenza di marketingconsulente (costo giornata/uomo) 600,00 contratto tra le parti, scrittura privata, lettera di incarico, fogli di presenza progettazione grafica, produzione dei contenuti informativi e realizzazione del sito web ,00 Preventivo, fattura di progettazione e prodotto realizzato Sviluppo web costo dominio 50,00 progettazione e produzione di app ,00 Preventivo, fattura della società gestore Preventivo, fattura di progettazione e prodotto realizzato creazione di profili personalizzati su social network e gestione di tali profili ,00 Preventivo, fattura di progettazione, prodotto realizzato, elenco dei social network utilizzati Azioni in materia di promozione e pubblicità redazione di editoriali/pubbliredazionali e comunicati stampa 1.000,00 Preventivo, eventuale contratto con società o agenzia di comunicazione, fatture, documento prodotto, elenco dei giornali o riviste interessate Media Advertising diffusione di annunci pubblicitari a mezzo stampa su riviste e quotidiani ,00 Preventivo, eventuale contratto con società o agenzia di comunicazione, fatture, documento prodotto, elenco dei giornali o riviste interessate produzione di un radiocomunicato professionale (spot 30'') 2.000,00 Preventivo, eventuale contratto con società o agenzia di comunicazione, fatture, documento prodotto, elenco delle radio, network e web radio interessate

6 6 diffusione di annunci pubblicitari (spot 30'') a mezzo radiofonico su radio Nazionali (per radio regionali applicare una riduzione del 50%) 3.000,00 Preventivo, eventuale contratto con società o agenzia di comunicazione, fatture, documento prodotto, elenco delle radio, network e web radio interessate produzione video pubblicitari e/o promozionali ,00 Preventivo, eventuale contratto con società o agenzia di comunicazione, fatture, visualizzazione video, elenco canali di diffusione interessati diffusione di annunci pubblicitari (15') a mezzo televisivo su emittenti TV Nazionali (per TV regionali applicare una riduzione del 50%) ,00 Preventivo, eventuale contratto con società o agenzia di comunicazione, fatture, visualizzazione messaggio, elenco emittenti TV interessate Progettazione e realizzazione cartellonistica on the road (comprensivo dei costi di affissione) 1.500,00 Preventivo, eventuale contratto con società o agenzia di comunicazione, fatture, materiale prodotto, foto progettazione grafica 3.000,00 preventivi, fattura Materiale promozionale produzione roll up 150,00 preventivi, fattura stampa (poster, brochure, folder, ecc), a pezzo 0,50 preventivi, fattura Promozione assistita presso punti vendita, GDO servizio organizzazione evento allestimento e noleggio attrezzature ,00 preventivi, fattura 5.000,00 preventivi, fattura

7 7 hostess 250,00 preventivi, fattura costi di promozione dell evento ,00 preventivi, fattura Studi per valutare i risultati delle azioni di informazione e promozione (TRACKING) Spese soggetto terzo incaricato della valutazione dell'efficacia delle attività svolte e dei risultati conseguiti. Massimo 3% costo progetto preventivi, fattura N.B. solo per progetti > euro affitto area ( /mq) 250,00 preventivo, fattura Partecipazione a manifestazioni, fiere ed esposizioni di importanza internazionale Spese connesse alla partecipazione a manifestazioni fieristiche allestimento spazio espositivo standard (16mq) 2.000,00 contratto di servizio, scrittura privata, lettera di incarico, fattura per prestazione di servizio o ricevuta dei singoli prestatori d'opera, fattura di società specializzata Iscrizione 500,00 preventivo, fattura NOTE Eventuali maggiorazioni dovute a scelte di tipologie di allestimenti NON standard o all'utilizzo di servizi aggiuntivi (es: hostess, interpreti, noleggi audio/video ecc.), dovranno essere giustificate tramite specifici e particolareggiati preventivi.

8 8 Check-List di APPROVAZIONE del Programma Operativo Pluriennale (art e 64 del Reg. UE 543/2011) e/o di APPROVAZIONE delle modifiche al Programma Operativo per gli anni successivi (art. 65 del Reg. UE 543/2011) Controlli di cui all art. 104 del Reg. UE 543/2011 Check-list n Check-List di APPROVAZIONE Programma Operativo [ ] Check-List di APPROVAZIONE modifiche P.O. [ ] Codice univoco Programma Operativo n Annualità 201 A. DATI ANAGRAFICI OP con sede legale in Comune. Provincia. cap CUAA, riconosciuta con determinazione della Regione / Provincia Autonoma n.. del CODICE IT, Unione di appartenenza... Data del riconoscimento ai sensi del Reg. UE Determinazione n. del Categoria: ortofrutticoli Prodotto /gruppo di Prodotti:. Il / I sottoscritto/i Funzionario/i istruttore/i, Nome... Cognome... Nome... Cognome... funzionario/i di, visto il Programma Operativo (o la modifica al Programma Operativo per gli anni successivi) e la relativa documentazione di supporto presentato dall OP sopra indicata in data ed acquisita agli atti di questo Ufficio il. con prot. n, incaricato/i di effettuare i controlli di cui all art. 104, secondo paragrafo, lettere da a) ad e) del Reg. UE 543/2011 sul Programma Operativo in parola, procede/ono alle verifiche istruttorie di cui ai seguenti punti: B. DATI GENERALI DEL PROGRAMMA OPERATIVO Data di presentazione del programma operativo Data di presentazione esecutivo annuale ( ) Durata anni

9 9 NUMERO UNIVOCO CHECK-LIST Controlli formali: - presenza della firma in originale del legale rappresentante del (o firma digitale); - presenza della autentica della firma o della copia di un documento di riconoscimento in corso di validità o delle altre previsioni di cui all art. 38 del d.p.r. n. 445/2000; Controlli anagrafici dei seguenti dati e/o elementi: - cognome, nome, data di nascita del rappresentante legale; - l effettiva titolarità del sottoscrittore. Art. 63 e 65 Reg. UE 543/2011 verifica termini di presentazione del programma operativo e/o delle modifiche per gli anni successivi L organizzazione di produttori ha presentato il programma operativo o la relativa modifica, per approvazione, entro i termini previsti (non oltre il 15 settembre dell anno precedente quello della sua esecuzione); Le richieste di modifica sono corredate dei documenti che ne giustificano i motivi, la natura e le implicazioni; Art. 59 Reg. UE 543/2011 verifica contenuto del Programma Operativo Il programma operativo contiene: a) una descrizione della situazione iniziale basata, sugli indicatori comuni iniziali elencati nell allegato VIII; b) gli obiettivi del programma, tenendo in considerazione le prospettive di produzione e di sbocco, con una spiegazione di come il programma contribuisca alla strategia nazionale e la conferma della sua coerenza con tale strategia, compreso l equilibrio tra le sue attività; c) la descrizione degli obiettivi fa riferimento alle finalità definite nella strategia nazionale ed indica i traguardi misurabili, in modo da facilitare il monitoraggio dei progressi compiuti gradualmente nell attuazione del programma; d) una descrizione dettagliata delle misure da adottare, comprese quelle finalizzate alla prevenzione e alla gestione delle crisi, indicante le singole azioni che le compongono e i mezzi necessari per raggiungere gli obiettivi prefissati per ogni anno di attuazione del programma; e) la suddetta descrizione indica in che misura le varie misure proposte: i) siano complementari e coerenti con altre misure, comprese quelle finanziate da altri fondi dell Unione o ammissibili al sostegno di tali fondi, in particolare al sostegno

10 10 nell ambito dello sviluppo rurale. Al riguardo si fa riferimento, se del caso, alle misure attuate nell ambito di precedenti programmi operativi; ii) non comportino rischi di doppio finanziamento da parte di fondi dell Unione; d) la durata del programma; e) gli aspetti finanziari, in particolare: i) modalità di calcolo ed entità dei contributi finanziari; iii) procedura di finanziamento del fondo di esercizio; iv) informazioni a giustificazione della diversa entità dei contributi; v) bilancio di previsione e calendario di esecuzione delle azioni per ognuno degli anni di attuazione del programma; Art. 61 Reg. UE 543/2011 verifica documenti presentati Il programma operativo è corredato in particolare di: a) documenti comprovanti la costituzione del fondo di esercizio; b) un impegno scritto dell organizzazione di produttori a rispettare il disposto del regolamento (CE) n. 1234/2007 (sostituito dal Reg. UE 1308/2103) e del Regolamento UE 543/2011; c) una dichiarazione scritta dell organizzazione di produttori attestante che non ha beneficiato né beneficerà, direttamente o indirettamente, di alcun altro finanziamento dell Unione o nazionale per azioni ammissibili ad un aiuto in forza del presente regolamento; C. VERIFICA DEI CONTENUTI DEL PROGRAMMA OPERATIVO Art. 60 Reg. UE 543/2011 verifica ammissibilità delle azioni Le azioni o le spese figuranti nell elenco di cui all allegato IX sono escluse dal programma operativo: Art. 104 Reg. UE 543/2011 approvazione del programma operativo Prima di approvare un programma operativo ai sensi dell articolo 64, deve essere verificato con tutti i mezzi appropriati, compresi i controlli in loco, il programma operativo presentato per approvazione e le eventuali domande di modifica. Le seguenti verifiche, sul PO presentato o sulla di modifica, hanno avuto esito positivo: a) l esattezza delle informazioni di cui all articolo 59, lettere a), b) ed e), contenute nel progetto di programma operativo;

11 11 b) la conformità dei programmi con l articolo 103 quater del regolamento (CE) n. 1234/2007 nonché con la disciplina nazionale e la strategia nazionale; c) l ammissibilità delle azioni e delle spese proposte; d) la coerenza e la qualità tecnica dei programmi; e) la fondatezza delle stime e del piano di aiuti, In particolare la congruenza/fondatezza delle stima è stata valutata come segue: a) presenza di tre preventivi......[ ] b) massimali di cui al D.M. 9084/2014 e relativi allegati e note interpretative...[ ] c) massimali regionali per le attività promozionali....[ ] d) altro (precisare):.....[ ] f) la programmazione della relativa esecuzione; g) sono stati stabiliti obiettivi misurabili, in modo che se ne possa sorvegliare la realizzazione, e gli obiettivi fissati possono essere raggiunti attuando le misure proposte; h) la conformità degli interventi oggetto della di aiuto con la pertinente normativa dello Stato membro e dell Unione, in particolare in materia di appalti pubblici, aiuti di Stato e altri requisiti obbligatori prescritti dalla normativa nazionale o stabiliti dalla disciplina nazionale o dalla strategia nazionale; Data e luogo dell eventuale controllo in loco: Esito e/o eventuali annotazioni: Nel dettaglio si rileva quanto segue (conforme a modello SIAN): VALORE DELLA PRODUZIONE COMMERCIALIZZATA 01 Il valore della produzione commercializzata dalla OP è calcolata in base alla produzione dei soci della OP per la quale l organizzazione è riconosciuta? (art. 50, paragrafo 1 del Reg. UE n.543/2011) [ ] NP 02

12 12 E stata esclusa dal calcolo del valore di produzione commercializzata nel periodo di riferimento la produzione dei soci che hanno lasciato l organizzazione di produttori? (art. 50, paragrafo 2 del Reg. UE n.543/2011) [ ] NP 03 E stata considerata nel calcolo del valore di produzione commercializzata nel periodo di riferimento il valore della produzione commercializzata dai soci nuovi arrivati? (art. 50, paragrafo 2 del Reg. UE n.543/2011) [ ] NP 04 E stato considerato nel calcolo del valore di produzione commercializzata il valore dei sottoprodotti? (art. 50, paragrafo 3 del Reg. UE n.543/2011) [ ] NP 05 Il valore della produzione commercializzata include il valore dei prodotti ritirati dal mercato e smaltiti nei modi indicati dall articolo 50 comma 5 del Reg. UE 543/2011 stimato al prezzo medio dei prodotti commercializzati l anno precedente dalla stessa organizzazione di produttori? [ ] NP 06 Nel calcolo del valore di produzione commercializzata è stato tenuto conto solo della produzione dei soci commercializzata dalla organizzazione medesima o ai sensi dell articolo 50 comma 1 Reg. UE n.543/2011? [ ] NP 07 Dal calcolo del valore di produzione commercializzata sono state escluse l IVA e le spese di trasporto e sono state adottate le riduzioni relative alla trasformazione? (art. 50, comma 7 del Reg. UE n.543/2011) [ ] NP 08 Il valore della produzione commercializzata nel periodo di riferimento è stato calcolato nella fase di uscita dalla filiale? (art. 50, comma 9, lettera b, del Reg. UE n.543/2011) [ ] NP 09 Il valore della produzione commercializzata in caso di calcolo nella fase di uscita dalla filiale rispetta il disposto dell art. 50, comma 9 del Reg. UE n.543/2011? [ ] NP 10 In caso di riduzione della produzione imputabile a avversità atmosferiche, epizoozie, fitopatie o infestazioni parassitarie, sono stati inclusi nel valore della produzione commercializzata nel periodo di riferimento eventuali indennizzi percepiti nell'ambito di misure di assicurazione del raccolto o di misure equivalenti gestite dall'organizzazione di produttori per questo tipo di rischio? (art. 50, comma 11 del Reg. UE n.543/2011) [ ] NP 11

13 13 Il massimale annuo dell'aiuto di cui all'articolo 34 comma 2 del Reg. UE n. 1308/2013 è stato calcolato annualmente in funzione del valore della produzione commercializzata (dichiarato dall OP) nel corso di un periodo di riferimento di 12 mesi? [ ] NP 12 Il periodo di riferimento indicato corrisponde ad un periodo come indicato dall art 51, comma 2, del Reg. UE 543/2011? [ ] NP 13 Il periodo di dodici mesi corrisponde al periodo contabile della OP? (art. 51, comma 3 del Reg. UE n.543/2011) [ ] NP 14 La OP a causa del proprio recente riconoscimento dispone di dati relativi alla produzione commercializzata su un arco di tempo sufficientemente lungo ai fini dell applicazione del comma 5, dell art 51, del Reg. UE n.543/2011? [ ] NP 15 Nel caso di risposta negativa alla precedente è stato considerato che il valore della produzione commercializzata corrisponde al valore indicato dalla OP ai fini del riconoscimento? (art. 51, comma 5 del Reg. UE n.543/2011) [ ] NP FONDO DI ESERCIZIO 01 Il contributo finanziario al fondo di esercizio di cui all art 32 comma 1 del Reg. UE n.1308/2013 è stato fissato dall Organizzazione di Produttori? (art 53 primo comma del Reg. UE n.543/2011) 02 Tutti i produttori hanno l opportunità di beneficiare del fondo di esercizio? (art 53 secondo comma del Reg. UE n.543/2011) 03 Tutti i produttori hanno l opportunità di partecipare democraticamente alle decisioni sull uso dei fondi della OP e sui contributi finanziari al fondo di esercizio? (art 55 secondo comma del Reg. UE n.543/2011) 04 Sono presenti le modalità di calcolo ed entità dei contributi finanziari? (art 59 del Reg. UE 543/2011) 05

14 14 E presente la procedura di finanziamento del fondo di esercizio? ( art 59 del Reg. UE 543/2011) 06 Sono presenti le informazioni a giustificazione delle diverse entità dei contributi? ( art 59 del Reg. UE 543/2011) CONTENUTO DEI PROGRAMMI OPERATIVI 01 Il programma operativo è corredato degli allegati previsti dalle disposizioni nazionali, regionali e della regolamentazione comunitaria vigente? 02 Sono presenti gli indicatori come previsto dalla strategia nazionale e dall allegato VIII del Reg. UE n.543/2011? (art 59 del Reg. UE 543/2011) e art. 37 comma 1 lettera a) punto vi del Reg. 1308/2013; 03 Sono presenti gli obiettivi del programma tenendo presenti le prospettive di produzione e sbocco con una spiegazione di come il programma contribuisca alla strategia nazionale e la conferma della sua coerenza con tale strategia compreso l equilibrio tra le sue attività? (art 59 del Reg. UE 543/2011) 04 La descrizione degli obiettivi fa riferimento alle finalità definite dalla strategia nazionale ed indica i traguardi misurabili in modo da facilitare il monitoraggio dei progressi compiuti gradualmente nell attuazione del programma? (art 59 del Reg. UE 543/2011) 05 E presente una descrizione dettagliata delle misure da adottare, comprese quelle finalizzate alla gestione e prevenzione delle crisi, indicante le singole azioni che compongono e i mezzi necessari per raggiungere gli obiettivi prefissati per ogni anno di attuazione del programma? (art 59 del Reg. UE 543/2011) 06 La descrizione indica in che misura le varie proposte siano complementari e coerenti con altre misure, comprese quelle finanziate da altri fondi comunitario o ammissibili al sostegno di tali fondi, in particolare al sostegno dello sviluppo rurale? (art 59 del Reg. UE 543/2011) 07

15 15 E presente il bilancio di previsione e il calendario di esecuzione delle azioni? (art 59 del Reg. UE 543/2011) 08 Il programma comprende due o più azioni ambientali? (Reg. UE 1308/2013 art.33 comma 5) 09 In alternativa alla precedente il programma prevede che almeno il 10% della spesa prevista sia relativa ad azioni ambientali? (Reg. UE 1308/2013 art.33 comma 5) 10 Se sono state combinate varie azioni ambientali, le stesse sono tra loro complementari e compatibili? ( art 60 del Reg. UE 543/2011) 11 Sono state escluse le azioni o spese figuranti nell allegato IX del Reg. UE 543/2011? 12 E presente l impegno scritto dell'organizzazione di produttori a rispettare il disposto del regolamento UE 543/2011 art. 45 comma 2, lettera a)? 13 E presente la dichiarazione scritta dell'organizzazione di produttori attestante che essa non ha beneficiato né beneficerà, direttamente o indirettamente, di alcun altro finanziamento comunitario o nazionale per azioni ammissibili ad un aiuto in forza del regolamento UE 543/2011 art. 45 comma 2, lettera b); 14 E presente il verbale dell assemblea dei soci che approva il Programma Operativo? 15 Sono state rispettate le condizioni di ripartizione delle spese al fine di garantire un adeguato equilibrio tra le diverse misure, come indicato nella strategia nazionale? (Reg. UE 543/2011, art.55 par. 5) 16

16 16 E stato rispettato il limite di un terzo della spesa prevista a titolo del programma operativo per le spese relative alla gestione e prevenzione delle crisi? (art 33 comma 3 paragrafo 4 Reg. UE 1308/2013) Eventuali annotazioni: Il / I Funzionario/i istruttore/i, visti gli esiti delle verifiche istruttorie sopra riportati ESPRIME/ONO parere: [ ] Favorevole [ ] Non Favorevole Sull approvazione del Programma Operativo in argomento O delle modifiche al Programma operativo per gli anni successivi Luogo Data Il/i Funzionario/i

17 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - PARTE SECONDA - N. 173 Check-list di Controllo Ricevibilità Domanda di Aiuto o di Saldo Controlli amministrativi sulla d'aiuto per il programma operativo (Art. 105 Reg. UE n. 543/2011) Nr. check-list Domanda di Pagamento - Aiuto o di saldo (Art. 69 del Reg. UE n. 543/2011) Codice Programma Operativo Annualità Programma Operativo N A. Dati Anagrafici OP con sede legale in. Comune.. Provincia.. cap CUAA., riconosciuta con determinazione della Regione / Provincia Autonoma n.. del, CODICE IT, Unione di appartenenza... B. Valore Produzione Commercializzata e Fondo di Esercizio V.P.C. (Valore approvato) - Euro Fondo di esercizio (Valore approvato) - Euro % sul V.P.C. di riferimento Aiuto Finanziario Nazionale (Valore approvato) - Euro % sul V.P.C. di riferimento C. Aiuto richiesto (AC + AFN) Importo complessivo per l'anno Euro % sul V.P.C. di riferimento (anticipi, versamenti parziali, saldo) Il / I sottoscritto/i Funzionario/i istruttore/i, Nome... Cognome... Nome... Cognome... funzionario/i di., vista la di aiuto totale o di saldo dell aiuto comunitario sul fondo di esercizio di cui all art. 32 del Reg. (UE) n. 1308/2013 presentata dall OP sopra indicata in data ed acquisita agli atti di questo Ufficio il.. con prot. n., incaricato/i di verificare la ricevibilità della in parola, procede/ono alle verifiche istruttorie di cui ai seguenti punti: 1 La è stata presentata entro il termine indicato dall'art. 69 del Reg. UE n. 543/2011? SI NO NP (in caso di risposta negativa) Nr. giorni di ritardo nella presentazione: La riporta correttamente le informazioni relative al Programma Operativo e all'annualità a cui le spese si riferiscono? E' stata apposta sulla la firma del Legale Rappresentante dell'op ed è corredata di copia del documento di riconoscimento in corso di validità del Rappresentante stesso? E' presente la Dichiarazione sostitutiva (art. 46 DPR 445/2000) del Certificato della Camera di Commercio, in corso di validità che attesta fra l altro l iscrizione nel Registro delle Imprese, nonché la composizione del Consiglio di Amministrazione e, per le erogazioni il cui valore complessivo supera i ,00 euro, il nulla osta ai fini dell art. 10 della Legge n. 575/65? 5 E' presente l'elenco delle azioni realizzate e delle spese sostenute a mezzo di prospetto (Modello CR1)? E' presente copia dell estratto conto del conto corrente dedicato con evidenziati i pagamenti effettuati riferibili 6 alle spese di cui al prospetto indicato nel precedente punto? E' presente la dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante dell OP che attesti, in funzione del regime di appartenenza, la conformità all'articolo 33, par. 3 del Reg. UE n. 1308/13 o all'articolo 103 quater, 7 paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 1234/2007, inerente eventuali azioni di prevenzione e di gestione delle crisi? E' presente la dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante dell OP che attesti, in funzione del regime di appartenenza, la conformità all'articolo 33, par. 5, lettere a) o b) del Reg. UE n. 1308/13 o all'articolo quater, paragrafo 3, lettera a) o lettera b), del regolamento (CE) n. 1234/2007, inerente il rispetto dei requisiti e delle condizioni operative per le azioni ambientali? E' presente la tabella descrittiva del calcolo dell'aiuto finanziario, sottoscritta dal legale rappresentante dell'op, da cui si evinca, in funzione del regime di appartenenza, la conformità all'articolo 34 del Reg. UE n /13 o all'articolo 103 quinquies del regolamento (CE) n. 1234/2007, inerente il giusto calcolo dell'aiuto finanziario comunitario? Pag. 1 di 2

18 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - PARTE SECONDA - N. 173 Check-list di Controllo Ricevibilità Domanda di Aiuto o di Saldo Controlli amministrativi sulla d'aiuto per il programma operativo (Art. 105 Reg. UE n. 543/2011) Nr. check-list E' presente la Relazione annuale (nell ultimo anno del programma anche da quella finale) in conformità al 13 dettato dell articolo 96 del Reg. UE n. 543/2011? L importo complessivo dell'aiuto richiesto (eventualmente sommato agli importi percepiti per l'annualità a 14 titolo di anticipo o di versamento parziale) supera l'importo dell aiuto approvato per l annualità a cui si riferisce? La riporta correttamente le informazioni (codice IBAN e Istituto di credito) del conto corrente 15 dedicato? 16 E' presente la dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante dell OP attestante che l'op non ha ricevuto alcun doppio finanziamento comunitario o nazionale per le misure e/o le azioni ammissibili all'aiuto in forza del presente regolamento? Ove richiesto dall'organismo delegato al controllo è presente, in caso di di pagamento di un importo forfettario, la prova della realizzazione dell'azione di cui trattasi? E' presente la dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante dell'op che attesti la motivazione della mancata realizzazione delle azioni e l impegno a realizzare le medesime ed a sostenere le relative spese entro e non oltre il 30 aprile successivo alla data di? Il / I Funzionario/i istruttore/i, visti gli esiti delle verifiche istruttorie sopra riportati e tenuto conto dell'eventuale ritardo nella, ESPRIME/ONO parere: FAVOREVOLE NON FAVOREVOLE alla ricevibilità della richiesta di aiuto totale o di saldo per Euro... Annotazioni (eventuali) Luogo Il / I Funzionario/i Data Pag. 2 di 2

19 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - PARTE SECONDA - N. 173 Check-list di controllo Ammissibilità della di aiuto o di saldo Controlli amministrativi sulla d'aiuto per il programma operativo (Art. 105 Reg. UE n. 543/2011) Controllo in loco sulla di aiuto (Art. 106 Reg. UE n. 543/2011) e Nr. check-list Domanda di Pagamento - Aiuto o di saldo (Art. 69 del Reg. UE n. 543/2011) Codice Programma Operativo Annualità Programma Operativo N A. Dati Anagrafici OP con sede legale in. Comune.. Provincia.. cap CUAA., riconosciuta con determinazione della Regione / Provincia Autonoma n.. del, CODICE IT, Unione di appartenenza... B. Valore Produzione Commercializzata e Fondo di Esercizio V.P.C. (Valore approvato) Euro Fondo di esercizio (Valore approvato) Euro % sul V.P.C. di riferimento AFN (Valore approvato) - Euro % sul V.P.C. di riferimento C. Aiuto Importo dell'aiuto comunitario annuale Euro Importo dell'aiuto nazionale annuale Euro Il / I sottoscritto/i Funzionario/i istruttore/i, Nome... Cognome... Nome... Cognome... funzionario/i di..., visti:... 1) la di aiuto totale o di saldo dell aiuto comunitario sul fondo di esercizio di cui all art. 32 del Reg. (UE) n. 1308/2013 presentata dall OP sopra indicata in data ed acquisita agli atti di questo Ufficio il.. con prot. n., incaricato/i di verificare l'ammissibilità della in parola; 2) il verbale estrazione campione controlli in loco Prot. n. NP.... del... e relativo allegato; procede/ono alle verifiche istruttorie di cui ai seguenti punti con la precisazione che, ove espressamente indicato con (*), il controllo è stato effettuato sulle misure e sugli importi indicati nel suddetto verbale di estrazione campione: 1 L'aiuto finanziario comunitario richiesto è limitato al 4,1 % del valore della produzione commercializzata approvata o ricalcolata o al 4,6 % del valore della produzione commercializzata (se in presenza di misure di prevenzione e gestione delle crisi) o al 4,7% del valore della produzione commercializzata (se in presenza di misure di prevenzione e gestione delle crisi attuate dall'associazione di organizzazioni di produttori per conto dei suoi aderenti)? SI NO NP 2 Nel caso di richiesta di aiuto finanziario comunitario superiore al 4,1 % del valore della produzione commercializzata, la porzione eccedente il 4,1 % è stata utilizzata unicamente per misure di prevenzione e gestione delle crisi? 3 L'aiuto finanziario comunitario richiesto è pari all'importo dei contributi finanziari effettivamente versati e nel limite del 50% della spesa effettivamente sostenuta (Modello CR1)? L'aiuto finanziario nazionale richiesto è pari o inferiore all'80% dell'importo dei contributi finanziari effettivamente versati dalla OP e dai propri soci e nel limite del 100% della spesa effettivamente sostenuta con riferimento a tale linea di finanziamento (Modello CR1)? Su richiesta di un'organizzazione di produttori, la percentuale di cui al punto 3 è stata portata al 60% per un programma operativo o parte di esso soddisfacendo almeno una delle condizioni previste al paragrafo 3 dell'art. 34 del Reg. UE n. 1308/2013 (Modello CR1)? La percentuale di cui al punto 3 è stata portata al 100%, in caso di ritiri dal mercato di ortofrutticoli in volume non superiore al 5% della produzione commercializzata dalla organizzazione di produttori, soddisfacendo almeno una delle condizioni previste al paragrafo 4 dell'art. 34 del Reg. UE n. 1308/2013 sempreché i prodotti ritirati vengano smaltiti per la distribuzione gratuita (Modello CR1)? Per ciascun obiettivo l'importo totale della spesa dichiarata rientra nella tolleranza massima del 25% del corrispondente importo approvato (Allegato 1 al Modello CR1)? Pag. 1 di 4

20 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - PARTE SECONDA - N. 173 Check-list di controllo Ammissibilità della di aiuto o di saldo Controlli amministrativi sulla d'aiuto per il programma operativo (Art. 105 Reg. UE n. 543/2011) Controllo in loco sulla di aiuto (Art. 106 Reg. UE n. 543/2011) e Nr. check-list 8 9 Le spese dichiarate sono congruenti con le operazioni / interventi dichiarati? In particolare la congruenza/fondatezza delle stima è stata valutata come segue: a) presenza di tre preventivi...;...[ ] b) massimali di cui al D.M. 9084/2014 e relativi allegati e note interpretative;...[ ] c) massimali regionali per le attività promozionali;...[ ] d) altro (precisare:...[ ] Le spese dichiarate per la ricerca e la produzione sperimentale sono rendicontate in misura massima del 10% del fondo d'esercizio (Allegato 1 al Modello CR1)? 10 Le spese dichiarate per le misure di prevenzione e gestione delle crisi sono rendicontate in misura massima del 33% del fondo d'esercizio (Allegato 1 al Modello CR1)? 11 Le spese generali dichiarate sono rendicontate in misura massima del 2% del fondo d'esercizio e comunque inferiori a per una OP o inferiore a per una AOP (molitiplicando la somma forfettaria massima di per il numero di OP aderenti) (Allegato 1 al Modello CR1)? 12 Le spese per le misure ambientali sono rendicontate in misura minima del 10% del fondo d'esercizio (Allegato 1 al Modello CR1)? 13 In alternativa al punto 12 sono state eseguite e/o rendicontate almeno due misure ambientali come previsto dal Reg. UE n. 1308/2013, art. 33 par. 5? 14 Le spese dichiarate per ogni singola restante azione/misura sono rendicontate nella misura massima del 70% del fondo d'esercizio (Allegato 1 del Modello CR1)? 15 L'importo totale delle spese dichiarate rappresenta almeno il 50% dell'importo totale di spesa approvato per l'annualità in esame? Le spese dichiarate sono ammissibili secondo i criteri di esclusione indicati nell allegato IX del Reg. UE n. 543/2011 (Elenco di azioni e spese non sovvenzionabili) nonché dei criteri di ammissibilità stabiliti all articolo 60 del medesimo Regolamento, nonché secondo i criteri nazionali stabiliti nell'allegato, parte C, del DM n e/o secondo criteri regionali/provinciali notificati? Le spese dichiarate rispettano il calcolo degli importi forfettari e dei valori massimi ammissibili nei programmi operativi previsti dal Allegato al DM n e/o secondo criteri regionali/provinciali notificati? 18 I giustificativi di spesa consentono di provare l'effettivo sostenimento della spesa? I giustificativi di spesa sono intestati alla OP o ai soci ad essa aderenti, direttamente o tramite altre persone giuridiche cui gli stessi appartengono o a filiali della OP, che costituiscono strutture di commercializzazione e/o trasformazione e di servizi, incaricate dell esecuzione di talune attività del programma operativo? L oggetto delle fatture riguarda una spesa riconducibile ad un intervento previsto nell'annualità del programma operativo approvato? 21 L importo delle fatture è rendicontato al netto dell IVA ad eccezione delle fatture intestate a soggetti per i quali l'iva non é detraibile? 22 Le fatture riportano una data entro il 31 dicembre dell anno a cui si riferisce il programma operativo (fatte salve le spese autorizzate in deroga)? 23 I pagamenti sono stati effettuati entro il 15 febbraio dell anno successivo (con eccezione dei pagamenti di cui al punto seguente) considerando la data di valuta del pagamento risultante dall estratto conto bancario e/o dalla contabile bancaria e non ammettendo valute retroattive rispetto al mandato di pagamento? Pag. 2 di 4

21 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - PARTE SECONDA - N. 173 Check-list di controllo Ammissibilità della di aiuto o di saldo Controlli amministrativi sulla d'aiuto per il programma operativo (Art. 105 Reg. UE n. 543/2011) Controllo in loco sulla di aiuto (Art. 106 Reg. UE n. 543/2011) e Nr. check-list 24 Con riferimento alle azioni che non hanno potuto essere eseguite entro il 31 dicembre dell'anno di esecuzione del programma per motivi indipendenti dalla volontà dell'organizzazione di produttori, i pagamenti sono stati effettuati entro il 30 aprile dell'anno successivo considerando la data di valuta del pagamento risultante dall estratto conto bancario e/o dalla contabile bancaria e non ammettendo valute retroattive rispetto al mandato di pagamento? 25 I documenti giustificativi di pagamento consentono di provare l'effettivo sostenimento del pagamento? 26 In caso di rendicontazione forfetaria del personale è stata prodotta per ogni singola persona la lettera di incarico con l'indicazione del profilo professionale posseduto e della mansione assegnata nell'azione di riferimento, la dichiarazione del legale rappresentante che la documentazione originale giustificativa di spesa è disponibile presso gli uffici amministrativi e che i contributi assistenziali, previdenziali e fiscali relativi al personale interessato sono stati regolarmente versati a norma di legge, la dichiarazione del legale rappresentante con la quale si attesta che le spese oggetto di tale rendicontazione non hanno beneficiato di altri aiuti o contributi pubblici? 27 Nel caso di rendicontazione non forfetaria delle spese del personale è stato prodotta per ogni singola persona oltre ai documenti previsti per la rendicontazione forfetaria una scheda riepilogativa sulla quale è registrato il tempo di lavoro prestato, il costo complessivo? Per le consulenze e servizi esterni è stato formalizzato l incarico da parte del legale rappresentante dell OP, specificando la natura, i tempi e il relativo costo, e il servizio fornito è documentato con la fattura (qualora il consulente sia soggetto IVA) ovvero della ricevuta prevista per le prestazioni a carattere occasionale senza obbligo di subordinazione? La gestione del conto corrente dedicato relativo al fondo d'esercizio rendicontato è conforme alle vigenti disposizioni nazionali, in particolare tutte le operazioni sostenute dall'op o dai soci aderenti sono transitate tramite il conto corrente dedicato? La relazione annuale/finale dell'op inerente l'annualitá rendicontata contempla tutti gli aspetti elencati nell'allegato B del Allegato al DM n. 9084? 31 L'Aiuto Finanziario Nazionale richiesto è stato utilizzato solo per l'esecuzione delle azioni e 3.2.5? 32 L'OP è inserita nell'elenco di autorizzazione richiamato nel D.M. inerente l'aiuto finanziario nazionale alle organizzazioni di produttori ortofrutticoli, ai sensi dell articolo 35 del regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio? 33 Alla data di istruttoria esistono nei confronti della OP provvedimenti ostativi al pagamento in applicazione dell art. 114 del Reg. UE n. 543/2011? (in caso affermativo specificarne in nota gli estremi) 33 Altri criteri regionali/provinciali da considerare: 34 Il / I Funzionario/i istruttore/i, visti gli esiti delle verifiche istruttorie sopra riportati e tenuto conto dell'eventuali integrazioni richieste alla presentata, ESPRIME/ONO parere: FAVOREVOLE NON FAVOREVOLE all'ammissiblitá delle spese dichiarate con la di aiuto totale o di saldo inerente l'afn per Euro... FAVOREVOLE NON FAVOREVOLE all'ammissiblitá delle spese dichiarate con la di aiuto totale o di saldo per l'aiuto comunitario per Euro... FAVOREVOLE NON FAVOREVOLE al rilascio del relativo nulla osta. Annotazioni (eventuali) Pag. 3 di 4

con sede legale in Comune. Provincia. cap riconosciuta con determinazione della Regione / Provincia Autonoma CODICE IT, Unione di appartenenza...

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