Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze
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1 .:: Software sviluppato da EcoNet Srl Perugia :: Soluzioni Informatiche :: ::. Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze (ai sensi della Legge 3 Agosto 2007 n 123) Azienda committente Azienda appaltatrice VUS Valle Umbra Servizi S.p.A. INDIVIDUAZIONE DEI RISCHI SPECIFICI DEI LUOGHI DI LAVORO e MISURE ADOTTATE PER ELIMINARE LE INTERFERENZE Oggetto appalto TRASPORTO E SCARICO DEI RIFIUTI CER E CER PRODOTTI DALL'IMPIANTO DI SELEZIONE E COMPOSTAGGIO DI CASONE FOLIGNO Doc.: DUVRI Rev.: 1 Data: 18/07/2017 STATO DEL DOCUMENTO Emesso da: Redatto da: Approvato da: Approvato da: Approvato da: Approvato da: DATORE DI LAVORO MEDICO COMPETENTE R.S.P.P. R.L.S. COPIA Controllata N. Distribuita Il: Firma: Non controllata.../... LISTA DI DISTRIBUZIONE.:: LogicalAnalysis - Page 1/11 ::.
2 DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE INDICE 1. FIGURE DI RIFERIMENTO 2. DESCRIZIONE APPALTO 3. CHECK LIST ANALISI PRELIMINARE 4. TABELLA ANALISI INTERFERENZE 5. VERBALE DI SOPRALLUOGO 6. ISTRUZIONI GENERALI DI COMPORTAMENTO.:: LogicalAnalysis - Page 2/11 ::.
3 1. FIGURE DI RIFERIMENTO Al fine di stabilire la linea di comando e le persone di riferimento dell'appalto vengono di seguito riportati i nominativi dei responsabili del committente e dell'appaltatore) a. Azienda Committente Ragione Sociale VUS Valle Umbra Servizi S.p.A. VIA DEI FILOSOFI SPOLETO (PG) P.Iva: P.Cod.Fiscale: Datore di lavoro VUS Valle Umbra Servizi S.p.A. Responsabile S.P.P. ROMANO MENECHINI Rappresentante L.S. ETTORE MILANI Medico competente MARZIANI Resp.emergenze Referente Appalto ROBERTO CALCABRINA a. Azienda Appaltatrice Ragione_sociale Datore di lavoro Responsabile S.P.P. Responsabile L.S. Medico competente Resp.emergenze Referente Aziendale P.Iva: P.Cod.Fiscale: Le attività oggetto del relativo contratto: TRASPORTO E SCARICO DEI RIFIUTI CER E CER PRODOTTI DALL'IMPIANTO DI SELEZIONE E COMPOSTAGGIO DI CASONE FOLIGNO, dovranno essere eseguite presso l'edificio: sede igiene urbana Loc. Casone - Foligno 2. DESCRIZIONE TRASPORTO E SCARICO DEI RIFIUTI CER E CER PRODOTTI DALL'IMPIANTO DI SELEZIONE E COMPOSTAGGIO DI CASONE FOLIGNO.:: LogicalAnalysis - Page 3/11 ::.
4 3. CHECK LIST ANALISI PRELIMINARE Nel presente appalto di: LAVORI SERVIZI FORNITURE ALTRO ALTRO DURATA DEL CONTRATTO anni 1 Sono stati individuati i seguenti fattori di interferenza e di rischio specifico (indicati con '') INDIVIDUAZIONE DEI RISCHI SPECIFICI E DI INTERFERENZA SI NO NA Considerazioni 1 ESECUZIONE ALL'INTERNO DEL LUOGO DI LAVORO le attività vengono svolte all'interno dell'area di lavoro dell'impianto di Casone nel Comune di Foligno ( igiene urbana ). la ditta appaltatrice del servizio accede nell'area esterna ( piazzale ) con propri mezzi che saranno caricati dal personale VUs con idonee macchine operatririci 2 ESECUZIONE ALL'ESTERNO DEL LUOGO DI LAVORO vedi sopra 3 PREVISTI INTERVENTI SUGLI IMPIANTI non sono previsti interventi sugli impianti a carico dell'impresa appaltatrice 4 PREVISTI INTERVENTI MURARI non sono previsti interventi murari 5 ALLESTIMENTO DI UN'AREA DELIMITATA (Deposito materiali, per lavorazioni,...) all'interno della sede lo stoccaggio dei materiali viene eseguito a cura del personale della VUS S.p.a. l'impresa appaltatrice non ha in alcun modo necessità di allestire aree delimitate per le operazioni oggetto del contratto di servizio. 6 ALLESTIMENTO DI UN'AREA DELIMITATA (Deposito materiali, per lavorazioni,...) all'esterno della sede come sopra 7 ESECUZIONE DURANTE ORARIO DI LAVORO DI PERSONALE DELLA SEDE O DI UTENTI durante le attività di carico possono essere presenti nella sede di Casone personale VUS S.p.a, ditte terze o soggetti terzi. 8 PREVISTO LAVORO NOTTURNO non è previsto nessun lavoro notturno 9 PREVISTA CHIUSURA DI PERCORSI O DI PARTI DI EDIFICIO le attività si svolgeranno in aree ben definite e delimitate e non è prevista nessuna chiusura di parti dell'area operativa di Casone. 10 PREVISTO UTILIZZO DI ATTREZZATURE / MACCHINARI PROPRI la ditta appaltatrice utilizzerà propri mezzi per il carico dei materiali. il carico vero e proprio verrà eseguito dal personale e da mezzi VUS con adeguata pala gommata. 11 PREVISTA UTILIZZO/INSTALLAZIONE DI PONTEGGI, non sono previste opere provvisionali TRABATTELLI, PIATTEFORME ELEVATRICI.:: LogicalAnalysis - Page 4/11 ::.
5 3. CHECK LIST ANALISI PRELIMINARE 12 PREVISTO UTILIZZO DI FIAMME LIBERE non previsto nessun utilizzo di fiamme libere o attività che ne comportino l'utilizzo indiretto 13 PREVISTO UTILIZZO SOSTANZE CHIMICHE non è previsto l'utilizzo di sostanze chimiche 14 PREVISTO UTILIZZO MATERIALI BIOLOGICI??????????????????? 15 PREVISTA PRODUZIONE DI POLVERI 16 PREVISTA MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI tutte le operazioni verranno eseguite con mezzi meccanici 17 PREVISTA MOVIMENTAZIONE CARICHI CON AUSILIO DI i materiali soggetti a carico verranno MACCHINARI movimentati con pala meccanica 18 PREVISTA PRODUZIONE DI RUMORE legata all'utilizzo delle macchine operatrici 19 PREVISTE INTERRUZIONI NELLA FORNITURA Elettrica non prevista interruzione fornitura elettrica 20 PREVISTE INTERRUZIONI NELLA FORNITURA Acqua non prevista interruzione fornitura idrica 21 PREVISTE INTERRUZIONI NELLA FORNITURA Gas non prevista interruzione fornitura gas 22 PREVISTE INTERRUZIONI NELLA FORNITURA Rete dati non prevista interruzione rete dati 23 PREVISTE INTERRUZIONI NELLA FORNITURA Linea Telefonica non prevista interruzione fornitura linea telefonica 24 PREVISTA TEMPORANEA DISATTIVAZIONE DI SISTEMI non prevista disattivazione impianti ANTINCENDIO Rilevazione funi antincendio 25 PREVISTA TEMPORANEA DISATTIVAZIONE DI SISTEMI non prevista disattivazione impianti ANTINCENDIO Allarme Incendio antincendio 26 PREVISTA TEMPORANEA DISATTIVAZIONE DI SISTEMI non prevista disattivazione impianti ANTINCENDIO Naspi antincendio 27 PREVISTA TEMPORANEA DISATTIVAZIONE DI SISTEMI non prevista disattivazione impianti ANTINCENDIO Sistemi spegnimento antincendio 28 PREVISTA TEMPORANEA DISATTIVAZIONE DI SISTEMI non prevista disattivazione impianti ANTINCENDIO Idranti antincendio 29 PREVISTA INTERRUZIONE Riscaldamento non prevista disattivazione impianti termici 30 PREVISTA INTERRUZIONE Raffrescamento non prevista disattivazione impianti raffrescamento 31 PRESENTE RISCHIO DI CADUTA DALL ALTO non sono previste attività in quota. 32 PRESENTE RISCHIO DI CADUTA DI MATERIALI DALL ALTO legato alla normale movimentazione con macchina operatrice 33 MOVIMENTO MEZZI le attività di carico prevedono l'utilizzo di autocarri e pala meccanica con movimentazione degli stessi all'interno dell'area di carico e della sede operativa di Casone 34 COMPRESENZA CON ALTRI LAVORATORI durante le attività di carico nell'area di intervento sono presenti addetti della ditta appaltatrice ( autocarro ) e della VUS ( utilizzo pala meccanica ).:: LogicalAnalysis - Page 5/11 ::.
6 3. CHECK LIST ANALISI PRELIMINARE 35 RISCHIO SCIVOLAMENTI (PAVIMENTI SCALE) le aree di carico non presentano rischio di scivolamento ( in pavimento ) 36 L EDIFICIO NEL QUALE SI INTERVIENE E SOGGETTO A C.P.I. CPI regolarmente ottenuto 37 PREVISTO UTILIZZO e/o TRASPORTO DI LIQUIDI INFIAMMABILI / COMBUSTIBILI 38 EDIFICIO DOTATO DI DIREZIONI DI FUGA CONTRAPPOSTE piano evacuazione regolarmente predisposto 39 EDIFICIO DOTATO DI SISTEMI DI RILEVAZIONE ED ALLARME 40 EDIFICIO DOTATO DI LUCE DI EMERGENZA il contratto di servizio non prevede accesso negli edifici 41 PRESENZA DI PUBBLICO NELLA SEDE occasionali per visite guidate 42 GLI INTERVENTI COMPORTANO RIDUZIONE TEMPORANEA DELL ACCESSIBILITA PER UTENTI DIV. ABILI 43 I LAVORATORI DELLA DITTA INCARICATA UTILIZZERANNO I SERVIZI IGIENICI DEL LUOGO DI LAVORO occasionalmente 44 I LAVORATORI DELLA DITTA INCARICATA AVRANNO A LORO DISPOSIZIONE SPAZI QUALI DEPOSITI / SPOGLIATOI non previsto utilizzo di aree per gli addetti della ditta appaltatrice. 45 ESISTONO PERCORSI DEDICATI PER IL TRASPORTO DI accesso area stoccaggio rifiuti MATERIALI ATTI ALLO SVOLGIMENTO DELL APPALTO 46 ESISTONO SPAZI DEDICATI AL CARICO / SCARICO DEI MATERIALI NECESSARI ALLO SVOLGIMENTO DELL APPALTO area stoccaggio rifiuti 47 ESISTONO ELEMENTI DI PREGIO DELL EDIFICIO DA TUTELARE NEL CORSO DELLO SVOLGIMENTO DELL APPALTO 48 E' PREVISTO L'UTILIZZO DI MACCHINE OPERATRICE DELLA la ditta utilizzerà per il servizio DITTA APPALTATRICE autocarri di proprietà. 49 E' PREVISTO LO SVILUPPO DI RUMORE IN QUANTITA' SIGNIFICATIVAMENTE MAGGIORI RISPETTO AL LUOGO DI legate al solo utilizzo dei mezzi di carico LAVORO 50 SONO PREVISTE ATTIVITA' A RISCHIO ESPLOSIONE e/o INCENDIO.:: LogicalAnalysis - Page 6/11 ::.
7 4. TABELLA ANALISI INTERFERENZE Fase lavorativa interessata: attività di carico dei rifiuti CER e CER Personale coinvolto: personale della Società VUS S.p.a per le operazioni di carico con pala gommata degli autocarri messi a disposizione dall'appaltatore. Pericolo: - movimentazione mezzi -rumore Aree aziendali Interessate 01) l'area interessata è individuata nella cartografia allegata ed è adibita alle sole operazioni di carico e movimentazione Dei rifiuticer e CER Rischi d'interferenze - Presenti nel posto di lavoro: - rumore - movimentazione mezzi - rischio elettrico - rischio bilogico Rischi d'interferenze - Introdotti dall'azienda appaltatrice: - legati solo alla movimentazione del mezzo per il carico dei materiali. ( Autocarro ) - presenza operatori di ditte diverse all'interno dell'area di lavoro. Stima del rischio: il rischio può definirsi di livello basso in quanto le operazioni sono eseguite in aree ben definite ed è possibile garantire l'assenza di personale durante le operazioni di carico. Misure di sicurezza previste: - il personale dell'impresa appaltatrice potrà accedere alle aree solo dopo ottenuta specifica autorizzazione dei responsabili di impianto che accerteranno che non siano presenti nelle aree stesse altre attività lavorative e soprattutto che non ci sia personale che possa essere interessato ai lavori. - l'impresa dovrà accedere alle aree di lavoro procedendo a bassa velocità e utilizzando il percorso che verrà definito in fase di riunione di coordinamento prima dell'inzio dell'appalto. - l'impresa dovrà posizionare il mezzo adibitop al carico nella zona definita in fase di riunione di coordinamento o al momento dell'operazione stessa e l'autista, una volta posizionato il mezzo, dovrà allontanarsi dall'area di azione della pala gommata durante tutto il periodo di carico. ove fosse necessario movimentare l'autocarro dovrà essere sospesa ogni attività con pala meccanica. - in via generale il personale dell'impresa appaltatrice dovrà attenersi scrupolosamente alle disposizioni che verranno impartite dai responsabili dell'impianto di volta in volta, e sospendere le attività in condizioni di emergenza o pericolo che verranno eventualmenrte decretate dai responsabili delle emergenze dell'impianto stesso. - il personale dell'impresa appaltatrice dovrà essere a conoscenza dei piani di evacuazione dell'area e dei punti di raccolta definiti nei piani di emergenza dell'impianto. La conoscenza dei piani suddetti dovrà essere certificata dal datore di lavoro ne dovrà essere data evidenza nel verbale di coordinamento. Costo misure di sicurezza: da capitolato. Data Firma.:: LogicalAnalysis - Page 7/11 ::.
8 5. VERBALE SOPRALLUOGO CONGIUNTO PER L'AZIONE DI COORDINAMENTO E COOPERZIONE.:: LogicalAnalysis - Page 8/11 ::.
9 6. ISTRUZIONI GENERALI DI COMPORTAMENTO 6.0 ISTRUZIONI GENERALI DI COMPORTAMENTO Nel suddetto ambiente di lavoro a seguito dei rischi individuati, vengono impartite le seguenti ulteriori disposizioni a tutela della sicurezza: il personale della ditta appaltatrice prima di accedere nell'area della sede di Casone dovrà ottenere specifica autorizzazione da parte dei responsabili della VUS S.p.a che provvederanno ad indicare aree di carico prima dell'inizio del servizio la ditta dovrà prendere visione dei piani di emergenza della sede, della piantina dell'area di intervento e della sede in genere, delle aree e dei luoghi dove è vietato l'accesso a personale non autorizzato. della presa visione e comprensione dovrà essere dato rilievo a cura dell'appaltatore nel verbale di coordinamento. Inoltre viene prescritto, per tutti i luoghi di lavoro, quanto segue: È vietato fumare È vietato portare sul luogo di lavoro e utilizzare attrezzature e sostanze non espressamente autorizzate dal referente della sede ove si svolge il lavoro. Le attrezzature comunque devono essere conformi alle norme in vigore e le sostanze devono essere accompagnate dalla relative schede di sicurezza aggiornate; È necessario coordinare la propria attività con il referente della sede ove si svolge il lavoro per: - normale attività - comportamento in caso di emergenza e evacuazione in caso di percezione di un potenziale pericolo avvertire immediatamente gli addetti all'emergenza. Nell'ambiente di lavoro sono inoltre adottate le seguenti misure di prevenzione e protezione e di emergenza: - sono stati individuati i percorsi di esodo come da planimetrie esposte nei luoghi di lavoro con indicazione dei numeri di telefono di emergenza - gli estintori e gli idranti sono segnalati da idonea cartellonistica e installati in numero e posizione adeguati - è stata istituita la squadra di gestione dell'emergenza e lotta all'incendio. I nomi degli addetti dell'emergenza sono a conoscenza del Datore di Lavoro o suo delegato. - è presente la cassetta dei medicamenti segnalata da apposita cartellonistica - La sicurezza di un ambiente di lavoro è data dall'insieme delle condizioni relative all'incolumità degli utenti, alla difesa e alla prevenzione di danni in dipendenza di fattori accidentali. In ogni luogo di lavoro, dopo aver adottato tutte le misure necessarie alla prevenzione, è indispensabile garantire la sicurezza e l'incolumità degli operatori anche nel caso un incidente avesse comunque a verificarsi. In sede di redazione degli elaborati relativi alla tipologia di prestazione di lavori (non compresi nel campo di applicazione del D.lgs s.m.i.), servizi e forniture e comunque prima dell'avvio della procedura di affidamento a terzi, il Datore di Lavoro committente-referente di contratto-r.u.p. supportato dal Servizio di prevenzione e Protezione e dal Medico Competente, dovrà redigere il presente documento il quale andrà a costituire un allegato al contratto. 6.1 VIE DI FUGA E USCITE DI SICUREZZA Le Ditte che intervengono nell'impianto di Casone devono preventivamente prendere visione della planimetria dei locali con la indicazione delle vie di fuga e della localizzazione dei presidi di emergenza comunicando al Datore di Lavoro interessato ed al servizio di prevenzione e protezione eventuali modifiche temporanee necessarie per lo svolgimento degli interventi. I corridoi e le vie di fuga in generale devono essere mantenuti costantemente in condizioni tali da garantire una facile percorribilità delle persone in caso di emergenza; devono essere sgombri da materiale combustibile e infiammabile, da assembramenti di persone e da ostacoli di qualsiasi genere (macchine per la distribuzione di caffè, di bibite, etc.), anche se temporanei. L'impresa che attua i lavori o fornisce il servizio dovrà preventivamente prendere visione della distribuzione planimetrica dei locali e della posizione dei presidi di emergenza e della posizione degli interruttori atti a disattivare le alimentazioni idriche, elettriche e del gas. Deve inoltre essere informato sui responsabili per la gestione delle emergenze nominati ai sensi degli artt. 43 e 45 del D.Lgs Testo Unico nell'ambito delle sedi dove si interviene. I mezzi di estinzione siano sempre facilmente raggiungibili attraverso percorsi che devono sempre rimanere sgombri e liberi..:: LogicalAnalysis - Page 9/11 ::.
10 6. ISTRUZIONI GENERALI DI COMPORTAMENTO Ogni lavorazione o svolgimento di servizio deve prevedere: un pianificato smaltimento presso discariche autorizzate; procedure corrette per la rimozione di residui e rifiuti nei tempi tecnici strettamente necessari; la delimitazione e segnalazione delle aree per il deposito temporaneo; il contenimento degli impatti visivi e della produzione di cattivi odori. Occorre siano definite le procedure di allarme ed informazione dei responsabili degli uffici in caso di emissioni accidentali in atmosfera, nelle acque, nel terreno. I responsabili delle sedi, nell'ambito delle quale si svolgono lavorazioni continuative con presenza di cantieri temporanei, devono essere informati circa il recapito dei responsabili dell'impresa appaltatrice per il verificarsi di problematiche o situazioni di emergenza connesse con la presenza del cantiere stesso. 6.2 BARRIERE ARCHITETTONICHE / PRESENZA DI OSTACOLI L'attuazione degli interventi e l'installazione del cantiere non devono creare barriere architettoniche o ostacoli alla percorrenza dei luoghi non assoggettati all'intervento. Segnalare adeguatamente il percorso alternativo e sicuro per gli utenti. Attrezzature e materiali di cantiere dovranno essere collocate in modo tale da non poter costituire inciampo. Il deposito non dovrà avvenire presso accessi, passaggi, vie di fuga; se ne deve, inoltre, disporre l'immediata raccolta ed allontanamento al termine delle lavorazioni. Se gli interventi presuppongono l'apertura di botole, cavedi, sottopassaggi e simili, eventualmente posti nella zona sottostante i pavimenti, dovranno essere predisposte specifiche barriere, segnalazioni e segregazioni della zona a rischio o garantire la continua presenza di persone a presidio. Nel caso di impianti di sollevamento, sarà posizionata la necessaria segnaletica di sicurezza con il divieto di accesso alle aree e alle attrezzature oggetto di manutenzione. 6.3 RISCHIO CADUTA MATERIALI DALL ALTO Per gli interventi eseguiti in quota si deve provvedere alla segregazione, quindi al divieto di passare o sostare sotto tali postazioni. Qualora nelle zone sottostanti i medesimi interventi sia necessario permettere la sosta ed il transito di persone terze, l'esecuzione degli stessi verrà preceduta dalla messa in atto di protezioni, delimitazioni e segnaletica richiamante il pericolo. Tutte le opere provvisionali e le scale necessarie allo svolgimento degli interventi saranno allestite, delimitate ed usate nel rispetto dei criteri di sicurezza vigenti. durante le operazioni di carico eseguite dal personale VUS con pala gommata gli operatori della ditta appaltatrice dovranno allontanarsi dall'area di carico. nell'eventualità sia necessario operare sul mezzo o eseguire spostamenti dello stesso dovrà essere preventivamente fatta allontanare dall'area la pala meccanica e sospesa ogni attività della stessa INFORMAZIONE AI DIPENDENTI Nel caso di attività che prevedano interferenze con le attività lavorative, in particolare se comportino elevate emissioni di rumore, produzione di odori sgradevoli, produzione di polveri, etc. o limitazioni alla accessibilità dei luoghi di lavoro, in periodi o orari non di chiusura degli Uffici-Locali, dovrà essere informato il competente servizio di prevenzione e protezione aziendale e dovranno essere fornite informazioni ai dipendenti (anche per accertare l'eventuale presenza di lavoratori con problemi asmatici, di mobilità o altro) circa le modalità di svolgimento delle lavorazioni e le sostanze utilizzate. Il Datore di Lavoro, o il suo delegato Referente di Sede, preventivamente informato dell'intervento, dovrà avvertire il proprio personale ed attenersi alle indicazioni specifiche che vengono fornite. Qualora dipendenti avvertissero segni di fastidio o problematiche legate allo svolgimento dei lavori (eccessivo rumore, insorgenza di irritazioni, odori sgradevoli, polveri, etc.) il Datore di Lavoro dovrà immediatamente attivarsi convocando i responsabili dei lavori, allertando il S.P.P. (ed eventualmente il M.C.) al fine di fermare le lavorazioni o di valutare al più presto la sospensione delle attività comunali COMPORTAMENTI DEI DIPENDENTI I dipendenti degli Uffici e Sedi di lavoro dovranno sempre rispettare le limitazioni poste in essere nelle zone in cui si svolgono interventi ed attenersi alle indicazioni fornite..:: LogicalAnalysis - Page 10/11 ::.
11 6. ISTRUZIONI GENERALI DI COMPORTAMENTO Non devono essere rimosse le delimitazioni o la segnaletica di sicurezza poste in essere. Nel caso di interventi su impianti elettrici con l'esecuzione eventuale di manovre di interruzione dell'alimentazione elettrica il Datore di Lavoro, preventivamente informato, dovrà avvertire il proprio personale affinché si attenga al rispetto delle indicazioni concordate..:: LogicalAnalysis - Page 11/11 ::.
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