COMUNE DI SOMMA VESUVIANA (Provincia di Napoli)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "COMUNE DI SOMMA VESUVIANA (Provincia di Napoli)"

Transcript

1 COMUNE DI SOMMA VESUVIANA (Provincia di Napoli) PROPONENTE: AREA: Servizi Sociali e Scolastici Ufficio: Numero 138 del Pubblicata all Albo Pretorio Per giorni 15 consecutivi a partire dal 12/05/2009 IL MESSO COMUNALE COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 117 DEL 07/05/2009 OGGETTO: APPROVAZIONE DEL DISCIPLINARE DEL SERVIZIO INFORMAGIOVANI. L'anno duemilanove,addì sette, del mese di maggio, alle ore 17,00 nella sala delle adunanze della Sede Comunale, si è riunita la GIUNTA COMUNALE, convocata nelle forme di Legge. Sono rispettivamente presenti ed assenti i seguenti: COGNOME E NOME QUALIFICA PRESENTI Raffaele Allocca Sindaco Si Francesco GIORDANO Vice Sindaco Si Raffaele ANGRI Assessori Si Vincenzo CARRELLA Assessore No Ciro CIMMINO Assessore Si Anna CUOMO Assessore Si Raffaele D'AVINO Assessore No Chiarina DI MAURO Assessore Si Pasquale DI MAURO Assessore Si Giulio NERI Assessore Si Luigi DE VITA assessore Si PRESIEDE: l adunanza dott. Raffaele Allocca nella sua qualità di Sindaco ASSISTE il Segretario Generale Maria Luisa Dovetto Il PRESIDENTE, constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta la seduta ed invita i convocati e deliberare sulla proposta di deliberazione, relativa all oggetto.

2 Premesso: che con delibera n. 71 di G.M.del 26/03/09 si approvavano gli indirizzi in merito all affidamento del servizio Informagiovani ; che con medesima deliberazione di G.M. si dava mandato al responsabile del Servizio di predisporre di concerto con l assessore competente, idoneo capitolato disciplinante il servizio da offrire ai giovani, da sottoporre poi all approvazione di G.M.; che sempre con la deliberazione di cui sopra si dava atto che il servizio Informagiovani sarà affidato mediante procedura di cottimo fiduciario ai sensi del vigente regolamento per l acquisizione di beni e servizi in economia e del D.L.gs 163/06; Atteso: che il servizio Informagiovani ha l obiettivo principale di dare luogo allo scambio di informazioni per la promozione della crescita individuale e favorire lo sviluppo di occasioni di integrazione sociale ed aggregazione, verso una rete di sostegno che costituisca un passo in avanti nel campo dell occupazione, dell impresa, dell istruzione, della formazione e nello sviluppo di ogni forma di creatività; che allo stato il servizio suddetto non è gestito da alcuna società; che il Comune di Somma Vesuviana intende assumere il ruolo di capofila della rete di Comuni di : Cercola, Massa di Somma, Pollena Trocchia, S. Anastasia per promozione ed incentivazione dei servizi Informagiovani ; che il Comune di Somma Vesuviana assumerà dunque la funzione di Centro Informagiovani ; che pur avendo a disposizione i locali, il personale assegnato al settore cultura è limitato ed oberato di lavoro per poter svolger al meglio la funzione di Centro Informagiovani ed a fornire il servizio Informagiovani come in premessa; Dato atto: che per quanto detto si debba affidare con urgenza il servizio Informagiovani a terzi; che si è redatto disciplinare regolante il servizio da offrire ai giovani, come disposto dalla deliberazione n. 71 di G.M. del 26/03/09, parte integrante della presente sub. 1; Il responsabile del servizio propone alla G.M. 1. di approvare il disciplinare regolante il servizio Informagiovani, composto da 17 articoli e parte integrante della presente sub 1; 2. di dare atto che il medesimo disciplinare sarà parte della documentazione di cui alla procedura di cottimo fiduciario per l affidamento del servizio Informagiovani ; 3. di dare atto che si disporrà espressa dichiarazione di conoscenza delle condizioni del disciplinare in oggetto, nonché di tutte le sue circostanze generali e particolari, in seno di ciascuna offerta da parte delle ditte in trattativa; Il responsabile del servizio Arch. Monica D Amore

3 Sulla proposta di deliberazione che precede, ai sensi dell art. 49 comma 1 del T.U.E.L., D.Lgs 267/200, i sottoscritti esprimono il parere di competenza, come segue: Parere di regolarità tecnica Visto per quanto concerne la regolarità tecnica esprime parere favorevole IL RESPONSABILE DELLA P.O. Arch. Monica D Amore LA GIUNTA MUNICIPALE Vista la relazione istruttoria relativa all argomento segnato in oggetto con il calce la proposta di deliberazione; Visti i pareri espressi dai responsabili dei servizi interessati ai sensi dell art. 49 del TUEL 267/2000 e riportati in calce alla presente. A voti unanimi DELIBERA - approvare la proposta di deliberazione, come sopra articolata e che qui s intende riportata in ogni considerazione. Con separata ed unanime votazione la presente viene dichiarata immediatamente eseguibile.

4 Sub 1 Città di Somma Vesuviana Provincia di Napoli SERVIZIO POLITICHE GIOVANILI DISCIPLINARE PER L ORGANIZAZZIONE E GESTIONE DEL INFORMAGIOVANI SERVIZIO 1. OGGETTO DEL SERVIZIO Il Servizio ha per oggetto l affidamento dell organizzazione e gestione del Servizio Informagiovani, regolamentato dalla L.R. n. 14/00, all interno della rete territoriale delle strutture Informagiovani, denominata S.I.R.G., articolata in agenzie, centri e punti, ivi compreso l organizzazione e gestione dei servizi complementari al Servizio Informagiovani, ovvero la Segreteria Organizzativa. Il servizio predisporrà l attivazione del Forum della Gioventù, già istituito a Somma Vesuviana e regolamentato. In particolare sono oggetto del Servizio Informagiovani: Attività di back-office: 1. individuazione delle diverse fonti, sia interne che esterne all Ente, da cui trarre informazioni; 2. predisposizione ed aggiornamento delle schede relative ai servizi offerti; 3. aggiornamento e mantenimento dei dossier; 4. aggiornamento del sito internet; 5. aggiornamento banca dati nazionale degli Informagiovani (Spring); 2. Attività di front-office: 1. supporto all utente nella consultazione del materiale informativo; 2. consulenza orientativa nelle materie d intervento; 3. orientamento di gruppo, in particolar modo rivolto agli studenti delle scuole, in riferimento a scelte postscolastiche; 4. scheda di ricerca per effettuare indagini personalizzate più approfondite; 2. ATTIVITA DEL SERVIZIO L attività principale del Servizio Informagiovani è l informazione; Le principali aree di intervento, stabilite dalla classificazione nazionale degli Informagiovani, riguardano: La formazione scolastica e professionale; L Università; Il lavoro; Il servizio nazionale volontario; La cultura; Il tempo libero. 3. DURATA DEL SERVIZIO

5 L appalto avrà durata di anni uno dalla data di affidamento del Servizio per un importo complessivo a base di trattativa di euro ,00 (IVA inclusa). 4. DESTINATARI DEL SERVIZIO Sono destinatari del Servizio: Adolescenti e ragazzi che frequentano le scuole medie inferiori e superiori; Giovani adulti dai 19 ai 34 anni, Famiglie e genitori; Enti ed Istituzioni. 5. DESCRIZIONE DEL SERVIZIO La ditta affidataria provvede all organizzazione della gestione del Servizio Informagiovani e della formazione dei propri collaboratori e degli utenti, la cui attività è rivolta ai giovani dell intero territorio coincidenti con quelli del distretto scolastico n. 33. Il servizio consiste nella ricerca, trattamento e diffusione delle informazioni, comunicazione, consulenza ed orientamento, gestione degli interventi e delle relazioni nei seguenti campi: Istruzione, informazione per gli studenti universitari; Cultura, scambi culturali nazionali ed internazionali; Occupazione, sbocchi occupazionali, mobilità, stage nazionali ed internazionali; Vita sociale; Tempo libero, Vacanze, turismo e sport; Educazione permanente su tutte le opportunità che possano generare occupazione e lavoro. 6. MODALITA D ACCESSO E DI FRUIZIONE DEL SERVIZIO Il Servizio prevede due fondamentali modalità d accesso: Accesso face to face usufruendo del front-office e quindi attraverso personale presentazione allo sportello; Accesso remoto, attraverso sito internet, risposta on line, newsletter, risposta telefonica. 7. OBIETTIVI DEL SERVIZIO Sviluppo dell informazione come prevenzione primaria, nel quadro di superamento degli ostacoli di ordine culturale, sociale, ed economico che impediscono la piena maturazione, l interazione e la partecipazione dei giovani; Erogazioni di informazioni come selezione capace di fornire strumenti utilizzabili dai giovani in relazione alle loro domande e bisogni, garantendo l obbiettività e l imparzialità nel trattamento dell informazione; Riferimento ed aggregazione per i giovani ed osservatorio interattivo della condizione giovanile locale; Promozione di tutte le iniziative e i Servizi utili alla gioventù; Favorire il coordinamento e la collaborazione tra le associazioni, le strutture ed in generale i referenti pubblici e i privati di interesse per il mondo giovanile; Allineare il Servizio Informagiovani del Comune di Somma Vesuviana alla tipologia di Centro Informagiovani; Organizzazione e coordinamento della rete distrettuale 33; Attività di comunicazione e relazione; Consulenza;

6 Attività di ricerca e documentazione nel territorio di competenza; Collegamento con gli altri organismi territoriali che operano nel campo giovanile (Centri d impiego, C. O. P., Università e Agenzie ); Attività di formazione e di orientamento dei giovani alla ricerca di occupazione; Attività di informazione con un servizio garantito per minimo 5 giorni e 15 ore, su calendario proposto dal contraente. 8. PRINCIPI DI EROGAZIONE DEL SERVIZIO Sono principi fondamentali di erogazione del Servizio: Partecipazione: I destinatari del Servizio eserciteranno il loro diritto a partecipare all erogazione dello stesso, intervenendo contestualmente al perfezionamento della ricerca dell informazione richiesta; Continuità: L erogazione del servizio avverrà con continuità, regolarità e senza interruzioni nei giorni e negli orari stabiliti. Eventuali interruzioni saranno comunicate all utenza, unitamente alla motivazione d interruzione, attraverso le seguenti modalità: 1. affissione di cartelli all ingresso della sede informagiovani; 2. pubblicazione su sito internet della detta interruzione. Efficienza ed Efficacia: Il Servizio Informagiovani è reso secondo i principi di efficienza ed efficacia. Si intende per efficienza, la fornitura di prestazioni e servizi al massimo livello quantitativo e qualitativo, rispetto alle risorse a disposizione ed ai programmi stabiliti, in termini di maggiore semplificazione, di minori adempimenti burocratici edi riduzione dei costi. Per efficacia si intende la fornitura di prestazioni e servizi al massimo livello quantitativo e qualitativo, rispetto alle esigenze degli utenti e perseguendo la loro soddisfazione. Eguaglianza ed Imparzialità: Gli operatori del Servizio Informagiovani ispireranno i loro comportamenti nei confronti degli utenti a criteri di obiettività, giustizia e di imparzialità. Cortesia e disponibilità: Il comportamento degli operatori del Servizio Informagiovani sarà ispirato a presupposti di gentilezza, cortesia e disponibilità nei rapporti con gli utenti; la ditta affidataria si impegnerà a favorire l applicazione di tali elementi relazionali nei confronti egli utenti, anche attraverso opportune e specifiche azioni formative dirette agli operatori di ogni ordine e grado. Chiarezza ed identificabilità: Gli operatori utilizzeranno in ogni occasione di comunicazione un linguaggio semplificato e comprensibile ai destinatari; gli operatori, in orario di ricevimento al pubblico, garantiranno all utenza la loro agevole identificabilità attraverso l esposizione di una targhetta indicante con caratteri leggibili il loro nome e cognome. 9. ORGANIZZAZIONE DELLE FUNZIONI SPECIFICHE Il servizio Informagiovani svolge l attività di front-office tramite sportello, occupandosi di: Lavoro; Corsi; Concorsi; Formazione; Università; Servizio Civile, Iniziative Culturali;

7 Tempo libero; Volontariato; Carta giovani ed offrendo le seguenti risposte: Presentazione delle funzioni del Centro Informagiovani; Registrazione della domanda tramite compilazione della scheda monitoraggio; Analisi della richiesta ed erogazione dell informazione/servizio pertinente attraverso percorsi personalizzati, utilizzando i contati con i servizi competenti; Confronto con le risorse presenti sul territorio; Ricerca e distribuzione di materiale informativo; Compilazione della modulistica base, curricula vitae, lettere di presentazione, annunci, domande di iscrizione o di accesso ai servizi; Emissioni, rinnovo carta giovani; Accompagnamento guidato tramite invio diretto dell utente, invio previo contatto telefonico, invio previo appuntamento ai servizi competenti; Il servizio Informagiovani svolge l attività di back-office, effettuando tutte le attività di preparazione e supporto al front-office ed occupandosi di: Gestione delle schede di monitoraggio e dell archivio utenti; Gestione archivio e aggiornamento del materiale informativo; Gestione della corrispondenza in entrata ed in uscita; Gestione ed archiviazione rassegne stampa; Riunioni interne operative e di programmazione; Costruzione e mantenimento della rete dei servizi; Riunioni operative di equipe con i servizi della rete; Gestione e stesura dei protocolli d intesa e convenzioni; Il servizio Informagiovani svolge l attività di progettazione territoriale che comprende le seguenti attività: Individuazione di spazi da mettere a disposizione per promuovere l aggregazione; Stipula di convenzioni,protocolli di intesa con Enti ed Istituzioni pubbliche e private; Progettazione di rete sui seguenti argomenti: 1. oraganizzazione e coordinamento della rete distrettuale; 2. formazione/informazione; 3. laboratori e corsi; 4. convegni, seminari, accompagnati dall ideazione di giornate di studio e conferenze; 5. eventi teatrali, spettacoli musicali e culturali; 10. SERVIZI COMPLEMENTARI Servizio complementare al servizio Informagiovani è la Segreteria organizzativa, i cui compiti sono: Gestione della corrispondenza in entrata ed uscita; Gestione dell agenda degli appuntamenti; Protocollo dei documenti; Ordine dei materiali d uso; Segnalazione problematiche inerenti la manutenzione SIRG. 11. DEFINIZIONE DEGLI STANDARD

8 Gli standard si differenziano in: Standard strutturali; Standard organizzativi; Standard normativi; Standard funzionali; Per ciò che concerne gli Standard funzionali, lo sportello Informagiovani garantirà agli utenti una struttura accogliente, dotata di un punto di ascolto,di ampi spazi per la consultazione del materiale informativo, di un area colloqui individuali e riservati, di uno spazio dedicato agli eventi aggregativi e culturali nel rispetto delle norme di sicurezza. Per ciò che concerne gli Standard organizzativi, lo sportello Informagiovani garantirà all utenza accoglienza e consulenza di alto profilo; gli operatori gestiranno le domande degli utenti con professionalità, attraverso attività e prestazioni personalizzate e calibrate in collaborazione continua di rete ed interna. Gli operatori del Servizio Informazioni avranno titoli di studio inerenti le mansioni svolte e dovranno seguire continui percorsi d aggiornamento e formazione individuali. Tutte le attività del servizio Informagiovani saranno conformi alla normativa vigente in materia, sulla tutela ed utilizzo dei dati personali, sulla sicurezza sul lavoro. Il Servizio Informagiovani rispetterà gli Standard funzionali, ovvero sarà rispettato il principio di semplificazione delle procedure e trasparenza degli atti; la soddisfazione dell utenza sarà monitorata attraverso la raccolta reclami, apprezzamenti, attraverso la compilazione di un modulo che indichi la qualità dell erogazione del servizio e delle prestazioni. Sarà predisposta la Carta dei Servizi : lo sportello Informagiovani inserirà mensilmente i dati dell utenza in SIRG on line, per una sua più puntuale analisi. 12. OBBLIGHI DELL ENTE Sono a carico dell Ente: i provvedimenti necessari alla preparazione, all esecuzione e al corretto svolgimento del servizio informa giovani che costituisce l oggetto del presente disciplinare; l utenza elettrica; l utenza telefonica; l abbonamento alla gazzetta ufficiale, BURC, Gazzette Europee; le spese di abbonamento alle leggi d Italia; le spese di giornali e riviste, bollettini di concorso, del lavoro e di informazione varia, guide informative specifiche fino ad un massimo di 80,00 al mese per un totale di 240,00 a trimestre; le spese per l acquisto di materiali di cancelleria e carta per fotocopiatrice e produzione documenti nei vari formati, fino a un massimo di 150,00 mensili. L Ente si impegna, salvo per sopraggiunti e giustificati motivi a causa di forza maggiore che saranno tempestivamente comunicate al destinatario 30 gg prima della scadenza trimestrale con raccomandata di ricevuta di ritorno,: a mettere a disposizione del destinatario: 1. i locali ubicati in piazza Vittorio Emanuele III, sede della biblioteca Comunale;N. 2 Postazioni multimediali all avanguardia; 2. n. 1 videoproiettore con schermo a parete; 3. n. 1 Fax; 4. Uno o più apparecchi telefonici, con linea telefonica e collegamento ad internet/ ADSL;

9 5. n. 1 fotocopiatrice / stampante multifunzione a colori: 6. Carta per fotocopiatrice di formato A4 ed A3 e tutto il materiale di cancelleria occorrente su presentazione di richiesta scritta; 13. OBBLIGHI DELL AFFIDATARIA L affidataria si impegna: a rispettare quanto previsto dall articolato del presente disciplinare; al coordinamento e raccordo nei punti informa giovani della rete distrettuale che operano secondo standard operativi ed organizzativi omogenei tra loro al fine della realizzazione di progettualità ed interventi; alla produzione dei supporti informativi relativi al territorio di riferimento, ad integrazione di quelli del settore Politiche Giovanili della Regione Campania e dell Agenzia Servizi Informa giovani Provinciale di cui può avvalersi; ai rapporti con altre realtà produttrici e/o organizzatrici di informazione nei vari settori e con altri similari; alla gestione di un sistema di monitoraggio e di valutazione dell utenza e delle attività del Servizio Informagiovani; a garantire almeno un corso di formazione e di orientamento al lavoro su richiesta dei giovani del distretto per ogni trimestre di esercizio ; ad attivare la propria sede corsuale sul territorio del comune senza alcun onere aggiunto e con un calendario di programmazione delle attività a supporto dei facenti richiesta; a mettere a disposizione dell Ente la propria sede corsuale anche per tutte le attività di formazione che ritiene opportuno attivare con fondi propri o pubblici: ad assumere i bisogni informativi nelle loro interezza coprendo i campi d interesse nella loro globalità. L affidataria si impegna pertanto ad un servizio generalista e plurisettoriale (che eroga, cioè informazioni a tutto campo); a documentare con cadenza trimestrale il lavoro svolto in forma di relazione, sia in rapporto all utenza che alle attività di servizio e nello specifico, relativamente alle informazioni ed opportunità rese, per ciò che concerne l orientamento al lavoro; a monitorare l utenza del servizio, rispetto al grado di soddisfazione dei bisogni informativi ed alla loro migliore interpretazione, rispetto all efficienza del servizio ed all efficacia delle sue azioni, l implementazione degli agenti attori del territorio, produrre un report trimestrale Fornire n. 2 persone qualificate atte a garantire un servizio di 3 ore per 5 giorni settimanali per un minimo di ore 15; ad impiegare personale con attitudine alla comprensione delle problematiche che investono la condizione giovanile; ad impiegare personale con titolo di studio almeno di scuola secondaria di 2 ; ad impiegare personale con adeguata formazione, qualificazione ed esperienza professionale, nel rispetto dei contratti collettivi nazionali e della correttezza delle posizioni previdenziali; ad effettuare il pagamento degli operatori impiegati nel servizio con cadenza mensile; ad assolvere a tutti gli obblighi inerenti la tutela della salute e della sicurezza, sia da un punto di vista organizzativo, che da quello del rispetto degli obblighi formativi, a favore del personale impiegato nei diversi ruoli; in caso di risoluzione o di interruzione del servizio, alla restituzione di tutte le attività intraprese e a tutta la documentazione prodotta per l espletamento dell incarico; 14. PAGAMENTI

10 I pagamenti saranno corrisposti all affidataria, con cadenza mensile previa presentazione di fattura. Il pagamento sarà effettuato mensilmente entro un limite massimo di 30 giorni dalla data di presentazione delle fatture, nella forma e modalità espresse in esse. 15. MONITORAGGIO E CONTROLLO L Ente si riserva in ogni momento di effettuare attività di monitoraggio e controllo. L affidataria fornirà all Ente tutte le informazioni che quest ultimo, nei termini fissati, dovesse eventualmente richiedere in merito al servizio informagiovani, oggetto del presente disciplinare. 16. RESPONSABILITA Ente ed affidataria, ciascuna per propria parte, esonererà l altra da ogni responsabilità civile dovuta a eventuali danni subiti nel contesto dell esecuzione del servizio, nella misura in cui detti danni non siano dovuti a negligenza grave o a comportamento doloso dell altra parte e del suo personale. 17. COMPETENZA GIURISDIZIONALE In mancanza di un accordo amichevole, i tribunali di competenza territoriali sono i soli competenti a pronunciarsi su eventuali controversie tra le parti di cui al presente disciplinare

11 Il presente verbale viene approvato e così sottoscritto F.to IL Sindaco Dott. Raffaele Allocca F.to IL SEGRETARIO GENERALE dott.ssa Maria Luisa Dovetto ESECUTIVITA Dichiarata immediatamente eseguibile La presente deliberazione, trascorsi 10 giorni dalla su indicata data ( di inizio pubblicazione ), è divenuta esecutiva il.. ai sensi dell art. 134, comma 3, d. lgs. n. 267/2000 Somma Vesuviana li 07/05/2009 F.to Il Segretario Generale dott.ssa Maria Luisa Dovetto AFFISSIONE Si certifica, su conforme attestazione del messo comunale, che la presente deliberazione è stata affissa all Albo Pretorio il 12/05/2009 e vi rimarrà per 15 giorni consecutivi. Somma Vesuviana lì.. F.to Il Segretario Generale dott.ssa Maria Luisa Dovetto ATTESTATO DI COMUNICAZIONE AI CAPIGRUPPO Si attesta che la presente deliberazione è stata comunicata ai capigruppo consiliari con nota n. del (Art. 125 d. lgs. n. 267 del 18 agosto 2000) li. F.to COPIA CONFORME ALL ORIGINALE, IN CARTA LIBERA PER USO AMMINISTRATIVO Somma Vesuviana lì.. IL RESPONSABILE AFFARI GENERALI.

COMUNE DI SOMMA VESUVIANA (Provincia di Napoli)

COMUNE DI SOMMA VESUVIANA (Provincia di Napoli) COMUNE DI SOMMA VESUVIANA (Provincia di Napoli) PROPONENTE: AREA: Politiche dello Sviluppo e Commercio Ufficio: Numero 338 del Pubblicata all Albo Pretorio Per giorni 15 consecutivi a partire dal 24/12/2009

Dettagli

COMUNE DI SOMMA VESUVIANA (Provincia di Napoli)

COMUNE DI SOMMA VESUVIANA (Provincia di Napoli) COMUNE DI SOMMA VESUVIANA (Provincia di Napoli) PROPONENTE: AREA: Servizi Sociali e Scolastici Ufficio: Numero 111 del Pubblicata all Albo Pretorio Per giorni 15 consecutivi a partire dal 29/04/2009 IL

Dettagli

STANDARD DI QUALITA DEI SERVIZI INFORMAGIOVANI SIRG REGIONE CAMPANIA

STANDARD DI QUALITA DEI SERVIZI INFORMAGIOVANI SIRG REGIONE CAMPANIA SETTORE POLITICHE GIOVANILI E DEL FORUM REGIONALE DELLA GIOVENTU STANDARD DI QUALITA DEI SERVIZI INFORMAGIOVANI SIRG ALLEGATO REGIONE 1 CAMPANIA AZIONE A DI SISTEMA COMUNE DI Allegato F SETTORE POLITICHE

Dettagli

REGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA

REGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA COMUNE DI CARRARA Decorato di Medaglia d Oro al Merito Civile REGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA Approvato in data con deliberazione consiliare n. Premesso che la Legge 5 Febbraio 1992 n.

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Provincia di Bologna DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 100 del 29/08/2014 OGGETTO: ATTIVAZIONE DI CANALI INFORMATIVI TELEMATICI E UTILIZZO DEI SOCIAL NETWORK-PROGETTO COMUNICAZIONE MOLINELLA 2.0. L

Dettagli

Comune di Carpineto Romano CITTA METROPOLITANA DI ROMA CAPITALE

Comune di Carpineto Romano CITTA METROPOLITANA DI ROMA CAPITALE Comune di Carpineto Romano CITTA METROPOLITANA DI ROMA CAPITALE COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 106 del 18.09.2015 OGGETTO: Partecipazione Open Days a Bruxelles (Belgio) dal 12 al 15 ottobre

Dettagli

Comune di Carpineto Romano PROVINCIA DI ROMA

Comune di Carpineto Romano PROVINCIA DI ROMA Comune di Carpineto Romano PROVINCIA DI ROMA COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE N. 120 del 07/07/2011 OGGETTO: D.G.R. n. 187/2011 e 192/2011. Richiesta di un contributo in conto capitale per

Dettagli

PROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera

PROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera PROVINCIA DI MATERA Regolamento per il funzionamento dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera SOMMARIO Art. 1 Principi generali Art. 2 Finalità e funzioni dell Ufficio Relazioni

Dettagli

Comune di Carpineto Romano PROVINCIA DI ROMA

Comune di Carpineto Romano PROVINCIA DI ROMA Comune di Carpineto Romano PROVINCIA DI ROMA ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE N. 120 del 25/09/2014 OGGETTO: Deliberazione Giunta Regionale del Lazio n. 538 del 05/08/2014. Ripartizione

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA ANZIANI

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA ANZIANI COMUNE DI CARRARA Decorato di Medaglia d Oro al Merito Civile REGOLAMENTO DELLA CONSULTA ANZIANI Approvato in data con deliberazione consiliare n. 1. E istituita la Consulta Anziani. Art. 1 ISTITUZIONE

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONSULTA COMUNALE DEI GIOVANI

REGOLAMENTO PER LA CONSULTA COMUNALE DEI GIOVANI C O M U N E D I D E R U T A PROVINCIA DI PERUGIA REGOLAMENTO PER LA CONSULTA COMUNALE DEI GIOVANI CAPO I NORME ISTITUTIVE E ATTRIBUZIONI. Art. 1 Istituzione.. Art. 2 Attribuzioni.. CAPO II ORGANI DELLA

Dettagli

COMUNE DI CISLIANO DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI CISLIANO DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE COMUNE DI CISLIANO Codice Ente 10966 DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE Oggetto: Delibera numero 126 Adunanza del 17/12/2015 ADOZIONE DELLO SCHEMA DEL PROGRAMMA TRIENNALE DELLE OPERE PUBBLICHE 2016-2018

Dettagli

COMUNE DI DONORI Provincia di Cagliari

COMUNE DI DONORI Provincia di Cagliari COMUNE DI DONORI Provincia di Cagliari - 15 COPIA - VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA N. 15 Del 07.08.2008 OGGETTO:DIRETTIVE ATTUAZIONE SERVIZIO MENSA SCOLASTICA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ANNO SCOLASTICO

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA GIOVANILE COMUNALE

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA GIOVANILE COMUNALE Città di Racconigi ASSESSORATO ALLE POLITICHE GIOVANILI COMUNE DI RACCONIGI REGOLAMENTO DELLA CONSULTA GIOVANILE COMUNALE Approvato con deliberazione C.C. n. 42 del 25.10.2011 1 Art. 1 - Istituzione È

Dettagli

COMUNE DI PRATO SESIA Provincia di Novara

COMUNE DI PRATO SESIA Provincia di Novara COMUNE DI PRATO SESIA Provincia di Novara ORIGINALE COPIA DELIBERAZIONE N. 9 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: Approvazione Programma Triennale per la Trasparenza ed integrità anni

Dettagli

COMUNE DI DONORI Provincia di Cagliari

COMUNE DI DONORI Provincia di Cagliari COMUNE DI DONORI Provincia di Cagliari - Copia 57 - VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA N. 57 Del 12.11.2008 OGGETTO: INDIRIZZI PER LA CREAZIONE, GESTIONE E MANUTENZIONE PORTALE WEB ISTITUZIONALE. L

Dettagli

Comune di Carpineto Romano PROVINCIA DI ROMA

Comune di Carpineto Romano PROVINCIA DI ROMA Comune di Carpineto Romano PROVINCIA DI ROMA ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE N. 48 del 20/03/2015 OGGETTO: Lavori per il recupero e la messa in sicurezza della Scuola Materna ed Elementare

Dettagli

COMUNE DI DONORI Provincia di Cagliari

COMUNE DI DONORI Provincia di Cagliari COMUNE DI DONORI Provincia di Cagliari - Copia 20 - VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA N. 20 Del 17.02.2010 OGGETTO: INDIRIZZI PER ORGANIZZAZIONE ATTIVITA TEATRALI RIVOLTE AI BAMBINI -ANNO 2010.- L

Dettagli

COMUNE di FORMIA. Provincia di Latina COPIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: EMERGENZA FREDDO 2015-2016 - LINEA DI INDIRIZZO

COMUNE di FORMIA. Provincia di Latina COPIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: EMERGENZA FREDDO 2015-2016 - LINEA DI INDIRIZZO COMUNE di FORMIA Provincia di Latina COPIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 311 DEL 02 Dicembre 2015 OGGETTO: EMERGENZA FREDDO 2015-2016 - LINEA DI INDIRIZZO L anno duemilaquindici addì 2 del mese

Dettagli

VÉÅâÇx w féååt ixáâä tçt cüéä Çv t w atñéä

VÉÅâÇx w féååt ixáâä tçt cüéä Çv t w atñéä ORIGINALE VÉÅâÇx w féååt ixáâä tçt cüéä Çv t w atñéä Regolamento per il funzionamento del Comitato distrettuale di coordinamento delle Politiche Giovanili Distretto n. 33 Approvato con delibera di C.C.

Dettagli

COMUNE DI BARIANO PROVINCIA DI BERGAMO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI BARIANO PROVINCIA DI BERGAMO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COMUNE DI BARIANO PROVINCIA DI BERGAMO Deliberazione N. 113 Codice Ente 10021 C O P I A OGGETTO: VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE APPROVAZIONE OBIETTIVI DI ACCESSIBILITÀ DEL SITO WEB PER

Dettagli

COMUNE DI SAN GIOVANNI LUPATOTO

COMUNE DI SAN GIOVANNI LUPATOTO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COPIA SEDUTA DEL 11/10/2012 Del. Nr. 245 Prot. n. del Oggetto: Personale: approvazione programma triennale per la trasparenza e l'integrità 2012-2014. FEDERICO

Dettagli

SOMMARIO. Art. 8 Conoscenza dei bisogni e valutazione del gradimento dei servizi

SOMMARIO. Art. 8 Conoscenza dei bisogni e valutazione del gradimento dei servizi Regolamento per il funzionamento dell Ufficio relazioni con il Pubblico Approvato con deliberazione della Giunta Provinciale N.128 del 15.09.2005 SOMMARIO Art. 1 Principi generali Art. 2 Finalità e funzioni

Dettagli

REGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE E IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI STUDENTI DISABILI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA BASILICATA

REGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE E IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI STUDENTI DISABILI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA BASILICATA REGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE E IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI STUDENTI DISABILI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA BASILICATA Emanato con D.R. n. 686 del 29 novembre 2010 Entrato in vigore il 1 dicembre

Dettagli

C O M U N E D I C E R V I G N A N O D E L F R I U L I PROVINCIA DI UDINE

C O M U N E D I C E R V I G N A N O D E L F R I U L I PROVINCIA DI UDINE C O M U N E D I C E R V I G N A N O D E L F R I U L I PROVINCIA DI UDINE Verbale di deliberazione della GIUNTA COMUNALE Registro delibere di Giunta Comunale COPIA N. 173 OGGETTO: Organizzazione di corsi

Dettagli

COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Atto n. 122 Del 04/12/2014 Oggetto: TRASFERIMENTO ANTENNA WI-FI DALLA SEDE COMUNALE ALLA BIBLIOTECA COMUNALE SITA IN RIPATTONI - PALAZZO SALICETI PER PREDISPOSIZIONE

Dettagli

ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo 0004232 che riconoscono alla scuola

ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo 0004232 che riconoscono alla scuola ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA Visto il D.P.R. n. 275/1999, art. 7, che prevede la possibilità per le istituzioni Scolastiche autonome di stipulare accordi di rete per perseguire

Dettagli

C i t t à d i M a r i g l i a n o (Provincia di Napoli)

C i t t à d i M a r i g l i a n o (Provincia di Napoli) C i t t à d i M a r i g l i a n o (Provincia di Napoli) COPIA DI DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 96 del 20.09.2012 OGGETTO : Servizio trasporto scolastico alunni e studenti diversamente abili anno

Dettagli

COMUNE di CAPUA Provincia di Caserta

COMUNE di CAPUA Provincia di Caserta COMUNE di CAPUA Provincia di Caserta COPIA di DELIBERAZIONE della GIUNTA MUNICIPALE N 157 del 26.07.2012 Oggetto: Convenzione con la Università di Napoli Federico II per lo svolgimento di attività di tirocinio

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE FORNITURA ENERGIA ELETTRICA: VARIAZIONE DEI CONTRATTI A FAVORE DI SORGENIA

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE FORNITURA ENERGIA ELETTRICA: VARIAZIONE DEI CONTRATTI A FAVORE DI SORGENIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COMUNE DI FRASSINORO PROVINCIA DI MODENA C O P I A Comunicata ai Capigruppo Consiliari ai sensi dell'art. 125 D.Lgs. 267/2000 il 17/09/2015 Nr. Prot. 5601 Affissa all'albo

Dettagli

FONDAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI B A R I

FONDAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI B A R I FONDAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI di B A R I REGOLAMENTO DEL COMITATO TECNICO SCIENTIFICO per l Attività Formativa Professionale Continua degli Iscritti all Ordine Consigliatura

Dettagli

CITTÀ DI MORBEGNO PROVINCIA DI SONDRIO

CITTÀ DI MORBEGNO PROVINCIA DI SONDRIO CITTÀ DI MORBEGNO PROVINCIA DI SONDRIO N 176 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Oggetto : APPROVAZIONE BOZZA DI CONVENZIONE PER IL PROGETTO PROVINCIA TEATRO GIOVANI 2010-2011. L anno DUEMILADIECI alle

Dettagli

COMUNE DI SAN FILIPPO DEL MELA

COMUNE DI SAN FILIPPO DEL MELA COMUNE DI SAN FILIPPO DEL MELA PROVINCIA DI MESSINA COPIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE N. 11 del Reg. Data 03-02-2015 Oggetto: Approvazione Piano Triennale di prevenzione della corruzione e dell'illegalit

Dettagli

COMUNE DI PALOMONTE PROVINCIA DI SALERNO

COMUNE DI PALOMONTE PROVINCIA DI SALERNO COMUNE DI PALOMONTE PROVINCIA DI SALERNO N. 81 del 30/10/2012 Copia Verbale di Deliberazione di Giunta Comunale Oggetto: LEGGE 64/2001. PROGETTI DI SERVIZIO CIVILE ANNO 2013. PROVVEDIMENTI. L'anno duemiladodici

Dettagli

COMUNE di BELLANTE. PROVINCIA di TERAMO. Copia di deliberazione della Giunta Comunale

COMUNE di BELLANTE. PROVINCIA di TERAMO. Copia di deliberazione della Giunta Comunale COMUNE di BELLANTE PROVINCIA di TERAMO Copia di deliberazione della Giunta Comunale N. 65 26.06.2014_ OGGETTO: APPROVAZIONE CALENDARIO MANIFESTAZIONI CULTURALI ESTATE 2014. CONCESSIONE PATROCINIO L anno

Dettagli

CITTÀ DI GALATINA PROV. DI LECCE. Copia Deliberazione della Giunta Comunale N. 296/2014

CITTÀ DI GALATINA PROV. DI LECCE. Copia Deliberazione della Giunta Comunale N. 296/2014 CITTÀ DI GALATINA PROV. DI LECCE Copia Deliberazione della Giunta Comunale N. 296/2014 OGGETTO: ART. 16/BIS D. L. 16 LUGLIO 2012 N. 95 E D. P. C. M. 11 MARZO 2013 OBIETTIVI DI EFFICIENTAMENTO E RAZIONALIZZAZIONE

Dettagli

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE. N 503 del 24 OTTOBRE 2014

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE. N 503 del 24 OTTOBRE 2014 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N 503 del 24 OTTOBRE 2014 Struttura proponente: U.O.C. Gestione Affari Generali Oggetto: Approvazione schemi-tipo di convenzioni Azienda Ospedaliera Universitaria Federico

Dettagli

COMUNE DI VALEGGIO SUL MINCIO. Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

COMUNE DI VALEGGIO SUL MINCIO. Verbale di deliberazione della Giunta Comunale C O P I A Verbale di deliberazione della Giunta Comunale OGGETTO: ATTO DI INDIRIZZO RELATIVO AI RINNOVI CONTRATTUALI E NUOVO AFFIDAMENTO SERVIZIO PER L'ATTIVITA' INFORMATICA DELL'ENTE Oggi ventisette del

Dettagli

STATUTO DELLA CONSULTA GIOVANILE COMUNALE

STATUTO DELLA CONSULTA GIOVANILE COMUNALE STATUTO DELLA CONSULTA GIOVANILE COMUNALE Approvato con deliberazione C.C. n. 11 del 24 febbraio 2005 e modificato con deliberazione C.C. n. 55 del 20 dicembre 2006 STATUTO DELLA CONSULTA GIOVANILE DEL

Dettagli

Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale COPIA Deliberazione n 77 in data 12/09/2014 COMUNE DI SANTA FIORA PROVINCIA DI GROSSETO Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale Oggetto: AFFIDAMENTO SERVIZIO DI PULIZIA SEDE COMUNALE. ATTO DI INDIRIZZO.

Dettagli

CITTÀ DI FIUMICINO (PROVINCIA DI ROMA)

CITTÀ DI FIUMICINO (PROVINCIA DI ROMA) CITTÀ DI FIUMICINO (PROVINCIA DI ROMA) COPIA DELLA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 114 del reg. Oggetto: Approvazione protocollo d intesa Poste Italiane. data 27/09/2011 L anno duemilaundici, il

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NUMERO 5 DEL 27-01-2014

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NUMERO 5 DEL 27-01-2014 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE C O P I A NUMERO 5 DEL 27-01-2014 Oggetto: PIANO TRIENNALE COMUNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE ANNI 2013-2014 - 2015-2016. APPROVAZIONE. L'anno duemilaquattordici

Dettagli

COMUNE DI MONTEFALCONE NEL SANNIO Provincia di Campobasso DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI MONTEFALCONE NEL SANNIO Provincia di Campobasso DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COMUNE DI MONTEFALCONE NEL SANNIO Provincia di Campobasso COPIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 26 Del 24-04-15 Oggetto: ADESIONE AL PROGETTO "FABBRICA DEL CITTADINO" E L'APERTURA DI UNA PAGINA

Dettagli

C i t t à d i M a r i g l i a n o (Provincia di Napoli)

C i t t à d i M a r i g l i a n o (Provincia di Napoli) C i t t à d i M a r i g l i a n o (Provincia di Napoli) COPIA DI DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 118 del 30.10.2012 OGGETTO : Partecipazione a progetti di servizio civile. ESEGUIBILE. L anno 2012 il

Dettagli

COMUNE DI GAVORRANO PROVINCIA DI GROSSETO. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 17 del 06/07/2011

COMUNE DI GAVORRANO PROVINCIA DI GROSSETO. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 17 del 06/07/2011 COMUNE DI GAVORRANO PROVINCIA DI GROSSETO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 17 del 06/07/2011 ================================================================= OGGETTO: QUESTIONARI DI CUSTOMER SATISFACTION

Dettagli

REGOLAMENTO DEGLI STRUMENTI PARTECIPATIVI DEL COMUNE DI VIMERCATE

REGOLAMENTO DEGLI STRUMENTI PARTECIPATIVI DEL COMUNE DI VIMERCATE REGOLAMENTO DEGLI STRUMENTI PARTECIPATIVI DEL COMUNE DI VIMERCATE Adottato con deliberazione del Consiglio comunale n. 40 del 30 ottobre 2012 1 REGOLAMENTO DEGLI STRUMENTI PARTECIPATIVI DEL COMUNE DI VIMERCATE

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 61 DEL 18/11/2014 OGGETTO: NOMINA DATORE DI LAVORO DEL COMUNE DI BRISSAGO VALTRAVAGLIA

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 61 DEL 18/11/2014 OGGETTO: NOMINA DATORE DI LAVORO DEL COMUNE DI BRISSAGO VALTRAVAGLIA CODICE ENTE 012022 COPIA ALBO ON LINE COMUNE DI BRISSAGO VALTRAVAGLIA PROVINCIA DI VARESE Via Bernardino Luini n. 6; C.A.P. 21030; TEL.: 0332 575103 -FAX: 0332576443 E-MAIL: combrissago@comune.brissago-valtravaglia.va.it

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 36 del 04.05.2006 Indice ART. 1 - OBIETTIVI...2 ART. 2 - FUNZIONI DELLA CONSULTA...2

Dettagli

COMUNE DI VILLIMPENTA via Roma 26 46039 Villimpenta C.F.00389360207

COMUNE DI VILLIMPENTA via Roma 26 46039 Villimpenta C.F.00389360207 ORIGINALE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Nr. 92 Del 18/12/2014 Oggetto: APPROVAZIONE CONVENZIONE TRA LE AMMINISTRAZIONI COMUNALI DI CASTEL D'ARIO, VILLIMPENTA E RONCOFERRARO ED IL CENTRO SOCIALE CASTELDARIESE

Dettagli

C i t t à d i M a r i g l i a n o (Provincia di Napoli)

C i t t à d i M a r i g l i a n o (Provincia di Napoli) C i t t à d i M a r i g l i a n o (Provincia di Napoli) COPIA DI DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 39 del 22.04.2010 OGGETTO : Ricerca di Sponsor per attività e manifestazioni culturali e di spettacolo

Dettagli

Comune di Carpineto Romano PROVINCIA DI ROMA

Comune di Carpineto Romano PROVINCIA DI ROMA Comune di Carpineto Romano PROVINCIA DI ROMA COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 36 del 09/03/2015 OGGETTO: Lavori per il recupero e la messa in sicurezza della Scuola Materna ed Elementare

Dettagli

COMUNE DI FORMIGARA Provincia di Cremona

COMUNE DI FORMIGARA Provincia di Cremona COMUNE DI FORMIGARA Provincia di Cremona VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Originale N 48 del 27/08/2015 OGGETTO: ADESIONE ALL'INIZIATIVA DI REGIONE LOMBARDIA "DOTE SPORT" L'anno duemilaquindici,

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COMUNE DI TORTOLI' O R I G I N A L E

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COMUNE DI TORTOLI' O R I G I N A L E DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COMUNE DI TORTOLI' O R I G I N A L E Affissa all'albo Pretorio il Atto di indirizzo: Progetto Consiglio Comunale delle Bambine e dei Bambini anno scolastico 2009-2010

Dettagli

PROVINCIA DI ASTI VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE N. 310 OGGETTO

PROVINCIA DI ASTI VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE N. 310 OGGETTO Proposta di deliberazione prot. N 102792 del 09/11/2010 IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE PROVINCIA DI ASTI VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE N. 310 OGGETTO NUOVA FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA

Dettagli

CITTA DI PIAZZA ARMERINA (Provincia Regionale di Enna) Verbale del Registro delle Deliberazioni della Giunta Comunale

CITTA DI PIAZZA ARMERINA (Provincia Regionale di Enna) Verbale del Registro delle Deliberazioni della Giunta Comunale CITTA DI PIAZZA ARMERINA (Provincia Regionale di Enna) Verbale del Registro delle Deliberazioni della Giunta Comunale N. 126 Reg. Data 30/05/2011 OGGETTO: PO FESR SICILIA 2007/2013- LINEA DI INTERVENTO

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Numero 3 del 08/01/2015 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Numero 3 del 08/01/2015 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 3 del 08/01/2015 Codice Ente: 10039 ORIGINALE Oggetto : INDIRIZZI ORGANIZZATIVI IN MERITO ALLA DIREZIONE DEGLI UFFICI E DEI SERVIZI. VERBALE DI DELIBERAZIONE

Dettagli

Documento scaricato dal sito internet del Comune di Santa Maria di Licodia (CT)

Documento scaricato dal sito internet del Comune di Santa Maria di Licodia (CT) DETERMINAZIONE SINDACALE N. 02 DEL 15-01-2013 OGGETTO: Incarico di consulenza a titolo gratuito al dott. David Mascali.- IL SINDACO Considerato che tra gli obiettivi di questa Amministrazione rientra quello

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE DELLA CONSULTA DEGLI STRANIERI. Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 81 del 30-10-2012

REGOLAMENTO COMUNALE DELLA CONSULTA DEGLI STRANIERI. Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 81 del 30-10-2012 REGOLAMENTO COMUNALE DELLA CONSULTA DEGLI STRANIERI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 81 del 30-10-2012 Entrato in vigore il 2.11.2012 INDICE Art. 1 Istituzione Art. 2 Finalità Art.

Dettagli

Comune di Carpineto Romano PROVINCIA DI ROMA

Comune di Carpineto Romano PROVINCIA DI ROMA Comune di Carpineto Romano PROVINCIA DI ROMA COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE N. 68 del 22.05.2014 OGGETTO: Disposizioni urgenti per il pagamento dei debiti scaduti della Pubblica Amministrazione,

Dettagli

COMUNE DI CHIARAMONTE GULFI PROVINCIA DI RAGUSA

COMUNE DI CHIARAMONTE GULFI PROVINCIA DI RAGUSA COMUNE DI CHIARAMONTE GULFI PROVINCIA DI RAGUSA COPIA DELLA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 445 del Reg. Delib. Data 04.12.2009 OGGETTO: Sicurezza ambienti di lavoro e dei lavoratori: acquisto e

Dettagli

COMUNE DI COLOGNO AL SERIO Provincia di Bergamo

COMUNE DI COLOGNO AL SERIO Provincia di Bergamo COMUNE DI COLOGNO AL SERIO Provincia di Bergamo Deliberazione n. 102 del 25.09.2007 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: CORSI DI EDUCAZIONE PERMANENTE DEGLI ADULTI ANNO SCOLASTICO 2007/08

Dettagli

REGOLAMENTO CONVOL REGIONALE. della Regione

REGOLAMENTO CONVOL REGIONALE. della Regione REGOLAMENTO CONVOL REGIONALE della Regione Art. 1 Costituzione E costituita su delibera della ConVol nazionale la Rete regionale ConVol della Regione come articolazione regionale della ConVol nazionale,

Dettagli

COMUNE DI DONORI Provincia di Cagliari

COMUNE DI DONORI Provincia di Cagliari COMUNE DI DONORI Provincia di Cagliari - Copia 10 - VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA N. 10 Del 14.01.2009 OGGETTO: PROGRAMMA PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI IN FAVORE DELLE FAMIGLIE NUMEROSE PER

Dettagli

CITTÀ DI IMOLA MEDAGLIA D ORO AL VALORE MILITARE PER ATTIVITA PARTIGIANA

CITTÀ DI IMOLA MEDAGLIA D ORO AL VALORE MILITARE PER ATTIVITA PARTIGIANA CITTÀ DI IMOLA MEDAGLIA D ORO AL VALORE MILITARE PER ATTIVITA PARTIGIANA REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA DELLE RAGAZZE E DEI RAGAZZI DELLA CITTÀ DI IMOLA Approvato con deliberazione C.C.

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COMUNE DI TORRI DEL BENACO Provincia di Verona Viale F.lli Lavanda, 3 - Cap. 37010 0456205888 - fax 0456205800 P.IVA 00661030239 sito internet: www.comune.torridelbenaco.vr.it e-mail: comune@torridelbenaco.vr.it

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 94 DEL 15/07/2015 OGGETTO

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 94 DEL 15/07/2015 OGGETTO Comune di Campi Bisenzio Citta' Metropolitana di Firenze DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 94 DEL 15/07/2015 OGGETTO Affidamento in convenzione di varie attività di natura sociale e sorveglianza spazi

Dettagli

COMUNE DI DONORI Provincia di Cagliari

COMUNE DI DONORI Provincia di Cagliari COMUNE DI DONORI Provincia di Cagliari - 107 COPIA- VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA N. 107 Del 23.09.2009 OGGETTO: DIRETTIVE RIPARTO FONDI PER FORNITURA GRATUITA O SEMIGRATUITA LIBRI DI TESTO PER

Dettagli

COMUNE DI SENNARIOLO PROVINCIA DI ORISTANO

COMUNE DI SENNARIOLO PROVINCIA DI ORISTANO COMUNE DI SENNARIOLO PROVINCIA DI ORISTANO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n 54 del 09/10/2015 OGGETTO ATTIVAZIONE SISTEMA DI CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI INFORMATICI-INDIVIDUAZIONE DEL RESPONSABILE

Dettagli

COMUNE di CAPUA Provincia di Caserta

COMUNE di CAPUA Provincia di Caserta COMUNE di CAPUA Provincia di Caserta COPIA di DELIBERAZIONE della GIUNTA MUNICIPALE N 185 del 28.09.2012 Oggetto: Bando per la concessione in locazione dei locali commerciali n. 10 e 11, 12,13 e 14, nonché

Dettagli

PROVINCIA REGIONALE DI CALTANISSETTA

PROVINCIA REGIONALE DI CALTANISSETTA PROVINCIA REGIONALE DI CALTANISSETTA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE ORIGINALE Seduta del 07/10/2011 n.343 del Registro deliberazioni OGGETTO: Promozione corsi di giornalismo scolastico 2011. L'anno

Dettagli

CITTÀ DI DOMODOSSOLA Provincia del Verbano Cusio Ossola

CITTÀ DI DOMODOSSOLA Provincia del Verbano Cusio Ossola Copia VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N.112 Oggetto:Istituzione Premio "Repubblica partigiana dell'ossola". Criteri per il conferimento. Individuazione e nomina componenti Commissione Tecnica.

Dettagli

COMUNE DI MALNATE Provincia di Varese

COMUNE DI MALNATE Provincia di Varese Provincia di Varese DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 37 Reg. Deliberazioni OGGETTO: APPROVAZIONE RENDICONTO ECONOMICO RELATIVO AL RIMBORSO DEI MAGGIORI ONERI SOSTENUTI DAL COMUNE PER L'ESPLETAMENTO

Dettagli

Comune di LORSICA (Prov.GE) Deliberazione della Giunta Comunale

Comune di LORSICA (Prov.GE) Deliberazione della Giunta Comunale Comune di LORSICA (Prov.GE) Deliberazione della Giunta Comunale N. 23 del Reg. Data 31-03-2015 Reg. Pubblic. OGGETTO: Approvazione piano degli obiettivi di accessibilita' per l'anno 2015, ai sensi dell'art.

Dettagli

ALLEGATO ALLA D.G. N. 120 DEL 14/10/2011. COMUNE DI CASTEL MAGGIORE (Provincia di Bologna). ------------

ALLEGATO ALLA D.G. N. 120 DEL 14/10/2011. COMUNE DI CASTEL MAGGIORE (Provincia di Bologna). ------------ ALLEGATO ALLA D.G. N. 120 DEL 14/10/2011. COMUNE DI CASTEL MAGGIORE (Provincia di Bologna). ------------ REP. ----------------------------------------------------------------------------- CONVENZIONE CON

Dettagli

COMUNE DI MALNATE Provincia di Varese

COMUNE DI MALNATE Provincia di Varese Provincia di Varese DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE C O P I A N. 10 Reg. Deliberazioni OGGETTO: PIANO DELLA TRASPARENZA 2015/2017 L'anno duemilaquindici addì ventisei del mese di Gennaio alle ore 14:00

Dettagli

Comune di Montagnareale Provincia di Messina

Comune di Montagnareale Provincia di Messina REGOLAMENTO PER LA NOMINA ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE PER L ESAME DELLE NORME REGOLAMENTARI DELL ENTE INDICE Art. 1 - Oggetto del regolamento- definizioni. Art. 2 - Composizione,

Dettagli

COMUNE di CAPUA Provincia di Caserta

COMUNE di CAPUA Provincia di Caserta COMUNE di CAPUA Provincia di Caserta COPIA di DELIBERAZIONE della GIUNTA MUNICIPALE N 171 del 04.07.2011 Oggetto: Presa atto graduatoria contributo intervento aggiuntivo alunni scuole medie statali a.s.

Dettagli

Deliberazione Giunta Comunale

Deliberazione Giunta Comunale Copia Numero Data CITTA DI BELGIOIOSO Provincia di Pavia 122 07/08/2014 Deliberazione Giunta Comunale Oggetto: PROVVEDIMENTI INERENTI LA GESTIONE DEL CAMPO SPORTIVO COMUNALE - APPROVAZIONE DEL PIANO DI

Dettagli

COMUNE DI PALAZZOLO DELLO STELLA

COMUNE DI PALAZZOLO DELLO STELLA COMUNE DI PALAZZOLO DELLO STELLA PROVINCIA DI UDINE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE ORIGINALE ANNO 2013 N. 105 del Registro Delibere OGGETTO: Affidamento del servizio della distribuzione

Dettagli

COMUNE DI TERNO D ISOLA PROVINCIA DI BERGAMO

COMUNE DI TERNO D ISOLA PROVINCIA DI BERGAMO COMUNE DI TERNO D ISOLA PROVINCIA DI BERGAMO VERBALE N. 129 DEL 17.07.2012 COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: ADESIONE AL PROGETTO 'SPORTELLO ON LINE AL CITTADINO'. L anno duemiladodici

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: ATTIVAZIONE SERVIZIO "MUNICIPIUM".ATTO DI INDIRIZZO.

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: ATTIVAZIONE SERVIZIO MUNICIPIUM.ATTO DI INDIRIZZO. COMUNE DI MOZZECANE PROVINCIA DI VERONA REG. DEL. N 91 COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: ATTIVAZIONE SERVIZIO "MUNICIPIUM".ATTO DI INDIRIZZO. L Anno duemilatredici addì quattordici

Dettagli

DICHIARARE la presente immediatamente eseguibile. Atto G00099CO 2

DICHIARARE la presente immediatamente eseguibile. Atto G00099CO 2 Comune di Capodrise Provincia di Caserta COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 99 DEL 08/08/2013 OGGETTO: INDIZIONE CONCORSO FOTOGRAFICO "LA VITA IN UN CLIK". - APPROVAZIONE REGOLAMENTO.

Dettagli

CITTÀ DI NARNI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. 76 del 29-04-2015

CITTÀ DI NARNI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. 76 del 29-04-2015 CITTÀ DI NARNI ORIGINALE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE 76 del 29-04-2015 Oggetto: Progetto Home Care Premium 2014 - Avviso pubblico per la selezione di fornitori di ausili sanitari vari e strumenti

Dettagli

COMUNE DI CARMIANO PROVINCIA DI LECCE

COMUNE DI CARMIANO PROVINCIA DI LECCE N. 47 COMUNE DI CARMIANO PROVINCIA DI LECCE DELIBERAZIONE ORIGINALE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: Deliberazione della Giunta Regionale 22 ottobre 2012, n. 2077. Concessione finanziamento regionale relativo

Dettagli

C i t t à d i M a r i g l i a n o (Provincia di Napoli)

C i t t à d i M a r i g l i a n o (Provincia di Napoli) C i t t à d i M a r i g l i a n o (Provincia di Napoli) COPIA DI DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 25 del 25.02.2013 OGGETTO : Partecipazione Avviso Pubblico Prevenzione e Contrasto ai Reati di Usura

Dettagli

COMUNE DI PRATOLA SERRA Provincia di Avellino

COMUNE DI PRATOLA SERRA Provincia di Avellino COMUNE DI PRATOLA SERRA Provincia di Avellino DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 42 Del 23-04-2012 C O P I A Oggetto: Incarico per la redazione del piano di continuità operativa e del piano di

Dettagli

COMUNE DI RIPARBELLA Provincia di Pisa

COMUNE DI RIPARBELLA Provincia di Pisa COMUNE DI RIPARBELLA Provincia di Pisa VERBALE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Seduta del 7 Ottobre 2014 Verbale N. 65 COPIA Oggetto: Esame ed approvazione progetto definitivo ed esecutivo dei lavori

Dettagli

COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COMUNE DI CERIANO LAGHETTO Provincia di Monza e della Brianza Via Roma 18 20020 Ceriano Laghetto www.ceriano-laghetto.org Codice Fiscale 01617320153 Partita IVA 00719540965 CODICE ENTE 10957 COPIA DELIBERAZIONE

Dettagli

Comune di Capaccio (Provincia di Salerno) info@comune.capaccio.sa.it

Comune di Capaccio (Provincia di Salerno) info@comune.capaccio.sa.it Comune di Capaccio (Provincia di Salerno) info@comune.capaccio.sa.it Corso Vittorio Emanuele, 84047 Capaccio (SA) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 112 DEL 31.03.2011 Oggetto:Incarico a Broker Assicurativo

Dettagli

COMUNE DI CERNUSCO LOMBARDONE PROVINCIA DI LECCO

COMUNE DI CERNUSCO LOMBARDONE PROVINCIA DI LECCO COMUNE DI CERNUSCO LOMBARDONE PROVINCIA DI LECCO N. 14 DEL 17/02/2009 Codice Comune 10522 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO : APPROVAZIONE INTERVENTO A FAVORE DI DISABILE GRAVE (L.

Dettagli

COMUNE DI TERNO D ISOLA PROVINCIA DI BERGAMO

COMUNE DI TERNO D ISOLA PROVINCIA DI BERGAMO COMUNE DI TERNO D ISOLA PROVINCIA DI BERGAMO ORIGINALE VERBALE N. 56 DEL 24.03.2010 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: APPROVAZIONE DEI NUOVI ORARI DI SERVIZIO E DI APERTURA AL PUBBLICO

Dettagli

COMUNE DI BRUSASCO (Provincia di Torino)

COMUNE DI BRUSASCO (Provincia di Torino) COPIA COMUNE DI BRUSASCO (Provincia di Torino) VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 58 OGGETTO: PROGRAMMA TRIENNALE OPERE PUBBLICHE (2014/2016) ED ELENCO ANNUALE 2014 ADOZIONE AI SENSI DEL

Dettagli

REGOLAMENTO DEL FORUM COMUNALE DEI GIOVANI (Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 88 del 28/9/04)

REGOLAMENTO DEL FORUM COMUNALE DEI GIOVANI (Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 88 del 28/9/04) REGOLAMENTO DEL FORUM COMUNALE DEI GIOVANI (Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 88 del 28/9/04) Art. 1 Istituzione il Consiglio Comunale di San Giorgio a Cremano, riconosciuto: l importanza

Dettagli

REGIONE PIEMONTE CONSORZIO INTERCOMUNALE SOCIO ASSISTENZIALE VALLE DI SUSA

REGIONE PIEMONTE CONSORZIO INTERCOMUNALE SOCIO ASSISTENZIALE VALLE DI SUSA REGIONE PIEMONTE CONSORZIO INTERCOMUNALE SOCIO ASSISTENZIALE VALLE DI SUSA ESTRATTO DEL VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEL CON.I.S.A. VALLE DI SUSA N. 9/2010 OGGETTO: SERVIZIO

Dettagli

COMUNE DI DONORI Provincia di Cagliari

COMUNE DI DONORI Provincia di Cagliari COMUNE DI DONORI Provincia di Cagliari - Copia 6 - VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA N. 6 Del 14.01.2009 OGGETTO: ATTIVAZIONE NUOVO SERVIZIO: PROGETTO SGATE SISTEMA DI GESTIONE DELLE AGEVOLAZIONI SULLE

Dettagli

Provincia di Reggio Calabria

Provincia di Reggio Calabria Delibera n.138_ C O M U N E D I B E N E S T A R E Provincia di Reggio Calabria DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE ============================================================= Oggetto:Lavori di ristrutturazione

Dettagli

Articolo 1 Composizione

Articolo 1 Composizione Regolamento interno di organizzazione per il funzionamento della Conferenza nazionale per la garanzia dei diritti dell infanzia e dell adolescenza Istituita dall art. 3, comma 7, della legge 12 luglio

Dettagli

ESTRATTO DEL VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

ESTRATTO DEL VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE DELIBERAZIONE N 592 IN DATA 14/12/2004 PROTOCOLLO N 0061000 COMUNICATA AI CAPIGRUPPO CONSILIARI IL 17/12/2004 DELIB. IMM. ESEGUIBILE ESTRATTO DEL VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO:

Dettagli

COMUNE DI CASTELGRANDE Provincia di Potenza

COMUNE DI CASTELGRANDE Provincia di Potenza COMUNE DI CASTELGRANDE Provincia di Potenza Prot. 14 Reg. n. 126 COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Oggetto: INTEGRAZIONE PROGRAMMA TRIENNALE DEI LAVORI PUBBLICI- TRIENNIO 2015/2017. ELENCO ANNUALE

Dettagli

COMUNE DI SAN VENANZO PROVINCIA DI TERNI

COMUNE DI SAN VENANZO PROVINCIA DI TERNI COMUNE DI SAN VENANZO PROVINCIA DI TERNI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 70 DEL 01.08.2012 OGGETTO: RINNOVO INCARICO BROKERAGGIO ASSICURATIVO DITTA AON SPA - L anno DUEMILADODICI il giorno PRIMO

Dettagli