BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CALABRIA

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1 Poste Italiane - Spedizione in a.p. Tab. D Aut. DCO/DC - CZ/038/2003 valida dal 4 febbraio 2003 Supplemento straordinario n. 7 al n. 7 del 16 aprile 2005 Parti I e II - Anno XXXVI REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CALABRIA Catanzaro, martedì 26 aprile 2005 DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE CATANZARO, VIALE DE FILIPPIS, 98 (0961) Il 1 o e il 16 di ogni mese: Le edizioni ordinarie del Bollettino Ufficiale della Regione Calabria sono suddivise in tre parti che vengono così pubblicate: PARTE PRIMA ATTI DELLA REGIONE Leggi Regolamenti Statuti SEZIONE I SEZIONE II Decreti, ordinanze ed atti del Presidente della Giunta regionale Deliberazioni del Consiglio regionale Deliberazioni della Giunta regionale Deliberazioni o comunicati emanati dal Presidente o dall Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale Comunicati di altre autorità o uffici regionali PARTE SECONDA ATTI DELLO STATO E DEGLI ORGANI GIURISDIZIONALI SEZIONE I Provvedimenti legislativi statali e degli organi giurisdizionali che interessano la Regione SEZIONE II Atti di organi statali che interessano la Regione Circolari la cui divulgazione è ritenuta opportuna e gli avvisi prescritti dalle leggi e dai regolamenti della Regione Ordinariamente il venerdì di ogni settimana PARTE TERZA ATTI DI TERZI Annunzi legali Avvisi di concorso

2 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile SOMMARIO PARTE PRIMA SEZIONE II DECRETO n del 23 marzo 2005 Delega funzioni all Ing. Claudio Bertullo, Dirigente del Settore Demanio pag DECRETO n del 23 marzo 2005 DECRETI DEI DIRIGENTI DELLA REGIONE CALABRIA Attribuzione funzioni vicarie all Ing. Claudio Bertullo, Dirigente del Settore Demanio pag Dipartimento URBANISTICA Dipartimento AMBIENTE DECRETO n del 22 marzo 2005 Comune di Montalto Uffugo Approvazione Variante Parziale al Piano Regolatore Generale pag DECRETO n del 2 marzo 2005 D.P.R. 12/4/1996 Valutazione Impatto Ambientale. Progetto per la realizzazione di un impianto di autodemolizione di veicoli a motore e recupero di materiale metallico in località «Scaffo» del Comune di Lamezia Terme (CZ). Ditta: Marchio Teresina pag DECRETO n del 23 marzo 2005 D.Lgs. n. 165/2001, secondo comma, lett. a) Attribuzione incarico di Dirigente di Servizio all Arch. Ferruccio Lione, matr , nell ambito del Dipartimento Urbanistica e Demanio pag DECRETO n del 2 marzo 2005 D.P.R. 12/4/1996 Valutazione Impatto Ambientale. Progetto di coltivazione di una cava di pietra in località «Cerreta» del Comune di Morano Calabro (CS). Ditta: F.lli Verbicaro s.a.s. pag REGIONE CALABRIA PRESIDENZA BOLLETTINO UFFICIALE AVVISO URGENTE Con delibera della Giunta Regionale n. 245 del 26 aprile 2004, pubblicata sul B.U.R. - Calabria n. 9 del 15 maggio 2004, sono stati aggiornati i prezzi degli abbonamenti, delle inserzioni e le modalità di pagamento. Pertanto, si riportano di seguito i nuovi prezzi e condizioni di vendita ed abbonamento. Vendita: fascicolo ordinario di Parti I e II costo pari ad C 2,00; numero arretrato C 4,00; fascicolo di Supplemento straordinario, prezzo di copertina pari ad C 1,50ogni 32 pagine; fascicolo di Parte III costo pari ad C 1,50; numero arretrato C 3,00; Prezzi di abbonamento: Parti I e II abbonamento annuale C 75,00; Parte III abbonamento annuale C 35,00. Condizioni di pagamento: Il canone di abbonamento deve essere versato a mezzo di conto corrente postale n intestato al «Bollettino Ufficiale della Regione Calabria» Catanzaro, entro trenta giorni precedenti la sua decorrenza, specificando nella causale, in modo chiaro, i dati del beneficiario dell abbonamento cognome e nome (o ragione sociale), indirizzo completo di c.a.p. e Provincia scritti a macchina o stampatello. La fotocopia della ricevuta postale del versamento del canone di abbonamento, deve essere inviata all Amministrazione del B.U.R. - Calabria Viale De Filippis, Catanzaro. I fascicoli disguidati saranno inviati solo se richiesti alla Direzione del Bollettino Ufficiale entro trenta giorni dalla data della loro pubblicazione.

3 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile 2005 DECRETO n del 2 marzo 2005 DECRETO n del 14 marzo 2005 D.P.R. 12/4/1996 Valutazione Impatto Ambientale. Progetto per la realizzazione di un impianto industriale per l attività di autodemolizione e rottami metallici nonché commercio al dettaglio e all ingrosso di autoricambi ed auto accessori da realizzarsi nell area industriale del Consorzio A.S.I. di Piano di Lago in agro del Comune di Mangone (CS). Ditta: Casella & Lanzino s.n.c. pag Gara mediante pubblico incanto per acquisto attrezzature informatiche per l Osservatorio della Rete Ecologica Nomina Commissione Interna pag DECRETO n del 14 marzo 2005 DECRETO n del 2 marzo 2005 POR Calabria Asse I Risorse Naturali Misura Azione 1.9b Prevenzione dell inquinamento Deliberazione G.R. n. 27 del 14 gennaio Convenzione n. 734 del 25/7/2003. Beneficiario: Officina elettromeccanica di Valotta Leoluca Chiusura convenzione pag Progetto Integrato Strategico (P.I.S.) Rete Ecologica Regionale Misura 1.10 Azione 1.10B Domande per l erogazione di incentivi, in regime di «de minimis», a soggetti privati per la valorizzazione e lo sviluppo delle attività economiche non agricole di cui al bando approvato con D.G.R. n. 549/2003 Revoca finanziamenti ed utilizzo degli stessi per scorrimento graduatoria (tipologia d intervento «C» Valorizzazione impianti sportivi all aria aperta ecocompatibili) pag DECRETO n del 2 marzo 2005 POR Calabria 2000/2006 Asse I Risorse Naturali Misura 1.9 azione 1.9b Prevenzione dell inquinamento Deliberazione G.R. n. 27 del 14 gennaio Convenzione n. 710 del 22/7/2003. Beneficiario: Saporito Giuseppe s.n.c. 2 a anticipazione pag DECRETO n del 14 marzo 2005 Autorizzazione regionale ai sensi del D.P.R. del 24/5/88 n. 203 Attività: Lavorazione metalmeccanica. Ditta: Nuovo Pignone S.p.A. Stabilimento: Zona Industriale Porto Salvo Vibo Valentia pag DECRETO n del 2 marzo 2005 POR Calabria Asse I Risorse Naturali Misura Azione 1.9b Prevenzione dell inquinamento Deliberazione G.R. n. 27 del 14 gennaio Convenzione n. 706 del 22/7/2003. Beneficiario: Istituto Tecnico Commerciale «Grimaldi». Chiusura convenzione pag DECRETO n del 14 marzo 2005 Autorizzazione regionale ai sensi del D.P.R. del 24/5/88 n Attività: Produzione ed estrazione gas. Ditta: ENI S.p.A. Div. Agip Sede: Distretto di Produzione di Ortona C.da S. Elena Ortona (CH) pag DECRETO n del 10 marzo 2005 Richiesta di autorizzazione ai sensi dell art. 8 del D.P.R. 14/11/2002 per il progetto di realizzazione di azienda pilota finalizzata alla conoscenza della fauna selvatica calabrese, al suo studio comportamentale e all eventuale recupero e mantenimento ricadente nel demanio regionale in Petilia Policastro (KR). Comune di Petilia Policastro (KR). AFOR (Azienda Forestale della Regione Calabria Servizio tecnico di Catanzaro). Autorizzazione ai sensi dell art. 4, D.P.R. 14/ 11/2002 pag DECRETO n del 14 marzo 2005 D.G.R. n. 402 del 21 maggio 2002 e successive integrazioni e modificazioni Progetto IN.F.E.A. Informazione, Formazione ed Educazione Ambientale competenze trimestre (set dic. 2004) Decreto D.G. n del 22/10/2004 arch. Sergio Cimbalo pag DECRETO n del 10 marzo 2005 DECRETO n del 14 marzo 2005 Attuazione PIS Rete Ecologica Regionale Misura 1.10.a Approvazione Convenzione con il Comune di Tropea e il Consorzio Bonifica integrale di Vibo Valentia (Poro-Mesima- Marepotamo) per la realizzazione della scheda 263 «Difesa organica e riqualificazione del litorale tirrenico dello scoglio dell Isola di Tropea» pag D.G.R. n. 309 del 23/4/2003 e successiva n. 759 del 30/9/ 2003 Progetto Integrato Strategico Rete Ecologica Regionale Liquidazione compensi professionisti Osservatorio Rete Ecologica Regionale. D.D.G. n del 7 ottobre Primo trimestre. Arch. Mariagabriella Picciotti (dal 23/9 al 23/12/2004) pag

4 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile DECRETO n del 14 marzo 2005 DECRETO n del 14 marzo 2005 D.G.R. n. 309 del 23/4/2003 e successiva n. 759 del 30/9/ 2003 Progetto Integrato Strategico Rete Ecologica Regionale Liquidazione compensi professionisti Osservatorio Rete Ecologica Regionale. D.D.G. n del 7 ottobre Primo trimestre. Dott. Bruno Battisti (dal 23/9 al 23/12/2004) pag D.G.R. n. 309 del 23/4/2003 e successiva n. 759 del 30/9/ 2003 Progetto Integrato Strategico Rete Ecologica Regionale Liquidazione compensi professionisti Osservatorio Rete Ecologica Regionale Primo trimestre (22/10/ / 1/2005). Dott. Nazario Anna Limardo pag DECRETO n del 14 marzo 2005 DECRETO n del 14 marzo 2005 D.G.R. n. 309 del 23/4/2003 e successiva n. 759 del 30/9/ 2003 Progetto Integrato Strategico Rete Ecologica Regionale Liquidazione compensi professionisti Osservatorio Rete Ecologica Regionale. D.D.G. n del 7 ottobre Primo trimestre. Avv. Pietro Chiappalone (dal 23/9 al 23/12/ 2004) pag D.G.R. n. 309 del 23/4/2003 e successiva n. 759 del 30/9/ 2003 Progetto Integrato Strategico Rete Ecologica Regionale Liquidazione compensi professionisti Osservatorio Rete Ecologica Regionale Primo trimestre Arch. Sergio Cimbalo (22/10/04-22/1/05) pag DECRETO n del 14 marzo 2005 DECRETO n del 18 marzo 2005 D.G.R. n. 309 del 23/4/2003 e successiva n. 759 del 30/9/ 2003 Progetto Integrato Strategico Rete Ecologica Regionale Liquidazione compensi professionisti Osservatorio Rete Ecologica Regionale. D.D.G. n del 7 ottobre Primo trimestre. Ing. Vittorio Pupo (23/9-23/12/2004) pag Conferimento incarico per la Posizione Organizzativa «In Line» al dipendendente Capellupo Domenico Cat. D4 pag DECRETO n del 23 marzo 2005 DECRETO n del 14 marzo 2005 D.G.R. n. 309 del 23/4/2003 e successiva n. 759 del 30/9/ 2003 Progetto Integrato Strategico Rete Ecologica Regionale Liquidazione compensi professionisti Osservatorio Rete Ecologica Regionale. D.D.G. n del 7 ottobre Primo trimestre. Ing. Pierluigi Mancuso (dal 23/9 al 23/12/ 2004) pag DECRETO n del 14 marzo 2005 Comune di Cirò Marina (KR). Ditta: Zeta Gas S.p.A. Applicazione sanzione art. 167 del D.Lgs. 22/1/2004 n. 42 e art. 1, comma 37, Legge del 15/12/04 n. 308 Pronuncia accertamento di compatibilità paesaggistica pag Dipartimento LAVORI PUBBLICI ED ACQUE D.G.R. n. 309 del 23/4/2003 e successiva n. 759 del 30/9/ 2003 Progetto Integrato Strategico Rete Ecologica Regionale Liquidazione compensi professionisti Osservatorio Rete Ecologica Regionale Primo trimestre. Ing. Giuseppe Tavella 1 o trimestre dal 22/10/04 al 22/1/2005 pag DECRETO n dell 8 marzo 2005 Lavori di costruzione acquedotto per Corigliano da Cantinelle e Scalo e potenziamento Neto-Fallistro Prog. PS 26/ Decreto di esproprio pag DECRETO n del 14 marzo 2005 D.G.R. n. 309 del 23/4/2003 e successiva n. 759 del 30/9/ 2003 Progetto Integrato Strategico Rete Ecologica Regionale Liquidazione compensi professionisti Osservatorio Rete Ecologica Regionale Primo trimestre. Dott. Nicola Barbieri 22/10/04-22/1/05 pag DECRETO n dell 8 marzo 2005 Espropri lavori di sistemazione idraulica del fiume Ancinale nel Comune di Satriano. Decreto determinazione indennità provvisoria pag

5 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile 2005 DECRETO n dell 8 marzo 2005 DECRETO n del 31 marzo 2005 Espropri lavori di sistemazione idraulica del torrente Turriti nel Comune di Satriano. Decreto determinazione indennità provvisoria pag DECRETO n del 31 marzo 2005 Conferimento incarico di Dirigente del Servizio «Edilizia Pubblica non Residenziale di Interesse Pubblico Programmazione Opere di Competenza» al Dott. Arch. Giuseppe Paone, Matricola Art. 52, 2 o comma, lett. a), Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165 Art. 10, comma 3, Legge regionale 18/2004 pag Conferimento incarico di Dirigente del Servizio «Procedure Amministrative ed Espropriazioni» al Dott. Ilario Frajia Matricola Art. 52, 2 o comma, lett. a), Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165 Art. 10, comma 3, Legge regionale 18/2004 pag Dipartimento ATTIVITAv PRODUTTIVE DECRETO n del 4 febbraio 2005 DECRETO n del 31 marzo 2005 Conferimento incarico di Dirigente del Servizio «Programmazione Edilizia Residenziale Pubblica ed Interventi di Edilizia Scolastica ed Ospedaliera, Programmazione Opere di Competenza» al Dott. Ing. Pietro Cerchiara Matricola Art. 52, 2 o comma, lett. a), Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165 Art. 10, comma 3, Legge regionale 18/ 2004 pag L.R. n. 13 del 10/4/1995 Agenzie di Viaggio Autorizzazione regionale ai sensi della L.R. 13/95 per l apertura di un Agenzia di Viaggi denominata «Volvendo Tour Operator» con sede in Diamante (CS) alla via Pietro Mancini n. 25 Titolari: sig.ra Faragò Giuseppina e Leporini Raffaella Direttore Tecnico: sig. Pietro Cava pag DECRETO n del 4 febbraio 2005 DECRETO n del 31 marzo 2005 Conferimento incarico di Dirigente del Servizio «Servizio Tecnico Decentrato di Catanzaro» al Dott. Ing. Giuseppe Romano -- Matricola Art. 52, 2 o comma, lett. a), Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165 Art. 10, comma 3, Legge regionale 18/2004 pag L.R. n. 13 del 10/4/1995 Agenzie di Viaggio Autorizzazione regionale ai sensi della L.R. 13/95 per l apertura di un Agenzia di Viaggi denominata «Easy Travel Euyog» con sede nel comune di Girifalco (CZ) alla via Machiavelli n. 30 Titolare sig.ra Caterina Cristofaro Direttore Tecnico: sig.ra Viviana Longo pag DECRETO n del 31 marzo 2005 DECRETO n del 4 febbraio 2005 Conferimento incarico di Dirigente del Servizio «Gare e Contratti del Dipartimento» al Dott. Claudio Caruso Matricola Art. 52, 2 o comma, lett. a), Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165 Art. 10, comma 3, Legge regionale 18/2004 pag L.R. n. 13 del 10/4/1995 Agenzie di Viaggio Autorizzazione regionale ai sensi della L.R. 13/95 per il trasferimento sede dell Agenzia di Viaggi denominata «Thuriana Viaggi S.a.s.» sita in Spezzano Albanese (CS), da via Nazionale n. 117 alla via Don F. Gullo n. 5 dello stesso comune pag DECRETO n del 31 marzo 2005 Conferimento incarico di Dirigente del Servizio «Servizio Gestione Amministrativa e Finanziaria degli Interventi attuati dai Servizi Tecnici Decentrati» al Dott. Alfonso Ruffolo Matricola Art. 52, 2 o comma, lett. a), Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165 Art. 10, comma 3, Legge regionale 18/2004 pag DECRETO n dell 8 febbraio 2005 Rilascio alla Casa religiosa Certosa di Serra San Bruno (VV) del permesso di ricerca per acque minerali da denominarsi «Certoserra», ricadente in località Villa del Comune di Serra San Bruno (VV) pag

6 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile DECRETO n dell 8 febbraio 2005 DECRETO n del 14 febbraio 2005 Concessione per acqua minerale denominata «La Fontesana del Pollino» in loc. Barbio del Comune di Verbicaro (CS) Società esercente: La Fontesana con sede in Quarto (NA) via Massullo, 64 Diffida pag Legge 135/2001 Impegno di spesa Liquidazione pag DECRETO n del 14 febbraio 2005 DECRETO n dell 8 febbraio 2005 Rettifica del decreto n del 18 novembre 2004 Rinnovo del permesso di ricerca per feldispato ed associati alla Società «Silana Mineraria S.r.l.» denominato «Fego» del Comune di Panettieri (CS) pag Decreto n del 20/12/04 Provvedimento di liquidazione pag DECRETO n del 14 febbraio 2005 DECRETO n del 10 febbraio 2005 Legge 135/2001 Impegno di spesa Liquidazione pag Decreto n del 7/10/2004 Liquidazione pag DECRETO n del 14 febbraio 2005 DECRETO n dell 11 febbraio 2005 Legge 135/2001 Impegno di spesa Liquidazione pag Legge 13/85 Impegno di spesa pag DECRETO n del 14 febbraio 2005 DECRETO n dell 11 febbraio 2005 Legge 135/2001 Impegno di spesa Liquidazione pag POR Calabria Asse IV Misura 4.3 in esecuzione al decreto n. 413 del 20/1/2005 Acquisto spazi pubblicitari dalla concessionaria Telesia Sistemi S.p.A. Provvedimenti pag DECRETO n del 14 febbraio 2005 Legge 13/85 Impegno di spesa Liquidazione pag DECRETO n del 14 febbraio 2005 Modifica dell art. 10della Convenzione tra Regione Calabria ed ATI Soges S.p.A., Cogea S.r.l., Sviluppo S.r.l., Catanzaro 2000 scpa ed approvazione stato avanzamento lavori al 30 giugno 2004 pag DECRETO n del 14 febbraio 2005 Legge n. 35 del 5/5/1990 Liquidazione pag DECRETO n del 14 febbraio 2005 Legge 135/2001 Impegno di spesa Liquidazione pag DECRETO n del 14 febbraio 2005 R.R. n. 2/01 Programma attività di spettacolo anno 2004 Saldo contributo a favore dell Associazione Compagnia Balletti «A. Rendano» di Cosenza pag

7 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile 2005 DECRETO n del 14 febbraio 2005 DECRETO n del 18 febbraio 2005 R.R. n. 2/01 Programma attività di spettacolo anno 2004 Erogazione contributo a favore dell Associazione Culturale e Spettacolo di Bagnara Calabra pag D.G. n. 707/04 Programma di interventi in materia di promozione e sostegno di attività di spettacolo Erogazione contributo a favore del Comune di Francavilla Marittima pag DECRETO n del 14 febbraio 2005 R.R. n. 2/01 Programma attività di spettacolo anno 2004 Erogazione contributo a favore dell Associazione Culturale «Il Salotto Verde» Onlus di Cosenza pag DECRETO n del 18 febbraio 2005 D.G. n. 707/04 Programma di interventi in materia di promozione e sostegno di attività di spettacolo Erogazione contributo a favore del Comune di Montalto Uffugo pag DECRETO n del 14 febbraio 2005 R.R. n. 2/01 Programma attività di spettacolo anno 2004 Erogazione contributo a favore dell Associazione «Banda Musicale F. Curcio» di Amantea pag DECRETO n del 18 febbraio 2005 D.G. n. 707/04 Programma di interventi in materia di promozione e sostegno di attività di spettacolo Erogazione contributo a favore dell Associazione Musicale Culturale Banda Musicale Città di Scalea pag DECRETO n del 14 febbraio 2005 D.G. n. 707/04 Programma di interventi in materia di promozione e sostegno di attività di spettacolo Erogazione contributo a favore dell Associazione Prima Fila di Catanzaro pag DECRETO n del 18 febbraio 2005 D.G. n. 707/04 Programma di interventi in materia di promozione e sostegno di attività di spettacolo Erogazione contributo a favore dell Associazione Forze Teatrali Nuove di Corigliano pag DECRETO n del 18 febbraio 2005 D.G. n. 707/04 Programma di interventi in materia di promozione e sostegno di attività di spettacolo Erogazione contributo a favore del Comune di Simbario pag DECRETO n del 18 febbraio 2005 D.G. n. 707/04 Programma di interventi in materia di promozione e sostegno di attività di spettacolo Erogazione contributo a favore dell Associazione Hearl Zone di Catanzaro pag DECRETO n del 18 febbraio 2005 D.G. n. 707/04 Programma di interventi in materia di promozione e sostegno di attività di spettacolo Erogazione contributo a favore del Comune di Vibo Valentia pag DECRETO n del 18 febbraio 2005 L.R. n. 13/85 art. 65 D.D.G. n /03 Liquidazione contributi trasmissione televisiva «La Mappa dei Piaceri» pag DECRETO n del 18 febbraio 2005 D.G. n. 707/04 Programma di interventi in materia di promozione e sostegno di attività di spettacolo Erogazione contributo a favore del Comune di Sant Ilario dello Jonio pag DECRETO n del 18 febbraio 2005 L.R. n. 13/85 art. 65 D.D.G. n. 4692/04 Liquidazione contributi trasmissione televisiva «La Mappa dei Piaceri» pag

8 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile DECRETO n del 18 febbraio 2005 DECRETO n del 18 febbraio 2005 L.R. n. 13/85 art. 65 D.D.G. n. 4692/04 Liquidazione contributi ad Enti, Associazioni ed Organismi vari pag D.G. n. 707/04 Programma di interventi in materia di promozione e sostegno di attività di spettacolo Erogazione contributo a favore dell Associazione «Le Tersicoree» di Lamezia Terme pag DECRETO n del 18 febbraio 2005 DECRETO n del 18 febbraio 2005 L.R. n. 13/85 art. 65 D.D.G. n /03 Liquidazione contributi ad Enti, Associazioni ed Organismi vari pag D.G. n. 707/04 Programma di interventi in materia di promozione e sostegno di attività di spettacolo Erogazione contributo a favore dell Associazione Onlus Accademia Musicale Rossanese di Rossano Calabro pag DECRETO n del 18 febbraio 2005 DECRETO n del 18 febbraio 2005 L.R. n. 13/85 art. 65 D.D.G. n. 7819/04 Liquidazione contributi Manifestazione «Turistico religiosa» pag D.G. n. 707/04 Programma di interventi in materia di promozione e sostegno di attività di spettacolo Erogazione contributo a favore dell Associazione Calabruzi di Lamezia Terme pag DECRETO n del 18 febbraio 2005 LL.RR. n. 13/85 e 5/95 Iscrizione all Albo regionale delle Associazioni Turistiche Pro Loco della Calabria Pro Loco di Vaccarizzo Albanese (CS) pag DECRETO n del 18 febbraio 2005 D.G. n. 707/04 Programma di interventi in materia di promozione e sostegno di attività di spettacolo Erogazione contributo a favore dell Associazione Musicale Athena Skilletria di Soverato pag DECRETO n del 18 febbraio 2005 LL.RR. n. 13/85 e 5/95 Iscrizione all Albo regionale delle Associazioni Turistiche Pro Loco della Calabria Pro Loco di Filandari (VV) pag DECRETO n del 18 febbraio 2005 D.G. n. 707/04 Programma di interventi in materia di promozione e sostegno di attività di spettacolo Erogazione contributo a favore del Comune di Albidona pag DECRETO n del 18 febbraio 2005 DECRETO n del 18 febbraio 2005 LL.RR. n. 13/85 e 5/95 Iscrizione all Albo regionale delle Associazioni Turistiche Pro Loco della Calabria Pro Loco di Rocca di Neto (KR) pag D.G. n. 707/04 Programma di interventi in materia di promozione e sostegno di attività di spettacolo Erogazione contributo a favore dell Associazione Culturale Gruppo Folk I Pignatari di Sant Andrea Jonio pag DECRETO n del 18 febbraio 2005 DECRETO n del 18 febbraio 2005 LL.RR. n. 13/85 e 5/95 Erogazione II 50% del contributo anno 2004 a favore della Pro Loco di Argusto D.D.G. n. 8482/04 pag D.G. n. 707/04 Programma di interventi in materia di promozione e sostegno di attività di spettacolo Erogazione contributo a favore dell Associazione Amici della Musica di Catanzaro pag

9 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile 2005 DECRETO n del 18 febbraio 2005 DECRETO n del 18 febbraio 2005 D.G. n. 707/04 Programma di interventi in materia di promozione e sostegno di attività di spettacolo Erogazione contributo a favore dell Associazione Culturale Musauterpe di Acri pag D.G. n. 707/04 Programma di interventi in materia di promozione e sostegno di attività di spettacolo Erogazione contributo a favore dell Associazione Culturale e Sportiva Teatro e Danza e Insieme di Lamezia Terme pag DECRETO n del 18 febbraio 2005 DECRETO n del 18 febbraio 2005 D.G. n. 707/04 Programma di interventi in materia di promozione e sostegno di attività di spettacolo Erogazione contributo a favore dell Associazione Musicale «Il Pentagramma» di San Mango d Aquino pag D.G. n. 707/04 Programma di interventi in materia di promozione e sostegno di attività di spettacolo Erogazione contributo a favore del Comune di Melicucco pag DECRETO n del 18 febbraio 2005 DECRETO n del 21 febbraio 2005 D.G. n. 707/04 Programma di interventi in materia di promozione e sostegno di attività di spettacolo Erogazione contributo a favore del Comune di Amaroni pag POR Calabria 2000/2006 Misura 4.4 Azione 4.4.d integrata con la Misura 4.3.a. Liquidazione contributo Ditta: Ciro Carmelo Sede: via Senatore Parodi, 70località Marina Vibo Valentia Iniziativa: Arredamento ristorante Località: via Senatore Parodi, 70 Comune: Vibo Valentia (VV) pag DECRETO n del 18 febbraio 2005 D.G. n. 707/04 Programma di interventi in materia di promozione e sostegno di attività di spettacolo Erogazione contributo a favore del Comune di Cardinale pag DECRETO n del 18 febbraio 2005 D.G. n. 707/04 Programma di interventi in materia di promozione e sostegno di attività di spettacolo Erogazione contributo a favore del Comune di Brognaturo pag DECRETO n del 21 febbraio 2005 POR Calabria 2000/2006 Misura 4.4 Azione 4.4.d integrata con la Misura 4.3.a. Liquidazione contributo Ditta: Ristorante La Sosta di Marcello S.r.l. Sede: via C. Alvaro Crotone Iniziativa: Arredamento ed attrezzature ristorante Località: via C. Alvaro Comune: Crotone (KR) pag DECRETO n del 21 febbraio 2005 DECRETO n del 18 febbraio 2005 D.G. n. 707/04 Programma di interventi in materia di promozione e sostegno di attività di spettacolo Erogazione contributo a favore del Comune di Soverato pag D.G. n. 707/04 Programma di interventi in materia di promozione e sostegno di attività di spettacolo Erogazione contributo a favore dell Associazione Turistica Pro-Loco di Soverato pag DECRETO n del 18 febbraio 2005 DECRETO n del 21 febbraio 2005 D.G. n. 707/04 Programma di interventi in materia di promozione e sostegno di attività di spettacolo Erogazione contributo a favore del Comune di Albi pag R.R. n. 2/01 Programma attività di spettacolo anno 2004 Erogazione contributo a favore della A.P. Management di Lamezia Terme pag

10 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile DECRETO n del 21 febbraio 2005 DECRETO n del 21 febbraio 2005 D.G. n. 707/04 Programma di interventi in materia di promozione e sostegno di attività di spettacolo Erogazione contributo a favore del Comune di Lamezia Terme pag POR Calabria 2000/2006 Mis. 4.2 az. a) «Potenziamento e valorizzazione delle infrastrutture per la localizzazione delle attività produttive» PIP del Comune di Cariati Determinazioni conseguenti alla delibera G.C. n. 134 del 7/12/2004 ed erogazione 2 a anticipazione pag DECRETO n del 21 febbraio 2005 D.G. n. 707/04 Programma di interventi in materia di promozione e sostegno di attività di spettacolo Erogazione contributo a favore del Comune di Rovito pag DECRETO n del 21 febbraio 2005 D.G. n. 707/04 Programma di interventi in materia di promozione e sostegno di attività di spettacolo Erogazione contributo a favore dell Associazione «Gruppo del Fregaccio» di Catanzaro pag DECRETO n del 23 febbraio 2005 Programma Operativo Regionale POR 2000/2006 Asse IV Sistemi locali di sviluppo misura 4.4 Reti e sistemi locali di offerta turistica azione 4.4.a Progetti integrati di qualificazione della ricettività turistica esistente Tipologia 4.4.a.1. Ditta: Sayonara S.r.l. Con sede in Nicotera in Località Mortelletto Frazione Marina Finanziamento opere di ristrutturazione e arredamento Villaggio «Sayonara» con sistemazione esterna Da eseguirsi nel comune di Nicotera in località Mortelletto Frazione Marina pag DECRETO n del 21 febbraio 2005 D.G. n. 707/04 Programma di interventi in materia di promozione e sostegno di attività di spettacolo Erogazione contributo a favore dell Associazione «Pianopoli Domani» di Pianopoli pag DECRETO n del 23 febbraio 2005 POR Calabria 2000/2006 Misura 4.2 azione d) Sostegno ai processi di internazionalizzazione delle imprese Attivazione e funzionamento dello Sportello Regionale per l internazionalizzazione Sprint Calabria pag DECRETO n del 21 febbraio 2005 DECRETO n del 23 febbraio 2005 Legge 13/85 Liquidazione pag L.R. n. 13/85 Del G.R. n. 335/01 1 o piano concessione contributi alle Aziende di promozione turistica della Calabria Esercizio 2005 pag DECRETO n del 21 febbraio 2005 Impresa Digitaleco Optical Disc S.r.l. Misura 4.2 az. c) del POR Calabria 2000/06 Liquidazione stato avanzamento lavori pari al 50% del contributo concesso in via provvisoria, per beni e servizi acquistati direttamente dall impresa ed al 46% del contributo concesso in via provvisoria, per beni e servizi acquisiti in locazione finanziaria di cui al D.D.G. n del 26/3/2003 pag DECRETO n del 24 febbraio 2005 L.R. n. 13/85 art. 65 D.D.G. n /04 Liquidazione contributi ad Enti, Associazioni ed Organismi vari pag DECRETO n del 21 febbraio 2005 DECRETO n del 24 febbraio 2005 Impresa MED Communication S.r.l. Misura 4.2 az. c) del POR Calabria 2000/06 Liquidazione a titolo di primo stato avanzamento lavori pari al 30% del contributo concesso di cui al D.D.G. n del 26/3/2003 pag L.R. n. 13/85 art. 65 D.D.G. n /04 Liquidazione contributi ad Associazioni, Pro Loco ed Organismi vari pag

11 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile 2005 DECRETO n del 24 febbraio 2005 DECRETO n del 24 febbraio 2005 L.R. n. 13/85 art. 65 D.D.G. n /03 Liquidazione contributi ad Enti, Associazioni ed Organismi privati pag L.R. n. 31 del 12/11/84 «Interventi per la Formazione e lo Sviluppo dello Sport e del Tempo Libero» Piano di riparto 2003 Liquidazione contributi pag DECRETO n del 24 febbraio 2005 DECRETO n del 24 febbraio 2005 L.R. n. 13/85 art. 65 D.D.G. n. 4692/04 Liquidazione contributi ad Enti, Associazioni ed Organismi vari pag L.R. n. 31 del 12/11/84 «Interventi per la Formazione e lo Sviluppo dello Sport e del Tempo Libero» Piano di riparto 2003 Liquidazione contributi pag DECRETO n del 24 febbraio 2005 DECRETO n del 24 febbraio 2005 L.R. n. 13/85 art. 65 D.D.G. n /04 Liquidazione contributi ad Associazioni, Pro Loco ed Organismi vari pag L.R. n. 31 del 12/11/84 «Interventi per la Formazione e lo Sviluppo dello Sport e del Tempo Libero» Piano di riparto 2003 Liquidazione contributi pag DECRETO n del 24 febbraio 2005 DECRETO n del 24 febbraio 2005 L.R. n. 13/85 art. 65 D.D.S. n /04 Liquidazione contributi ad Enti, Associazioni ed Organismi vari pag L.R. n. 31 del 12/11/84 «Interventi per la Formazione e lo Sviluppo dello Sport e del Tempo Libero» Piano di riparto 2003 Liquidazione contributi pag DECRETO n del 24 febbraio 2005 DECRETO n del 24 febbraio 2005 L.R. n. 13/85 art. 65 D.D.S. n /04 Liquidazione contributi ad Enti, Associazioni ed Organismi vari pag L.R. n. 31 del 12/11/84 «Interventi per la Formazione e lo Sviluppo dello Sport e del Tempo Libero» Piano di riparto 2003 Liquidazione contributi pag DECRETO n del 24 febbraio 2005 DECRETO n del 24 febbraio 2005 L.R. n. 13/85 art. 65 D.D.G. n /04 Liquidazione contributi ad Associazioni, Pro Loco ed Organismi vari pag L.R. n. 31 del 12/11/84 «Interventi per la Formazione e lo Sviluppo dello Sport e del Tempo Libero» Piano di riparto 2003 Liquidazione contributi pag DECRETO n del 24 febbraio 2005 DECRETO n del 24 febbraio 2005 L.R. n. 31 del 12/11/84 «Interventi per la Formazione e lo Sviluppo dello Sport e del Tempo Libero» Piano di riparto 2003 Liquidazione contributi pag L.R. n. 31 del 12/11/84 «Interventi per la Formazione e lo Sviluppo dello Sport e del Tempo Libero» Piano di riparto 2003 Liquidazione contributi pag

12 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile DECRETO n del 24 febbraio 2005 DECRETO n del 25 febbraio 2005 L.R. n. 31 del 12/11/84 «Interventi per la Formazione e lo Sviluppo dello Sport e del Tempo Libero» Piano di riparto 2003 Liquidazione contributi pag LL.RR. n. 13/85 e 5/95 Erogazione II 50% del contributo anno 2004 a favore della Pro Loco di Palermiti D.D.G. n. 8482/04 pag DECRETO n del 24 febbraio 2005 DECRETO n del 25 febbraio 2005 L.R. n. 31 del 12/11/84 «Interventi per la Formazione e lo Sviluppo dello Sport e del Tempo Libero» Piano di riparto 2003 Liquidazione contributi pag LL.RR. n. 13/85 e 5/95 Erogazione II 50% del contributo anno 2004 a favore della Pro Loco di Mammola D.D.G. n. 8482/04 pag DECRETO n del 24 febbraio 2005 DECRETO n del 25 febbraio 2005 L.R. n. 31 del 12/11/84 «Interventi per la Formazione e lo Sviluppo dello Sport e del Tempo Libero» Piano di riparto 2003 Liquidazione contributi pag LL.RR. n. 13/85 e 5/95 Erogazione II 50% del contributo anno 2004 a favore della Pro Loco di Catanzaro D.D.G. n /04 pag DECRETO n del 25 febbraio 2005 DECRETO n del 25 febbraio 2005 LL.RR. n. 13/85 e 5/95 Iscrizione all Albo regionale delle Associazioni Turistiche Pro Loco della Calabria Pro Loco di Agnana Calabra pag LL.RR. n. 13/85 e 5/95 Erogazione II 50% del contributo anno 2004 a favore della Pro Loco di Castrovillari D.D.G. n /04 pag DECRETO n del 25 febbraio 2005 DECRETO n del 25 febbraio 2005 LL.RR. n. 13/85 e 5/95 Iscrizione all Albo regionale delle Associazioni Turistiche della Calabria Pro Loco di Sant Agata D Esaro pag R.R. n. 2/01 Programma attività di spettacolo anno 2004 Erogazione contributo a favore dell Associazione Culturale «Teatro Rossosimona» di Rende pag DECRETO n del 25 febbraio 2005 DECRETO n del 25 febbraio 2005 LL.RR. 13/85 e 5/95 Erogazione II 50% del contributo anno 2004 a favore della Pro Loco di Catanzaro D.D.G. n. 8482/04 pag R.R. n. 2/01 Programma attività di spettacolo anno 2004 Saldo contributo a favore dell Associazione Musicale «Spazi Sonori» di Cosenza pag DECRETO n del 25 febbraio 2005 DECRETO n del 25 febbraio 2005 LL.RR. n. 13/85 e 5/95 Erogazione II 50% del contributo anno 2004 a favore della Pro Loco di Castrovillari D.D.G. n. 8482/04 pag R.R. n. 2/01 Programma attività di spettacolo anno 2004 Erogazione contributo a favore della Soc. Coop. A.r.l. Onlus Teatro Stabile di Calabria di Crotone pag

13 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile 2005 DECRETO n del 25 febbraio 2005 DECRETO n del 25 febbraio 2005 D.G. n. 707/04 Programma di interventi in materia di promozione e sostegno di attività di spettacolo Erogazione contributo a favore del Comune di Vallelonga pag LL.RR. n. 13/85 e 5/95 Iscrizione all Albo regionale delle Associazioni Turistiche Pro Loco della Calabria Pro Loco di Bova Marina pag DECRETO n del 25 febbraio 2005 D.G. n. 707/04 Programma di interventi in materia di promozione e sostegno di attività di spettacolo Erogazione contributo a favore dell Associazione Senza Sosta di Catanzaro pag DECRETO n del 28 febbraio 2005 L.R. n. 13 del 10/4/1995 Agenzie di Viaggio Revoca decreto n del 13/4/2004 concernente l autorizzazione regionale ai sensi della L.R. 13/95 per l apertura di un Agenzia di Viaggi denominata «Itoeuroline» con sede in Reggio Calabria alla via Dalmazia n. 64 Titolare: sig.ra Belmondo Mattia pag DECRETO n del 25 febbraio 2005 D.G. n. 707/04 Programma di interventi in materia di promozione e sostegno di attività di spettacolo Erogazione contributo a favore dell Associazione Turistica Pro Loco di Rose pag DECRETO n del 28 febbraio 2005 L.R. n. 13 del 10/4/1995 Agenzie di Viaggio Autorizzazione regionale ai sensi della L.R. 13/95 per il trasferimento sede, cambio denominazione e direttore tecnico dell Agenzia di Viaggi denominata «Onizuka Travel Agency» sita in Castrovillari (CS) pag DECRETO n del 25 febbraio 2005 D.G. n. 707/04 Programma di interventi in materia di promozione e sostegno di attività di spettacolo Erogazione contributo a favore dell Associazione A.D.M. Amici della Musica di Lamezia Terme pag DECRETO n del 25 febbraio 2005 DECRETO n del 28 febbraio 2005 L.R. n. 13 del 10/4/1995 Agenzie di Viaggio Autorizzazione regionale ai sensi della L.R. 13/95 per il cambio della ragione sociale della società titolare dell Agenzia di Viaggi denominata Dalmati Viaggi snc sita in Gioia Tauro alla via Regina Elena n. 15, e, nomina Amministratore Unico pag D.G. n. 707/04 Programma di interventi in materia di promozione e sostegno di attività di spettacolo Erogazione contributo a favore dell Associazione Onlus Musica e Dintorni di Corigliano Calabro pag DECRETO n del 28 febbraio 2005 Legge 215/92 IV Bando Progetto SIDI Pagamento quotidiani Gara Multimediale pag DECRETO n del 25 febbraio 2005 D.G. n. 707/04 Programma di interventi in materia di promozione e sostegno di attività di spettacolo Erogazione contributo a favore dell Associazione di Promozione dello Spettacolo Bandiera Gialla di Cosenza pag DECRETO n del 28 febbraio 2005 Legge 215/92 IV Bando Progetto SIDI Ditta MIRFAK di Mallamaci Maria Montagna Salita Motta Lazzaro Reggio Calabria Decreto a saldo pag DECRETO n del 25 febbraio 2005 D.G. n. 707/04 Programma di interventi in materia di promozione e sostegno di attività di spettacolo Erogazione contributo a favore della Società Danza Virtus Reggio di Reggio Calabria pag DECRETO n del 28 febbraio 2005 Legge 215/92 Decreto n del 27 marzo 2002 Erogazione seconda quota di finanziamento a titolo di saldo alla Ditta Medimoving di Abbate Erminia Via Castello, Cetraro Marina (CS) Posizione in graduatoria n. 46 D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002 pag

14 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile DECRETO n del 28 febbraio 2005 DECRETO n del 28 febbraio 2005 Legge 215/92 Decreto n del 25 marzo 2002 Erogazione seconda quota di finanziamento a titolo di saldo alla Ditta Coccimiglio Luisa C.da Buda Aiello Calabro (CS) Posizione in graduatoria n. 1 D.D.G./7 n. 62 del 9/1/ 2002 pag Legge 215/92 Decreto n del 28 marzo 2002 Erogazione seconda quota di finanziamento a titolo di saldo alla Ditta Mudra Design Via Cappuccinelli Diramazione Cagarella Reggio Calabria RC Posizione in graduatoria n. 158 D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002 pag DECRETO n del 28 febbraio 2005 Legge 215/92 Decreto n del 27/3/2002 Erogazione seconda quota di finanziamento a titolo di saldo alla Ditta Mercuri Francesca Antonia Via Gramsci n Melicucco Posizione in graduatoria n. 65 D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002 pag DECRETO n dell 1 marzo 2005 Legge 215/92 Decreto n del 26 marzo 2002 Erogazione seconda quota di finanziamento a titolo di saldo alla Ditta Echo s di Cannizzaro Anna Maria & C. S.a.s. Corso Garibaldi n Reggio Calabria Posizione in graduatoria n. 20 D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002 pag DECRETO n del 2 marzo 2005 DECRETO n del 28 febbraio 2005 Legge 215/92 Decreto n del 28 marzo 2002 Erogazione seconda quota di finanziamento a titolo di saldo alla Ditta Guzzo Ida Via Margherita, Amantea (CS) Posizione in graduatoria n D.D.G./7 n. 62 del 9/1/ 2002 pag POR Calabria Asse IV Misura 4.3 in esecuzione al D.D.G. n. 413 del 20/1/2005 Provvedimenti pag DECRETO n del 2 marzo 2005 POR Calabria Asse IV Misura 4.3 in esecuzione al D.D.G. n. 413 del 20/1/2005 Provvedimenti pag DECRETO n del 28 febbraio 2005 Legge 215/92 Decreto n del 27 marzo 2002 Erogazione seconda quota di finanziamento a titolo di saldo alla Ditta Fedele Rosa Via Umberto I Campo Calabro Posizione in graduatoria n. 56 D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002 pag DECRETO n del 4 marzo 2005 Impresa Jonio Filati S.r.l. Mis. 4.2 c) del POR Calabria 2000/06 Liquidazione primo stato avanzamento lavori pari al 50% del contributo concesso in via provvisoria di cui al D.D.G del 16/3/2004 pag DECRETO n del 28 febbraio 2005 DECRETO n del 7 marzo 2005 Legge 215/92 Decreto n del 25 marzo 2002 Erogazione seconda quota di finanziamento a titolo di saldo alla Ditta Maglieria Rosy di Bianco Claudia Via Lungo Aron Cetraro CS Posizione in graduatoria n. 5 D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002 pag Partecipazione della Regione Calabria al Festival Italiano Yiomiuri Shinbun Presa d atto pag DECRETO n del 7 marzo 2005 DECRETO n del 28 febbraio 2005 Legge 215/92 Decreto n del 25 marzo 2002 Erogazione seconda quota di finanziamento a titolo di saldo alla Ditta Melissa Confezioni di Iacovo Antonella Via Vignidonnici, Cetraro (CS) Posizione in graduatoria n. 1 D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002 pag Pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana e proroga dei termini ultimi per il ricevimento delle offerte per il Bando di gara per l affidamento della progettazione, realizzazione, installazione, gestione e manutenzione del Progetto «Turismo in rete» Legge 135/2001 Art. 5, Comma 5 e per il Bando di gara per l affidamento della progettazione, realizzazione, installazione, gestione e manutenzione del Progetto «Enogastronomia Mediterranea» Legge 135/2001 Art. 5, comma 5 pag

15 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile 2005 DECRETO n del 7 marzo 2005 DECRETO n del 7 marzo 2005 Legge 135/2001 Liquidazione pag D.G. n. 707/04 Programma di interventi in materia di promozione e sostegno di attività di spettacolo Erogazione contributo a favore dell Associazione Turistica Pro Loco di Cortale pag DECRETO n del 7 marzo 2005 Legge 135/2001 Liquidazione pag DECRETO n del 7 marzo 2005 DECRETO n del 7 marzo 2005 D.G. n. 707/04 Programma di interventi in materia di promozione e sostegno di attività di spettacolo Erogazione contributo a favore dell Associazione Turistica Pro Loco «Villaggio Mancuso» di Taverna pag Legge Regionale n. 13/85 art. 65, comma n. 3 Liquidazione Istituti Scolastici Turismo scolastico montano 2003/ 2004 pag DECRETO n del 7 marzo febbraio 2005 DECRETO n del 7 marzo 2005 POR Calabria 2000/2006 Misura 4.2 azione d) (ex f) Spese di funzionamento dello Sportello Regionale per l internazionalizzazione Sprint Calabria Liquidazione fatture alla Ditta Metaproduzioni pag POR Calabria 2000/2006 Misura 4.3 c Decreto n del 15/4/04 Liquidazione pag DECRETO n del 7 marzo 2005 DECRETO n del 7 marzo 2005 Approvazione della «Variante al Progetto di coltivazione della miniera Ciano» ricadente nel territorio del Comune di Gerocarne (VV) Società Gruppo Minerali S.p.A., Novara piazza Martiri della Libertà n.4 pag D.G.R. n. 710/2004 «Approvazione programma di interventi in materia di promozione dello Sport e del Tempo Libero» (art. 8 bis della L.R. 11 agosto 2004, n. 18) Liquidazione contributo alla Società Sportiva «Pro Reggina 97» di Reggio Calabria pag DECRETO n del 7 marzo 2005 DECRETO n del 7 marzo 2005 R.R. n. 2/01 Programma attività di spettacolo anno 2004 Erogazione contributo a favore della Music Art Show di Cosenza pag D.G.R. n. 710/2004 «Approvazione programma di interventi in materia di promozione dello Sport e del Tempo Libero» (art. 8 bis della L.R. 11 agosto 2004, n. 18) Liquidazione contributo alla «Polisportiva Garibaldina» pag DECRETO n del 7 marzo 2005 DECRETO n del 7 marzo 2005 D.G. n. 707/04 Programma di interventi in materia di promozione e sostegno di attività di spettacolo Erogazione contributo a favore dell Associazione Culturale L allegra ribalta di Morano Calabro pag D.G.R. n. 710/2004 «Approvazione programma di interventi in materia di promozione dello Sport e del Tempo Libero» (art. 8 bis della L.R. 11 agosto 2004, n. 18) Liquidazione contributo alla «Polisportiva Cortale 91» pag

16 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile DECRETO n del 7 marzo 2005 DECRETO n del 7 marzo 2005 D.G.R. n. 710/2004 «Approvazione programma di interventi in materia di promozione dello Sport e del Tempo Libero» (art. 8 bis della L.R. 11 agosto 2004, n. 18) Liquidazione contributo all associazione sportiva «Catanzaro Beach Soccer» pag Attuazione della D.G.R. del 2 febbraio 2005 n. 63 avente ad oggetto «Istituzione di un sistema di sorveglianza, di controllo e di collaudo» pag DECRETO n dell 8 marzo 2005 DECRETO n del 7 marzo 2005 D.G.R. n. 710/2004 «Approvazione programma di interventi in materia di promozione dello Sport e del Tempo Libero» (art. 8 bis della L.R. 11 agosto 2004, n. 18) Liquidazione contributo all Arci Pesca FISA Comitato Regionale Calabria Locri pag D.G. n. 707/04 Programma di interventi in materia di promozione e sostegno di attività di spettacolo Erogazione contributo a favore dell Associazione Safarà di Lamezia Terme pag DECRETO n dell 8 marzo 2005 DECRETO n del 7 marzo 2005 D.G.R. n. 710/2004 «Approvazione programma di interventi in materia di promozione dello Sport e del Tempo Libero» (art. 8 bis della L.R. 11 agosto 2004, n. 18) Liquidazione contributo alla società sportiva «U.S. Vibonese Calcio» di Vibo Valentia pag DECRETO n del 7 marzo 2005 D.G. n. 707/04 Programma di interventi in materia di promozione e sostegno di attività di spettacolo Erogazione contributo a favore dell Associazione di Promozione dello Spettacolo Foyer des Artes di Praia a Mare pag DECRETO n dell 8 marzo 2005 D.G. n. 707/04 Programma di interventi in materia di promozione e sostegno di attività di spettacolo Erogazione contributo a favore dell Associazione Musicale Euterpe di San Cosmo Albanese pag D.G.R. n. 710/2004 «Approvazione programma di interventi in materia di promozione dello Sport e del Tempo Libero» (art. 8 bis della L.R. 11 agosto 2004, n. 18) Liquidazione contributi pag DECRETO n del 7 marzo 2005 DECRETO n dell 8 marzo 2005 D.G. n. 707/04 Programma di interventi in materia di promozione e sostegno di attività di spettacolo Erogazione contributo a favore dell Associazione Musicale Bequadro di Lamezia Terme pag D.G.R. n. 710/2004 «Approvazione programma di interventi in materia di promozione dello Sport e del Tempo Libero» (art. 8 bis della L.R. 11 agosto 2004, n. 18) Liquidazione contributo all associazione sportiva «Depth & Rescue» di Cosenza pag DECRETO n dell 8 marzo 2005 D.G. n. 707/04 Programma di interventi in materia di promozione e sostegno di attività di spettacolo Erogazione contributo a favore dell Associazione Complesso Bandistico San Leone Raffaele Diana di Saracena pag DECRETO n del 7 marzo 2005 D.G.R. n. 710/2004 «Approvazione programma di interventi in materia di promozione dello Sport e del Tempo Libero» (art. 8 bis della L.R. 11 agosto 2004, n. 18) Liquidazione contributi pag DECRETO n dell 8 marzo 2005 D.G. n. 707/04 Programma di interventi in materia di promozione e sostegno di attività di spettacolo Erogazione contributo a favore del Comune di Spilinga pag

17 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile 2005 DECRETO n dell 8 marzo 2005 DECRETO n dell 8 marzo 2005 POR Calabria 2000/2006 Asse IV Sistemi Locali di Sviluppo Misura 4.4. Creazione di nuova ricettività di qualità all interno delle reti e dei sistemi locali di offerta turistica Tipologia 4.4b1 Anticipazione 20% Ditta: Kala Kretosa S.r.l. Calopezzati pag POR Calabria 2000/2006 Misura 4.4 Azione 4.4.d integrata con la Misura 4.3.a. Liquidazione contributo Ditta: Arena Leonardo Luciano Sede: via Annibale Loc. Le Castella Isola Capo Rizzuto Iniziativa: Arredamento ed attrezzature ristorante Località: Le Castella via Annibale Comune: Isola Capo Rizzuto pag DECRETO n dell 8 marzo 2005 DECRETO n del 10 marzo 2005 POR Calabria 2000/2006 Asse IV Sistemi Locali di Sviluppo Misura 4.4. Creazione di nuova ricettività di qualità all interno delle reti e dei sistemi locali di offerta turistica Tipologia 4.4b1 Anticipazione 20% Ditta: Hotel del Marinaio S.r.l. Trebisacce pag Legge 13/85 Liquidazione pag DECRETO n del 10 marzo 2005 DECRETO n dell 8 marzo 2005 POR Calabria 2000/2006 Mis. 4.3 Asse IV Acquisto materiale promopubblicitario Liquidazione pag POR Calabria 2000/2006 Asse IV Sistemi Locali di Sviluppo Misura 4.4. Creazione di nuova ricettività di qualità all interno delle reti e dei sistemi locali di offerta turistica Tipologia 4.4b1 Anticipazione 20% Ditta: Popilia S.r.l. Maierato pag DECRETO n dell 8 marzo 2005 DECRETO n del 10 marzo 2005 L.R. n. 13 del 10/4/1995 Agenzie di Viaggio Autorizzazione regionale ai sensi della L.R. 13/95 per la nomina del sig. Ruvolo Andrea ad Amministratore Unico dell Agenzia di Viaggi denominata «Terre Calabre» sita in Figline Vegliaturo (CS) pag POR 2000/2006 Asse IV Sistemi locali di sviluppo Misura 4.4. Progetti integrati di qualificazione della ricettività turistica esistente Tipologia 4.4a1 Anticipazione 20% Ditta: Mare Azzurro S.r.l. Pizzo Calabro pag DECRETO n del 14 marzo 2005 Legge 13/85 Liquidazione pag DECRETO n dell 8 marzo 2005 DECRETO n del 15 marzo 2005 POR 2000/2006 Asse IV Sistemi locali di sviluppo Misura 4.4. Progetti integrati di qualificazione della ricettività turistica esistente Tipologia 4.4a1 Anticipazione 20% Ditta: La Bussola S.a.s. di Giuliano Fabrizio & C. Ricadi pag Legge 215/92 Decreto n del marzo 2002 Erogazione seconda quota di finanziamento a titolo di saldo alla Ditta Media Game di Nucera Maria Via Marconi, Villa San Giovanni Posizione in graduatoria n. 69 D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002 pag DECRETO n dell 8 marzo 2005 DECRETO n del 15 marzo 2005 POR 2000/2006 Asse IV Sistemi locali di sviluppo Misura 4.4. Progetti integrati di qualificazione della ricettività turistica esistente Tipologia 4.4a1 Anticipazione 20% Ditta: Agetur S.a.s. di Delfino Benevento & C. Rossano pag Legge 215/92 Decreto n del 28 marzo 2002 Erogazione seconda quota di finanziamento a titolo di saldo alla Ditta Scarcelli Loredana Via Panebianco, Cosenza Posizione in graduatoria n. 152 D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002 pag

18 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile DECRETO n del 15 marzo 2005 DECRETO n del 15 marzo 2005 Legge 215/92 Decreto n del 28 marzo 2002 Erogazione seconda quota di finanziamento a titolo di saldo alla Ditta La Lavanderia Ecologica Saana di Ciracò Rosanna Via Rosselli, Soverato CZ Posizione in graduatoria n. 181 D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002 pag D.G.R. n. 710/2004 «Approvazione programma di interventi in materia di promozione dello Sport e del Tempo Libero» (art. 8 bis della L.R. 11 agosto 2004, n. 18) Liquidazione contributi pag DECRETO n del 15 marzo 2005 Legge 215/92 Decreto n del 28 marzo 2002 Erogazione seconda quota di finanziamento a titolo di saldo alla Ditta Tribuzio Ortensia Contrada Castromurro, Belvedere Marittimo CS Posizione in graduatoria n. 105 D.D.G./7 n. 62 del 9/1/2002 pag DECRETO n del 15 marzo 2005 DECRETO n del 17 marzo 2005 Decreti n del 27 dicembre 2004, n del 7 febbraio 2005, n del 7 marzo 2005 Parziale rettifica e ridefinizione scadenza termini pag Dipartimento SANITAv Impresa Giary Group Sud S.r.l. Mis. 4.2 az. c) del POR Calabria 2000/06 Liquidazione a titolo di primo stato avanzamento lavori pari al 39% del contributo concesso di cui al D.D.G. n del 26/3/2003 pag DECRETO n del 23 febbraio 2005 Conferimento Posizione Organizzativa «in line» dott.ssa Rosanna Muscolo pag DECRETO n del 15 marzo 2005 POR Calabria 2000/2006 Bando per la concessione di aiuti agli investimenti a valere sulla Mis. 4.2 az. a) «Potenziamento e valorizzazione delle infrastrutture per la localizzazione delle attività produttive» Liquidazione 2 a e3 a anticipazione (70%) al Comune di Varapodio pag DECRETO n del 23 febbraio 2005 Conferimento Posizione Organizzativa «in line» sig.ra Zurlo Francesca pag DECRETO n del 15 marzo 2005 L.R. n. 13/85 art. 65 D.D.G. n /03 Liquidazione contributi ad Enti, Associazioni ed Organismi privati pag DECRETO n del 23 febbraio 2005 Conferimento Posizione Organizzativa «in line» sig.ra Pavone Adriana pag DECRETO n del 15 marzo 2005 L.R. n. 13/85 art. 65 D.D.G. n. 4692/04 Liquidazione contributi ad Enti, Associazioni ed Organismi privati pag DECRETO n del 18 marzo 2005 Riconoscimento trasferimento titolarità 2 a sede farmaceutica del Comune di Ardore (RC) da «Eredi Mallamo s.n.c. di Mallamo Antonio & C.» alla società «Farmacia Mallamo della Dott.ssa Antonella Grippo & C. s.a.s.» pag DECRETO n del 15 marzo 2005 DECRETO n del 18 marzo 2005 D.G.R. n. 710/2004 «Approvazione programma di interventi in materia di promozione dello Sport e del Tempo Libero» (art. 8 bis della L.R. 11 agosto 2004, n. 18) Liquidazione contributi pag Riconoscimento trasferimento titolarità sede farmaceutica rurale sussidiata del Comune di Reggio Calabria Fraz. Saracinello dalla Dott.ssa Calipari Eufrasina Adelaide alla Dott.ssa Crea Giuseppina Maria pag

19 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile 2005 DECRETO n del 22 marzo 2005 DECRETO n dell 11 marzo 2005 Riconoscimento trasferimento titolarità sede farmaceutica del Comune di Magisano (CZ) dal Dott. Albanese Rosario alla Dott.ssa Albanese Alessandra pag DECRETO n del 22 marzo 2005 POR Calabria Asse III Misura 3.4 azione b annualità 2004 Attuazione Tirocini a favore dei soggetti in esecuzione penale o con possibilità di ammissione a misure alternative alla detenzione e dei minori dell aria penale Presa atto e approvazione elenco soggetti promotori ed assegnazione numero di tirocini attivabili ai sensi del D.G. n del 26/11/2004 pag «Centro di Riabilitazione A.N.M.I.C.-S.I.S.» sito in Rossano (CS) Ampliamento dell accreditamento pag DECRETO n del 30 marzo 2005 DECRETO n del 22 marzo 2005 Autorizzazione al funzionamento della struttura denominata «R.S.A. Villa Serena S.r.l.» con sede in Contrada Modenella-Rosalì, Reggio Calabria, come R.S.A. per anziani pag Decreto Direttore Generale n del 14/3/2005 POR Calabria Asse III Risorse Umane Misura 3.4d) Progetto Insieme Costituzione Commissione per l istruttoria e/o valutazione istanze per Tutor d accompagnamento pag Dipartimento FORMAZIONE PROFESSIONALE ED ECONOMATO DECRETO n del 22 marzo 2005 «Centro di Riabilitazione A.I.A.S.» sito in Vadue di Carolei (CS). Ampliamento dell accreditamento pag DECRETO n del 23 marzo 2005 DECRETO n del 30 marzo 2005 D.D.G. n del 17/3/2005 Sostituzione componente nella Commissione di Valutazione Progetti presentati a seguito di Avviso Pubblico relativo all attuazione dell art. 6 della Legge 53/2000 pag «Centro di Riabilitazione San Lorenzo A/S S.r.l.» sito in San Giovanni in Fiore (CS) Accreditamento pag DECRETO n del 30 marzo 2005 DECRETO n del 24 marzo 2005 Dipartimento Sanità Attribuzione incarico dirigente di servizio Dott. Donato Squillacioti ai sensi dell art. 10, comma 3, della L.R. 18/2004 pag Approvazione modelli per l esito della fase telematica della procedura di Accreditamento delle Sedi Formative pag AVVOCATURA REGIONALE Dipartimento POLITICHE DEL LAVORO DECRETO n del 25 febbraio 2005 Realizzazione Iniziativa Editoriale pag DECRETO n del 28 febbraio 2005 Tribunale Civile di Locri Sezione Lavoro Ricorso Franco Angelica c/ministero dell Economia e Finanze, INPS e Regione Calabria. Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore. Conferimento incarico all avv. Maria Elena Mancuso dell Avvocatura regionale Sezione di Reggio Calabria pag

20 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile DECRETO n del 28 febbraio 2005 DECRETO n dell 1 marzo 2005 Tribunale Civile di Palmi Sezione Lavoro Ricorso Tripodi Attilio c/ministero dell Economia e Finanze, INPS e Regione Calabria. Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore. Conferimento incarico all avv. Maria Elena Mancuso dell Avvocatura Regionale Sezione di Reggio Calabria pag Ricorso dinanzi al Tribunale di Castrovillari Sezione Lavoro e Previdenza. Michele Santagata c/regione Calabria e altri. (Servizi Sociali) Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un difensore. Conferimento incarico all avv. Giusep-pina Maletta dell Avvocatura Regionale pag DECRETO n del 28 febbraio 2005 Tribunale Civile di Palmi Sezione Lavoro Ricorso Ursida Fiorentina c/ministero dell Economia e Finanze, INPS e Regione Calabria. Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore. Conferimento incarico all avv. Maria Elena Mancuso dell Avvocatura Regionale Sezione di Reggio Calabria pag DECRETO n del 28 febbraio 2005 DECRETO n dell 1 marzo 2005 Ricorso dinanzi al Tribunale di Castrovillari Sezione Lavoro e Previdenza. Rosa Bellizzi c/regione Calabria e altri. (Servizi Sociali) Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un difensore. Conferimento incarico all avv. Giuseppina Malet-ta dell Avvocatura Regionale pag Tribunale Civile di Palmi Sezione Lavoro Ricorso Benfatto Benito c/ministero dell Economia e Finanze, INPS e Regione Calabria. Determinazione di costituzione in giudizio nonché nomina difensore. Conferimento incarico all avv. Maria Elena Mancuso dell Avvocatura Regionale Sezione di Reggio Ca-labria pag DECRETO n dell 1 marzo 2005 Ricorso dinanzi al Tribunale di Castrovillari Sezione Lavoro e Previdenza. Brunetti Lucia c/regione Calabria e altri. (Servizi Sociali) Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un difensore. Conferimento incarico all avv. Giuseppina Malet-ta dell Avvocatura Regionale pag DECRETO n dell 1 marzo 2005 Ricorso dinanzi al Tribunale di Castrovillari Sezione Lavoro e Previdenza. La Manna Maddalena c/regione Calabria e altri. (Servizi Sociali) Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un difensore. Conferimento incarico all avv. Giusep-pina Maletta dell Avvocatura Regionale pag DECRETO n dell 1 marzo 2005 Ricorso dinanzi al Tribunale di Castrovillari Sezione Lavoro e Previdenza. Maria Guaragna c/regione Calabria e altri. (Servizi Sociali) Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un difensore. Conferimento incarico all avv. Giuseppina Malet-ta dell Avvocatura Regionale pag DECRETO n dell 1 marzo 2005 Ricorso dinanzi al Tribunale di Cosenza Sezione Lavoro e Previdenza. Francesca Barbuscio c/regione Calabria e altri. (Servizi Sociali) Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un difensore. Conferimento incarico all avv. Giusep-pina Maletta dell Avvocatura Regionale pag DECRETO n dell 1 marzo 2005 DECRETO n dell 1 marzo 2005 Ricorso dinanzi al Tribunale di Castrovillari Sezione Lavoro e Previdenza. Domenico Gagliardi c/regione Calabria e altri. (Servizi Sociali) Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un difensore. Conferimento incarico all avv. Giusep-pina Maletta dell Avvocatura Regionale pag Ricorso dinanzi al Tribunale di Cosenza Sezione Lavoro e Previdenza. Gilda Ruffolo c/regione Calabria e altri. (Servizi Sociali) Determinazione di costituzione in giudizio e nomina di un difensore. Conferimento incarico all avv. Giuseppina Malet-ta dell Avvocatura Regionale pag

21 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile 2005 PARTE PRIMA SEZIONE II DECRETI DEI DIRIGENTI DELLA REGIONE CALABRIA Dipartimento URBANISTICA DECRETO n del 22 marzo 2005 Comune di Montalto Uffugo Approvazione Variante Parziale al Piano Regolatore Generale. IL DIRIGENTE GENERALE VISTA la Legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996 recante «Norme sull ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla Dirigenza regionale» ed in particolare l art. 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale; VISTA la delibera di Giunta regionale n. 189 del 22/2/2005 con la quale è stato conferito l incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Urbanistica e Demanio all Arch. Andrea Iovene; VISTA la D.G.R. n del 21 giugno 1999 recante «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.lgs. 29/93 e successive integrazioni e modificazioni»; VISTO il Decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente della Regione recante «Separazione dell attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione», rettificato con D.P.G.R. n. 206 del 15/12/00; PREMESSO che il Comune di Montalto Uffugo è dotato di Piano Regolatore Generale approvato con D.P.G.R. n del 28/10/2003; CHE con deliberazione n. 38 del 30/7/2004 il Consiglio Comunale del predetto Comune ha adottato una Variante Parziale al vigente Piano Regolatore Generale; CHE detta Variante è stata regolarmente depositata e pubblicata e che nei termini di legge non sono state prodotte osservazioni; CHE il Comune di Montalto Uffugo con nota n del 18/11/04, ha trasmesso la Variante di cui trattasi all Assessorato Regionale all Urbanistica; CHE il Servizio Regionale Strumenti Urbanistici ha reso la propria istruttoria in data 14/12/2004; CHE la Commissione Urbanistica Regionale, ai sensi della legge regionale 16/94 e successive modificazioni ha espresso nella seduta del 16/12/2004 parere favorevole all approvazione della Variante di cui trattasi; CHE detto parere con nota racc. a.r. n. 981 del 26/4/2004 è stato notificato al Comune ai sensi della legge regionale 16/94 e successive modificazioni ed integrazioni; CHE detto parere con nota n del 12/1/05 è stato notificato al Comune ai sensi della legge regionale 16/94 e successive modificazioni ed integrazioni; CHE essendo decorso il termine assegnato al Comune dalla soprarichiamata legge, la proposta regionale si intende tacitamente accolta in ogni sua parte; CHE con deliberazione n. 240 dell 8/3/05 la Giunta regionale ha approvato la Variante in questione, rimettendo l emanazione dell atto di esternazione al Dirigente Generale del Dipartimento competente; VISTA la legge n. 1 del 3/1/1978 e successive modificazioni ed integrazioni; VISTA la legge 1150/42 e successive modificazioni ed integrazioni; VISTE le leggi regionali n. 16/94 e successive modificazioni ed integrazioni e n. 19/02; VISTO il D.P.R. n. 8 del 15/1/72; È APPROVATA la Variante Parziale al vigente Piano Regolatore Generale di Montalto Uffugo, adottata da quel Consiglio Comunale con atto n. 38 del 30/7/2004. Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. Catanzaro, lì 22 marzo 2005 DECRETO n del 23 marzo 2005 Il Dirigente Generale Arch. Andrea Iovene D.Lgs. n. 165/2001, secondo comma, lett. a) Attribuzione incarico di Dirigente di Servizio all Arch. Ferruccio Lione, matr , nell ambito del Dipartimento Urbanistica e Demanio. IL DIRIGENTE GENERALE VISTA la Legge regionale 13 maggio 1996, n. 7 recante: «Norme sull ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla dirigenza regionale» e successive modifiche ed integrazioni; VISTO l art. 28 della L.R. 7/96 che individua le competenze ed i poteri dei Dirigenti Generali; VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001 n. 165, recante: «Norme generali sull ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche», come modificato dalla legge 15 luglio 2002, n. 145; VISTO il decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente della Giunta regionale avente per oggetto: «Separazione dell attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da quella di gestione», per come modificato ed integrato con D.P.G.R. n. 206 del 15 dicembre 2000; VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 189 del 22/ 2/2005, con la quale è stato conferito l incarico di Dirigente Generale al Dipartimento di Urbanistica e Demanio all Arch. Andrea Iovene; VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 9 del 14 gennaio 2003 recante in oggetto: «Progressivo riordino della struttura della Giunta regionale»; VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 34 del 14 gennaio 2003 avente ad oggetto: «L.R. 7 agosto 2002, n. 31. Provvedimento di assegnazione dei Dirigenti al Dipartimento Urbanistica», che demanda, altresì, al Dirigente Generale del medesimo Dipartimento l adozione dei decreti di conferimento degli incarichi relativi alle strutture organizzative di propria pertinenza;

22 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 144 del 16 febbraio 2005, avente ad oggetto «Attribuzione incarico di Dirigente di Servizio all Arch. Ferruccio Lione L.R. n. 18/2004, art. 10 comma 3» che conferisce l incarico di Dirigente di Servizio all Arch. Ferruccio Lione, demandando al Dirigente Generale del Dipartimento Urbanistica e Demanio l adozione dei provvedimenti per il conferimento del singolo incarico relativo alle strutture di propria competenza; CONSIDERATO, pertanto, la necessità di provvedere alla copertura del Servizio Demanio Area Centrale Catanzaro-Crotone, al fine di garantire la massima funzionalità, nel perseguimento degli obiettivi di efficienza ed efficacia degli uffici cui fanno capo, in considerazione dell importanza e delicatezza delle attività svolte dalle predette strutture e che investono problematiche di grande rilevanza per l attività amministrativa dell Ente e dello Stato; RITENUTO, al fine di assicurare la funzionalità del Settore Demanio, di dover affidare l incarico di Dirigente del Servizio Demanio Area Centrale Catanzaro-Crotone all Arch. Ferruccio Lione, funzionario regionale categoria D5 già assegnato al Dipartimento Urbanistica Demanio Servizio Istruttoria e Vigilanza Urbanistica e dotato di specifica qualifica e professionalità; VISTO l art. 52, secondo comma, lett. a) del succitato decreto legislativo n. 165/2001; VISTO che l Arch. Ferruccio Lione, Dipendente di ruolo, cat. D5, matricola ha già ricoperto in passato detto incarico, dimostrando capacità e competenza; Per quanto specificato e per le motivazioni esposte in narrativa, che fanno parte integrante e sostanziale del presente atto, di: attribuire con decorrenza 23 dicembre 2004, per la durata di mesi sei, prorogabile, l incarico di Dirigente del Servizio Demanio Area Centrale Catanzaro-Crotone, all Arch. Ferruccio Lione, dipendente di ruolo categoria D5, matricola , ai sensi del D.Lgs. n. 165 del 30 marzo 2001, art. 52, II comma, lett. a); disporre la notifica del presente decreto al Dipartimento «Organizzazione e Personale» per i successivi e consequenziali provvedimenti di competenza; disporre la notifica del presente decreto all Arch. Ferruccio Lione ed al Dirigente del Settore Demanio. Il presente decreto sarà pubblicato, ai sensi della legge regionale 4 settembre 2001, n. 19, sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. Catanzaro, lì 23 marzo 2005 Il Dirigente Generale Arch. Andrea Iovene DECRETO n del 23 marzo 2005 Delega funzioni all Ing. Claudio Bertullo, Dirigente del Settore Demanio. IL DIRIGENTE GENERALE VISTA la Legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996 recante: «Norme sull ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla dirigenza regionale» ed in particolare: a) art. 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale; b) l art. 30 relativo alla competenza ed ai poteri del Dirigente responsabile del Settore; c) l art. 1, comma 3, che opera, per quanto non previsto da essa legge 7/96, il rinvio ricettizio alle disposizioni del D.Lgs. 29/93 e successive integrazioni e modificazioni nonché ai controlli collettivi nazionali; VISTI gli artt. 16 e 17 del D.Lgs. 29/93 e successive modifiche ed integrazioni; VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 recante «Separazione dell attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione»; VISTO il decreto n in data 16/10/2003, con il quale il Dirigente Generale pro tempore ha conferito all ing. Claudio Bertullo l incarico di dirigente del Settore Demanio; Con decorrenza dalla data del presente decreto, l ing. Claudio Bertullo, dirigente del Settore Demanio di questo Dipartimento, è delegato ad assumere tutti gli atti endoprocedimentali, nonché a firmare i conseguenti provvedimenti conclusivo-finali relativi alle materie di competenza del citato Settore Demanio. Il presente provvedimento sarà trasmesso all interessato ed al Bollettino Ufficiale della Regione Calabria per la pubblicazione. Catanzaro, lì 23 marzo 2005 Arch. Andrea Iovene DECRETO n del 23 marzo 2005 Attribuzione funzioni vicarie all Ing. Claudio Bertullo, Dirigente del Settore Demanio. IL DIRIGENTE GENERALE VISTA la Legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996 recante: «Norme sull ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla dirigenza regionale»; VISTO, in particolare, l art. 32, il quale stabilisce che «in caso di assenza o di impedimento del dirigente preposto ad un Dipartimento le funzioni vicarie vengono esercitate, su designazione del dirigente medesimo, da un dirigente di Settore appartenente al Dipartimento; VISTA la deliberazione n. 34 del 14 gennaio 2003, mediante la quale la Giunta regionale, tra l altro, ha assegnato al Dipartimento il personale dirigenziale; VISTO il decreto n in data 16/10/2003, con il quale il Dirigente Generale pro tempore ha conferito all ing. Claudio Bertullo l incarico di dirigente del Settore Demanio; RITENUTO doversi provvedere in merito; 1. In caso di assenza o impedimento dello scrivente Dirigente Generale, le funzioni vicarie vengono esercitate dall Ing. Claudio Bertullo, dirigente del Settore Demanio di questo Dipartimento. 2. Il presente provvedimento sarà trasmesso all interessato ed al Bollettino Ufficiale della Regione Calabria per la pubblicazione. Catanzaro, lì 23 marzo 2005 Arch. Andrea Iovene

23 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile 2005 Dipartimento AMBIENTE DECRETO n del 2 marzo 2005 D.P.R. 12/4/1996 Valutazione Impatto Ambientale. Progetto per la realizzazione di un impianto di autodemolizione di veicoli a motore e recupero di materiale metallico in località «Scaffo» del Comune di Lamezia Terme (CZ). Ditta: Marchio Teresina. IL DIRIGENTE GENERALE VISTA la Legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996 recante «Norme sull ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla Dirigenza regionale» ed in particolare l art. 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale; VISTA la D.G.R. n. 4 del 7/1/2003 con la quale è stato conferito l incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Ambiente; VISTA la D.G.R. n del 21 giugno 1999 recante «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. 29/93 e successive integrazioni e modificazioni»; VISTO il Decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente della Regione recante «separazione dell attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione»; VISTO il decreto n. 206 del 15/12/2000 del Presidente della Regione recante «D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999, ad oggetto: separazione dell attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da quella della gestione rettifica»; VISTO il D.P.R. 12/4/1996 «Atto d indirizzo e coordinamento per l attuazione dell art. 40, comma 1, della legge 22 febbraio 1994 n. 146, concernente disposizioni in materia di Valutazione d Impatto Ambientale; VISTA la domanda di pronuncia di compatibilità ambientale, concernente il progetto per la realizzazione di un impianto di autodemolizione di veicoli a motore e recupero di materiale metallico in località «Scaffo» del Comune di Lamezia Terme, presentata dalla ditta Marchio Teresina ed acquisita agli atti del Settore Ambiente in data 30/6/2004 prot. n. 5743; VISTA la nota prot. n del 20/12/2004 del Settore Ambiente di richiesta atti integrativi alla ditta, come stabilito dal Nucleo VIA nella seduta del 10/12/2004; VISTA la nota acquisita agli atti del Settore Ambiente il 14/1/ 2005 prot. n. 190 con la quale la ditta ha trasmesso la documentazione integrativa; a motore e recupero di materiale metallico in località «Scaffo» del Comune di Lamezia Terme, ha ritenuto di esprimere parere favorevole con prescrizioni, in merito alla compatibilità ambientale dell opera proposta; PRESO ATTO: che non sono pervenute osservazioni durante la fase di pubblicazione del progetto; che non sono pervenuti i pareri di cui al comma 2 dell art. 5 del D.P.R. 12/4/1996; RITENUTO di dover provvedere ai sensi e agli effetti degli artt. 5 e seguenti del D.P.R. 12/4/1996 e successive modifiche ed integrazioni alla pronuncia di compatibilità e/o incompatibilità ambientale dei lavori sopraindicati; Per quanto in premessa, DI prendere atto del parere espresso dall Organo Tecnico Nucleo Valutazione Impatto Ambientale, che fa parte integrante del presente decreto; Di esprimere per l effetto parere favorevole, ai fini della compatibilità ambientale, per il progetto di realizzazione di un impianto di autodemolizione di veicoli a motore e recupero di materiale metallico in località «Scaffo» del Comune di Lamezia Terme, presentato dalla ditta Marchio Teresina con sede in Lamezia Terme, a condizione che: tutte le aree scoperte dell impianto siano rese impermeabili mediante un adeguata pavimentazione; l impianto venga dotato di una vasca di raccolta non disperdente, adeguatamente dimensionata, che raccolga le acque meteoriche dei piazzali contaminate dalle varie operazioni che ivi si svolgono; contigua alla recinzione dell area, venga realizzata una fitta cortina vegetale finalizzata alla riduzione dell impatto visivo e della rumorosità verso l esterno. DISPONE Che il presente provvedimento sia comunicato alla ditta Marchio Teresina, all Amministrazione Provinciale di Catanzaro, al Comune di Lamezia Terme ed all Ufficio del Commissario per l emergenza dei rifiuti della Regione Calabria. Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. Catanzaro, lì 2 marzo 2005 Il Dirigente Generale Avv. Giuseppe Mazzitello VISTO il parere formulato in data 26/1/2005, dal Nucleo di Valutazione d Impatto Ambientale, Organo Tecnico Regionale, a seguito dell istruttoria del progetto medesimo; CONSIDERATO: che in detto parere, il Nucleo nell esaminare la documentazione tecnico-progettuale trasmessa, consistente nel progetto per la realizzazione di un impianto di autodemolizione di veicoli

24 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO AMBIENTE IL NUCLEO V.I.A. Catanzaro Lido, lì 26 gennaio 2005 Al Dirigente del Settore SEDE Oggetto: Realizzazione impianto di autodemolizione dei veicoli a motore e rimorchi e recupero di materiale metallico. Ditta: Marchio Teresina. Parere di Valutazione Impatto Ambientale (VIA). PREMESSO: che la ditta Marchio Teresina con sede in Lamezia Terme, con nota acquisita agli atti in data 30/6/2004, prot. n. 5743, ha richiesto la pronuncia di compatibilità ambientale del progetto in epigrafe; che il Nucleo VIA nella seduta del 10/12/2004 ha esaminato la pratica in questione rimandando l espressione del parere di competenza all acquisizione dei necessari chiarimenti da richiedere al comune di Lamezia Terme in merito alla destinazione d uso dell immobile da utilizzare per l esercizio dell attività di autodemolizione con particolare riferimento al titolo abilitativo in forza del quale il detto immobile è stato costruito; che in data 12/1/2005 il comune di Lamezia Terme Settore Sviluppo Economico e Culturale Sportello Unico per le Attività Produttive ha trasmesso i necessari chiarimenti richiesti, acquisiti al Dipartimento Ambiente della Regione Calabria Settore3 Servizio1 indata14/1/2005, prot. n. 190; che la nota sopra citata testualmente recita: «... Si comunica che i locali sede dell attività di autodemolizione di cui in oggetto sono destinati ad attività artigianale. La stessa è stata riconosciuta, in relazione alla specifica normativa Comunale e in data 22 gennaio 2004, sul presupposto, tra l altro, della conformità urbanistica. Si allega alla presente, altresì, copia dell autorizzazione citata. Vincoli territoriali: L area interessata dall intervento in parola è sottoposta a vincolo idrogeologico che assoggetta il territorio ad un regime di tutela volta a salvaguardare nell interesse pubblico la stabilità dei terreni e dei versanti ed a migliorare l azione antierosiva e regimante svolta dalla copertura vegetale (Legge 3267/1923). Caratteristiche progettuali: Il progetto presentato si compone della seguente documentazione: 1) Studio di impatto ambientale; 2) Studio di impatto ambientale (sintesi non tecnica); 3) Tav. 1 Inquadramento territoriale; 4) Tav. 2 Carta dei Vincoli; 5) Tav. 3 Planimetria impianto; 6) Tav. 4 Carta del Suolo; 7) Tav. 5 Carta Geologica; 8) Tav. 6 Carta Idrogeomorfologica; 9) Tav. 7 Uso del Suolo; 10) Tav. 8 Documentazione fotografica e punti di presa; 11) Tav. 9 Carta degli Impatti; 12) Relazione generale; 13) Lay-aut e planimetria impianto. Dall esame della documentazione presentata si desume che l attività è già esistente e che, ai fini del rinnovo delle autorizzazioni utili al proseguo dell attività, la ditta Marchio Teresina ha presentato la richiesta di compatibilità ambientale ai sensi del D.P.R. 12/4/1996 e s.m.i.. Lo Studio di impatto ambientale e la relativa cartografia a corredo risulta sufficientemente esaustiva e ben elaborata nell analisi degli impatti legati alle singole attività dei procedimenti di manipolazione, messa in sicurezza, stoccaggio dei vari materiali e componenti. CONSIDERATO: che il Piano di Gestione Rifiuti della Regione Calabria, approvato dalla Giunta regionale con delibera n. 815 dell 8/10/ 2002, recepito dalla Commissione europea nel gennaio 2002, approvato in via definitiva con Ordinanza commissariale n del 26/2/2002 e pubblicato sul BUR Calabria in data 4/12/2002 prevede «...gli impianti esistenti ubicati al di fuori della perimetrazione urbana e non localizzati nele aree sopra indicate, oggetto di concessione edilizia in sanatoria per attività industriale e/o artigianale, potranno continuare a svolgere l esercizio delle attività»; che è opportuno: che tutte le aree scoperte dell impianto siano rese impermeabili mediante un adeguata pavimentazione; che l impianto venga dotato di una vasca di raccolta non disperdente, adeguatamente dimensionata, che raccolga le acque meteoriche dei piazzali contaminate dalle varie operazioni che ivi si svolgono; che contigua alla recinzione dell area, venga realizzata una fitta cortina vegetale finalizzata alla riduzione dell impatto visivo e della rumorosità verso l esterno; Tutto ciò considerato: Il Nucleo VIA esprime parere positivo circa la compatibilità ambientale alla realizzazione impianto di autodemolizione dei veicoli a motore e rimorchi e recupero di materiale metallico proposto dalla ditta Marchio Teresina in agro di Lamezia Terme a condizione: che tutte le aree scoperte dell impianto siano rese impermeabili mediante un adeguata pavimentazione; che l impianto venga dotato di una vasca di raccolta non disperdente, adeguatamente dimensionata, che raccolga le acque meteoriche dei piazzali contaminate dalle varie operazioni che ivi si svolgono;

25 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile 2005 che contigua alla recinzione dell area, venga realizzata una fitta cortina vegetale finalizzata alla riduzione dell impatto visivo e della rumorosità verso l esterno. Il Nucleo VIA Avv. Giuseppe Mazzitello Presidente Ing. Giuseppe Bonanno Componente Avv. Domenico Colaci Componente Ing. Mariangela Cristofaro Componente Arch. Claudio Decembrini Componente Dott.ssa Rossella Defina Componente Dott. Antonio Iacopino Componente Dott. Franco Labonia Componente Dott. Annunziato Mazzitelli Componente Arch. Luciano Pelle Componente Dott. Francesco Pititto Componente Arch. Orsola Reillo Componente P.I. Pasquale Torquato Componente DECRETO n del 2 marzo 2005 D.P.R. 12/4/1996 Valutazione Impatto Ambientale. Progetto di coltivazione di una cava di pietra in località «Cerreta» del Comune di Morano Calabro (CS). Ditta: F.lli Verbicaro s.a.s.. IL DIRIGENTE GENERALE VISTA la Legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996 recante «Norme sull ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla Dirigenza regionale» ed in particolare l art. 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale; VISTA la D.G.R. n. 4 del 7/1/2003 con la quale è stato conferito l incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Ambiente; VISTA la D.G.R. n del 21 giugno 1999 recante «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. 29/93 e successive integrazioni e modificazioni»; VISTO il Decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente della Regione recante «separazione dell attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione»; VISTO il decreto n. 206 del 15/12/2000 del Presidente della Regione recante «D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999, ad oggetto: separazione dell attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da quella della gestione rettifica»; VISTO il D.P.R. 12/4/1996 «Atto d indirizzo e coordinamento per l attuazione dell art. 40, comma 1, della legge 22 febbraio 1994 n. 146, concernente disposizioni in materia di Valutazione d Impatto Ambientale; VISTA la domanda di pronuncia di compatibilità ambientale, concernente il progetto di coltivazione di una cava di pietra in località «Cerreta» del Comune di Morano Calabro, presentata dalla Comunità Montana Italo-Arberesche del Pollino per conto della ditta F.lli Verbicaro s.a.s. ed acquisita agli atti del Settore Ambiente in data 27/9/2004 prot. n. 7390; VISTO il parere formulato in data 26/1/2005, dal Nucleo di Valutazione d Impatto Ambientale, Organo Tecnico Regionale, a seguito dell istruttoria del progetto medesimo; CONSIDERATO: che in detto parere, il Nucleo nell esaminare la documentazione tecnico-progettuale trasmessa, consistente nel progetto di coltivazione di una cava di pietra in località «Cerreta» del Comune di Morano Calabro, ha ritenuto di esprimere parere favorevole con prescrizioni, in merito alla compatibilità ambientale dell opera proposta; PRESO ATTO: che non sono pervenute osservazioni durante la fase di pubblicazione del progetto; che non sono pervenuti i pareri di cui al comma 2 dell art. 5 del D.P.R. 12/4/1996; RITENUTO di dover provvedere ai sensi e agli effetti degli artt. 5 e seguenti del D.P.R. 12/4/1996 e successive modifiche ed integrazioni alla pronuncia di compatibilità e/o incompatibilità ambientale dei lavori sopraindicati; Per quanto in premessa, DI prendere atto del parere espresso dall Organo Tecnico Nucleo Valutazione Impatto Ambientale, che fa parte integrante del presente decreto; DI esprimere per l effetto parere favorevole, ai fini della compatibilità ambientale, per il progetto di coltivazione di una cava di pietra in località «Cerreta» del Comune di Morano Calabro, presentato dalla Comunità Montana Italo-Arberesche del Pollino per conto della ditta F.lli Verbicaro s.a.s. con sede in Morano Calabro, C/da Madonna delle Grazie, a condizione che: lungo il perimetro della cava, sia costruita una idonea recinzione, da mantenere in perfetta efficienza; l altezza dei gradoni non deve superare mt. 5 e l inclinazione delle scarpate non deve superare 30 gradi; le acque raccolte nell ambito della cava siano smaltite negli impluvi naturali, costruendo idonee opere di presidio per prevenire ogni danno di natura idrogeologica ai terreni circostanti; l area oggetto di escavazione deve essere integralmente interessata dall apporto di terreno vegetale e dalla semina di specie vegetali autoctone anche arbustive, che consentono di minimizzare l impatto visivo dei gradoni e la loro integrazione con la morfologia circostante.

26 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile DISPONE Che il presente provvedimento sia comunicato alla Comunità Montana Italo-Arberesche del Pollino, alla ditta F.lli Verbicaro s.a.s., all Amministrazione Provinciale di Cosenza, al Comune di Morano Calabro e alla Regione Calabria Dipartimento Attività Produttive Ufficio Miniere e Cave. Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. Catanzaro, lì 2 marzo 2005 Catanzaro, lì 26 gennaio 2005 REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO AMBIENTE IL NUCLEO V.I.A. Il Dirigente Generale Avv. Giuseppe Mazzitello Al Direttore Generale del Dipartimento Ambiente SEDE Oggetto: DPR 12/4/1996 e successive modificazioni ed integrazioni Valutazione Impatto Ambientale per il Progetto di coltivazione di una cava di pietra nel comune di Morano Calabro (CS) in località «Cerreta». Ditta: F.lli Verbicaro s.a.s.. PREMESSO CHE: con istanza pervenuta il 27 settembre 2004, prot. 7390, la ditta proponente «F.lli Verbicaro s.a.s.», con sede in Morano Calabro (CS) in C.da Madonna delle Grazie, ha presentato e trasmesso tramite il S.U.A.P. della Comunità Montana Italo-Arbereshe del Pollino lo Studio di Impatto Ambientale, richiedendo la pronuncia di compatibilità ambientale, ai sensi del D.P.R. 12/4/ 1996, per il progetto di coltivazione di una cava in località Cerreta, di cui all allegato «B», punto 8 lettera «l», del citato D.P.R.; a decorrere dal 27 settembre 2004 e per 45 giorni successivi, il Nucleo di Valutazione ha predisposto le modalità di informazione al pubblico ai sensi e per gli effetti dell art. 8 del D.P.R. 12/4/1996, dopo aver accertato che la ditta F.lli Verbicaro sas, ha provveduto ad effettuare l annuncio sui quotidiani ai sensi del citato D.P.R. per le misure di pubblicità del progetto in questione; durante il periodo di consultazione da parte del pubblico degli atti progettuali nessuna osservazione è pervenuta a questi uffici; risultano allegati agli atti di questo ufficio: relazione tecnico-ambientale; relazione geologico-geotecnica; relazione tecnico-agronomica; Studio di Impatto Ambientale; corografia scala 1:25000; planimetria attuale, di progetto ed a coltivazione ultimata; documentazione fotografica; stralcio norme tecniche del PDF; certificato catastale e contratto di comodato; scheda riassuntiva dei dati inerenti all attività estrattiva di cava; parere del Corpo Forestale dello Stato; certificazione dell area tecnica del comune di Morano Calabro. L area interessata dall impianto estrattivo ricade nel comune di Morano Calabro (CS), ha una superficie di mq. ed è individuata alle particelle catastali nn. 24 e parte della 34 del foglio di mappa n. 19. All interno del Piano di Fabbricazione l area ricade in zona agricola «E», il comune di Morano Calabro certifica che i terreni interessati dal progetto non ricadono all interno di S.I.C., nel demanio fluviale e che sugli stessi non insistono vincoli inibitori ai sensi della legge 431/85 e L.R. 23/90. i lavori di coltivazione sono previsti in 5 anni e sono stati suddivisi secondo le fasi esecutive indicate in progetto. I lavori consistono in una coltivazione a fette orizzontali lunghe mt ed alte 5 mt, che avranno inizio dal piazzale principale fino al raggiungimento della quota di fine cava, comportando una produzione in volume totale di ,21 mc.. Le fasi di lavorazione possono essere così riassunte: realizzazione di una recinzione per tutta l area interessata dall attività di cava; scortico del terreno vegetale; apertura del gradone con mezzi meccanici e regolarizzazione della scarpata; scavo e prelievo del materiale con deposito nel piazzale, cui seguirà il trasporto e la lavorazione in altri cantieri; per il recupero ambientale dell intera zona è prevista la riallocazione del cappellaccio vegetale precedentemente asportato che consentirà la semina per la realizzazione di un prato di erbe foraggiere, cerealicole o graminacee cespistose. Fattori di impatto: L allegata relazione di compatibilità ambientale elenca alcune componenti ambientali che possono essere interessate dalla realizzazione dell opera progettuale, quali l atmosfera, l ambiente idrico, il suolo e sottosuolo, il paesaggio. Il SIA evidenzia la distanza del sito oggetto di intervento di circa 3 chilometri dall abitato di Morano Calabro, a circa 1 km dall autostrada A3. A circa 1 km si individuano poi i confini con il Parco Nazionale del Pollino. Considerate tali distanze, nel S.I.A. viene ritenuto trascurabile se non nullo l impatto di emissioni di polveri nell aria nei confronti della salute pubblica, viene escluso per lo stesso motivo l impatto acustico generato dall azione dei mezzi meccanici. Si evidenzia invece una modificazione permanente dell area oggetto di scavo a fine progetto che genera un impatto visivo rilevante. Il progettista prevede azioni mitigatrici e compensative come il ripristino di specie vegetali che possono in qualche modo limitare l impatto paesaggistico.

27 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile 2005 Considerato che l impatto visivo generato dall opera in questione può essere irreversibile se non opportunamente mitigato con azioni compensatrici quali il ripristino di specie vegetali autoctone di rapido attecchimento, Il Nucleo VIA ESAMINATI gli atti e gli elaborati progettuali; VISTI i pareri; PRESO ATTO che non sono pervenute istanze, osservazioni o pareri da parte dei cittadini, ai sensi dell art. 8, comma 2, del D.P.R. 12/4/1996; Per tutto quanto sopra esaminato e valutato; ESPRIME Parere favorevole circa la compatibilità ambientale del progetto di coltivazione di una cava in località «Cerreta» del Comune di Morano Calabro, da realizzarsi da parte della ditta F.lli Verbicaro s.a.s. a condizione dell osservanza delle seguenti prescrizioni: 1. lungo il perimetro della cava, sia costruita una idonea recinzione, da mantenere in perfetta efficienza; 2. l altezza dei gradoni non deve superare mt. 5 e l inclinazione delle scarpate non deve superare 30 gradi; 3. le acque raccolte nell ambito della cava siano smaltite negli impluvi naturali, costruendo idonee opere di presidio per prevenire ogni danno di natura idrogeologica ai terreni circostanti; 4. l area oggetto di escavazione deve essere integralmente interessata dall apporto di terreno vegetale e dalla semina di specie vegetali autoctone anche arbustive, che consentono di minimizzare l impatto visivo dei gradoni e la loro integrazione con la morfologia circostante. Il Nucleo VIA Avv. Giuseppe Mazzitello Presidente Ing. Giuseppe Bonanno Componente Avv. Domenico Colaci Componente Ing. Mariangela Cristofaro Componente Arch. Claudio Decembrini Componente Dott.ssa Rossella Defina Componente Dott. Antonio Iacopino Componente Dott. Franco Labonia Componente Dott. Annunziato Mazzitelli Componente Arch. Luciano Pelle Componente Dott. Francesco Pititto Componente Arch. Orsola Reillo Componente P.I. Pasquale Torquato Componente DECRETO n del 2 marzo 2005 D.P.R. 12/4/1996 Valutazione Impatto Ambientale. Progetto per la realizzazione di un impianto industriale per l attività di autodemolizione e rottami metallici nonché commercio al dettaglio e all ingrosso di autoricambi ed auto accessori da realizzarsi nell area industriale del Consorzio A.S.I. di Piano di Lago in agro del Comune di Mangone (CS). Ditta: Casella & Lanzino s.n.c.. IL DIRIGENTE GENERALE VISTA la Legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996 recante «Norme sull ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla Dirigenza regionale» ed in particolare l art. 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale; VISTA la D.G.R. n. 4 del 7/1/2003 con la quale è stato conferito l incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Ambiente; VISTA la D.G.R. n del 21 giugno 1999 recante «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. 29/93 e successive integrazioni e modificazioni»; VISTO il Decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente della Regione recante «separazione dell attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione»; VISTO il decreto n. 206 del 15/12/2000 del Presidente della Regione recante «D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999, ad oggetto: separazione dell attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da quella della gestione rettifica»; VISTO il D.P.R. 12/4/1996 «Atto d indirizzo e coordinamento per l attuazione dell art. 40, comma 1, della legge 22 febbraio 1994 n. 146, concernente disposizioni in materia di Valutazione d Impatto Ambientale; VISTA la domanda di pronuncia di compatibilità ambientale, concernente il progetto per la realizzazione di un impianto industriale per l attività di autodemolizione e rottami metallici nonché commercio al dettaglio e all ingrosso di autoricambi ed auto accessori da realizzarsi nell area industriale del Consorzio A.S.I. di Piano di Lago in agro del Comune di Mangone, presentata dalla ditta Casella & Lanzino s.n.c. ed acquisita agli atti del Settore Ambiente in data 20/9/2004 prot. n. 7289; VISTO il parere formulato in data 26/1/2005, dal Nucleo di Valutazione d Impatto Ambientale, Organo Tecnico Regionale, a seguito dell istruttoria del progetto medesimo; CONSIDERATO: che in detto parere, il Nucleo nell esaminare la documentazione tecnico-progettuale trasmessa, consistente nel progetto per la realizzazione di un impianto industriale per l attività di autodemolizione e rottami metallici nonché commercio al dettaglio e all ingrosso di autoricambi ed auto accessori da realizzarsi nell area industriale del Consorzio A.S.I. di Piano di Lago in agro del Comune di Mangone, ha ritenuto di esprimere parere favorevole con prescrizioni, in merito alla compatibilità ambientale dell opera proposta; PRESO ATTO: che non sono pervenute osservazioni durante la fase di pubblicazione del progetto; che non sono pervenuti i pareri di cui al comma 2 dell art. 5 del D.P.R. 12/4/1996;

28 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile RITENUTO di dover provvedere ai sensi e agli effetti degli artt. 5 e seguenti del D.P.R. 12/4/1996 e successive modifiche ed integrazioni alla pronuncia di compatibilità e/o incompatibilità ambientale dei lavori sopraindicati; Per quanto in premessa, DI prendere atto del parere espresso dall Organo Tecnico Nucleo Valutazione Impatto Ambientale, che fa parte integrante del presente decreto; Di esprimere per l effetto parere favorevole, ai fini della compatibilità ambientale, per il progetto di realizzazione di un impianto industriale per l attività di autodemolizione e rottami metallici nonché commercio al dettaglio e all ingrosso di autoricambi ed auto accessori da realizzarsi nell area industriale del Consorzio A.S.I. di Piano di Lago in agro del Comune di Mangone, presentato dalla ditta Casella & Lanzino con sede in Cosenza, Via Popilia, n. 15, con le seguenti prescrizioni: l area destinata all impianto, mq. 5000, dovrà essere omogeneamente delimitata e opportunamente recintata con un muretto di h m., sormontato da una rete metallica di h m. per complessivi m. 2, per come previsto in progetto; l intera superficie dell impianto dovrà essere provvista di idonea barriera di base impermeabile avente un coefficiente di permeabilità non superiore a 10-7 cm/sec al fine di garantire il sottosuolo da possibili eventuali infiltrazioni derivanti dall attività di trattamento degli autoveicoli; le attività di messa in sicurezza e bonifica dei veicoli dovranno avvenire in area opportunamente coperta e confinata, per come previsto in progetto; l impianto dovrà essere dotato di reti separate di raccolta delle acque meteoriche, anche di prima pioggia, da quelle reflue. Inoltre il sistema di raccolta delle acque dovrà prevedere idonei sistemi di separazione dei liquidi oleosi, dei combustibili, ecc., quali: fosse a trappola, pozzetti sifonati e pozzetti di decantazione; dovrà essere definita la destinazione finale delle acque meteoriche e reflue e la ditta dovrà eventualmente acquisire presso la Provincia autorizzazione allo scarico ai sensi del D.lgv. 152/99; le aree di lavorazione e stoccaggio dei rifiuti dovranno essere dotate di idonei sistemi di raccolta, per il successivo convogliamento a trattamento, di eventuali reflui che andranno smaltiti tramite impianti e/o ditte autorizzate; le acque provenienti dai servizi igienici, dovranno essere convogliate nella prevista fossa imhoff e smaltite tramite impianti e/o ditte autorizzate, in attesa del collegamento alla fognatura del Consorzio; dovranno essere rispettate le specifiche norme tecniche del settore in particolare il D.Lgv. 209/2003; nella movimentazione di veicoli, materiali e rifiuti, dovranno essere prese tutte le misure atte ad evitare rischi per gli addetti all impianto e per l ambiente; lo stoccaggio dei rifiuti, in particolare per quelli pericolosi, dovrà avvenire separatamente per le diverse tipologie. I contenitori e/o le vasche di stoccaggio, devono possedere adeguati requisiti di resistenza in relazione alle proprietà chimico-fisiche ed alla pericolosità dei rifiuti medesimi, dovranno inoltre essere contrassegnati con targhe ben visibili allo scopo di rendere noto la pericolosità, nonché provvisti di apposita chiusura ermetica, di accessori e dispositivi atti ad effettuare in condizioni di sicurezza le operazioni di riempimento e svuotamento; le tipologie dei rifiuti pericolosi e non, stoccati con le modalità di cui al punto precedente, resteranno depositati in attesa di essere prelevati da imprese autorizzate e abilitate a tale operazione, per il proseguo dell attività di trattamento/recupero; l arredo verde dell impianto dovrà essere mirato essenzialmente verso la costituzione di un ecosistema naturale complesso che si sostenga da solo ricorrendo all attecchimento di specie arbustive e sarmentose e arboree autoctone tipiche dei luoghi circostanti; dovrà essere previsto il monitoraggio completo delle componenti ambientali, aria acqua e suolo, e dell impianto di trattamento dei veicoli a motori, rimorchi e simili, sulla base di un piano da concordare con l Amministrazione Provinciale; a tal fine si raccomanda di prevedere il monitoraggio dei sistemi di raccolta e trattamento delle acque meteoriche e reflue, nonché delle emissioni in atmosfera anche relativamente alle emissioni acustiche. DISPONE Che il presente provvedimento sia comunicato alla ditta Casella & Lanzino S.n.c., all Amministrazione Provinciale di Cosenza, al Comune di Mangone ed all Ufficio del Commissario per l emergenza dei rifiuti della Regione Calabria. Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. Catnzaro, lì 2 marzo 2005 Il Dirigente Generale Avv. Giuseppe Mazzitello REGIONE CALABRIA ASSESSORATO ALL AMBIENTE E BENI AMBIENTALI TUTELA DELLE COSTE PARCHI ED AREE PROTETTE Via Cosenza CATANZARO LIDO Tel. 0961/ Fax 0961/33913 Catanzaro, lì 26 gennaio 2005 Al Presidente del Nucleo VIA SEDE Oggetto: Progetto di rilocalizzazione di un impianto di autodemolizione e rottami metallici, da ubicarsi nell area industriale del Consorzio A.S.I. di Piano Lago nel Comune di Mangone (CS). Ditta: Casella e Lanzino S.n.c. D.P.R. 12/4/1996 e s.m.i. Parere di valutazione di impatto ambientale. PREMESSO: la ditta Casella e Lanzino S.n.c. con istanza del 20/9/2004 (acquisita agli atti del Settore Ambiente in data 20/9/2004 prot. n. 7289), ha richiesto, allegando il progetto tecnico e lo Studio di

29 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile 2005 Impatto Ambientale (SIA), la pronuncia di compatibilità ambientale ai sensi del D.P.R. 12/4/1996 e ss.mm. e int. per le opere di cui al progetto di cui oggetto ricadente tra le tipologie progettuali riportate nell All. A, lett. «i» Impianti di smaltimento e recupero dei rifiuti pericolosi, mediante operazioni di cui all allegato B ed all allegato C, lettere da R1 a R9 del Decreto legislativo n. 22/97; la messa a disposizione al pubblico per la consultazione, in Regione, del progetto e dello studio di impatto ambientale, ai sensi dell art. 8, D.P.R. 12/4/1996, è stata curata del Nucleo VIA a decorrere dal 22/9/2004 e per quarantacinque giorni consecutivi; durante il predetto periodo nessuna istanza, osservazioni e/o pareri è pervenuta al preposto ufficio VIA; VISTO: il progetto tecnico e lo studio di impatto ambientale, consistenti in: 1. relazione tecnica; 2. relazione tecnica integrativa; 3. relazione abbattimento barriere architettoniche; 4. planimetria catastale stralcio lottizzazione ASI scala 1:4000 corografia scala 1:2000; 5. planimetria generale lotto scala 1:500; 6. sistemazione a verde, rete aziendale, idrica e fognaria e fossa biologica; 7. layout macchinari e aree di lavorazione scala 1:200; 8. corpo A: capannone piante, sezioni scala 1:100; 9. corpo B: pensilina annessa al capannone piante, sezioni scala 1:100; 10. prospetti capannone e pensilina (corpi A e B) scala 1:100; 11. corpo C: palazzina uffici e abitazione custode piante, sezioni e prospetti scala 1:100; 12. corpo A: capannone particolari esecutivi struttura metallica; 13. corpo A: capannone particolari esecutivi plinti di fondazione scala 1:20; 14. corpo A: capannone particolari esecutivi controventi di falda e parete; 15. particolare recinzione e cancello d ingresso scala 1:50; 16. relazione igienico sanitaria e sulla fossa biologica; 17. relazione geologica e sulle fondazioni; 18. relazione geologico-tecnica; 19. relazione generale attività e trattamento rifiuti; 20. studio geologico, idrogeologico e geotecnico; 21. analisi compatibilità ambientale; 22. studio d impatto acustico; 23. valutazione impatto ambientale modello matriciale e sintesi non tecnica; 24. attestazione Comune Mangone che l area non ricade in siti SIC; 25. attestazione Comune Mangone che il progetto è conforme agli strumenti urbanistici comunali; 26. parere di conformità comando provinciale dei vigili del fuoco di Cosenza; 27. approvazione progetto esecutivo da parte del Consorzio per l ASI di Piana Sibari-Valle Crati; 28. nulla-osta tecnico preventivo d impatto acustico rilasciato dall ARPACAL di Cosenza; 29. contratto preliminare di cessione terreno da parte del Consorzio per l ASI di Piana Sibari-Valle Crati; CONSIDERATO CHE: la ditta è giàtitolare di un impianto per la messa in sicurezza, la demolizione, il recupero dei materiali e la rottamazione di veicoli a motore e rimorchi, ubicato in Via Popilia nel Comune di Cosenza, giusta ordinanza del Commissario Delegato per l Emergenza Ambientale nella Regione Calabria n del 7/3/ 2001; con la predetta Ordinanza è stato anche disposto la rilocalizzazione dell attività di che trattasi; la ditta, al fine di rilocalizzare l attività di cui al presente progetto, ha pertanto provveduto all acquisto di un area di 5000 mq. ricadente nell agglomerato industriale (ASI) di Piano Lago nel Comune di Mangone al foglio di mappa n. 8 part ; RILEVATO CHE, come si evince dalla documentazione agli atti, il progetto tecnico e lo studio di impatto ambientale prevedono l organizzazione dell impianto nel modo seguente: piazzale: pavimentato provvisto di griglie e caditoie la raccolta il convogliamento delle acque piovane; ufficio e abitazione custode: edificio a due piani di mq. 120: primo piano ricezione, servizi e uffici; secondo piano abitazione custode; settore conferimento: area di deposito degli autoveicoli in attesa di messa in sicurezza di dimensione pari a mq. 480; settore messa in sicurezza e trattamento: localizzato all interno del capannone e dotato in parte di pannelli fonoassorbenti lungo il perimetro. Il capannone, provvisto di pensilina, avrà struttura in acciaio con copertura in lamiera recata, tamponamenti in mattoni forati e pavimentazione in massetto di calcestruzzo di cm. 15 di spessore trattato con inerti sintetici (corindone). All interno del capannone saranno svolte tutte le operazioni di messa in sicurezza, smontaggio e demolizione; settore di stoccaggio dei rifiuti: lo stoccaggio delle batterie, marmitte catalitiche, air-bag, e pneumatici esausti avviene in contenitori mobili a tenuta stagna, posti all interno del capannone, in attesa di essere inviati a ditte autorizzate per il proseguo del trattamento.

30 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile I pacchetti carrozzeria bonificati saranno stoccati in apposita area, coperta da pensilina, e inviati successivamente alle fonderie. l esercizio delle varie operazioni di lavorazione sarà concepito con modalità e mezzi atti ad evitare pericoli per l ambiente e per il personale addetto all impianto; i rifiuti pericolosi stoccati nei modi previsti dal progetto saranno poi prelevati da imprese autorizzate per il proseguo delle attività di smaltimento/recupero; nel piazzale esterno, interamente pavimentato, saranno predisposte opportune griglie e caditoie, in modo che le acque meteoriche siano raccolte e allontanate; le acque nere provenienti dagli scarichi dei servizi igienici saranno convogliate ad apposita fossa imhoff, in attesa del collegamento alla fognatura del Consorzio; i rifiuti che la ditta intende trattare sono quelli, pericolosi e non, connessi all attività di autodemolizione, e pertanto pur non avendo indicato i relativi codici CER gli stessi, ai sensi della Decisione CEE 2000/532/CE come modificata dalle Decisioni 2001/118/CE, 2001/119/CE e 2001/573/CE, sono così classificabili: pneumatici fuori uso; * veicoli fuori uso; veicoli fuori uso, non contenenti liquidi né altre componenti pericolose; filtri dell olio; componenti contenenti mercurio; componenti contenitori PCB; componenti esplosivi (ad es. «air bag»); pastiglie per freni contenenti amianto; pastiglie per freni, diverse da quelle di cui alla voce ; liquidi per freni; * liquidi antigelo contenenti sostanze pericolose; liquidi antigelo diversi da quelli di cui alla voce ; serbatoi per gas liquido; metalli ferrosi; metalli non ferrosi; plastica; vetro; componenti pericolosi diversi da quelli di cui alle voci a , e ; componenti non speciali altrimenti; la superficie totale interessata dall impianto di demolizione è pari a mq ; il numero di autoveicoli massimo trattabile sarà di circa 1500 veicoli all anno, per come richiesto dalla ditta; per minimizzare l impatto visivo dell area sarà realizzata una barriera vegetazionale; l area sarà interamente recintata con un muretto di h m., sormontato da una rete metallica di h m.; il sito dell impianto, ricade nell area del Consorzio per l ASI di Piana di Sibari-Valle Crati il quale in data 24/10/2003 ha approvato il progetto esecutivo; il Comune di Mangone ha attestato che l area di progetto non ricade in siti SIC e che lo stesso è conforme agli strumenti urbanistici comunali; lo studio di impatto ambientale è stato redatto secondo criteri descrittivi e previsionali tesi ad evidenziare gli aspetti ambientali che il progetto potenzialmente implica sul territorio; l analisi, delle componenti ambientali evidenziate, ha dimostrato impatti irrilevanti e/o poco significativi; VISTO il D.P.R. 12/4/1996 e successive modificazioni ed integrazioni; Per tutto quanto sopra premesso, visto, considerato e rilevato, il Nucleo VIA, Organo Tecnico Istruttorio, esprime parere favorevole circa la compatibilità ambientale del progetto relativo all impianto della ditta Casella e Lanzino S.n.c., di demolizione autoveicoli, riguardante rifiuti speciali non pericolosi e pericolosi nelle tipologie e quantità sopra indicati, da ubicarsi nel Comune di Mangone, area Consorzio ASI di Piana Sibari-Valle Crati, loc. Piano Lago, con le seguenti prescrizioni: 1) l area destinata all impianto, mq , dovrà essere omogeneamente delimitata e opportunamente recintata con un muretto di h m., sormontato da una rete metallica di h m per complessivi m 2, per come previsto in progetto; 2) l intera superficie dell impianto dovrà essere provvista di idonea barriera di base impermeabile avente un coefficiente di permeabilità non superiore a 10-7 cm/sec al fine di garantire il sottosuolo da possibili eventuali infiltrazioni derivanti dall attività di trattamento degli autoveicoli; 3) le attività di messa in sicurezza e bonifica dei veicoli dovranno avvenire in area opportunamente coperta e confinata, per come previsto in progetto; 4) l impianto dovrà essere dotato di reti separate di raccolta delle acque meteoriche, anche di prima pioggia, da quelle reflue. Inoltre il sistema di raccolta delle acque dovrà prevedere idonei sistemi di separazione dei liquidi oleosi, dei combustibili, ecc., quali: fosse a trappola, pozzetti sifonati e pozzetti di decantazione; 5) dovrà essere definita la destinazione finale delle acque meteoriche e reflue e la ditta dovrà eventualmente acquisire presso la Provincia autorizzazione allo scarico ai sensi del D.lgv. 152/99; 6) le aree di lavorazione e stoccaggio dei rifiuti dovranno essere dotate di idonei sistemi di raccolta, per il successivo convogliamento a trattamento, di eventuali reflui che andranno smaltiti tramite impianti e/o ditte autorizzate;

31 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile ) le acque provenienti dai servizi igienici, dovranno essere convogliate nella prevista fossa imhoff e smaltite tramite impianti e/o ditte autorizzate, in attesa del collegamento alla fognatura del Consorzio; 8) dovranno essere rispettate le specifiche norme tecniche del settore in particolare il D.Lgv. 209/2003; 9) nella movimentazione di veicoli, materiali e rifiuti, dovranno essere prese tutte le misure atte ad evitare rischi per gli addetti all impianto e per l ambiente; 10) lo stoccaggio dei rifiuti, in particolare per quelli pericolosi, dovrà avvenire separatamente per le diverse tipologie. I contenitori e/o le vasche di stoccaggio, devono possedere adeguati requisiti di resistenza in relazione alle proprietà chimico-fisiche ed alla pericolosità dei rifiuti medesimi, dovranno inoltre essere contrassegnati con targhe ben visibili allo scopo di rendere noto la pericolosità, nonché provvisti di apposita chiusura ermetica, di accessori e dispositivi atti ad effettuare in condizioni di sicurezza le operazioni di riempimento e svuotamento; 11) le tipologie dei rifiuti pericolosi e non, stoccati con le modalità di cui al punto precedente, resteranno depositati in attesa di essere prelevati da imprese autorizzate e abilitate a tale operazione, per il proseguo dell attività di trattamento/recupero; 12) l arredo verde dell impianto dovrà essere mirato essenzialmente verso la costituzione di un ecosistema naturale complesso che si sostenga da solo ricorrendo all attecchimento di specie arbustive e sarmentose e arboree autoctone tipiche dei luoghi circostanti; 13) dovrà essere previsto il monitoraggio completo delle componenti ambientali, aria acqua e suolo, e dell impianto di trattamento dei veicoli a motori, rimorchi e simili, sulla base di un piano da concordare con l Amministrazione Provinciale; a tal fine si raccomanda di prevedere il monitoraggio dei sistemi di raccolta e trattamento delle acque meteoriche e reflue, nonché delle emissioni in atmosfera anche relativamente alle emissioni acustiche. Il Nucleo VIA Avv. Giuseppe Mazzitello Presidente Ing. Giuseppe Bonanno Componente Avv. Domenico Colaci Componente Ing. Mariangela Cristofaro Componente Arch. Claudio Decembrini Componente Dott.ssa Rossella Defina Componente Dott. Antonio Iacopino Componente Dott. Franco Labonia Componente Dott. Annunziato Mazzitelli Componente Arch. Luciano Pelle Componente Dott. Francesco Pititto Componente Arch. Orsola Reillo Componente P.I. Pasquale Torquato Componente DECRETO n del 2 marzo 2005 POR Calabria Asse I Risorse Naturali Misura 1.9 Azione 1.9b Prevenzione dell inquinamento Deliberazione G.R. n. 27 del 14 gennaio Convenzione n. 734 del 25/7/2003. Beneficiario: Officina elettromeccanica di Valotta Leoluca Chiusura convenzione. IL DIRIGENTE GENERALE VISTA la Legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996 recante «Norme sull ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla Dirigenza Regionale» ed in particolare: a) l art. 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale; VISTA la D.G.R. n. 4 del 7/1/2003 con la quale è stato conferito l incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Ambiente; VISTA la D.G.R. n del 21/6/1999 recante «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. 29/93 e successive integrazioni e modificazioni»; VISTO il Decreto n. 354 del 24/6/1999 del Presidente recante «Separazione dell attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione»; VISTO il Decreto n. 206 del 15/12/2000 del Presidente recante «D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999, ad oggetto: Separazione dell attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da quella della gestione rettifica»; VISTO il Programma Operativo Regionale (POR) della Calabria, approvato con decisione della Commissione della Comunità Europea dell 8/8/2000 n. C(2000) 2345; VISTO il relativo complemento di programmazione, adottato dalla Giunta regionale con deliberazione n. 735 del 2/8/2001 e successive modificazioni ed integrazioni; PREMESSO che in detto Completamento di programmazione, nella misura 1.9 Monitoraggio ambientale è prevista l azione 1.9b, finalizzata alla prevenzione dell inquinamento sul territorio regionale, il cui beneficiario finale è la Regione Calabria Dipartimento Ambiente; CHE l azione 1.9b persegue l obiettivo di sostenere iniziative di prevenzione dell inquinamento, avviata prevalentemente da privati, attraverso incentivi alle imprese, che investono nell utilizzo di tecnologie e processi produttivi che consentono sia la prevenzione, la riduzione e/o l eliminazione degli impatti e delle pressioni ambientali, sia l utilizzo più razionale delle risorse naturali all interno del proprio ciclo di produzione, nella logica di uno sviluppo sostenibile dell area di intervento; CHE con G.R. n. 27 del 14/1/2003 è stata impegnata la spesa pari ad C prevista dalla misura 1.9b e pari ad C da imputare sul competente capitolo del POR Calabria n UPB Impegno n. 2 del 13/1/2003; CHE con deliberazione della G.R. n. 27 del 14/1/2003 è stato approvato il bando azione 1.9b per la concessione di contributi per progetti con l obiettivo di sostenere iniziative di prevenzione dell inquinamento, attraverso incentivi alle imprese, bando pubblicato sul BUR Calabria del 13/2/2003 Supplemento straordinario n. 9 al n. 2 dell 1/2/2003 parte I-II; CHE con D.D.G. n del 13/6/2003, Dipartimento Ambiente, è stata approvata la graduatoria elaborata a seguito valu-

32 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile tazione ed esame delle domande pervenute nei modi e nei termini previsti dal bando della Misura 1.9b «Prevenzione dell Inquinamento» POR Calabria , da parte di apposita commissione di valutazione; CHE tra i beneficiari ammessi al finanziamento risulta essere anche l Officina elettromeccanica di Calotta Leoluca sita in Viale della Pace Vibo Valentia (VV) la quale ha stipulato in data 25 luglio 2003 con la Regione Calabria la convenzione per la concessione del contributo previsto dal bando con convenzione registrata con il numero di repertorio 734/03; CONSIDERATO che il beneficiario con nota del 10/9/2003 prot. 4992, ha comunicato di aver dato inizio alle attività diprogetto in data 8/9/2003; CHE dagli atti di collaudo a firma dell Ing. Luca Vitale acquisiti in data 3/11/2004 prot i lavori in premessa sono stati ultimati in data 22/10/2004; CHE con nota del 7/5/2004 n a firma del Dirigente Generale Avv. Giuseppe Mazzitello e del Dirigente Arch. Luciano Pelle Assessorato Regionale Ambiente è stato nominato collaudatore dei lavori l Ing. Luca Vitale con sede in località Feodotto, complesso Azur fabbricato A Vibo Valentia, di averne regolarmente accettato l incarico giusta convenzione del 29/7/2004; CHE con nota del 3/9/2004 prot il Collaudatore Ing. Luca Vitale ha trasmesso il collaudo delle opere eseguite dichiarando le medesime collaudabili, funzionanti e funzionali liquidando a favore dell Officina elettromeccanica di Valotta Leoluca il contributo in regime di «de minimis» pari ad C ; CHE con D.D.G. n del 9/8/2004 è stata erogata la 1 a anticipazione di C ,00 pari al 20% del finanziamento complessivo in regime di de minimis; CHE con D.D.G. n del 9/8/2004 è stata erogata la 2 a anticipazione di C ,50 pari al 50% del finanziamento complessivo in regime di de minimis; CHE è necessario provvedere all erogazione del saldo e chiusura convenzione, pari ad C ,50 a favore dell Officina elettromeccanica di Valotta Leoluca sita in Viale della Pace Vibo Valentia, a cui si farà fronte con i fondi dal capitolo n UPB , bilancio regionale 2003; impegno di spesa n. 2 del 13/1/2003; TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti che comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione delle spese (art. 5, L.R. n. 8 del 4/2/2002); Per i motivi sopra esposti che qui si intendono integralmente riportati: 1. di autorizzare il Settore Ragioneria ad emettere il mandato di pagamento e la liquidazione della somma complessiva di C ,50 in conformità alla convenzione Rep. n. 734/03, all Officina elettromeccanica di Valotta Leoluca sita in Via della Pace Vibo Valentia quale saldo e chiusura convenzione pari al 100% dell importo previsto per l attuazione al progetto «Adozione di tecnologie a basso impatto ambientale e adeguamento dei metodi di produzione», trasferendo la somma sul c/c n presso Banca Nazionale del Lavoro agenzia di Vibo Valentia ABI 1005 CAB 42830; 2. la suddetta somma di C ,50 si farà fronte con i fondi del capitolo UPB , bilancio 2003 Impegno n. 2 del 13/1/2003 che presenta la relativa disponibilità. Il presente Decreto sarà pubblicato integralmente sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. Catanzaro, lì 2 marzo 2005 DECRETO n del 2 marzo 2005 Il Dirigente Generale Avv. Giuseppe Mazzitello POR Calabria 2000/2006 Asse I Risorse Naturali Misura 1.9 azione 1.9b Prevenzione dell inquinamento Deliberazione G.R. n. 27 del 14 gennaio Convenzione n. 710 del 22/7/2003. Beneficiario: Saporito Giuseppe s.n.c. 2 a anticipazione. IL DIRIGENTE GENERALE VISTA la Legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996 recante «Norme sull ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla Dirigenza Regionale» ed in particolare l art. 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale; VISTA la D.G.R. n. 4 del 7/1/2003 con la quale è stato conferito l incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Ambiente; VISTA la D.G.R. n del 21/6/1999 recante «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. 29/93 e successive integrazioni e modificazioni»; VISTO il Decreto n. 354 del 24/6/1999 del Presidente recante «Separazione dell attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione»; VISTO il Decreto n. 206 del 15/12/2000 del Presidente recante «D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999, ad oggetto: Separazione dell attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da quella della gestione rettifica»; VISTO il Programma Operativo Regionale (POR) della Calabria, approvato con decisione della Commissione della Comunità Europea dell 8/8/2000 n. C(2000) 2345; VISTO il relativo complemento di programmazione, adottato dalla Giunta regionale con deliberazione n. 735 del 2/8/2001 e successive modificazioni ed integrazioni; PREMESSO che in detto Completamento di Programmazione, nella misura 1.9 Monitoraggio ambientale è prevista l azione 1.9b, finalizzata alla prevenzione dell inquinamento sul territorio regionale, il cui beneficiario finale è la Regione Calabria Dipartimento Ambiente; CHE l azione 1.9b persegue l obiettivo di sostenere iniziative di prevenzione dell inquinamento, avviata prevalentemente da privati, attraverso incentivi alle imprese, che investono nell utilizzo di tecnologie e processi produttivi che consentono sia la prevenzione, la riduzione e/o l eliminazione degli impatti e delle pressioni ambientali, sia l utilizzo più razionale delle risorse naturali all interno del proprio ciclo di produzione, nella logica di uno sviluppo sostenibile dell area di intervento;

33 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile 2005 CHE con G.R. n. 27 del 14/1/2003 è stata impegnata la spesa pari ad C prevista dalla misura 1.9b e pari ad C da imputare sul competente capitolo del POR Calabria n UPB Impegno n. 2 del 13/1/2003; CHE con deliberazione della G.R. n. 27 del 14/1/2003 è stato altresì approvato il bando azione 1.9b per la concessione di contributi per progetti con l obiettivo di sostenere iniziative di prevenzione dell inquinamento, attraverso incentivi alle imprese, bando pubblicato sul BUR Calabria del 13/2/2003 Supplemento straordinario n. 9 al n. 2 dell 1/2/2003 parte I-II; CHE con D.D.G. n del 13/6/2003, Dipartimento Ambiente, è stata approvata la graduatoria elaborata a seguito valutazione ed esame delle domande pervenute nei modi e nei termini previsti dal bando della Misura 1.9b «Prevenzione dell Inquinamento» POR Calabria , da parte di apposita commissione di valutazione; CHE con Deliberazione G.R. n. 27 del 14/1/2003 è stata impegnata la spesa pari ad C prevista dalla misura 1.9b e pari ad C da imputare sul competente capitolo del POR Calabria n UPB Impegno n. 2 del 13/1/2003; CHE tra i beneficiari ammessi a finanziamento risulta essere anche G.S. produzione infissi di Saporito Giuseppe s.n.c. la quale ha stipulato in data 21 agosto 2003 con la Regione Calabria la convenzione per la concessione del contributo previsto dal bando con convenzione registrata con il numero di repertorio 800/03; CHE l art. 8 della succitata convenzione prevede la 2 a anticipazione a favore del beneficiario pari al 50%, previa presentazione di polizza fidejussoria nonché alla rendicontazione contabile delle spese sostenute pari ad almeno il 70% della spesa totale; CONSIDERATO che il beneficiario con nota del 28/6/2004, prot. 5713, ha comunicato l inizio dei lavori avvenuto in data 30/10/2003; CHE con D.D.G. n del 9/8/2004 è stata erogata la prima anticipazione pari ad C ,00; CHE con nota del 5/11/2004 acquisita in data 8/11/04 prot è stata richiesta la liquidazione della 2 a anticipazione corredata da relazione tecnica sullo stato dei lavori e fattura spesa sostenuta quietenzata; CHE è necessario provvedere all erogazione del 50% del contributo concesso quale 2 a anticipazione, pari ad C ,00 a favore della G.S. produzione infissi di Saporito Giuseppe s.n.c. a cui si farà fronte con i fondi dal capitolo UPB , bilancio regionale 2003; impegno di spesa n. 2 del 13/1/2003; TENUTO CONTO che sono stati acquisiti dal competente ufficio di questo dipartimento tutti i documenti che comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione delle spese per come previsto dall art. 5, L.R. n. 8 del 4/2/2002; Per i motivi sopra esposti che qui si intendono integralmente riportati: 1. di autorizzare il Settore Ragioneria ad emettere il pagamento e la liquidazione della somma complessiva di C ,00 in conformità alla convenzione Rep. n. 800/03, al beneficiario G.S. produzione infissi di Saporito Giuseppe s.n.c. la quale ha stipulato in data 21 agosto 2003 con la Regione, quale seconda anticipazione pari al 50% dell importo previsto per l attuazione al progetto «Impianto recupero trucioli con reimpiego ad uso energetico», trasferendo la somma sul c/c n presso la Banca Nazionale del Lavoro Agenzia di Siderno Marina (RC) ABI 1005 CAB 81590; 2. alla suddetta somma di C ,00 si farà fronte con i fondi del capitolo UPB , bilancio 2003 Impegno n. 2 del 13/1/2003 che presenta la relativa disponibilità. Il presente Decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. Catanzaro, lì 2 marzo 2005 DECRETO n del 2 marzo 2005 Il Dirigente Generale Avv. Giuseppe Mazzitello POR Calabria Asse I Risorse Naturali Misura 1.9 Azione 1.9b Prevenzione dell inquinamento Deliberazione G.R. n. 27 del 14 gennaio Convenzione n. 706 del 22/7/2003. Beneficiario: Istituto Tecnico Commerciale «Grimaldi». Chiusura convenzione. IL DIRIGENTE GENERALE VISTA la Legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996 recante «Norme sull ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla Dirigenza Regionale» ed in particolare: a) l art. 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale; VISTA la D.G.R. n. 4 del 7/1/2003 con la quale è stato conferito l incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Ambiente; VISTA la D.G.R. n del 21/6/1999 recante «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. 29/93 e successive integrazioni e modificazioni»; VISTO il Decreto n. 354 del 24/6/1999 del Presidente recante «Separazione dell attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione»; VISTO il Decreto n. 206 del 15/12/2000 del Presidente recante «D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999, ad oggetto: Separazione dell attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da quella della gestione rettifica»; VISTO il Programma Operativo Regionale (POR) della Calabria, approvato con decisione della Commissione della Comunità Europea dell 8/8/2000 n. C(2000) 2345; VISTO il relativo complemento di programmazione, adottato dalla Giunta regionale con deliberazione n. 735 del 2/8/2001 e successive modificazioni ed integrazioni; PREMESSO che in detto Completamento di programmazione, nella misura 1.9 Monitoraggio ambientale è prevista l azione 1.9b, finalizzata alla prevenzione dell inquinamento sul territorio regionale, il cui beneficiario finale è la Regione Calabria Dipartimento Ambiente;

34 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile CHE l azione 1.9b persegue l obiettivo di sostenere iniziative di prevenzione dell inquinamento, avviata prevalentemente da privati, attraverso incentivi alle imprese, che investono nell utilizzo di tecnologie e processi produttivi che consentono sia la prevenzione, la riduzione e/o l eliminazione degli impatti e delle pressioni ambientali, sia l utilizzo più razionale delle risorse naturali all interno del proprio ciclo di produzione, nella logica di uno sviluppo sostenibile dell area di intervento; CHE con G.R. n. 27 del 14/1/2003 è stata impegnata la spesa pari ad C prevista dalla misura 1.9b e pari ad C da imputare sul competente capitolo del POR Calabria n UPB Impegno n. 2 del 13/1/2003; CHE con deliberazione della G.R. n. 27 del 14/1/2003 è stato approvato il bando azione 1.9b per la concessione di contributi per progetti con l obiettivo di sostenere iniziative di prevenzione dell inquinamento, attraverso incentivi alle imprese, bando pubblicato sul BUR Calabria del 13/2/2003 Supplemento straordinario n. 9 al n. 2 dell 1/2/2003 parte I-II; CHE con D.D.G. n del 13/6/2003, Dipartimento Ambiente, è stata approvata la graduatoria elaborata a seguito valutazione ed esame delle domande pervenute nei modi e nei termini previsti dal bando della Misura 1.9b «Prevenzione dell Inquinamento» POR Calabria , da parte di apposita commissione di valutazione; TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti che comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione delle spese (art. 5, L.R. n. 8 del 4/2/2002); Per i motivi sopra esposti che qui si intendono integralmente riportati: 1. di autorizzare il Settore Ragioneria ad emettere il mandato di pagamento e la liquidazione della somma complessiva di C ,00 in conformità alla convenzione Rep. n. 706/03, all Istituto Tecnico Commerciale «Grimaldi» Via A. Turco Catanzaro, quale saldo e chiusura convenzione pari al 100% dell importo previsto per l attuazione al progetto «Per produzione di acqua calda mediante l utilizzo di pannelli solari», trasferendo la somma sul c/c n presso B.N.L. con sede in Catanzaro Piazza Matteotti ABI CAB intestato all Istituto Tecnico Commerciale «Grimaldi» di Catanzaro; 2. alla suddetta somma di C ,00 si farà fronte con i fondi del capitolo UPB , bilancio 2003 Impegno n. 2 del 13/1/2003 che presenta la relativa disponibilità. Il presente Decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. CHE tra i beneficiari ammessi al finanziamento risulta essere anche l Istituto Tecnico Commerciale «Grimaldi» sito in via A. Turco del comune di Catanzaro, il quale ha stipulato in data 22 luglio 2003 con la Regione Calabria la convenzione per la concessione del contributo previsto dal bando con convenzione registrata con il numero di repertorio 706/03; Catanzaro, lì 2 marzo 2005 Il Dirigente Generale Avv. Giuseppe Mazzitello CONSIDERATO che il beneficiario con nota del 13/9/2003, ha comunicato l inizio dei lavori avvenuto in data 6/9/2003; CHE con nota del 27/5/2004, acquisita agli atti il 28/5/2004 prot il Beneficiario ha comunicato l ultimazione dei lavori oggetto di convenzione avvenuti in data 10/5/2004; CHE con nota del 26/10/2004 n a firma del Dirigente Generale Avv. Giuseppe Mazzitello e del Dirigente Arch. Luciano Pelle Assessorato Regionale Ambiente è stato nominato collaudatore dei lavori il Geom. Domenico Carnovale con sede in S. Gregorio d Ippona (VV) Via Roma 50 e di averne regolarmente accettato l incarico giusta convenzione del 22/11/ 2004; CHE con nota del 16/12/2004 prot il Collaudatore Geom. Pasquale Costanzo, ha trasmesso il collaudo delle opere eseguite dichiarando le medesime collaudabili e liquidando a favore dell Istituto Tecnico Commerciale «Grimaldi» Via A. Turco Catanzaro, il contributo assegnato in regime di «de minimis» pari ad C ,00; CHE il beneficiario non ha fatto richiesta di anticipazioni ma che ha sostenuto integralmente l importo complessivo dei lavori subordinando la liquidazione del contributo assegnato agli esiti di collaudo; CHE è necessario provvedere all erogazione del 100% del contributo concesso quale saldo e chiusura convenzione, pari ad C ,00 a favore dell Istituto Tecnico Commerciale «Grimaldi» Via A. Turco Catanzaro, a cui si farà fronte con i fondi dal capitolo n UPB , bilancio regionale 2003; impegno di spesa n. 2 del 13/1/2003; DECRETO n del 10 marzo 2005 Richiesta di autorizzazione ai sensi dell art. 8 del D.P.R. 14/11/2002 per il progetto di realizzazione di azienda pilota finalizzata alla conoscenza della fauna selvatica calabrese, al suo studio comportamentale e all eventuale recupero e mantenimento ricadente nel demanio regionale in Petilia Policastro (KR). Comune di Petilia Policastro (KR). AFOR (Azienda Forestale della Regione Calabria Servizio tecnico di Catanzaro). Autorizzazione ai sensi dell art. 4, D.P.R. 14/ 11/2002. IL DIRIGENTE GENERALE VISTA la Legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996 recante «Norme sull ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla Dirigenza Regionale» ed in particolare l art. 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale; VISTA la D.G.R. n. 4 del 7/1/2003 con la quale è stato conferito l incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Ambiente; VISTA la D.G.R. n del 21 giugno 1999 recante «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. 29/93 e successive integrazioni e modificazioni»; VISTO il Decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente della Regione recante «Separazione dell attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione»;

35 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile 2005 VISTO il Decreto n. 206 del 15/12/2000 del Presidente della Regione recante «D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999 ad oggetto: separazione dell attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da quella della gestione rettifica»; VISTO il D.P.R. 14/11/2002 «istituzione del parco nazionale della Sila e dell Ente parco»; VISTO in particolare, l art. 4 del citato D.P.R. che prevede espressamente che le autorizzazioni previste nelle misure di salvaguardia di cui all allegato «A» al medesimo decreto, vengono rilasciate, fino alla nomina del direttore dell Ente parco, dall Assessorato all Ambiente della Regione Calabria; PREMESSO che con nota del 24/1/2005 n l AFOR (Azienda Forestale della Regione Calabria Servizio tecnico di Catanzaro), acquisita agli atti in data 25/1/05, prot. n. 387, ha richiesto l autorizzazione ai sensi dell art. 4, D.P.R. 14/11/2002 per il progetto di realizzazione di azienda pilota finalizzata alla conoscenza della fauna selvatica calabrese, al suo studio comportamentale e all eventuale recupero e mantenimento ricadente nel demanio regionale in Petilia Policastro (KR), ricadente in zona 2 del Parco nazionale della Sila; VISTO il progetto definitivo dei lavori, consistente in: relazione tecnica, relazione agronomica, elaborati grafici e allegati, si evince che l intervento consiste nella realizzazione di strutture funzionali alla conoscenza della fauna selvatica calabrese, al suo studio comportamentale e all eventuale recupero e mantenimento ricadente nel demanio regionale in agro del Comune di Acri; RITENUTO di dover provvedere ai sensi e per gli effetti dell art. 4 e secondo le modalità dell art. 9 del D.P.R. 14/11/2003; Per quanto in premessa, di autorizzare, a condizione che vengano acquisiti tutti i nulla osta e/o i pareri di cui alle norme vigenti, pena la revoca del presente provvedimento, il progetto di realizzazione di azienda pilota finalizzata alla conoscenza della fauna selvatica calabrese, al suo studio comportamentale e all eventuale recupero e mantenimento ricadente nel demanio regionale in agro del Comune di Petilia Policastro (KR), ricadente in zona 2 del Parco nazionale della Sila, proposto dalla ditta AFOR (Azienda Forestale della Regione Calabria Servizio tecnico di Catanzaro), con le seguenti prescrizioni: 1. gli interventi dovranno essere realizzati utilizzando materiali tipici del luogo ed evitando alterazioni cromatiche del contesto ambientale vincolato a Parco Nazionale. In particolare, il manto di copertura dei fabbricati dovranno essere realizzati con tegole (tipo coppi) aventi tinteggiatura esterna tendente al naturale, gli infissi dovranno essere necessariamente realizzati in legno e le opere in muratura in elevazione sullo spiccato di campagna rivestite in pietra locale lavorata ad opus incertum e/o tinteggiate con tonalità tendenti al naturale; 2. dovranno essere comunque fatte salve le previsioni contenute nello strumento urbanistico comunale vigente e nel relativo regolamento edilizio. DISPONE Che il presente provvedimento sia comunicato: all AFOR (Azienda Forestale della Regione Calabria) Catanzaro; all Ente Parco Nazionale della Sila Catanzaro. Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. Catanzaro, lì 10 marzo 2005 DECRETO n del 10 marzo 2005 Il Dirigente Generale Vicario Avv. Francesco Manduca Attuazione PIS Rete Ecologica Regionale Misura 1.10.a Approvazione Convenzione con il Comune di Tropea e il Consorzio Bonifica integrale di Vibo Valentia (Poro-Mesima- Marepotamo) per la realizzazione della scheda 263 «Difesa organica e riqualificazione del litorale tirrenico dello scoglio dell Isola di Tropea». IL DIRIGENTE GENERALE VISTA la Legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996 recante «Norme sull ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla Dirigenza regionale» ed in particolare l art. 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale; VISTA la D.G.R. n del 21/6/1999 recante «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. 29/93 e successive integrazioni e modificazioni»; VISTO il Decreto n. 354 del 24/6/1999 del Presidente, recante «separazione dell attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione»; VISTA la D.G.R. n. 4 del 7/1/2003 con la quale è stato conferito l incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Ambiente; PREMESSO CHE: con deliberazione della Giunta regionale n. 759 del 20 settembre 2003 (pubblicata nel B.U. della Regione Calabria 9 settembre 2003, suppl. straord. n. 4 al B.U. 1 ottobre 2003, n. 18) è stato approvato l esecutivo Progetto Strategico della Rete Ecologica Regionale Misura 1.10 POR , allegato alla medesima deliberazione; fra gli interventi previsti e finanziati dal predetto PIS Rete Ecologica Regionale è inclusa la scheda n. 263 che prevede la «Difesa organica e riqualificazione del litorale tirrenico dello scoglio dell isola di Tropea» dal costo totale dell intervento pari ad C ,00 (unmilionecinquecentomila/00); che il destinatario dell intervento è la Regione Calabria Dipartimento Ambiente mentre il beneficiario finale è il Comune di Tropea; che il Consorzio di Bonifica Integrale di Vibo Valentia (Poro-Mesima-Marepotamo), competente per territorio, è costituito a norma dell art. 14 e art. 16 della Legge regionale 10/3/ 1988 n. 5, con deliberazione della Giunta regionale della Calabria del 18/2/1994, n. 519, ratificata dal Consiglio Regionale della Calabria con deliberazione del 28/2/1994;

36 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile che la legge regionale 23 luglio 2003, n. 11 «Disposizioni per la bonifica e la tutela del territorio rurale. Ordinamento dei Consorzi di Bonifica» dispone, all art. 1 comma 2, che la Regione per l attuazione degli obiettivi di bonifica e tutela del territorio, nel rispetto e in attuazione del principio di sussidarietà, si avvale dei Consorzi di Bonifica, ai quali riconosce prevalente il ruolo sul territorio ai fini della progettazione, realizzazione e gestione delle opere di bonifica e di irrigazione, nonché degli interventi di tutela ambientale; ATTESO CHE: di concerto con l Amministrazione Comunale di Tropea è stato individuato nello specifico l intervento di riqualificazione della rupe di Tropea; questo Dipartimento ha elaborato una scheda progettuale di dettaglio con annesso quadro economico per l intervento in questione, per un importo di ,00 euro che si allega al presente atto; VALUTATO CHE: sia necessario avvalersi del Comune di Tropea quale soggetto attuatore dell intervento; sia altresì opportuno avvalersi della struttura tecnica del Consorzio di Bonifica Integrale di Vibo Valentia per la stesura della relativa progettazione e per tutte le attività connesse alla direzione lavori del suddetto intervento, in ossequio ai principi recati dall art. 1, comma 2, della citata L.R. n. 11/2003, nonché in considerazione della convenienza economica derivante dall applicazione dell art. 25 della Legge 109/94 e successive modificazioni, che fissa la misura percentuale dei compensi massimi per le P.A.; sia estremamente urgente dare corso agli indirizzi disposti dalla Giunta regionale con l approvazione del PIS Rete Ecologica affidando, a mezzo di apposita convenzione, le attività necessarie alla realizzazione della scheda 263 «Difesa organica e riqualificazione del litorale tirrenico dello scoglio dell isola di Tropea», ed in particolare individuando il Comune di Tropea quale soggetto attuatore dell intervento; CONSIDERATO che è stato pertanto predisposto uno schema di convenzione al fine di regolamentare il rapporto tra le parti; Per quanto esposto in premessa che costituisce parte integrante del presente atto: 1. di approvare l allegata scheda progettuale di dettaglio dell intervento n. 263 «Difesa organica e riqualificazione del litorale tirrenico dello scoglio dell isola di Tropea», PIS Rete Ecologica Regionale con annesso quadro economico, per la realizzazione dell intervento di riqualificazione della rupe di Tropea; 2. di approvare lo schema di convenzione, allegato e parte integrante del presente atto, mediante il quale regolare i rapporti con il Comune di Tropea quale Soggetto Attuatore di tutte le attività necessarie alla esecuzione delle opere in epigrafe, e con il Consorzio di Bonifica integrale di Vibo Valentia quale Struttura Tecnica per la stesura della progettazione definitiva ed esecutiva nonché per tutte le attività connesse alla Direzione Lavori dell intervento; 3. di delegare il Dirigente del Settore n. 1 del Dipartimento Ambiente della Regione Calabria, avv. Francesco Manduca, alla stipula di detta convenzione; 4. di fare fronte alle spese derivanti dalla stipula di detta convenzione, pari ad C ,00, con i fondi impegnati con il PIS Rete Ecologica Regionale, capitolo /2003 misura 1.10 conto impegno 3736 del 30/9/2003; 5. di pubblicare il presente decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. Catanzaro, lì 10 marzo 2005 REGIONE CALABRIA C.F DIPARTIMENTO AMBIENTE E BENI AMBIENTALI TUTELA DELLE COSTE PARCHI ED AREE PROTETTE Via Cosenza, 1/G CATANZARO LIDO CONVENZIONE Il Dirigente Generale Avv. Giuseppe Mazzitello regolante i rapporti tra la Regione Calabria Dipartimento Ambiente, il Comune di Tropea ed il Consorzio di Bonifica Integrale di Vibo Valentia (Poro-Mesima-Marepotamo) per la realizzazione dei lavori relativi alla «difesa organica e riqualificazione del litorale tirrenico dello scoglio dell isola di Tropea». L anno 2005, il giorno... del mese di... in Catanzaro Lido, Via Cosenza, presso la sede dell Assessorato Regionale all Ambiente, TRA la Regione Calabria, codice fiscale: Dipartimento Ambiente, denominato «Soggetto destinatario», nella persona di... nato a... il..., domiciliato per la carica in Catanzaro Lido, via Cosenza, presso la sede dell Assessorato Regionale all Ambiente, E il Comune di Tropea, C.F./Partita IVA..., nel seguito denominato «Ente attuatore», nella persona di..., nato a... il... e domiciliato per la carica presso la sede dell Ente predetto, NONCHÈ il Consorzio di Bonifica Integrale di Vibo Valentia (Poro-Mesima-Marepotamo), C.F./Partita IVA , nel seguito denominato «Struttura tecnica», nella persona del Presidente in carica..., nato a... il... e domiciliato per la carica presso la sede dell Ente predetto in Vibo Valentia, Viale G. Matteotti Palazzo CARIME; PREMESSO: che con deliberazione della Giunta regionale n. 759 del 30 settembre 2003 (pubblicata nel B.U. della Regione Calabria 9 ottobre 2003, suppl. straord. n. 4 al B.U. 1 ottobre 2003, n. 18), è stato approvato l esecutivo del Progetto Integrato Strategico Rete Ecologica Regionale per l attuazione del POR Calabria Asse I Misura 1.10, allegato alla medesima deliberazione;

37 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile 2005 che fra gli interventi previsti e finanziati dal predetto PIS Rete Ecologica Regionale è inclusa la scheda n. 263 che prevede la «Difesa organica e riqualificazione del litorale tirrenico dello scoglio dell isola di Tropea» dal costo totale dell intervento pari ad C ,00 (euro unmilionecinquecentomila/00); che il destinatario dell intervento è la Regione Calabria Dipartimento Ambiente mentre il beneficiario finale/soggetto attuatore è il Comune di Tropea; che il Consorzio di Bonifica Integrale di Vibo Valentia (Poro-Mesima-Marepotamo), competente per territorio, è costituito a norma dell art. 14 e art. 16 della Legge regionale 10/3/ 1988 n. 5, con deliberazione della Giunta regionale della Calabria del 18/2/1994, n. 519, ratificata dal Consiglio Regionale della Calabria con deliberazione del 28/2/1994; che la Legge regionale 23 luglio 2003, n. 11 («Disposizioni per la bonifica e la tutela del territorio rurale. Ordinamento dei Consorzi di Bonifica») dispone, all art. 1 comma 2, che la Regione per l attuazione degli obiettivi di bonifica e tutela del territorio, nel rispetto e in attuazione del principio di sussidarietà, si avvale dei Consorzi di Bonifica, ai quali riconosce prevalente il ruolo sul territorio ai fini della progettazione, realizzazione e gestione delle opere di bonifica e di irrigazione, nonché degli interventi di tutela ambientale; che è stato ritenuto opportuno avvalersi della struttura tecnica del Consorzio di Bonifica Integrale di Vibo Valentia per la stesura della relativa progettazione e per tutte le attività connesse alla direzione lavori del suddetto intervento, in ossequio ai principi recati dall art. 1, comma 1, della citata L.R. n. 11/2003, nonché in considerazione della convenienza economica derivante dall applicazione dell art. 25 della Legge 109/94 e successive modificazioni, che fissa la misura percentuale dei compensi massimi per le P.A.; che con successivo Decreto Dirigenziale n.... del..., il Dipartimento Ambiente ha approvato tra l altro lo schema della presente convenzione al fine di regolamentare i rapporti tra il Dipartimento Ambiente e gli Enti sopra citati; Tutto ciò premesso, si conviene e si stipula quanto segue: Art. 1 Condizioni generali L ente attuatore, in conformità alle norme vigenti in materia, assume la competenza e la responsabilità dell esecuzione dell opera pubblica in epigrafe, di cui alla allegata scheda n. 263, impegnandosi a porre in essere tutte le condizioni onde consentirne la sua realizzazione. Il finanziamento relativo alla esecuzione delle opere ed alle attività connesse alla procedura di gara affidato all Ente attuatore è così articolato: lavori compreso oneri per sicurezza C ; somme a disposizione: 1. per IVA 20% sui lavori C ; 2. per spese generali C ; 3. per collaudi statici, amministrativi e funzionali C ; 4. per imprevisti C per un totale complessivo di C Per le spese tecniche di progettazione, direzione lavori, sicurezza ecc. è individuata una spesa così articolata: progettazione e DL (art. 25 Legge 109/94 e s.m.i.) C ; per relazioni ed indagini geognostiche, verifiche ed indagini strutturali e sui materiali esistenti, e prove sui materiali, compreso IVA e oneri C ; per un totale complessivo di C Tali spese tecniche saranno riconosciute alla Struttura Tecnica che ne fornirà adeguata rendicontazione. Tutti gli atti tecnici, procedurali ed economici dell Ente attuatore, saranno soggetti al controllo degli organismi che per legge o per statuto ne sono preposti. Art. 2 Spese ammissibili La convenzione disciplina il trasferimento delle competenze onde assicurare la concreta realizzazione dell opera prevista dalla scheda progettuale, i cui elaborati, seppure non materialmente allegati alla presente Concessione, ne fanno parte integrante e sostanziale. Le spese ammissibili che potranno gravare sul finanziamento sono: acquisizioni di aree e fabbricati; lavori; forniture di beni e servizi; spese generali e tecniche; I.V.A.; allacci e contratti. In particolare, le spese concernenti le operazioni di cui all attuazione del progetto, per poter essere ammissibili dovranno risultare anche conformi al Complemento di Programmazione del POR Calabria Misura 1.10 Rete Ecologica Regionale, al PIS Rete Ecologica nonché alla legislazione comunitaria vigente. Eventuali economie rappresentate dai ribassi d asta costituiranno fondi non utilizzabili da parte dell Ente attuatore, per come stabilito al successivo art. 10. Nel caso di interventi soggetti all applicazione della Legge 109/94 nella determinazione del quadro economico definitivo ed esecutivo l Ente Attuatore dovrà attenersi alle seguenti disposizioni: l importo globale delle somme a disposizione dell Ente Attuatore non potrà superare di norma il tetto del 45% dell importo complessivo assegnato; i prezzi da utilizzare nella formulazione dei computi estimativi dei lavori non dovranno essere superiori a quelli riportati sul vigente Prezziario Regionale; per lavorazioni non presenti su tale Prezziario si dovrà fare ricorso a specifiche analisi prezzi con a base gli elementi stessi di detto Prezziario;

38 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile che l importo destinato ad acquisizioni di immobili non potrà superare il tetto del 10% del finanziamento concesso; che l importo delle spese tecniche, escluso IVA, non potrà superare il tetto massimo del 12% dell importo finanziato. Le eventuali spese eccedenti non potranno gravare sul finanziamento concesso. Art. 3 Struttura tecnica La struttura tecnica redige e trasferisce all Ente attuatore, entro i termini previsti all art. 6 punto 2, il progetto definitivo ed esecutivo, garantendo ogni assistenza tecnica, modifica ed integrazione progettuale che si rendesse necessaria fino alla definitiva approvazione del progetto esecutivo da parte di tutti gli enti competenti. Il Dipartimento Ambiente si assume l onere di provvedere al pagamento diretto di tutte le competenze tecniche (progettazione, direzione lavori, collaudi, responsabile della sicurezza, geologo, rilievi, indagini ecc.) preordinate, conseguenti o connesse alla realizzazione dell opera stessa, trasferendo alla struttura tecnica le somme necessarie ed indicate all art. 1. Per lo svolgimento delle attività di progettazione e direzione lavori è riconosciuto alla Struttura Tecnica il compenso forfettario previsto per i dipendenti di P.A. derivante dall applicazione dell art. 25 della Legge 109/94. Gli ulteriori oneri tecnici per attività propedeutiche o connesse alla progettazione saranno trasferiti alla struttura Tecnica che ne fornirà adeguata rendicontazione. La struttura tecnica è pienamente responsabile dell esecutività del progetto posto a base della convenzione e dei relativi atti tecnici che ne fanno parte integrante. Art. 4 Ente attuatore Prima di procedere all appalto dei lavori da eseguirsi secondo le norme di legge e regolamenti vigenti, l Ente attuatore è tenuto a verificare che il progetto sia corredato di tutti i pareri, nullaosta, consensi, autorizzazioni, approvazioni di legge e regolamenti e di qualunque Autorità, di Enti, ecc., comunque in causa per le opere di che trattasi e dovrà assicurarsi che non sussistono impedimenti di sorta all esecuzione dell opera così come risultante dal progetto esecutivo, approvato dal competente organo in base alla normativa vigente anche ai fini della dichiarazione di pubblica utilità, urgenza ed indifferibilità. La scelta dell appaltatore dovrà avvenire secondo il rigoroso rispetto di tutte le leggi generali e specifiche compresa la normativa antimafia che regolano l esecuzione di opere pubbliche ed alla cui osservanza l Ente attuatore è tenuto. L Ente attuatore dovrà porre in essere ogni possibile accorgimento per assicurarsi che l appaltatore abbia la massima documentata affidabilità tecnica e finanziaria e dovrà adoperarsi per ottenere le migliori condizioni, commisurate alla massima garanzia di perfetta e tempestiva esecuzione dell opera. L affidamento dovrà avvenire per l esecuzione dell opera completa in ogni sua parte, come da progetto esecutivo. L Ente attuatore, inoltre, è il solo responsabile relativamente alle procedure dell appalto e aggiudicazione che dovranno avvenire secondo le norme previste dalle vigenti disposizioni di legge. Art. 5 Rispetto indirizzi regionali Nella fase di progettazione definitiva ed esecutiva e in sede di esecuzione degli interventi, la Struttura Tecnica e l Ente attuatore si impegnano a rispettare i termini delle «Linee guida di attuazione esecutiva del PIS Rete Ecologica», elaborate dal Dipartimento Ambiente della Regione, che qui si intendono integralmente riprodotte, ed ogni altra indicazione che sarà fornita dal medesimo Dipartimento. 1. L Ente attuatore deve: Art. 6 Responsabilità Ente attuatore utilizzare i contributi concessi solo ed esclusivamente per i progetti indicati nella presente convenzione, facendo salvo gli eventuali ribassi d asta; restituire eventuali contributi non utilizzati ovvero non spettanti; trasmettere in copia alla Regione tutti gli atti contabili e gli stati d avanzamento dei lavori (fatture quietanzate e documenti contabili avente forza probatoria equivalente); consentire alla Regione le ispezioni volte ad esaminare e verificare i documenti e lo stato dei lavori; rispettare tutti i tempi di realizzazione delle opere, indicati nei singoli contratti di appalto nel rispetto dei tempi massimi fissati nella presente convenzione; esporre idonei cartelloni illustrativi nelle aree di cantiere contenenti tutte le informazioni imposte dalla normativa nazionale e comunitaria; esporre nei luoghi d intervento, a fine lavori, idonee indicazioni permanenti in ordine ai lavori eseguiti ed alle fonti dei finanziamenti ottenuti. 2. L Ente attuatore deve: entro sessanta giorni naturali e consecutivi, a partire dalla stipula del presente atto, procedere alla presentazione del progetto definitivo dell intervento al Dipartimento Ambiente che rilascia entro trenta giorni una valutazione di coerenza alle finalità del PIS Rete Ecologica; entro novanta giorni naturali e consecutivi, a partire dalla valutazione di coerenza del progetto definitivo, procedere all acquisizione di tutti i pareri, N.O., permessi, ecc. necessari alla cantierabilità dell opera ed alla stesura del progetto esecutivo. Art. 7 Responsabile del procedimento L Ente attuatore, entro 30 giorni dalla sottoscrizione della presente convenzione, se non ha già provveduto, è tenuto ad indicare il responsabile del procedimento a cui sono demandati, ai sensi degli artt. 4, 5 e 6 della legge 241/1990 e degli artt., 7 e 8 del D.P.R. n. 554/1999, specifici compiti finalizzati a garantire l osservanza delle procedure tecnico-amministrative stabilite dal legislatore per la realizzazione di opere pubbliche. Il responsabile del procedimento è tenuto:

39 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile 2005 a rispettare gli articoli 5, 6 e 7 della legge regionale n. 3 dell 11 marzo 1991, concernente «Provvedimenti per la trasparenza e l accelerazione delle opere pubbliche e di pubblico interesse»; ad applicare le norme previste dalla legge n. 109/94, e successive modifiche ed integrazioni, e dal relativo regolamento di attuazione di cui al D.P.R. 21 dicembre 1999 n. 554; a rispettare le indicazioni operative dettate dall Osservatorio regionale dei lavori pubblici, pubblicate nel B.U.R. Calabria n. 40, edizione straordinaria del 3 giugno 2000; provvedere alla validazione del progetto esecutivo ed avviare le procedure di gara d appalto entro trenta giorni dalla data del verbale di validazione. Art. 8 Durata della convenzione La presente convenzione di concessione del finanziamento ha la durata di mesi 18 consecutivi e continui, normalmente fissi ed invariabili e decorrenti dalla data di sottoscrizione della convenzione stessa. Potrà essere accordata una proroga, a seguito di motivata richiesta da parte dell Ente attuatore, regolarmente approvata da parte della Regione. Art. 9 Invariabilità del finanziamento L importo del finanziamento concesso è fisso ed invariabile, comprende e compensa il costo di ogni lavoro, delle forniture, delle spese generali, dell IVA, di indennizzi, canoni e di ogni altro onere finanziario comunque preordinato, conseguente o connesso alla realizzazione dell opera stessa, fatto salvo quanto stabilito gli artt. 2 e 10. A seguito dell espletamento delle procedure d appalto l Ente Attuatore dovrà trasmettere, debitamente approvati, i nuovi quadri economici evidenziando le somme inutilizzate. Art. 10 Perizie di variante Oneri Le opere saranno realizzate in aderenza al progetto esecutivo e nel rispetto dei termini statuiti con la presente convenzione. L Ente attuatore assumerà ogni responsabilità in ordine alla completezza del progetto esecutivo finanziato, accollandosi ogni ulteriore onere connesso alle eventuali ed arbitrarie modifiche delle quantità e qualità delle lavorazioni previste per le singole parti e per l intera opera, fermo restando il finanziamento complessivo previsto. L Ente attuatore, nel rispetto dell ordinamento vigente e delle relative procedure, nonché dei criteri previsti dalla legge 109/94, e successive modificazioni ed integrazioni, e dal relativo regolamento di attuazione, potrà disporre, previa specifica autorizzazione della Regione, apposite perizie di variante in misura non superiore al 5% dell importo netto di contratto, che in fase esecutiva si dovessero rendere necessarie per il completamento dell opera, nel rispetto dei tempi stabiliti con la presente convenzione. Art. 11 Verifiche e controlli L Amministrazione regionale, ai sensi anche del primo comma dell art. 23 della legge regionale n. 31/1975, si riserva ogni necessaria iniziativa di controllo e verifica dell esecuzione delle opere e delle relative procedure. Tali verifiche non solleveranno comunque l Ente attuatore dalle responsabilità connesse alla irregolare e imperfetta esecuzione delle opere. La Regione rimane espressamente estranea ad ogni rapporto comunque nascente con terzi in dipendenza della realizzazione delle opere (lavori, forniture, danni, ecc.). L Ente attuatore dovrà rispettare tutte le procedure, ivi comprese quelle comunitarie previste per i fondi strutturali POR , riguardanti la corretta contabilizzazione dei lavori e dovrà, inoltre, compilare ogni tre mesi le schede di monitoraggio e rendicontazione. Art. 12 Collaudo tecnico amministrativo Le opere saranno sottoposte a collaudo e certificazione tecnico-amministrativa in corso d opera. Il collaudatore sarà nominato dall Ente attuatore previa designazione dell Assessorato all Ambiente della Regione Calabria. Il collaudo tecnico amministrativo ed i relativi oneri graveranno sul finanziamento concesso. Art. 13 Anticipazione, acconti, saldo Allo scopo di assicurare la disponibilità finanziaria necessaria ad una tempestiva esecuzione dei lavori e delle attività previste dalla convenzione, la Regione disporrà in favore dell Ente attuatore le seguenti anticipazioni: l Amministrazione regionale trasferisce all Ente attuatore una anticipazione commisurata alle effettive disponibilità di cassa di cui ai fondi allocati negli appositi capitoli di bilancio dell amministrazione medesima ed al costo definitivo dell intervento. Detta anticipazione, che non potrà comunque essere superiore al 20 per cento dell importo concesso, (C ) sarà disposta entro trenta giorni dalla comunicazione di avvenuta consegna dei lavori; un ulteriore 60 per cento sarà erogato entro trenta giorni dall acquisizione della dichiarazione del responsabile unico del procedimento, munita dal visto del legale rappresentante l Ente, comprovante il raggiungimento del 60 per cento dei lavori; il saldo finale, pari al 20 per cento o il minore importo necessario in esito all atto amministrativo di chiusura della convenzione, avverrà ad avvenuta approvazione del collaudo tecnico amministrativo, nonché della relazione attestante la correttezza degli adempimenti dell Ente attuatore, giusta quanto disposto dal successivo articolo 15 della presente convenzione. Le somme relative alle spese tecniche attribuite alla Struttura Tecnica saranno erogate secondo le seguenti modalità: 20% entro 30 giorni dalla firma della presente convenzione; 50% alla definitiva approvazione del progetto esecutivo; 30% al collaudo dei lavori.

40 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile Art. 14 Revoca del finanziamento La Regione potrà revocare il finanziamento concesso: nel caso in cui l Ente attuatore incorra in violazioni o negligenze, tanto in ordine alle condizioni della presente convenzione quanto a norma di leggi e regolamenti, a disposizioni amministrative ed alle stesse norme di buona amministrazione; qualora la consegna dei lavori non avvenga entro i termini previsti nel precedente art. 8, fatti salvi impedimenti di forza maggiore documentati ed accettati dalla Regione; qualora l ultimazione dell opera ammessa a contributo non avvenga, salvo proroga di cui al punto che precede e dell art. 8, entro il termine di validità della presente convenzione. La concessione del contributo è comunque soggetta a revoca qualora non si ottemperi alle prescrizioni stabilite nella presente convenzione. In caso di revoca l Ente è tenuto a restituire le somme erogate dalla Regione. Art. 15 Termine del rapporto Ricevuti gli atti di collaudo e la conseguente dichiarazione dell Ente attuatore, la Regione, allo scopo di definire i rapporti con tale ultimo Ente, procederà alla verifica degli adempimenti compiuti in esecuzione della presente convenzione. REGIONE CALABRIA ASSESSORATO ALL AMBIENTE «PIS RETE ECOLOGICA REGIONALE» SCHEDA DI IDENTIFICAZIONE DELL INTERVENTO Titolo progetto: «Difesa organica e riqualificazione del litorale tirrenico dello scoglio dell Isola di Tropea». scheda 263 Sezione 1. Dati identificativi dell intervento: 1.1. Informazioni generali: Soggetto proponente: Dipartimento Ambiente Regione Calabria (indicare: denominazione, indirizzo, CAP, partita IVA) Titolo:Difesa organica e riqualificazione del litorale tirrenico dello scoglio dell Isola di Tropea. Soggetto beneficiario dell intervento: Comune di Tropea. 1.2 Misura 1.10.a. Tutela e Valorizzazione delle Risorse Naturali e Ambientali Tipologia: L erogazione della rata di saldo è subordinata all esito favorevole di tale verifica i cui risultati, trasposti in apposita relazione, saranno soggetti all approvazione della Regione. Art. 16 Rinvio normativa Per quanto non previsto nella presente convenzione le parti fanno espresso riferimento alla legislazione nazionale, regionale e comunitaria vigente in materia, se ed in quanto applicabile. Art. 17 Definizione delle controversie e foro competente Per tutte le controversie che dovessero insorgere tra l Ente attuatore e la Regione Calabria sarà esclusivamente competente il foro di Catanzaro ovvero un collegio arbitrale composto da tre membri, uno nominato da ciascuna delle parti ed il terzo dai due membri precedenti o, in difetto di accordo tra i due, dal Presidente del Tribunale di Catanzaro. Gli arbitri decideranno secondo diritto. Il collegio arbitrale avrà sede in Catanzaro. Art. 18 Oneri Gli oneri derivanti dalla registrazione della presente convenzione ed ogni altra spesa occorrente per la stipula del presente atto sono posti interamente a carico dell Ente attuatore. Fatto, letto, approvato e sottoscritto. Per la Regione Calabria Per il Comune di Tropea Per il Consorzio di Bonifica Integrale di Vibo Valentia... Tutela della Biodiversità Protezione e diffusione della fauna selvatica Protezione della flora e della fauna marina Recupero paesaggistico ed ambientale dei fiumi e delle zone umide Recupero ambientale e naturalistico delle zone costiere e delle aree marine Progetto per la salvaguardia e creazione dei corridoi ecologici Individuazione, conservazione e valorizzazione Geositi e Geoparchi Interventi finalizzati alla nascita ed al riconoscimento di aree naturali protette Piani di gestione dei Siti Natura 2000 Osservatorio regionale della RER Realizzazione della rete sentieristica regionale Realizzazione di centri visita, ecomusei, laboratori didattici e formativi, punti di informazione Recupero ambientale dei centri storici interessati da iniziative di ospitalità diffusa o di valorizzazione delle botteghe artigiane h h h h hx h h h h h h h h

41 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile Copertura finanziaria: Costo totale dell intervento (comprensivo di IVA): A+B+C C ,00 di cui: Fondi Comunitari: (A) C ,00 Altri fondi pubblici (B) Altri fondi privati: (C) Sezione 2. Caratteristiche dell intervento: 2.1 Descrizione sintetica delle opere/attività previste ed individuazione delle caratteristiche tecniche e/o funzionali più significative: L intervento ricade nella tipologia Recupero ambientale e naturalistico delle zone costiere e delle aree marine individuato tra gli obiettivi del PIS Rete Ecologica regionale quale strumento di attuazione della Misura 1.10.a del POR Calabria. La scheda iniziale inserita nel PIS individuava la necessità di intervenire su uno dei tratti di litorale tra i più significativi della costa calabra, sia dal punto di vista paesaggistico (con il promontorio di S. Maria dell Isola collegata da un lembo di sabbia al lungomare di Tropea su cui incombe la suggestiva rupe a strapiombo sul mare) che ambientale, (in virtù delle previsioni dello studio sulla possibilità di istituire una nuova riserva marina lungo la costa compresa tra Pizzo Calabro e Capo Vaticano) sia ancora dal punto di vista turistico che vede la cittadina di Tropea quale sito di eccellenza del sistema turistico calabrese. A seguito degli incontri avuti con l Amministrazione cittadina si è convenuto che l intervento di riqualificazione previsto nella suddetta scheda dovesse concentrarsi su di un tratto di rupe prospiciente la spiaggia dell Isolabella afflitto da un forte degrado e dal completo abbandono viste la difficoltà di utilizzo ed accesso della parete rocciosa. Tale tratto compreso tra la via di collegamento al paese ed il lungomare, negli anni 60 è stato oggetto di un notevole intervento di consolidamento che ha portato alla realizzazione di una contrafforte in calcestruzzo costituito da un triplice ordine di archi che se da una parte ha eliminato la naturalità della parete di conglomerato marino, dall altra ne ha fermata la continua ed inarrestabile erosione da parte degli agente atmosferici conferendo al paesaggio, completamente antropizzato, quell aspetto caratteristico dei paesi marinareschi calabresi. L intervento prevederà le seguenti opere: 1. recupero ambientale del tratto di area rimasto in stato di abbandono e compreso tra i contrafforti in cemento e i sovrastanti edifici, tutti di rilevante importanza storica, quale quello ospitante l attuale Palazzo Comunale ed il complesso monumentale della Cattedrale che affacciano sui vicoli e le scale che dall alto del paese portano al mare; 2. riqualificazione di parte del contrafforte di consolidamento della rupe attraverso interventi di mitigazione d impatto, quali inserimento di verde, utilizzo di rivestimenti in materiali naturali, eliminazione di elementi di disturbo visivo (tubazioni, scarichi, ecc.); 3. messa in sicurezza della parte naturale, mediante regimentazione e canalizzazione delle acque meteoriche che nei tratti esposti continuano a disgregare la roccia, disgaggio degli eventuali massi pericolanti o ancoraggio e consolidamento delle zone sconnesse; 4. realizzazione di un collegamento verticale meccanizzato tra la Piazza Duomo ed il lungomare, da inserire in un vano esistente tra gli archi in calcestruzzo, e di alcuni camminamenti sui terrazzi generati dall intervento di consolidamento e recupero dell area. 2.2 Descrizione sintetica degli obiettivi da conseguire e dei risultati attesi con particolare riferimento ai benefici ambientali: Il progetto assume come obiettivo prioritario di carattere ambientale la riqualificazione di un area fortemente compromessa sia dall abbandono che dall intervento antropico sovrappostisi nel tempo. Il progetto assume inoltre l obiettivo di riappropriazione e riuso di uno dei più bei scorci panoramici della costa tirrenica, attraverso la creazione di un collegamento, in parte meccanizzato, che permetterà di fruire un area attualmente inaccessibile e di mettere in immediata connessione il paese e il mare, riducendo l impatto negativo causato dagli automezzi che affollano sia il centro storico che la zona balneare e che potranno essere parcheggiati nelle vicine aree di sosta. Il contributo che il progetto intende apportare all ambiente e all immagine di uno dei paesi più rappresentativi del turismo calabrese, è essenzialmente rappresentato da tre aspetti: a) la possibilità di mitigare l impatto visivo causato da manufatti che per quanto utili e necessari, sono stati realizzati in anni in cui la componente paesaggistica ed ambientale veniva trascurata a vantaggio spesso della velocità ed economicità delle opere; b) messa in sicurezza di un area degradata causa di probabile rischi sia per l igiene che per l incolumità pubblica, visto sia lo stato di abbandono della parte alta dell area (più vicina alle case) sia per i continui fenomeni di caduti di trovanti e massi costituenti il conglomerato naturale della rupe; c) la creazione di collegamenti a basso impatto ambientale, esclusivamente pedonali e in regola con le norme per l accessibilità da parte di persone diversamente abili, a servizio sia dei residenti, che potranno, riappropriandosi di aree attualmente in abbandono, potranno facilmente accedere dal paese al mare e viceversa, senza l utilizzo dell automobile (fonte di inquinamento ambientale, acustico, visivo di proporzione inaccettabile per paesi a forte vocazione turistica come Tropea), sia per i turisti che usufruendo dei comodi parcheggi posti in adiacenti al porto turistico potranno accedere comodamente al centro storico. 2.3 Cronogramma delle attività previste (GANTT): (vedi allegato): ALLEGATO CRONOGRAMMA DELLE ATTIVITÀ PREVISTE Provvedimenti Fase preliminare Studio di fattibilità Cronogramma di attuazione Data prevista Avvio Ultimazione

42 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile Cronogramma di attuazione Provvedimenti Data prevista Progettazione definitiva 15/3/ /5/2005 Progettazione esecutiva 1/6/2005 1/9/2005 Avvio gara d appalto 1/9/ /9/2005 Avvio procedure di convenzionamento Aggiudicazione gara d appalto Termine procedure di convenzionamento 1/10/ /11/2005 Stipula contratto 1/12/ /12/2006 Sottoscrizione convenzioni 3.2 Provvedimenti giuridicamente vincolanti: Organi responsabili deliberanti: Tempi previsti (n.ro giorni) a) Nulla Osta Paesaggistico 60 b) Permesso di costruire del Comune di Tropea 30 c) Regionale Calabria Servizio antisismico Tempo di realizzazione: Data inizio lavori prevista: 1/2/2006. Durata dell intervento: 10 (numero mesi). 3.4 Quadro economico (importi in euro): Fase realizzativa Inizio lavori 20/12/2006 I SAL e/o acconti in c.o. (30%) II SAL e/o acconti in c.o. (60%) III SAL e/o acconti in c.o. (90%) Fase conclusiva 1/4/2006 1/7/2006 1/9/2006 Voci di costo Costi previsti Lavori compreso oneri per sicurezza C Somme a disposizione IVA 20% C spese generali C collaudi statici, amministrativi e funzionali C imprevisti C Fine lavori 31/9/2006 Collaudo/cert. regol. esecuz. Sezione 3. Stato dell intervento: 3.1 Livello della progettazione: 1/10/ /12/2006 progettazione e D.L. (art. 25 L. 109/94 e s.m.i.) C relazioni ed indagini geognostiche, verifiche ed indagini strutturali e sui materiali esistenti, e prove sui materiali, compreso IVA e oneri C TOTALE GENERALE C Scheda progetto Progetto preliminare Progetto di fattibilità Progetto definitivo Progetto esecutivo hx h h h h Sezione 4. Dichiarazione di responsabilità Data... Firma... TAVOLA n. 1a Lavori/opere CARATTERISTICHE TECNICHE E/O FUNZIONALI DELL INTERVENTO Località: Tropea Provincia/e: Vibo Valentia Area obiettivo: 1

43 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile 2005 Tipologia di intervento Tipo invest. (1) Costo (milioni di C) (2) Indicatori fisici Unità di misura Ristrutturazioni edifici superficie totale interessata mq Valore (2) Strutture ricettive (centri visita/informazione/accoglienza/ foresterie/ecc.) strutture interessate superficie recuperata strutture realizzate posti letto visitatori n mq n n n/anno Aree attrezzate aree attrezzate n superficie totale interessata locali realizzati mq n Aree di sosta aree di sosta n superficie interessata mq Opere viarie tratti realizzati km Sentieri/itinerari turistici e didattici Rimboschimenti percorsi realizzati superficie boschiva interess. superficie recuperata boschi piantati km ha ha ha Depurazione abitanti serviti n acqua depurata mc/anno Telecontrollo area presidiata n postazioni n Ripristino/riqualificazione/ recupero aree RE 1,5 superficie interessata mq 1000 Cure colturali (orti/vivai/ecc.) superficie totale interessata ha superficie messa a coltura ha Altro (specificare) (1) Indicare separatamente i lavori/attività secondo la seguente tipologia di investimento: N1 = nuovo; RE = recupero; AM = ampliamento; AL = altro (specificare). (2) Inserire i dati relativi all intervento previsto.

44 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile DECRETO n del 14 marzo 2005 Gara mediante pubblico incanto per acquisto attrezzature informatiche per l Osservatorio della Rete Ecologica Nomina Commissione Interna. PREMESSO: IL DIRIGENTE GENERALE che con proprio decreto n del 10 novembre 2004 è stato approvato il bando di gara ad asta pubblica e l annesso capitolato speciale per la fornitura di hardware, software e accessori per l espletamento delle attività di competenza dell Osservatorio della Rete Ecologica; che il surriferito decreto n del 10 novembre 2004, il capitolato ed il bando sono stati pubblicati nel Bollettino Ufficiale della Regione Calabria del 12/1/2005 Supplemento straordinario n. 6 al n. 24 del 31/12/2004; VISTO che sono scaduti i termini fissati per la presentazione delle offerte da parte dei concorrenti; RITENUTO, pertanto, di costituire la Commissione interna di gara di cui al dispositivo seguente; Per quanto esposto in premessa che costituisce parte integrante della presente: di nominare la Commissione interna della gara ad asta pubblica, indetta in virtù del decreto del Dirigente Generale del Dipartimento Ambiente n del 10 novembre 2004, per la fornitura di hardware, software e accessori per l espletamento delle attività di competenza dell Osservatorio della Rete Ecologica, composta come di seguito: Avv. Francesco Manduca, con funzioni di Presidente; Arch. Luciano Pelle componente; Dott. Franco Labonia - componente; Sig. Giuseppe Tavano, con funzioni di Segretario. Il presente decreto sarà pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. Catanzaro, lì 14 marzo 2005 DECRETO n del 14 marzo 2005 Il Dirigente Generale Avv. Giuseppe Mazzitello Progetto Integrato Strategico (P.I.S.) Rete Ecologica Regionale Misura 1.10 Azione 1.10B Domande per l erogazione di incentivi, in regime di «de minimis», a soggetti privati per la valorizzazione e lo sviluppo delle attività economiche non agricole di cui al bando approvato con D.G.R. n. 549/2003 Revoca finanziamenti ed utilizzo degli stessi per scorrimento graduatoria (tipologia d intervento «C» Valorizzazione impianti sportivi all aria aperta ecocompatibili). PREMESSO: IL DIRIGENTE GENERALE che con atto n. 549 del 4 agosto 2003 la Giunta regionale ha così deliberato: «di approvare il bando concernente l erogazione di incentivi, in regime di «de minimis», a soggetti privati per la valorizzazione e lo sviluppo delle attività economiche non agricole, in attuazione all azione 1.10.b del CdP del P.O.R. Calabria e per come previsto nel Preliminare del P.I.S. Rete Ecologica regionale (approvato con Delib. G.R. 23 aprile 2003, n. 309), che costituisce parte integrante della presente deliberazione; di autorizzare l impegno della spesa di C ,00 sul capitolo U.P.B Ambiente, esercizio finanziario 2003; di dare mandato al Dirigente Generale del Dipartimento Ambiente per l espletamento di tutte le fasi conseguenti e necessarie all attuazione del presente provvedimento; di pubblicare sul Bollettino Ufficiale della Regione la presente deliberazione e l allegato bando»; che il bando e la surriferita deliberazione n. 549/2003 sono stati, pertanto, pubblicati nel Bollettino Ufficiale della Regione Calabria dell 11/8/2003 Supplemento straordinario n. 6 al n. 14 dell 1/8/2003; che in dipendenza del suddetto bando sono pervenuti al competente Ufficio Protocollo dell Assessorato Ambiente n. 583 (cinquecentottantatre) plichi, dei quali: 82 (ottantadue) relativi a progetti riguardanti la tipologia A (Ricettività ecosostenibile e ristorazione tipica); 83 (ottantatre) relativi a progetti riguardanti la tipologia B (Animazione ambientale e turistica); 101 (centouno) relativi a progetti riguardanti la tipologia C (Valorizzazione impianti sportivi all aria aperta ecocompatibili); 236 (duecentotrentrasei) relativi a progetti riguardanti la tipologia D (Interventi per la sistemazione di abitazioni da adibire ad ospitalità diffusa); 30 (trenta) relativi a progetti riguardanti la tipologia E (Recupero e valorizzazione delle botteghe artigiane); 55 (cinquantacinque) relativi a progetti non specificati, non essendo stata apposta la dicitura relativa alla tipologia di progetto; che con decreto del Dirigente Generale del Dipartimento Ambiente, assunto il 22 ottobre 2003, prot. n. 1195, annotato in data 29 ottobre 2003 nel Registro dei decreti dei Dirigenti della Regione Calabria, al n , e pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Calabria del 28 novembre 2003, Supplemento straordinario n. 6 al n. 21 del 15 novembre 2003, si è pertanto proceduto alla nomina della Commissione di valutazione delle domande da ammettere al finanziamento e alla concessione di contributi per l erogazione di incentivi, in regime di «de minimis», a soggetti privati per la valorizzazione e lo sviluppo delle attività economiche non agricole di cui al bando approvato con D.G.R. n. 549/2003; che, infine, con successivo decreto dirigenziale n. 233 del 16/1/2004, pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Calabria del 30 gennaio 2004 Supplemento straordinario n. 4 al n. 1 del 16 gennaio 2004, avente ad oggetto: «Progetto Integrato Strategico (P.I.S.) Rete Ecologica Regionale Misura 1.10 Azione 1.10.b Graduatoria delle domande per l erogazione di incentivi, in regime di de minimis, a soggetti privati per la valorizzazione e lo sviluppo delle attività economiche non agricole Individuazione soggetti beneficiari», si è stabilito:

45 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile 2005 «di prendere atto delle operazioni svolte dalla Commissione di valutazione delle domande da ammettere al finanziamento e alla concessione di contributi per l erogazione di incentivi, in regime di de minimis, a soggetti privati per la valorizzazione e lo sviluppo delle attività economiche non agricole di cui al bando approvato con D.G.R. n. 549/2003; di approvare le graduatorie dei beneficiari con i relativi importi ammessi a finanziamento fino alla concorrenza dei fondi disponibili per ciascuna tipologia d intervento e delle domande ammesse ma non finanziabili per insufficienza di fondi disponibili, separatamente redatte per ciascuna tipologia d intervento prevista, nonché gli elenchi delle domande non ammesse e non qualificate, quali risultano negli allegati, parti integranti del presente atto; di dare atto che con i soggetti beneficiari del finanziamento, la Regione Calabria Dipartimento Ambiente stipulerà una specifica convenzione e che i beneficiari sono obbligati a partecipare alle attività di formazione e informazione realizzate dalla Regione Calabria, come previsto dal preliminare del PIS rete ecologica e in coerenza con le finalità dello stesso; di dare atto che nell eventualità che l Amministrazione regionale possa disporre di ulteriori risorse a valere sull azione 1.10.b, si procederà al finanziamento dei progetti a scorrimento delle suddette graduatorie; di fare riferimento, per quanto non contemplato nel presente atto, alle norme del bando approvato con la succitata deliberazione della G.R. n. 549 del 4 agosto 2003; di precisare che gli oneri derivanti dal presente provvedimento graveranno sul capitolo U.P.B Ambiente, esercizio finanziario 2003, giusta la richiamata deliberazione della G.R. n. 549 del 4 agosto 2003»; QUANTO SOPRA PREMESSO; VISTO che nella graduatoria dei beneficiari per la tipologia d intervento «C» (Valorizzazione impianti sportivi all aria aperta ecocompatibili) figurano, fra gli altri: a) De Masi Domenico, Via Orlando Costa, n Fabrizia (domanda pervenuta al protocollo dell Assessorato regionale Ambiente in data 10/10/2003, prot. n. 5666); b) Associazione Verdemonte, Via V. Veneto, 2/B Is. 95 Sc. A Reggio Calabria (domanda pervenuta al protocollo dell Assessorato regionale Ambiente in data 9/10/2003, prot. n. 5655); VISTO: che con lettera-raccomandata a/r è stato notificato alla ditta di cui sub precedente lett. a) (vedasi l avviso di ricevimento del 18/3/2004, racc. n ) l avvenuta ammissione al finanziamento, come da decreto dirigenziale n. 233 del 16/1/2004, pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Calabria del 30 gennaio 2004 Supplemento straordinario n. 4 al n. 1 del 16 gennaio 2004, con l intimazione a procedere alla sottoscrizione della relativa convenzione (come da schema allegato in copia) e ad avviare i lavori entro sessanta giorni dal ricevimento della suddetta lett.-racc. a/r, con contestuale invito rivolto al legale rappresentante a recarsi presso gli Uffici di questo Dipartimento per la sottoscrizione della suddetta convenzione; che con successiva raccomandata a/r la stessa ditta De Masi Domenico (vedasi l avviso di ricevimento del 4/2/2005, racc. n ), è stata fra l altro diffidata stante l accertata inadempienza agli obblighi previsti dal bando a comunicare la data di effettivo inizio dei lavori entro massimo 10 giorni, pena la revoca del finanziamento; VISTO: che, parimenti, con lettera-raccomandata a/r prot del 10/3/2004 è stato notificato alla ditta di cui sub precedente lett. b) (Associazione Verdemonte) l avvenuta ammissione al finanziamento, come da decreto dirigenziale sopra citato, con l intimazione a procedere alla sottoscrizione della relativa convenzione (come da schema allegato in copia) e ad avviare i lavori entro sessanta giorni dal ricevimento della suddetta lettera-raccomandata a/r; con contestuale invito rivolto al legale rappresentante a recarsi presso gli Uffici di questo Dipartimento per la sottoscrizione della suddetta convenzione; che con successiva lettera-raccomandata a/r prot. n. 268 del 19/1/2005 la stessa Associazione Verdemonte (vedasi l avviso di ricevimento del 18/2/2005, racc. n ), è stata fra l altro diffidata stante l accertata inadempienza agli obblighi previsti dal bando a comunicare la data di effettivo inizio dei lavori entro massimo 10 giorni, pena la revoca del finanziamento; PRESO ATTO che entrambe le ditte di cui alle precedenti lettere a) e b) non hanno inteso rispettare le condizioni a cui risulta essere sottoposta l ammissione al finanziamento di cui al richiamato decreto dirigenziale n. 233 del 16/1/2004; OSSERVATO CHE: non può valere in contrario, alla stregua di quanto precede, il contenuto della nota, datata 22/2/2005, con la quale la suddetta Associazione Verdemonte ha puramente e semplicemente affermato di non aver ricevuto alcuna convenzione e nessuna informativa inerente alla stessa; in ordine alla già rilevata inadempienza va oltretutto riconosciuto carattere assorbente e risolutivo alla circostanza che la suddetta Associazione ha del tutto omesso di comunicare la data di effettivo inizio dei lavori, per come originariamente richiesto con lettera-raccomandata a/r prot del 10/3/2004 e, da ultimo, con la succitata lettera-raccomandata a/r di diffida, prot. n. 268 del 19/1/2005; VISTO: che a norma dell art. 5 del bando di cui sopra, «Le iniziative ammesse a finanziamento dovranno essere avviate entro 60 giorni dalla data di ricevimento dell avviso di notifica del provvedimento di concessione del contributo, completate e rendicontate entro i successivi 24 mesi»; che a norma del successivo art. 16 dello stesso bando, «Nel caso di inadempienza gli obblighi previsti a carico del beneficiario del finanziamento..., sarà revocato il finanziamento concesso...» ed «I fondi revocati saranno utilizzati per finanziare quelle iniziative favorevolmente istruite e non già finanziate per mancanza di fondi, con scorrimento della graduatoria regionale predisposta per ogni tipologia di intervento»; VALUTATO il pubblico interesse alla pronuncia di revoca dei finanziamenti ammessi con il succitato decreto dirigenziale n. 233 del 16/1/2004 alle ditte di cui alle precedenti lettere a) e b), alla stregua delle surriferite disposizioni del bando approvato con deliberazione della G.R. n. 549 del 4 agosto 2003 e stante la ritenuta inopportunità del permanere degli effetti dell atto concessorio in parte qua, che consentirà di assentire ad altri soggetti, collocati utilmente in graduatoria, i finanziamenti di cui in oggetto a norma del richiamanto bando;

46 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile CONSIDERATO che quando l Amministrazione pubblica si trovi di fronte, come nella fattispecie, alle inadempienze sopra evidenziate, non può assumere un diverso atteggiamento ispirato a (ulteriore) comprensione per la parte privata o al dubbio sull esito di eventuali controversie giudiziali (C.d.S. par. Sez. III, 445/74, 12/6/1974); RITENUTO, pertanto, di dover far luogo alla revoca dei finanziamenti ammessi in favore delle due ditte di cui sub a) e b) in virtù del succitato decreto dirigenziale n. 233 del 16/1/2004, essendo palese la loro inadempienza, anzitutto, in ordine all avvio delle iniziative ammesse a finanziamento; RITENUTO di dover procedere, altresì, al conseguente scorrimento della graduatoria relativa alla medesima tipologia d intervento; di revocare, per i motivi di cui in espositiva, i seguenti finanziamenti ammessi, in virtù del decreto dirigenziale n. 233 del 16/1/2004, in favore delle ditte sotto indicate: a) C ,00 (euro centomila/00) a De Masi Domenico, con sede in Fabrizia; b) C ,19 (euro trentottomilaottocentosettantuno/19) all Associazione Verdemonte, con sede in Reggio Calabria; di dare atto che si rende conseguentemente disponibile, per ulteriori finanziamenti sulla graduatoria della tipologia d intervento «C», la somma di C ,19 che trova copertura con le risorse impegnate sul capitolo U.P.B Ambiente, esercizio finanziario 2003, giusta impegno assunto con la sopra citata deliberazione della Giunta regionale n. 549 del 4 agosto 2003; di ammettere pertanto a finanziamento, a scorrimento della graduatoria dei progetti ammessi e non finanziati per mancanza di fondi per la tipologia d intervento «C» (di cui al succitato decreto dirigenziale n. 233 del 16/1/2004, pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Calabria del 30 gennaio 2004 Supplemento straordinario n. 4 al n. 1 del 16 gennaio 2004), i progetti delle sotto indicate ditte per gli importi qui di seguito specificati: a) C ,55 (euro ottantaseimilanovecentosettantasette/55) a Garisto Francesco, C.da Nucari Vallelonga (VV) (domanda pervenuta al protocollo dell Assessorato regionale Ambiente in data 10/10/2003, prot. n. 5924); b) C ,64 (euro cinquantunomilaottocentonovantatre/64) all Associazione PROTEMA, Via Rossini, Rossano (CS) (domanda pervenuta al protocollo dell Assessorato regionale Ambiente in data 10/10/2003, prot. n. 5962), a parziale copertura del finanziamento richiesto; di dare mandato agli uffici competenti per la notifica del presente atto agli interessati e per ogni conseguente e conseguenziale adempimento, inclusa la stipula delle convenzioni con le prefate ditte beneficiarie dei suddetti finanziamenti per effetto dello scorrimento della surriferita graduatoria; di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. Catanzaro, lì 14 marzo 2005 Il Dirigente Generale Avv. Giuseppe Mazzitello DECRETO n del 14 marzo 2005 Autorizzazione regionale ai sensi del D.P.R. del 24/5/88 n. 203 Attività: Lavorazione metalmeccanica. Ditta: Nuovo Pignone S.p.A. Stabilimento: Zona Industriale Porto Salvo Vibo Valentia. IL DIRIGENTE GENERALE VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996 recante «Norme sull ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla Dirigenza Regionale» ed in particolare: a) l art. 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale; VISTA la D.G.R. n. 4 del 7/1/2003 con la quale è stato conferito l incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Ambiente; VISTA la D.G.R. n del 21/6/1999 recante «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. 29/93 e successive integrazioni e modificazioni»; VISTO il Decreto n. 354 del 24/6/1999 del Presidente recante «Separazione dell attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione»; PREMESSO CHE: il D.P.R. 24/5/88 n. 203 «Attuazione delle direttive CEE numeri 80/779, 82/883, 84/360 e 85/203 concernenti norme in materia di qualità dell aria, relativamente a specifici agenti inquinanti e di inquinamento prodotto da impianti industriali», attribuisce le relative autorizzazioni alla competenza delle Regioni; con il Decreto Ministeriale del 12 luglio 1990, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 51 del 30 luglio 1990, il Ministero dell Ambiente ha approvato le linee guida per il contenimento delle emissioni inquinanti degli impianti industriali e la fissazione dei valori minimi di emissione, nonché i metodi di campionamento dell impianto esistente; VISTA: l istanza per il rilascio dell autorizzazione ai sensi del D.P.R. 24/5/1988 n. 203, ad immettere in atmosfera le emissioni prodotte da cicli di lavorazioni metalmeccaniche, con impianto ubicato nel Comune di Vibo Valentia, assunta con prot. n del 4/7/2000 dell Assessorato all Ambiente Regione Calabria; la richiesta di integrazione documentale inoltrata dal Dipartimento Ambiente alla ditta istante prot. 642 del 10/2/2003; la documentazione presentata dalla ditta istante a corredo della prefata domanda e precisamente: 1. relazione tecnica dell impianto con indicazione delle emissioni inquinanti e dei dispositivi per il loro trattamento; 2. analisi chimiche delle emissioni convogliate; 3. indicazione delle emissioni inquinanti; VISTO il D.P.R. 203/88; VISTO il D.M. del 12/7/1990;

47 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile 2005 ai sensi del D.P.R. n. 203/88, di autorizzare in via provvisoria per un periodo di 180 (centottanta) giorni la ditta Nuovo Pignone S.p.a. alle emissioni derivanti da cicli di lavorazioni metalmeccaniche con impianto ubicato nel Comune di Vibo Valentia, frazione Porto Salvo; di stabilire che: 1) la presente autorizzazione ha una validità limitata essendo fissato il termine in 180 giorni a decorrere dalla ricezione della stessa; alla ditta Nuovo Pignone S.p.a.; al Sindaco del Comune di Vibo Valentia; all ARPACAL; al Presidente dell Amministrazione Provinciale di Vibo Valentia. Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. 2) la validità della presente autorizzazione temporanea semestrale all emissione in atmosfera dei fumi dichiarati derivanti dal processo industriale è subordinata all ottenimento delle ulteriori autorizzazioni necessarie, ivi compresa quella all esercizio rilasciata dall Autorità competente; Catanzaro, lì 14 marzo 2005 Il Dirigente Generale Avv. Giuseppe Mazzitello 3) la validità della presente autorizzazione temporanea è altresì subordinata ai provvedimenti dell Autorità Giudiziaria; 4) l autorizzazione definitiva sarà rilasciata entro novanta giorni dalla scadenza dell autorizzazione provvisoria a condizione che la ditta abbia osservato tutte le prescrizioni stabilite nel presente decreto e che i risultati dei controlli sulle emissioni effettuati dall ARPACAL e dalla Ditta stessa risultino conformi a quelli previsti nel D.M. del 12/7/1990; 5) la ditta osservi le prescrizioni previste dal D.M. 12/7/ 1990; 6) dalla ricezione del presente decreto la ditta deve certificare ogni sessanta giorni, che i valori delle emissioni inquinanti sono conformi ai limiti di accettabilità vigenti per la qualità dell aria mediante determinazioni analitiche effettuate da un laboratorio chimico autorizzato e in possesso di documentata e specifica competenza, comunicandone, con la stessa cadenza temporale, i risultati a questo assessorato ed al seguente indirizzo: Regione Calabria Assessorato Ambiente, Via Cosenza Catanzaro Lido; 7) la ditta comunichi a questo assessorato entro quindici giorni dalla ricezione della presente autorizzazione il nominativo del responsabile tecnico dello stabilimento; 8) di stabilire che la ditta osservi le prescrizioni contenute nell art. 8 del D.P.R. 203/88 relativamente alle comunicazioni ed adempimenti da effettuare nei confronti della Regione Calabria e del Comune, nel cui territorio ricade l impianto; 9) per quanto riguarda i controlli tecnici devono essere rispettati i metodi di campionamento, analisi e valutazioni emissioni previsti nell art. 4 del D.M. del 12/7/1990; 10) i settori Chimico e Fisico-Ambientale dell ARPACAL (ex P.M.P.) effettuino, durante il periodo di esercizio provvisorio, almeno due controlli tecnici dei valori delle emissioni e delle altre indicazioni tecniche riportate nel D.M. del 12/7/1990, comunicandone immediatamente i risultati all Assessorato Regionale all Ambiente Dipartimento Ambiente; 11) la verifica del rispetto delle norme di prevenzione e di sicurezza è demandata al Settore Impiantistico dell ARPACAL (ex P.M.P.); 12) all Amministrazione Provinciale è demandata la competenza di cui all art. 5 del D.P.R. n. 203/88; 13) il presente atto sia notificato, mediante raccomandata A.R.: DECRETO n del 14 marzo 2005 Autorizzazione regionale ai sensi del D.P.R. del 24/5/88 n. 203 Attività: Produzione ed estrazione gas. Ditta: ENI S.p.A. Div. Agip Sede: Distretto di Produzione di Ortona C.da S. Elena Ortona (CH). IL DIRIGENTE GENERALE VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996 recante «Norme sull ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla Dirigenza Regionale» ed in particolare: a) l art. 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale; VISTA la D.G.R. n. 4 del 7/1/2003 con la quale è stato conferito l incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Ambiente; VISTA la D.G.R. n del 21/6/1999 recante «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. 29/93 e successive integrazioni e modificazioni»; VISTO il Decreto n. 354 del 24/6/1999 del Presidente recante «Separazione dell attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione»; PREMESSO CHE: il D.P.R. 24/5/88 n. 203 «Attuazione delle direttive CEE numeri 80/779, 82/883, 84/360 e 85/203 concernenti norme in materia di qualità dell aria, relativamente a specifici agenti inquinanti e di inquinamento prodotto da impianti industriali», attribuisce le relative autorizzazioni alla competenza delle Regioni; con il Decreto Ministeriale del 12 luglio 1990, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 51 del 30 luglio 1990, il Ministero dell Ambiente ha approvato le linee guida per il contenimento delle emissioni inquinanti degli impianti industriali e la fissazione dei valori minimi di emissione, nonché i metodi di campionamento dell impianto esistente;

48 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile VISTA: l istanza presentata dalla ENI S.p.A. Div. Agip per il rilascio dell autorizzazione ai sensi dell art. 15 del D.P.R. 24/5/1988 n. 203, a modificare lo stabilimento denominato «Centrale Gas Crotone» con l installazione di un tubocompressore alimentato a gas; la documentazione presentata dalla ditta istante a corredo della prefata domanda e precisamente: scheda informativa dell impianto, planimetrie dell area interessata dall impianto, relazione tecnica e descrizione del ciclo produttivo dell impianto, relazione e descrizione dei punti di emissione, indicazione delle quantità e qualità delle emissioni inquinanti; CONSIDERATO che: l Assessorato all Ambiente con decreto n. 577 del 29/1/ 2003 ha già autorizzato la ENI S.p.A. Div. Agip ai sensi dell art. 15 del D.P.R. 24/5/1988 n. 203, a modificare lo stabilimento denominato «Centrale Gas Crotone» con l installazione di due turbocompressori alimentati a gas; per come indicato nella relazione tecnica allegata all istanza, la ditta ENI S.p.A. intende oggi installare solo un turbocompressore, sempre alimentato a metano, di maggiore potenza denominato 360-KA-503; questo Dipartimento Ambiente ha inoltrato al Comune di Crotone richiesta di parere prot. n del 22/9/2003 ai sensi e per gli effetti dell art. 7 del D.P.R. 203/88; che il Comune di Crotone con nota del 31/10/2003 prot. n ha espresso parere favorevole sull installazione dell impianto; VISTO: il decreto dirigenziale n del 2/3/2004 con cui la ditta istante è stata autorizzata alle emissioni ai sensi e per gli effetti del D.P.R. 203/88; VISTO il D.P.R. 203/88; VISTO il D.M. del 12/7/1990; VISTO il D.P.R. del 25/7/1991; CONSIDERATO CHE: la ditta ha adempiuto a tutte le prescrizioni indicate nel citato decreto di autorizzazione provvisoria; ai sensi del D.P.R. n. 203/88, di autorizzare in via definitiva la ditta ENI S.p.A. Div. Agip alle emissioni derivanti dall impianto di un nuovo turbocompressore alimentato a metano denominato 360-KA-503; di stabilire che: 1) la validità della presente autorizzazione all emissione in atmosfera di fumi dichiarati derivanti dal processo industriale è subordinata all ottenimento delle ulteriori autorizzazioni necessarie, ivi compresa quella all esercizio rilasciata dall Autorità competente; 2) la validità della presente autorizzazione è altresì subordinata ai provvedimenti dell Autorità Giudiziaria; 3) la ditta osservi le prescrizioni di cui al D.M. 12/7/1990; 4) dalla ricezione del presente decreto la ditta deve certificare ogni centoventi giorni, che i valori delle emissioni inquinanti sono conformi ai limiti di accettabilità vigenti per la qualità dell aria mediante determinazioni analitiche effettuate da un laboratorio chimico autorizzato e in possesso di documentata e specifica competenza, comunicandone, con la stessa cadenza temporale, i risultati a questo assessorato ed al seguente indirizzo: Regione Calabria Assessorato Ambiente, Via Cosenza Catanzaro Lido; 5) la ditta comunichi a questo assessorato entro quindici giorni dalla ricezione della presente autorizzazione il nominativo del responsabile tecnico dello stabilimento; 6) di stabilire che la ditta osservi le prescrizioni contenute nell art. 8 del D.P.R. 203/88 relativamente alle comunicazioni ed adempimenti da effettuare nei confronti della Regione Calabria e del Comune, nel cui territorio ricade l impianto; 7) per quanto riguarda i controlli tecnici devono essere rispettati i metodi di campionamento, analisi e valutazioni emissioni previsti nell art. 4 del D.M. del 12/7/1990; 8) i settori Chimico e Fisico-Ambientale dell ARPACAL (ex P.M.P.) effettuino almeno due controlli tecnici dei valori delle emissioni e delle altre indicazioni tecniche riportate nel D.M. del 12/7/1990, comunicandone immediatamente i risultati all Assessorato Regionale all Ambiente Dipartimento Ambiente; 9) la verifica del rispetto delle norme di prevenzione e di sicurezza è demandata al Settore Impiantistico dell ARPACAL (ex P.M.P.); 10) all Amministrazione Provinciale è demandata la competenza di cui all art. 5 del D.P.R. n. 203/88; 11) il presente atto sia notificato, mediante raccomandata A.R.: alla ditta ENI S.p.A. Div. Agip; al Sindaco del Comune di Crotone; all ARPACAL; al Presidente dell Amministrazione Provinciale di Crotone. Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. Catanzaro, lì 14 marzo 2005 Il Dirigente Generale Avv. Giuseppe Mazzitello DECRETO n del 14 marzo 2005 D.G.R. n. 402 del 21 maggio 2002 e successive integrazioni e modificazioni Progetto IN.F.E.A. Informazione, Formazione ed Educazione Ambientale competenze trimestre (set dic. 2004) Decreto D.G. n del 22/10/2004 arch. Sergio Cimbalo. IL DIRIGENTE GENERALE VISTA la Legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996 recante «Norme sull ordinamento della struttura organizzativa della

49 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile 2005 Giunta regionale e sulla Dirigenza Regionale» ed in particolare l art. 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale; VISTA la delibera G.R. n del 21/6/1999 recante «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. 29/93 e successive integrazioni e modificazioni»; VISTO il Decreto n. 354 del 24/6/1999 del Presidente recante «Separazione dell attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione»; VISTO il Decreto n. 206 del 15/12/2000 del Presidente recante «D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999 ad oggetto: Separazione dell attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da quella della gestione rettifica»; VISTA la D.G.R. n. 4 del 7/1/2003 con la quale è stato conferito l incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Ambientale all Avv. Giuseppe Mazzitello; VISTO il Programma Operativo Regionale (POR) della Calabria , pubblicato sul BURC n. 98 del 27 ottobre 2000, vol. I e II approvato con decisione CE dell 8 agosto 2000 n. C(2000) 2345; VISTA la D.G.R. n. 735 del 2 agosto 2001 di adozione, ai sensi dell art. 15 par. 6 del Regolamento 8 (CE) n. 1260/1999 del Consiglio del 2 giugno 1999, del Complemento di Programmazione del POR Calabria; PREMESSO CHE: la Regione Calabria condividendo le linee di indirizzo del Tavolo tecnico permanente intende realizzare la Rete Regionale per l educazione ambientale, costituita da un complesso di strutture e servizi, conformi alle strategie ed agli obiettivi della politica regionale nel campo dell educazione e dell informazione ambientale e avente i caratteri individuati dal Ministero dell Ambiente per quanto concerne i Laboratori Territoriali e Centri di Esperienza (Circolare del Ministero dell Ambiente del 3/6/1998 n. 335); con Deliberazione n. 402 del 21 maggio 2002, n. 677 del 30 luglio 2002 e n. 960 del 21 ottobre 2002 la Giunta regionale ha approvato il documento di programmazione regionale di informazione, formazione ed educazione ambientale, che prevede la realizzazione di più Laboratori Territoriali e Centri di Esperienza, da integrare nel sistema nazionale IN.F.E.A., coordinati da una struttura competente in materia di informazione ed educazione ambientale denominata Centro di Coordinamento della Rete di Educazione Ambientale Regionale (C.R.E.A.RE.); in data 25 ottobre 2002 il Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio Direzione Sviluppo Sostenibile e la Regione Calabria Assessorato Ambiente hanno sottoscritto l Accordo di Programma «Informazione, Formazione ed Educazione Ambientale INFEA»; con Decreto D.G. Dipartimento Ambiente n del 12/ 5/2003 pubblicato sul BURC del 17/6/2003, supplemento straordinario n. 1 del 16/6/03, è stato pubblicato il bando per la selezione di esperti nel campo dell educazione ambientale da inserire nel centro C.R.E.A.RE.; in attuazione di quanto sopra una apposita commissione, composta da dirigenti e funzionari regionali, ha redatto l elenco dei professionisti idonei; con Decreto D.G. n del 18/7/2003 sono stati nominati i consulenti esterni al Dipartimento Ambiente della Regione, da inserire nel Centro C.R.E.A.RE. del Programma IN.F.E.A.; con Decreto D.G. n del 28/11/2003 è stato istituito il Centro C.R.E.A.RE.; CONSIDERATO CHE: tra i professionisti di cui al succitato D.D.G. n del 18/7/2003 vi risulta l Arch. Sergio Cimbalo nato a Vibo Valentia l 8 novembre 1963; in data 18/9/2003, è stata stipulata apposita convenzione, regolante i rapporti tra il suddetto professionista e il Dipartimento Ambiente Regione Calabria, che prevede per lo svolgimento dell incarico, un emolumento pari ad C ,00 annui, oltre IVA; con Decreto D.G. n del 22/10/2004 è stata rinnovata la suddetta convenzione agli stessi patti e condizioni fino alla data di conclusione del programma, fissata per il 15 giugno 2005; lo stesso Decreto D.G. n quindi prevede la corresponsione al medesimo professionista di un emolumento di C ,00 oltre IVA pari a 9/12 dell importo annuo fissato dalla summenzionata convenzione; il professionista in questione in ossequio all incarico ha esibito relazione tecnica delle attività espletate nel periodo ottobre 2004-gennaio 2005 assunta agli atti con prot. n. 513 del 31 gennaio 2005; RITENUTO per quanto sopra di liquidare al professionista citato le spettanze dovute, quale trimestre periodo settembre dicembre 2004, per come appresso indicato: compensi consulenza professionale (al lordo delle ritenute della Cassa Professionale pari al 2% dell imponibile) C 3.442,50 IVA 20% C 688,50 Ritenuta di acconto sul netto del compenso C 675,00 Importo netto C 3.456,00 Totale da liquidare C 4.131,00 imputando la relativa spesa sul capitolo n UPB , conto impegno n del 27/12/2002, che dispone della necessaria copertura finanziaria; TENUTO CONTO che: sono stati acquisiti tutti i documenti che comprovano il diritto del creditore ai sensi della L.R. n. 8/2002, art. 5; pertanto sussistono le condizioni per riconoscere le spettanze richieste dal suddetto professionista per il periodo: 19/9/ 04-19/12/04; Per quanto in premessa, di liquidare le competenze dovute al professionista Arch. Sergio Cimbalo per un importo complessivo lordo di C 4.131,00 (quattromilacentotrentuno/00);

50 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile di far fronte alla spesa con parte dell impegno assunto sul capitolo n UPB , conto impegno n del 27/12/2002 che presenta la relativa disponibilità; di autorizzare l Ufficio di Ragioneria Generale ad emettere il relativo mandato sul c/c n. 4506, codice ABI 1005, codice CAB Banca Nazionale del Lavoro, agenzia di Lamezia Terme intestato a Sergio Cimbalo. Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria. Catanzaro, lì 14 marzo 2005 DECRETO n del 14 marzo 2005 Il Dirigente Generale Avv. Giuseppe Mazzitello D.G.R. n. 309 del 23/4/2003 e successiva n. 759 del 30/9/ 2003 Progetto Integrato Strategico Rete Ecologica Regionale Liquidazione compensi professionisti Osservatorio Rete Ecologica Regionale. D.D.G. n del 7 ottobre Primo trimestre. Arch. Mariagabriella Picciotti (dal 23/9 al 23/12/2004). IL DIRIGENTE GENERALE VISTA la Legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996 recante «Norme sull ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla Dirigenza Regionale» ed in particolare: l art. 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale; VISTA la delibera G.R. n del 21 giugno 1999 recante «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. 29/93 e successive integrazioni e modificazioni; VISTO il Decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente recante «Separazione dell attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione»; VISTO il Decreto n. 206 del 15 dicembre 2000 del Presidente recante «D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 ad oggetto: separazione dell attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da quella della gestione rettifica»; VISTA la D.G.R. n. 4 del 7 gennaio 2003 con la quale è stato conferito l incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Ambiente all avv. Giuseppe Mazzitello; VISTO il Programma Operativo Regionale (POR) della Calabria , pubblicato sul BURC n. 98 del 27 ottobre 2000, vol. I e II approvato con decisione CE dell 8 agosto 2000 n. C(2000) 2345; VISTA la D.G.R. n. 735 del 2 agosto 2001 di adozione, ai sensi dell art. 15 par. 6 del Regolamento 8 (CE) n. 1260/99 del Consiglio del 2 giugno 1999, del Complemento di Programmazione del POR Calabria; PREMESSO che la G.R. con deliberazione n. 309 del 23 aprile 2003 ha approvato il Progetto preliminare del Progetto Integrato Strategico della Rete Ecologica Regionale Misura 1.10 POR 2000/2006 e, successivamente, con DGR n. 759 del 30 settembre 2003 è stato approvato il PIS RER esecutivo; CHE il progetto preliminare del suddetto PIS prevede, tra l altro, la creazione di una struttura operativa interna al dipartimento ambiente, denominata Osservatorio Regionale della RER, formata da personale, interno ed esterno all Ente, con competenze professionali di tipo tecnico-economico-legale, necessarie per lo svolgimento dei compiti ad essa assegnati; CHE con Decreto D.G. Dipartimento Ambiente n del 15 maggio 2003 pubblicato sul BURC del 17 giugno 2003, supplemento straordinario n. 1 del 16 giugno 2003, è stato pubblicato il bando per il conferimento incarico di consulenza professionale dell Osservatorio del PIS Rete Ecologica Regionale Misura 1.10; CHE in attuazione di quanto sopra una apposita commissione, composta da dirigente e funzionari regionali, ha redatto l elenco dei professionisti idonei; CHE con Decreto D.G. n del 18 luglio 2003 è stato costituito, presso il Dipartimento Ambiente della Regione, un gruppo di lavoro al fine di fornire la necessaria assistenza tecnica all Osservatorio della RER, in attuazione del progetto preliminare del PIS RER Misura 1.10, approvato con D.G.R. n. 309 del 23 aprile 2003; CONSIDERATO che tra i professionisti di cui al succitato D.D.G. n del 18 luglio 2003 vi risulta l Arch. Mariagabriella Picciotti nata a Catanzaro il 14 ottobre 1959; CHE in data 22 settembre 2003, Rep. n. 935/03 è stata stipulata apposita convenzione, regolante i rapporti tra la suddetta professionista e il Dipartimento Ambiente Regione Calabria; CHE la suddetta convenzione, per lo svolgimento dell incarico, prevede un emolumento pari ad C 250,00 per seduta, oltre IVA; VISTO il proprio precedente decreto n. 113 del 18 marzo 2004, di rettifica di errore materiale relativo all art. 3 della convenzione stessa; VISTO il decreto n del 7 ottobre 2004, di rinnovo dell incarico al suddetto professionista alle condizioni previste nella succitata convenzione Rep. n. 935/03; CHE il professionista in questione ha continuato a svolgere i compiti all uopo previsti presso la sede del Dipartimento Ambiente della Regione Calabria a far data dal 23 settembre 2004 e che, in ossequio all incarico il medesimo ha esibito una relazione tecnica delle attività espletate nel trimestre 23/9-23/12/2004, con nota del 19 gennaio 2005, acquisita agli atti il 19/1/2005, protocollo n. 254; RITENUTO per quanto sopra di liquidare al professionista citato le spettanze dovute, quale primo trimestre di cui al rinnovo dell incarico, per come di seguito indicato: compensi consulenza professionale (al lordo delle ritenute della Cassa Professionale pari al 2% dell imponibile) C 6.120,00 IVA 20% C 1.224,00 TOTALE lordo C 7.344,00 Ritenuta di acconto sul netto del compenso C 1.200,00 Importo netto C 6.144,00

51 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile 2005 imputando la relativa spesa, pari ad C 7.344,00 (al lordo) sul capitolo n UPB , bilancio regionale 2005, conto impegno n del 30 settembre 2003, che dispone della necessaria copertura finanziaria; TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti che comprovano il diritto del creditore ai sensi della L.R. n. 8/2002, art. 5; CHE sussistono le condizioni per riconoscere le spettanze richieste dal suddetto professionista per il periodo I trimestre: 23/ 9-23/12/2004; Per quanto in premessa, di liquidare le competenze dovute al professionista Arch. Mariagabriella Picciotti per un importo complessivo di C 7.344,00 (settemilatrecentoquarantaquattro/00); di far fronte alla spesa con parte dell impegno assunto sul capitolo n UPB , bilancio regionale 2005, conto impegno n del 30/9/2003, fondi strutturali Misura 1.10.a Rete Ecologica Regionale che presenta la relativa disponibilità; di autorizzare l Ufficio di Ragioneria Generale ad emettere il relativo mandato sul c/c n CIN D, codice ABI 01030, CAB Monte dei Paschi di Siena, agenzia di Catanzaro, piazza Serravalle n. 1 intestato a Mariagabriella Picciotti. Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione Calabria. Catanzaro, lì 14 marzo 2005 DECRETO n del 14 marzo 2005 Il Dirigente Generale Avv. Giuseppe Mazzitello D.G.R. n. 309 del 23/4/2003 e successiva n. 759 del 30/9/ 2003 Progetto Integrato Strategico Rete Ecologica Regionale Liquidazione compensi professionisti Osservatorio Rete Ecologica Regionale. D.D.G. n del 7 ottobre Primo trimestre. Dott. Bruno Battisti (dal 23/9 al 23/12/ 2004). IL DIRIGENTE GENERALE VISTA la Legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996 recante «Norme sull ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla Dirigenza Regionale» ed in particolare: l art. 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale; VISTA la delibera G.R. n del 21 giugno 1999 recante «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. 29/93 e successive integrazioni e modificazioni; VISTO il Decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente recante «Separazione dell attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione»; VISTO il Decreto n. 206 del 15 dicembre 2000 del Presidente recante «D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 ad oggetto: separazione dell attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da quella della gestione rettifica»; VISTA la D.G.R. n. 4 del 7 gennaio 2003 con la quale è stato conferito l incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Ambiente all avv. Giuseppe Mazzitello; VISTO il Programma Operativo Regionale (POR) della Calabria , pubblicato sul BURC n. 98 del 27 ottobre 2000, vol. I e II approvato con decisione CE dell 8 agosto 2000 n. C(2000) 2345; VISTA la D.G.R. n. 735 del 2 agosto 2001 di adozione, ai sensi dell art. 15 par. 6 del Regolamento 8 (CE) n. 1260/99 del Consiglio del 2 giugno 1999, del Complemento di Programmazione del POR Calabria; PREMESSO che la G.R. con deliberazione n. 309 del 23 aprile 2003 ha approvato il Progetto preliminare del Progetto Integrato Strategico della Rete Ecologica Regionale Misura 1.10 POR 2000/2006 e, successivamente, con DGR n. 759 del 30 settembre 2003 è stato approvato il PIS RER esecutivo; CHE il progetto preliminare del suddetto PIS prevede, tra l altro, la creazione di una struttura operativa interna al dipartimento ambiente, denominata Osservatorio Regionale della RER, formata da personale, interno ed esterno all Ente, con competenze professionali di tipo tecnico-economico-legale, necessarie per lo svolgimento dei compiti ad essa assegnati; CHE con Decreto D.G. Dipartimento Ambiente n del 15 maggio 2003 pubblicato sul BURC del 17 giugno 2003, supplemento straordinario n. 1 del 16 giugno 2003, è stato pubblicato il bando per il conferimento incarico di consulenza professionale dell Osservatorio del PIS Rete Ecologica Regionale Misura 1.10; CHE in attuazione di quanto sopra una apposita commissione, composta da dirigente e funzionari regionali, ha redatto l elenco dei professionisti idonei; CHE con Decreto D.G. n del 18 luglio 2003 è stato costituito, presso il Dipartimento Ambiente della Regione, un gruppo di lavoro al fine di fornire la necessaria assistenza tecnica all Osservatorio della RER, in attuazione del progetto preliminare del PIS RER Misura 1.10, approvato con D.G.R. n. 309 del 23 aprile 2003; CONSIDERATO che tra i professionisti di cui al succitato D.D.G. n del 18 luglio 2003 vi risulta il Dott. Bruno Battisti nato a Tessennano (VT) il 24 luglio 1956; CHE in data 22 settembre 2003, Rep. n. 933/03 è stata stipulata apposita convenzione, regolante i rapporti tra il suddetto professionista e il Dipartimento Ambiente Regione Calabria; CHE la suddetta convenzione, per lo svolgimento dell incarico, prevede un emolumento pari ad C 250,00 per seduta, oltre IVA; VISTO il proprio precedente decreto n. 113 del 18 marzo 2004, di rettifica di errore materiale relativo all art. 3 della convenzione stessa; VISTO il decreto n del 7 ottobre 2004, di rinnovo dell incarico al suddetto professionista alle condizioni previste nella succitata convenzione Rep. n. 933/03;

52 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile CHE il professionista in questione ha continuato a svolgere i compiti all uopo previsti presso la sede del Dipartimento Ambiente della Regione Calabria a far data dal 23 settembre 2004 e che, in ossequio all incarico il medesimo ha esibito una relazione tecnica delle attività espletate nel trimestre 23/9-23/12/2004, con nota del 27 dicembre 2004, acquisita agli atti il 28/12/2004, protocollo n. 9708; RITENUTO per quanto sopra di liquidare al professionista citato le spettanze dovute, quale primo trimestre di cui al rinnovo dell incarico, per come di seguito indicato: compensi consulenza professionale (al lordo delle ritenute della Cassa Professionale pari al 2% dell imponibile) C 6.120,00 IVA 20% C 1.224,00 TOTALE lordo C 7.344,00 Ritenuta di acconto sul netto del compenso C 1.200,00 Importo netto C 6.144,00 imputando la relativa spesa, pari ad C 7.344,00 (al lordo) sul capitolo n UPB , bilancio regionale 2005, conto impegno n del 30 settembre 2003, che dispone della necessaria copertura finanziaria; TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti che comprovano il diritto del creditore ai sensi della L.R. n. 8/2002, art. 5; CHE sussistono le condizioni per riconoscere le spettanze richieste dal suddetto professionista per il periodo I trimestre: 23/ 9-23/12/2004; Per quanto in premessa, di liquidare le competenze dovute al professionista Dott. Bruno Battisti per un importo complessivo di C 7.344,00 (settemilatrecentoquarantaquattro/00); di far fronte alla spesa con parte dell impegno assunto sul capitolo n UPB , bilancio regionale 2005, conto impegno n del 30/9/2003, fondi strutturali Misura 1.10.a Rete Ecologica Regionale che presenta la relativa disponibilità; di autorizzare l Ufficio di Ragioneria Generale ad emettere il relativo mandato sul c/c n , codice ABI 03062, CAB Banca Mediolanum di Milano intestato a Bruno Battisti. Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione Calabria. Catanzaro, lì 14 marzo 2005 Il Dirigente Generale Avv. Giuseppe Mazzitello DECRETO n del 14 marzo 2005 D.G.R. n. 309 del 23/4/2003 e successiva n. 759 del 30/9/ 2003 Progetto Integrato Strategico Rete Ecologica Regionale Liquidazione compensi professionisti Osservatorio Rete Ecologica Regionale. D.D.G. n del 7 ottobre Primo trimestre. Avv. Pietro Chiappalone (dal 23/9 al 23/12/ 2004). IL DIRIGENTE GENERALE VISTA la Legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996 recante «Norme sull ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla Dirigenza Regionale» ed in particolare: l art. 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale; VISTA la delibera G.R. n del 21 giugno 1999 recante «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. 29/93 e successive integrazioni e modificazioni; VISTO il Decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente recante «Separazione dell attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione»; VISTO il Decreto n. 206 del 15 dicembre 2000 del Presidente recante «D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 ad oggetto: separazione dell attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da quella della gestione rettifica»; VISTA la D.G.R. n. 4 del 7 gennaio 2003 con la quale è stato conferito l incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Ambiente all avv. Giuseppe Mazzitello; VISTO il Programma Operativo Regionale (POR) della Calabria , pubblicato sul BURC n. 98 del 27 ottobre 2000, vol. I e II approvato con decisione CE dell 8 agosto 2000 n. C(2000) 2345; VISTA la D.G.R. n. 735 del 2 agosto 2001 di adozione, ai sensi dell art. 15 par. 6 del Regolamento 8 (CE) n. 1260/99 del Consiglio del 2 giugno 1999, del Complemento di Programmazione del POR Calabria; PREMESSO che la G.R. con deliberazione n. 309 del 23 aprile 2003 ha approvato il Progetto preliminare del Progetto Integrato Strategico della Rete Ecologica Regionale Misura 1.10 POR 2000/2006 e, successivamente, con DGR n. 759 del 30 settembre 2003 è stato approvato il PIS RER esecutivo; CHE il progetto preliminare del suddetto PIS prevede, tra l altro, la creazione di una struttura operativa interna al dipartimento ambiente, denominata Osservatorio Regionale della RER, formata da personale, interno ed esterno all Ente, con competenze professionali di tipo tecnico-economico-legale, necessarie per lo svolgimento dei compiti ad essa assegnati; CHE con Decreto D.G. Dipartimento Ambiente n del 15 maggio 2003 pubblicato sul BURC del 17 giugno 2003, supplemento straordinario n. 1 del 16 giugno 2003, è stato pubblicato il bando per il conferimento incarico di consulenza professionale dell Osservatorio del PIS Rete Ecologica Regionale Misura 1.10; CHE in attuazione di quanto sopra una apposita commissione, composta da dirigente e funzionari regionali, ha redatto l elenco dei professionisti idonei; CHE con Decreto D.G. n del 18 luglio 2003 è stato costituito, presso il Dipartimento Ambiente della Regione, un

53 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile 2005 gruppo di lavoro al fine di fornire la necessaria assistenza tecnica all Osservatorio della RER, in attuazione del progetto preliminare del PIS RER Misura 1.10, approvato con D.G.R. n. 309 del 23 aprile 2003; CONSIDERATO che tra i professionisti di cui al succitato D.D.G. n del 18 luglio 2003 vi risulta l Avv. Pietro Chiappalone nato a Vibo Valentia il 20 febbraio 1961; CHE in data 22 settembre 2003, Rep. n. 935/03 è stata stipulata apposita convenzione, regolante i rapporti tra il suddetto professionista e il Dipartimento Ambiente Regione Calabria; CHE la suddetta convenzione, per lo svolgimento dell incarico, prevede un emolumento pari ad C 250,00 per seduta, oltre IVA; VISTO il proprio precedente decreto n. 113 del 18 marzo 2004, di rettifica di errore materiale relativo all art. 3 della convenzione stessa; VISTO il decreto n del 7 ottobre 2004, di rinnovo dell incarico al suddetto professionista alle condizioni previste nella succitata convenzione Rep. n. 935/03; CHE il professionista in questione ha continuato a svolgere i compiti all uopo previsti presso la sede del Dipartimento Ambiente della Regione Calabria a far data dal 23 settembre 2004 e che, in ossequio all incarico il medesimo ha esibito una relazione tecnica delle attività espletate nel trimestre 23/9-23/12/2004, con nota del 31 gennaio 2005, acquisita agli atti il 31/1/2005, protocollo n. 510; RITENUTO per quanto sopra di liquidare al professionista citato le spettanze dovute, quale primo trimestre di cui al rinnovo dell incarico, per come di seguito indicato: compensi consulenza professionale (al lordo delle ritenute della Cassa Professionale pari al 2% dell imponibile) C 6.120,00 IVA 20% C 1.224,00 TOTALE lordo C 7.344,00 Ritenuta di acconto sul netto del compenso C 1.200,00 Importo netto C 6.144,00 imputando la relativa spesa, pari ad C 7.344,00 (al lordo), sul capitolo n UPB , bilancio regionale 2005, conto impegno n del 30 settembre 2003, che dispone della necessaria copertura finanziaria; TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti che comprovano il diritto del creditore ai sensi della L.R. n. 8/2002, art. 5; CHE sussistono le condizioni per riconoscere le spettanze richieste dal suddetto professionista per il periodo I trimestre: 23/ 9-23/12/2004; Per quanto in premessa, di liquidare le competenze dovute al professionista Avv. Pietro Chiappalone per un importo complessivo di C 7.344,00 (settemilatrecentoquarantaquattro/00); di far fronte alla spesa con parte dell impegno assunto sul capitolo n UPB , bilancio regionale 2005, conto impegno n del 30/9/2003, fondi strutturali Misura 1.10.a Rete Ecologica Regionale che presenta la relativa disponibilità; di autorizzare l Ufficio di Ragioneria Generale ad emettere il relativo mandato sul c/c n. 51/004811/06, CIN J, codice ABI 03067, codice CAB Banca Carime Spa, Agenzia di Viale Matteotti pa. Carime Vibo Valentia, intestato a Pietro Chiappalone. Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione Calabria. Catanzaro, lì 14 marzo 2005 DECRETO n del 14 marzo 2005 Il Dirigente Generale Avv. Giuseppe Mazzitello D.G.R. n. 309 del 23/4/2003 e successiva n. 759 del 30/9/ 2003 Progetto Integrato Strategico Rete Ecologica Regionale Liquidazione compensi professionisti Osservatorio Rete Ecologica Regionale. D.D.G. n del 7 ottobre Primo trimestre. Ing. Vittorio Pupo (23/9-23/12/2004). IL DIRIGENTE GENERALE VISTA la Legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996 recante «Norme sull ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla Dirigenza Regionale» ed in particolare: l art. 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale; VISTA la delibera G.R. n del 21 giugno 1999 recante «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. 29/93 e successive integrazioni e modificazioni; VISTO il Decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente recante «Separazione dell attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione»; VISTO il Decreto n. 206 del 15 dicembre 2000 del Presidente recante «D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 ad oggetto: separazione dell attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da quella della gestione rettifica»; VISTA la D.G.R. n. 4 del 7 gennaio 2003 con la quale è stato conferito l incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Ambiente all avv. Giuseppe Mazzitello; VISTO il Programma Operativo Regionale (POR) della Calabria , pubblicato sul BURC n. 98 del 27 ottobre 2000, vol. I e II approvato con decisione CE dell 8 agosto 2000 n. C(2000) 2345; VISTA la D.G.R. n. 735 del 2 agosto 2001 di adozione, ai sensi dell art. 15 par. 6 del Regolamento 8 (CE) n. 1260/99 del Consiglio del 2 giugno 1999, del Complemento di Programmazione del POR Calabria; PREMESSO che la G.R. con deliberazione n. 309 del 23 aprile 2003 ha approvato il Progetto preliminare del Progetto Integrato

54 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile Strategico della Rete Ecologica Regionale Misura 1.10 POR 2000/2006 e, successivamente, con DGR n. 759 del 30 settembre 2003 è stato approvato il PIS RER esecutivo; CHE il progetto preliminare del suddetto PIS prevede, tra l altro, la creazione di una struttura operativa interna al dipartimento ambiente, denominata Osservatorio Regionale della RER, formata da personale, interno ed esterno all Ente, con competenze professionali di tipo tecnico-economico-legale, necessarie per lo svolgimento dei compiti ad essa assegnati; CHE con Decreto D.G. Dipartimento Ambiente n del 15 maggio 2003 pubblicato sul BURC del 17 giugno 2003, supplemento straordinario n. 1 del 16 giugno 2003, è stato pubblicato il bando per il conferimento incarico di consulenza professionale dell Osservatorio del PIS Rete Ecologica Regionale Misura 1.10; CHE in attuazione di quanto sopra una apposita commissione, composta da dirigente e funzionari regionali, ha redatto l elenco dei professionisti idonei; CHE con Decreto D.G. n del 18 luglio 2003 è stato costituito, presso il Dipartimento Ambiente della Regione, un gruppo di lavoro al fine di fornire la necessaria assistenza tecnica all Osservatorio della RER, in attuazione del progetto preliminare del PIS RER Misura 1.10, approvato con D.G.R. n. 309 del 23 aprile 2003; CONSIDERATO che tra i professionisti di cui al succitato D.D.G. n del 18/7/2003 vi risulta l Ing. Vittorio, Emiliano Pupo nato a Catanzaro il 9 luglio 1973; CHE in data 22 settembre 2003, Rep. n. 932/03 è stata stipulata apposita convenzione, regolante i rapporti tra il suddetto professionista e il Dipartimento Ambiente Regione Calabria; CHE la suddetta convenzione, per lo svolgimento dell incarico, prevede un emolumento pari ad C 150,00 per seduta, oltre IVA; VISTO il proprio precedente decreto n. 113 del 18 marzo 2004, di rettifica di errore materiale relativo all art. 3 della convenzione stessa; VISTO il decreto n del 7 ottobre 2004, di rinnovo dell incarico al suddetto professionista alle condizioni previste nella succitata convenzione Rep. n. 932/03; CHE il professionista in questione ha continuato a svolgere i compiti all uopo previsti presso la sede del Dipartimento Ambiente della Regione Calabria a far data dal 23 settembre 2004 e che, in ossequio all incarico il medesimo ha esibito una relazione tecnica delle attività espletate nel trimestre 23/9-23/12/2004, con nota del 31 gennaio 2005, acquisita agli atti il 31/1/2005, protocollo n. 515; RITENUTO per quanto sopra di liquidare al professionista citato le spettanze dovute, quale primo trimestre di cui al rinnovo dell incarico, per come di seguito indicato: compensi consulenza professionale (al lordo delle ritenute previdenziali della Cassa Professionale pari al 2% dell imponibile) C 4.590,00 IVA 20% C 918,00 TOTALE lordo C 5.508,00 Ritenuta di acconto sul netto del compenso C 900,00 Importo netto C 4.608,00 imputando la relativa spesa, pari ad C 5.508,00 (al lordo) sul capitolo n UPB , bilancio regionale 2005, conto impegno n del 30 settembre 2003, che dispone della necessaria copertura finanziaria; TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti che comprovano il diritto del creditore ai sensi della L.R. n. 8/2002, art. 5; CHE sussistono le condizioni per riconoscere le spettanze richieste dal suddetto professionista per il periodo I trimestre: 23/ 9-23/12/2004; Per quanto in premessa, di liquidare le competenze dovute al professionista Ing. Vittorio Emiliano Pupo per un importo complessivo lordo di C 5.508,00 (cinquemilacinquecentootto/00); di far fronte alla spesa con parte dell impegno assunto sul capitolo n UPB , bilancio regionale 2005, conto impegno n del 30/9/2003, fondi strutturali Misura 1.10.a Rete Ecologica Regionale che presenta la relativa disponibilità; di autorizzare l Ufficio di Ragioneria Generale ad emettere il relativo mandato sul c/c n CIN U presso Banca Fineco intestato a Pupo Vittorio e Ariganello Raffaela, ABI 03015, CAB Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione Calabria. Catanzaro, lì 14 marzo 2005 DECRETO n del 14 marzo 2005 Il Dirigente Generale Avv. Giuseppe Mazzitello D.G.R. n. 309 del 23/4/2003 e successiva n. 759 del 30/9/ 2003 Progetto Integrato Strategico Rete Ecologica Regionale Liquidazione compensi professionisti Osservatorio Rete Ecologica Regionale. D.D.G. n del 7 ottobre Primo trimestre. Ing. Pierluigi Mancuso (dal 23/9 al 23/12/ 2004). IL DIRIGENTE GENERALE VISTA la Legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996 recante «Norme sull ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla Dirigenza Regionale» ed in particolare: l art. 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale; VISTA la delibera G.R. n del 21 giugno 1999 recante «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. 29/93 e successive integrazioni e modificazioni; VISTO il Decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente recante «Separazione dell attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione»;

55 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile 2005 VISTO il Decreto n. 206 del 15 dicembre 2000 del Presidente recante «D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 ad oggetto: separazione dell attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da quella della gestione rettifica»; VISTA la D.G.R. n. 4 del 7 gennaio 2003 con la quale è stato conferito l incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Ambiente all avv. Giuseppe Mazzitello; VISTO il Programma Operativo Regionale (POR) della Calabria , pubblicato sul BURC n. 98 del 27 ottobre 2000, vol. I e II approvato con decisione CE dell 8 agosto 2000 n. C(2000) 2345; VISTA la D.G.R. n. 735 del 2 agosto 2001 di adozione, ai sensi dell art. 15 par. 6 del Regolamento 8 (CE) n. 1260/99 del Consiglio del 2 giugno 1999, del Complemento di Programmazione del POR Calabria; PREMESSO che la G.R. con deliberazione n. 309 del 23 aprile 2003 ha approvato il Progetto preliminare del Progetto Integrato Strategico della Rete Ecologica Regionale Misura 1.10 POR 2000/2006 e, successivamente, con DGR n. 759 del 30 settembre 2003 è stato approvato il PIS RER esecutivo; CHE il progetto preliminare del suddetto PIS prevede, tra l altro, la creazione di una struttura operativa interna al dipartimento ambiente, denominata Osservatorio Regionale della RER, formata da personale, interno ed esterno all Ente, con competenze professionali di tipo tecnico-economico-legale, necessarie per lo svolgimento dei compiti ad essa assegnati; CHE con Decreto D.G. Dipartimento Ambiente n del 15 maggio 2003 pubblicato sul BURC del 17 giugno 2003, supplemento straordinario n. 1 del 16 giugno 2003, è stato pubblicato il bando per il conferimento incarico di consulenza professionale dell Osservatorio del PIS Rete Ecologica Regionale Misura 1.10; CHE in attuazione di quanto sopra una apposita commissione, composta da dirigente e funzionari regionali, ha redatto l elenco dei professionisti idonei; CHE con Decreto D.G. n del 18 luglio 2003 è stato costituito, presso il Dipartimento Ambiente della Regione, un gruppo di lavoro al fine di fornire la necessaria assistenza tecnica all Osservatorio della RER, in attuazione del progetto preliminare del PIS RER Misura 1.10, approvato con D.G.R. n. 309 del 23 aprile 2003; CONSIDERATO che tra i professionisti di cui al succitato D.D.G. n del 18 luglio 2003 vi risulta l Ing. Pierluigi Mancuso nato a Catanzaro il 3 gennaio 1956; CHE in data 22 settembre 2003, Rep. n. 938/03 è stata stipulata apposita convenzione, regolante i rapporti tra il suddetto professionista e il Dipartimento Ambiente Regione Calabria; CHE la suddetta convenzione, per lo svolgimento dell incarico, prevede un emolumento pari ad C 250,00 per seduta, oltre IVA; CHE il professionista in questione ha continuato a svolgere i compiti all uopo previsti presso la sede del Dipartimento Ambiente della Regione Calabria a far data dal 23 settembre 2004 e che, in ossequio all incarico il medesimo ha esibito una relazione tecnica delle attività espletate nel trimestre 23/9-23/12/2004, con nota del gennaio 2005, acquisita agli atti il 24/1/2005, protocollo n. 375; RITENUTO per quanto sopra di liquidare al professionista citato le spettanze dovute, quale primo trimestre di cui al rinnovo dell incarico, per come di seguito indicato: compensi consulenza professionale (al lordo delle ritenute della Cassa Professionale pari al 2% dell imponibile) C 8.160,00 IVA 20% C 1.632,00 TOTALE lordo C 9.792,00 Ritenuta di acconto sul netto del compenso C 1.600,00 Importo netto C 8.192,00 imputando la relativa spesa, pari ad C 9.792,00 (al lordo) sul capitolo n UPB , bilancio regionale 2005, conto impegno n del 30 settembre 2003, che dispone della necessaria copertura finanziaria; TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti che comprovano il diritto del creditore ai sensi della L.R. n. 8/2002, art. 5; CHE sussistono le condizioni per riconoscere le spettanze richieste dal suddetto professionista per il periodo I trimestre: 23/ 9-23/12/2004; Per quanto in premessa, di liquidare le competenze dovute al professionista Ing. Pierluigi Mancuso per un importo complessivo di C 9.792,00 (novemilasettecentonovantadue/00); di far fronte alla spesa con parte dell impegno assunto sul capitolo n UPB , bilancio regionale 2005, conto impegno n del 30/9/2003, fondi strutturali Misura 1.10.a Rete Ecologica Regionale che presenta la relativa disponibilità; di autorizzare l Ufficio di Ragioneria Generale ad emettere il relativo mandato sul c/c n. 26/5910, codice ABI 1010, codice CAB Banco di Napoli San Paolo, filiale di Catanzaro, intestato a Pierluigi Mancuso. Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione Calabria. VISTO il proprio precedente decreto n. 113 del 18 marzo 2004, di rettifica di errore materiale relativo all art. 3 della convenzione stessa; VISTO il decreto n del 7 ottobre 2004, di rinnovo dell incarico al suddetto professionista alle condizioni previste nella succitata convenzione Rep. n. 938/03; Catanzaro, lì 14 marzo 2005 Il Dirigente Generale Avv. Giuseppe Mazzitello

56 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile DECRETO n del 14 marzo 2005 D.G.R. n. 309 del 23/4/2003 e successiva n. 759 del 30/9/ 2003 Progetto Integrato Strategico Rete Ecologica Regionale Liquidazione compensi professionisti Osservatorio Rete Ecologica Regionale Primo trimestre. Ing. Giuseppe Tavella 1 o trimestre dal 22/10/04 al 22/1/2005. IL DIRIGENTE GENERALE VISTA la Legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996 recante «Norme sull ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla Dirigenza Regionale» ed in particolare: l art. 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale; VISTA la delibera G.R. n del 21/6/1999 recante «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. 29/93 e successive integrazioni e modificazioni; VISTO il Decreto n. 354 del 24/6/1999 del Presidente recante «Separazione dell attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione»; VISTO il Decreto n. 206 del 15/12/2000 del Presidente recante «D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999 ad oggetto: separazione dell attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da quella della gestione rettifica»; VISTA la D.G.R. n. 4 del 7/1/2003 con la quale è stato conferito l incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Ambiente all avv. Giuseppe Mazzitello; VISTO il Programma Operativo Regionale (POR) della Calabria , pubblicato sul BURC n. 98 del 27 ottobre 2000, vol. I e II approvato con decisione CE dell 8 agosto 2000 n. C(2000) 2345; VISTA la D.G.R. n. 735 del 2 agosto 2001 di adozione, ai sensi dell art. 15 par. 6 del Regolamento 8 (CE) n. 1260/99 del Consiglio del 2 giugno 1999, del Complemento di Programmazione del POR Calabria; PREMESSO che la G.R. con deliberazione n. 309 del 23/4/ 2003 ha approvato il Progetto preliminare del Progetto Integrato Strategico della Rete Ecologica Regionale Misura 1.10 POR 2000/2006 e, successivamente, con DGR n. 759 del 30/9/2003 è stato approvato il PIS RER esecutivo; CHE il progetto preliminare del suddetto PIS prevede, tra l altro, la creazione di una struttura operativa interna al dipartimento ambiente, denominata Osservatorio Regionale della RER, formata da personale, interno ed esterno all Ente, con competenze professionali di tipo tecnico-economico-legale, necessarie per lo svolgimento dei compiti ad essa assegnati; CHE con Decreto D.G. Dipartimento Ambiente n del 15/5/2003 pubblicato sul BURC del 17/6/2003, supplemento straordinario n. 1 del 16/6/2003, è stato pubblicato il bando per il conferimento incarico di consulenza professionale dell Osservatorio del PIS Rete Ecologica Regionale Misura 1.10; CHE in attuazione di quanto sopra una apposita commissione, composta da dirigente e funzionari regionali, ha redatto l elenco dei professionisti idonei; CHE con Decreto D.G. n del 18/7/2003 è stato costituito, presso il Dipartimento Ambiente della Regione, un gruppo di lavoro al fine di fornire la necessaria assistenza tecnica all Osservatorio della RER, in attuazione del progetto preliminare del PIS RER Misura 1.10, approvato con D.G.R. n. 309 del 23 aprile 2003; CHE con Decreto D.G. n del 7/10/2004 è stato integrato, il suddetto gruppo di lavoro; CONSIDERATO che tra i professionisti di cui al succitato D.D.G. n del 7/10/2004 vi risulta l Ing. Giuseppe Tavella nato a Jonadi il 17 ottobre 1957; CHE in data 22/10/2004, Rep. n. 3601/04 è stata stipulata apposita convenzione, regolante i rapporti tra il suddetto professionista e il Dipartimento Ambiente Regione Calabria; CHE la suddetta convenzione, per lo svolgimento dell incarico, prevede un emolumento pari ad C 250,00 per seduta, fino ad un massimo di C ,00 oltre IVA; CHE il professionista in questione ha iniziato a svolgere i compiti all uopo previsti presso la sede del Dipartimento Ambiente della Regione Calabria a far data dal 22/10/2004 e che, in ossequio all incarico il medesimo ha esibito una relazione tecnica delle attività espletate nel I trimestre 22/10/04-22/1/2005, con nota del 31/1/2005, acquisita agli atti del Dipartimento il 31/1/2005, prot. n. 517; RITENUTO per quanto sopra di liquidare al professionista citato le spettanze dovute, quale primo trimestre, per come appresso indicato: compensi consulenza professionale (al lordo delle ritenute previdenziali della Cassa Professionale pari al 2% dell imponibile) C 4.590,00 IVA 20% C 918,00 TOTALE lordo C 5.508,00 Ritenuta di acconto sul netto del compenso C 900,00 Importo netto C 4.608,00 imputando la relativa spesa, pari ad C 5.508,00 (al lordo) sul capitolo di bilancio n UPB dell anno 2005 (POR Calabria mis. 1.10) già impegnati con delibera G.R. n. 759 del 30 settembre 2003 conto impegni n del 30/9/2003 che dispone della necessaria copertura finanziaria; TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti che comprovano il diritto del creditore ai sensi della L.R. n. 8/2002, art. 5; CHE sussistono le condizioni per riconoscere le spettanze richieste dal suddetto professionista per il periodo I trimestre: 22/ 10/ /1/2005; Per quanto in premessa, di liquidare le competenze dovute al professionista Ing. Giuseppe Tavella per un importo complessivo lordo di C 5.508,00 (cinquemilacinquecentootto/00); di far fronte alla spesa con parte dell impegno assunto sul capitolo n UPB , bilancio regionale 2005, conto impegno n del 30/9/2003, fondi strutturali Misura 1.10.a Rete Ecologica Regionale che presenta la relativa disponibilità;

57 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile 2005 di autorizzare l Ufficio di Ragioneria Generale ad emettere il relativo mandato sul c/c n , CIN U, ABI 03067, CAB Banca CARIME spa, Viale Matteotti, Vibo Valentia intestato a Giuseppe Tavella. Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione Calabria. Catanzaro, lì 14 marzo 2005 DECRETO n del 14 marzo 2005 Il Dirigente Generale Avv. Giuseppe Mazzitello D.G.R. n. 309 del 23/4/2003 e successiva n. 759 del 30/9/ 2003 Progetto Integrato Strategico Rete Ecologica Regionale Liquidazione compensi professionisti Osservatorio Rete Ecologica Regionale Primo trimestre. Dott. Nicola Barbieri 22/10/04-22/1/05. IL DIRIGENTE GENERALE VISTA la Legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996 recante «Norme sull ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla Dirigenza Regionale» ed in particolare: l art. 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale; VISTA la delibera G.R. n del 21/6/1999 recante «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. 29/93 e successive integrazioni e modificazioni; VISTO il Decreto n. 354 del 24/6/1999 del Presidente recante «Separazione dell attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione»; VISTO il Decreto n. 206 del 15/12/2000 del Presidente recante «D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999 ad oggetto: separazione dell attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da quella della gestione rettifica»; VISTA la D.G.R. n. 4 del 7/1/2003 con la quale è stato conferito l incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Ambiente all avv. Giuseppe Mazzitello; VISTO il Programma Operativo Regionale (POR) della Calabria , pubblicato sul BURC n. 98 del 27 ottobre 2000, vol. I e II approvato con decisione CE dell 8 agosto 2000 n. C(2000) 2345; VISTA la D.G.R. n. 735 del 2 agosto 2001 di adozione, ai sensi dell art. 15 par. 6 del Regolamento 8 (CE) n. 1260/99 del Consiglio del 2 giugno 1999, del Complemento di Programmazione del POR Calabria; PREMESSO che la G.R. con deliberazione n. 309 del 23/4/ 2003 ha approvato il Progetto preliminare del Progetto Integrato Strategico della Rete Ecologica Regionale Misura 1.10 POR 2000/2006 e, successivamente, con DGR n. 759 del 30/9/2003 è stato approvato il PIS RER esecutivo; CHE il progetto preliminare del suddetto PIS prevede, tra l altro, la creazione di una struttura operativa interna al dipartimento ambiente, denominata Osservatorio Regionale della RER, formata da personale, interno ed esterno all Ente, con competenze professionali di tipo tecnico-economico-legale, necessarie per lo svolgimento dei compiti ad essa assegnati; CHE con Decreto D.G. Dipartimento Ambiente n del 15/5/2003 pubblicato sul BURC del 17/6/2003, supplemento straordinario n. 1 del 16/6/2003, è stato pubblicato il bando per il conferimento incarico di consulenza professionale dell Osservatorio del PIS Rete Ecologica Regionale Misura 1.10; CHE in attuazione di quanto sopra una apposita commissione, composta da dirigente e funzionari regionali, ha redatto l elenco dei professionisti idonei; CHE con Decreto D.G. n del 18/7/2003 è stato costituito, presso il Dipartimento Ambiente della Regione, un gruppo di lavoro al fine di fornire la necessaria assistenza tecnica all Osservatorio della RER, in attuazione del progetto preliminare del PIS RER Misura 1.10, approvato con D.G.R. n. 309 del 23 aprile 2003; CHE con Decreto D.G. n del 7/10/2004 è stato integrato, il suddetto gruppo di lavoro; CONSIDERATO che tra i professionisti di cui al succitato D.D.G. n del 7/10/2004 vi risulta il dott. Nicola Barbieri nato a Maierato il 18 settembre 1966; CHE in data 22/10/2004, Rep. n. 3602/2004 è stata stipulata apposita convenzione, regolante i rapporti tra il suddetto professionista e il Dipartimento Ambiente Regione Calabria; CHE la suddetta convenzione, per lo svolgimento dell incarico, prevede un emolumento pari ad C 250,00 per seduta, fino ad un massimo di C ,00 oltre IVA; CHE il professionista in questione ha iniziato a svolgere i compiti all uopo previsti presso la sede del Dipartimento Ambiente della Regione Calabria a far data dal 22/10/2004 e che, in ossequio all incarico il medesimo ha esibito una relazione tecnica delle attività espletate nel I trimestre 22/10/04-22/1/2005, con nota del 31/1/2005, acquisita agli atti del Dipartimento il 31/1/2005, prot. n. 516; RITENUTO per quanto sopra di liquidare al professionista citato le spettanze dovute, quale primo trimestre, per come appresso indicato: compensi consulenza professionale (al lordo delle ritenute previdenziali della Cassa Professionale pari al 2% dell imponibile) C 4.590,00 IVA 20% C 918,00 TOTALE lordo C 5.508,00 Ritenuta di acconto sul netto del compenso C 900,00 Importo netto C 4.608,00 imputando la relativa spesa, pari ad C 5.508,00 (al lordo) sul capitolo di bilancio n UPB dell anno 2005 (POR Calabria mis. 1.10) già impegnati con delibera G.R. n. 759 del 30 settembre 2003 conto impegni n del 30/9/2003 che dispone della necessaria copertura finanziaria; TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti che comprovano il diritto del creditore ai sensi della L.R. n. 8/2002, art. 5;

58 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile CHE sussistono le condizioni per riconoscere le spettanze richieste dal suddetto professionista per il periodo I trimestre: 22/ 10/ /1/2005; Per quanto in premessa, di liquidare le competenze dovute al professionista Ing. Nicola Barbieri per un importo complessivo lordo di C 5.508,00 (cinquemilacinquecentootto/00); di far fronte alla spesa con parte dell impegno assunto sul capitolo n UPB , bilancio regionale 2005, conto impegno n del 30/9/2003, fondi strutturali Misura 1.10.a Rete Ecologica Regionale che presenta la relativa disponibilità; di autorizzare l Ufficio di Ragioneria Generale ad emettere il relativo mandato sul c/c n , CIN N, ABI 07010, CAB Banca di Credito Cooperativo di Maierato, corso G. Garibaldi n Maierato (VV) intestato a Nicola Barbieri. Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione Calabria. Catanzaro, lì 14 marzo 2005 DECRETO n del 14 marzo 2005 Il Dirigente Generale Avv. Giuseppe Mazzitello D.G.R. n. 309 del 23/4/2003 e successiva n. 759 del 30/9/ 2003 Progetto Integrato Strategico Rete Ecologica Regionale Liquidazione compensi professionisti Osservatorio Rete Ecologica Regionale Primo trimestre (22/10/ / 1/2005). Dott. Nazario Anna Limardo. IL DIRIGENTE GENERALE VISTA la Legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996 recante «Norme sull ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla Dirigenza Regionale» ed in particolare: l art. 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale; VISTA la delibera G.R. n del 21/6/1999 recante «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. 29/93 e successive integrazioni e modificazioni; VISTO il Decreto n. 354 del 24/6/1999 del Presidente recante «Separazione dell attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione»; VISTO il Decreto n. 206 del 15/12/2000 del Presidente recante «D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999 ad oggetto: separazione dell attività amministrativa, di indirizzo e di controllo, da quella della gestione rettifica»; VISTA la D.G.R. n. 4 del 7/1/2003 con la quale è stato conferito l incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Ambiente all avv. Giuseppe Mazzitello; VISTO il Programma Operativo Regionale (POR) della Calabria , pubblicato sul BURC n. 98 del 27 ottobre 2000, vol. I e II approvato con decisione CE dell 8 agosto 2000 n. C(2000) 2345; VISTA la D.G.R. n. 735 del 2 agosto 2001 di adozione, ai sensi dell art. 15 par. 6 del Regolamento 8 (CE) n. 1260/99 del Consiglio del 2 giugno 1999, del Complemento di Programmazione del POR Calabria; PREMESSO che la G.R. con deliberazione n. 309 del 23/4/ 2003 ha approvato il Progetto preliminare del Progetto Integrato Strategico della Rete Ecologica Regionale Misura 1.10 POR 2000/2006 e, successivamente, con DGR n. 759 del 30/9/2003 è stato approvato il PIS RER esecutivo; CHE il progetto preliminare del suddetto PIS prevede, tra l altro, la creazione di una struttura operativa interna al dipartimento ambiente, denominata Osservatorio Regionale della RER, formata da personale, interno ed esterno all Ente, con competenze professionali di tipo tecnico-economico-legale, necessarie per lo svolgimento dei compiti ad essa assegnati; CHE con Decreto D.G. Dipartimento Ambiente n del 15/5/2003 pubblicato sul BURC del 17/6/2003, supplemento straordinario n. 1 del 16/6/2003, è stato pubblicato il bando per il conferimento incarico di consulenza professionale dell Osservatorio del PIS Rete Ecologica Regionale Misura 1.10; CHE in attuazione di quanto sopra una apposita commissione, composta da dirigente e funzionari regionali, ha redatto l elenco dei professionisti idonei; CHE con Decreto D.G. n del 18/7/2003 è stato costituito, presso il Dipartimento Ambiente della Regione, un gruppo di lavoro al fine di fornire la necessaria assistenza tecnica all Osservatorio della RER, in attuazione del progetto preliminare del PIS RER Misura 1.10, approvato con D.G.R. n. 309 del 23 aprile 2003; CONSIDERATO che tra i professionisti di cui al succitato D.D.G. n del 18/7/2003 vi risulta il dott. N. Anna Limardo; CHE in data 22/10/2004, Rep. n. 3600/04 è stata stipulata apposita convenzione, regolante i rapporti tra il suddetto professionista dott. N. Anna Limardo e il Dipartimento Ambiente Regione Calabria; CHE la suddetta convenzione, per lo svolgimento dell incarico, prevede un emolumento pari ad C 250,00 per seduta, oltre IVA; CHE il professionista in questione ha iniziato a svolgere i compiti all uopo previsti presso la sede del Dipartimento Ambiente della Regione Calabria a far data dal 22/10/2004 e che, in ossequio all incarico il medesimo ha esibito una relazione tecnica delle attività espletate nel I trimestre della convenzione (22/ 10/04-22/1/2005), con nota del 31/1/2005, acquisita agli atti del Dipartimento il 31/1/2005, prot. n. 518; RITENUTO per quanto sopra di liquidare al professionista citato le spettanze dovute, quale primo trimestre, per come appresso indicato: compensi consulenza professionale (al lordo delle ritenute previdenziali della Cassa Professionale pari al 2% dell imponibile) C 4.500,00 TOTALE lordo C 4.500,00 Ritenuta di acconto sul netto del compenso C 900,00 Importo netto C 3.600,00

59 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile 2005 imputando la relativa spesa, pari ad C 4.500,00 (al lordo) sul capitolo n UPB , bilancio regionale 2005, conto impegno n del 30/9/2003, che dispone della necessaria copertura finanziaria; TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti che comprovano il diritto del creditore ai sensi della L.R. n. 8/2002, art. 5; CHE sussistono le condizioni per riconoscere le spettanze richieste dal suddetto professionista per il periodo I trimestre: 22/ 9-22/12 anno 2004; Per quanto in premessa, di liquidare le competenze dovute al professionista dott. N. Anna Limardo per un importo complessivo lordo di C 4.500,00 (quattromilacinquecento) per come sopra riportato; di far fronte alla spesa con parte dell impegno assunto sul capitolo n UPB , bilancio regionale 2005, conto impegno n del 30/9/2003, fondi strutturali Misura 1.10.a Rete Ecologica Regionale che presenta la relativa disponibilità; di autorizzare l Ufficio di Ragioneria Generale ad emettere il relativo mandato sul c/c n ABI CAB Banca Intesa filiale di Vibo Valentia viale G. Matteotti. Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione Calabria. Catanzaro, lì 14 marzo 2005 DECRETO n del 14 marzo 2005 Il Dirigente Generale Avv. Giuseppe Mazzitello D.G.R. n. 309 del 23/4/2003 e successiva n. 759 del 30/9/ 2003 Progetto Integrato Strategico Rete Ecologica Regionale Liquidazione compensi professionisti Osservatorio Rete Ecologica Regionale Primo trimestre Arch. Sergio Cimbalo (22/10/04-22/1/05). IL DIRIGENTE GENERALE VISTA la Legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996 recante «Norme sull ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla Dirigenza Regionale» ed in particolare: l art. 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale; VISTA la delibera G.R. n del 21/6/1999 recante «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. 29/93 e successive integrazioni e modificazioni; VISTO il Decreto n. 354 del 24/6/1999 del Presidente recante «Separazione dell attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione»; VISTO il Decreto n. 206 del 15/12/2000 del Presidente recante «D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999 ad oggetto: separazione dell attività amministrativa, di indirizzo e di controllo, da quella della gestione rettifica»; VISTA la D.G.R. n. 4 del 7/1/2003 con la quale è stato conferito l incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Ambiente all avv. Giuseppe Mazzitello; VISTO il Programma Operativo Regionale (POR) della Calabria , pubblicato sul BURC n. 98 del 27 ottobre 2000, vol. I e II approvato con decisione CE dell 8 agosto 2000 n. C(2000) 2345; VISTA la D.G.R. n. 735 del 2 agosto 2001 di adozione, ai sensi dell art. 15 par. 6 del Regolamento 8 (CE) n. 1260/99 del Consiglio del 2 giugno 1999, del Complemento di Programmazione del POR Calabria; PREMESSO che la G.R. con deliberazione n. 309 del 23/4/ 2003 ha approvato il Progetto preliminare del Progetto Integrato Strategico della Rete Ecologica Regionale Misura 1.10 POR 2000/2006 e, successivamente, con DGR n. 759 del 30/9/2003 è stato approvato il PIS RER esecutivo; CHE il progetto preliminare del suddetto PIS prevede, tra l altro, la creazione di una struttura operativa interna al dipartimento ambiente, denominata Osservatorio Regionale della RER, formata da personale, interno ed esterno all Ente, con competenze professionali di tipo tecnico-economico-legale, necessarie per lo svolgimento dei compiti ad essa assegnati; CHE con Decreto D.G. Dipartimento Ambiente n del 15/5/2003 pubblicato sul BURC del 17/6/2003, supplemento straordinario n. 1 del 16/6/2003, è stato pubblicato il bando per il conferimento incarico di consulenza professionale dell Osservatorio del PIS Rete Ecologica Regionale Misura 1.10; CHE in attuazione di quanto sopra una apposita commissione, composta da dirigente e funzionari regionali, ha redatto l elenco dei professionisti idonei; CHE con Decreto D.G. n del 18/7/2003 è stato costituito, presso il Dipartimento Ambiente della Regione, un gruppo di lavoro al fine di fornire la necessaria assistenza tecnica all Osservatorio della RER, in attuazione del progetto preliminare del PIS RER Misura 1.10, approvato con D.G.R. n. 309 del 23 aprile 2003; CHE con Decreto D.G. n del 7/10/2004 è stato integrato, il suddetto gruppo di lavoro; CONSIDERATO che tra i professionisti di cui al succitato D.D.G. n del 7/10/2004 vi risulta l arch. Sergio Cimbalo nato a Vibo Valentia l 8 novembre 1963; CHE in data 22/10/2004, Rep. n. 3603/04 è stata stipulata apposita convenzione, regolante i rapporti tra il suddetto professionista e il Dipartimento Ambiente Regione Calabria; CHE la suddetta convenzione, per lo svolgimento dell incarico, prevede un emolumento pari ad C 250,00 per seduta, fino ad un massimo di C ,00 oltre IVA; CHE il professionista in questione ha iniziato a svolgere i compiti all uopo previsti presso la sede del Dipartimento Ambiente della Regione Calabria a far data dal 22/10/2004 e che, in ossequio all incarico il medesimo ha esibito una relazione tecnica delle attività espletate nel I trimestre 22/10/04-22/1/05, con nota del 31/1/2005, acquisita agli atti del Dipartimento il 31/1/ 2005, prot. n. 514;

60 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile RITENUTO per quanto sopra di liquidare al professionista citato le spettanze dovute, quale primo trimestre, per come appresso indicato: compensi consulenza professionale (al lordo delle ritenute previdenziali della Cassa Professionale pari al 2% dell imponibile) C 3.187,50 IVA 20% C 637,50 TOTALE lordo C 3.825,00 Ritenuta di acconto sul netto del compenso C 625,00 Importo netto C 3.200,00 imputando la relativa spesa, pari ad C 3.825,00 (al lordo) sul capitolo di bilancio n UPB dell anno 2005 (POR Calabria mis. 1.10) già impegnati con delibera G.R. n. 759 del 30 settembre 2003 conto impegni n del 30/9/2003, che dispone della necessaria copertura finanziaria; TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti che comprovano il diritto del creditore ai sensi della L.R. n. 8/2002, art. 5; CHE sussistono le condizioni per riconoscere le spettanze richieste dal suddetto professionista per il periodo I trimestre: 22/ 10/ /1/2005; Per quanto in premessa, di liquidare le competenze dovute al professionista arch. Sergio Cimbalo per un importo complessivo lordo di C 3.825,00 (tremilaottocentoventicinque/00); di far fronte alla spesa con parte dell impegno assunto sul capitolo n UPB , bilancio regionale 2005, conto impegno n del 30/9/2003, fondi strutturali Misura 1.10.a Rete Ecologica Regionale che presenta la relativa disponibilità; di autorizzare l Ufficio di Ragioneria Generale ad emettere il relativo mandato sul c/c n. 4506, codice ABI 1005, codice CAB Banca Nazionale del Lavoro, agenzia di Lamezia Terme, intestato a Sergio Cimbalo. Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino ufficiale della Regione Calabria. Catanzaro, lì 14 marzo 2005 DECRETO n del 18 marzo 2005 Il Dirigente Generale Avv. Giuseppe Mazzitello Conferimento incarico per la Posizione Organizzativa «In Line» al dipendente Capellupo Domenico Cat. D4. IL DIRIGENTE GENERALE VISTO il Decreto del Dirigente Generale del Dipartimento «Organizzazione e Personale» n del 4/11/2003, con cui, in attuazione di quanto disposto con D.G.R. n. 651/2001, si è proceduto alla redistribuzione delle Posizioni Organizzative all interno della nuova struttura regionale individuando, in particolare, per quanto concerne il Dipartimento all Ambiente, una Posizione Organizzativa «in Staff» e quattro posizioni organizzative «in Line»; VISTO il decreto del Dirigente Generale del Dipartimento «Organizzazione e Personale» n del 4/11/2003, come modificato ed integrato dal successivo provvedimento n del 21/11/2003, con il quale sono stati stabiliti criteri per la copertura delle predette Posizioni Organizzative; VALUTATA la necessità che una Posizione Organizzativa «in Line» venga assegnata al Settore «Tutela e risanamento ambientale Programmazione e gestione dei rifiuti e del ciclo delle acque» e all Ufficio ST/2 «Affari Generali e gestione del Personale» per lo svolgimento delle funzioni descritte nella scheda allegata; RITENUTO, in relazione a quanto sopra, d intesa con il Dirigente del Settore e sentiti i Dirigenti dei Servizi 2.1 e 2.2 di poter attribuire la predetta P.O. «in Line» al Sig. Domenico Capellupo, matricola n , Categ. D, posizione economica D4, che è in possesso dei prescritti requisiti; RITENUTO, altresì, dover stabilizzare detta posizione di lavoro, al fine di garantire continuità funzionale ed organizzativa alla Struttura burocratica, conferendo la P.O. tipologia «in Line», al dipendente Sig. Domenico Capellupo, per un periodo di anni 5 (cinque), giusta previsione di cui all art. 9, comma 1, del C.C.N.L ; DI stabilire, altresì, che l incarico di cui sopra decorre dalla data 2 marzo 2005, demandando, successivamente, alla Struttura competente la stipula di un contratto individuale di lavoro; VISTA la D.G.R. n. 4 del 7/1/2003 con la quale è stato conferito l incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Ambiente; VISTA la Legge regionale n. 7/96; VISTO il D.P.G.R. n. 354/99; Per quanto in premessa: di assegnare al settore «Tutela e risanamento ambientale Programmazione e gestione dei rifiuti e del ciclo delle acque» una posizione «in Line» per lo svolgimento delle funzioni descritte nell allegata scheda; di conferire, al dipendente regionale Sig. Domenico Capellupo, matricola n , Categ. D, posizione economica D4, l incarico di Posizione Organizzativa tipologia «in Line», assegnata agli Affari Generali dei Settori n. 2 per un periodo di anni 5 (cinque), rinnovabili, ai sensi dell art. 9 del C.C.N.L.; che per l espletamento della nomina, spetta al Sig. Domenico Capellupo la retribuzione di posizione lorda pari ad C ,00, da corrispondersi su base mensile per tredici mensilità, oltre la retribuzione di risultato fino ad un massimo del 25% della retribuzione di posizione a seguito di valutazione annuale; che il trattamento economico, come sopra determinato, assorbe tutte le competenze accessorie e le indennità previste dal vigente contratto collettivo nazionale, compreso il compenso per il lavoro straordinario;

61 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile 2005 che ai sensi del CCDI anno 2003, alla spesa occorrente si farà fronte con i fondi stanziati sul capitolo del bilancio regionale, alla cui imputazione provvederà il competente Settore; di stabilire, che l incarico di cui sopra decorre dalla data 2 marzo 2005; di incaricare la competente Struttura per la successiva stipula di un contratto individuale di lavoro relativamente all incarico di P.O.; di disporre la notifica del presente atto al Settore Giuridico ed al Settore Economico del Dipartimento «Organizzazione e Personale»; di disporre la pubblicazione, per esteso, del presente atto sul BUR Calabria. Catanzaro, lì 18 marzo 2005 REGIONE CALABRIA Il Dirigente Generale Dott. Domenico Lemma Scheda allegata al D.D.G. n.... del... Conferimento incarico Sig. Domenico Capellupo Dipartimento: Ambiente Settore: Tutela e risanamento ambientale Programmazione e gestione dei rifiuti e ciclo delle acque Servizio: Affari Generali Posizione organizzativa: «in line» Descrizione delle funzioni assegnate al titolare di P.O. «in line»: 1) gestisce la problematica del personale in servizio presso la struttura del settore mantenendo le relazioni al riguardo con l Assessorato al Personale; 2) cura i rapporti con l utenza ed il pubblico, connessi all attività del settore; 3) si occupa di tutti gli adempimenti e provvedimenti adottati da tutte le strutture, sia appartenenti allo stesso dipartimento che ad altri dipartimenti. DECRETO n del 23 marzo 2005 Il Dirigente Generale Dott. Domenico Lemma Comune di Cirò Marina (KR). Ditta: Zeta Gas S.p.A. Applicazione sanzione art. 167 del D.Lgs. 22/1/2004 n. 42 e art. 1, comma 37, Legge del 15/12/04 n. 308 Pronuncia accertamento di compatibilità paesaggistica. IL DIRIGENTE GENERALE VISTA la Legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996 recante «Norme sull ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla Dirigenza regionale» ed in particolare: a) l art. 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale; VISTA la D.G.R. n. 215 dell 1 marzo 2005 con la quale è stato conferito l incarico di Dirigente Generale del 5 o Dipartimento Ambiente; VISTA la D.G.R. n del 21/6/1999 recante «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal Dlgs 29/93 e successive integrazioni e modificazioni»; VISTO il Decreto n. 354 del 24/6/1999 del Presidente recante «separazione dell attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione»; VISTO il decreto n. 206 del 15/12/2000 del Presidente di rettifica del decreto n. 354 del 24/6/1999; VISTA la circolare ministeriale n dell 8/7/1991; VISTO l art. 167 del D.L. 22/1/2004 n. 42; VISTA la deliberazione n. 712 del 18/10/2000, di rettifica della deliberazione n del 4/5/98, con la quale sono state apportate modifiche alle note allegate alle tabelle di valutazione del danno ambientale e del profitto conseguito; CONSIDERATO che il Comune di Cirò Marina ha inoltrato la pratica prodotta dalla Ditta Zeta Gas S.p.A. per l applicazione dell art. 167 del sopra citato T.U. per lavori di costruzione di un impianto di distribuzione carburanti in difformità alla C.E., il tutto sanabile urbanisticamente ai sensi dell art. 13 della Legge 47/85; VISTA la nota comunale n del 30/3/2004, con la quale si dichiara la conformità urbanistica delle opere abusivamente realizzate e quindi l applicabilità dell art. 13 della Legge 47/85; ACCERTATO dal competente servizio che con circolare n II 4 dell 8/7/1991, il Ministero per i Beni Ambientali e Culturali ha portato a conoscenza delle Regioni che nelle ipotesi di cui sopra non opera la sanatoria paesaggistica e che pertanto sono da applicare le sanzioni di cui all art. 167 del D.Lgs. 22/1/ 2004 n. 42; VISTO il D.D.G. del 16/1/04 n. 236 avente ad oggetto: Art. 167, D.Lgs. del 22/1/2004 n. 42 Istituzione e disciplina delle modalità di funzionamento della commissione di cui alla deliberazione della G.R. n del 16/12/03; VISTE le deliberazioni n del 17/10/97 e n. 712 del 18/ 10/2000 di rettifica della deliberazione n del 26/7/93; VISTA la deliberazione n del 4/5/98 con la quale la Giunta regionale ha preso atto delle nuove tabelle di valutazione del danno ambientale e del profitto conseguito, elaborato dalla commissione di cui sopra; RILEVATO che in data 2/4/2004 la predetta commissione ha stabilito, per la pratica in esame, l applicazione dell indennità pecuniaria, come da scheda tecnica perizia di stima, per un importo pari ad C 4.574,74 per cui occorre prendere atto di quanto fissato dalla stessa; VISTO il D.D.G. n del 30/4/04 con cui è stato ingiunto alla Zeta Gas il pagamento della somma di C 4.574,74 a titolo di sanzione risarcitoria;

62 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile VISTA l istanza della Ditta Zeta Gas inoltrata al Comune di Cirò Marina ai sensi e per gli effetti dell art. 1, comma 37 Legge n. 308/04; VISTO l art. 1, comma 37 Legge 308/04 dal quale si evince che la fattispecie in esame rientra tra i casi previsti; VISTO il parere della Soprintendenza BB.AA. e per il Paesaggio della Calabria (CS) prot. n. 261/P del 25/1/2005; VISTO e preso atto del verbale della Commissione di cui alla Deliberazione della G.R. n del 16/12/2003 redatto nella seduta dell 11/3/2005; RILEVATO che per gli eventuali ulteriori lavori dovrà essere presentato progetto, ai sensi della Legge Regionale n. 3/95, per il rilascio del nulla-osta paesaggistico dimostrando nel contempo l adempimento della sanzione qui determinata; VISTO il certificato di Accertamento di Compatibilità Paesaggistica rilasciato dal Comune di Cirò Marina in data 31/1/ 2005 prot. n. 231/Gen.; VISTA tutta la documentazione tecnica amministrativa depositata dalla ditta istante al protocollo di questo Dipartimento Ambiente; VISTO il D.D.G. n del 21/3/2005 con cui: èstato confermato il Decreto Dirigenziale n del 30/ 4/2004; èstato stabilito che la Ditta Zeta Gas S.p.A. è tenuta al pagamento ai sensi dell art. 1 comma 37 Legge 308/04 della somma di C ,00 oltre quella già ingiunta con il Decreto Dirigenziale n. 5299/2004 da versare, entro tre mesi dal ricevimento del presente provvedimento, sul c/c.p. n intestato alla «Regione Calabria servizio di tesoreria indennità risarcitoria danni ambientali» indicando nella causale, da rimettere in copia all Assessorato all Ambiente ed all Assessorato al Bilancio, che la somma è stata versata ai sensi art. 167 del D.Lgs. 22/1/2004 n. 42 e art. 1, comma 37 Legge del 15/12/04 n. 308 quale indennità pecuniaria, danni ambientali, per lavori realizzati in assenza o in difformità del N.O. Paesaggistico Ambientale; è stato stabilito che l Assessorato all Ambiente Regione Calabria, Dipartimento Ambiente emetterà la definitiva pronuncia di Compatibilità Ambientale ex Legge 308/04 previa esibizione e deposito da parte della Ditta Zeta Gas S.p.a. della documentazione attestante l avenuto pagamento delle somme ingiunte con il presente decreto; VISTA la nota della Zeta Gas S.p.A. assunta al protocollo Dipartimento Ambiente n del 16/3/2005 e le relative cedoline di versamento da cui si evince l avvenuto pagamento di tutta la somma ingiunta con D.D.G. n del 30/4/2004 e con D.D.G. n del 21/3/2005; ai sensi e per gli effetti dell art. 1, Legge n. 308 del 15 dicembre 2004, l Accertamento della Compatibilità Paesaggistica per i lavori eseguiti dalla Ditta Zeta Gas S.p.a. in assenza o in difformità del N.O. Paesaggistico Ambientale ed oggetto della domanda di condono di cui alla citata Legge afferenti un impianto di distribuzione carburanti completo di G.P.L., ubicato in località Feudo, nel Comune di Cirò Marina; di notificare il presente Decreto: alla Ditta Zeta Gas S.p.A. Via D. Morelli, Napoli; al Comune di Cirò Marina piazza Kennedy Cirò Marina; alla Soprintendenza B.B.A.A. di Cosenza Piazza Valdesi n. 13 Cosenza. Il presente Decreto sarà pubblicato sul bollettino ufficiale della Regione Calabria. Catanzaro, lì 23 marzo 2005 Il Dirigente Generale Dr. Domenico Lemma

63 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile 2005 Dipartimento LAVORI PUBBLICI ED ACQUE DECRETO n dell 8 marzo 2005 Lavori di costruzione acquedotto per Corigliano da Cantinelle e Scalo e potenziamento Neto-Fallistro Prog. PS 26/ Decreto di esproprio. IL DIRIGENTE DEL SETTORE VISTA la Legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996 recante «norme sull ordinamento delle strutture organizzative della Giunta regionale e sulla dirigenza regionale» ed in particolare: a) l art. 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale; VISTI gli artt. 16 e 17 del D.Lgs. 29/93 così come modificato ed integrato rispettivamente dagli artt. 11 e 12 del D.Leg.vo n. 80/98; VISTA la D.G.R. n del 21/6/1999 recante «adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. 29/93 e successive integrazioni e modificazioni»; VISTO il decreto n. 354 del 24/6/1999 del Presidente della Regione, recante «separazione dell attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione»; VISTA la deliberazione di Giunta regionale n. 49 del 10/2/ 2004 con la quale è stato conferito al sottoscritto l incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Lavori Pubblici ed Acque; VISTA la deliberazione della Giunta regionale del 28/6/2004 n. 436, con la quale la Giunta regionale ha riconfermato nelle loro funzioni i Dirigenti Generali scaduti preposti ai singoli Dipartimenti, fissando in due anni la durata contrattuale dell incarico con decorrenza dalla data di adozione della stessa; VISTO il D.P.R. n. 19 del 14/2/2005 con il quale è stato riconfermato l incarico di Dirigente Generale del Dipartimento LL.PP. ed Acque all Ing. Domenico Pallaria; VISTA la D.G.R. n. 438 del 28/6/2004 con la quale è stato conferito al sottoscritto l incarico di Dirigente del Settore «Affari Generali ed Affari Giuridico-Amministrativo»; VISTO il Decreto n del 5/8/2004 del Dirigente Generale del Dipartimento LL.PP. ed Acque recante delega di funzione al Dirigente del Settore «Affari Generali ed Affari Giuridico-Amministrativi»; VISTO il proprio Decreto n del 6/10/2003 con il quale è stata determinata l indennità provvisoria spettante agli aventi diritto, proprietari degli immobili da espropriare per i lavori di costruzione acquedotto per Corigliano da Cantinelle e Scalo e potenziamento del Neto-Fallistro Prog. PS 26/3090; VISTA la relazione esplicativa dell opera corredata dalle mappe catastali ove sono individuate le aree da espropriare e gli elenchi delle ditte; CONSIDERATO che gli atti suddetti sono stati depositati nella segreteria del Comune di Villapiana dal 9/6/03 al 24/6/03 e che l avviso di deposito è stato affisso all Albo Pretorio del medesimo comune dal 9/6/03 al 20/6/03 e che durante la fase di deposito sono state presentate osservazioni da parte del Sig. Pugliese Antonio che sono state accolte; VISTI i Decreti del Dirigente Generale n e n del 6/5/2004 con i quali è stato disposto rispettivamente il pagamento diretto a favore delle ditte concordatarie è il deposito dell indennità alla Cassa DD.PP. di Cosenza a favore delle ditte non concordatarie; VISTE le quietanze comprovanti il pagamento ed il deposito delle indennità di cui si tratta; CONSIDERATO che per le indennità depositate alla Cassa DD.PP. di Cosenza le ditte non concordatarie potranno chiedere il Nulla Osta allo svincolo delle relative somme; VISTO l art. 13 della Legge 22/10/71 n. 865 e l art. 57, 1 o comma del D.P.R. n. 327/01 come modificato dal D.Lgs. n. 302/02; È pronunciata l espropriazione ed è autorizzata l occupazione definitiva a favore della Regione Calabria, per i lavori anzidetti, delle aree di cui all allegato elenco che forma parte integrante del presente decreto. A cura del settore Idropotabile Gestione Integrata Risorse Idriche il presente Decreto sarà notificato agli aventi diritto nelle forme degli atti processuali civili ed un esemplare del medesimo, sarà pubblicato nel B.U.R. a cura di questo Dipartimento. Il suddetto settore, procederà altresì ad effettuare nei termini di legge, le trascrizioni, registrazioni e le relative volture catastali. Il presente decreto è esente da tributi, tasse e bolli di registrazioni catastali ai sensi dell art. 1 della Legge 21/11/1967 e s.m.i. e dell art. 17 della Legge 1/3/1986, n. 64. Catanzaro, lì 8 marzo 2005 Il Dirigente del Settore Dott. Ing. Saverio Spatafora ELENCO DITTE CONCORDATARIE E NON CONCORDATARIE Ditta Di Nola Marcella propr. in proprio per 2/12 delle p.lle 13, 16 e 23 risp. di mq e 3620 ricadenti nel f. 13 e delle p.lle 35, 38, 42 e 45 risp. di mq e 105 ricadenti nel f. 21 e quale curatrice legale per 5/12 cadauno per le medesime p.lle dei figli Giobbe Elena e Giobbe Riccardo; somma complessivamente pagata C ,26; Ditta Bianculli Domenico f. 26, p.lla 208; area espropriata mq. 240; somma pagata C 454,36; Ditta Scillone Luigi, f. 26, p.lla 237; area espropriata mq. 140; somma pagata C 265,04; Ditta Chidichimo Lucia, f. 26, p.lla 214; area espropriata mq. 230; somma pagata C 435,43; Ditta Pugliese Antonio, f. 26, p.lle 217 e 218 rispettivamente di mq. 250 e 90; somma complessivamente pagata C 1.201,80; Ditta Zaccaro Maria Carmela, f. 26, p.lla 203; area espropriata mq. 40; somma depositata C 50,48; Ditta Bonanno Giovanni, f. 26, p.lla 205; area espropriata mq. 165; somma depositata C 208,25;

64 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile Ditta Cristiano Giuseppe, f. 26, p.lla 211; area espropriata mq. 270; somma depositata C 340,77; Ditta Pugliese Vincenzo, f. 26, p.lla 220; area espropriata mq. 30; somma depositata C 37,86; Ditta Elmo Margherita, f. 26, p.lla 222; area espropriata mq. 320; somma depositata C 403,88; Ditta Bonanno Michelina, f. 26, p.lla 225; area espropriata mq. 350; somma depositata C 441,74; Ditta Bonanno Annamaria e Bonanno Maria Pia, propr. per 1/2; f. 26, p.lla 228; area espropriata mq. 285; somma depositata C 359,72; Ditta Castellano Lucia, f. 26, p.lla 231; area espropriata mq. 390; somma depositata C 492,23; Ditta De Franco Fiorenzo, f. 26, p.lla 234; area espropriata mq. 415; somma depositata C 524,39; Ditta Falbo Romilda e Santagada Giuseppe, propr. per 1/2; f. 26, p.lla 239; area espropriata mq. 270; somma depositata C 340,78; Ditta Lauria Martino, f. 26, p.lla 244; area espropriata mq. 505; somma depositata C 637,37; Ditta Lauria Dante, f. 26, p.lla 246; area espropriata mq. 325; somma depositata C 410,19; Ditta Gentile Francesco, f. 26, p.lle 248 e 251 risp. di mq. 790 e 65; somma depositata C 2.002,20. DECRETO n dell 8 marzo 2005 Il Dirigente del Settore Dott. Ing. Saverio Spatafora Espropri lavori di sistemazione idraulica del fiume Ancinale nel Comune di Satriano. Decreto determinazione indennità provvisoria. IL DIRIGENTE DEL SETTORE VISTA la Legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996 recante «norme sull ordinamento delle strutture organizzative della Giunta regionale e sulla dirigenza regionale» ed in particolare: a) l art. 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale; VISTI gli artt. 16 e 17 del D.Lgs. 29/93 così come modificato ed integrato rispettivamente dagli artt. 11 e 12 del D.Leg.vo n. 80/98; VISTA la D.G.R. n del 21/6/1999 recante «adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. 29/93 e successive integrazioni e modificazioni»; VISTO il decreto n. 354 del 24/6/1999 del Presidente della Regione, recante «separazione dell attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione»; VISTA la deliberazione di Giunta regionale n. 49 del 10/2/ 2004 con la quale è stato conferito al sottoscritto l incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Lavori Pubblici ed Acque; VISTA la deliberazione della Giunta regionale del 28/6/2004 n. 436, con la quale la Giunta regionale ha riconfermato nelle loro funzioni i Dirigenti Generali scaduti preposti ai singoli Dipartimenti, fissando in due anni la durata contrattuale dell incarico con decorrenza dalla data di adozione della stessa; VISTO il D.P.R. n. 19 del 14/2/2005 con il quale è stato riconfermato l incarico di Dirigente Generale del Dipartimento LL.PP. ed Acque all Ing. Domenico Pallaria; VISTA la D.G.R. n. 438 del 28/6/2004 con la quale è stato conferito al sottoscritto l incarico di Dirigente del Settore «Affari Generali ed Affari Giuridico-Amministrativo»; VISTO il Decreto n del 5/8/2004 del Dirigente Generale del Dipartimento LL.PP. ed Acque recante delega di funzione al Dirigente del Settore «Affari Generali ed Affari Giuridico-Amministrativi»; VISTA la determina n del 17/7/2002 con la quale il responsabile del procedimento del Settore Geologico ed Idrogeologico ha approvato il progetto esecutivo dei lavori di sistemazione idraulica del fiume Ancinale del Comune di Satriano nonché dichiarata la pubblica utilità della relativa opera; VISTA la relazione esplicativa dell opera corredata dalle mappe catastali ove sono individuate le aree da espropriare e gli elenchi delle ditte; CONSIDERATO che gli atti suddetti sono stati depositati presso la segreteria del Comune di Satriano e che entro i termini di cui all art. 10 della Legge 22/10/71 n. 865 non sono state presentate osservazioni; CONSIDERATO che gli immobili da espropriare ricadono in zona agricola; CHE per tali aree l indennità viene commisurata in base al valore agricolo medio delle colture in atto; VISTI l art. 5 della Legge n. 359/92; gli artt. 10, 11, 16 e 17 della Legge 22/10/71, n. 865; la L.R. 35/83, n. 18 e l art. 57, primo comma del D.P.R. n. 327/01 e s.m.i.; L indennità da corrispondere, a titolo provvisorio, agli aventi diritto è determinata come da allegato elenco. Il presente decreto sarà pubblicato nel BUR dal Dipartimento LL.PP. ed Acque nonché notificato alle ditte interessate nella forma delle citazioni a cura dell ente espropriante. Gli aventi diritto, entro 30 gg., dalla notifica di cui sopra, potranno accettare espressamente l indennità di cui si tratta con la maggiorazione del 50% ed ove trattasi di coltivatore diretto l importo sarà pari al triplo dell indennità base solo per le aree aventi destinazione agricola, invece per le aree edificabili in caso di accettazione non viene applicata la riduzione del 40%. In caso di silenzio o di mancato accordo, l indennità s intenderà rifiutata e ne sarà ordinato il deposito alla Cassa DD.PP. di Catanzaro e chiesta la rideterminazione alla commissione Provinciale Espropri di Catanzaro. Il Settore Geologico e Idrogeologico Servizio Difesa Idraulica area centrale è incaricato dell esecuzione del presente decreto. Catanzaro, lì 8 marzo 2005 Il Dirigente del Settore Dott. Ing. Saverio Spatafora

65 Supplemento straordinario n. 7 al B.U. della Regione Calabria - PartiIeII-n.7del16aprile 2005 blu01

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