Sezione 1: Identificazione della sostanza/miscela e della società/impresa

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1 Scheda di dati di sicurezza Copyright, 2018, 3M Company. Tutti i diritti riservati. La copia o il downloading di queste informazioni allo scopo del corretto utilizzo dei prodotti 3M è consentito alle seguenti condizioni: (1) l'informazio sia copiata integralmente senza modifiche che non siano preventivamente autorizzate con un accordo scritto da 3M, e (2) né copie né l'originale siano rivenduti o altrimenti distribuiti con l'intento di otter un profitto. No. documento: Versio: 4.00 Data di revisio: 07/02/2018 Sostituisce: 23/04/2015 Numero di versio per le informazioni sul trasporto 1.00 (14/02/2011) Questa scheda di dati di sicurezza è stata preparata in accordo al regolamento REACH (1907/2006) e s.m.i. Sezio 1: Identificazio della sostanza/miscela e della società/impresa 1.1. Identificatore del prodotto Numeri di identificazio del prodotto Usi identificati pertinti della sostanza o della miscela e usi sconsigliati Usi pertinti identificati Prodotto per uso dentale. Usi sconsigliati Esclusivamente per uso professionale (odontoiatria) 1.3 Dettagli del fornitore della scheda di dati di sicurezza Indirizzo: 3M Italia srl, Via Norberto Bobbio Pioltello (MI) Telefono: Mail to: Tecnico_competente@mmm.com Sito web: Numero telefonico di emergenza Centro Antiveleni (CAV) Ospedale NIGUARDA, Milano Sezio 2: Identificazio dei pericoli 2.1. Classificazio della sostanza o della miscela REGOLAMENTO (CE) N. 1272/2008 CLP Questo prodotto è un dispositivo medico, ai sensi della direttiva 93/42/CEE (DDM); è invasivo o entra in contatto diretto con il corpo umano e quindi è esente dall'obbligo di classificazio ed etichettatura ai sensi del Regolamento (CE) n. 1272/2008 (CLP; articolo 1, paragrafo 5). Anche se non obbligatorie, le informazioni di classificazio ed etichettatura applicabili sono riportate di seguito. CLASSIFICAZIONE: Gravi lesioni oculari/irritazio oculare, Categoria 2 - Eye Irrit. 2; H319 Pericoloso per l'ambiente acquatico - pericolo cronico, categoria 2- Aquatic Chronic 2; H411 Pagina: 1 di 12

2 Per il testo completo delle frasi H, consultare la sezio Elementi dell etichetta REGOLAMENTO (CE) N. 1272/2008 CLP AVVERTENZA Attenzio. Simboli: GHS07 (Punto esclamativo) GHS09 (Ambiente) Pittogrammi INDICAZIONI DI PERICOLO: H319 H411 Provoca grave irritazio oculare. Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. CONSIGLI DI PRUDENZA Prevenzio: P273 Reazio: P305 + P351 + P338 Non disperdere ll ambiente. IN CASO DI CONTATTO CON GLI OCCHI: sciacquare accuratamente per parecchi minuti. Togliere le eventuali lenti a contatto se è agevole farlo. Continuare a sciacquare. Smaltimento: P501 Smaltire il prodotto/recipiente in conformità alla regolamentazio locale/regionale/nazionale/internazionale. Note sull'etichettatura: La classificazio H372 non si applica. Il prodotto è in pasta senza possibilità di esposizio inalatoria Altri pericoli Per informazioni sui rischi e sull'uso sicuro, fare riferimento alle corrispondenti sezioni di questo documento. Sezio 3: Composizio/Informazioni sugli ingredienti Ingrediente Numero C.A.S. No. CE Registrazio REACH numero: % in peso Classificazio Polietere Eye Irrit. 2, H319 5 Terra diatomacea calcinata (cristobalite 1 - <10%) STOT RE 2, H373 Pagina: 2 di 12

3 Dibenzil tolue Aquatic Chronic 1, H410,M=1 Acidi grassi trigliceridi Sostanza non classificata come pericolosa Ossido di magsio Sostanza con limiti di esposizio professionale comunitari Vedere la sezio 16 per il testo completo delle frasi H riportate in questa sezio Per informazioni relative ai limiti di esposizio occupazionale e allo stato di PBT e vpvb, vedere le sezioni 8 e 12 Sezio 4: Misure di primo soccorso 4.1. Descrizio delle misure di primo soccorso Inalazio: Non è prevista la cessità di misure di primo soccorso. Contatto con la pelle: Lavare con acqua e sapo. Se si manifestano sintomi, consultare un medico. Contatto con gli occhi: Lavare con abbondante acqua. Togliere le eventuali lenti a contatto se è agevole farlo. Continuare a sciacquare. Se i sintomi persistono, consultare un medico. Ingestio: Sciacquare la bocca. In caso di malessere, consultare un medico Principali sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati Vedere la Sezio 11.1 Informazioni sugli effetti tossicologici 4.3. Indicazio dell'eventuale cessità di consultare immediatamente un medico oppure di trattamenti speciali Sezio 5: Misure antincendio 5.1. Mezzi di estinzio In caso di incendio: utilizzare agenti estinguenti adatti per materiali normalmente infiammabili, come acqua e schiuma per estinguere Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela Nessuno relativo a questo prodotto. Decomposizio pericolosa o sottoprodotti Sostanza Monossido di carbonio Anidride carbonica Vapori o gas irritanti Condizioni Durante la combustio Durante la combustio Durante la combustio 5.3. Raccomandazioni per gli addetti all'estinzio degli incendi Indossare un equipaggiamento di protezio completo: elmetto con visiera e protezio del collo, autorespiratore a pressio o domanda, giacca e pantaloni ignifughi con fasce intorno a braccia, gambe e vita. Pagina: 3 di 12

4 Sezio 6: Misure in caso di rilascio accidentale 6.1. Precauzioni personali, dispositivi di protezio e procedure in caso di emergenza Evacuare la zona. Ventilare la zona. In caso di sversamenti rilevanti, o sversamenti in aree confinate, si deve fornire una ventilazio meccanica per disperdere i vapori, in accordo con le buo pratiche di igie industriale. Fare riferimento alle altre sezioni della scheda per informazioni sui rischi per la salute e per le cose, la protezio respiratoria, la ventilazio e i dispositivi di protezio individuali Precauzioni ambientali Non disperdere ll ambiente Metodi e materiali per il contenimento e per la bonifica Raccogliere la maggior quantita' possibile del materiale versato. Porre in contenitore munito di chiusura. Pulire il residuo. Sigillare il contenitore. Smaltire al più presto il materiale raccolto Riferimenti ad altre sezioni Fare riferimento alla sezio 8 e alla sezio 13 per maggiori informazioni Sezio 7: Manipolazio e immagazzinamento 7.1. Precauzioni per la manipolazio sicura Evitare il contatto con gli occhi. Evitare il contatto prolungato o ripetuto con la pelle. Non mangiare, né bere, né fumare durante l uso. lavare accuratamente dopo l'uso. Non disperdere ll ambiente. Evitare il contatto con agenti ossidanti (es. cloro, acido cromico, ecc) Condizioni per lo stoccaggio sicuro, comprese eventuali incompatibilità Conservare lontano dal calore. Conservare lontano da acidi. Conservare lontano da basi forti. Conservare lontano da agenti ossidanti Usi finali particolari Per le raccomandazioni sulla manipolazio e l'immagazzinamento, vedere la Sezio 7.1 e 7.2. Per le raccomandazioni sul controllo dell'esposizio e la protezio individuale, vedere la sezio 8. Sezio 8: Controllo dell'esposizio/protezio individuale 8.1. Parametri di controllo Limiti di esposizio professionale Se un ingrediente è evidenziato in sezio 3 ma non appare lla tabella qui di seguito, non è disponibile un limite di esposizio professionale per l ingrediente. Ingrediente Numero Ente o Tipo di limite: Commenti aggiuntivi C.A.S. associazio Ossido di magsio Valori limite TWA(Frazio inalabile)(8 italiani Cristobalite Valori limite italiani Valori limite italiani : D.Lgs. 81/ Dir. 2000/39/CE - ACGIH TWA: Limite di esposizio valore medio ponderato l tempo STEL: limite di esposizio di breve durata CEIL: Ceiling 8.2. Controlli dell'esposizio Controlli tecnici idoi Usare in luogo ben ventilato. ore):10 mg/m3 TWA(frazio respirabile)(8 ore):0.025 mg/m3 Pagina: 4 di 12

5 Misure di protezio individuale, quali dispositivi di protezio individuale Contatto con gli occhi: Selezionare ed usare una protezio per gli occhi/il viso per prevenire il contatto, in base ai risultati di una valutazio dell esposizio. Le seguenti protezioni per gli occhi/il viso sono raccomandate: Occhiali di sicurezza con ripari laterali Norme/regolamenti applicabili Usare un dispositivo di protezio degli occhi conforme ai requisiti della norma EN 166 Protezio della pelle e delle mani: Vedere la Sezio 7.1 per informazioni aggiuntive sulla protezio della pelle. Protezio delle vie respiratorie: Non richiesta Sezio 9: Proprietà fisiche e chimiche 9.1. Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche fondamentali Stato fisico Solido Forma fisica specifica: Pasta Odore, colore Odore caratteristico; pasta di colore bianco Soglia olfattiva Dati non disponibili ph Punto/intervallo di ebollizio Punto di fusio Dati non disponibili Infiammabilità (solido, gas) Non classificato Proprietà esplosive Non classificato Proprietà ossidanti/comburenti Non classificato Punto di infiammabilità (Flash Point) Punto di infiammabilità > 93 C (200 F) Temperatura di autoignizio Dati non disponibili Limite di esplosività inferiore (LEL) Limite di esplosività superiore (UEL) Pressio di vapore Densità relativa > 1 [@ 23 ºC ] [Standard di riferimento:acqua=1] Solubilità in acqua Trascurabile Solubilità (non in acqua) Dati non disponibili Coefficiente di ripartizio: n-ottanolo/acqua Dati non disponibili Tasso di evaporazio Densità di vapore Temperatura di decomposizio Dati non disponibili Viscosità Pa-s Densità 1-1,2 g/ml [@ 23 ºC ] 9.2. Altre informazioni Composti Organici Volatili (Europa) Dati non disponibili Peso Molecolare Dati non disponibili Tenore di sostanze volatili Sezio 10: Stabilità e Reattività Reattività Questo materiale può essere reattivo con alcuni agenti e in determinate condizioni vedere gli altri paragrafi di questa Pagina: 5 di 12

6 sezio Stabilità chimica Stabile Possibilità di reazioni pericolose Non polimerizza in modo pericoloso Condizioni da evitare Calore Materiali incompatibili Acidi forti Basi forti Agenti ossidanti forti Prodotti di decomposizio pericolosi Sostanza Non noto. Condizioni Fare riferimento alla sezio 5.2 per i prodotti di decomposizio pericolosi durante la combustio. Sezio 11: Informazioni Tossicologiche Le informazioni riportate di seguito potrebbero non essere coerenti con la classificazio della miscela, sezio 2 e/o con le classificazioni degli ingredienti in Sezio 3 se le classificazioni specifiche degli ingredienti sono state stabilite dall autorità competente. Inoltre, le affermazioni e i dati presenti in Sezio 11 si basano su criteri di calcolo ONU GHS e classificazioni derivate da valutazioni di 3M Informazioni sugli effetti tossicologici Sintomi ed effetti dovuti all esposizio Sulla base dei dati di test e/o informazioni sui componti, questo materiale può causare i seguenti effetti sulla salute: Inalazio: Questo prodotto puo' avere un odore caratteristico; tuttavia, non sono previsti effetti gativi sulla salute. Contatto con la pelle: Può essere nocivo per contatto con la pelle. e secca. Lieve irritazio della pelle: i sintomi possono includere eritema, edema, prurito Contatto con gli occhi: Irritazio degli occhi: i sintomi possono includere arrossamento, edema, dolore, lacrimazio e vista confusa. Ingestio: Può essere nocivo per ingestio. Irritazio gastrointestinale: i sintomi possono includere dolori addominali, motilità gastrica alterata, nausea, vomito, diarrea. Dati tossicologici Se un componte è elencato in sezio 3 ma non appare in qualcuna delle tabelle seguenti, significa che o non ci sono dati disponibili per quell endpoint o non sono sufficienti per una classificazio. Tossicità acuta Pagina: 6 di 12

7 Nome Via di Specie Valore esposizio Prodotto Cutaa Dati non disponibili: ATE calcolata mg/kg Prodotto Ingestio Dati non disponibili: ATE calcolata mg/kg Polietere Cutaa Valutazi o professio nale LD50 Polietere Ingestio Ratto LD50 > mg/kg Terra diatomacea calcinata (cristobalite 1 - <10%) Cutaa Valutazi LD50 stimata mg/kg o professio nale Terra diatomacea calcinata (cristobalite 1 - <10%) Inalazio- Ratto LC50 > 2,7 mg/l Polveri/Neb bie (4 ore) Terra diatomacea calcinata (cristobalite 1 - <10%) Ingestio Ratto LD50 > mg/kg Dibenzil tolue Cutaa Coniglio LD50 > mg/kg Dibenzil tolue Ingestio Ratto LD50 > mg/kg Acidi grassi trigliceridi Cutaa Coniglio LD50 > mg/kg Acidi grassi trigliceridi Ingestio Ratto LD50 > mg/kg Ossido di magsio Cutaa Valutazi o professio nale LD50 stimata mg/kg Ossido di magsio Ingestio Ratto LD mg/kg ATE = acute toxicity estimate - stima della tossicità acuta Corrosio/irritazio cutaa Nome Specie Valore Polietere Coniglio Nessuna irritazio significativa Terra diatomacea calcinata (cristobalite 1 - <10%) Dati in Nessuna irritazio significativa vitro Ossido di magsio Valutazio professio nale Nessuna irritazio significativa Gravi lesioni oculari/irritazioni oculari Nome Specie Valore Polietere Coniglio Lievemente irritante Terra diatomacea calcinata (cristobalite 1 - <10%) Coniglio Lievemente irritante Sensibilizzazio cutaa Nome Specie Valore Polietere Porcellino Non classificato d'india Terra diatomacea calcinata (cristobalite 1 - <10%) Topo Non classificato Sensibilizzazio respiratoria Per il/i componte/componti, i dati sono o non attualmente non sufficienti per la classificazio. Mutagenicità sulle cellule germinali Nome Via di esposizio Polietere In Vitro Non mutageno Terra diatomacea calcinata (cristobalite 1 - <10%) In Vitro Esistono alcuni dati positivi ma i dati non sono sufficienti per la classificazio Valore Pagina: 7 di 12

8 Ossido di magsio In Vitro Non mutageno Cancerogenicità Nome Via di esposizio Specie Terra diatomacea calcinata (cristobalite 1 - <10%) Inalazio Essere umano e animale Ossido di magsio Non specificat o Essere umano e animale Valore Cancerogeno Esistono alcuni dati positivi ma i dati non sono sufficienti per la classificazio Tossicità per la riproduzio Effetti sulla riproduzio e/o sullo sviluppo Per il/i componte/componti, i dati sono o non attualmente non sufficienti per la classificazio. Organo/organi bersaglio Tossicità specifica per organi bersaglio (STOT) esposizio singola Nome Via di esposizio Organo/organi bersaglio Valore Specie Risultato del test Ossido di magsio Inalazion e Sistema respiratorio Non classificato Essere umano NOAEL Non disponibile Tossicità specifica per organi bersaglio (STOT) esposizio ripetuta Nome Via di esposizio Organo/organi bersaglio Valore Specie Risultato del test Terra diatomacea calcinata (cristobalite 1 - <10%) Terra diatomacea calcinata (cristobalite 1 - <10%) Inalazio silicosi Provoca danni agli organi in caso di esposizio prolungata o ripetuta: Ingestio sistema emapoietico occhi re e/o vescica Essere umano NOAEL Non disponibile Non classificato Ratto NOAEL mg/kg/day Durata dell'esposizio Durata dell'esposizio esposizio professionale 90 Giorni Pericolo in caso di aspirazio Per il/i componte/componti, i dati sono o non attualmente non sufficienti per la classificazio. Contattare l'indirizzo o il telefono riportati lla prima pagina per ulteriori informazioni tossicologiche Sezio 12: Informazioni ecologiche Le informazioni riportate di seguito potrebbero non essere coerenti con la classificazio della miscela, sezio 2 e/o con le classificazioni degli ingredienti in Sezio 3 se le classificazioni specifiche degli ingredienti sono state stabilite dall autorità competente. Inoltre, le affermazioni e i dati presenti in Sezio 12 si basano su criteri di calcolo ONU GHS e classificazioni derivate da valutazioni di 3M Tossicità Dati di test sul prodotto non disponibili Materiale Numero CAS Organismo Tipo Esposizio Test Endpoint Risultato del test Polietere Dati non classificazio Pagina: 8 di 12

9 Terra diatomacea calcinata (cristobalite 1 - <10%) Dati non classificazio Dibenzil tolue Pesce zebra sperimentale 96 ore Livello letale 50% >100 mg/l Dibenzil tolue Pulce d'acqua sperimentale 48 ore EC50 >100 mg/l Dibenzil tolue Pulce d'acqua sperimentale 21 Giorni NOEC 0,03 mg/l Dibenzil tolue Diatomea sperimentale 72 ore NOEC >100 mg/l Acidi grassi trigliceridi Pesce zebra Stimato 96 ore LC50 >100 mg/l Acidi grassi trigliceridi Pulce d'acqua Stimato 48 ore EC50 >100 mg/l Acidi grassi trigliceridi Green algae Stimato 72 ore EC50 >100 mg/l Acidi grassi trigliceridi Green algae Stimato 72 ore NOEC >100 mg/l Acidi grassi trigliceridi Pulce d'acqua Stimato 21 Giorni NOEC >100 mg/l Ossido di magsio Dati non classificazio Persistenza e degradabilità Materiale CAS No. Tipo di test Durata Tipo di studio Risultato Protocollo del test Polietere Dati non N/A N/A N/A N/A classificazio Terra diatomacea calcinata (cristobalite 1 - <10%) Dati non classificazio N/A N/A N/A N/A Dibenzil tolue sperimentale Biodegradazio Acidi grassi trigliceridi Stimato Biodegradazio Ossido di magsio Dati non classificazio Potenziale di bioaccumulo 28 Giorni Richiesta biochimica di ossigeno 28 Giorni Richiesta biochimica di ossigeno 0 % BOD/ThBOD 79 % BOD/ThBOD N/A N/A N/A N/A OECD 301C - MITI (I) OECD 301F - Respirometria Manometrica Materiale CAS No. Tipo di test Durata Tipo di studio Risultato Protocollo del test Polietere Dati non N/A N/A N/A N/A classificazio Terra diatomacea calcinata Dati non N/A N/A N/A N/A (cristobalite 1 - <10%) classificazio Dibenzil tolue sperimentale BCF - Carpa 60 Giorni Bioaccumulo OECD 305E-Bioaccum Flow-through Fish Acidi grassi trigliceridi Stimato Bioaccumulo 7.4 Altri metodi Pagina: 9 di 12

10 Bioconcentrazio Ossido di magsio Dati non classificazio N/A N/A N/A N/A Mobilità l suolo Contattare il fabbricante per dettagli Risultati della valutazio PBT e vpvb Non sono disponibili ulteriori informazioni, contattare il fabbricante per dettagli Altri effetti avversi Nessuna informazio disponibile Sezio 13: Considerazioni sullo smaltimento Metodi di trattamento dei rifiuti Vedere la Sezio 11.1 Informazioni sugli effetti tossicologici Smaltire il materiale completamente polimerizzato in una discarica autorizzata al trattamento di rifiuti chimici. Come alternativa di smaltimento, incerire il materiale non polimerizzatio in un inceritore autorizzato. Se non sono disponibili altre opzioni di smaltimento, il prodotto di scarto può essere in una discarica autorizzata adatta a ricevere rifiuti speciali. La classificazio di un rifiuto è basata sull'applicazio del prodotto da parte dell'utilizzatore. Dal momento che questa fase non dipende da 3M non vengono forniti codici rifiuto per i prodotti dopo l'utilizzo. Si faccia riferimento alla direttiva europea sulla codifica dei rifiuti (2000/532/CE e s.m.i.) per assegnare il codice rifiuto corretto. Assicurarsi che siano rispettate le normative nazionali e regionali applicabili e che lo smaltitore sia autorizzato. Codice europeo dei rifiuti (sul solo prodotto inalterato, come venduto) * sostanze chimiche pericolose o contenti sostanze pericolose sostanze chimiche diverse di quelle di cui alla voce Sezio 14: Informazioni sul trasporto Non pericoloso ai fini del trasporto secondo i criteri ed ai sensi della normativa vigente. Sezio 15: Informazioni sulla regolamentazio Disposizioni legislative e regolamentari su salute, sicurezza e ambiente per la sostanza o la miscela Stato rispetto agli inventari internazionali delle sostanze Contattare 3M per maggiori informazioni. Disposizioni nazionali pertinti: Regolamento n. 1907/2006/CE e s.m.i. (REACH). Regolamento n. 1272/2008/CE e s.m.i. (CLP). D. Lgs. 81/2008 e successive modifiche: Attuazio dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n.123, in materia di tutela della salute e della sicurezza i luoghi di lavoro. Direttiva 2009/161/UE. D. Lgs. 334/1999 e s.m.i Valutazio della sicurezza chimica Pagina: 10 di 12

11 Sezio 16: Altre informazioni Elenco delle frasi H rilevanti H319 H373 H410 H411 Provoca grave irritazio oculare. Può provocare danni agli organi in caso di esposizio prolungata o ripetuta: Molto tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata. Informazioni sulla revisio: Sezio 1: Telefono di emergenza - informazio modificata. Sezio 1: Nome del prodotto - informazio modificata. Sezio 2.1: Informazio Classificazio - informazio rimossa. Sezio 2: Riferimento frasi H - informazio aggiunta. Sezio 2: Etichetta: Classificazio CLP - informazio aggiunta. Sezio 2: Etichetta: Classificazio CLP - informazio modificata. Sezio 2: Etichetta CLP: Indicazioni di pericolo ambientale - informazio aggiunta. Sezio 2: Etichetta CLP: Dispositivi Medici - informazio aggiunta. Sezio 2: Etichetta CLP: Consigli di prudenza - Smaltimento - informazio aggiunta. Sezio 2: Etichetta CLP Consigli di prudenza - Prevenzio - informazio aggiunta. Sezio 2: Etichetta CLP Consigli di prudenza - Reazio - informazio aggiunta. Sezio 2: Etichetta: grafica - informazio aggiunta. Sezio 2: Etichetta: Avvertenza - informazio aggiunta. Sezio 2: Commento (frase) - informazio rimossa. Sezio 2: Consiglio di prudenza - informazio rimossa. Sezio 3: Composizio/informazioni sugli ingredienti - informazio aggiunta. Sezio 3: Composizio/informazioni sugli ingredienti - informazio rimossa. Sezio 3: Riferimento alla esplicitazio delle frasi H lla Sezio 16 - informazio aggiunta. Sezio 3: Riferimento alla esplicitazio delle frasi R e H lla Sezio 16 - informazio rimossa. Sezio 3: Riferimento alla sezio 15 per le informazioni sulle Note applicabili - informazio rimossa. Sezio 4: Informazioni su Primo soccorso per inalazio - informazio modificata. Sezio 5: Incendio - informazioni sulle avvertenze per gli addetti antincendio - informazio modificata. Sezio 6: Informazioni sulla bonifica in caso di rilascio accidentale - informazio modificata. Sezio 6: Informazioni sulle precauzioni personali in caso di rilascio accidentale - informazio modificata. Sezio 7: Informazioni sulle precauzioni per la manipolazio sicura - informazio modificata. Sezio 8: Tabella Valore dei limiti di esposizio - informazio modificata. Sezio 8: Intestazio Ente o Associazio - informazio modificata. Sezio 8: Misure di protezio individuale - informazioni sulla protezio delle vie respiratorie - informazio rimossa. Sezio 8: Informazio sulla protezio respiratoria - informazio aggiunta. Sezio 9: Descrizio delle proprietà per le altre informazioni. - informazio aggiunta. Sezio 9: Descrizio delle proprietà per le altre informazioni. - informazio rimossa. Sezio 11: Tabella- Tossicità acuta - informazio modificata. Sezio 11: Tabella Cancerogenicità - informazio modificata. Sezio 11: Tabella Mutagenicità sulle cellule germinali - informazio modificata. Sezio 11: Testo sugli effetti sulla riproduzio e/o sullo sviluppo - informazio rimossa. Sezio 11: Tabella sulla Tossicità per la riproduzio - informazio rimossa. Sezio 11: Tabella Gravi lesioni oculari/irritazioni oculari - informazio modificata. Sezio 11: Tabella Corrosio/irritazio cutaa - informazio modificata. Sezio 11: Tabella Sensibilizzazio cutaa - informazio modificata. Sezio 11: Testo Tossicità specifica per organi bersaglio (STOT) - esposizio singola - informazio aggiunta. Sezio 11: Tabella Organi Bersaglio - esposizio ripetuta - informazio modificata. Sezio 11: Tabella Organi Bersaglio - esposizio singola - informazio modificata. Sezio 12: Informazio su Componti ecotossici - informazio modificata. Sezio 12: Contattare il fabbricante per dettagli. - informazio modificata. Sezio 12: Avvertenza relativa a ssuna informazio disponibile per PBT/vPvB - informazio modificata. Pagina: 11 di 12

12 Sezio 12: Informazio - Persistenza e degradabilità - informazio modificata. Sezio 12: Informazio Potenziale di bioaccumulo - informazio modificata. Sezio 13: Frase standard sul Codice europeo dei rifiuti - informazio modificata. Sezio 15: Osservazioni sull'etichetta e sul Regolamento EU sui Detergenti - informazio aggiunta. Sezio 16: Dicitura Elenco delle frasi R rilevanti - informazio rimossa. Sezio 16: Riferimenti a norme applicabili - informazio modificata. Sezio 16: Tabella a due colon che mostra la lista univoca dei Codici H e frasi standard per i componti di una data miscela. - informazio modificata. Le informazioni contenute in questa scheda dati di sicurezza si basano sui dati attualmente disponibili e sulle nostre migliori conoscenze relativamente ai criteri più idoi per la manipolazio del prodotto in condizioni normali. Qualunque altro utilizzo del prodotto in maniera non conforme alle indicazioni di questa scheda o l'impiego del prodotto in combinazio con qualunque altro prodotto o in qualunque altro processo ricadono sotto l'esclusiva responsabilità dell'utilizzatore. 3M Italia: le schede dei dati di sicurezza sono disponibili sul sito Pagina: 12 di 12