Sezione 1: Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa

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1 Scheda di dati di sicurezza Copyright, 2015, 3M Company. Tutti i diritti riservati. La copia o il downloading di queste informazioni allo scopo del corretto utilizzo dei prodotti 3M è consentito alle seguenti condizioni: (1) l'informazio sia copiata integralmente senza modifiche che non siano preventivamente autorizzate con un accordo scritto da 3M, e (2) né copie né l'originale siano rivenduti o altrimenti distribuiti con l'intento di otter un profitto. No. documento: Versio: 2.00 Data di revisio: 16/02/2015 Sostituisce: 26/11/2014 Numero di versio per le informazioni sul trasporto 1.00 (13/05/2013) Questa scheda di dati di sicurezza è stata preparata in accordo al regolamento REACH (1907/2006) e s.m.i. Sezio 1: Identificazio della sostanza o della miscela e della società/impresa 1.1. Identificatore del prodotto 3M Protective Material Additive PM-870 Numeri di identificazio del prodotto UU Usi pertinti identificati della sostanza o miscela e usi sconsigliati Usi pertinti identificati Estrusio di fibre sintetiche 1.3. Informazioni sul fornitore della Scheda di Dati di Sicurezza Indirizzo: 3M Italia srl, Via Norberto Bobbio Pioltello (MI) Telefono: Mail to: Tecnico_competente@mmm.com Sito web: Numero telefonico di emergenza Centro Antiveleni (CAV) Sezio 2: Identificazio dei pericoli 2.1. Classificazio della sostanza o della miscela REGOLAMENTO (CE) N. 1272/2008 CLP CLASSIFICAZIONE: Non classificato come pericoloso ai sensi del regolamento (CE) n. 1272/2008 e successive modifiche, relativo alla, all'etichettatura e all'imballaggio delle sostanze e delle miscele. Direttiva sulle sostanze(67/548/cee)/preparati(1999/45/ce) pericolosi Il preparato non è classificato come pericoloso ai sensi della direttiva 1999/45/CE e successivi adeguamenti Elementi dell etichetta REGOLAMENTO (CE) N. 1272/2008 CLP Pagina: 1 di 13

2 Direttiva sulle sostanze(67/548/cee)/preparati(1999/45/ce) pericolosi 2.3. Altri pericoli Non noto Sezio 3: Composizio/Informazioni sugli ingredienti Ingrediente Numero C.A.S. Inventario Europeo delle sostanze Derivato fluoroalchilico Riservato Polietile Acido carbossilico Riservato < 2 Alcool fluorurato (C8) EINECS % in peso Classificazio < 0,5 Repr.Cat.3:R63; N:R51/53 (Auto) Repr. 2, H361d; STOT SE 2, H371; STOT RE 2, H373 (Auto) Vedere la sezio 16 per il testo completo delle frasi R e H riportate in questa sezio Fare riferimento alla sezio 15 per le Note applicabili che sono state considerate per i componti sopra elencati Per informazioni relative ai limiti di esposizio occupazionale e allo stato di PBT e vpvb, vedere le sezioni 8 e 12 Sezio 4: Misure di primo soccorso 4.1. Descrizio delle misure di primo soccorso Inalazio: Portare la persona all'aria aperta. Se siete preoccupati, consultate il medico. Contatto con la pelle: Lavare con acqua e sapo. Se si manifestano sintomi, consultare un medico. Contatto con gli occhi: Lavare con abbondante acqua. Togliere le eventuali lenti a contatto se è agevole farlo. Continuare a sciacquare. Se i sintomi persistono, consultare un medico. Ingestio: Sciacquare la bocca. Se siete preoccupati, consultate il medico Principali sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati Vedere la Sezio 11.1 Informazioni sugli effetti tossicologici 4.3. Indicazio dell'eventuale cessità di consultare immediatamente un medico oppure di trattamenti speciali Sezio 5: Misure antincendio 5.1. Mezzi di estinzio In caso di incendio: utilizzare agenti estinguenti adatti per materiali normalmente infiammabili, come acqua e schiuma per Pagina: 2 di 13

3 estinguere Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela L'esposizio del prodotto a condizioni di calore estreme può dare origi a decomposizio termica. Vedere la sezio "Prodotti di Decomposizio Pericolosi". Decomposizio pericolosa o sottoprodotti Sostanza Monossido di carbonio Anidride carbonica Acido fluoridrico Ossidi di azoto Anidride solforosa Vapori tossici, Gas, Polvere Condizioni Durante la combustio Durante la combustio Durante la combustio Durante la combustio Durante la combustio Durante la combustio 5.3. Raccomandazioni per gli addetti all'estinzio degli incendi Quando le condizioni per lo spegnimento di incendi sono difficili ed e' possibile la decomposizio termica totale del prodotto, indossare un equipaggiamento di protezio completo: elmetto con visiera e protezio del collo, autorespiratore a pressio o domanda, giacca e pantaloni ignifughi, con fasce intorno a braccia, gambe e vita. Sezio 6: Misure in caso di rilascio accidentale 6.1. Precauzioni personali, dispositivi di protezio e procedure in caso di emergenza Evacuare la zona. Ventilare la zona. Fare riferimento alle altre sezioni della scheda per informazioni sui rischi salute e per le cose, la protezio respiratoria, la ventilazio e i dispositivi di protezio individuali Precauzioni ambientali Non disperdere ll ambiente Metodi e materiali per il contenimento e bonifica Raccogliere la maggior quantita' possibile del materiale versato. Porre in contenitore munito di chiusura. Pulire il residuo. Sigillare il contenitore. Smaltire al piu' presto il materiale raccolto Riferimenti ad altre sezioni Fare riferimento alla sezio 8 e alla sezio 13 per ulteriori informazioni Sezio 7: Manipolazio e immagazzinamento 7.1. Precauzioni manipolazio sicura Evitare l'inalazio dei prodotti di decomposizio termica. Solo per uso industriale o professionale. Non usare in ambienti confinati con ricambio d'aria molto scarso. Tere gli indumenti da lavoro separati da altri capi d'abbigliamento, dal cibo e dal tabacco. Non manipolare prima di avere letto e compreso tutte le avvertenze. Non respirare la polvere/i fumi/i gas/la bbia/i vapori/gli aerosol. Evitare il contatto con gli occhi, la pelle o gli indumenti. Non mangiare, né bere, né fumare durante l uso. lavare accuratamente dopo l'uso. Evitare il contatto con agenti ossidanti (es. cloro, acido cromico, ecc). Utilizzare il dispositivo di protezio individuale richiesto (es. guanti, respiratori...) Condizioni per l immagazzinamento sicuro, comprese eventuali incompatibilità Conservare lontano da basi forti. Conservare lontano da agenti ossidanti Usi finali specifici Per le raccomandazioni sulla manipolazio e l'immagazzinamento, vedere la Sezio 7.1 e 7.2. Per le raccomandazioni sul controllo dell'esposizio e la protezio individuale, vedere la sezio 8. Sezio 8: Controllo dell'esposizio/protezio individuale Pagina: 3 di 13

4 8.1. Parametri di controllo Limiti di esposizio professionale Se un ingrediente è evidenziato in sezio 3 ma non appare lla tabella qui di seguito, non è disponibile un limite di esposizio professionale per l ingrediente. Ingrediente Numero C.A.S. Ente o associazio Tipo di limite: Commenti aggiuntivi Alcool fluorurato (C8) Determinato dal TWA:1 mg/m3(0.07 ppm) Notazio cute ACGIH : American Conference of Industrial Hygienists TWA: Limite di esposizio valore medio ponderato l tempo STEL: limite di esposizio di breve durata CEIL: Ceiling 8.2. Controlli dell'esposizio produttore Controlli tecnici idoi Per quelle situazioni dove il prodotto puo' essere sottoposto a condizioni spinte di riscaldamento dovuto a cattivo utilizzo o a guasti alle apparecchiature, utilizzare con adeguata aspirazio localizzata sufficiente per mantere le concentrazioni dei prodotti di decomposizio termica al disotto dei limiti di esposizio raccomandati. Utilizzare una ventilazio geralizzata e/o ventilazio localizzata per mantere l'esposizio agli aerodispersi al di sotto dei limiti di esposizio professionale e/o per controllare l'emissio di polvere/fumi/gas/bbia/vapori/aerosol. Se la ventilazio non è adeguata, usare protezioni per le vie respiratorie Misure di protezio individuale, quali dispositivi di protezio individuale Contatto con gli occhi: Selezionare ed usare una protezio per gli occhi/il viso per prevenire il contatto, in base ai risultati di una valutazio dell esposizio. Le seguenti protezioni per gli occhi/il viso sono raccomandate: Occhiali di sicurezza con ripari laterali Protezio della pelle e delle mani: Selezionare ed usare guanti/indumenti protettivi omologati secondo le normative vigenti per prevenire il contatto con la pelle, in base ai risultati di una valutazio dell esposizio. La selezio deve essere basata su fattori d uso come i livelli di esposizio, la concentrazio della sostanza o miscela, frequenza e durata, fattori fisici quali temperature estreme e altre condizioni di utilizzo. La scelta dei tipi appropriati di guanti/indumenti protettivi può avvenire con la consulenza di un produttore di dispositivi di protezio individuale Si raccomanda l'utilizzo di guanti fatti con i materiali seguenti: Materiale Spessore (mm) Tempo di permeazio Elastomero fluorato Nessun dato disponibile Nessun dato disponibile Protezio delle vie respiratorie: Una valutazio dell esposizio può essere cessaria per decidere se è richiesto un respiratore. Se occorre un respiratore, usare i respiratori come parte di un programma globale di protezio respiratoria. In base ai risultati della valutazio dell esposizio, scegliere tra i seguenti tipi di respiratori per ridurre l esposizio inalatoria: Durante il riscaldamento: Se esiste il rischio potenziale di un rilascio incontrollato del preparato, se i livelli di esposizio non sono conosciuti, o in qualsiasi altra circostanza in cui i respiratori a filtro non possono garantire un'adeguata protezio, usare un respiratore a ventilazio assistita. Respiratore semimaschera o pieno facciale Per questioni relative all'idoità per applicazioni specifiche, consultare il produttore dei respiratori. Pagina: 4 di 13

5 Sezio 9: Proprietà fisiche e chimiche 9.1. Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche fondamentali Stato fisico Solido Forma fisica specifica: Blocco solido o lastra Odore, colore Solido beige, odore come polietile Soglia olfattiva ph Punto/intervallo di ebollizio Punto di fusio 80 ºC Infiammabilità (solido, gas) Non classificato Proprietà esplosive Non classificato Proprietà ossidanti/comburenti Non classificato Punto di infiammabilità (Flash Point) Nessuno Temperatura di autoignizio Limite di esplosività inferiore (LEL) Limite di esplosività superiore (UEL) Pressio di vapore Densità relativa 0,96 [Standard di riferimento:acqua=1] Solubilità in acqua Nessuno Solubilità (non in acqua) Coefficiente di ripartizio: n-ottanolo/acqua Tasso di evaporazio Densità di vapore Temperatura di decomposizio Viscosità Densità 0,96 g/cm Altre informazioni Composti Organici Volatili Valore dei COV con l'esclusio della frazio acquosa e dei solventi esenti (normativa USA) Sezio 10: Stabilità e Reattività Reattività Questo materiale può essere reattivo con alcuni agenti e in determinate condizioni vedere gli altri paragrafi di questa sezio Stabilità chimica Stabile Possibilità di reazioni pericolose Non polimerizza in modo pericoloso Condizioni da evitare Non noto Materiali incompatibili Basi forti Agenti ossidanti forti Pagina: 5 di 13

6 10.6. Prodotti di decomposizio pericolosi Sostanza Non noto. Condizioni Fare riferimento alla sezio 5.2 per prodotti di decomposizio pericolosi durante la combustio. L'estremo riscaldamento derivante da cattivo utilizzo o guasto alle apparecchiature può provocare acido fluoridrico come prodotto di decomposizio. Sezio 11: Informazioni Tossicologiche Le informazioni riportate di seguito potrebbero non essere coerenti con la della miscela, sezio 2 e/o con le classificazioni degli ingredienti in Sezio 3 se le classificazioni specifiche degli ingredienti sono state stabilite dall autorità competente. Inoltre, le affermazioni e i dati presenti in Sezio 11 si basano su criteri di calcolo ONU GHS e classificazioni derivate da valutazioni di 3M Informazioni sugli effetti tossicologici Sintomi ed effetti dovuti all esposizio Sulla base dei dati di test e/o informazioni sui componti, questo materiale può causare i seguenti effetti sulla salute: Inalazio: Nessuna informazio disponibile Contatto con la pelle: Non e' prevista una significativa irritazio in caso di contatto con la pelle durante l'uso corretto del prodotto. Contatto con gli occhi: Se il prodotto dovesse venire a contatto con gli occhi durante l'uso, non dovrebbero svilupparsi irritazioni significative. Ingestio: Non ci sono effetti noti sulla salute. Altri effetti sulla salute: Tossicità sulla riproduzio/sviluppo: Contie una sostanza chimica che può causare difetti di nascita e danni riproduttivi. Informazioni aggiuntive: I pericoli salute di questo prodotto non sono completamente noti. In caso di esposizio, si devono seguire provvedimenti conservativi di manipolazio sicura (come descritto lle sezioni 7 e 8) e appropriate misure di primo soccorso (come descritto lla sezio 4). Dati tossicologici Se un componte è elencato in sezio 3 ma non appare in qualcuna delle tabelle seguenti, significa che o non ci sono dati disponibili per quell endpoint o non sono sufficienti per una. Tossicità acuta Nome Via di Specie Valore esposizio Prodotto Inalazio- ; ATE calcolata>50 mg/l Vapore(4 ore) Prodotto Ingestio ; ATE calcolata>5.000 mg/kg Derivato fluoroalchilico Ingestio Ratto LD50 > mg/kg Pagina: 6 di 13

7 Polietile Cutaa LD50 stimata mg/kg Polietile Ingestio Ratto LD50 > mg/kg Alcool fluorurato (C8) Ingestio Ratto LD50 > mg/kg ATE = acute toxicity estimate - stima della tossicità acuta Corrosio/irritazio cutaa Nome Specie Valore Derivato fluoroalchilico Coniglio Nessuna irritazio significativa Polietile Valutazio Nessuna irritazio significativa professio nale Alcool fluorurato (C8) Coniglio Nessuna irritazio significativa Gravi lesioni oculari/irritazioni oculari Nome Specie Valore Derivato fluoroalchilico Coniglio Nessuna irritazio significativa Alcool fluorurato (C8) Coniglio Lievemente irritante Sensibilizzazio cutaa Nome Specie Valore Alcool fluorurato (C8) Porcellin o d'india Non sensibilizzante Sensibilizzazio respiratoria Per il/i componte/componti, i dati sono o non attualmente non sufficienti. Mutagenicità sulle cellule germinali Nome Via di esposizio Valore Derivato fluoroalchilico In Vitro Non mutageno Alcool fluorurato (C8) In Vitro Non mutageno Cancerogenicità Nome Polietile Via di esposizio Non specificat o Specie Più specie animali Valore Esistono alcuni dati positivi ma i dati non sono sufficienti Tossicità riproduzio Effetti sulla riproduzio e/o sullo sviluppo Nome Via di esposizio Derivato fluoroalchilico Ingestion e Derivato fluoroalchilico Alcool fluorurato (C8) Alcool fluorurato (C8) Ingestion e Ingestion e Ingestion e Valore Specie Risultato del test Non tossico riproduzio femminile Non tossico riproduzio maschile Non tossico riproduzio femminile Non tossico riproduzio maschile Ratto NOAEL Ratto NOAEL Ratto NOAEL 250 Ratto NOAEL 250 Durata dell'esposizio Preaccoppiament o e durante la gravidanza Preaccoppiament o e durante la Pagina: 7 di 13

8 Alcool fluorurato (C8) Ingestion e Tossico per lo sviluppo Ratto NOAEL 50 gravidanza Preaccoppiament o e durante la gravidanza Organo/organi bersaglio Tossicità specifica per organi bersaglio (STOT) esposizio singola Nome Via di esposizio Organo/organi bersaglio Alcool fluorurato (C8) Ingestion e Valore Specie Risultato del test Sistema rvoso Può provocare danni agli organi Ratto LOAEL mg/kg Tossicità specifica per organi bersaglio (STOT) esposizio ripetuta Nome Via di esposizio Organo/organi bersaglio Derivato fluoroalchilico Ingestio Cuore Fegato re e/o vescica Derivato fluoroalchilico Ingestio sistema uditivo Sistema endocrino ossa, denti, unghie e/o capelli sistema emapoietico Sistema immunitario muscoli Sistema rvoso occhi Sistema respiratorio sistema vascolare Valore Specie Risultato del test Esistono alcuni dati positivi ma i dati non sono sufficienti Ratto NOAEL Tutti i dati sono gativi Ratto NOAEL Alcool fluorurato (C8) Ingestio Fegato Può provocare danni agli organi in caso di esposizio prolungata o ripetuta: Alcool fluorurato (C8) Ingestio Sistema immunitario Esistono alcuni dati positivi ma i dati non sono sufficienti Alcool fluorurato (C8) Ingestio re e/o vescica Esistono alcuni dati positivi ma i dati non sono sufficienti Alcool fluorurato (C8) Ingestio Cuore Sistema endocrino sistema emapoietico Sistema rvoso Sistema respiratorio Ratto NOAEL 50 Ratto NOAEL 50 Ratto NOAEL 250 Tutti i dati sono gativi Ratto NOAEL 250 Durata dell'esposizio Non applicabil Durata dell'esposizio Pericolo in caso di aspirazio Per il/i componte/componti, i dati sono o non attualmente non sufficienti. Contattare l'indirizzo o il telefono riportati lla prima pagina per ulteriori informazioni tossicologiche Sezio 12: Informazioni ecologiche Le informazioni riportate di seguito potrebbero non essere coerenti con la della miscela, sezio 2 e/o con le classificazioni degli ingredienti in Sezio 3 se le classificazioni specifiche degli ingredienti sono state stabilite dall autorità competente. Inoltre, le affermazioni e i dati presenti in Sezio 12 si basano su criteri di calcolo ONU GHS e classificazioni derivate da valutazioni di 3M Tossicità Dati di test sul prodotto non disponibili Pagina: 8 di 13

9 Materiale Numero CAS Organismo Tipo Esposizio Test Endpoint Risultato del test Polietile Dati non Derivato fluoroalchilico Acido carbossilico Riservato Riservato Dati non Dati non Alcool Green Algae sperimentale 96 ore EC50 79 mg/l fluorurato (C8) Alcool Fathead sperimentale 96 ore LC50 25 mg/l fluorurato (C8) Minnow Alcool Green Algae sperimentale 96 ore NOEC 11 mg/l fluorurato (C8) Alcool fluorurato (C8) Altri crostacei sperimentale 96 ore EC50 4,4 mg/l Persistenza e degradabilità Materiale CAS No. Tipo di test Durata Tipo di studio Risultato del Protocollo test Polietile Dati non N/A N/A N/A N/A Derivato fluoroalchilico Riservato Dati non N/A N/A N/A N/A Acido carbossilico Alcool fluorurato (C8) Riservato Dati non Dati non Potenziale di bioaccumulo N/A N/A N/A N/A N/A N/A N/A N/A Materiale CAS No. Tipo di test Durata Tipo di studio Risultato del test Protocollo Pagina: 9 di 13

10 Polietile Dati non Derivato fluoroalchilico Acido carbossilico Alcool fluorurato (C8) Riservato Riservato Dati non Dati non Stimato Bioconcentrazi o N/A N/A N/A N/A N/A N/A N/A N/A N/A N/A N/A N/A Bioaccumulo 4 Stimato: Fattore di bioconcentrazio Mobilità l suolo Contattare 3M per dettagli Risultati della valutazio PBT e vpvb Non sono disponibili ulteriori informazioni, contattare 3M per dettagli Altri effetti avversi Nessuna informazio disponibile Sezio 13: Considerazioni sullo smaltimento Metodi di trattamento dei rifiuti Vedere la Sezio 11.1 Informazioni sugli effetti tossicologici Incerire in un impianto di incermento autorizzato. Un appropriato smaltimento può richiedere l'uso di combustibile aggiuntivo durante i processi di termodistruzio. I prodotti di combustio includono acidi alogenidrici (HCI/HF/HBr). L'inceritore deve essere autorizzato al trattamento di rifiuti contenti composti alogenati. Come alternativa di smaltimento, inviare il prodotto di scarto ad una discarica autorizzata al trattamento di rifiuti chimici. I contenitori utilizzati per il trasporto e la manipolazio dei prodotti chimici pericolosi (sostanze, miscele, preparati classificati pericolosi secondo le normative vigenti) devono essere considerati, immagazzinati, trattati e smaltiti come rifiuti pericolosi se non sono definiti diversamente dalle normative sui rifiuti applicabili. Le autorità competenti stabiliscono i siti di trattamento, deposito, smaltimento autorizzati disponibili. La di un rifiuto è basata sull'applicazio del prodotto da parte dell'utilizzatore. Dal momento che questa fase non dipende da 3M non vengono forniti codici rifiuto per i prodotti dopo l'utilizzo. Si faccia riferimento alla direttiva europea sulla codifica dei rifiuti (2000/532/CE e s.m.i.) per assegnare il codice rifiuto corretto. Assicurarsi che siano rispettate le normative nazionali e regionali applicabili e che lo smaltitore sia autorizzato. Codice europeo dei rifiuti (sul solo prodotto inalterato, come venduto) * solventi organici alogenati, soluzioni di lavaggio ed acque madri * altri solventi e miscele di solventi, alogenati Sezio 14: Informazioni sul trasporto Pagina: 10 di 13

11 , UU Non pericoloso ai fini del trasporto secondo i criteri ed ai sensi della normativa vigente. Sezio 15: Informazioni sulla regolamentazio Normativa/legislazio specifica di salute, sicurezza e ambiente sostanza o la miscela Cancerogenicità Ingrediente Numero C.A.S. Classificazio Normativa: Polietile Gruppo 3: Non classificati Agenzia Internazionale Ricerca sul Cancro (IARC) Stato rispetto agli inventari internazionali delle sostanze Contattare 3M per maggiori informazioni. I componti di questo prodotto sono conformi ai requisiti di notifica delle sostanze chimiche del TSCA. Disposizioni nazionali pertinti: D.Lgs n.65 del 14 marzo 2003: Recepimento della direttiva 1999/45/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio del 31 maggio 1999 e della direttiva 2001/60/CE della Commissio del 7 agosto 2001 concernte la, imballaggio ed etichettatura dei preparati pericolosi.d.lgs n.81 del 09 aprile 2008: Attuazio dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n.123, in materia di tutela della salute e della sicurezza i luoghi di lavoro. D.M. del 28 febbraio 2006: Recepimento della direttiva 2004/73/CE recante XXIX adeguamento al progresso tecnico della direttiva 67/548/CEE in materia di, imballaggio ed etichettatura di sostanze pericolose Valutazio della sicurezza chimica Sezio 16: Altre informazioni Elenco delle frasi H rilevanti H361d H371 H373 Sospettato di nuocere al feto. Può provocare danni agli organi. Può provocare danni agli organi in caso di esposizio prolungata o ripetuta: Elenco delle frasi R rilevanti R51/53 Tossico per gli organismi acquatici, può provocare a lungo termi effetti gativi per l'ambiente acquatico. R63 Possibile rischio di danni ai bambini non ancora nati. Informazioni sulla revisio: Motivi revisio: Sezio 1: Numeri di Identificazio Prodotto - informazio modificata. Sezio 3: Composizio/informazioni sugli ingredienti - informazio modificata. Sezio 12: Informazio su Componti ecotossici - informazio modificata. Sezio 12: Informazio - Persistenza e degradabilità - informazio modificata. Sezio 12: Informazio Potenziale di bioaccumulo - informazio modificata. Intestazio- Stato rispetto agli inventari internazionali delle sostanze - informazio modificata. Copyright - informazio modificata. Sezio 8: tabella Valore dei limiti di esposizio - informazio modificata. Sezio 11: Tabella- Tossicità acuta - informazio modificata. Sezio 11: Tabella Gravi lesioni oculari/irritazioni oculari - informazio modificata. Sezio 11: Tabella Mutagenicità sulle cellule germinali - informazio modificata. Pagina: 11 di 13

12 Sezio 11: Tabella Sensibilizzazio cutaa - informazio modificata. Sezio 11: Tabella sulla Tossicità riproduzio - informazio modificata. Sezio 11: Intestazio tabella Tossicità riproduzio - informazio modificata. Sezio 11: Tabella Corrosio/irritazio cutaa - informazio modificata. Sezio 11: Tabella Organi Bersaglio - esposizio ripetuta - informazio modificata. Sezio 11: Tabella Organi Bersaglio - esposizio singola - informazio modificata. Sezio 11: Effetti sulla salute - informazioni sull'ingestio - informazio modificata. Tabella a due colon che mostra la lista univoca dei Codici H e frasi standard per i componti di una data miscela. - informazio modificata. Sezio 11: Intestazio Altri effetti sulla salute - informazio aggiunta. Sezio 11: Testo Pericolo in caso di Aspirazio - informazio aggiunta. Sezio 11: Testo Sensibilizzazio respiratoria - informazio aggiunta. Sezio 11: Tabella Sensibilizzazio cutaa - Intestazio Nome - informazio aggiunta. Sezio 11: Tabella Sensibilizzazio cutaa - Intestazio Specie - informazio aggiunta. Sezio 11: Tabella Sensibilizzazio cutaa - Intestazio Valore - informazio aggiunta. Sezio 11: Tabella Gravi lesioni oculari/irritazioni oculari - Intestazio Nome - informazio aggiunta. Sezio 11: Tabella Gravi lesioni oculari/irritazioni oculari - Intestazio Specie - informazio aggiunta. Sezio 11: Tabella Gravi lesioni oculari/irritazioni oculari - Intestazio Valore - informazio aggiunta. Sezio 11: Tabella Corrosio/irritazio cutaa - Intestazio Nome - informazio aggiunta. Sezio 11: Tabella Corrosio/irritazio cutaa - Intestazio Specie - informazio aggiunta. Sezio 11: Tabella Corrosio/irritazio cutaa - Intestazio Valore - informazio aggiunta. Sezio 11: Tabella Mutagenicità sulle cellule germinali - Intestazio Nome - informazio aggiunta. Sezio 11: Tabella Mutagenicità sulle cellule germinali - Intestazio Vie di Esposizio - informazio aggiunta. Sezio 11: Tabella Mutagenicità sulle cellule germinali - Intestazio Valore - informazio aggiunta. Sezio 11: Tabella STOT - esposizio ripetuta - Intestazio Nome - informazio aggiunta. Sezio 11: Tabella STOT - esposizio ripetuta - Intestazio Via di esposizio - informazio aggiunta. Sezio 11: Tabella STOT - esposizio ripetuta - Intestazio Organo(i) bersaglio - informazio aggiunta. Sezio 11: Tabella STOT - esposizio ripetuta - Intestazio Valore - informazio aggiunta. Sezio 11: Tabella STOT - esposizio ripetuta - Intestazio Specie - informazio aggiunta. Sezio 11: Tabella STOT - esposizio ripetuta - Intestazio - Intestazio Risultato del test - informazio aggiunta. Sezio 11: Tabella STOT - esposizio ripetuta - Intestazio Durata dell'esposizio - informazio aggiunta. Sezio 11: Tabella STOT - esposizio singola - Intestazio Nome - informazio aggiunta. Sezio 11: Tabella STOT - esposizio singola - Intestazio Vie di Esposizio - informazio aggiunta. Sezio 11: Tabella STOT - esposizio singola - Intestazio Organo(i) bersaglio - informazio aggiunta. Sezio 11: Tabella STOT - esposizio singola - Intestazio Valore - informazio aggiunta. Sezio 11: Tabella STOT - esposizio singola - Intestazio Specie - informazio aggiunta. Sezio 11: Tabella STOT - esposizio singola - Intestazio Risultato del test - informazio aggiunta. Sezio 11: Tabella STOT - esposizio singola - Intestazio Durata dell'esposizio - informazio aggiunta. Sezio 11: Tabella Effetti sulla riproduzio e/o sullo sviluppo - Intestazio Nome - informazio aggiunta. Sezio 11: Tabella Effetti sulla riproduzio e/o sullo sviluppo - Intestazio Via di esposizio - informazio aggiunta. Sezio 11: Tabella Effetti sulla riproduzio e/o sullo sviluppo - Intestazio Valore - informazio aggiunta. Sezio 11: Tabella Effetti sulla riproduzio e/o sullo sviluppo - Intestazio Specie - informazio aggiunta. Sezio 11: Tabella Effetti sulla riproduzio e/o sullo sviluppo - Intestazio Risultato del test - informazio aggiunta. Sezio 11: Testo sugli effetti sulla riproduzio e/o sullo sviluppo - informazio aggiunta. Sezio 11: Tabella Carcinogenicità - Intestazio nome - informazio aggiunta. Sezio 11: Tabella Carcinogenicità - Intestazio Vie di esposizio - informazio aggiunta. Sezio 11: Tabella Carcinogenicità - Intestazio Specie - informazio aggiunta. Sezio 11: Tabella Carcinogenicità - Intestazio valore - informazio aggiunta. Sezio 11: Intestazio tabella Durata dell'esposizio - informazio rimossa. Sezio 11: Intestazio tabella Risultato del test - informazio rimossa. Le informazioni contenute in questa scheda dati di sicurezza si basano sui dati attualmente disponibili e sulle nostre migliori conoscenze relativamente ai criteri più idoi manipolazio del prodotto in condizioni normali. Qualunque altro utilizzo del prodotto in maniera non conforme alle indicazioni di questa scheda o l'impiego del prodotto in combinazio con qualunque altro prodotto o in qualunque altro processo ricadono sotto l'esclusiva responsabilità dell'utilizzatore. Pagina: 12 di 13

13 3M Italia: le schede dei dati di sicurezza sono disponibili sul sito Pagina: 13 di 13