ARPA Puglia Centro Regionale Aria Ufficio Qualità dell Aria di Bari. Rete di monitoraggio della Qualità dell Aria della

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1 Rete di monitoraggio della Qualità dell Aria della Centrale Termoelettrica di Sorgenia Puglia S.p.A. Report ANNO 2016 ARPA Puglia Centro Regionale Aria Ufficio Qualità dell Aria di Bari Corso Trieste 27 Bari

2 Indice 1. Introduzione pag Medie annuali e mensili di PM10 e PM2.5 pag Medie annuali e mensili di NO2 pag Medie annuali e mensili di Ozono pag Medie annuali di CO pag Efficienza di campionamento pag Conclusioni pag.12 2

3 1 - Introduzione La costruzione della Centrale Termoelettrica di Sorgenia Puglia (Ex Energia Modugno) è stata autorizzata con Decreto del Ministero delle Attività Produttive n. 55/09/2004 del 28/06/2004 e con Decreto di compatibilità ambientale emesso dal Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare del 06/04/2004, i quali hanno fatto seguito al parere positivo con prescrizioni, n. 526 del 19/06/2003, espresso dalla Commissione VIA Nazionale. Quanto alle prescrizioni autorizzative, che coinvolgono direttamente ARPA Puglia, nel corso del 2006 la stessa ha proceduto a concordare con la ditta Sorgenia i siti ove collocare 2 centraline in postazione fissa per la rilevazione della qualità dell aria, previste nell area intorno alla costruenda centrale, ed effettuare la validazione dei dati che sono prodotti da tali centraline, prima e dopo l attivazione dell impianto. Dopo aver concordato definitivamente i siti di monitoraggio, sono stati dapprima installati due mezzi mobili, per conto di Sorgenia, il 27 marzo 2007 dalla Saras Tecnologie presso il sito chiamato ENERGIA1 (presso pozzo n. 4 AQP in agro di Bitonto, denominato AQP ) e l 1 marzo 2007 dalla Orion s.r.l. in prossimità del sito indicato come ENERGIA2 (presso sede Assessorato Regionale Ecologia - Modugno Z.I., denominato Ambiente ). Una volta entrate in servizio nel mese di aprile 2007 le 2 stazioni fisse di monitoraggio, i mezzi mobili sono stati dismessi e i dati misurati validati dalle rispettive ditte fornitrici dei mezzi (Saras Tecnologie e Orion s.r.l.). L 1 marzo 2007 è stato installato presso il CED ARPA della sede in Corso Trieste a Bari il server che consente di ricevere i dati grezzi provenienti dalle centraline fisse. Le suddette cabine fisse sono state messe in servizio il 6 aprile u.s. I primi dati presenti nel data base delle stazioni fisse risalgono al 7 aprile Il 6 marzo 2007 è stata sottoscritta tra ARPA Puglia e Energia Modugno S.p.A. la Convenzione per l utilizzazione e la gestione delle centraline per il monitoraggio dell'inquinamento atmosferico a servizio della Centrale Termoelettrica di Energia Modugno S.p.A., nella quale si definiscono i termini della gestione della rete di monitoraggio in oggetto, concessa in comodato d uso gratuito ad ARPA. La manutenzione ordinaria e straordinaria della rete è stata affidata da Sorgenia alla società Orion s.r.l.; a questa Agenzia sono stati trasmessi i verbali di avvenuta installazione, in data 4, 5 e 6 aprile 2007, delle prime due centraline fisse di monitoraggio di qualità dell aria, denominate ENERGIA1 e ENERGIA2, come da suddetta convenzione tra ARPA ed Energia Modugno. I tecnici di ARPA addetti alla validazione quotidiana dei dati di qualità dell aria della rete regionale, secondo una procedura interna, hanno seguito il 24 aprile 2007 un corso tenuto da Orion, finalizzato all utilizzo del software EDA-C. Il 9 maggio 2007, per dar seguito alle attività previste dalla Convenzione sottoscritta tra ARPA Puglia ed Energia Modugno, si è effettuato un sopralluogo presso le due centraline attive, di cui ARPA detiene le chiavi. Di tali operazioni veniva redatto verbale e, pertanto, si individuava nel 9 maggio 2007 la data di presa in carico delle cabine stesse con la consegna delle chiavi ad ARPA, che ne ha assunto così, in qualità di gestore, la piena titolarità. L attività di validazione dei dati di qualità dell aria delle prime due stazioni di monitoraggio da parte di ARPA si considera perciò iniziata a partire dalla data del 9 maggio In data 22 gennaio 2008 veniva condotto un sopralluogo dai tecnici di ARPA e di Energia Modugno, al fine della identificazione della collocazione delle ulteriori stazioni di monitoraggio previste dal citato decreto 3

4 autorizzativo n. 55/09/2004 in agro di Bitonto e di Palo del Colle. Con nota 1832 dell 1 marzo 2008, ARPA Puglia esprimeva parere favorevole all installazione delle cabine nei due siti individuati da Energia Modugno. In data 15 settembre 2008 veniva condotto un ulteriore sopralluogo dai tecnici di ARPA e di Energia Modugno, per verificare la collocazione della citata stazione di Palo del Colle e delle ulteriori due collocate da Sorgenia Puglia (ex Energia Modugno) nel comune di Modugno. Con nota del 16 settembre 2008 Sorgenia Puglia (ex Energia Modugno) comunicava ad ARPA la messa in servizio delle due stazioni di monitoraggio nel Comune di Modugno, in via Maranda e in Via Ancona, per i giorni 22 e 23 settembre Con nota del 29/09/2008 ARPA esprimeva parere favorevole ai siti scelti nel comune di Modugno (con la prescrizione che le sonde di prelievo fossero collocate ad altezza tale da superare gli ostacoli contigui, senza al contempo superare l altezza massima di 4 metri fissata dal DM 60/02) e nel comune di Palo del Colle. In data 14 gennaio 2009, Sorgenia Puglia consegnava ad ARPA le chiavi delle stazioni di monitoraggio collocate in via Maranda e in Via Ancona. Dal mese di gennaio 2009, i dati di queste due cabine venivano inseriti nel report mensile. In data 27 febbraio 2009, Sorgenia Puglia consegnava ad ARPA le chiavi della stazione di monitoraggio collocata nel comune di Palo del Colle. Dal mese di marzo 2009 i dati di questa cabina venivano inseriti in ogni report mensile. La presente relazione riporta una analisi dei valori di concentrazione registrati nel 2016 per gli inquinanti nelle 5 stazioni di monitoraggio di qualità dell aria afferenti alla Rete di Sorgenia e gestite da ARPA Puglia. Essa fa seguito ai report trasmessi con cadenza mensile a Sorgenia e a tutti i soggetti interessati. La tabella e l ortofoto che seguono mostrano, rispettivamente, le caratteristiche e la collocazione delle cinque stazioni di monitoraggio di cui si riportano i dati. Nelle due stazioni EN01 e EN02 sono anche monitorati in continuo i seguenti parametri meteorologici: temperatura ( C), Direzione Vento Prevalente (DVP, gradi), Velocità Vento prevalente (VV, m/s), umidità relativa (%), pressione atmosferica (mbar), radiazione solare globale (W/m 2 ), pioggia (mm). 4

5 Tabella 1: Rete di Monitoraggio della Qualità dell Aria SORGENIA COMUNE UBICAZIONE CRITERI SCELTA UBICAZIONE DISTANZA DALLA CENTRALE STAZIONE TIPO ZONA TIPO STAZIONE Lat. COORDINATE Long. Inquinanti monitorati Bitonto Modugno Pozzo n.4 AQP Ass. Regionale Ecologia Presso punto teorico max ricadute Presso punto teorico max ricadute ca. 2,6 km in direzione S - SO ca. 1,0 km in direzione N - E EN 01 Suburbana Industriale EN 02 Suburbana Industriale NO X, CO, Idrocarburi, O 3, PM 10, PM 2.5 NO X, CO, Idrocarburi, O 3, PM 10, PM 2.5 Modugno Vigili Urbani Presso punto teorico max ricadute ca. 2,7 km, in direzione SE EN 03 Urbana Industriale NO X, CO Modugno San Paolo Presso punto teorico max ricadute Ca. 2,9 km, in direzione NE EN 04 Suburbana Industriale NO X, CO, PM 10 Palo del Colle Scuola media Guaccero Presso punto teorico max ricadute Ca 6,5 km, in direzione SO EN05 Suburbana Industriale NO X, CO, PM 10 I dati del presente report sono stati gestiti, validati ed elaborati dall Ufficio Qualità dell aria di Bari del Centro Regionale Aria di ARPA Puglia. 5

6 2 Medie annuali e mensili di PM10 e PM2.5 LIMITI VIGENTI PM10 CONCENTRAZIONE LIMITE VALORE LIMITE GIORNALIERO 50 μg/m 3, da non superare per più di 35 volte nell'anno VALORE LIMITE ANNUALE: 40 μg/m 3 NORMATIVA DI RIFERIMENTO D. Lgs. 155/10 LIMITI VIGENTI PM2.5 CONCENTRAZIONE LIMITE NORMATIVA DI RIFERIMENTO VALORE LIMITE ANNUALE 25 μg/m 3 D. Lgs. 155/10 Nel 2016 i limiti di legge per il PM10 non sono stati superati in nessun sito di monitoraggio. La stazione con il maggior numero di superamenti del limite giornaliero è la EN05, situata nel Comune di Palo del Colle. Tali superamenti sono presumibilmente ascrivibili alle emissioni dovute alla combustione domestica di biomasse, fenomeno già riscontrato da ARPA Puglia in altri comuni con caratteristiche analoghe a Palo del Colle. Il PM2.5 è monitorato solo nelle stazioni EN01 e EN02. In nessuna delle due è stato superato il valore limite annuale di 25 μg/m 3. N. superamenti del limite giornaliero di PM10 EN01 10 EN02 9 EN04 12 EN05 22 Limite (D. Lgs. 155/10) 35 Tabella 2.1: PM10 - Superamenti annuali del limite giornaliero di 50 µg/m3 - Anno

7 Grafico 2.1: Medie annuali di PM 10 - Anno 2016 Grafico 2.2: Medie annuali di PM2.5 - Anno

8 Grafico 2.3: Medie mensili di PM 10 - Anno 2016 Grafico 2.4: Medie mensili di PM2.5 - Anno

9 3 Medie annuali e mensili di NO 2 LIMITI VIGENTI CONCENTRAZIONE LIMITE NORMATIVA DI RIFERIMENTO VALORE LIMITE ORARIO 200 μg/m 3, da non superare per più di 18 volte nell'anno VALORE LIMITE ANNUALE 40 μg/m 3 D. Lgs. 155/10 SOGLIA DI ALLARME 400 μg /m 3 da misurarsi su 3 ore consecutive Nei grafici che seguono si riportano le medie annuali e mensili 2016 di NO 2 per le 5 centraline di monitoraggio. In nessuna di esse è stato superato il valore limite annuale di 40 µg/m 3 né si sono avuti superamenti del limite orario di 200 µg/m 3. Grafici 3.1a e 3.1b: Medie annuali e mensili di NO2 - Anno

10 4 Medie annuali e mensili di Ozono LIMITI VIGENTI CONCENTRAZIONE LIMITE NORMATIVA DI RIFERIMENTO VALORE BERSAGLIO OBIETTIVO A LUNGO TERMINE SOGLIA DI INFORMAZIONE SOGLIA DI ALLARME 120 μg/m 3, massimo giornaliero della media mobile sulle 8 ore, da non superarsi piu di 25 volte per anno civile, come media su tre anni 120 μg/m 3, media massima giornaliera su 8 ore nell arco di un anno 180 μg/m 3 (media oraria) 240 μg/m 3 (media oraria, per tre ore consecutive) D. Lgs. 155/10 Nei grafici e tabelle che seguono si riepilogano le medie mensili ed il numero di superamenti del valore bersaglio per la protezione della salute umana per le 2 centraline EN01 ed EN02 che monitorano tale inquinante. In entrambe le stazioni di monitoraggio si osserva il tipico andamento di questo inquinante, con un aumento di concentrazione nei mesi estivi. In nessuna delle 2 stazioni è stato superato il valore bersaglio dei 25 superamenti sulla media mobile sulle 8 ore. Grafico 4.1: Medie mensili di O3 - Anno 2016 Stazione Totale 2016 EN01 AQP (Bitonto) 4 EN02 Ass.Ecologia (Modugno) 9 Limite (D. Lgs. 155/10) 25 Tabella 4.1 O3: Superamenti del limite sulla media mobile di 8 ore di 120 µg/m3 10

11 5 Medie annuali di CO Si riportano di seguito le medie annuali 2016 di CO. Si ricorda che il D.Lgs.155/10 prevede per il CO un valore limite di 10 mg/m 3 come massimo della media mobile sulle 8 ore che non è stato superato in nessuna stazione di monitoraggio, come si evince dalla tabella che segue. Massimo media mobile (mg/m 3 ) EN01 AQP (Bitonto) EN02 Ass.Ecologia (Modugno) EN03 Vigili Urbani (Modugno) EN04 San Paolo (Modugno) EN05 Guaccero (Palo del Colle) Limite (D. Lgs. 155/10) Tabella 5.1: Massimo medie mobili su 8 ore di CO Anno Efficienza di campionamento Sono riportati di seguito i dati di efficienza della strumentazione delle reti di monitoraggio. L efficienza è stata calcolata secondo la seguente formula: Efficienza = (numero dati orari validi/numero ore anno) * 100 I dati orari validi sono i dati orari con almeno il 75% (45 minuti) di dati elementari validi (come stabilisce il D.Lgs.155/10, Allegato XI, punto 2); le ore totali sono il numero ore anno solare a cui si sottraggono le ore calibrazione e le ore manutenzione. Per le misurazioni in siti fissi, l Allegato I del D.Lgs.155/10, stabilisce che la raccolta minima di dati sia pari al 90%, al netto delle perdite dati per calibrazione e manutenzione ordinaria della strumentazione. E da evidenziare come tutte le percentuali siano maggiori del 90%. NO2 CO O3 PM10 PM2.5 EN EN EN / / / EN / 99 / EN / 97 / Tabella 6.1 Efficienza di campionamento annuale

12 7 Conclusioni 1. Il valore limite annuale e il valore limite giornaliero di PM10 non sono stati superati in nessuna delle quattro stazioni in cui questo inquinate viene monitorato. 2. La stazione con il maggior numero di superamenti del limite giornaliero è la EN05 presumibilmente a causa della combustione domestica di biomasse. 3. In nessuno dei due siti in cui si monitora il PM2.5 è stato superato il valore obiettivo di 25 μg/m Le medie annuali di NO2 sono al di sotto del valore limite annuale di 40 µg/m 3. Inoltre, in nessuna stazione si sono avuti superamenti del limite orario di 200 µg/m L ozono ha il tipico andamento stagionale, con valori più alti nei mesi estivi. In nessuna delle 2 stazioni in cui si monitora questo inquinante è stato superato il valore bersaglio dei 25 superamenti sulla media mobile sulle 8 ore (4 superamenti nella stazione EN01 e 9 nella stazione EN02). 6. Le concentrazioni di CO sono basse in tutti i siti di monitoraggio. In nessuno di essi è stato superato il limite di legge previsto dal D. Lgs. 155/10. 12