COMUNE DI TERRASSA PADOVANA Provincia di Padova
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1 COMUNE DI TERRASSA PADOVANA Provincia di Padova VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE - N. 43/11 OGGETTO: SERVIZI SCOLASTICI: SERVIZIO DI VIGILANZA ALUNNI PRESSO LE SCUOLE DEL TERRITORIO COMUNALE ANNO SCOLASTICO 2011/ PRELIEVO FONDO RISERVA Reg. Pubbl. N. REFERTO DI PUBBLICAZIONE (Art. 124 D.Lgs. 267/2000) Certifico io sottoscritto Segretario Comunale, su conforme dichiarazione del Messo che copia del presente verbale venne pubblicata il giorno - L'anno DUEMILAUNDICI addì SETTE del mese di SETTEMBRE alle ore nella Sala delle adunanze si è riunita la Giunta Comunale. PRESENZE 1) BETTO Ezio SINDACO SI 2) LAZZARIN Massimo VICE SINDACO SI all'albo Pretorio, dove rimarrà esposta per 15 gg. consecutivi. Comunicata ai Capigruppo Consiliari, contestualmente alla pubblicazione ai sensi dell'art. 125 del D.Lgs. 267/2000. D Alessandro dr.ssa Emanuella 3) BANZATO Vittoria ASSESSORE SI 4) LAZZARIN Modesto ASSESSORE NO Presenti 3 Partecipa alla seduta la Sig.ra D'ALESSANDRO DR. SSA EMANUELLA, SEGRETARIO COMUNALE. Il Sig. EZIO BETTO, nella sua qualità di SINDACO, assume la presidenza e riconosciuta legale l'adunanza, dichiara aperta la seduta. CERTIFICATO DI ESECUTIVITA Si certifica che la presente deliberazione, pubblicata nelle forme di legge all'albo Pretorio, in data: è DIVENTATA ESECUTIVA ai sensi dell'art. 134, 4 c., del D.Lgs. 267/2000. D Alessandro dr.ssa Emanuella ORIGINALE
2 PARERE TECNICO reso ai sensi dell'art. 49, comma 2, del D.Lgs. 267/2000 FAVOREVOLE Il Sindaco - Responsabile del Servizio BETTO EZIO PARERE CONTABILE reso ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. 267/2000 FAVOREVOLE Il Responsabile del Servizio Finanziario TROVO DR.SSA VILMA Seduta del 07/09/2011 Delibera di G.C. n. 43/2011 OGGETTO: SERVIZI SCOLASTICI: SERVIZIO DI VIGILANZA ALUNNI PRESSO LE SCUOLE DEL TERRITORIO COMUNALE ANNO SCOLASTICO 2011/ PRELIEVO FONDO RISERVA PREMESSO: LA GIUNTA COMUNALE - che anche per l anno scolastico 2011/2012 il Comune di Terrassa Padovana deve istituire il servizio di vigilanza alle scuole inferiori (primarie e secondarie); - che, l Amministrazione ha attivato l iniziativa mediante un associazione di volontariato (AUSER) la quale già collabora con questa Amministrazione per la gestione del servizio sociale di trasporto come da D.G.C. n. 88 del e successiva D.G.C. n. 10 del ; - che a seguito pubblicazione di un avviso pubblico da parte dell Associazione sono pervenute solo adesioni da persone non residenti nel Comune; - che, sono pervenute due domande (prott. n /11 e n /11 in data 18 aprile 2011) da due pensionati residente nel Comune di Conselve; - che i suddetti volontari hanno espresso la loro disponibilità a svolgere il servizio previo rimborso almeno delle spese; - che la legge n. 266/1991 e L.R. Veneto 40/1993, art. 8 e 9 hanno disciplinato le norme in materia di affidamenti di servizi mediante associazione di volontariato; - che l associazione Auser non ha espresso alcuna decisione in merito alla partecipazione al servizio di volontariato; - che le persone interessate al servizio di vigilanza scolastica hanno espresso la loro disponibilità purché il pagamento dell indennizzo avvenga tramite il procedimento del d. lgs. n. 276/2003 (sistema di buoni INPS) per ragioni di comodità fiscale; TUTTO ciò premesso; CONSIDERATE le nuove norme di lavoro occasionale, in particolare in materia di lavoro occasionale di tipo accessorio che consentono l utilizzo di anziani pensionati per lo svolgimento di mansioni di utilità sociale; VISTA la legge delega n. 30/2003 (art. 4 c. 1, lettera d) con la quale si stabilisce l ammissibilità di prestazioni di lavoro occasionale e accessorio con particolare riferimento a opportunità di assistenza sociale rese a favore di famiglie soggetti a rischio di esclusione sociale regolarizzabili attraverso la
3 tecnica dei buoni corrispondenti ad un certo ammontare di attività lavorativa ricorrendo ad adeguati meccanismi di certificazione; VISTI gli artt del decreto legislativo n. 276/2003 che hanno definito il campo di applicazione del lavoro accessorio; RICHIAMATA le leggi n. 33/2009 art. 7 ter comma 12 e la legge n. 191/2009 (finanziaria 2010) che ha apportato significative modifiche all art. 70 in merito al campo di applicazione del lavoro occasionale accessorio, inserendo ulteriori attività e ampliando la platea di possibili committenti e prestatori e con il comma 149 sancisce che il ricorso a prestazioni di lavoro accessorio da parte degli enti locali è consentito nel rispetto dei vincoli previsti dalla vigente disciplina in materia di contenimento delle spese di personale e dal patto di stabilità interno; RICHIAMATA inoltre la circolare dell INPS n. 17 del 3 febbraio 2010 che ha fornito indicazioni in merito all ampliamento dell ambito di utilizzo dei buoni lavoro in seguito alle innovazioni normative apportate dalla legge n. 191/2009 (finanziaria 2010); VERIFICATO che in base alla normativa attuale i prestatori che possono accedere al lavoro occasionale accessorio sono: 1. pensionati titolari di trattamento pensionistico in regime obbligatorio, pensione di reversibilità purché non si svolga altra attività lavorativa autonoma o dipendente, assegno sociale (ex pensione sociale) assegno ordinario di invalidità o pensione agli invalidi civili; 2. studenti con età uguale o inferiore a 25 anni: iscritti ad un ciclo regolare di studi universitari per prestazioni da rendere in qualsiasi momento dell anno; 3. studenti con età inferiore o uguale a 25 anni iscritti regolarmente ad un ciclo di studi di ogni ordine e grado, per prestazioni da rendere solo nei periodi di vacanza (natalizie pasquali ed estive); 4. percettori di prestazioni integrative del salario o sostegno al reddito: cassaintegrati, titolari di disoccupazione ordinaria, disoccupazione speciale per l edilizia e i lavoratori in mobilità; 5. lavoratori in part-time: con esclusione della possibilità di utilizzare i buoni lavoro presso il datore di lavoro titolare del contratto a tempo parziale; 6. altre categorie: inoccupati,disoccupati, casalinghe; ATTESO che, in base alla citata normativa il compenso complessivo nel corso di un anno solare non può essere superiore a 5.000,00 euro nette pari a euro 6.660,00 lorde; DATO atto che l attuale normativa consente l utilizzo dei prestatori di cui al punto 1; ATTESO che occorre poter utilizzare i prestatori sopra elencati, per lo svolgimento dell attività sociale di vigilanza alle scuole, secondo le disposizioni della normativa ed in particolare per l esecuzione di attività lavorative di emergenza o di solidarietà, CONSIDERATO che il pagamento delle prestazioni di lavoro occasionale accessorio avviene attraverso il meccanismi dei buoni il cui valore nominale è pari a 10,00 comprensivo della contribuzione a favore della gestione separata INPS, che viene accreditata sulla posizione individuale contributiva del prestatore di quella in favore dell INAIL per l assicurazione contro gli infortuni e di un compenso al concessionario INPS per la gestione del servizio; DATO ATTO pertanto che il valore netto del voucher è di 10,00 nominali, cioè il corrispettivo netto della prestazione, a favore del prestatore è quindi pari ad 7,50 euro; CONSIDERATO che il compenso per le prestazioni di lavoro occasionale accessorio deriva comunque da un accordo tra le parti e che pertanto il committente e il prestatore adotteranno un criterio di corrispondenza tra prestazione e retribuzione attraverso un buono, di tipo orario, giornaliero o a forfait secondo la tipologia di prestazione effettuata;
4 DATO ATTO che in attuazione di quanto in premessa si provvederà all assunzione di specifico impegno di spesa a favore dell INPS per l acquisto dei buoni lavoro, incaricando il responsabile del settore finanziario dell attivazione della procedura di acquisizione dei voucher presso l INPS; TUTTO CIÒ PREMESSO; CONSIDERATO: - che l a.s. 2011/2012 è ormai imminente; - che il servizio di vigilanza deve essere attivato ritenendolo un servizio essenziale ed indispensabile sia per le famiglie lavoratrici che per la sicurezza dei ragazzi; - che pur essendo attiva anche la L.R. n. 9 del 2010 che ha istituito il servizio civile per gli anziani, i signori volontari hanno espressamente richiesto l uso del sistema dei buoni; - che il suddetto sistema rientra tra le disposizioni che coinvolgono i limiti della spesa del personale di cui alla vigente legge finanziaria per il 2011; - che si ritiene congruo un compenso mensile di circa 150,00 nette oltre le ritenute fiscali già incluse nel voucher complessivamente erogato ai due prestatori d'opera occasionali e rapportato al numero delle presenze di circa 210 giorni complessivi scolastici e per circa 3 ore giornaliere; - che l importo ivi previsto è certamente conveniente perché corrisponde circa al valore del rimborso spese che il Comune avrebbe applicato utilizzando il sistema del volontariato di cui alla L.R. Veneto n. 40/1993; - che tale importo rimane conveniente anche con il confronto con l'istituto del servizio sociale civile di cui alla L.R. Veneto n. 9 del 2010; - RICHIAMATA la D.C.C. n. 7 del 18 aprile 2011 di approvazione del bilancio di previsione 2011 ed allegati, con relazione previsionale e programmatica per il triennio 2011/2013 e Bilancio pluriennale 2011/2013; - RICHIAMATA la D.G.C. n. 22 del 2 maggio 2011, dichiarata immediatamente eseguibile, con la quale l'amministrazione ha approvato il P.O.G. ed assegnato ai Responsabili di posizione organizzativa i relativi stanziamenti di bilancio; - DATO ATTO che per il finanziamento della spesa è necessario provvedere ad un prelevamento dal fondo di riserva del Bilancio di previsione del 2011; ACQUISITI i pareri favorevoli di competenza espressi in merito alla regolarità tecnica e contabile ai sensi dell art. 49, 1 e 2 comma, del d. lgs. n. 267/2000; CON voti unanimi favorevoli resi nelle forme di legge, D E L I B E R A 1. di approvare la premessa quale parte integrante del presente atto; 2. di attivare, per le ragioni espresse in premessa, il servizio di vigilanza alle scuole per l anno solare 2011/2012 e di approvare l utilizzo dei buoni lavoro (voucher) a compenso dell esecuzione della predetta attività in attuazione del d.lgs. n. 276/2003 e della Legge n. 191/2009; 3. di individuare nelle persone dei sigg. Angeloni Gianfranco, già pensionato INPS e Zago Concetta, casalinga, coniugi entrambi residenti in Conselve Via G. da Gaibana n. 1, i referenti del servizio di vigilanza alle scuole; 4. di prevedere che gli stessi dovranno svolgere la prestazione occasionale come segue: - Durata: fino al 30 giugno 2012 (data prevista di fine attività scolastica della scuola d infanzia, la primaria e la secondaria finiranno l attività il giorno 9 giugno 2012 secondo il calendario previsto dalla Regione Veneto), rinnovabile per i successivi aa.ss. con apposito provvedimento; - Frequenza: una presenza complessiva di circa 210 giorni e per circa 3 ore giornaliere in corrispondenza con gli orari di inizio e chiusura degli istituti scolastici d infanzia, primaria e secondaria siti nel Comune di Terrassa Padovana;
5 - la presenza dei due prestatori di lavoro ivi citati sarà percentualmente distribuita tra i due referenti rispettivamente per circa 170 giorni a favore del sig. Angeloni e per circa 40 giorni a favore della sig.ra Zago che provvederà a sostituire il sig. Angeloni nei casi di assenza e/o impedimento; 5. di prevedere una spesa di 150,00 nette mensili (a favore di entrambi i prestatori d'opera occasionali come sopra individuati e considerati unitariamente) pari a lorde 200,00 per complessive 2.000,00 annue e di 800,00 fino al 31 dicembre 2011; 6. di operare il prelevamento dal Fondo di riserva del Bilancio di previsione 2011 per integrare il seguente capitolo: intervento Prestazioni di servizi capitolo 1584 Spesa per il servizio di vigilanza stradale c/o le scuole + 800,00 intervento Fondo di riserva capitolo 1418 fondo di riserva - 800,00 7. di rendere edotta di tale operazione la Tesoreria comunale - Banca Antonveneta - Agenzia San Lorenzo di Conselve - e di dar luogo a tale operazione nei registri contabili del Comune di Terrassa Padovana - ufficio ragioneria, precisando inoltre, che la presente deliberazione rappresenta a tutti gli effetti un integrazione al P.O.G. anno 2011; 8. di comunicare al Consiglio comunale, nella prima seduta utile, l'adozione della presente deliberazione; 9. di dare atto che l'importo annuo complessivo ivi riportato sarà considerato ai fini della spesa complessiva del personale e dei limiti previsti per gli enti con popolazione inferiore a abitanti; 10. di dare atto che con la presente spesa si conferma il rispetto dei limiti previsti per la spesa del personale come previsti dalla legge finanziaria 2011 (l. n. 220/2010); 11. di dare atto che con successiva determina del responsabile del servizio si provvederà ad assumere l impegno di spesa per l acquisto dei buoni lavoro in argomento e alla sottoscrizione del relativo contratto che disciplina il rapporto tra i due prestatori; 12. di incaricare l ufficio finanziario affinché attivi la procedura di acquisizione dei predetti voucher presso l INPS; 13. di dare mandato al responsabile del servizio di provvedere alla successiva gestione dei conseguenti interventi in attuazione del presente provvedimento; 14. di autorizzare il responsabile del servizio personale alla redazione di una convenzione/contratto, secondo le modalità del d.lgs. n. 276/2003 per disciplinare il rapporto nelle presenze alla scuola; previsione della copertura assicurativa per responsabilità civile a carico del Comune in analogia con il servizio di volontariato; nonché a tutti gli altri adempimenti connessi con l approvazione del sistema oltre che alla spesa; 15. di dare atto che l importo presunto di 800,00 trova copertura nel capitolo oggetto del prelievo dal fondo di riserva n del Bilancio di previsione 2011; 16. che la somma ivi presuntivamente prevista rispetta i due limiti di spesa del personale previsti dalla legge finanziaria n. 220/2010: rapporto spesa del personale/spesa corrente inferiore al 40%; non superamento della spesa del personale relativamente all anno 2004, come accertato dall ufficio finanziario; 17. di dichiarare immediatamente eseguibile stante la necessità di attivare il servizio entro l inizio dell anno scolastico. Verbale letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE EZIO BETTO D'ALESSANDRO DR. SSA EMANUELLA
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