Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

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1 N. 275 R.V. COMUNE DI OSPITALETTO PROVINCIA DI BRESCIA C.A.P Cod. Fisc Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale COPIA OGGETTO: ADOZIONE DEL PIANO TRIENNALE DELLE AZIONI DI PREVENZIONE E CONTRASTO DEL RICICLAGGIO. L'anno duemiladiciotto addì dieci del mese di dicembre con inizio alle ore 17:00 la Giunta Comunale, convocata nei modi prescritti, si è riunita nella sala delle adunanze nelle persone dei signori: 1. GIOVANNI BATTISTA SARNICO SINDACO Presente 2. GIORGIA BORAGINI VICE SINDACO Presente 3. MASSIMO REBOLDI ASSESSORE Presente 4. CHIARA MARIA RAZA ASSESSORE Presente 5. LUCA GIUSEPPE RADICI ASSESSORE Presente 6. ALFONSO BORDONARO ASSESSORE Presente Assiste il SEGRETARIO COMUNALE Dott.ssa Antonella Cambio. Il Signor ARCH. GIOVANNI BATTISTA SARNICO, nella qualità di SINDACO, assume la presidenza e constatata la legalità dell adunanza, invita i convenuti a deliberare sull oggetto sopra indicato.

2 LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO che: - con il Decreto Legislativo 21 novembre 2007, nr. 231, si disciplinano le Azioni finalizzate alla Prevenzione ed alla Repressione del Riciclaggio di denaro, di beni o di altre utilità; - in osservanza ed attuazione delle disposizioni contenute nelle Direttive Europee nr. 2005/60/CE, nr. 2006/70/CE, e nel Decreto del Ministero dell Interno del 25/09/2015, anche i Comuni sono tenuti ad effettuare segnalazioni antiriciclaggio individuando al proprio interno il Gestore incaricato, con obbiettivo specifico del contrasto al terrorismo che, nei proventi illeciti, trova la miglior forma di finanziamento; - il Riciclaggio di beni, e/o di altre utilità, significa, sostanzialmente, compiere una o più azioni di quello che è comunemente detto lavaggio di denaro, una o più azioni di money laundering, attraverso l investimento di capitali, ottenuti in maniera illecita, in attività del tutto lecite; - di conseguenza, l oggetto di questa fattispecie che, come s intende, è essenzialmente un reato, previsto dall art. 648bis del Codice Penale, è la sostituzione o il trasferimento di denaro, beni o altre utilità provenienti da delitto non colposo compiendo una o più azioni criminali: alla base vi è un meccanismo speciale che s innesca ostacolando l identificazione della provenienza delittuosa, ed è costituito da beni che sono frutto di reato e/o di diversi reati, i cui proventi vengono, appunto, lavati e poi daccapo introdotti nel sistema economico-finanziario legale; - prevenire e contrastare il riciclaggio di denaro, beni o altre utilità, significa operare un sistema di azioni di antiriciclaggio, attraverso un serie di adempimenti mirati all obbiettivo specifico di tutelare il sistema economico e finanziario nella sua stabilità e nella sua integrità; - Attori dell insieme delle azioni di cui innanzi sono i così detti Soggetti obbligati, ovvero: Banche; Istituzioni finanziarie; Assicurazioni; Professionisti; Pubbliche Amministrazioni; - Il Decreto Ministro dell Interno 25 settembre 2015, Determinazione degli indicatori di anomalia al fine di agevolare l individuazione delle operazioni sospette di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo da parte degli uffici della pubblica amministrazione, introduce un sostanziale aggiornamento alle Politiche di Contrasto del Riciclaggio e del Terrorismo, con specifici obblighi per le Pubbliche Amministrazioni che, come appare ap punto precedente, sono parti in causa attive nell operare le azioni di contrasto; - che è opportuno, in analogia a quanto stabilito dal Piano Nazionale Anticorruzione, di cui le Misure Antiriciclaggio appaiono un diretto ed evidente collegato, procedere con le stesse modalità del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione, quindi adottando gli Obiettivi della Lotta al Riciclaggio ed al Terrorismo e le Misure organizzative necessarie;

3 - il Comune è tenuto a valutare, in maniera continuativa e secondo una metodologia ed organizzazione coerente e proporzionata all attività svolta ed alla dimensione ed adeguatezza della struttura interna, tutte le attività con particolare considerazione di quelle che presentano maggiori rischi di riciclaggio in relazione alla movimentazione di elevati flussi finanziari, e dei settori economici considerati particolarmente a rischio; Tanto premesso, VISTO il Regolamento sull Antiriciclaggio, adottato dal Comune di Ospitaletto ed approvato con deliberazione della Giunta Comunale nr. 227 del 15/10/2018, in ossequio della Direttiva 2005/60/CE e D.Lgs.vo nr. 231/2007; CONSIDERATO che il Comune di Ospitaletto intende dare applicazione alle disposizioni normative sopra indicate ed alle disposizioni contenute nel Regolamento sull Antiriciclaggio sopra citato; VISTO lo schema di Regolamento, allegato al presente provvedimento, che disciplina sia l organizzazione interna sia le modalità e le procedure attraverso le quali devono essere espletate le attività e le azioni di antiriciclaggio all interno del Comune; PRESO ATTO che in merito alla presente proposta di deliberazione sono stati formalmente acquisiti i pareri favorevoli in ordine alla regolarità tecnica ed in ordine alla regolarità contabile espressi rispettivamente dal Responsabile dell Area Vigilanza e dal Responsabile dei servizi finanziari ai sensi dell art.49 del TUEL, che si allegano alla presente sotto la lettera A ; VISTO il D.Lgs.vo nr. 267 del 18/08/2000 Testo Unico delle Leggi sull Ordinamento degli Enti Locali ; Con votazione unanime e concorde resa da tutti i presenti aventi diritto in forma palese, D E L I B E R A 1) che le Premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente Atto; 2) l adozione degli Obbiettivi e delle Azioni della Lotta al Riciclaggio ed al Terrorismo e le Misure organizzative, necessarie a codesto Comune, e di cui al Piano Triennale delle Azioni di Prevenzione e Contrasto del Riciclaggio in allegato; 3) la Presa d Atto del Piano Triennale delle Azioni di Prevenzione e Contrasto del Riciclaggio di questo Ente così come predisposto dal Comandante del Corpo di Polizia Locale, nella sua figura di Responsabile Comunale dell Area Vigilanza; 4) di dichiarare la presente deliberazione, a seguito di separata ed unanime votazione favorevole espressa in forma palese, immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, 4 comma del D.Lgs.vo 267/2000.

4 Letto, confermato e sottoscritto, IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Dott.ssa Antonella Cambio IL SINDACO F.to ARCH. GIOVANNI BATTISTA SARNICO Ai sensi dell'art. 3 comma 4 della L n. 241 si avverte che contro il presente atto gli interessati possono presentare ricorso al TAR di Brescia, nei termini e modi previsti dal D Lgs. 02/07/2010 n 104 ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni. RELATA DI PUBBLICAZIONE La presente deliberazione ai sensi dell art. 124, comma 1, del D. Lgs. 267/2000 e dell art. 32, comma 1, della L. 69/2009 viene pubblicata sul sito internet istituzionale del Comune nella sezione Albo pretorio on-line dal giorno N. REP. Ospitaletto, IL FUNZIONARIO INCARICATO F.to DOTT.SSA ALESSANDRA BUTTICE' ESTREMI DI ESECUTIVITÀ La presente deliberazione è divenuta esecutiva in data dell art.134, della Legge n.267/00. Ospitaletto, per il decorso termine di 10 giorni dalla pubblicazione ai sensi IL FUNZIONARIO INCARICATO F.to DOTT.SSA BUTTICE' ALESSANDRA

5 COMUNE DI OSPITALETTO PROVINCIA DI BRESCIA C.A.P Cod. Fisc Proposta di Deliberazione della Giunta Comunale Pareri OGGETTO ADOZIONE DEL PIANO TRIENNALE DELLE AZIONI DI PREVENZIONE E CONTRASTO DEL RICICLAGGIO SETTORE PROPONENTE AREA POLIZIA LOCALE-SICUREZZA ALLEGATO A ALLA DELIBERA G.C. N. 275 DEL PARERE REGOLARITÀ TECNICA: Ai sensi dell art. 49 comma 1 del D.Lgs n. 267/00, si esprime parere Favorevole in ordine alla regolarità tecnica del presente atto. Ospitaletto, IL RESPONSABILE POLIZIA LOCALE SICUREZZA F.to COMANDANTE MARCO MATTEO MENSI PARERE REGOLARITÀ CONTABILE Ai sensi dell art. 49 comma 1 del D.Lgs n. 267/00, si esprime parere Favorevole in ordine alla regolarità contabile del presente atto che comporta: - diminuzione di entrate - impegno di spesa Ospitaletto, IL RESPONSABILE SERVIZI FINANZIARI F.to RAG. MATTEO LIBRETTI

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