COMUNE DI MALNATE. Provincia di Varese DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

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1 COMUNE DI MALNATE Provincia di Varese DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 8 Reg. Deliberazioni OGGETTO: APPROVAZIONE NUOVA STRUTTURA ORGANIZZATIVA COMUNALE L'anno duemiladodici addì sei del mese di Febbraio alle ore 15:00 nella sede comunale si è riunita la Giunta Comunale, composta da: ASTUTI SAMUELE Sindaco CROCI MARIA Vice Sindaco RIGGI GIUSEPPE Assessore CARDACI FILIPPO Assessore VISCARDI MARCO Assessore PRESTIGIACOMO FRANCESCO Assessore Alla riunione sono risultati assenti: Croci Maria. Partecipa il Segretario Generale Dott.ssa PIETRI ANTONELLA Il Sindaco ASTUTI SAMUELE assunta la presidenza e costatata la legalità dell'adunanza, dichiara aperta la seduta e pone in discussione l'argomento in oggetto.

2 COMUNE DI MALNATE Deliberazione n. 8 del 06/02/2012 LA GIUNTA COMUNALE RICHIAMATE le proprie deliberazioni, n. 138 del 13 maggio 1999, n. 28 del 2 febbraio 2001, n. 20 del 13 febbraio 2003, con le quali si è provveduto all approvazione e modifica del regolamento d organizzazione; RICHIAMATA la deliberazione di Giunta comunale n. 101 del 1 dicembre 2005 con la quale veniva approvata la dotazione organica; RILEVATO che con deliberazione del Commissario Straordinario, assunto con i poteri della Giunta Comunale, n. 7 del 27 gennaio 2011, veniva approvata la nuova ricollocazione di alcuni servizi nella struttuta organizzativa dell ente; CONSIDERATO che questa amministrazione comunale ritiene necessario proporre una nuova struttura per migliorare alcuni nodi organizzativi quali: 1. Eccessiva settorializzazione all interno delle aree organizzativa, che da un lato potrebbe determinare poca consapevolezza della visione d insieme di molte progettualità, la cui interconnessione è assolutamente strategica, e che d altro canto si crede possa limitare l arricchimento professionale dei singoli dipendenti. Inoltre l attuale settorializzazione non è funzionale all organizzazione perché la limitazione delle risorse umane disponibili impedisce un efficace distribuzione delle attività di settore. 2. Disomogeneità, all interno delle aree organizzative, tra alcuni settori di attività assegnati che potrebbe impedire una ottimale articolazione per funzioni e finalità coerenti. 3. Eccessivo sviluppo piramidale della struttura che può rallentare un processo di diffusa responsabilizzazione, indispensabile elemento di auto-motivazione personale rispetto all attività svolta da ogni dipendente. 4. Carenza di strutturati sistemi di comunicazione interna che possono incidere negativamente sull efficacia e l economicità dell agire amministrativo. 5. Scarsa diffusione di una generale cultura gestionale sensibilmente orientata alle esigenze dell utenza, che potrebbe determinare inadatti comportamenti nell accoglienza e nella soddisfazione dei bisogni dei fruitori dei servizi comunali. 6. Inadeguatezza di percorsi formativi utili all accrescimento professionale e alla flessibilità di ruolo. 7. Regole organizzative poco chiare e non codificate né strutturate. 8. Grado d informatizzazione delle attività non in linea con i principi della necessaria digitalizzazione dell azione amministrativa. 9. Poco conoscenza da parte della struttura organizzativa della Vision politica e degli effetti che vuole produrre. 10. Eccessivo utilizzo del lavoro part-time, che aggrava le limitazioni della dotazione organica. DATO ATTO che non trattasi di riformulazione di dotazione organica che verrà effettuata, se il caso, con atto specifico; RILEVATA inoltre la necessità di ridefinire la retribuzione di posizione per l anno 2012 da assegnare ad ogni titolare di Area organizzativa nel senso che segue: Confermare l attuale dotazione complessiva destinata a tale retribuzione;

3 confermare l importo di ,00 annue per l area Servizi Generali, Area Programmazione e l Area Gestione Territorio ed ad interim Pianificazazione del territorio in quanto non hanno subito sostanziali modificazione di attribuzioni; rideterminare l importo in 8.000,00 annui per l Area Polizia Locale, Area Servizi Sociali e l Area Servizi Formativi in considerazione del ridimensionamento delle attribuzioni conferite a ciascuna area; DATO ATTO che quest Ente in data 31 gennaio 2012 ha dato informazione alle organizzazioni sindacali, in osservanza a quanto disposto dall art. 6 del D.lgs. 165/2001; RITENUTA la propria competenza in materia ai sensi dell art. 48, comma 2, del D.Lvo 267 del 18 agosto 2000; VISTO ED ACQUISITO il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica del presente provvedimento espresso ai sensi dell art. 49, comma 1, del D.Lvo 267/00, in data 9/01/2008 dal Responsabile dell area Programmazione; DELIBERA 1) DI APPROVARE conseguentemente la nuova articolazione della struttura organizzativa di quest Ente come meglio descritta nell allegato A al presente atto, modificando in tal senso il vigente Regolamento d Organizzazione. 2) DI DARE ATTO che la modifica della struttura organizzativa, oggetto della presente deliberazione, offre strumenti utili a favorire, almeno parzialmente, il superamento dei nodi organizzativi descritti in premessa, sulla base delle seguenti considerazioni: 1. Previsione nelle aree di nuova istituzione di uno staff tecnico ed un staff amministrativo a supporto di tutte le attività assegnate all area stessa ed eliminazione o riduzione dei settori di attività; in alcune aree già previste si è invece provveduto ad unificare più servizi omogenei in un unico settore. Si ritiene inoltre indispensabile un attenta analisi degli attuali processi di lavoro finalizzati alla standarizzazione di nuovi, capaci di favorire migliore efficacia ed efficienza alle attività caratterizzate da forti connessioni intersettoriali. 2. Trasferimenti di servizi ad aree organizzative più coerenti con i propri ambiti di attività (Cimiteriali, Suap, Protezione Civile, Cultura ). 3. Istituzione di maggiori aree organizzative. 4. Attribuzione in staff al Sindaco del Servizio Comunicazione, in quanto ritenuto strategico sia a livello istituzionale che di efficacia organizzativa 5. Previsione di una ridefinizione dei front-office e degli orari di apertura al pubblico. 6. Previsione di programmi di formazione interni ed esterni che favoriscano scambio di professionalità tra i dipendenti. 7. Approvazione del regolamento di organizzazione degli uffici, la cui bozza predisposta dai responsabili è già allo studio della Giunta Comunale, e assegnazione al Segretario Generale del Servizio Personale, in relazione al suo ruolo istituzionale di coordinamento degli uffici. 8. Reperimento adeguate risorse da utilizzare per un efficientamento del Servizio Ced, di supporto a tutte le attività amministrative, e le cui attribuzioni, per i motivi di cui al punto precedente, vengono assegnate al coordinamento del Segretario Generale. 9. Previsione ed istituzionalizzazione di incontri periodici con la Giunta Comunale e l organizzazione generale e gli assessorati e le singole strutture 10. Verifica tra i dipendenti della disponibilità, entro i limiti di spesa del personale, alla trasformazione dei rapporti di lavoro a tempo ridotto in tempo pieno.

4 3) DI RIDETERMINARE, per i motivi espressi in narrativa che qui devono essere considerati trascritti, la retribuzione di posizione per l anno 2012 da assegnare a ciascun Titolare di Posizione Organizzativa così come segue: Area Servizi Generali ,00 annui; Area Programmazione ,00 annui (che assorbe anche la retribuzione di posizione dell Area Pianificazione del Territorio assegnata ad interim ad unico Titolare sino alla conclusione delle procedure in corso di pianificazione urbanistica); Area Servizi Sociali 8.000,00 annui; Area Servizi Formativi 8.000,00 annui; Area Polozia Locale 8.000,00 annui. 4) DI DARE ATTO infine che sulla presente deliberazione sono stati espressi i pareri di cui all art. 49 del D.Lvo 267/00, come risulta nella parte narrativa. SUCCESSIVAMENTE, considerata l'urgenza di provvedere in merito, con voto unanime; DELIBERA di rendere immediatamente eseguibile la presente deliberazione ai sensi dell'art comma D.L.vo n. 267/2000.

5 COMUNE DI MALNATE Provincia di Varese PARERI RESI AI SENSI E PER GLI EFFETTI DELL'ART. 49 D.LGS. n. 267 DEL 18/08/2000 VISTA LA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE AVENTE PER OGGETTO: APPROVAZIONE NUOVA STRUTTURA ORGANIZZATIVA COMUNALE Il sottoscritto responsabile del Servizio interessato esprime, per quanto concerne la regolarità tecnica PARERE FAVOREVOLE Malnate, lì 06/02/2012 f.to IL RESPONSABILE DELL AREA MATERNINI SUSANNA

6 Fatto, letto e sottoscritto IL SINDACO IL SEGRETARIO GENERALE ASTUTI SAMUELE Dott.ssa PIETRI ANTONELLA P U B B L I C A Z I O N E Il sottoscritto Segretario Generale dichiara che copia della presente deliberazione verrà pubblicata all Albo Pretorio di questo Comune il e vi rimarrà affissa per 15 giorni consecutivi. Nello stesso giorno dell affissione all albo pretorio, verrà data comunicazione ai Capigruppo Consiliari ai sensi del 1 comma dell art.124 del Decreto Legislativo n. 267 del 18/8/2000 Lì 06/02/2012 IL SEGRETARIO GENERALE Dott.ssa PIETRI ANTONELLA Pubblicata all Albo Pretorio il Reg. N. IL MESSO COMUNALE C E R T I F I C A T O D I E S E C U T I V I T À La presente deliberazione è divenuta esecutiva il perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134, comma 4 del Decreto Legislativo n.267 del 18/8/2000); per decorrenza termini di cui al 3 comma dell art.134 del Decreto Legislativo n.267 del 18/8/2000 senza che siano stati sollevati rilievi ai sensi del comma 1 e 2 dell art.127 del Decreto Legislativo n.267 del 18/8/2000; Lì, 06 febbraio 2012 IL SEGRETARIO GENERALE Dott.ssa PIETRI ANTONELLA