Prova d Esame Compito A

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Prova d Esame Compito A"

Transcript

1 DOMANDA1 Si analizzi il codice seguente e si scriva l output prodotto dai metodi main public class General { protected int value; public static boolean flag = false; public General() { value = 1; public int getvalue() { return value++; public void setvalue(int v) { value = v; flag = true; public class Special extends General { public Special() { value = value + 3; public int getvalue() { flag =!flag; return value; public void setvalue(int v1) { value = v1; public void print() { if (flag) System.out.println(value); System.out.println("Invalid"); public class Main { public static void main(string[] args) { Special s = new Special(); General g1 = new General(); General g2 = new Special(); do { s.print(); while (g1.getvalue()<g2.getvalue()); if (General.flag) System.out.println(g2.getValue()); System.out.println(g1.getValue()); public class CustomException extends Exception { public CustomException(String arg0) { super( CE: +arg0); public CustomException(Throwable arg0) { super(arg0); public class Main { public static void main(string[] args) { Job theitalianjob = new Job(); theitalianjob.dojob(true); catch (RuntimeException e) { System.out.println("Escape!"); catch (CustomException e) { System.out.println(e.getMessage()); theitalianjob.dojob(true); theitalianjob.dojob(false); catch (CustomException e) { System.out.println(e.getMessage()); public class Job { private String msg = "Job Problem"; private int money; public Job() { String msg1; if (msg!= null) msg1 = msg + " Extended MSG"; msg1 = " Base MSG"; money = 0; public void dojob(boolean flag) throws CustomException { Integer i = new Integer(money); Job internaljob; if (flag) { money = money ; if (i.intvalue() > 500) System.out.println("GOT MONEY!"); throw new IllegalArgumentException(msg); catch (RuntimeException e) { throw new CustomException(e.getMessage()); { internaljob = null; System.out.println("Nothing done");

2 Si consideri un infrastruttura informatica costituita da un insieme di computer, ognuno dei quali è caratterizzato da un sistema operativo, da una o più mainboard e da uno o più dischi. Ogni mainboard è caratterizzata da tre parametri: la tecnologia (sono previsti RISC32, RISC64 e Multicore), la velocità del processore (un valore intero positivo) e la quantità di memoria installata (un intero positivo). Un disco, invece, ha un nome di modello ed una capacità di storage (valore intero positivo). Sono previste unicamente tre tipologie di computer: mainframe, server e workstation. Inoltre, un server può essere o un application server o un web server. In particolare: un mainframe è costituito da più mainboard e da più dischi una workstation ha una sola mainboard ed un solo disco i server hanno una sola mainboard, un solo disco ed un indirizzo IP. In particolare, un application server è caratterizzato da una lista che rappresenta la coda dei software (vedi dopo) ad esso associati mentre un web server è caratterizzato dal nome della pagina web principale. Esistono tre tipologie di software: sistema operativo, workflow engine e database manager. Ogni software ha un nome, una versione e dei requisiti, ovvero un insieme di parametri che devono essere soddisfatti da un computer per permettere l esecuzione del software stesso. In particolare, i requisiti specificano una tecnologia (a questo riguardo, si consideri che RISC32, RISC64 e Multicore sono in ordine crescente di evoluzione e che se un software richiede una certa tecnologia, vanno bene i computer che hanno mainboard con tecnologie successive ma non quelli con tecnologie meno evolute), un quantitativo minimo di memoria e lo spazio su disco occupato dall installazione del software. Inoltre, ogni database manager è caratterizzato dal nome del database gestito (parametro che deve poter essere modificato a runtime); ogni workflow engine, invece, gestisce lo stato (attivo/disattivo) di un insieme di dimensione predefinita di flussi di esecuzione. DOMANDA 2 Il candidato modelli il sistema software specificato nel seguito individuando i diversi componenti che lo costituiscono e le relazioni fra di essi (ereditarietà/uso).

3 DOMANDA 3 Con riferimento al sistema descritto nella domanda 2, si implementino le classi che modellano i tipi di dato astratto mainframe e mainboard. Le scelte di implementazione sono libere tranne i vincoli specificati di seguito: Classe MainFrame Tale classe, che modella il tipo di dato astratto mainframe, estende la classe Computer e deve fornire almeno le seguenti funzionalità: l istanziazione del tipo MainFrame. In particolare, l istanziazione richiede che siano specificati una mainboard e un disco iniziali, il massimo numero di mainboard e di dischi installabili. il settaggio di un sistema operativo, rispettando i requisiti sulla tecnologia, sul quantitativo minimo di memoria e sullo spazio su disco occupato l inserimento di una nuova mainboard o di un nuovo disco. Tale funzionalità deve segnalare con un eccezione il caso di occupazione completa di tutti gli slot disponibili la rimozione di una mainboard o di un nuovo disco. Tale funzionalità deve segnalare con un eccezione il caso in cui si vogliano rimuovere componenti inesistenti o la mainboard e il disco specificati all atto della creazione del tipo MainFrame la descrizione nel seguente formato String del tipo di dato astratto: Mainframe con <n1> mainboard ed <n2> dischi dove <n1> è il numero delle mainboard attualmente installate ed <n2> è il numero di dischi attualmente installati Classe MainBoard Tale classe, che modella il tipo di dato astratto mainboard, deve fornire almeno le seguenti funzionalità: l istanziazione del tipo MainBoard. In particolare, l istanziazione richiede che siano specificati la tecnologia, la velocità del processore e la quantità di memoria installata. Tale funzionalità deve segnalare con un eccezione il caso di specifica di valori negativi o nulli di velocità del processore o di quantitativo di memoria. NOTA: non si definisca alcun package!

4 DOMANDA 4 Si realizzi un interfaccia grafica per la gestione della ricerca delle sequenze genetiche delle basi azotate adenina, citosina, guanina, timina contenute nel file di testo di nome sourcea.txt. Ogni sequenza è rappresentata nel file da 4 caratteri, ciascuno dei quali è l iniziale maiuscola di una delle basi azotate ( A, C, G, T ) oppure il carattere X nel caso di base non rilevata. Le sequenze sono separate tra di loro dal carattere ;. In particolare, l interfaccia deve comprendere una finestra di nome Filtro e un pannello costituito da due etichette (di nome Sequenza da cercare e N.Occorrenze ), due campi di testo (di cui uno non editabile) e due bottoni (di nome Search e Clean File ) come quella mostrata in figura 1. Figura 1 Come indicato in figura 1, la prima casella di testo deve permettere all utente di inserire la sequenza genetica da cercare. La ricerca viene avviata premendo il bottone Search. In particolare, la ricerca deve permettere di trovare la sequenza specificata e visualizzare nella casella di testo non editabile il numero totale di occorrenze della sequenza nel file sourcea.txt. La pressione del bottone Clean file deve generare un file (di nome source2a.txt) che contenga solo le sequenze valide del file sourcea.txt, ossia quelle che non presentano il carattere X. Come nel file d origine, le sequenze scritte sul file source2a.txt devono essere separate dal simbolo ;.

5 DOMANDA 5 Si implementi una rubrica telefonica come lista ordinata di tipi di dato astratto Contatto. In particolare, ogni Contatto della rubrica è caratterizzato da un cognome, un nome ed un numero di telefono. La relazione d ordine della rubrica telefonica è quella alfabetica basata sul cognome e, nel caso questo sia uguale, sul nome. La rubrica espone le funzionalità di: inserimento (ordinato) di un contatto eliminazione di un contatto (ricerca del contatto da eliminare basata su cognome e nome) Si implementi un componente software che istanzia una rubrica telefonica e aggiunge due contatti: e cerca Verdi Maria. Rossi Mario Verdi Maria Nota: non è consentito l uso delle classi del Java Collection Framework quali ArrayList, Vector, ecc. L implementazione della lista è parte integrante dell esercizio

Prova d Esame Compito A

Prova d Esame Compito A Domanda 1 A) Si richiede di analizzare le seguenti sezioni di codice. Il candidato indichi il risultato dell esecuzione del main. public class Father { private static int counter=0; private int code; public

Dettagli

Esercizio: Lista Circolare

Esercizio: Lista Circolare Esercizio: Lista Circolare Si realizzi in Java un gestore di una lista circolare. La dimensione minima della lista è 2 elementi (ed è anche la dimensione iniziale). La dimensione massima è 20 elementi.

Dettagli

Prova d Esame 07.04.2006 Compito B

Prova d Esame 07.04.2006 Compito B DOMANDA 1 (6 punti) Si analizzi il codice seguente e si scriva l output prodotto dai metodi main public class General { public static String s1 = "ciao"; protected int n; public General() { n = 3; public

Dettagli

Prova d Esame 07.04.2006 Compito A

Prova d Esame 07.04.2006 Compito A DOMANDA 1 (6 punti) Si analizzi il codice seguente e si scriva l output prodotto dai metodi main public class General { public static String s1 = "Ciao"; protected int n; public General() { n = 1; public

Dettagli

Algoritmi di Ricerca. Esempi di programmi Java

Algoritmi di Ricerca. Esempi di programmi Java Fondamenti di Informatica Algoritmi di Ricerca Esempi di programmi Java Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1 Ricerca in una sequenza di elementi Data una sequenza di elementi, occorre verificare

Dettagli

Esercizio 1: Gara di MotoGP

Esercizio 1: Gara di MotoGP Si progetti ed implementi un componente software che realizza un flitro invocabile tramite interfaccia grafica (GUI). Il filtro cerca in un file sorgente le informazioni relative alle rilevazioni cronometriche

Dettagli

Alberi Binario in Java

Alberi Binario in Java Alberi Binario in Java Realizzare un albero binario di ricerca. L albero binario è di ricerca se esiste una relazione di ordinamento tra i valori dei nodi (valori comparabili). In particolare, dato un

Dettagli

Algoritmi di Ricerca. Esempi di programmi Java

Algoritmi di Ricerca. Esempi di programmi Java Fondamenti di Informatica Algoritmi di Ricerca Esempi di programmi Java Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1 Ricerca in una sequenza di elementi Data una sequenza di elementi, occorre verificare

Dettagli

Capitolo 13: Gestione delle eccezioni. Capitolo 13. Gestione delle eccezioni Apogeo srl Horstmann-Concetti di informatica e fondamenti di Java 2

Capitolo 13: Gestione delle eccezioni. Capitolo 13. Gestione delle eccezioni Apogeo srl Horstmann-Concetti di informatica e fondamenti di Java 2 Capitolo 13 Gestione delle eccezioni 1 Figura 1 La gerarchia delle classi di eccezioni 2 Figura 2 Eccezioni controllate e non controllate 3 File PurseTest.java import javax.swing.joptionpane; import java.io.ioexception;

Dettagli

Eccezioni Precisazioni e approfondimenti

Eccezioni Precisazioni e approfondimenti Eccezioni Precisazioni e approfondimenti Costruttore: il parametro String definisce il messaggio di errore associato all eccezione Metodi particolarmente significativi getmessage(): ritorna l istanza di

Dettagli

GESTIONE DEGLI ERRORI

GESTIONE DEGLI ERRORI GESTIONE DEGLI ERRORI Spesso vi sono istruzioni critiche, che in certi casi possono produrre errori L approccio classico consiste nell inserire controlli (if else..) per cercare di intercettare a priori

Dettagli

Programmazione. Cognome... Nome... Matricola... Prova scritta del 11 luglio 2014

Programmazione. Cognome... Nome... Matricola... Prova scritta del 11 luglio 2014 Cognome................................ Nome................................... Matricola............................... Programmazione Prova scritta del 11 luglio 2014 TEMPO DISPONIBILE: 2 ore Negli esercizi

Dettagli

Requisiti. Requisiti (cont.) Sapienza - Università di Roma Facoltà di Ingegneria

Requisiti. Requisiti (cont.) Sapienza - Università di Roma Facoltà di Ingegneria Sapienza - Università di Roma Facoltà di Ingegneria Corso di PROGETTAZIONE DEL SOFTWARE I (Corso di Laurea in Ingegneria Informatica) Prof. Giuseppe De Giacomo Canali A-L & M-Z A.A. 2006-07 Compito d esame

Dettagli

SAPIENZA Università di Roma Facoltà di Ingegneria dell Informazione, Informatica e Statistica

SAPIENZA Università di Roma Facoltà di Ingegneria dell Informazione, Informatica e Statistica SAPIENZA Università di Roma Facoltà di Ingegneria dell Informazione, Informatica e Statistica Esercitazioni di PROGETTAZIONE DEL SOFTWARE (Corso di Laurea in Ingegneria Informatica ed Automatica Corso

Dettagli

Programmazione a oggetti

Programmazione a oggetti Programmazione a oggetti Quanti oggetti, tra di loro parlando, fanno programmi. Pilu Crescenzi piluc@dsi.unifi.it Università di Firenze Programmazione a oggetti p.1/32 Cosa è un oggetto Una scatola software

Dettagli

COGNOME NOME MATRICOLA DATA

COGNOME NOME MATRICOLA DATA COGNOME NOME MATRICOLA DATA 1. Scrivere la classe Automobile che ha i seguenti attributi colore: una stringa indicante il colore dell automobile, velocità: un numero con la virgola indicante la velocità

Dettagli

19 - Eccezioni. Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java. Paolo Milazzo

19 - Eccezioni. Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java. Paolo Milazzo 19 - Eccezioni Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://www.di.unipi.it/ milazzo milazzo di.unipi.it Corso

Dettagli

Corso di Reti di Calcolatori T

Corso di Reti di Calcolatori T Università degli Studi di Bologna Scuola di Ingegneria Corso di Reti di Calcolatori T Esercitazione 7 (svolta) Java RMI e Riferimenti Remoti Un RMI Registry Remoto Luca Foschini Anno accademico 2018/2019

Dettagli

SOLUZIONE. Requisiti. Requisiti (cont.) Requisiti (cont.) Sapienza - Università di Roma Facoltà di Ingegneria

SOLUZIONE. Requisiti. Requisiti (cont.) Requisiti (cont.) Sapienza - Università di Roma Facoltà di Ingegneria Sapienza - Università di Roma Facoltà di Ingegneria Requisiti Corso di PROGETTAZIONE DEL SOFTWARE I (Corso di Laurea in Ingegneria Informatica) Prof. Giuseppe De Giacomo Canali A-L & M-Z A.A. 2006-07 Compito

Dettagli

Esempio su strutture dati dinamiche: ArrayList

Esempio su strutture dati dinamiche: ArrayList Esempio su strutture dati dinamiche: ArrayList Fondamenti di Informatica L-B 1 ArrayList Abbiamo detto che gli array non possono cambiare la propria dimensione: il numero di elementi contenuti viene stabilito

Dettagli

Eccezioni. Corso di Programmazione CdS: Informatica e Tecnologie per la Produzione di Software Nicola Fanizzi.

Eccezioni. Corso di Programmazione CdS: Informatica e Tecnologie per la Produzione di Software Nicola Fanizzi. Eccezioni Corso di Programmazione CdS: Informatica e Tecnologie per la Produzione di Software Nicola Fanizzi fanizzi@di.uniba.it 2 Eccezione Evento anormale che avviene durante l'esecuzione del programma

Dettagli

Esempio su strutture dati dinamiche: ArrayList

Esempio su strutture dati dinamiche: ArrayList Esempio su strutture dati dinamiche: ArrayList 1 ArrayList Abbiamo detto che gli array non possono cambiare la propria dimensione: il numero di elementi contenuti viene stabilito al momento della creazione

Dettagli

Esercitazione 4. Corso di Tecniche di programmazione

Esercitazione 4. Corso di Tecniche di programmazione Dipartimento di Informatica e Sistemistica Antonio Ruberti Sapienza Università di Roma Esercitazione 4 Corso di Tecniche di programmazione Laurea in Ingegneria Informatica (Canale di Ingegneria delle Reti

Dettagli

Gerarchia delle classi Classi astratte Interfacce (Eccezioni) Laboratorio di Programmazione - Esercitazio 1

Gerarchia delle classi Classi astratte Interfacce (Eccezioni) Laboratorio di Programmazione - Esercitazio 1 Gerarchia delle classi Classi astratte Interfacce (Eccezioni) Laboratorio di Programmazione - Esercitazio 1 Gerarchia delle classi Una sottoclasse eredita metodi, variabili, etc. dalla superclasse... Per

Dettagli

STRUTTURE DATI: OLTRE GLI ARRAY LISTE

STRUTTURE DATI: OLTRE GLI ARRAY LISTE STRUTTURE DATI: OLTRE GLI ARRAY le strutture dati progettate per ospitare una collezione di elementi, sono variazioni di array Ma l'array ha dimensione fissa anche in Java determinata a priori, in linguaggi

Dettagli

A. Ferrari. informatica. Java basi del linguaggio. Alberto Ferrari Informatica

A. Ferrari. informatica. Java basi del linguaggio. Alberto Ferrari Informatica informatica Java basi del linguaggio Alberto Ferrari Informatica struttura di un programma Java /** * Classe EsempioProgramma * Un esempio di programmazione in Java * @author 4A Informatica */ public class

Dettagli

Alberi Binari Alberi Binari

Alberi Binari Alberi Binari Alberi Binari Alberi Binari Un albero binario è una collezione di elementi organizzati in modo non sequenziale secondo un grafo aciclico caratterizzato da Radice Due sotto-alberi (il sotto-albero destro

Dettagli

Esempio su strutture dati dinamiche: ArrayList

Esempio su strutture dati dinamiche: ArrayList Esempio su strutture dati dinamiche: ArrayList 1 ArrayList Gli array non possono cambiare la propria dimensione: il numero di elementi contenuti viene stabilito al momento della creazione e rimane immutato.

Dettagli

Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Esame di Informatica a.a settembre 2012

Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Esame di Informatica a.a settembre 2012 Cognome Nome Matricola Postazione PC Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Esame di Informatica a.a. 2011-12 17 settembre 2012 Testo Il database di un videonoleggio è costituito da due vettori paralleli.

Dettagli

Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Esame di Informatica a.a febbraio 2013

Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Esame di Informatica a.a febbraio 2013 Cognome Nome Matricola Postazione PC Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Esame di Informatica a.a. 2012-13 22 febbraio 2013 Testo Il database di un videonoleggio è costituito da due vettori paralleli.

Dettagli

Programmazione. Cognome... Nome... Matricola... Prova scritta del 22 settembre 2014. Negli esercizi proposti si utilizzano le seguenti classi:

Programmazione. Cognome... Nome... Matricola... Prova scritta del 22 settembre 2014. Negli esercizi proposti si utilizzano le seguenti classi: Cognome................................ Nome................................... Matricola............................... Programmazione Prova scritta del 22 settembre 2014 TEMPO DISPONIBILE: 2 ore Negli

Dettagli

Eccezioni e Thread (cenni)

Eccezioni e Thread (cenni) Eccezioni e Thread (cenni) Linguaggi di Programmazione: Paradigmi di Programmazione (Sperimentazioni) Matteo Baldoni Dipartimento di Informatica Universita` degli Studi di Torino C.so Svizzera, 185 I-10149

Dettagli

3. un metodo che restituisce l elenco delle matricole di tutti gli studenti del corso;

3. un metodo che restituisce l elenco delle matricole di tutti gli studenti del corso; Un esempio di definizione di classe con array di oggetti Sia data la classe StudUniv per gli studenti universitari (definita in una lezione precedente). Scrivere una nuova classe Corso, dove ciascun corso

Dettagli

Fondamenti di informatica T-1 (A K) Esercitazione 8: classi e oggetti

Fondamenti di informatica T-1 (A K) Esercitazione 8: classi e oggetti Fondamenti di informatica T-1 (A K) Esercitazione 8: classi e oggetti AA 2018/2019 Tutor Lorenzo Rosa lorenzo.rosa@unibo.it 2 Esercitazione 8 Introduzione al calcolatore e Java Linguaggio Java, basi e

Dettagli

Programmazione. preparazione allo scritto. Informatica / Comunicazione Digitale 19 gennaio 2016

Programmazione. preparazione allo scritto. Informatica / Comunicazione Digitale 19 gennaio 2016 Programmazione preparazione allo scritto Informatica / Comunicazione Digitale 19 gennaio 2016 1. (1) Scrivete il metodo statico public static boolean compare( ArrayList X, String s ) il quale restituisce

Dettagli

Esercitazione n 2. Obiettivi

Esercitazione n 2. Obiettivi Esercitazione n 2 Obiettivi Progettazione di una applicazione Java Utilizzo di classi come schemi Utilizzo di costruttori Utilizzo di stringhe/array Uguaglianza tra oggetti Utilizzo di classi come componenti

Dettagli

18 - Vettori. Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java. Paolo Milazzo

18 - Vettori. Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java. Paolo Milazzo 18 - Vettori Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://pages.di.unipi.it/milazzo milazzo di.unipi.it Corso di

Dettagli

Esercitazione n 2. Obiettivi

Esercitazione n 2. Obiettivi Esercitazione n 2 Obiettivi Progettazione di una applicazione Java Utilizzo di classi come schemi Utilizzo di costruttori Utilizzo di stringhe Uguaglianza tra oggetti Utilizzo di classi come componenti

Dettagli

FONDAMENTI DI INFORMATICA C Linguaggio Java: Eccezioni

FONDAMENTI DI INFORMATICA C Linguaggio Java: Eccezioni Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia Facoltà di Ingegneria CORSO DI FONDAMENTI DI INFORMATICA C Linguaggio Java: Eccezioni Prof. Zambonelli, Ing. Cabri, Ing. Denti, Ing. Andrea Aime Zambonelli,

Dettagli

Capitolo 5. Array e collezioni. c 2005 Pearson Education Italia Capitolo 5-1 / 61

Capitolo 5. Array e collezioni. c 2005 Pearson Education Italia Capitolo 5-1 / 61 Capitolo 5 Array e collezioni c 2005 Pearson Education Italia Capitolo 5-1 / 61 Sommario: Array e collezioni 1 Array Array di oggetti Lunghezza di un array Accesso agli elementi di un array Array e cicli

Dettagli

RETI DI CALCOLATORI Linguaggio Java: Eccezioni

RETI DI CALCOLATORI Linguaggio Java: Eccezioni Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia Facoltà di Ingegneria Reggio Emilia CORSO DI RETI DI CALCOLATORI Linguaggio Java: Eccezioni Prof. Franco Zambonelli Lucidi realizzati in collaborazione

Dettagli

Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Esame di Informatica - a.a. 2016/ Giugno 2017

Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Esame di Informatica - a.a. 2016/ Giugno 2017 Cognome Matricola Nome Postazione PC Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Esame di Informatica - a.a. 2016/2017 12 Giugno 2017 Testo Il database del sistema di gestione delle prenotazioni dei voli

Dettagli

Interfacce. Esempio: interfaccia I con una sola funzione g() public interface I {

Interfacce. Esempio: interfaccia I con una sola funzione g() public interface I { Interfacce Una interfaccia è un astrazione per un insieme di funzioni pubbliche delle quali si definisce solo la segnatura, e non le istruzioni. Un interfaccia viene poi implementata da una o più classi

Dettagli

LETTURA DI DATI DA INPUT. Gli stream di byte consentono già di leggere dati (numeri di vario tipo), tramite la classe DataInputStream

LETTURA DI DATI DA INPUT. Gli stream di byte consentono già di leggere dati (numeri di vario tipo), tramite la classe DataInputStream LETTURA DI DATI DA INPUT Gli stream di byte consentono già di leggere dati (numeri di vario tipo), tramite la classe DataInputStream LETTURA DI DATI DA INPUT Sfortunatamente, una tale classe non esiste

Dettagli

Esempio su strutture dati dinamiche: ArrayList

Esempio su strutture dati dinamiche: ArrayList Esempio su strutture dati dinamiche: ArrayList 1 ArrayList! Abbiamo detto che gli array non possono cambiare la propria dimensione: il numero di elementi contenuti viene stabilito al momento della creazione

Dettagli

Cognome Nome Matricola Postazione PC. Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Esame di Informatica - a.a Gennaio 2015

Cognome Nome Matricola Postazione PC. Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Esame di Informatica - a.a Gennaio 2015 Cognome Nome Matricola Postazione PC Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Esame di Informatica - a.a. 2014 15 Gennaio 2015 Testo Il database di un bar è costituito da due vettori paralleli. Il primo

Dettagli

Le eccezioni in Java

Le eccezioni in Java Eccezioni 1 Le eccezioni in Java i tipi di eccezione sono particolari classi che contengono solo il costruttore ci possono essere più costruttori overloaded sono definite in moduli separati da quelli che

Dettagli

ESERCIZIO 1 ESERCIZIO 1

ESERCIZIO 1 ESERCIZIO 1 Si crei un progetto Java che mappi un semplice sistema medico. Il progetto deve contenere tre classi: una per i pazienti, una per le patologie e una per il main. Inoltre si definiscano le seguenti eccezioni:

Dettagli

E17 Esercizi sugli Array in Java

E17 Esercizi sugli Array in Java E17 Esercizi sugli Array in Java Esercizio 1 (esercizio 9.1 del libro di testo). Implementare un metodo statico di nome stringacorta che prende come parametro un array di oggetti String e che restituisce

Dettagli

Metodi di una Collection

Metodi di una Collection Java Collections Introduzione Una java collection (a volte chiamata anche container) è un oggetto che raggruppa più elementi dello stesso tipo in una singola unità. Tipicamente è utilizzata per raggruppare

Dettagli

Fondamenti di Informatica T-1

Fondamenti di Informatica T-1 Fondamenti di Informatica T-1 Interfaccia Comparable e Collezioni Tutor: Allegra De Filippo allegra.defilippo@unibo.it a.a. 2015/2016 Fondamenti di Informatica T-1 Allegra De Filippo 1 / 22 Interfaccia

Dettagli

Pag. 1 di 67. class Telefono implements Serializable { private String telefono = new String(""); private String descrizionetelefono = new String("");

Pag. 1 di 67. class Telefono implements Serializable { private String telefono = new String(); private String descrizionetelefono = new String(); import java.io.*; import java.text.dateformat; import java.util.arraylist; import java.util.calendar; import java.util.date; import java.util.locale; import java.util.timezone; /** * Programma per la gestione

Dettagli

OCA JAVA 7 SE PROGRAMMER I DOCENTE: DOTT. FAUSTO DELL ANNO

OCA JAVA 7 SE PROGRAMMER I DOCENTE: DOTT. FAUSTO DELL ANNO CENTRO STUDI ULISSE Via Buccino, n. 22 - C.a.p. 84018 - Scafati (SA) Tel. Fax. 081.19970299-339.2365416-349.4152010 E-mail: info@centrostudiulisse.it - www.centrostudiulisse.it OCA JAVA 7 SE PROGRAMMER

Dettagli

SOLUZIONE. Requisiti. Requisiti (cont.) Fase di analisi. Università di Roma La Sapienza Facoltà di Ingegneria

SOLUZIONE. Requisiti. Requisiti (cont.) Fase di analisi. Università di Roma La Sapienza Facoltà di Ingegneria Università di Roma La Sapienza Facoltà di Ingegneria Corso di PROGETTAZIONE DEL SOFTWARE I (Corso di Laurea in Ingegneria Informatica) Proff. Marco Cadoli e Giuseppe De Giacomo Canali A-L & M-Z A.A. 2005-06

Dettagli

Esercitazione n 2. Obiettivi

Esercitazione n 2. Obiettivi Esercitazione n 2 Obiettivi Progettazione di una applicazione Java Utilizzo di classi come schemi Utilizzo di costruttori Utilizzo di stringhe Uguaglianza tra oggetti Utilizzo di classi come componenti

Dettagli

Programmazione orientata agli oggetti La classe Object, metodi e classi final, this. Object

Programmazione orientata agli oggetti La classe Object, metodi e classi final, this. Object Programmazione orientata agli oggetti La classe, metodi e classi final, this 1 La classe Negli esempi fatti nella prima parte del corso abbiamo definito alcune classi, per esempio Counter e Orologio, senza

Dettagli

Programmazione I - corso B a.a prof. Viviana Bono

Programmazione I - corso B a.a prof. Viviana Bono Università di Torino Facoltà di Scienze MFN Corso di Studi in Informatica Programmazione I - corso B a.a. 2009-10 prof. Viviana Bono Blocco 12 Riepilogo e complementi sui tipi Ripasso del sistema di tipi

Dettagli

Esercitazione n 4. Capacità di analisi e di estensione di progetti esistenti Il concetto di filtro Linguaggio Java:

Esercitazione n 4. Capacità di analisi e di estensione di progetti esistenti Il concetto di filtro Linguaggio Java: Esercitazione n 4 Obiettivi: Capacità di analisi e di estensione di progetti esistenti Il concetto di filtro Linguaggio Java: Gestione di input/output da console e da file (package java.io) Utilizzo di

Dettagli

Le basi del linguaggio Java

Le basi del linguaggio Java Le basi del linguaggio Java Compilazione e interpretazione Quando si compila il codice sorgente scritto in Java, il compilatore genera il codice compilato, chiamato bytecode. È un codice generato per una

Dettagli

TIPI PRIMITIVI E CLASSI WRAPPER

TIPI PRIMITIVI E CLASSI WRAPPER I tipi primitivi come oggetti Package java.lang In varie situazioni, può essere comodo poter trattare i tipi primitivi come oggetti per passarli per riferimento a una funzione quando una funzione pretende

Dettagli

Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Esame di Informatica a.a luglio 2011

Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Esame di Informatica a.a luglio 2011 Cognome Nome Matricola Postazione PC Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Esame di Informatica a.a. 2010-11 8 luglio 2011 Testo Il database di un videonoleggio è costituito da due vettori paralleli.

Dettagli

INTRODUZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE AD ALTO LIVELLO IL LINGUAGGIO JAVA. Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1. Fondamenti di Informatica

INTRODUZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE AD ALTO LIVELLO IL LINGUAGGIO JAVA. Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1. Fondamenti di Informatica Fondamenti di Informatica INTRODUZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE AD ALTO LIVELLO IL LINGUAGGIO JAVA Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1 Fondamenti di Informatica - Programma Un programma è una formulazione

Dettagli

INTRODUZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE AD ALTO LIVELLO IL LINGUAGGIO JAVA. Fondamenti di Informatica - Programma

INTRODUZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE AD ALTO LIVELLO IL LINGUAGGIO JAVA. Fondamenti di Informatica - Programma Fondamenti di Informatica INTRODUZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE AD ALTO LIVELLO IL LINGUAGGIO JAVA Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1 Fondamenti di Informatica - Programma Un programma è una formulazione

Dettagli

Fornisce una interfaccia unificata per un insieme di interfacce di un sottosistema, rendendo più facile l uso di quest ultimo.

Fornisce una interfaccia unificata per un insieme di interfacce di un sottosistema, rendendo più facile l uso di quest ultimo. Facade 73 10. Facade (GoF pag. 185) 10.1. Descrizione Fornisce una interfaccia unificata per un insieme di interfacce di un sottosistema, rendendo più facile l uso di quest ultimo. 10.2. Esempio Un applicativo

Dettagli

Compute engine generici in RMI

Compute engine generici in RMI Compute engine generici in RMI Esempio: Calcolo del prodotto scalare Un unico server offre il servizio di calcolo del prodotto scalare tra vettori di interi Un client richiede al server il calcolo del

Dettagli

Eccezioni. Comportamento di default (esempio) Propagazione delle eccezioni

Eccezioni. Comportamento di default (esempio) Propagazione delle eccezioni Università degli Studi di Roma La Sapienza Corso di Laurea in Ingegneria dell Informazione (sede di Latina) Corso di Laurea in Ingegneria dell Informazione (consorzio Nettuno) Eccezioni L esistenza di

Dettagli

Generics & Collections

Generics & Collections Generics & Collections Ingegneria del software Jody Marca jody.marca@polimi.it I Generics 2 I Generics rendono possibile definire tipi parametrici tramite classi ed interfacce che gestiscono tipi generici

Dettagli

E9 Esercizi sul Capitolo 9 Array

E9 Esercizi sul Capitolo 9 Array E9 Esercizi sul Capitolo 9 Array Esercizio 1 (esercizio 9.1 del libro di testo). Implementare un metodo statico di nome stringacorta che prende come parametro un array di oggetti String e che restituisce

Dettagli

Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Esame di Informatica - a.a. 2016/ Febbraio 2017

Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Esame di Informatica - a.a. 2016/ Febbraio 2017 Cognome Matricola Nome Postazione PC Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Esame di Informatica - a.a. 2016/2017 3 Febbraio 2017 Testo Il database del sistema di gestione delle tessere fedeltà di un

Dettagli

Introduzione Generics Iteratori. Collezioni in Java. Dr. Giulio Pellitta. 13 aprile 2011

Introduzione Generics Iteratori. Collezioni in Java. Dr. Giulio Pellitta. 13 aprile 2011 13 aprile 2011 Cos è una collezione? Gerarchia delle collezioni Introduzione Una collezione è semplicemente un oggetto che raggruppa più oggetti (detti elementi della collezione) in una singola unità.

Dettagli

Programmazione Orientata agli Oggetti in Linguaggio Java

Programmazione Orientata agli Oggetti in Linguaggio Java Programmazione Orientata agli Oggetti in Linguaggio Java Classi e Oggetti: Metafora Parte a versione 2.2 Questo lavoro è concesso in uso secondo i termini di una licenza Creative Commons (vedi ultima pagina)

Dettagli

System.out.print("\tATTENZIONE: hi inserito un valore non valido!\n");

System.out.print(\tATTENZIONE: hi inserito un valore non valido!\n); Creare un applicazione console che dato l indice della borsa di Milano nel giorno precedente, calcola la variazione percentuale rispetto al valore dell indice del giorno corrente. import java.io.*; public

Dettagli

Programmazione con Java

Programmazione con Java Programmazione con Java Classi e istanze in Java Definizione di classe in Java A meno che non si usino classi già scritte da altri, prima di poter creare un qualsiasi oggetto devo creare la sua rappresentazione:

Dettagli

Le eccezioni in Java

Le eccezioni in Java Le eccezioni in Java G. Grossi 17 gennaio 2007 Indice 1 Le eccezioni Gerarchia eccezioni Le eccezioni Object Throwable Error Exception Controllate Non controllate RunTimeException Indice Le eccezioni 1

Dettagli

Esercizio 1: archivio CD e DVD

Esercizio 1: archivio CD e DVD Esercizio 1: archivio CD e DVD Realizzare un applicazione Java per la creazione e la consultazione di un archivio di dischi ottici (CD e DVD). L applicazione riceve da standard input in maniera interattiva

Dettagli

Il TDA Dictionary. Definizione informale. I metodi del TDA Dictionary 1. Applicazioni. I metodi del TDA Dictionary 2. I metodi del TDA Dictionary 3

Il TDA Dictionary. Definizione informale. I metodi del TDA Dictionary 1. Applicazioni. I metodi del TDA Dictionary 2. I metodi del TDA Dictionary 3 Il TDA Dictionary Definizione informale Il TDA Dictionary (dizionario) modella una collezione di voci su cui è possibile effettuare delle ricerche Una voce è una coppia (chiave, elemento) Le principali

Dettagli

ESERCITAZIONE: AZIENDA

ESERCITAZIONE: AZIENDA ESERCITAZIONE: AZIENDA Homework 24 ottobre 2002 Emanuel Weitschek emanuel@dia.uniroma3.it Prerequisiti (software) PostgreSQL pgadmin Driver JDBC Ambito Si consideri una base di dati che contiene informazioni

Dettagli

LE ECCEZIONI. Dott. Riccardo Zese.

LE ECCEZIONI. Dott. Riccardo Zese. LE ECCEZIONI Dott. Riccardo Zese riccardo.zese@unife.it Che cosa sono le eccezioni In un programma si possono generare situazioni critiche che provocano errori. Non è però accettabile, soprattutto in applicazioni

Dettagli

Servlet A L B E R T O B E L U S S I A N N O A C C A D E M I C O /

Servlet A L B E R T O B E L U S S I A N N O A C C A D E M I C O / A L B E R T O B E L U S S I A N N O A C C A D E M I C O 2 0 1 2 / 2 0 1 3 2 Documentazione: http://www.oracle.com/technetwork/java/javaee/servlet/index.html L approccio SERVLET richiede l installazione

Dettagli

Agent and Object Technology Lab Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Università degli Studi di Parma. Ingegneria del software A

Agent and Object Technology Lab Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Università degli Studi di Parma. Ingegneria del software A Agent and Object Technology Lab Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Università degli Studi di Parma Ingegneria del software A Collezioni di oggetti (in Java) Michele Tomaiuolo Framework Framework

Dettagli

Corso di Progettazione del Software

Corso di Progettazione del Software T. Mancini & M. Scannapieco S.JOO.3 Java: le classi Object e Class February 2, 2008 p. 1/12 Università degli Studi di Roma La Sapienza Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Corso

Dettagli

Esercizi su Java RMI. Progetto di Cliente / Servitore e supporto. Possibile tabella mantenuta dal server

Esercizi su Java RMI. Progetto di Cliente / Servitore e supporto. Possibile tabella mantenuta dal server Esercizi su Java RMI Progetto di Cliente / Servitore e supporto Un progetto RMI si deve basare sempre sulla interfaccia remota e sulle classi del cliente e del servitore più su alcune classi di supporto

Dettagli

Programmazione a Oggetti Lezione 11. Eccezioni e Packages

Programmazione a Oggetti Lezione 11. Eccezioni e Packages Programmazione a Oggetti Lezione 11 Eccezioni e Packages Sommario Eccezioni Sollevamento Cattura Trattamento Packages e visibilità Eccezioni I programmi spesso si trovano ad operare in condizioni anomale:

Dettagli

Fondamenti di Informatica T-1

Fondamenti di Informatica T-1 Fondamenti di Informatica T-1 Collezioni: ArrayList Tutor: Angelo Feraudo angelo.feraudo2@unibo.it a.a. 2017/2018 Fondamenti di Informatica T-1 Angelo Feraudo 1 / 13 Interfaccia L interfaccia

Dettagli

tipi di dato astratti

tipi di dato astratti tipi di dato astratti A. FERRARI ADT Un tipo di dato astratto o ADT (Abstract Data Type) è un tipo di dato le cui istanze possono essere manipolate con modalità che dipendono esclusivamente dalla semantica

Dettagli

Progettazione del Software

Progettazione del Software Progettazione del Software Simulazione di esame Domenico Fabio Savo Dipartimento di Ingegneria Informatica, Automatica e Gestionale Antonio Ruberti Sapienza Università di Roma Requisiti L applicazione

Dettagli

Tecniche iterative. Walter Didimo

Tecniche iterative. Walter Didimo Tecniche iterative Walter Didimo Tecniche iterative In questa lezione svolgeremo alcuni esercizi di definizione di classi con metodi che usano istruzioni condizionali istruzioni iterative Gli esercizi

Dettagli

Implementazione Java di un ADT

Implementazione Java di un ADT Implementazione Java di un ADT Primo passo definire l'interfaccia (API) dell' ADT (l'api descrive i nomi dei metodi che l'adt supporta e come essi sono dichiarati e usati) Secondo passo scrivere il codice

Dettagli

Progettazione del Software

Progettazione del Software Progettazione del Software Simulazione di esame Domenico Fabio Savo Dipartimento di Ingegneria Informatica, Automatica e Gestionale Antonio Ruberti Sapienza Università di Roma Anno Accademico 2015/2016

Dettagli

Esempio: Tombola! Vogliamo progettare una applicazione che realizza il gioco della tombola Versione semplificata: un banco, un

Esempio: Tombola! Vogliamo progettare una applicazione che realizza il gioco della tombola Versione semplificata: un banco, un Esempio: Tombola! Vogliamo progettare una applicazione che realizza il gioco della tombola Versione semplificata: un banco, un giocatore, ogni giocatore una scheda Ci vengono già fornite le classi necessarie

Dettagli

Fondamenti di Informatica T-1

Fondamenti di Informatica T-1 Fondamenti di Informatica T-1 Collezioni, Mappe e Iteratori Tutor: Allegra De Filippo allegra.defilippo@unibo.it a.a. 2016/2017 Fondamenti di Informatica T-1 Allegra De Filippo 1 / 14 Interfaccia

Dettagli

Gestione delle eccezioni

Gestione delle eccezioni Gestione delle eccezioni Raffaella Brighi, a.a. 2007/08 Ereditarietà Corso di Algoritmi e programmazione. A.A. 2007-08 CdL Operatore Informatico Giuridico. Casi di insuccesso Vi sono numerosi problemi

Dettagli

import java.io.*; Pag. 1 di 15

import java.io.*; Pag. 1 di 15 8 studenti di 5 classi quinte hanno partecipato alle olimpiadi della matematica. Stampare l elenco degli studenti in ordine decrescente di punteggio ottenuto e la rispettiva classe di appartenenza. Realizzare

Dettagli

Corso di Reti di Calcolatori L-A

Corso di Reti di Calcolatori L-A Università degli Studi di Bologna Facoltà di Ingegneria Corso di Reti di Calcolatori L-A Esercitazione 6 (svolta) Java RMI Luca Foschini Anno accademico 2010/2011 Esercitazione 6 1 Specifica: il Client

Dettagli

Corso sul linguaggio Java

Corso sul linguaggio Java Corso sul linguaggio Java Modulo JAVA7 B3 Gestione di una coda 1 Prerequisiti Programmazione base in Java Utilizzo di classi e oggetti Tecnica di allocazione dinamica Concetto di coda e operazioni relative

Dettagli

La fase di progetto e realizzazione. PROGETTAZIONE DEL SOFTWARE (Ing. Gestionale) Diagramma delle classi realizzativo

La fase di progetto e realizzazione. PROGETTAZIONE DEL SOFTWARE (Ing. Gestionale) Diagramma delle classi realizzativo Università di Roma La Sapienza, Facoltà di Ingegneria Corso di PROGETTAZIONE DEL SOFTWARE (Ing. Gestionale) Prof. Giuseppe De Giacomo & Monica Scannapieco Anno Accademico 2003/04 LA FASE DI PROGETTO E

Dettagli

Cognome Nome Matricola Postazione PC. Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Esame di Informatica - a.a Luglio 2014

Cognome Nome Matricola Postazione PC. Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Esame di Informatica - a.a Luglio 2014 Cognome Nome Matricola Postazione PC Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Esame di Informatica - a.a. 2014 25 Luglio 2014 Testo Il database di un bar è costituito da due vettori paralleli. Il primo

Dettagli

public static boolean occorre (int[] a, int n) { int i = 0; boolean trovato = false;

public static boolean occorre (int[] a, int n) { int i = 0; boolean trovato = false; Metodi iterativi con array monodimensionali 1. Scrivere un metodo che, dato un array di interi a, restituisce il valore minimo in a. public static int minimo (int[] a) { int min = a[0]; for (int i=1; i

Dettagli