COMUNE DI CAGLIARI. N. 18 All.: 1. Delibera: 18 / 2012 del 07/03/2012 COMUNE DI CAGLIAARI OGGETTO: DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

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1 Delibera: 18 / 2012 del 07/03/2012 COMUNE DI CAGLIARI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Sessione ordinaria. Convocazione 1ª. Seduta pubblica. Oggi sette del mese di marzo dell anno duemiladodici in Cagliari nella sala delle adunanze del Consiglio, convocato a termini dell art.3 del Regolamento del C.C., si é riunito il Consiglio di questo Comune e sono intervenuti i Signori: N. 18 All.: 1 OGGETTO: Modifiche al regolamento per la celebrazione dei matrimoni civili - approvazione nuovo testo. Sindaco: PRES. ASS. Consiglieri: PRES. ASS. Zedda Massimo X Lobina Enrico X Consiglieri: Mannino Pierluigi X Andreozzi Giuseppe X Marcello Fabrizio Salvatore X Ballero Francesco X Marongiu Gaetano X Carta Davide X Mascia Sergio X Casu Paolo X Meloni Pier Giorgio X Chessa Giovanni X Mereu Alessio X COMUNE DI CAGLIAARI Chessa Maurizio X Murgia Marco X Cugusi Claudio X Perra Raimondo X Cugusi Giorgio X Petrucci Filippo X Depau Goffredo X Piras Anselmo X Depau Marisa X Porcelli Maurizio X Dessì Sebastiano X Porrà Roberto X Dore Giovanni X Portoghese Guido X Fantola Massimo X Rodin Fabrizio X Farris Giuseppe X Scano Andrea X Floris Antonello X Schirru Stefano X Fuoco Gennaro X Secchi Ferdinando X Ghirra Francesca X Serra Renato X Lai Aurelio X Tocco Edoardo X Lecis Cocco Ortu Matteo X Vargiu Sandro X Presenti: 38 Assenti: 3 Presiede il Presidente del Consiglio Goffredo Depau con l assistenza del Segretario Generale Renzo Serra

2 Delibera: Deliberazione 18 del Consiglio / 2012 Comunale del n 07/03/ del O G GE T TO : Modifiche al regolamento per la celebrazione dei matrimoni civili - approvazione nuovo testo. Premesso: IL CONSIGLIO COMUNALE - che con propria deliberazione n. 88 del è stato approvato il Regolamento Comunale per la celebrazione dei matrimoni civili; - che con deliberazione n. 248 del la Giunta Comunale ha approvato la proposta di modifica del Regolamento da sottoporre al Consiglio; Considerato: - che le Commissioni Consiliari competenti, Commissione Affari Generali e Commissione Statuto e Regolamenti, hanno proposto alcuni emendamenti al testo originariamente approvato dalla Giunta Comunale; - che i contenuti di alcuni emendamenti evidenziavano un opposta filosofia delle due Commissioni nell approccio alla disciplina suggerendo, così, un opportuno approfondimento in ragione del quale, nella seduta del Consiglio Comunale dell 11/01/2012, la proposta di modifica al Regolamento Matrimoni Civili è stata ritirata, al fine di consentire una revisione del testo proposto che tenesse conto, per quanto possibile, delle osservazioni formulate dalle due commissioni; Dato atto che la molteplicità delle modifiche ipotizzate suggerisce di proporre all approvazione del Consiglio Comunale un nuovo testo regolamentare, integralmente sostitutivo di quello vigente; Visti gli artt. 7 e 42 del d.lgs. 18 agosto 2000, n.267; Visto l art.87 dello Statuto Comunale; Tutto ciò premesso e considerato; Vista la deliberazione G.C. n. 10 del avente per oggetto: Modifiche al regolamento per la celebrazione dei matrimoni civili - approvazione nuovo testo proposta al Consiglio Comunale ; Visto il parere espresso, ai sensi dell art. 49, 1 comma, del D.Lgs. 267 del , sulla proposta di delibera n 10 adottata dalla G.C. in data e che qui si intende integralmente riportato e trascritto: si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica, firmato Dott.ssa Claudia Madeddu; Udito il dibattito, avvenuto in data , e riportato nel resoconto integrale di seduta; Dato atto che, che in data , entrambe le votazioni effettuate non hanno raggiunto la maggioranza richiesta ai sensi dell art. 87, comma 2, dello Statuto Comunale; Visto il risultato favorevole della votazione, espressa con sistema di votazione elettronico: presenti 38, votanti 23, voti favorevoli 23, voti contrari nessuno, astenuti 2

3 Delibera: Deliberazione 18 del Consiglio / 2012 Comunale del n 07/03/ del 15 (Casu, Chessa G., Depau G., Farris, Floris, Fuoco, Lai, Mannino, Mereu, Piras, Porcelli, Porrà, Schirru, Tocco e Vargiu); Visto, altresì, il risultato favorevole della votazione per l immediata eseguibilità, espressa con sistema di votazione elettronico: presenti 38, votanti 34, voti favorevoli 34, voti contrari nessuno, astenuti 4 (Floris, Mannino, Mereu e Vargiu); D E L I B E R A Di approvare il Regolamento Comunale per la celebrazione dei matrimoni civili, nel nuovo testo che si allega, costituito da n. 9 (nove) articoli, e che si intende integralmente sostitutivo del testo approvato con deliberazione C.C. n. 88 del ; Di dare atto che la presente deliberazione non comporta impegno di spesa o diminuzione d entrata; Di dare alla presente IMMEDIATA ESEGUIBILITÀ ai sensi dell art. 134, comma 4 del D.Lgs. n. 267/2000. SEGUONO LE FIRME Certifico che la presente deliberazione si trova in corso di pubblicazione all Albo Pretorio del Comune per quindici giorni consecutivi dal 09/03/2012 al 23/03/2012. Estratto conforme ad uso amministrativo Il Funzionario Amm.vo in P.O. (Luciano Damiazzi) Copia su supporto analogico di documento informatico sottoscritto da Luciano Damiazzi il 09/03/ :26:44 con firma digitale rilasciata dal Certificatore InfoCamere. Delibera: 18 / 2012 del 07/03/

4 Delibera: 6 / 2013 del 30/01/2013 COMUNE DI CAGLIARI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 6 All.: / OGGETTO: Modifiche al Regolamento per la Celebrazione dei Matrimoni Civili. Sessione ordinaria. Convocazione 1ª. Seduta pubblica. Oggi trenta del mese di gennaio dell anno duemilatredici in Cagliari nella sala delle adunanze del Consiglio, convocato a termini dell art.3 del Regolamento del C.C., si é riunito il Consiglio di questo Comune e sono intervenuti i Signori: Sindaco: PRES. ASS. Consiglieri: PRES. ASS. Zedda Massimo X Lobina Enrico X Consiglieri: Mannino Pierluigi X Andreozzi Giuseppe X Marcello Fabrizio Salvatore X Ballero Francesco X Marongiu Gaetano X Carta Davide X Mascia Sergio X Casu Paolo X Meloni Pier Giorgio X Chessa Giovanni X Mereu Alessio X COMUNE DI CAGLIAARI Chessa Maurizio X Murgia Marco X Cugusi Claudio X Perra Raimondo X Cugusi Giorgio X Petrucci Filippo X Depau Goffredo X Piras Anselmo X Depau Marisa X Porcelli Maurizio X Dessì Sebastiano X Porrà Roberto X Dore Giovanni X Portoghese Guido X Farris Giuseppe X Rodin Fabrizio X Floris Antonello X Scano Andrea X Fuoco Gennaro X Schirru Stefano X Ghirra Francesca X Secchi Ferdinando X Lai Aurelio X Serra Renato X Lancioni Gianfranco Mariano X Tocco Edoardo X Lecis Cocco Ortu Matteo X Vargiu Sandro X Presenti: 32 Assenti: 9 Presiede il Presidente del Consiglio Goffredo Depau con l assistenza del Segretario Generale Renzo Serra

5 Delibera: Deliberazione 6 del / Consiglio 2013 Comunale del 30/01/2013 n 6 del OGGETTO: Modifiche al Regolamento per la Celebrazione dei Matrimoni Civili. IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso che con la deliberazione n. 18 del 07/03/2012 è stato approvato il nuovo testo del regolamento per la celebrazione dei matrimoni civili; Vista la proposta del Consigliere Comunale Raimondo Perra, formulata ai sensi dell art. 48 del regolamento del Consiglio Comunale, di modifica e integrazione dell art. 4 del Regolamento comunale per la celebrazione dei matrimoni civili, per le motivazioni sottoriportate: - l art. 4 del regolamento sancisce in modo rigido i giorni e gli orari di celebrazione; - dall approvazione di detto regolamento ad oggi sono pervenute numerosissime richieste da parte dei cittadini che desideravano celebrare il proprio matrimonio in orari diversi da quelli indicati, molto spesso motivati da esigenze valide e inderogabili - consentire l accoglimento di tali richieste amplierebbe l offerta del servizio alla cittadinanza; - Considerato che a seguito delle modifiche proposte, il testo dell art. 4 del Regolamento comunale per la celebrazione dei matrimoni civili viene così riformulato: 1. I matrimoni vengono celebrati di norma la mattina dal lunedì al sabato e il giovedì e il sabato pomeriggio negli orari definiti con provvedimento del Sindaco, compatibilmente sia con le esigenze di natura organizzativa e di razionalizzazione dei costi di gestione del Palazzo che della disponibilità delle sedi comunali. Per particolari esigenze, salvo impedimenti di natura organizzativa, il Sindaco può autorizzare la celebrazione dei matrimoni al di fuori dei giorni previsti nel presente Regolamento; la domanda dovrà pervenire almeno 60 giorni prima della data di celebrazione. 2. I matrimoni non possono essere celebrati nei giorni: 1 e 6 gennaio il sabato precedente la Pasqua, il giorno di Pasqua ed il lunedì seguente 25 aprile 1 maggio 2 giugno 15 agosto 30 ottobre 1 novembre dicembre Tutto ciò premesso e considerato; 2

6 Delibera: Deliberazione 6 del / Consiglio 2013 Comunale del 30/01/2013 n 6 del Visto il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Dirigente del Servizio Affari Generali, Dott.ssa Alessandra Serenella Piras, ai sensi dell art. 49, comma 1, del D. Lgs. 267/2000, significando l esigenza di garantire il rispetto di criteri organizzativi di efficienza ed efficacia ed allo stesso tempo di razionalizzazione dei costi di utilizzo delle risorse umane, strumentali e di gestione delle sedi; Visto il parere favorevole in ordine alla regolarità contabile espresso dal Dirigente di Ragioneria, Dott.ssa Maria Franca Urru, ai sensi dell articolo 49, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000; Considerato che - in data è stato espresso parere favorevole dalla Commissione Consiliare Permanente Affari Generali e Decentramento; - in data è stato espresso parere favorevole dalla Commissione Consiliare Permanente Statuto e Regolamenti; Udito il dibattito riportato nel resoconto integrale di seduta; Visto l emendamento, presentato dalla Commissione Consiliare Permanente Affari Generali e Decentramento, di seguito riportato unitamente al relativo parere e alla votazione, dando atto che la parte in premessa è comprensiva della modifica proposta: «Nella parte motiva e nel dispositivo della proposta di deliberazione dopo la frase I matrimoni vengono celebrati di norma la mattina dal lunedì al sabato e il giovedì inserire e il sabato»; Visto il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica, espresso dal Responsabile del Servizio, Dott.ssa Alessandra Serenella Piras, ai sensi dell articolo 49, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000, con la seguente osservazione: compatibilmente con il reperimento delle risorse ulteriori e necessarie, derivanti dall inserimento anche del sabato in fascia pomeridiana di chiusura totale delle attività e degli uffici ; Visto il risultato favorevole della votazione, espressa con sistema di votazione elettronico: presenti 32, votanti 31, voti favorevoli 31, voti contrari nessuno, astenuti 1 (Depau G.); Visto il risultato favorevole della votazione sulla delibera emendata, espressa con sistema di votazione elettronico: presenti 32, votanti 31, voti favorevoli 31, voti contrari nessuno, astenuti 1 (Depau G.); Visto, altresì, il risultato favorevole della votazione per l immediata eseguibilità, espressa con sistema di votazione elettronico: presenti 31 (esce il Cons. Lobina), votanti 30, voti favorevoli 30, voti contrari nessuno, astenuti 1 (Depau G.); DELIBERA Per i motivi espressi in premessa, di modificare il Regolamento comunale per la celebrazione dei matrimoni civili, sostituendo l art. 4 con il seguente: 1. I matrimoni vengono celebrati di norma la mattina dal lunedì al sabato e il giovedì e il sabato pomeriggio negli orari definiti con provvedimento del Sindaco, compatibilmente sia 3

7 Delibera: Deliberazione 6 del / Consiglio 2013 Comunale del 30/01/2013 n 6 del con le esigenze di natura organizzativa e di razionalizzazione dei costi di gestione del Palazzo che della disponibilità delle sedi comunali. Per particolari esigenze, salvo impedimenti di natura organizzativa, il Sindaco può autorizzare la celebrazione dei matrimoni al di fuori dei giorni previsti nel presente Regolamento; la domanda dovrà pervenire almeno 60 giorni prima della data di celebrazione. 2. I matrimoni non possono essere celebrati nei giorni: 1 e 6 gennaio il sabato precedente la Pasqua, il giorno di Pasqua ed il lunedì seguente 25 aprile 1 maggio 2 giugno 15 agosto 30 ottobre 1 novembre dicembre Di dare alla presente IMMEDIATA ESEGUIBILITÀ ai sensi dell art. 134, comma 4 del D.Lgs. n. 267/ SEGUONO LE FIRME Certifico che la presente deliberazione si trova in corso di pubblicazione all Albo Pretorio del Comune per quindici giorni consecutivi dal 01/02/2013 al 15/02/2013. Estratto conforme ad uso amministrativo Il Funzionario Amm.vo in P.O. (Rossana Abbate) Copia su supporto analogico di documento informatico sottoscritto da Rossana Abbate il 01/02/ :04:34 con firma digitale rilasciata dal Certificatore InfoCamere. Delibera: 6 / 2013 del 30/01/2013.

8 Comune di Cagliari REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Testo approvato con deliberazione del Consiglio comunale n 18 del e modificato con deliberazione del Consiglio comunale n 6 del

9 Comune di Cagliari Regolamento per la celebrazione dei matrimoni civili INDICE ART. 1 OGGETTO ART. 2 - PUBBLICAZIONI ART- 3 - LUOGHI DI CELEBRAZIONE ART. 4 - GIORNI ED ORARI ART. 5 - ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO ART. 6 - UTILIZZO DEI LOCALI ART. 7 CONTRIBUTO ART. 8 - MODALITÀ DI PAGAMENTO ART.9.- DISPOSIZIONI FINALI

10 Comune di Cagliari Regolamento per la celebrazione dei matrimoni civili Articolo 1 OGGETTO 1. La celebrazione del matrimonio civile è funzione istituzionale garantita ai cittadini in conformità alle disposizioni del Codice Civile e del Regolamento di Stato civile. 2. Il presente regolamento disciplina la celebrazione dei matrimoni civili nel Comune di Cagliari. Articolo 2 PUBBLICAZIONI 1. La celebrazione del matrimonio è subordinata all'assolvimento degli adempimenti previsti dalla legge e dai regolamenti. 2. I nubendi che, dovendo adempiere all'obbligo delle pubblicazioni di matrimonio ai sensi degli artt. 93 e seguenti del Codice Civile, intendano procedere alle pubblicazioni nel Comune di Cagliari, potranno fissare l'appuntamento con l'ufficiale di Stato Civile tramite il sito web del Comune di Cagliari. Articolo 3 LUOGHI DI CELEBRAZIONE 1. I matrimoni civili vengono celebrati presso il Palazzo Civico di via Roma e il Palazzo della Municipalità di Pirri. 2. Nel rispetto delle norme generali del Codice Civile e delle successive disposizioni ministeriali, è ammessa, su autorizzazione del Sindaco, la celebrazione del matrimonio in altre sedi istituzionali di proprietà comunale. Articolo 4 GIORNI E ORARI 1. I matrimoni vengono celebrati di norma la mattina dal lunedì al sabato e il giovedì e il sabato pomeriggio negli orari definiti con provvedimento del Sindaco, compatibilmente sia con le esigenze di natura organizzativa e di razionalizzazione dei costi di gestione del Palazzo che della disponibilità delle sedi comunali. Per particolari esigenze, salvo impedimenti di natura organizzativa, il Sindaco può autorizzare la celebrazione dei matrimoni al di fuori dei giorni previsti nel presente Regolamento; la domanda dovrà pervenire almeno 60 giorni prima della data di celebrazione. 2. I matrimoni non possono essere celebrati nei giorni: 1 e 6 gennaio il sabato precedente la Pasqua, il giorno di Pasqua ed il lunedì seguente 25 aprile 1 maggio 2 giugno 15 agosto 30 ottobre

11 Comune di Cagliari Regolamento per la celebrazione dei matrimoni civili 1 novembre dicembre Articolo 5 ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO 1. Competente all'organizzazione dei matrimoni è l'ufficio di Stato Civile. 2. Espletata la procedura delle pubblicazioni, i nubendi potranno prenotare la sala presso il competente ufficio di Stato Civile tramite il sito web del Comune di Cagliari. In caso di impossibilità ad usufruire del collegamento web la prenotazione potrà essere effettuata con l ausilio dell ufficio di stato civile. 3. Ai nubendi, accompagnati dal personale addetto, previo appuntamento, è consentito visitare la sala prescelta per la celebrazione e per predisporre eventuali addobbi. 4. Celebrante è il Sindaco o un suo delegato. Qualora i nubendi desiderino un particolare celebrante, amministratore comunale o altra persona, previo accordo con l interessato, devono darne comunicazione all'ufficio di Stato Civile con almeno 10 giorni di anticipo rispetto alla data prevista per la celebrazione. 5. Almeno 10 giorni prima della data del matrimonio i nubendi devono consegnare all'ufficio di Stato Civile o trasmettere con posta elettronica le copie fotostatiche dei documenti di identità dei testimoni e, nel caso in cui sia necessario ricorrere ad un interprete durante la celebrazione, anche la copia fotostatica del documento di identità del medesimo. 6. L orario della cerimonia non ammette ritardi. I testimoni devono presentarsi almeno cinque minuti prima della cerimonia per la verifica dei documenti e dei dati anagrafici; l interprete almeno dieci minuti prima della cerimonia per espletare le formalità di rito. 7. In caso di impedimento alla celebrazione del matrimonio i nubendi dovranno avvertire tempestivamente l'ufficio di Stato Civile. Articolo 6 UTILIZZO DEI LOCALI 1. I nubendi possono addobbare la sala con fiori senza apportare variazioni permanenti alla disposizione della stessa. A cerimonia conclusa gli addobbi dovranno essere prontamente rimossi. 2. Durante la celebrazione del matrimonio è consentita la presenza di fotografi e musicisti. E' vietato il lancio di riso od altri materiali sia all'interno del Palazzo che nelle aree esterne. 3. I nubendi sono responsabili di eventuali danni arrecati alle strutture o cose che si dovessero verificare in occasione della cerimonia. 4. Il Comune deve rendere disponibili i locali per la celebrazione dei matrimoni puliti e idonei all uso.

12 Comune di Cagliari Regolamento per la celebrazione dei matrimoni civili Articolo 7 CONTRIBUTO 1. La Giunta Comunale, con propria deliberazione, determina e aggiorna l'importo del contributo previsto per la celebrazione dei matrimoni, assumendo come parametri di base tutti i costi, diretti e indiretti, connessi allo svolgimento del servizio, quali spese per il personale, gestionali e servizi appaltati. 2. Il contributo va differenziato secondo l'orario di svolgimento del servizio e la residenza dei nubendi. Articolo 8 MODALITÀ DI PAGAMENTO 1. I nubendi dovranno effettuare tassativamente il pagamento della tariffa entro il 15 giorno antecedente la data del matrimonio e faranno pervenire nello stesso termine all'ufficio di Stato Civile competente copia della ricevuta. 2. Modalità ed estremi per il pagamento sono pubblicate sul sito web del Comune. Non sono ammesse forme di pagamento diverse da quelle indicate. 3. Qualora i servizi richiesti non venissero prestati per causa imputabile al Comune di Cagliari, si provvederà alla restituzione totale o parziale delle somme corrisposte. Non vi sarà invece alcun rimborso in caso di mancata prestazione dei servizi imputabile ai richiedenti. 4. Per l'eventuale rimborso delle somme versate dovrà essere inoltrata istanza all'ufficio di Stato Civile attraverso il modulo presente nel sito. Articolo 9 DISPOSIZIONI FINALI 1. Per quanto non espressamente previsto nel presente Regolamento si rinvia alla normativa vigente in materia e alle norme statutarie e/o regolamentari del Comune.