COMUNE DI BRENTONICO Provincia di Trento

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1 COMUNE DI BRENTONICO Provincia di Trento Verbale di deliberazione N. 48 del del CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: Regolamento del Consiglio comunale: esame ed approvazione delle modifiche agli articoli 10, 11, 31, con contestuale adeguamento all articolo 19 del D.P.Reg. 9 aprile 2015 n. 63 recante Determinazione della misura e disciplina dell indennità di carica e dei gettoni di presenza per gli amministratori locali della Regione autonoma Trentino-Alto Adige nel quinquennio (Proposta emendata in corso di seduta). L anno DUEMILAQUINDICI addi OTTO del mese di OTTOBRE alle ore 19:00 nella Sede Municipale, a seguito di regolari avvisi recapitati a termine di legge si è riunito il Consiglio Comunale in adunanza pubblica, con l intervento dei Signori: Componente P. A.G. A.I. Componente P. A.G. A.I. ASTOLFI ALESSANDRA x BENDETTI FRANCESCO x BRUNORI FRANCO x CALISSONI SIGFRIDO x CANALI QUINTO x CAZZANELLI RENATA x DOSSI ENRICO x MANZANA ILARIA x MAZZURANA FABIO x MOZZI SILVIA x PASSERINI FILIPPO x PERENZONI CHRISTIAN x RAFFAELLI MASSIMO x SIMONETTI ROBERTO x TARDIVO MARIANO x TOGNI MORENO x TONOLLI IVANO x TONOLLI SANDRO x Partecipa e verbalizza il Segretario comunale SARTORI DEBORA. Il sig. CALISSONI SIGFRIDO, in qualità di Presidente del Consiglio, constatato legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta ed invita il Consiglio Comunale a deliberare sull oggetto suindicato.

2 - Delibera di Consiglio n 48 del OGGETTO: Regolamento del Consiglio comunale: esame ed approvazione delle modifiche agli articoli 10, 11, 31, con contestuale adeguamento all articolo 19 del D.P.Reg. 9 aprile 2015 n.63 recante Determinazione della misura e disciplina dell'indennità di carica e dei gettoni di presenza per gli amministratori locali della Regione autonoma Trentino- Alto Adige nel quinquennio (Proposta emendata in corso di seduta). Relazione. Il Testo unico delle leggi regionali sull ordinamento dei comuni della Regione autonoma Trentino Alto Adige, approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n.3/l, modificato dal D.P.Reg. 3 aprile 2013 n.25 e coordinato con le disposizioni introdotte dalla legge regionale 2 maggio 2013 n.3 e dalla legge regionale 9 dicembre 2014 n.11, disciplina all articolo 5 la potestà regolamentare dei Comuni e precisamente al comma 1 prevede espressamente Nel rispetto della legge e dello statuto, il Comune adotta regolamenti per l organizzazione ed il funzionamento delle istituzioni e degli organismi di partecipazione, per il funzionamento degli organi e degli uffici e l esercizio delle funzioni, nonché regolamenti per l organizzazione ed il funzionamento delle aziende e degli enti da esso dipendenti. Con deliberazione n.42 di data 23 novembre 2011 il Consiglio comunale ha approvato il nuovo Regolamento del Consiglio comunale. A seguito dell entrata in vigore del Regolamento concernente Determinazione della misura e disciplina dell'indennità di carica e dei gettoni di presenza per gli amministratori locali della Regione autonoma Trentino-Alto Adige nel quinquennio , approvato con D.P.Reg. 9 aprile 2015 n.63, si rende necessario modificare il Regolamento del Consiglio comunale vigente stabilendo i tempi minimi di partecipazione alle sedute di Consiglio comunale nonché delle commissioni consiliari e di quelle previste da legge o regolamento. Il nuovo Regolamento regionale approvato con D.P.Reg. 9 aprile 2015 n.63, ha modificato la disciplina dei gettoni di presenza per quanto inerisce la partecipazione dei consiglieri alle sedute del Consiglio e delle Commissioni. L articolo 13 del Regolamento regionale, infatti, conferma la corresponsione del gettone di presenza nella misura di euro 60,00 per la partecipazione del Consigliere alle sedute del Consiglio comunale, mentre l articolo 18 del richiamato Regolamento stabilisce che a decorrere dalla data del turno elettorale generale 10 maggio 2015 gli enti locali possono determinare la concessione di un gettone di presenza per l'effettiva partecipazione alle sedute delle Commissioni consiliari e delle Commissioni previste da leggi o regolamenti in una misura non superiore al 50 per cento di quella spettante per i componenti dei rispettivi consigli e alle medesime condizioni. Il gettone di presenza per le commissioni non è dunque più stabilito in misura determinata dal Regolamento regionale, bensì è una facoltà dell Amministrazione comunale corrisponderlo ai componenti delle Commissioni stabilendone la misura nei limiti consentiti dalla legge, ovvero in misura non superiore al 50 per cento di quello stabilito per le sedute del Consiglio comunale. Il successivo articolo 19 del citato Regolamento regionale approvato con D.P.Reg. 9 aprile 2015 n.63 disciplina l effettiva partecipazione alle sedute dei consigli, delle assemblee, dei comitati e delle commissioni, e precisamente recita L'attribuzione del gettone di presenza è subordinata all'effettiva partecipazione alle sedute. Gli enti locali stabiliscono con propria disposizione regolamentare i tempi minimi di partecipazione per l'attribuzione del gettone. Il gettone non spetta

3 in caso di seduta andata deserta. Spetta un unico gettone in caso di seduta protrattasi oltre la mezzanotte. La disposizione regionale rimette dunque alla potestà regolamentare dei Comuni la disciplina dei tempi minimi di effettiva partecipazione alle sedute del Consiglio comunale nonché delle commissioni consiliari e di quelle previste da leggi o regolamenti, ai fini del riconoscimento e della conseguente corresponsione del gettone di presenza. Nell ipotesi di seduta deserta il Regolamento regionale esclude senz altro che il gettone spetti ai componenti presenti, aderendo all orientamento più rigoroso affermato dalla giurisprudenza contabile. Infine l ultimo periodo dell articolo 19 richiamato chiarisce che, qualora i lavori si protraggano oltre la mezzanotte, la seduta è nondimeno unica ed ai componenti dell organo spetta perciò un solo gettone di presenza. La Commissione comunale permanente per le modifiche o la revisione dello statuto ed adozione o modifiche regolamenti attuativi dello statuto, per brevità di seguito denominata Commissione Regolamenti e Statuto, nella seduta di data 18 settembre 2015 ha licenziato la proposta di modifica al Regolamento del Consiglio comunale, e precisamente ha stabilito: Quanto alla disciplina dei tempi minimi di effettiva partecipazione alle sedute del Consiglio comunale, delle Commissioni consiliari e di quelle previste da leggi e regolamenti, ai fini del riconoscimento e della conseguente corresponsione del gettone di presenza, è stato deliberato all unanimità il seguente testo il tempo minimo di partecipazione per l attribuzione del gettone è fissato nella durata pari all intera seduta a decorrere dall ora di convocazione, rilevata dal verbale dell adunanza, con una tolleranza di 15 minuti di ritardo o di 30 minuti di anticipo in uscita rilevata dal verbale della seduta. Ciò a valere sia per le Commissioni che per il Consiglio comunale. Il testo dell articolo 31 del Regolamento del Consiglio comunale viene così riformulato: Art. 31 Indennità di presenza ai consiglieri 1. Ai consiglieri comunali spetta un gettone di presenza per la partecipazione effettiva ai Consigli e alle Commissioni consiliari di cui sono membri nella misura stabilita dalla normativa regionale in materia e dalle deliberazioni di costituzione o di determinazione dell indennità di presenza. 2. I gettoni di presenza dovuti per le sedute di Consigli e Commissioni dello stesso ente che si svolgono nella medesima giornata sono tra loro cumulabili fino ad un massimo di due. 3. Il gettone di presenza spetta una sola volta quando la seduta sia continuativa e dovesse protrarsi oltre le ore della stessa giornata. 4. Il gettone di presenza spetta per ciascuna seduta che si tenga il giorno seguente o diverso anche se per la prosecuzione del medesimo ordine del giorno. 5. Ai fini dell attribuzione del gettone di presenza, i tempi minimi di effettiva partecipazione alle sedute del Consiglio comunale, delle Commissioni consiliari e di quelle previste da leggi, statuto e regolamenti, è fissato nella durata pari all intera seduta a decorrere dall ora di convocazione, rilevata dal verbale dell adunanza, con una tolleranza di 15 minuti di ritardo o di 30 minuti di anticipo in uscita, rilevata dal verbale della seduta medesima. 6. Non è riconosciuto il gettone di presenza per la partecipazione alle adunanze aperte disciplinate all articolo 43 del presente Regolamento. Il gettone non spetta in caso di seduta dichiarata deserta.

4 7. I consiglieri possono rinunciare al gettone con apposita dichiarazione scritta. Possono altresì contestualmente invitare la Giunta ad utilizzare le economie di spesa per finalità istituzionali o di solidarietà sociale. Lo Statuto del Comune di Brentonico prevede l istituzione di Commissioni consiliari i cui poteri, organizzazione e funzionamento sono disciplinati dal Regolamento del Consiglio comunale. Le Commissioni consiliari sono in particolare distinte in permanenti, speciali e d indagine, oltre a quelle previste dalle leggi e regolamenti, e svolgono tradizionalmente un ruolo di supporto dell organo consiliare nell esercizio delle sue competenze. Il Regolamento del Consiglio comunale vigente prevede la Commissione consiliare permanente per le modifiche o revisione dello statuto e l adozione o la modifica dei regolamenti attuativi dello statuto. Detta Commissione consiliare permanente è stata costituita con deliberazione n.23 di data 17 giugno Il Regolamento vigente all articolo 11 rinvia al Consiglio comunale la costituzione di Commissioni speciali per lo studio, la valutazione e l impostazione di interventi, progetti e piani di particolare rilevanza che rientrano nelle seguenti materie: - urbanistica pianificazione del territorio e ambiente - economia e patrimonio - cultura, entro tre mesi dall approvazione degli indirizzi generali di governo, avvenuta con deliberazione n. 45 di data 15 luglio L Amministrazione comunale insediatasi dopo le elezioni amministrative del 10 maggio scorso, ritiene di attribuire il carattere permanente alle Commissioni consiliari che operano con competenze nelle aree di seguito individuate: - urbanistica pianificazione del territorio e ambiente - attività economiche e patrimonio, riscontrata la necessità che in dette aree di competenza il Consiglio comunale possa beneficiare dell attività di supporto continuativo delle Commissioni all uopo costituite con funzioni consultive, propositive ed istruttorie. Compiti ed attribuzioni della Commissione speciale cultura sono svolte dal Consiglio di Biblioteca nell ambito delle funzioni ad esso conferite dal Regolamento comunale della Biblioteca pubblica comunale di base. La Commissione Regolamenti e Statuto ha dunque apportato in tal senso una modifica agli articoli 10 e 11 del Regolamento del Consiglio comunale, nelle risultanze di seguito riportate: 1. Omissis Art. 10 Elencazione e compiti 2. Sono istituite le Commissioni consiliari permanenti con competenze nelle seguenti aree di intervento: - modifiche o revisione dello statuto e l adozione o la modifica dei regolamenti attuativi dello statuto - urbanistica pianificazione del territorio e ambiente - attività economiche e patrimonio.

5 Il consiglio comunale può decidere l istituzione di ulteriori Commissioni per altre materie. 3. Omissis 1. Omissis 2. Omissis 3. Omissis 4. Abrogato Art. 11 Commissioni speciali L Amministrazione comunale intende infine proporre, ai fini di economicità dell azione amministrativa, la riduzione a cinque giorni liberi, il tempo di deposito degli atti per le sedute del Consiglio comunale, in quanto l ordine del giorno e la documentazione a supporto dello stesso, in formato informatico, sono pubblicati sull apposito sito internet del Comune, nell area riservata ai consiglieri. La Commissione Regolamenti e Statuto ha dunque proposto all unanimità una modifica all articolo 36 comma 1 del Regolamento del Consiglio comunale vigente nei termini di seguito riportati La Commissione propone di ridurre a 5 giorni liberi, con riserva di 7 giorni liberi per la convocazione dei Consigli comunali che prevedano la trattazione di una delle seguenti tematiche: bilancio di previsione del Comune, pianificazione urbanistica e relative varianti, approvazione di progetti di competenza del Consiglio comunale, istituzione e regolamentazione dei tributi. premesso quanto sopra; IL CONSIGLIO COMUNALE visto l intervento del Sindaco, riportato per esteso nel verbale della seduta, che manifesta l opportunità di mantenere inalterato il testo dell art. 31, comma 1, del Regolamento Consiglio comunale, oggetto della proposta di modifica ad opera della Commissione Regolamenti/Statuto; visto il D.P.Reg. 9 aprile 2015 n.63 recante Determinazione della misura e disciplina dell'indennità di carica e dei gettoni di presenza per gli amministratori locali della Regione autonoma Trentino-Alto Adige nel quinquennio ; richiamata la circolare esplicativa della Regione Autonoma TAA Ripartizione II Affari istituzionali, competenze ordinamentali e previdenza, n.2/el/2015 del 7 maggio 2015 ad oggetto Nuovo regolamento regionale in materia di indennità di carica e di gettoni di presenza per gli amministratori locali nel quinquennio ; visto il Testo unico delle leggi regionali sull ordinamento dei comuni della Regione autonoma Trentino Alto Adige, approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n.3/l, modificato dal D.P.Reg. 3 aprile 2013 n.25 e coordinato con le disposizioni introdotte dalla legge regionale 2 maggio 2013 n.3 e dalla legge regionale 9 dicembre 2014 n.11; visto lo Statuto comunale, approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 42 di data 20 ottobre 2009, di recente modificato con deliberazione n. 39 di data 1 luglio 2015 ed entrato in vigore l 8 agosto 2015;

6 visto il Regolamento del Consiglio comunale approvato con deliberazione n.42 di data 23 novembre 2011; esaminata la proposta di modifica degli articoli 2, 10, 11, 31 e 36 del Regolamento del Consiglio comunale nei termini meglio specificati in premessa ed in conformità alla proposta della Commissione Regolamenti e Statuto riunita nelle sedute di data 18 e 25 settembre 2015, provvedendo ad adeguare il Regolamento del Consiglio comunale vigente all articolo 19 del D.P.Reg. 9 aprile 2015 n.63; valutata l opportunità di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile per consentire l esercizio dell attività istituzionale conseguente alle modifiche apportate al presente Regolamento, ai sensi dell articolo 79, comma 4, del T.U.LL.RR.O.CC:, approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n.3/l; visto che sulla proposta di deliberazione in discussione sono stati espressi i pareri favorevoli: - in ordine alla regolarità tecnico-amministrativa dal Segretario comunale, sulle proposte di modifica degli articoli 10, 11 e 31. L espressione del parere di regolarità tecnico - amministrativa circa la decisione del Consiglio Comunale in ordine all articolo 36, comma 1, del Regolamento del Consiglio comunale avviene in corso di seduta. - in ordine alla regolarità contabile dal Responsabile dell Ufficio Ragioneria, ai sensi dell art.81 del T.U.LL.RR.O.CC, approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n. 3/L, ravvisata la propria competenza ad approvare le modifiche al Regolamento del Consiglio comunale, approvato con deliberazione n.42 di data 23 novembre 2011, ai sensi dell articolo 26 comma 3 lettera a) del Testo Unico delle Leggi Regionali sull Ordinamento dei Comuni della Regione Autonoma Trentino Alto Adige, approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n. 3/L; visto l intervento del Presidente del Consiglio, riportato per esteso nel verbale della seduta, che sottopone alla votazione del C.C. la proposta di modifica degli articoli 10, 11 e 31 del Regolamento C.C., confermando l attuale stesura dell articolo 36, comma 1, del richiamato Regolamento; con voti 13 favorevoli, 5 astenuti (sigg.ri Brunori Franco, Cazzanelli Renata, Mozzi Silvia, Raffaelli Massimo e Simonetti Roberto), 0 contrari, espressi in forma palese per alzata di mano, rappresentanti la maggioranza dei consiglieri assegnati ai sensi dell articolo 49 dello Statuto comunale. DELIBERA 1. di approvare, per le motivazioni in premessa esposte, la proposta di modifica degli articoli 10, 11, 31 del Regolamento del Consiglio comunale nei termini meglio specificati in premessa, provvedendo ad adeguare il Regolamento del Consiglio comunale vigente all articolo 19 del D.P.Reg. 9 aprile 2015 n.63, nelle risultanze riportate nel documento allegato alla presente deliberazione per formarne parte integrante e sostanziale;

7 2. di dare atto che il presente provvedimento di modifica del Regolamento del Consiglio comunale entra in vigore a decorrere dalla data di esecutività della deliberazione di approvazione ed il testo integrale del Regolamento modificato verrà pubblicato sul sito internet del Comune, conformemente a quanto disposto dall articolo 49 dello Statuto comunale; 3. di precisare che avverso la presente deliberazione sono ammessi i seguenti ricorsi: a) opposizione alla Giunta comunale entro il periodo di pubblicazione, ai sensi dell articolo 79, comma 5, del T.U.LL.RR.O.CC., approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n.3/l; b) ricorso al Tribunale amministrativo regionale di Trento entro 60 giorni, ai sensi dell art. 29 del D.Lgs. 2 luglio 2010, n. 104; c) ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni, ai sensi dell art. 8 del D.P.R. 24 novembre 1971, n IL CONSIGLIO COMUNALE, con voti 18 favorevoli, 0 astenuti, 0 contrari, da parte di tutti i consiglieri presenti e votanti, espressi in forma palese per alzata di mano, DICHIARA la presente deliberazione immediatamente esecutiva ai sensi dell art. 79 comma 4 del D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n. 3/L.

8 COMUNE DI BRENTONICO Provincia di Trento OGGETTO: Proposta di deliberazione del Consiglio comunale relativa a: Regolamento del Consiglio comunale: esame ed approvazione delle modifiche agli articoli 10, 11, 31 e 36, con contestuale adeguamento all articolo 19 del D.P.Reg. 9 aprile 2015 n. 63 recante Determinazione della misura e disciplina dell'indennità di carica e dei gettoni di presenza per gli amministratori locali della Regione autonoma Trentino-Alto Adige nel quinquennio PARERE art. 81 dell Ordinamento dei Comuni nella Regione Trentino - Alto Adige approvato con D.P.Reg , n 3/L.- a) SEGRETARIO COMUNALE Regolarità tecnico-amministrativa. Si attesta che la presente proposta di deliberazione é stata debitamente istruita ed é regolare sotto il profilo tecnico-amministrativo per la modifica agli articoli 10, 11 e 31 del Regolamento del Consiglio comunale. PARERE FAVOREVOLE Brentonico, 29 settembre 2015 IL SEGRETARIO COMUNALE f.to Sartori Debora Nel corso della seduta di data 8 ottobre 2015 il Segretario comunale esprime parere favorevole circa la decisione del C.C. in ordine all articolo 36 comma 1. IL SEGRETARIO COMUNALE f.to Sartori Debora b) SERVIZIO di RAGIONERIA Regolarità contabile. Si attesta che la presente proposta di deliberazione é regolare sotto il profilo contabile PARERE FAVOREVOLE Brentonico, 29 settembre 2015 IL RESPONSABILE del SERVIZIO f.to Mozzi dott. Luca

9 Data lettura del presente verbale viene approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO f.to Sigfrido Calissoni IL SEGRETARIO COMUNALE f.to Debora Sartori REFERTO DI PUBBLICAZIONE (Art. 100, primo comma, del T.U.LL.RR.O.C. approvato con D.P.G.R , N. 4/L) Certifico io sottoscritto Segretario Comunale che copia del presente Verbale è in pubblicazione dal giorno al giorno all Albo Pretorio di questo Comune, ove rimarrà esposto per dieci giorni consecutivi. Brentonico lì Il Segretario comunale f.to Debora Sartori Copia conforme all originale, in carta libera per uso amministrativo. Brentonico lì Il Segretario comunale Debora Sartori