OTTIMIZZAZIONE UTILIZZO MACCHINE D UFFICIO- PROGETTO PER SOSTITUZIONE VIDEO A TUBI CATODICI CON VIDEO PIATTI A CRISTALLI LIQUIDI

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1 OTTIMIZZAZIONE UTILIZZO MACCHINE D UFFICIO- PROGETTO PER SOSTITUZIONE A TUBI CATODICI CON PIATTI A CRISTALLI LIQUIDI Direzione Acquisti e Logistica -Energy Manager (ing. R.Gerbo)

2 Riepilogo aspetti trattati L analisi ha approfonto le tematiche inerenti i seguenti aspetti: contesto generale riferimento per il settore bancario risparmi energetici costi esterni incentivi spazio lavoro, ergonomia, emissioni elettromagnetiche effetti indotti 1

3 STIMA NUMERO ADDETTI E PERSONAL COMPUTER (PC ) DEL SETTORE NUMERO ADDETTI Da una recente analisi ABI, il personale bancario ammonta a circa addetti. Si ha ragione ritenere che tale valore rappresenti circa il 80% degli addetti del settore intermeazione monetaria e finanziaria (banche, assicurazioni, fon pensioni), per cui gli addetti del settore intermeazione monetaria e finanziaria possono essere quantificati in circa NUMERO PC Un monitoraggio recente dell ABI, sviluppato su un campione significativo (circa addetti) ha evidenziato una dotazione mea 0,98 PC/addetto. Ne consegue che il parco PC delle banche che fanno capo ad ABI è circa PC. Si può ipotizzare che per il settore bancario nel suo complesso (banche, SIM, ecc.) la dotazione PC sia circa. Di larga massima conseguentemente si possono stimare circa PC per il settore in questione. 2

4 CONSUMI ENERGETICI DEL SETTORE TERZIARIO (Dati da Rapporto energia e ambiente 2001-ENEA) Il consumo nazionale interno lordo complessivo nel 2000 è stimato pari a 184,8 Mtep (nel 99: 183,1 Mtep), al netto delle perte per la stribuzione esso è pari a 135,9 Mtep. Si intendono i consumi finali all utenza, al lordo dei renmenti trasformazione necessari per la produzione dell energia stessa. Il consumo del settore residenziale e terziario nel 2000 è stimato pari a tep, cui: residenziale tep terziario (bancario, assicurativo, fon pensione) tep. L ultimo dettaglio per il terziario (relativo al 99 e con dati al netto dei consumi per autoproduzione e per trazione) evidenzia: Settore Tipo Energia elettrica Metano Olio comb. Gasolio GPL e altro Totale energia (MWh) (tep) (tep) (tep) (tep) (tep) (tep) Intermeazione Utile finale monetaria e Primaria finanziaria Terziario complessivo Utile finale Primaria La spesa energetica mea pro capite (che fatto contiene anche la quota rilevante delle se centrali e dei centri calcolo) per il settore intermeazione monetaria e finanziaria è stimabile in circa euro/anno. 3

5 RISPARMI ENERGETICI (Legge 10/91, Legge 388/00, ecc.) A) Riduzione consumi energetici elettrici (per alimentazione macchine e per relativa refrigerazione/conzionamento dell aria) tra 100 e 180 kwh/anno per apparecchio (riduzione circa il % dell energia consumata dal solo video e circa il 10-12% dell energia consumata dal posto lavoro). In caso utilizzo del video 24 ore su 24 a piena potenza la riduzione può raggiungere: -360 kwh/anno senza introduzione funzione energy saving -590 kwh/anno con introduzione funzione energy saving nei perio notturno e/o scarso utilizzo B) Non necessità implementazione impianti conzionamento che, a causa del carico termico generato da schermi trazionali, risultino potenzialità insufficiente. BENEFICI BENEFICI ECONOMICI ECONOMICI A) A) Minore Minore spesa spesa energetica energetica pari pari a /anno /anno per per apparecchio apparecchio con con utilizzo utilizzo in in usuale usuale orario orario lavoro lavoro (76 (76 /anno /anno per per apparecchio apparecchio con con utilizzo utilizzo a a piena piena potenza potenza ore ore su su e e con con introduzione introduzione della della funzione funzione energy energy saving) saving) e e se se ci ci si si confronta confronta con con schermi schermi trazionali trazionali dell ultima dell ultima generazione. generazione. N.B. N.B. Si Si stimano stimano risparmi risparmi superiori superiori se se ci ci si si confronta confronta con con video video trazionali trazionali meno meno recenti. recenti. B) B) Da Da quantificare quantificare caso caso per per caso, caso, ma ma sicuramente sicuramente consistente consistente (riduzione (riduzione significativa significativa per per mofica mofica impianti impianti conzionamento) conzionamento) 4

6 COSTI ESTERNI (Legge 749/93, Protocollo Kyoto, ecc.) C) Riduzione inquinamento (effetto serra, utilizzo refrigeranti, ecc.) a seguito della minore necessità raffreddamento ambienti lavoro e quin della minore necessità produzione energia elettrica nelle centrali termoelettriche BENEFICI BENEFICI ECONOMICI ECONOMICI C1) C1) riduzione riduzione riscaldamento riscaldamento atmosfera atmosfera grazie grazie alla alla minore minore quantità quantità aria aria calda calda condensazione condensazione dei dei gruppi gruppi frigoriferi frigoriferi immessa immessa nell ambiente nell ambiente esterno esterno C2) C2) riduzione riduzione emissioni emissioni C02 C02nell ambiente nell ambientedelle delle centrali centrali elettriche elettriche (in (in caso caso utilizzo utilizzo in in usuale usuale orario orario lavoro lavoro pari pari a a 0,025-0,025-0,044 0,044 tep/anno tep/anno energia energia primaria, primaria, corrispondente corrispondente a a kg kg CO2/anno) CO2/anno) grazie grazie alla alla minore minore richiesta richiesta energia energia elettrica elettrica 5

7 SINTESI BENEFICI ENERGETICI E AMBIENTALI Consumo Consumo meo meo posto posto lavoro lavoro kwh/anno kwh/anno 1,45 1,45 tep/anno tep/anno STIMA STIMA CONSUMI CONSUMI ENERGETICI ENERGETICI ELETTRICI ELETTRICI SETTORE SETTORE kwh/anno kwh/anno energia energia finale finale tep/anno tep/anno energia energia primaria primaria NUMERO NUMERO ADDETTI- ADDETTI- NUMERO NUMERO SETTORE SETTORE N N MINORI MINORI CONSUMI CONSUMI ELETTRICI ELETTRICI PER PER kwh/anno kwh/anno - - 0,025-0,025-0,044 0,044 tep/(anno*video) tep/(anno*video) energia energia primaria primaria (N.B. (N.B kwh/annokwh/anno- 0,089 0,089 tep/anno*video tep/anno*video in in caso caso utilizzo utilizzo ore ore su su senza senza E.S.) E.S.) MINORI MINORI EMISSIONI EMISSIONI PER PER kg/(anno*video) kg/(anno*video) CO2 CO2 RISPARMI RISPARMI ENERGETICI ENERGETICI PER PER SETTORE SETTORE tep/anno tep/anno energia energia primaria primaria (2,5 (2,5%) %) EFFETTI EFFETTI AMBIENTALI AMBIENTALI DA DA SETTORE SETTORE t/anno t/anno minori minori emissioni emissioni CO2 CO2 nell ambiente nell ambiente 6

8 INCENTIVI PER SOSTITUZIONE A TUBI CATODICI CON PIATTI (Decreti 24/4/01 sull efficienza energetica) D) Convenienza economica (possibilità ammortamento spesa in tempi accettabili) per la sostituzione macchine ufficio poco efficienti, con altre più efficienti. Il contributo va a sommarsi alla riduzione spesa energia elettrica per minore assorbimento macchina e per minore utilizzo impianto conzionamento BENEFICI BENEFICI ECONOMICI ECONOMICI D) D) Contributo Contributo in in conto conto capitale capitale per per acquisto acquisto nuovo nuovo video video piatto piatto (supposto (supposto un un contributo contributo delle delle società societàstributrici /tep /tep riferito riferito ad ad un un periodo periodo 5 anni, anni, il il contributo contributo potrebbe potrebbe essere essere ,, elevabile elevabile a in in caso caso utilizzo utilizzo ore ore su su senza senza E.S.) E.S.) Su Su base base quinquennale quinquennale la la somma somma del del contributo contributo suddetto suddetto e del del risparmio risparmio spesa spesa per per energia energia elettrica elettrica può può essere essere stimata stimata in in (elevabile (elevabile a in in caso caso utilizzo utilizzo ore ore su su senza senza E.S.), E.S.), valori valori estremo estremo interesse interesse visto visto che che il il prezzo prezzo un un video video piatto piatto è superiore superiore circa circa a quello quello un un video video a tubo tubo catoco catoco (la (la fferenza fferenza prezzo prezzo è destinata destinata a minuire) minuire) 7

9 SPAZIO DEL POSTO DI LAVORO, BENEFICI ERGONOMICI E LIMITAZIONE EMISSIONI ELETTROMAGNETICHE E) Spazio dei posti lavoro e ergonomia (D.Lgs. 626/94- art. 3 e 58) E1-riduzione spazio posti lavoro (o meglio non necessità sostituzione scrivanie o piani lavoro esistenti con altri maggiore mensione) E2-miglioramenti ergonomici (eliminazione sfarfallii, miglioramento qualità immagine, minori rischi per gli occhi) E3-potenziamento procedure software visibili a video in quanto lo schermo piatto, rispetto a quello a tubo catoco, a parità mensione (pollici), offre una maggiore superficie utile, quin consente la visibilità più finestre a video, ecc. F) Emissioni elettromagnetiche (D.Lgs.626/94 Allegato VII, legge 381, norma CEI 211-6) eliminazione fattore rischio (con minore impegno aziendale e ASL per verifiche, contenziosi, ecc.) BENEFICI BENEFICI ECONOMICI ECONOMICI E1) E1) In In caso caso non non sostituzione sostituzione scrivania scrivania stima stima E2,E3,F) E2,E3,F) Non Non quantificato quantificato 8

10 EFFETTI INDOTTI Produzione industriale Incremento produzione/vente degli schermi piatti Miglioramento livello tecnologico apparecchiature ufficio Diffusione nuove tecnologie con miglioramento delle prestazioni delle attività ufficio 9