Comune di ARGELATO (BO)

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1 Comune di ARGELATO (BO) Le tariffe per il servizio di igiene ambientale TARES con l applicazione del METODO NORMALIZZATO (DPR 158/99 DLgs 152/06 DL 201/11) ANNO 2013 Società a Responsabilità Limitata Sede legale: Piazza Verdi, 6/E Finale Emilia (MO) Sede secondaria operativa: Via dell Oasi, Crevalcore (BO) C.S ,00 i.v. - C.F., P.IVA, Reg.Imp. MO REA Tel: Fax: info@geovest.it certificata: geovest@pec.aitec.it sito web: Comune di Argelato Elaborazione tariffe TARES anno 2013 Pag. 1/10

2 PREMESSA La presente relazione illustra i risultati riguardanti la simulazione di calcolo effettuata da GEOVEST SRL per la determinazione della tariffa rifiuti che dovrà essere applicata sulla base del metodo di calcolo introdotto dal metodo normalizzato (DPR 158/99, DL 152/06 e DLgs 201/11). La simulazione è frutto dei dati anagrafici, tecnici, di ruolo ed economici rilevati presso il Comune ed è stata effettuata attraverso il software TARGF, di proprietà GFambiente. I dati che emergono sono frutto di un accurata analisi attraverso indicatori tesi ad individuare la specifica situazione del Comune riguardo la gestione dei servizi di igiene urbana e rispecchiano la soluzione che è stata ritenuta maggiormente rappresentativa dello stato territoriale nei riguardi della tariffa rifiuti sulla base dei dati di input. Le categorie di utenza così come individuate dal DPR 158/99 conducono ad una distinzione dei listini tariffa per: UTENZE DOMESTICHE, suddivise sulla base del numero dei componenti il nucleo familiare UTENZE NON DOMESTICHE, suddivise sulla base di trenta categorie individuate dalla normativa. DATI DI RUOLO L elaborazione dei dati contenuta nella banca dati tariffa del Comune, ha portato al numero di posizioni ed alle superfici riportate nelle successive tabelle. Utenze domestiche Tabella 1 Categoria UTENZE DOMESTICHE N Utenze media utenze totale utenze UD 1 componente UD 2 componenti UD 3 componenti UD 4 componenti UD 5 componenti UD 6 o più componenti Ut. Domestiche Comune di Argelato Elaborazione tariffe TARES anno 2013 Pag. 2/10

3 Utenze non domestiche Tabella 2 Categoria UTENZE NON DOMESTICHE o ATTIVITA' N utenze media delle utenze totale 1 Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto Cinema e teatri Autorimesse e magazzini senza alcuna vendita diretta Campeggi, distributori carburanti, impianti sportivi Utenze servizi area Centergross Esposizioni, autosaloni Aziende industriali produttive con smaltimento autonomo Alberghi senza ristorante Case di cura e riposo, caserme carceri e altre collettività Ospedali e ambulatori Uffici, agenzie e studi professionali Banche e Istituti di credito Negozi di abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta e altri beni durevoli Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze Negozi particolari quali filatelia, tende e tessuti, tappeti, cappelli e ombrelli, antiquariato Banchi di mercato beni durevoli Attività artigianali tipo botteghe: parrucchiere, barbiere, estetista Attività artigianali tipo botteghe: falegname, idraulico, fabbro, elettricista Carrozzeria, autofficina, elettrauto Attività industriali con capannoni di produzione Attività artigianali di produzione di beni specifici Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub Mense, birrerie, hamburgherie Bar, caffè, pasticceria, gelateria Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi, formaggi, generi alimentari Plurilicenze alimentari e/o miste Ortofrutta, pescherie, fiori e piante, pizza al taglio, rosticceria Aziende artigianali produttive con smaltimento autonomo Banchi di mercato generi alimentari Discoteche, night club TOTALE Utenze NON domestiche I valori a zero delle colonne, corrispondono a nessuna utenza iscritta nella categoria di riferimento. Nella categoria 1 Musei, biblioteche, scuole non sono ricomprese le superfici occupate da scuole pubbliche in quanto il comune riceve direttamente dal Ministero dell Istruzione Università e Ricerca (MIUR) il contributo per la TARES calcolato dallo stesso MIUR. Nel calcolo tariffario il PEF viene ridotto dell importo imponibile che il Comune riceve dal MIUR e che viene versato al gestore. Il totale complessivo delle utenze e della superficie che sarà soggetto a tariffa per il nuovo anno è riportato nella successiva tabella 3. Tabella 3 Descrizione Mq. totali Numero utenze Utenze DOMESTICHE Utenze NON DOMESTICHE o attività produttive TOTALE Comune di Argelato Elaborazione tariffe TARES anno 2013 Pag. 3/10

4 DATI TECNICI Di seguito vengono riportati alcuni dei dati tecnici utilizzati per il calcolo ed alcuni indicatori statistici per la valutazione degli standard di servizio. DESCRIZIONE UM Q.Tà Rifiuti prodotti - totale kg/anno Rifiuti da raccolta differenziata kg/anno Rifiuti allo smaltimento indifferenziato kg/anno Abitanti residenti nr Ruoli utenze domestiche nr utenze domestiche mq Ruoli utenze non domestiche nr 677 utenze non domestiche mq Produzione rifiuti da utenze domestiche kg/anno Produzione rifiuti da utenze non domestiche kg/anno Produzione media di rifiuti kg/mq/anno 4,40 Quantità di rifiuti per abitante equivalente Kg/ab/anno 514,52 Produzione per mq utenze domestiche kg/mq/anno 4,45 Produzione per mq utenze non domestiche kg/mq/anno 4,36 Costi di gestione per kg di rifiuto prodotto /kg 0,17 DATI ECONOMICI La successiva tabella 4 riporta nel dettaglio il Piano Economico Finanziario, approvato da ATERSIR, dei servizi di igiene urbana attraverso la ripartizione del Costo Totale complessivo dei servizi nelle varie componenti di costo sulla base del metodo di calcolo introdotto dal metodo normalizzato (DPR 158/99, DLgs 152/06 e DL 201/11). Tabella 4 VOCI D.P.R. 158/99 PEF approvato da ATERSIR (delib. 20/03/13) CSL = Costi Spazzamento e Lavaggio aree pubbliche ,00 CRT = Costi Raccolta e Trasporto RSU ,00 CTS = Costi Trattamento e Smaltimento RSU ( al netto da ricavi di vendita energia) ,00 AC = Altri Costi ,00 CGIND: Costi operativi di gestione del rifiuto indif.=crt+csl+cts+ac ,00 CRD = Costi Raccolta Differenziata ,00 CONAI = Entrate per vendite materiali e contributi CONAI ,00 CTR = Costi Trattamento e Recupero raccolta differenziata ,00 CGD: Costi operativi di gestione del rifiuto differenziato=crd+ctr ,00 CG: Costi operativi di gestione = CGIND (A) + CGD (B) ,00 CARC = Costi Accertamento, Riscossione e Contenzioso 0,00 CGG = Costi Generali di Gestione ,00 CCD = Costi Comuni Diversi ,00 CC: Costi comuni=carc+cgg+ccd ,00 Rn: Remunerazione del capitale 0,00 Amm: Ammortamenti ,00 Acc: Accantonamenti 0,00 CK: Costi d uso del Capitale= Rn + Amm + Acc ,00 TOTALE PEF APPROVATO ,00 in particolare il Costo Totale dei Servizi, da coprire con la tariffa, comprendente i costi relativi alla gestione del servizio di riscossione e accertamento affidato a Geovest SRL ed i costi sostenuti direttamente dal Comune è pari ad ,00 e la copertura voluta dal gettito tariffario è, a norma di legge, pari al 100%. Comune di Argelato Elaborazione tariffe TARES anno 2013 Pag. 4/10

5 VOCI D.P.R. 158/99 PEF approvato da ATERSIR (delib. 20/03/13) Importi Servizi Gestore ex PEF Totale Imponibile IVA Totale con IVA CSL = Costi Spazzamento e Lavaggio aree pubbliche ,00 0, , ,10 CRT = Costi Raccolta e Trasporto RSU ,00 0, , ,20 CTS = Costi Trattamento e Smaltimento RSU ( al netto da ricavi di vendita di energia) ,00 0, , ,80 AC = Altri Costi ,00 0, , ,00 CGIND: Costi operativi di gestione del rifiuto indif.=crt+csl+cts+ac ,00 0, , ,10 CRD = Costi Raccolta Differenziata ,00 0, , ,80 CONAI = Entrate per vendite materiali e contributi CONAI ,00 0, , ,80 CTR = Costi Trattamento e Recupero raccolta differenziata ,00 0, , ,80 CGD: Costi operativi di gestione del rifiuto differenziato=crd+ctr ,00 0, , ,80 CG: Costi operativi di gestione = CGIND (A) + CGD (B) ,00 0, , ,90 CARC = Costi Accertamento, Riscossione e Contenzioso 0, , , ,30 CGG = Costi Generali di Gestione ,00 0, , ,60 CCD = Costi Comuni Diversi ,00 0, , ,80 CC: Costi comuni=carc+cgg+ccd , , , ,70 Rn: Remunerazione del capitale 0,00 0,00 0,00 0,00 Amm: Ammortamenti ,00 0, , ,20 Acc: Accantonamenti 0,00 0,00 0,00 0,00 CK: Costi d uso del Capitale= Rn + Amm + Acc ,00 0, , ,20 TOTALE PEF APPROVATO , , , ,80 IVA 10% ,80 0,00 TOTALE , ,80 Spese generali sostenute dal comune 9.500, ,00 Accantonamento al Fondo rischi su crediti , ,00 TOTALE P.E.F , ,80 Ai fini dell identificazione e ripartizione dei costi fissi e variabili si è proceduto a riclassificare il Piano Economico Finanziario come di seguito: COSTI DEL SERVIZIO ANNO 2013 VOCI D.P.R. 158/99 Importi PEF Ripartizione costi fissi Personale Ripartizione costi fissi ammortamenti Totale per calcolo tariffario (**) CSL ,10 0,00 0, ,10 CRT , , , ,42 CTS ,80 0,00 0, ,80 AC ,00 0,00 0, ,00 CGIND (A) , , , ,32 CRD , , , ,64 CONAI ,80 0,00 0, ,80 CTR , , , ,77 CGD (B) , , , ,62 CG (A+B) , , , ,93 CARC , ,30 CGG (*) , , ,99 CCD (*) , ,80 CC , ,39 0, ,09 Rn 0,00 0,00 Amm , , ,78 Acc , ,00 CKn ,20 0, , ,78 Ctot ,80 0,00 0, ,80 Comune di Argelato Elaborazione tariffe TARES anno 2013 Pag. 5/10

6 Ai fini del calcolo tariffario, come anticipato nel paragrafo riguardante le utenze non domestiche, l importo del piano economico è stato ridotto per un valore pari al contributo che il MIUR riconosce al Comune e destinato al pagamento della TARES delle scuole pubbliche. RIDUZIONI Nelle determinazioni di calcolo che conducono ai listini tariffari, sono state prese in considerazione le ioni e le esenzioni totali che il Comune ha intenzione di applicare a specifiche tipologie di utenza. ARGELATO Componenti % ione N utenze ridotta 1 15% compostaggio 1 30% 1 70 a disposizione 1 60% fuori zona 2 15% compostaggio 2 30% a disposizione 2 60% fuori zona 3 15% compostaggio 3 60% fuori zona 4 15% compostaggio 4 60% fuori zona 5 15% compostaggio 6 15% compostaggio ARGELATO FISSA VARIAB FISSA VARIAB FISSA VARIAB FISSA VARIAB FISSA VARIAB Cat Descrizione 100% 100% 30% 30% 10% 10% 20% 20% 60% 60% Musei, biblioteche, scuole, associazioni, 1 luoghi di culto Autorimesse e magazzini senza alcuna 3 vendita diretta Campeggi, distributori carburanti, impianti 4 sportivi Aziende industriali produttive con smaltimento autonomo Alberghi senza ristorante Uffici, agenzie e studi professionali Attività artigianali tipo botteghe: parrucchiere, barbiere, estetista Carrozzeria, autofficina, elettrauto Attività industriali con capannoni di 20 produzione Attività artigianali di produzione di beni specifici Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub Plurilicenze alimentari e/o miste Aziende artigianali produttive con smaltimento autonomo Discoteche, night club Comune di Argelato Elaborazione tariffe TARES anno 2013 Pag. 6/10

7 La successiva tabella 5 fornisce il valore del mancato introito dovuto ai diversi gruppi delle ioni applicate ed il loro ammontare complessivo. Tabella 5 Descrizione Valore in Utenze domestiche parte fissa Utenze domestiche parte variabile Utenze non domestiche parte fissa Utenze non domestiche parte variabile TOTALE Nel presente prospetto non sono considerate le sostituzioni (esoneri totali in parte fissa e variabile) cui si farà eventualmente carico il Comune con proprie disponibilità a bilancio. ANALISI DEI DATI ECONOMICI COMPLESSIVI Dall analisi dei dati economici e delle varie componenti di costo, unitamente alle scelte operate per la determinazione dei coefficienti per l utenza domestica e non domestica, successivamente riportati, e dalla successiva applicazione delle ioni come da tabella 5, emergono i seguenti risultati: Tabella 6 Ripartizione complessiva della parte fissa (canone) e della parte variabile della tariffa Parte fissa ,00% Parte variabile ,00% Totale ,00% Ripartizione complessiva della parte fissa (canone) Utenze domestiche ,58% Utenze non domestiche ,42% Totale ,00% Ripartizione complessiva della parte variabile Utenze domestiche ,11% Utenze non domestiche ,89% Totale ,00% RIEPILOGO E CONFRONTO GETTITO anno 2013 % anno 2013 Utenza domestica ,34% Utenza non domestica ,66% Totale ,00% COEFFICIENTI I coefficienti utilizzati per la determinazione delle tariffe sono riportati nella successiva tabella 7 (Ka e Kb per le utenze domestiche; Kc e Kd per le utenze non domestiche). In considerazione del fatto che non è stata condotta una campagna di pesatura puntuale dei rifiuti, per l attribuzione dei coefficienti di produzione alle singole categorie di utenza è stato considerato il DPR 158/99 che all art.6 recita: gli enti locali non ancora organizzati applicano un sistema presuntivo, prendendo a riferimento per singola tipologia di attività la produzione annua per mq ritenuta congrua nell ambito degli intervalli indicati al punto 4.4 dell allegato 1 Comune di Argelato Elaborazione tariffe TARES anno 2013 Pag. 7/10

8 Laddove venisse operata la rilevazione diretta di categorie specifiche è possibile che alcuni coefficienti possano assumere valori fuori dai range ammessi dalla normativa. Sulla base della scelta dei coefficienti di produzione dei rifiuti delle attività si ottiene la quantità prodotta da tali categorie e, per differenza dalla produzione totale dei rifiuti, quanto prodotto dalle utenze domestiche. Tabella 7 Categoria TIA Descrizione Categoria Ka Kb UD 01 1 componente 0,80 1,00 UD 02 2 componenti 0,94 1,80 UD 03 3 componenti 1,05 2,30 UD 04 4 componenti 1,14 2,60 UD 05 5 componenti 1,23 2,90 UD 06 6 componenti o più 1,30 3,70 Categoria TIA Utenze NON domestiche (Attività produttive) Kc Kd Und 01 Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto 0,53 4,39 Und 02 Cinema e teatri 0,43 3,50 Und 03 Autorimesse e magazzini senza alcuna vendita diretta 0,60 4,90 Und 04 Campeggi, distributori carburanti, impianti sportivi 0,88 7,21 Und 05 Utenze servizi area Centergross 0,04 0,01 Und 06 Esposizioni, autosaloni 0,51 4,22 Und 07 Aziende industriali produttive con smaltimento autonomo 0,62 7,53 Und 08 Alberghi senza ristorante 1,08 8,88 Und 09 Case di cura e riposo, caserme carceri e altre collettività 1,12 9,21 Und 10 Ospedali e ambulatori medici, dentistici ecc 1,18 9,68 Und 11 Uffici, agenzie e studi professionali 1,52 12,45 Und 12 Banche e Istituti di credito 1,52 12,45 Und 13 Negozi di abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta e altri beni durevoli 1,41 11,55 Und 14 Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze 1,80 14,78 Und 15 Negozi particolari quali filatelia, tende e tessuti, tappeti, cappelli e ombrelli, antiquariato 0,83 6,81 Und 16 Banchi di mercato beni durevoli 1,78 14,58 Und 17 Attività artigianali tipo botteghe: parrucchiere, barbiere, estetista 1,48 12,12 Und 18 Attività artigianali tipo botteghe: falegname, idraulico, fabbro, elettricista 1,03 8,48 Und 19 Carrozzeria, autofficina, elettrauto 1,41 11,55 Und 20 Attività industriali con capannoni di produzione 0,92 7,53 Und 21 Attività artigianali di produzione di beni specifici 1,09 7,53 Und 22 Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub 4,00 31,00 Und 23 Mense, birrerie, hamburgherie 4,00 31,00 Und 24 Bar, caffè, pasticceria, gelateria 3,90 30,00 Und 25 Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi, formaggi, generi alimentari 2,76 22,67 Und 26 Plurilicenze alimentari e/o miste 2,76 22,67 Und 27 Ortofrutta, pescherie, fiori e piante, pizza al taglio, rosticceria 4,30 35,00 Und 28 Aziende artigianali produttive con smaltimento autonomo 0,66 7,53 Und 29 Banchi di mercato generi alimentari 3,50 28,70 Und 30 Discoteche, night club, sale giochi 1,48 12,12 Comune di Argelato Elaborazione tariffe TARES anno 2013 Pag. 8/10

9 LISTINI TARIFFA Nella successiva tabella 8 sono riportate le tariffe che verranno applicate alle utenze in relazione alle categorie tariffarie già introdotte confrontate con le tariffe dell anno precedente. Tabella 8 Tariffa variabile per utenza anno Tariffa fissa a precedente mq anno 2013 Tariffa variabile per utenza anno 2013 Categoria UTENZE DOMESTICHE N utenze media utenza totale utenze Tariffa fissa a mq anno precedente UD 1 componente ,60 35,35 0,75 31,65 UD 2 componenti ,71 63,40 0,91 56,96 UD 3 componenti ,80 81,10 1,02 72,79 UD 4 componenti ,86 91,75 1,10 82,28 UD 5 componenti ,93 102,43 1,19 91,78 UD 6 o + componenti ,98 130,68 1,26 117,09 TOTALE Utenze domestiche Tariffa variabile a mq anno precedente Tariffa variabile a mq anno 2013 Categoria UTENZE NON DOMESTICHE o ATTIVITA' N utenze media utenza totale utenze Tariffa fissa a mq anno precedente Tariffa fissa a mq anno Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto ,07 0,55 1,41 0,49 2 Cinema e teatri ,87 0,44 1,14 0,39 3 Autorimesse e magazzini senza alcuna vendita diretta ,22 0,61 1,59 0,55 4 Campeggi, distributori carburanti, impianti sportivi ,78 0,90 2,34 0,80 5 Utenze servizi area Centergross ,25 0,94 0,10 0,01 6 Esposizioni, autosaloni ,03 0,53 1,35 0,47 7 Aziende industriali produttive con smaltimento autonomo ,25 0,94 1,65 0,84 8 Alberghi senza ristorante ,19 1,11 2,87 0,99 9 Case di cura e riposo, caserme carceri e altre collettività ,27 1,15 2,97 1,03 10 Ospedali e ambulatori ,39 1,21 3,13 1,08 11 Uffici, agenzie e studi professionali ,08 1,55 4,04 1,39 12 Banche e Istituti di credito ,08 1,55 4,04 1,39 13 Negozi di abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta e altri beni durevoli ,86 1,44 3,74 1,29 14 Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze ,65 1,84 4,78 1,65 15 Negozi particolari quali filatelia, tende e tessuti, tappeti, cappelli e ombrelli, antiquariato ,68 0,85 2,20 0,76 16 Banchi di mercato beni durevoli ,61 1,82 4,73 1,63 17 Attività artigianali tipo botteghe: parrucchiere, barbiere, estetista ,00 1,51 3,93 1,35 18 Attività artigianali tipo botteghe: falegname, idraulico, fabbro, elettricista ,08 1,06 2,73 0,95 19 Carrozzeria, autofficina, elettrauto ,86 1,44 3,74 1,29 20 Attività industriali con capannoni di produzione ,86 0,94 2,44 0,84 21 Attività artigianali di produzione di beni specifici ,21 0,94 2,90 0,84 22 Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub ,10 3,86 10,62 3,46 23 Mense, birrerie, hamburgherie ,10 3,86 10,62 3,46 24 Bar, caffè, pasticceria, gelateria ,90 3,74 10,36 3,34 25 Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi, formaggi, generi alimentari ,59 2,83 7,33 2,53 26 Plurilicenze alimentari e/o miste ,59 2,83 7,33 2,53 27 Ortofrutta, pescherie, fiori e piante, pizza al taglio, rosticceria ,71 4,36 11,42 3,90 28 Aziende artigianali produttive con smaltimento autonomo ,34 0,94 1,75 0,84 29 Banchi di mercato generi alimentari ,09 3,57 9,29 3,20 30 Discoteche, night club ,99 1,51 3,92 1,35 TOTALE Utenze NON domestiche Le tariffe 2012 sono indicate al netto dell IVA in quanto era applicata la TIA2 mentre le tariffe 2013 sono escluse da IVA in quanto trattasi di tributo. Comune di Argelato Elaborazione tariffe TARES anno 2013 Pag. 9/10

10 CONCLUSIONI Le tariffe sono state calcolate, ed indicate nelle tabelle, senza applicazione del contributo provinciale del 5%. Con la presente relazione la scrivente società Geovest SRL propone al comune l adozione delle tariffe indicate nella tabella 8 tenendo conto che: il piano economico finanziario non subisca modifiche sostanziali dovute a diversi servizi richiesti dall Amministrazione e/o variazioni di prezzi di mercato riguardanti gli smaltimenti e le altre attività esterne all azienda Geovest; la base imponibile (categorie di utenze, superfici, ioni applicate) non subisca variazioni consistenti nel corso dell anno altre importanti variazioni e/o correzioni nell applicazione delle normative Nel caso in cui si dovessero realizzare le eventualità sopra descritte la società Geovest, sentito il parere dell Amministrazione, si riserva il diritto di modificare il piano economico finanziario. Crevalcore, 17 Giugno 2013 GEOVEST SRL Area Amm.ne, Finanza e Controllo Il responsabile Comune di Argelato Elaborazione tariffe TARES anno 2013 Pag. 10/10