COMUNE DI ALBIANO. VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 27 del Consiglio Comunale

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1 COPIA COMUNE DI ALBIANO VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 27 del Consiglio Comunale Oggetto: RICONOSCIMENTO DEBITO FUORI BILANCIO AI SENSI DELL'ART.194, COMMA 1 LETTERA A) DEL D.LGS. 267/2000 DERIVANTE DALLA SENTENZA N. 109/2016 DEL TAR DI TRENTO. L anno duemilasedici, il giorno 7 novembre alle ore 20.00, nella sala riunioni, a seguito di regolari avvisi, recapitati a termini di legge, si è convocato in seduta urgente, il Consiglio Comunale Presenti i signori: Pisetta Erna Ravanelli Edj Ravanelli Giuliano Ravanelli Isabella Bazzanella Cinzia Bertuzzi Viviana Carli Michele Fedrizzi Ezio Gilli Alessandro Lona Martino Brendolise Nives Ochner Paolo Pisetta Gloria Pisetta Piergiorgio Sugameli Francesco PRESENTI ASSENTI INGIUSTIFICATI ASSENTI GIUSTIFICATI Assiste il Segretario generale della gestione associata dott. Lazzarotto Roberto. Riconosciuto legale il numero degli intervenuti, la dott.ssa Pisetta Erna, nella sua qualità di Sindaco, assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto suindicato posto all ordine del giorno al n. 5.

2 Oggetto: RICONOSCIMENTO DEBITO FUORI BILANCIO AI SENSI DELL'ART.194, COMMA 1 LETTERA A) DEL D.LGS. 267/2000 DERIVANTE DALLA SENTENZA N. 109/2016 DEL TAR DI TRENTO. IL CONSIGLIO COMUNALE Acquisiti i seguenti pareri: Effettuata regolarmente l istruttoria relativa alla presente proposta di deliberazione, si esprime, ai sensi degli articoli 56 e 56 ter della L.R. 4 gennaio 1993, n. 1, parere favorevole in ordine ai riflessi della medesima sulla regolarità e correttezza dell azione amministrativa. Firmato: Il Segretario generale della Gestione Associata dott. Roberto Lazzarotto. Effettuata regolarmente l istruttoria relativa alla presente proposta di deliberazione, si esprime, ai sensi degli articoli 56 e 56 ter della L.R. 4 gennaio 1993, n. 1, parere favorevole in ordine alla regolarità contabile della medesima, attestando altresì la copertura finanziaria della spesa. Firmato: Il Responsabile del Sevizio finanziario rag. Gilli Marisa Premesso e rilevato che: con delibera giuntale n. 44 dd. 18/03/2015 è stato deliberato: 1. di dare atto che con delibera n. 57 dd. 19/12/2014 il CTI si è definitivamente pronunciato, esprimendo parere favorevole, seppur con prescrizioni integranti e clausole vincolanti, ai progetti di coltivazione dei lotti e delle cave private (individuate dalle p.f. 2836/1, p.f. 2837/2-2837/3-2836/2-2836/3 e p.f. 2836/4-2837/4 CC Albiano) nelle aree estrattive di porfido Monte Gaggio e S. Colomba esercenti vari di acquisire, per quanto esposto in premessa, il progetto unitario per le cave di porfido nelle aree estrattive denominate Monte Gaggio e S.Colomba, vari esercenti ed i progetti per le tre cave private di porfido nell area estrattiva Montegaggio denominate: -2837/3-2836/2-2836/3 CC Albiano ditta Porfidi Montebarco Srl; Pagina 4 di /4 CC Albiano ditta Porfido Elit Srl; predisposti da Sogeca Srl di Albiano in data luglio 2014, dimessi in atti facendo proprie tutte le prescrizioni indicate nella deliberazione del CTI n. 57 del 19 dicembre 2014; 3. - di dare atto che sarà cura del Segretario Comunale il rilascio dei conseguenti provvedimenti autorizzativi ai sensi della L.P. n. 7/2006 sulla base della documentazione progettuale (pertinente a ciascuna cava) estrapolata dal progetto unitario;..omissis in data 08/09/2015 sub n di prot. è stato protocollato il ricorso proposto innanzi al Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa di Trento dalla Società SILPA Pagina 2 di 8

3 S.r.l. per l annullamento della delibera consiliare n. 16 dd. 21/05/2015 relativa alla concessione, mediante trattativa privata, ai sensi del comma 5 ter, dell art. 12, della L.P. 7/2006 e s.m., introdotto dall art. 67 della L.P ,nr.1, alla ditta Dossalt srl. con sede in Albiano, di parte del lotto cava nr. 26, in loc. Montegaggio, sovrastante il lotto nr. 20, in concessione alla Ditta stessa e della delibera giuntale n. 44 del 18/03/2015 con la quale veniva preso atto che con delibera n. 57 dd. 19/12/2014 il CTI si è definitivamente pronunciato, esprimendo parere favorevole, seppur con prescrizioni integranti e clausole vincolanti, ai progetti di coltivazione dei lotti e delle cave private (individuate dalle p.f. 2836/1, p.f. 2837/2-2837/3-2836/2-2836/3 e p.f. 2836/4-2837/4 CC Albiano) nelle aree estrattive di porfido Monte Gaggio e S. Colomba esercenti vari; essendo stato ritenuto necessario in via cautelativa nominare un patrocinatore qualificato per sostenere e difendere le ragioni del Comune di Albiano, con deliberazione della Giunta comunale di Albiano n. 180 del , è stato, tra l altro, dato incarico per l assistenza legale all avv. Monica Carlin, dello Studio Legale Associato Carlin Postal di Trento; il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa di Trento, con sentenza n. 109/2016, ha parzialmente accolto le tesi del ricorrente ed ha disposto l annullamento, per vizi formali, della deliberazione del Consiglio comunale di Albiano n. 16 del e della deliberazione della Giunta comunale di Albiano n. 44 del ; l annullamento della deliberazione della Giunta comunale n. 44 del , avente ad oggetto Progetto unitario per la coltivazione delle cave di porfido delle aree estrattive Monte Gaggio e Santa Colomba del Comune di Albiano, comporta il contestuale annullamento, quali atti conseguenti, dei successivi Provvedimenti autorizzativi, gia rilasciati ai sensi della L.P. n. 7/2006 sulla base della documentazione progettuale e pertinente a ciascuna cava interessata dalla progettazione, e, quindi, di conseguenza, la necessita della reiterazione di tutte le procedure autorizzative; l annullamento della deliberazione del Consiglio comunale di Albiano n. 16 del , avente ad oggetto Art. 12, comma 57/ter della L.P n. 7. Concessione lotto n. 26 alla Ditta Dossalt Srl con sede in Albiano, comporta la necessità di reiterare la procedura finalizzata alla concessione di parte del lotto n. 26; l Amministrazione comunale, pur prendendo atto della sentenza, non intende fare acquiescenza avverso la stessa e lasciarla passare in giudicato ed, anzi, intende avvalersi, sentito anche il proprio legale di fiducia, della possibilita di appellarsi al Consiglio di Stato; l intendimento di cui al punto precedente è dovuto alla necessita di tutela dell attivita delle n. 29 Ditte interessate e di sostegno occupazionale, considerato che le ditte interessate non potrebbero sostenere un periodo di fermo fino alla conclusione del nuovo procedimento autorizzativo nè sul piano economico-patrimoniale ne tantomeno sul piano occupazionale e sociale, in considerazione anche del fatto che il Pagina 3 di 8

4 Provvedimento concessorio è gia stato oggetto di proroga dal , giusta deliberazione della Giunta comunale n. 268 del ; con deliberazione giuntale n. 49 dd. 23/03/2016 la giunta ha deliberato: 1. Di prendere atto della sentenza n. 109/2016 del TRGA di Trento, con la quale, per tutte le motivazioni riportate nella stessa sentenza, vengono annullati i seguenti Provvedimenti : avente ad oggetto Art. 12, comma 57/ter della L.P n. 7. Concessione lotto n. 26 alla Ditta Dossalt Srl con sede in Albiano ; oggetto Progetto unitario per la coltivazione delle cave di porfido delle aree estrattive Monte Gaggio e Santa Colomba del Comune di Albiano ; 2. Di dare atto che l annullamento dei suddetti Provvedimenti comporta il contestuale annullamento, quali atti conseguenti, dei successivi Provvedimenti autorizzativi, gia rilasciati ai sensi della L.P. n. 7/2006 sulla base della documentazione progettuale e pertinente a ciascuna cava interessata dalla progettazione, e, quindi, di conseguenza, la necessita della reiterazione di tutta le procedure autorizzative, ivi compresa la reiterazione della procedura finalizzata alla concessione di una porzione del lotto n. 26 ed ivi compreso l esame preventivo da parte della struttura provinciale competente; 3. Di dare atto altresi che l Amministrazione comunale intende proporre appello avverso la sentenza n. 109/2016 del TRGA di Trento e che, nelle more di una futura sentenza in merito del Consiglio di Stato, intende provvedere, per tutte le motivazioni riportate in premessa, a riproporre le procedure autorizzative, del cui avvio saranno notiziate tutte le Ditte potenzialmente interessate ; 4. Di trasmettere il presente Provvedimento a Sogeca Srl, alla Servizio Minerario della PAT ed all avv. Monica Carlin, dello Studio Legale Associato Carlin Postal di Trento;..omissis.. pertanto il Comune di Albiano ha ritenuto necessaria la reiterazione di tutta la procedura autorizzativa e con nota dd. 10/05/2016 sub n di prot. ha comunicato, tramite pec, a tutte le ditte concessionarie interessate dal progetto unitario per la coltivazione delle cave di porfido delle aree estrattive Montegaggio e S:Colomba l avvio del procedimento, ai sensi degli artt. 7 e segg. Legge n. 241/90 per l approvazione del progetto di che trattasi; il Tribunale Regionale di Giustizia Amministrativa di Trento, con sentenza n. 109/2016 ha condannando il Comune al pagamento in favore della ditta Silpa Srl delle spese del giudizio nella misura di 5.000,00 oltre agli oneri di legge e alla rifusione del contributo unificato (ai sensi dell art. 13, comma 6 bis, del DPR 30/05/2012, n. 115); alla luce di quanto in premessa esposto, ad al fine di non incorrere in ulteriori aggravi, si ritiene di procedere all impegno ed alla liquidazione delle spese dovute come in precedenza elencate, previo riconoscimento da parte del Consiglio comunale del Pagina 4 di 8

5 debito fuori bilancio ai sensi dell'articolo 194 del Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali. Il caso in esame riguarda la lettera a) della richiamata norma, che contempla il riconoscimento di debiti fuori bilancio derivanti da sentenze esecutive (analogamente a quanto dispone l'articolo 21, comma 1 lettera a) del D.P.Reg , n. 4/L); a seguito della sentenza del TAR di Trento in capo al Comune di Albiano è sorto un debito certo (effettiva esistenza dell'obbligazione), liquido (il creditore è stato individuato), ed esigibile (il pagamento non è dilazionato da alcun termine, nè subordinato a condizione); la competenza al riconoscimento del debito fuori bilancio è espressamente rimessa in capo al Consiglio comunale, (art. 149, primo comma), ancorchè la giurisprudenza contabile (Sezioni riunite della Corte dei Conti per la Sicilia, sentenza n. 2/2005) ha affermato che, relativamente ai debiti derivanti da sentenze esecutive, la deliberazione del Consiglio al riguardo deve intendersi meramente ricognitoria dell'obbligo di pagamento, senza che residui in capo ad esso alcun potere discrezionale. alla luce delle considerazioni suesposte si propone di risconoscere il debito in parola, in quanto sussistono i presupposto richiesti dalla normativa; con delibera giuntale n. 122 dd. 13/07/2016, ratificata con delibera consiliare n. 19 dd. 28/07/2016, al capitolo 2750 sono stanziate le maggiori risorse necessarie a far fronte alle spese indicate nella sentenza del T.R.G.A. di Trento n.109/2016 Reg.Prov.Coll. n. 358/2015 Reg.Ric., depositata il ; tutto ciò premesso; - vista la sentenza del TAR di Trento n.109/2016 Reg.Prov.Coll. n. 358/2015 Reg.Ric., depositata il ; - visto l'articolo 21, comma 1, lettera a) del Testo unico delle leggi regionali sull'ordinamento contabile e finanziario nei comuni della Regione autonoma Trentino - Alto Adige modificato con D.P.Reg , n. 4/L; - visto l'articolo 49 della L.P , n. 18 il cui comma 1 dispone che "Gli enti locali e i loro enti e organismi strumentali applicano le disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio contenute nel titolo I del decreto legislativo n. 118 del 2011, nonchè i relativi allegati, con il posticipo di un anno dei termini previsti dal medesimo decreto, di cui questa legge costituisce specificazione e integrazione anche in relazione all'ordinamento statutario della Provincia. Il posticipo di un anno si applica anche ai termini contenuti nelle disposizioni del decreto legislativo n. 118/2011 modificativo del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 (Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali), richiamate da questa legge"; - preso atto della proposta relativa al riconoscimento di debiti fuori bilancio ai sensi della normativa sopra richiamata; Pagina 5 di 8

6 - dato atto che il debito in parola rientra tra la fattispecie di cui alla lettera a) dell'articolo 21 del Testo Unico delle leggi regionali sull'ordinamento contabile e finanziario dei Comuni della Regione Trentino - Alto Adige, approvato con Decreto del Presidente della Giunta regionale 28 maggio 1999 n. 4/L, e modificato dal D.P.Reg , n. 4/L e segnatamente dalla sentenza n.109/2016 Reg.Prov.Coll. n. 358/2015 Reg.Ric agli atti del Comune; - visto il secondo comma del sopra richiamato art. 49 il quale stabilisce che agli enti locali si applica, tra gli altri, l'articolo 194 del D.Lgs. 267/2000 recante "Riconoscimento di legittimità di debiti fuori bilancio"; - visto l'articolo 44 del regolamento comunale di contabilità, il quale prevede: "Il riconoscimento di debiti fuori bilancio è disposto non appena si verifichi uno dei casi previsti dall'articolo 21 del D.P.G.R. 28 maggio 1999 n. 4/L. La delibera di riconoscimento indica i mezzi di copertura della spesa. Sul provvedimento, di competenza consiliare, è acquisito il parere dei revisori dei conti"; - dato atto che, ai sensi dell'articolo 23 comma 5 della legge 27 dicembre 2002 n. 289, i provvedimenti di riconoscimento di debiti fuori bilancio debbono essere trasmessi agli organi di controllo ed alla competente procura della Corte dei Conti; - acquisito il parere favorevole del revisore dei conti in data 04/11/2016 ns. prot del 07/11/2016, in ordine all'adozione del presente provvedimento; - ritenuto di autorizzare il riconoscimento del debito, come proposto; - dato atto che con deliberazione del Consiglio Comunale di data 14/03/2016, n. 6 è stato approvato il Bilancio di previsione per l esercizio finanziario 2016, la Relazione previsionale e programmatica e il Bilancio pluriennale 2016/2018; - vista la deliberazione della Giunta Comunale di data 23/03/2016, n. 48 avente ad oggetto Approvazione Piano Esecutivo di Gestione per l esercizio 2016 con la quale vengono definiti gli obiettivi di gestione ed affidate le risorse finanziarie e strumentali necessarie ai Responsabili dei servizi, successivamente modificato con delibera giuntale n. 90 dd. 18/05/2016; - visto il testo unico delle leggi regionali sull ordinamento dei comuni della Regione autonoma Trentino-Alto Adige (DPReg. 1 febbraio2005 n. 3/L), coordinato con le disposizioni introdotte dalle leggi regionali 6 dicembre 2005 n. 9, 20 marzo 2007 n. 2, 13 marzo 2009 n. 1, 11 dicembre 2009 n. 9, 14 dicembre 2010 n. 4 e 14 dicembre 2011 n. 8; - vista la L.P. 9 dicembre 2015, n. 18 Modificazioni della legge provinciale di contabilità 1979 e altre disposizioni di adeguamento dell'ordinamento provinciale e degli enti locali al decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118; - visto il D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267e ss.mm.ii.; - visto il D.Lgs. 23 giugno 2011, n.118, modificato ed integrato dal D.lgs. 126/2014; Pagina 6 di 8

7 - visto lo Statuto comunale; Con voti favorevoli 15, contrari 0, astenuti 0, espressi per alzata di mano su 15 consiglieri presenti e votanti, D E L I B E R A 1. di provvedere, per le motivazioni indicate in premessa, al riconoscimento del debito fuori bilancio, ai sensi dell'articolo 21 comma 1, lettera a), del D.P.G.R. 28 maggio 1999 n. 4/L, modificato dal D.P.Reg , n. 4/L, derivante dalla sentenza del T.R.G.A. di Trento n.109/2016 Reg.Prov.Coll. n. 358/2015 Reg.Ric., depositata il , la quale, ha condannato il Comune di Albiano al pagamento in favore della ditta Silpa Srl delle spese del giudizio nella misura di 5.000,00 oltre agli oneri di legge e alla rifusione del contributo unificato (ai sensi dell art. 13, comma 6 bis, del DPR 30/05/2012, n. 115); 2. di liquidare pertanto alla ditta Silpa Srl di Albiano l'importo quantificato in euro 7.000,00.= dando atto che il medesimo è finanziato, in parte, con maggiori entrate di carattere non ricorrente ed in parte (Euro 5.150,00.=) con entrata una tantum, cap. 747, quale rimborso di spese legali in attuazione alla sentenza del TAR n. 359/2014 su ricorso R.G. n. 58/2014 e all ordinanza del Consiglio di Stato su ricorso R.G. n.4205/2014 e per la differenza (euro 1.850,00) con risorse di parte corrente e che trova imputazione al capitolo 2750 codice del bilancio di previsione in corso; 3. di dichiarare che la presente deliberazione diverrà esecutiva a pubblicazione avvenuta, ai sensi dell'art. 54 della L.R. 1/93 e ss.mm. (art. 79 T.U. DPReg. 3/L ); 4. di dare evidenza, ai sensi dell'art. 4 della L.P. 30 novembre 1992, n. 23, che avverso la presente deliberazione sono ammessi: a. opposizione alla Giunta comunale, durante il periodo di pubblicazione, ai sensi dell'art. 54, comma 3-bis, della L.R. 1/93 e s.m. (art. 79 T.U. DPReg. 3/L ); b. ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni, ai sensi dell'art. 8 del D.P.R , n. 1199; c. ricorso giurisdizionale al T.R.G.A. di Trento entro 60 giorni ai sensi degli artt. 5 e 29 del D.Lgs 2 luglio 2010, n.104. Pagina 7 di 8

8 Data lettura della presente delibera, viene approvata e sottoscritta IL PRESIDENTE DELLA SEDUTA. IL SEGRETARIO GENERALE DELLA GESTIONE ASSOCIATA f.to dott.ssa Pisetta Erna f.to dott. Roberto Lazzarotto REFERTO DI PUBBLICAZIONE La presente deliberazione è in pubblicazione all albo comunale nei modi di legge e per 10 giorni consecutivi, dal 09/11/2016 al 19/11/2016 prot. di affissione: 6805 IL SEGRETARIO GENERALE DELLA GESTIONE ASSOCIATA f.to dott. Roberto Lazzarotto CERTIFICATO DI ESECUTIVITÀ Si certifica che la presente deliberazione è stata pubblicata nelle forme di legge all albo comunale per 10 giorni per cui la stessa è divenuta esecutiva ai sensi dell art. 79, comma 3, del T.U. La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 79, comma 4, del T.U. IL SEGRETARIO GENERALE DELLA GESTIONE ASSOCIATA Addì 21/11/2016 f.to dott. Roberto Lazzarotto Copia conforme all originale per uso amministrativo, Albiano, IL SEGRETARIO GENERALE DELLA GESTIONE ASSOCIATA Pagina 8 di 8