SUA L.r. 26/2007 SETTORE 3 - DIR. SEZIONE TECNICA

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1 GIUNTA REGIONALE SUA L.r. 26/2007 SETTORE 3 - DIR. SEZIONE TECNICA Assunto il 03/09/2018 Numero Registro Dipartimento: 151 DECRETO DIRIGENZIALE Registro dei decreti dei Dirigenti della Regione N del 05/09/2018 OGGETTO: CONFERIMENTO INCARICO DI AFFIANCAMENTO ALL'UFFICIO DEL RUP GARE AGGREGATE IN MATERIA SANITARIA, A TITOLO GRATUITO, AI SENSI DELL'ART. 5 COMMA 9, DEL DECRETO LEGGE N. 95/2012,COME MODIFICATO DALL'ART. 6 DEL DECRETO LEGGE 24/6/2014 N. 90 E DALL'ART. 17, COMMA 3, DELLA LEGGE 7/8/2015 N. 124, ALLA SIG.RA MARIANGELA GIORDANO, DIPENDENTE IN UTILIZZO AI SENSI DELL'ART. 20 DELLA L.R. N. 8/2003, IN QUIESCENZA DALL'1/9/2018. Dichiarazione di conformità della copia informatica Il presente documento, ai sensi dell art. 23-bis del CAD e successive modificazioni è copia conforme informatica del provvedimento originale in formato elettronico, firmato digitalmente, conservato in banca dati della Regione.

2 VISTI IL DIRETTORE GENERALE - la Legge n. 241/90 e s.m.i. recante norme sul procedimento amministrativo; - il D.Lgs. 50/2016, recante il nuovo codice dei contratti pubblici e ss.mm. ii.; - la Legge Regionale del 13 maggio 1996, n.7 e s.m.i. recante Norme sull ordinamento della struttura organizzativa della Giunta Regionale e sulla Dirigenza Regionale ; - la Delibera della G.R. 21/6/1999, n recante Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. n. 7/96 e del D.Lgs. n. 29/93 e successive modifiche ed integrazioni ; - il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 relativo alla Separazione dell attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella gestionale, per come modificato ed integrato con il D.P.G.R. n. 206 del 5 dicembre 2000; - la Legge Regionale n. 22 dell 11/08/2010 Misure di razionalizzazione e riordino della spesa pubblica regionale ; - il decreto legislativo n. 165 del 2011; - il decreto legge n. 95 /2012 convertito, con modificazioni, in legge 7 agosto n.135; - il decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90; - la legge 7 agosto 2015, n.124; - la Circolare n. 6/2014 del Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione; - la Circolare n. 4 del 2015 del Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione; - la Legge regionale 22 dicembre 2017, n.55 Legge di stabilità regionale 2018 ; - la Legge regionale 22 dicembre 2017, n. 56 Bilancio di previsione finanziario della Regione per gli anni ; PREMESSO che - l art. 5 comma 9, del decreto legge 6 luglio 2012 n. 95, convertito. con modificazioni, in legge 7 agosto n.135 così come modificato dall'articolo 6 del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90 e dall'articolo 17, comma 3, della legge 7 agosto 2015, n.124 prevede: ' E' fatto divieto alle pubbliche amministrazioni di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo n. 165 del 2011, di attribuire incarichi di studio e di consulenza a soggetti già lavoratori privati o pubblici collocati in quiescenza. Alle suddette amministrazioni è altresì fatto divieto di conferire ai medesimi soggetti incarichi dirigenziali o direttivi o cariche in organi di governo delle amministrazioni di cui al primo periodo e degli enti e società da esse controllati, ad eccezione dei componenti delle giunte degli enti territoriali e dei componenti o titolari degli organi elettivi degli enti di cui all'articolo 2, comma 2-bis, del decreto legge 31 agosto 2013, n. 101, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2013, n Gli incarichi, Ie cariche e le collaborazioni di cui ai periodi precedenti sono comunque consentiti a titolo gratuito. Per i soli incarichi dirigenziali e direttivi, ferma restando Ia gratuità, la durata non puo' essere superiore a un anno, non prorogabile né rinnovabile, presso ciascuna amministrazione. Devono essere rendicontati eventuali rimborsi di spese, corrisposti nei limiti fissati dall'organo competente dell'amministrazione interessata. Gli organi costituzionali si adeguano alle disposizioni del presente comma nell'ambito della propria autonomia."; - che il Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione con la Circolare n. 6/2014 recante ad oggetto "lnterpretazione e applicazione dell'articolo 5, comma 9, del decreto-legge n.95 del 2012, come modificato dall'articolo 6 del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90 (Registrata dalla Corte dei conti in data 20 gennaio 2015, Reg. ne. - Prev. n. 152) nel fornire chiarimenti, al paragrafo 6, in merito agli lncarichi gratuiti" conferibili a soggetti collocati in quiescenza ai sensi dell'articolo 5, comma 9, del decreto-legge n, 95 del 2012 e s.m.i., ha specificato che la ratio di detta previsione normativa è quella di " consentire alle amministrazioni di avvalersi temporaneamente, senza rinunciare agli obiettivi di ricambio e ringiovanimento ai vertici, di personale in quiescenza - e, in particolare, dei propri dipendenti che vi siano stati appena collocati - per assicurare il trasferimento delle competenze e delle esperienze e la continuità nella direzione degli uffici. ln considerazione del fine della disposizione, dettata nell'interesse 1

3 dell'amministrazione piuttosto che del soggetto in quiescenza, le amministrazioni conferiranno gli incarichi ln esame di propria iniziativa, avendo verificato la disponibilità degli interessati, e non su domanda degli interessati stessi ; VISTA la circolare n. 4 del 2015 recante ad oggetto Circolare del Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione con oggetto Interpretazione e applicazione dell articolo 5, comma 9, Decreto legge n. 95 del 2012, come modificato dall articolo 17, comma 3, della legge 7 agosto 2015, n.124. Integrazione della circolare del Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione n. 6 del 2014 ; DATO ATTO che la sig.ra Mariangela Giordano, dipendente in utilizzo presso la Stazione Unica Appaltante della Regione ai sensi dell art. 20 della L.R. n. 8/2003, nominata Rup in diverse gare aggregate del sistema sanitario regionale, a decorrere dall 1/9/ sarà collocata in quiescenza, avendo già maturato, ai sensi dell art. 24, comma 4, del D.lgs. 201/2011, convertito dalla Legge 22 dicembre 2011, n. 214 e dell art. 2, comma 5, del D.lgs. n. 125 del 31 agosto 2013, il massimo dell anzianità contributiva; VALUTATO che la professionalità acquisita dalla dipendente Mariangela Giordano è indispensabile all amministrazione regionale ed in particolare alla, anche nella qualità di Soggetto aggregatore, nella delicata materia degli appalti pubblici del sistema sanitario regionale al fine di gestire la delicata fase di passaggio di consegne al subentrante Rup e quindi di mettere a disposizione il patrimonio di conoscenze tecnico-amministrative e di esperienza maturati nel corso degli anni di servizio, quasi interamente spesi nella gestione dei contratti pubblici, soprattutto nel campo informatico, attraverso l utilizzo di piattaforme telematiche di direzione delle procedure di gara; VALUTATO altresì che, in considerazione dell annosa carenza di personale in forza alla Stazione Unica Appaltante, sia in questo momento opportuno e necessario che la sig.ra Mariangela Giordano, temporaneamente e a titolo gratuito, ai sensi del vigente testo dell art. 5, comma 9 del decreto legge n. 95/2012, affianchi e garantisca il supporto tecnico ad altro Rup di questa Autorità, proprio al fine di trasferire le competenze ed esperienze maturate e consentire quindi la correntezza nell indizione degli affidamenti per l approvvigionamento, attraverso procedure telematiche, di beni e servizi indispensabili in Sanità; RILEVATO che la sig.ra Mariangela Giordano ha manifestato la propria disponibilità a svolgere, per il periodo di sei mesi, un incarico di collaborazione a titolo gratuito per affiancare e garantire supporto tecnico ad altro Rup di questa Autorità, al fine di assicurare il trasferimento delle competenze ed esperienze maturate, dichiarando altresì l insussistenza di conflitti di interesse allo svolgimento dello stesso; PRECISATO che ai sensi del vigente testo dell art. 5, comma 9, del decreto legge n. 92/2012, l incarico di affiancamento da conferire alla sig.ra Mariangela Giordano: - è temporaneamente disposto per la durata di mesi sei; - è gratuito; - è regolato da un apposito contratto, come da schema allegato; DECRETA per quanto esposto in narrativa e qui da intendersi integralmente richiamato 1. affidare, ai sensi del vigente testo dell art. 5, comma 9, del decreto legge n.95/2012, alla sig.ra Mariangela Giordano, nata a Catanzaro il 16/08/1953, CF. GRDMNG53M56C352U, già dipendente in utilizzo presso la della Regione, ai sensi dell art. 20 della L.R. N. 8/2003, collocata in quiescenza a decorrere dall 1/9/2018, un incarico di affiancamento all ufficio di Rup 2

4 delle gare aggregate del sistema sanitario regionale, a titolo gratuito, per la durata di mesi sei decorrente dalla data di sottoscrizione del disciplinare di incarico di collaborazione a titolo gratuito; 2. approvare, per la contrattualizzazione dell incarico di collaborazione di cui al precedente punto, lo schema di contratto che allegato al presente provvedimento ne costituisce parte integrante e sostanziale; 3. precisare che l incarico di affiancamento da conferire alla sig.ra Mariangela Giordano: - è temporaneamente disposto per la durata di mesi sei; - è gratuito; - è regolato dal sopradetto apposito contratto; 4. notificare il presente provvedimento alla sig.ra Mariangela Giordano e al Dipartimento Organizzazione e Risorse Umane; 5. pubblicare il presente decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione. Sottoscritta dal Dirigente SCIUMBATA ANTONIO GIUSEPPE (con firma digitale) Sottoscritta dal Dirigente Generale DONATO MARIO (con firma digitale) 3

5 SCHEMA DI DISCIPLINARE DI INCARICO DI COLLABORAZIONE A TITOLO GRATUITO (art. 5, comma 9, del D.L. 6/7/2012 n.95 Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini nonché misure di rafforzamento patrimoniale delle imprese del settore bancario convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, modificato dall art. 6 del D.L. 24/6/2014 n. 90, CONV. Legge n. 114/2014 e s.m.i. ) L anno 2018 il giorno del mese di, presso la sede della Stazione Unica Appaltante, Soggetto Aggregatore, della Regione sita a Catanzaro in loc.tà Germaneto, Cittadella Regionale, si costituiscono le seguenti parti: - LA STAZIONE UNICA APPALTANTE DELLA (C.F. E P. IVA ), rappresentata dal dott. Mario Donato, Dirigente generale reggente della, domiciliato per la carica in Catanzaro in loc.tà Germaneto, presso la Cittadella Regionale; - Il Collaboratore volontario Mariangela Giordano, nato a Catanzaro il 16/08/1953, residente a Catanzaro in Via, C.F. GRDMNG53M56C352U E E, SULLA CONCORDE PREMESSA CHE: a) la con DDG n. del ha manifestato l opportunità e, al momento, la necessità, di acquisire la collaborazione dell anzidetto collaboratore volontario, a titolo gratuito, ai sensi dell art. 5, comma 9, del D.L. 6/7/2012, n. 95 Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini nonché misure di rafforzamento patrimoniale delle imprese del settore bancario convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, modificato dall art. 6 del D.L. 24/6/2014 n. 90 ; b) il Collaboratore volontario risulta in possesso dei necessari requisiti e di esperienza professionale per l esercizio dell attività oggetto del presente contratto, rendendosi disponibile a prestare la propria collaborazione professionale in favore del Committente, con rapporto di prestazione d opera intellettuale a titolo gratuito ut supra; 1

6 CONVENGONO E STIPULANO QUANTO SEGUE: Art. 1 (RICHIAMO) 1. Le dichiarazioni in premessa costituiscono parte integrante del presente contratto Art. 2 (OGGETTO) 1. LA concorda con il Collaboratore volontario di svolgere le proprie prestazioni professionali di affiancamento all ufficio di Rup delle gare aggregate del sistema sanitario. 2. La collaborazione del Collaboratore volontario avrà ad oggetto esclusivamente le attività relative alla gestione dei contratti pubblici nel sistema sanitario regionale, compresa quella informatica, mediante piattaforme telematiche di direzione delle procedure di gara; 3. Il Collaboratore volontario potrà svolgere la propria prestazione presso la sede della della Regione. Art. 3 (NATURA GIURIDICA DEL CONTRATTO) 1. Per espressa e consapevole volontà delle parti il Collaboratore volontario opererà quale prestatore d opera intellettuale a titolo gratuito, ai sensi dell art. 5, comma 9, del D.L. 6/7/2012 n.95 Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini nonché misure di rafforzamento patrimoniale delle imprese del settore bancario convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135, modificato dall art. 6 del D.L. 24/6/2014 n Il Collaboratore volontario svolgerà la sua attività senza alcun vincolo di subordinazione nei confronti della con le modalità attuative di seguito precisate. Non potrà svolgere attività libero-professionale per altri committenti incompatibile con l interesse del Committente o che possa configurare l ipotesi di concorrenza sleale. 2

7 Art. 4 (MODALITA ATTUATIVE DEL RAPPORTO) 1. Il Collaboratore volontario eseguirà personalmente le prestazioni contrattuali nell ambito di un rapporto improntato su criteri di collaborazione e reciproca consulenza con i Rup subentranti ed il personale operante all interno della. 2. Il Collaboratore volontario dichiara che le prestazioni che è chiamato a svolgere rientrano nell oggetto della professionalità esercitata dallo stesso. 3. L attività descritta sopra potrà essere svolta mediante l utilizzo di attrezzature e mezzi propri del Collaboratore volontario. La si impegna comunque a fornire, se ritenuto necessario per l espletamento dell attività oggetto del presente contratto, i locali e le eventuali specifiche attrezzature e postazioni informatiche. E in ogni caso escluso al Collaboratore Volontario l utilizzo degli automezzi di proprietà o in uso della Regione. 4. Il Collaboratore volontario si obbliga ad eseguire quanto previsto dal presente contratto a favore dell Amministrazione regionale senza vincolo di esclusiva, nel rispetto delle norme consuetudinarie di correttezza e lealtà. Art. 5 (PRESENZA PRESSO IL COMMITTENTE) 1. Il Collaboratore volontario opererà coordinando la propria attività, pienamente autonoma, con l ufficio dei Rup delle gare aggregate del sistema sanitario regionale, con la Direzione Generale e il Dirigente della Sezione Tecnica della, secondo le specifiche competenze, nel rispetto dei criteri stabiliti dalle disposizioni inderogabili di legge in materia e dal presente contratto. Tutto senza obbligo di rilevazione della presenza in ufficio. Art. 6 (RIMBORSI SPESE ) 1. Al Collaboratore volontario non viene riconosciuto alcun rimborso delle spese eventualmente sostenute per l esercizio delle attività di collaborazione 2. Il Collaboratore rinuncia ad ogni pretesa o azione volta ad ottenere il riconoscimento di qualsiasi ulteriore spettanza economica. 3

8 Art.7 (DURATA) 1. L incarico è conferito a decorrere da e terminerà il, fatto salvo il recesso anticipato, senza obbligo di comunicarne i motivi, di una delle parti, da inviare con un preavviso di giorni L incarico non può avere durata superiore ad un anno, non è prorogabile e potrà essere rinnovato per altri sei mesi con specifico decreto dirigenziale, secondo quanto disposto dall art. 5, comma 9 del D.L. 6/7/2012, n. 95 e s.m.i. Art. 8 (RISOLUZIONE DEL RAPPORTO CONTRATTUALE) 1. Fatta salva l applicazione dell art c.c. e ss. del c.c., nel caso di grave inadempimento delle prestazioni oggetto del contratto o impossibilità sopravvenuta del collaboratore volontario di svolgimento delle prestazioni, la potrà provvedere alla risoluzione del rapporto senza preavviso. Art. 9 (INCOMPATIBILITA E CONFLITTI DI INTERESSE) 1. Il Collaboratore volontario dichiara sotto la propria personale responsabilità di non versare in alcuna situazione di incompatibilità e di non trovarsi in situazione di conflitto d interesse alla conclusione del presente contratto, in relazione alle vigenti disposizioni di legge e di essere in possesso dei requisiti di legge per l assolvimento delle funzioni e l esercizio delle attività oggetto del presente contratto. Art. 10 (SALUTE E SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO) 1. Si richiama il contenuto dell art. 21 del D.lgs. n. 81/2008 e succ. modifiche ed integrazioni. Il mancato rispetto dei contenuti del presente articolo, reiterato dopo un sollecito scritto della Amministrazione regionale darà luogo all immediata risoluzione del presente contratto ai sensi del precedente art.8. 4

9 Art. 11 (TUTELA DEI DATI) 1. Il lavoro svolto e i risultati dello stesso sono di esclusiva proprietà del Committente. Pertanto il Collaboratore volontario non può avvalersi di detto lavoro per altri scopi né potrà portarlo a conoscenza di altri enti o privati o persone o divulgarlo con pubblicazioni se non con espressa preventiva autorizzazione scritta del Committente. 2. Tutti i dati e le informazioni di carattere tecnico-amministrativo o scientifico di cui il Collaboratore volontario entrerà in possesso nello svolgimento dell incarico professionale oggetto del presente contratto dovranno considerarsi strettamente riservati. Art. 12 (CODICE ETICO, CODICE DI COMPORTAMENTO E PIANO TRIENNALE PREVENZIONE CORRUZIONE) 1. Il Collaboratore volontario dichiara di avere preso visione, sul sito istituzionale, nella sezione Amministrazione Trasparente : del Codice Etico di condotta dei dipendenti della Giunta Regionale approvato con DGR. n. 244/2014 e s.m.i. e si impegna ad espletare le attività inerenti l incarico conferito secondo le linee di comportamento prescritte in tale Codice; del D.P.R. del 16/4/2013 N. 62 Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell articolo 54 del decreto legislativo 30 marzo 2011, n. 165; 2. Il Collaboratore volontario si impegna all osservanza di quanto previsto dal Piano di prevenzione della Corruzione e del Programma triennale per la trasparenza e l integrità per il triennio visionabile sul sito internet istituzionale nella sezione Amministrazione Trasparente, conscio che la violazione di tali norme è sanzionabile con la risoluzione o decadenza dal rapporto libero-professionale. Art. 13 (TRATTAMENTO DATI PERSONALI) 1. Ai sensi dell art.13 del D.Lgs 196/03 e s. m. i. si informa che il responsabile del trattamento dei dati personali è il Dirigente Generale pro tempore della. 5

10 2. L esperto con la sottoscrizione del presente atto, attesta di aver ricevuto oralmente tutte le informazioni previste dalla normativa sopra richiamata e ne autorizza il trattamento. 3. Il Committente tratterà i dati unicamente al fine di gestire il presente rapporto contrattuale ed ogni altra attività strumentale connessa all oggetto dell incarico e per il perseguimento delle proprie finalità istituzionali. 4. I dati personali saranno raccolti in archivi informatici e cartacei ed elaborati secondo le modalità necessarie. 5. I predetti dati non saranno diffusi né saranno trasferiti all esterno; il Committente potrà comunicare alcuni dei dati in suo possesso a Pubbliche Autorità, all Amministrazione finanziaria ed ogni altro soggetto abilitato alla richiesta per l adempimento degli obblighi di legge. Art. 14 (FORO COMPETENTE) 1. Per qualunque controversia dipendente dal conferimento dell incarico, salvo componimento in via amministrativa, è competente il Giudice del foro di Catanzaro. Il presente atto si compone di 6 (SEI) pagine ed è redatto in triplice copia e verrà registrato solo in caso d uso ai sensi del 2 comma dell art. 5 del DPR n.131 del Le parti contraenti lo riconoscono conforme alla loro volontà e lo sottoscrivono Letto, confermato e sottoscritto. Il Collaboratore volontario Il Dirigente Generale Reggente della Sua Dott. Mario DONATO 6